A un anno dal sisma il messaggio della Nazionale attori: "Se l'Italia sembra aver dimenticato, gli italiani non dimenticano"
Un anno fa, alle 7.40, la scossa che ha devastato il centro Italia. Una scossa che è arrivata dopo quelle del 24 agosto e del 26 ottobre: scosse che avevano già ampiamente compromesso la situazione dei 140 comuni colpiti.
140 comuni divisi nelle regione Abruzzo (23), Lazio (15), Marche (87) e Umbria (15) che ancora oggi, dopo 365 giorni, non sono riusciti a tornare alla normalità.
Proprio ieri per ricordare questi drammatici momenti, ma soprattutto per lanciare un messaggio di speranza, si è disputata a Spoleto una partita per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. La sfida si è svolta allo stadio comunale fra la Nazionale attori e quella dei terremotati, il cui ct è il sindaco di Amatrice – ed allenatore professionista – Sergio Pirozzi. “Un cuore per Campione”, questo il nome della giornata che ha rappresentato un momento di solidarietà ma soprattutto di vicinanza alle popolazioni colpite
Per gli attori, la cui nazionale gioca circa 30 partite all’anno, i cui incassi sono interamente devoluti in beneficenza, sono scesi in campo alcuni volti molto noti del cinema e delle fiction: Luca Capuano, Edoardo Velo, Francesco Giuffrida, Raffaello Balzo, Mario Ermito, Stefano Oradei, Danilo Brugia, Hamar Vasfi, Giulio Base, Antonio Tallura, Fabrizio Romondini, Ludovico Fremont, Franco Oppini, Pio Stellaccio, Francesco Cicchella, Vincenzo Messina, Pio Pisciscelli, Andrea Preti. La squadra dei terremotati annovera invece alcuni ragazzi delle aree colpite dal sisma, compresi alcuni ex calciatori dilettanti. Ad accogliere le due squadre in campo saranno i giovani calciatori della Ducato.
Gli attori, al termine della partita, hanno voluto mandare ai terremotati dei messaggi per dire loro che, citando Enrico Lo Verso "Se l'Italia sembra aver dimenticato, gli italiani non dimenticano e vi sono vicini".
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