Apiro, parroco ricoverato per Covid: "In quarantena i fedeli che hanno avuto contatti stretti"
"Si comunica che anche nel nostro territorio comunale sono in aumento i casi di positività al Coronavirus, per cui invitiamo tutti i cittadini e i fedeli a rispettare in modo rigoroso le indicazioni nazionali e regionali in tema di distanziamento sociale". Così in una nota il sindaco di Apiro, Ubaldo Scuppa, nel riferire ai propri concittadini la situazione legata al contagio da Covid-19 nel Comune.
"In queste ore purtroppo abbiamo appreso che anche don Giovanni Staffolani, sacerdote di Apiro, è risultato positivo al Covid-19 ed è attualmente ricoverato presso l’Ospedale di Jesi. Le sue condizioni di salute sono monitorate dal personale sanitario che lo ha in cura" ha sottolineato il primo cittadino.
"Sebbene nella nostra parrocchia siano correttamente applicati i protocolli di sicurezza previsti dalla vigente normativa - aggiunge Scuppa -, in accordo con il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 2 e con Monsignor Francesco Massara, Arcivescovo della Diocesi di Camerino-San Severino Marche, si raccomanda caldamente alle persone ed in particolare ai fedeli che nei giorni di venerdì, sabato e domenica (ossia 13 – 14 – 15 novembre 2020) abbiano avuto contatti ravvicinati con don Giovanni Staffolani di osservare un periodo di quarantena volontaria e di avvertire immediatamente il proprio medico di fiducia qualora dovessero comparire i sintomi riferibili al Covid-19".
.
Commenti