Cosmari, bilancio di previsione rinviato ma via libera al consuntivo. Gattafoni: “Tariffe tra le più basse d’Italia”
Si è tenuta mercoledì 25 giugno l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari, convocata dal presidente Paolo Gattafoni per discutere e deliberare su importanti tematiche aziendali. All'ordine del giorno: approvazione del bilancio consuntivo 2024, bilancio previsionale 2025, piano industriale 2025–2044 e regolamenti aziendali. Presenti i rappresentanti dei Comuni soci per una quota complessiva pari al 62,60%.
Bilancio consuntivo 2024: produzione in crescita, utile oltre i 78 mila euro
Il presidente Gattafoni, affiancato dal direttore generale Brigitte Pellei, ha illustrato il bilancio consuntivo 2024, approvato all’unanimità. Il valore della produzione ha superato i 63 milioni di euro, in aumento rispetto ai 57 milioni del 2023, con un utile d’esercizio superiore a 78 mila euro e uno scostamento minimo dal preventivo (+0,06%).
Anche nel 2024 sono aumentati i servizi affidati a Cosmari nell’ambito della gestione integrata dei rifiuti urbani regolata da ARERA. L’azienda ha confermato solidità finanziaria e continuità gestionale, senza segnali di crisi, come confermato anche dal Collegio dei Revisori dei Conti.
Bilancio previsionale 2025 e Piano industriale: investimenti da 35 milioni nei prossimi tre anni
L’approvazione del bilancio di previsione 2025 è stata rinviata per mancanza del quorum necessario, nonostante la maggioranza dei presenti abbia votato a favore. Parere contrario è stato espresso dai Comuni di Treia e Monte San Giusto, mentre si sono astenuti Cingoli, Porto Recanati, San Severino Marche e Montecosaro.
Il bilancio prevede un valore della produzione pari a circa 71 milioni di euro, con una significativa attività d’investimento stimata in 35 milioni di euro nel triennio 2025-2027, concentrata soprattutto negli anni 2026 e 2027. Tra gli interventi prioritari figurano: la terza vasca di Cingoli, la ristrutturazione dell’impianto TMB e il revamping dell’impianto di compostaggio.
Il Piano industriale 2025–2044 è stato presentato come strumento strategico per aggiornare il Piano d’Ambito e supportare il rinnovo dell’affidamento in house, attualmente in scadenza nel 2029.
Approvati all’unanimità i regolamenti per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture sotto soglia comunitaria, oltre al regolamento degli incentivi per le funzioni tecniche aziendali.
Nel corso dell’assemblea, il presidente Gattafoni ha ricordato i dati emersi dall’aggiornamento annuale dell’Osservatorio Prezzi & Tariffe di Cittadinanzattiva:“È bene ricordare – ha sottolineato il Presidente Paolo Gattafoni nel corso dell’Assemblea – che a novembre 2024, l’aggiornamento annuale di ‘Cittadinanzattiva – Osservatorio Prezzi&Tariffe’ ha confermato totalmente l’economicità delle tariffe applicate da Cosmari: pur con il significativo aumento dell’anno 2024, Macerata è il sedicesimo capoluogo di provincia più economico, su 111 in tutta Italia, ed il terzo del Centro-Sud”.
Nel territorio servito da Cosmari, la TARI per una famiglia tipo (3 persone, abitazione di 100 mq) si attesta a 239 euro, contro una media nazionale di 329 euro.
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