Il dolce sogno della pasticcera Cristina Passini, dopo il sisma di ottobre riparte da Capri: "Ma presto riaprirò Toffee"
Tra i tanti sogni distrutti dal sisma di ottobre c'è quello di Cristina Passini, giovane pasticcera di Camerino che lo scorso 26 ottobre ha visto crollare la sua pasticceria "Toffee" che sorgeva nel cuore della città e che oggi, dopo la disperazione iniziale, si prepara per una nuova avventura professionale che la porterà a Capri.
Aperta nel luglio 2013, la pasticceria "Toffee" era il sogno da bambina di Cristina che, con il sorriso e lavorando appassionatamente, era riuscita a concretizzare a soli 23 anni nel centro di quella che è la sua città natia. Un sogno che si è infranto a causa del tremendo sisma e che, la sera del 26 ottobre, ha distrutto la struttura che per quattro anni ha addolcito tanti e tanti cittadini di Camerino e non solo.
Da quel giorno la disperazione, il pensiero di Cristina di volersene andare dall'Italia, ma poi anche la solidarietà, la speranza e la tenacia che vuole vedere ricostruito quel sogno di una pasticceria "a casa sua".
"Per il momento - racconta Cristina - faccio le valige e mi sposto a Capri, lavorerò come pasticcera al Ristorante Monzù dell’Hotel Punta Tragara a Capri (Na) con lo chef Luigi Lionetti e so già che sarà sicuramente un'esperienza importante, professionalizzante e che mi servirà in futuro".
Un futuro che Cristina vede nelle Marche dove vuole tornare per rimettere in piedi la sua "Toffee".
Un futuro che sembra essere più vicino grazie alla solidarietà di tante persone del settore che raccontano la sua storia e che hanno deciso di fare qualcosa di concreto. Da poco è infatti nata una pagina Facebook, “Pastry Joke Challenge”, organizzata da professionisti del settore, che servirà proprio per raccogliere fondi per aiutarla a riaprire la sua pasticceria nelle Marche. E per non far spegnere quel sorriso che per quattro anni ha reso più "dolci" le giornate dei suoi clienti.
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