Allerta della Protezione Civile, da martedì pomeriggio tornano freddo e pioggia: le previsioni fino a venerdì
Confermate le previsioni che annunciavano un ritorno di freddo e pioggia subito dopo Pasqua. Infatti, un nucleo di aria fredda porterà domani rovesci e temporali diffusi nelle Marche, dove sono previsti venti da Nord Est con raffiche fino a burrasca, lungo la fascia costiera e la collina. Secondo un avviso di condizioni meteo avverse diffuso dalla Protezione civile regionale, il mare sarà molto mosso.
La conferma arriva anche dall'affidabilissimo sito geometeo.it.
"Come annunciato ormai da diversi giorni" si legge qui "a partire dal pomeriggio di domani fino alle prime ore di venerdì 21, assisteremo ad un radicale cambio di circolazione che riporterà un assaggio d’inverno sulla nostra regione.
Il calo dei geopotenziali in sede italica, favoriranno infatti la discesa dall’artico di una saccatura depressionaria carica di aria fredda ed instabile, i cui effetti si faranno sentire a partire dalla tarda mattinata/primo pomeriggio di domani.
Ecco nel dettaglio l’evoluzione del peggioramento giorno per giorno prevista:
MARTEDI’ 18 APRILE – Variabilità nel mattino ma con tendenza tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio ad un generale peggioramento ad iniziare dai settori centro-settentrionali della regione dove rovesci e temporali si muoveranno velocemente da nord a sud sospinti da correnti in rinforzo dai quadranti nord-orientali. Il vero e proprio ingresso del fronte freddo avverrà attorno alle ore 18:00-20:00 nel pesarese e nord anconetano per poi spostarsi nelle ore successive verso sud sul resto della regione, accompagnato da un rapido abbassamento della quota neve. Tra la serata e le prime ore di mercoledì i rovesci assumeranno carattere nevoso mediamente oltre i 700-800 metri di quota, ma fiocchi misti a grauplen e/o gragnola potranno a tratti spingersi anche fino a quote collinari. Nel corso della nottata tendenza a temporaneo miglioramento sui settori centro-settentrionali della regione se pur con possibili locali rovesci intermittenti.
MERCOLEDI 19 APRILE– Marcata variabilità/instabilità per tutta la giornata, con rovesci intermittenti che tenderanno a risultare più diffusi e di maggiore entità tra il tardo pomeriggio e la nottata. Parziali schiarite a tratti più ampie saranno possibile nelle ore centrali della mattina. Clima freddo per il periodo con valori che difficilmente supereranno i +2/+3 gradi oltre gli 800-1000 metri e con fenomeni ancora sotto forma nevosa oltre i 600-700 metri.
GIOVEDI’ 20 – MATTINATA DI VENERDI’ 21 APRILE – Permanenza di un cielo da parzialmente a molto nuvoloso con occasione per precipitazioni intermittenti a carattere sparso più diffuse e probabili sulle province centro-meridionali della regione dove continuerà a nevicare lungo la dorsale appenninica oltre i 600-700 metri.Nella notte e prime ore di venerdì 21 transiterà l’apice dell’afflusso freddo in quota che potrebbe favorire una temporanea intensificazione dell’instabilità con a carattere di rovescio. In questo frangente considerando la presenza di isoterme di -5°C a 850 hPa e venti da nord nord-ovest i fiocchi di neve specie sulle aree interne potrebbero raggiungere quote molto basse per il periodo (anche 250-300 metri) con possibili accumuli effimeri al suolo anche a partire dai 400-500 metri. Tendenza dalla tarda mattinata di venerdì ad un definitivo e deciso miglioramento.
ACCUMULI NEVOSI TOTALI STIMATI TRA MARTEDI’ SERA E VENERDI’ MATTINA:
A quota 500-600 metri possibili spessori tra 1 e 5 cm, a quota 700-800 metri fino a 10 cm, oltre i 1000 metri valori variabili tra i 20 e i 30-35 cm; ma visti i fenomeni sotto forma di rovescio e quindi irregolari anche gli accumuli di neve potrebbero subire variazioni sensibili in zone limitrofe anche alla stessa altitudine.
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