Civitanova, Cittaverde: "la raccolta differenziata non va. Urge resettare il servizio"
Da Cittaverde di Civitanova riceviamo
I dati della Raccolta Differenziata pubblicati dal Cosmari relativi a alla nostra città nel mese di dicembre dovrebbero imporre una seria riflessione al Sindaco e ancor di più al Vice Sindaco che ne detiene la Delega.
Ormai sono troppi i mesi in cui la R.D. è sostanzialmente bloccata al 72%.
Un dato che non possiamo permetterci sia sul piano strettamente tecnico del servizio sia su quello dell'immagine, quando in provincia la stragrande maggioranza dei Comuni sono a percentuali superiori a quelle di Civitanova.
Questi dati sono anche indicatori che in una corretta lettura non possono essere considerati disgiunti dalla qualità ambientale della città.
Occorre che a Palazzo Sforza se ne prenda atto e si apra una vera verifica del Piano di Raccolta Differenziata nella città e in generale sul servizio della pulizia della città, del rapporto con i servizi esternalizzati per specifiche tipologie di rifiuti urbani e non solo.
I costi complessivi di questi servizi sono molto onerosi peri cittadini e per il Bilancio Comunale per questo oggi una verifica è un atto dovuto nei confronti delle varie utenze cittadine.
Una verifica che non sia un "vertice" composto da componenti che se la suonano e se la cantano ma una riflessione –APERTA - nei confronti della quale l’amministrazione comunale dovrebbe avviarsi con il massimo impegno e convinzione coinvolgendo il Cosmari, associazioni, soggetti esterni, esperti ,ecc.
Un FORUM per verificare i piani operativi in atto e fornire strumenti utili per dare slancio per più ambizioni obbiettivi.
Un FORUM capace di accogliere ed elaborare idee e proposte perché la nostra Città non ci si può rassegnare ad essere nella classifica della Raccolta Differenziata nella parte più bassa fra i Comuni della Provincia di Macerata.
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