Morrovalle, il prefetto Ferdani visita le eccellenze manifatturiere tra innovazione e sostenibilità
Nella mattinata odierna, il prefetto Flavio Ferdani ha fatto visita alla città di Morrovalle per conoscere più da vicino le realtà del territorio maceratese. Ferdani è stato ricevuto presso il palazzo municipale dal sindaco Andrea Staffolani, dal vicesindaco Fabiana Scarpetta, dal consigliere provinciale Valentina Salvucci, dal consigliere comunale Gabriele Tullio, dal comandante della stazione dei carabinieri di Morrovalle Emmanuel Moretti e dalla comandante della polizia locale Caterina Francinella.
Dopo i saluti istituzionali e un saluto ai ragazzi del progetto “Ci sto? Affare fatica!”, che proprio nella mattinata odierna hanno iniziato la loro attività, il dott. Ferdani ha visitato due tra le eccellenze della manifattura morrovallese che si stanno distinguendo per le loro azioni in materia di innovazione e transizione ecologica: Hugo Boss e Miami.
Prima tappa, lo stabilimento della azienda tedesca in via Mulinetto, unico polo produttivo in Italia di uno dei marchi più importanti al mondo nel settore della moda. Un’azienda che dà lavoro a circa 110 dipendenti e che di ecosostenibilità e qualità dei luoghi di lavoro ha fatto un mantra. Dall’abbattimento degli sprechi di energia elettrica a una gestione oculata dello smaltimento dei rifiuti fino all’utilizzo di pellami e altri materiali ecosostenibili, Hugo Boss è in prima linea nel mettere in campo tutta una serie di azioni volte alla sostenibilità sotto ogni punto di vista, utilizzando tutte le possibilità della tecnologia offre.
Seconda tappa, una delle realtà simbolo della manualità del distretto calzaturiero che ha raggiunto i vertici a livello internazionale. Miami, nel suo stabilimento di via Luciano Laurana, occupa 69 dipendenti e realizza accessori per la calzatura come sottopiedi e plantari anatomici per i più importanti brand mondiali. Lo fa da oltre vent’anni dopo che, negli anni Ottanta, grazie all’intuizione e alla voglia di fare del “patron” Claudio Bordoni, l’azienda aveva iniziato come tranceria. Nel 1999 la svolta, con la scelta di concentrarsi su questo specifico settore puntando su qualità e sostenibilità, senza però dimenticare mai le sue radici: Miami, infatti, è sempre al fianco delle realtà del territorio per progetti, iniziative ed eventi di alto valore sociale.
«Ringrazio di cuore Sua Eccellenza il Prefetto per la visita di oggi, che testimonia l’attenzione quotidiana nei confronti del nostro territorio – sottolinea il sindaco Staffolani – Hugo Boss e Miami sono soltanto due delle tante imprese orgoglio del nostro ricchissimo tessuto produttivo: è compito delle istituzioni, a partire dal Comune, fare il possibile per stare al loro fianco e consentire loro di continuare a dare lustro alla nostra città con quelle creazioni che tutto il mondo ci invidia. Proprio per questo motivi, nei prossimi mesi, come amministrazione vogliamo continuare questa campagna di ascolto all’interno delle aziende del nostro territorio».
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