Il caldo torrido degli ultimi giorni ha richiesto troppe energie a tutti e alcune, quelle elettriche di certe città del maceratese, sono andate in tilt. Anche sei o sette casi in un solo giorno. Ieri è toccato a Civitanova Marche.
Stanotte gli uomini di un’azienda di fiducia dell’Enel hanno provveduto a ripristinare le linee elettriche interrotte, scavando in due punti della città. Ci spiegano che il lavoro deve essere eseguito di notte e terminato in poche ore, pena il black out totale del centro urbano se, nel contempo, saltasse un’altra linea elettrica. Due i punti dell’intervento. Una buca praticata in via Cecchetti in corrispondenza dell’ingresso del sottopassaggio che agevola l’arrivo in piazza XX Settembre. L’altra, in via Dante Alighieri (zona San Marone), pressappoco di fronte alla pasticceria Gazzani, lungo la stessa strada ma in direzione opposta al primo punto di traforo.
Gli addetti ai lavori ci dicono della rottura di un cavo elettrico di media tensione. “I cavi elettrici sotterranei hanno una struttura ad anello per cui da una parte il cavo entra, da un’altra esce. Il rischio che si buchi anche l’altra estremità è molto forte, quindi si provvede subito a ripararlo” ci spiegano. L’azione tempestiva della squadra operativa e le ore notturne del lunedì sera hanno disegnato un clima di tranquillità e silenzio nel resto della città marittima che solitamente è luogo di movida. Non molto lontano, difatti, davanti al bar Centrale di piazza XX Settembre, degli amici in età pensionabile si godono beatamente la serata. Canticchiano i brani di John Foster, Adamo, Gino Paoli e ricordando i bei tempi sotto la leggera brezza che, dopo la mezzanotte e in giornate così calde, arriva preziosa a dare un po' di sollievo.
(di Raffaella D’Adderio)
Commenti