Il 2 maggio alle ore 8 si è svolta l’assemblea dei lavoratori della Gi&e di Porto Recanati che ha dato mandato, con 78 voti favorevoli e 32 contrari, alla firma dell’accordo.
Solo grazie alla lotta dei lavoratori si è riusciti ad ottenere dodici mesi di cassa integrazione, percorsi formativi per la riqualificazione e ricollocazione, una mobilità solo su base volontaria, si legge nel cumunicato stampa firmato dai lavoratori, delle organizzazioni sindacali (Fiom, Fim e Uilm) e la rsu.
Le organizzazioni sindacali, la rsu e i lavoratori, pur sapendo della difficile situazione aziendale esprimono soddifazione per aver scongiurato i licenziamenti coatti da parte aziendale, e di aver costruito un percorso che dà delle opportunità di riduzione gli esuberi dichiarati dall’azienda.
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