Grande festa a Muccia. Inaugurata la nuova chiesa di San Biagio: tornano a suonare le campane (FOTOGALLERY e VIDEO)
Grande giornata di festa ieri a Muccia per l'inaugurazione della nuova chiesa di San Biagio, donata dal CNS, nell'area SAE di Pian Di Giove. Si è trattato di un piccolo, ma indispensabile passo verso un lento ritorno alla normalità.
Un centro di aggregazione indispensabile in un territorio come quello di Muccia che ha subito gravi danni a seguito delle scosse del terremoto del 2016, come sottolineato dal sindaco Mario Baroni: "È una giornata importante per tutta la nostra comunità. Sentivamo la mancanza di un luogo di ritrovo come questo: la situazione nei container era diventata insostenibile. Ho sollecitato il commissario Farabollini (presente a Muccia, ndr) a velocizzare la ricostruzione, in particolare quella delle opere pubbliche: il municipio, la casa di riposo e il teatro. La proroga dello stato di emergenza è un fatto positivo, ma che si dia il 60% di abbuono a chi ha preso la "busta paga pesante" è esagerato. Chi ha avuto lo stipendio non ha bisogno di questi regali. Guido Picchio è stato il trascinatore della costruzione della nuova chiesa".
L'Arcivescovo di Camerino Francesco Massara ha officiato la cerimonia di consacrazione della nuova chiesa, assieme a Don Giovanni Fabbrizi, parroco di Muccia; Padre Felice, parroco del Bambin Gesù di Polidoro; Don Giuseppe Branchesi, parroco di Santa Maria in Selva e Don Eraldo Pittori.
"Inauguriamo un luogo di culto che è in mezzo alle case della gente: un segno di gioia e speranza" ha sottolineato il vescovo Massara, che nella giornata di ieri ha ritrovato il paparazzo più famoso del mondo, Rino Barilllari: i due si erano conosciuti in Calabria, di cui entrambi sono originari. Un momento di amarcord. Il "King" del gossip, grande amico di Guido Picchio, è giunto direttamentre da Roma per partecipare all'inaugurazione.
Dal palco l'evento è stato condotto magistralmente da Marco Moscatelli, mentre i polentari di Santa Maria in Selva, capeggiati da Don Giuseppe Branchesi hanno offerto ai presenti le proprie prelibatezze. Si è anche danzato sulle note dell'orchestra di Roberto Carpineti.
All'inagurazione hanno partecipato il prefetto di Macerata Iolanda Rolli, il commissario alla ricostruzione Piero Farabollini, il questore di Macerata Antonio Pignataro, gli onorevoli Mirella Emiliozzi e Tullio Patassini, il Presidente del Consiglio di Gestione del CNS Alessandro Hinna.
(Foto di Lucia Montecchiari)
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