Novità per le imprese dell’area del cratere sismico: previste nuove esenzioni
Con un recente decreto il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha individuato l’esenzione del pagamento di alcune imposte comunali per le attività commerciali e di produzione di beni o servizi aventi sede legale od operativa nei Comuni interessati dagli eventi sismici.
Le esenzioni riguardano l’imposta comunale sulla pubblicità (ICP) e del canone per l’autorizzazione all’installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP) relativamente alle insegne di esercizio, nonché della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP).
L’applicazione delle esenzioni di pagamento si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2020. Presumibilmente, quindi, gli esercizi interessati non dovrebbero ricevere alcun avviso di pagamento da parte degli enti locali, in caso contrario dovranno produrre una autocertificazione con riferimento al decreto sopradescritto.
Sempre in questi giorni, è stato pubblicato l'elenco 2019/2020 delle imprese e dei lavoratori autonomi ammessi alle agevolazioni fiscali e contributive previste per la Zona Franca Urbana istituita nei Comuni delle Regioni del Lazio, dell'Umbria, delle Marche e dell'Abruzzo, colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti dal 24 agosto 2016.
Si tratta di circa 5 mila imprese a cui sono stati assegnati risorse pari a 123 milioni di euro. Si ricorda che è possibile utilizzare le somme residue già concesse e non fruite per i periodi d'imposta 2017 e 2018 (Z148/Z149/Z150) anche per i periodi d'imposta 2019 e 2020.
Attenzione alle nuove attività che alla data di presentazione dell'istanza non avevano ancora avviato l'attività; tali imprese dovranno comunicare al Ministero per lo Sviluppo Economico l'effettivo avvio dell'attività antro il 31 dicembre 2019, pena l’esclusione dall’agevolazione.
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