Attualità

Immigrazione, Marchiori: “Situazione non più tollerabile”

Immigrazione, Marchiori: “Situazione non più tollerabile”

Dall’avvocato Andrea Marchiori riceviamo e pubblichiamo una nota stampa riguardante un intervento sulla situazione dell'immigrazione e, in particolare, sulla destinazione delle spese dei progetti di accoglienza.   La situazione dei migranti irregolari, abbandonati a se stessi, rifiutati dagli enti che si proclamano solidali con le persone in stato di bisogno e che vivono in accampamenti improvvisati non è più tollerabile. Il sentimento di pietà che suscita ogni situazione di disagio sociale non può mettere in secondo piano le responsabilità politiche di chi governa ed ha favorito questo modello di accoglienza. E’ stato detto che la soluzione del problema verrà affidata ai servizi sociali. Ancora una volta ci si rifiuta di affrontare la questione nel rispetto della legalità e si propongono soluzioni estemporanee che altro non fanno che alimentare la protesta. Si destinano ulteriori risorse economiche e di personale dipendente dell’Ente in maniera sconclusionata e poi, sistemate dieci persone, ne verranno altre venti a dormire in tenda.    E’ di questi giorni la notizia che il Gus si è aggiudicato l’appalto triennale per altri 110 richiedenti asilo, ampliabile sino a 165 e con importi che oscilleranno tra 3,5 e 4,5 milioni di euro. La prima considerazione che viene spontanea è perché mai, anche per il prossimo triennio il Comune dovrà ospitare il triplo dei richiedenti asilo rispetto al numero prestabilito dal Ministero. E, poi, quanti di questi 110/165 immigrati avranno diritto di ottenere il riconoscimento di rifugiati e quanti altri, invece, finiranno in un sottopasso? Il terzo e consequenziale argomento di riflessione è perché gli immigrati irregolari non vengono rimpatriati? Quali ragioni ostacolano in questo Paese il rispetto del principio di legalità e quali interessi reali ruotano attorno al fenomeno della gestione dell’immigrazione.   Vale allora la pena capire come vengono destinate le risorse economiche elargite dal Ministero e dagli Enti locali alle onluscaritatevoli. Prendendo in esame una trance di € 800 mila del progetto MacerataAccoglie, si scopre che la spesa per il personale dipendente e per le consulenze, assunto senza alcuna procedura ad evidenza pubblica (€ 235 mila) è superiore a quello generale per l’assistenza degli immigrati (€ 200 mila) e che le spese per l’allestimento degli uffici dell’Associazione (€ 48.000) è poco inferiore a quella sostenuta per la locazione degli appartamenti ai beneficiari del progetto (€ 54.000). Resta veramente difficile non ritenere che i bilanci di queste onlus, di fatto, somigliano a quello delle aziende che fanno business ma, soprattutto, non è accettabile che il presupposto della solidarietà che anima le associazioni finisca nell’istante in cui all’immigrato viene negato lo status di rifugiato. Così come non è accettabile che mentre con i soldi pubblici dell’accoglienza si paga il leasing per l’acquisto di una autovettura intestata all’Associazione, ci siano immigrati che patiscono la fame ed il freddo nel Parco di Fontescodella. Mi auguro che almeno quest’anno la sinistra che governa la città eviti di organizzare il pranzo di Natale della solidarietà con l’Assessore comunale che si improvvisa cameriere e quello regionale che mangia sul piattino di plastica.

09/12/2017 15:45
ICA Group aiuta le aziende terremotate con un’operazione di marketing territoriale

ICA Group aiuta le aziende terremotate con un’operazione di marketing territoriale

L’impresa civitanovese ha inviato un questionario ad un campione di clienti italiani, spagnoli e tedeschi. A chi risponderà, in omaggio un pacco con i prodotti dal territorio colpito dal sisma e uno speciale ricettario. ICA Group prosegue il suo impegno a sostegno del territorio maceratese colpito dal terremoto dello scorso anno. Dopo aver donato nel 2016 al Comune di Fiastra centomila euro per la costruzione di un edificio polifunzionale e aver contribuito alla campagna UNICAM #ilfuturononcrolla, la scelta di quest’anno è aiutare l’economia delle aziende del settore gastronomico, acquistando prodotti tipici.   La società civitanovese della famiglia Paniccia, leader mondiale nella produzione di vernici per legno a basso impatto ambientale, invierà un omaggio a tutti i clienti che, in questi giorni, dopo aver ricevuto una comunicazione con un questionario online, lo compileranno per migliorare la customer experience. ICA Group, infatti, dà un alto valore al rapporto con il cliente e in questo modo può misurare il grado di soddisfazione delle propria clientela rispetto ai prodotti e servizi offerti, in modo da raccogliere indicazioni per migliorare sempre di più. Coloro che hanno ricevuto la newsletter, in pratica, verranno premiati se risponderanno al breve sondaggio. Oltre a ricevere il pacco con i prodotti del territorio dell’entroterra maceratese, colpito duramente dal sisma, potranno anche scaricare uno speciale ricettario marchigiano per cucinare al meglio le tipicità inviate.   Un’operazione di marketing territoriale solidale che sostiene l’economia delle aziende locali e che permette di far conoscere i loro prodotti nelle varie regioni italiane e all’estero; infatti la comunicazione è stata inviata anche ai clienti tedeschi e spagnoli. Germania e Spagna sono due dei Paesi dove ICA Group opera direttamente tramite società controllate.      

09/12/2017 14:20
I Cento Mecenati concorrono per essere “Progetto Art Bonus” dell’anno

I Cento Mecenati concorrono per essere “Progetto Art Bonus” dell’anno

Il progetto dei Cento Mecenati continua a riscuotere successo. Dopo aver ottenuto la menzione speciale al premio nazionale Cultura + Impresa 2016, nella categoria Art Bonus, ora ha l’occasione di diventare Progetto dell’anno.   Il MiBACT e Ales, società in house del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo di supporto alla tutela del patrimonio culturale Italiano, hanno istituito il concorso Progetto Art Bonus dell’anno. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di gratificare mecenati ed enti che insieme hanno reso possibile il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del Paese, ma allo stesso tempo di divulgare in maniera sempre più forte Art Bonus come opportunità per cittadini e imprese di dare valore alla cultura identitaria dei loro territori.   Il progetto dello Sferisterio risulta tra i finalisti di questa edizione che raccoglierà voti on line sulla piattaforma www.concorsoartbonus.it, fino al 6 gennaio 2018. Gli utenti potranno votare una sola volta e per un solo progetto.   Secondo i tempi previsti dagli organizzatori, a fine gennaio sarà poi comunicato il vincitore. E a gennaio ripartirà anche la nuova campagna dei mecenati dello Sferisterio che, come negli anni precedenti, attraverso Art Bonus, permette di avere agevolazioni fiscali del 65% in tre anni. Chi decide di sostenere lo Sferisterio con 1000 euro attraverso questo strumento, ne recupera 650 sotto forma di credito d’imposta. Per informazioni sui Cento Mecenati: mecenati@sferisterio.it, tel. 346 8581624.    

09/12/2017 13:31
A Sarnano i giardinetti si trasformano nel “Giardino del Magico Natale”

A Sarnano i giardinetti si trasformano nel “Giardino del Magico Natale”

Da questa mattina i "giardinetti" di Piazza della Libertà a Sarnano sono diventati "Il Giardino del Magico Natale". “Insieme ai bambini e ai ragazzi della scuola elementare e della scuola media di Sarnano abbiamo realizzato questo progetto che potremo sviluppare nel tempo e farlo divenire una ulteriore caratteristica del Natale sarnanese - scrive su Facebook il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli - Un ringraziamento particolare a Genny Monterotti per l'idea, all'assessore Stefania Innamorati che ha coordinato il progetto, a Pietro Enei, Antonio Enei e Massimo Senarighi che hanno preparato il materiale che è stato utilizzato, al personale del comune che ha curato l'installazione e la predisposizione dell'illuminazione, alla preside Maura Ghezzi, a tutti gli insegnanti e soprattutto ai bambini ed ai ragazzi che con grandissimo impegno hanno lavorato per rendere ancora più bella ed accogliente la nostra Sarnano in questo periodo di festa”.

09/12/2017 12:26
Doppia inaugurazione all’Ospedale di San Severino: nuovi spazi per Medicina e nuova ambulanza

Doppia inaugurazione all’Ospedale di San Severino: nuovi spazi per Medicina e nuova ambulanza

Doppio taglio del nastro, all'ospedale "Bartolomeo Eustachio" di San Severino Marche, per inaugurare i nuovi spazi della Medicina, al primo piano della struttura di via del Glorioso, e salutare la consegna di un nuovo mezzo destinato alle emergenze/urgenze. Al mezzo a breve sarà destinato anche nuovo personale medico.   Secondo i dati forniti dal "118" nel 2016 le ambulanze in servizio all'ospedale settempedano hanno effettuato, in base al numero delle partenze, 955 missioni di cui 222 in codice rosso, 578 in codice giallo e 191 in codice verde. A queste hanno fatto seguito 631 ospedalizzazioni di cui 422 presso lo stesso nosocomio. Ogni giorno, in media, si sono registrati 2,72 interventi, in prevalenza nella fascia oraria dalle ore 8 alle 16 (449 uscite). I restanti interventi hanno riguardato le fasce orarie dalle ore 16 alle 24 (366) e dalla mezzanotte alle ore 8 (180). Oltre a San Severino Marche le ambulanze del "Bartolomeo Eustachio" hanno risposto a chiamate provenienti dai Comuni di Tolentino, Gagliole, Treia, Pioraco, Matelica, Esanatoglia e Macerata.   Nel corso di un incontro con i giornalisti, seguito alla doppia cerimonia del taglio del nastro, il direttore dell'Area Vasta 3 dell'Asur Marche, Alessandro Maccioni, ha voluto ricordare gli investimenti in corso per le strutture ma anche per le attrezzature. All'Oculistica, eccellenza provinciale destinata a crescere nella speranza che divenga un'eccellenza regionale, sono stati destinati cinque nuovi posti letto ed è stato ampliato il budget a disposizione mentre dal 1 settembre è stata potenziata anche l'Ortopedia con l’utilizzo delle sale operatorie della Week Surgery per interventi di piccola chirurgia ortopedica. Maccioni ha anche ricordato che a gennaio il Consip aprirà la procedura per l'acquisto di un nuovo mammografo e che, in caso di necessità, si procederà alla sostituzione della risonanza magnetica aperta già in dotazione al reparto di Radiologia. Altri lavori hanno negli ultimi mesi riguardato la messa a norma e la risistemazione del reparto di Medicina e la risistemazione del sistema antincendio di gran parte della struttura, mentre opere esterne stanno interessando tutte le facciate dell’ospedale. Da parte sua il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha richiamato ancora una volta al rispetto della dotazione stabilita con apposito atto dalla Giunta regionale proprio per il "Bartolomeo Eustachio" e ha ricordato la necessità di attivare, nel più breve tempo possibile, i 20 posti letto di lungodegenza promessi dal presidente e assessore regionale alla Salute, Luca Ceriscioli.      

09/12/2017 09:42
Visso, la messa in occasione dell'Immacolata celebrata in un container

Visso, la messa in occasione dell'Immacolata celebrata in un container

A Visso oggi la comunità ha voluto rispettare ugualmente la tradizione della messa del falò, quella che da sempre si celebra, in occasione dell'Immacolata, l'8 dicembre alle 6,30 nella Chiesa della Concezione. Un lungo corteo di fedeli raggiunge a piedi con le fiaccole la Chiesa molto cara agli abitanti e, ascoltata la messa, si beve davanti ad un grande falò lo squaglio di cioccolata. Quest'anno con la chiesa inagibile, danneggiata dal terremoto e in piena zona rossa, la messa è stata spostata nel container sociale che accoglie le circa 50 persone rimaste a Visso. Alle 9, per consentire anche agli abitanti che vivono, ormai, lontano dal paese, di raggiungere Visso la tradizione è stata rispettata con la messa a cui hanno partecipato oltre 150 persone e a seguire lo squaglio si cioccolato. "Un modo per mantenere unità la comunità, per rincontrarsi e non perdersi" hanno detto i fedeli. (fonte Ansa)

08/12/2017 21:04
Civitanova, un doppio brindisi per l'accensione delle luminarie

Civitanova, un doppio brindisi per l'accensione delle luminarie

Con un doppio brindisi, prima in piazza della Libertà a Civitanova Alta e poi al Varco sul mare, l'Amministrazione comunale ha dato il via ai festeggiamenti per il Natale 2017 e per  il nuovo anno. Un centinaio le persone che si sono riunite su Colle per assistere all'accensione delle luci dell'abete, in un pomeriggio dal clima tiepido, mentre al Lido Cluana erano migliaia tra le casette di legno con prodotti tipici e artigianali, il mini Luna park, la pista di pattinaggio sul ghiaccio di grandi dimensioni inaugurata per l'occasione dalle majorette. Accanto, nella palazzina nord recentemente aperta, è stata inaugurata la mostra per i 70 anni degli scout di Civitanova. A portare i saluti sono intervenuti il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme agli assessori comunali. Il Primo cittadino ha ringraziato in particolare gli assessori Maika Gabellieri (Turismo) e Pierpaolo Borroni (Commercio) che hanno confezionato il calendario degli eventi per rendere più accattivante la città, in accordo con i commercianti. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, gli assessori Ermanno Carassai e Enrico Giardini e diversi consiglieri comunali, il presidente della Croce Verde Cesare Bartolucci, l'ex assessore Gustavo Postacchini, i ragazzi dell'istituto Paolo Ricci, i volontari e il presidente della Pro Loco, gli uomini della Protezione civile. In un'atmosfera festosa e chiassosa tra le luci laser e la musica al Varco, e più raccolta nel borgo Alto, il Sindaco ha portato il suo saluto, dopo la lettura della leggenda dell'albero di Natale da parte di Vanessa Spernanzoni della Scuola di recitazione Cecchetti e l'incantevole voce di Maria Cristina Domenella che ha intonato “O Holi Night”. “Sono felice ma anche emozionato per questo mio primo Natale da sindaco – ha detto Ciarapica ringraziando i presenti – è bello vedere Civitanova invasa da tanta gente. Il Natale è un simbolo di speranza, amore, un periodo in cui si attende più sereni e fiduciosi il domani ritrovando i veri valori. Ma non ci sono solo luci buone, ci sono anche i problemi della città su cui non vogliamo spegnere i fari. Amministrare non vuol dire non commettere errori, ne abbiamo fatti e ne faremo e siamo dispiaciuti di questo, ma si agisce in buona fede e in una prospettiva di miglioramento continuo. Accettiamo le critiche costruttive, ai cittadini chiediamo collaborazione e consigli, siamo una comunità e ognuno, partendo dai piccoli gesti di rispetto, nel quotidiano può fare tantissimo. Diamo il buon esempio tutti insieme. Auguro a tutti serenità, pace, opportunità di lavoro e crescita economica e sicurezza. Buone Feste”. Domani in piazza XX Settembre, saranno accese anche le luci dell'abete donato da Esine, città gemellata con Civitanova (ore 18), con ricevimento della delegazione e la partecipazione della Banda Cittadina e Concerto Quartetto di Archi “Le armonie”. Ricca di appuntamenti domenica 10 dicembre: alle 11 “Babbo Natale arriva dal mare” con la Croce Verde e il Centro Culturale del Balletto (area portuale) e dalle 11 alle 20, Babbo Natale della Croce Verde con la slitta e la casetta in Piazza XX Settembre dalle. Torna poi “A Teatro con mamma e papa” al Teatro Annibal Caro h.17,00: “Il pesciolino d'oro”; e alle 17 “I Girovaghi” - Animazioni e Spettacoli Piazza XX Settembre. In Biblioteca, La Scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla Aleramo” si riunirà per la seconda lezione del calendario, alle h.17.00.

08/12/2017 19:33
Treia è il primo comune Made in Sport per Symbola

Treia è il primo comune Made in Sport per Symbola

La città di Treia è stata identificata come il centro ideale per ospitare due attività legate alla Sport economy di cui Symbola si è fatta interprete per raccontare lo sport non solo attraversi i risultati e i numeri ma anche per svelare storie aziendali e artigianali anche, legami del territorio con quella che è una vera passione nazionale.   La Sport economy ha un suo fatturato, numeri importanti e costantemente in crescita, è un comparto del Made in Italy che vince specie all'estero, ed è un solido contributo reputazionale per altre attività del Paese, il turismo in primis.   Come primo comune Made in sport Treia riceverà dalla Fidal le strutture necessarie per trasformare uno dei suoi tanti percorsi urbani e naturali in un tracciato contraddistinto da segnali che misureranno il tragitto percorso. Non solo: quanti lo frequenteranno per le loro corse, ma anche per le loro camminate, avranno la compagnia di installazioni non invasive che spiegheranno i benefici dell'attività fisica che così da fatto sportivo diventa pure esercizio sociale restituendo ai cittadini un migliore stato di salute.   Cosi' Treia diventa anche il primo comune Runcard Friendly e potra' dialogare direttamente con i quasi 60 mila runner che si sono iscritti alla community Runcard proprio per trovare compagni di corsa e territorio che permettono la migliore pratica sportiva o anche solo di correre in mezzo alla natura e ai centri urbani in assoluta sicurezza, sapendo di poter contare sull'ospitalita'del territorio per godere di tariffe agevolate.   In questi giorni Runcard festeggia i suoi primi tre anni invitando gli iscritti a raccontare il bello della corsa con testi e foto. Poi nell'estate 2018, in occasione del Seminario Estivo di Symbola, il parco consegnato da Fidal ospitera' la prima festa evento aperta a tutti   Sabato 16 dicembre alle ore 11 presso l’aula multimediale ci sarà la presentazione della donazione del parco con i rappresentanti della Fidal Cosimo Bianchi e Alessandro Torroni, il Presidente Fidal Marche Giuseppe Scorzoso, il Sindaco di Treia Franco Capponi e l’Assessore allo Sport David Buschittari. L’incontro sarà coordinato dal giornalista sportivo Luca Corsolini.   Alle ore 12 ci sarà l’inaugurazione del parco delle querce (partenza Piazza Don Antonio De Mattia – Località Chiesanuova).   Alle ore 15 la partenza del nordic walking organizzato dal Green Nordic Walking di Macerata di Danilo Tombesi e dall’Us Acli di Ulisse Gentilozzi.   Sono partner dell’iniziativa anche Atletica Avis Macerata Nordic Walking e Nordic Walking Valli della Marca.   L'accordo di programma tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) era stato sottoscritto a Roma nel 2015 per la condivisione del “Progetto Parchi”. Il progetto prevede appunto, la creazione di appositi percorsi permanenti - certificati dalla Federazione e a disposizione della cittadinanza - nel contesto delle aree verdi dei Comuni d’Italia che accoglieranno l’iniziativa.   Secondo l'amministrazione comunale di Treia che ringrazia la Fondazione Symbola, la Fidal e l'Anci per aver scelto la Città del Bracciale come primo comune “Made in sport”: “Con il "Progetto Parchi" l'atletica, declinata nel running o nella semplice camminata, si connota come sport per tutti. In palio c'è la medaglia più importante: quella del benessere fisico e della gioia di correre e riappropriarsi di spazi naturali che appartengono alle nostre città. Creare circuiti permanenti nei parchi più importanti di Italia significa promuovere la socialità e, soprattutto, gettare le basi per uno stile di vita sano che possa ispirare le persone, a partire dai giovani. Anche questo vuol dire correre insieme verso il futuro".  

08/12/2017 17:38
Vigili del fuoco, indetto per domani 9 dicembre uno sciopero nazionale

Vigili del fuoco, indetto per domani 9 dicembre uno sciopero nazionale

Domani protesta dei Vigili del Fuoco, con quattro ore di sciopero nazionale, dalle 9 alle 13, in tutta Italia, che vedrà coinvolti anche i vigili del fuoco di Macerata. L'iniziativa è del Conapo, il sindacato autonomo che da tempo ha sollevato il caso delle retribuzioni e delle pensioni dei Vigili del Fuoco, comparandole con gli appartenenti alle Forze di Polizia, rispetto ai quali “percepiscono 300 euro in meno ogni mese e sono penalizzati anche dal punto di vista previdenziale”.  I Vigili del Fuoco di Macerata, insieme ai colleghi di tutta Italia, invieranno al governo il forte segnale del loro malessere: chiedono attenzione politica immediata nella legge di bilancio in discussione in questi giorni in parlamento con stanziamenti di risorse finanziarie specificatamente dedicate ai Vigili del Fuoco per equiparare il loro trattamento retributivo e pensionistico con quello degli altri Corpi dello Stato, ma anche più attenzione al personale in divisa per quanto riguarda il contratto di lavoro e il riordino delle carriere perché per il Conapo “bisogna differenziare chi indossa una divisa e chi fa l’impiegato pubblico”. "Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato  ‐ sottolineano i rappresentanti del primo sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco  ‐  e siamo impiegati nei servizi di pronto intervento dal giorno dell' assunzione sino al giorno della pensione, un servizio operativo che non ha eguali nello Stato, eppure ‐ spiega Michele Cicarilli segretario provinciale del Conapo di Macerata ‐ siamo il Corpo più bistrattato dallo Stato, nonostante mettiamo costantemente a disposizione, come e più degli altri corpi, la nostra vita per la sicurezza dei cittadini”. Alla base della protesta anche la cronica carenza di pompieri determinata dai tagli alle assunzioni. Per il Conapo: “mancano in Italia circa 3 mila vigili del fuoco dai 32 mila previsti. Il piano di assunzioni straordinarie inserito dal governo nella legge di bilancio ne recupera 1300 nei prossimi 5 anni, è una bella inversione di tendenza rispetto ai tagli del passato, ma ha la grave criticità di rimandare il grosso delle assunzioni troppo al futuro, infatti prevede solo 50 assunzioni aggiuntive al turnover per il 2018 in tutta Italia, troppo poche per pensare di far fronte adeguatamente alle nuove emergenze dovute ai cambiamenti climatici, ai ripetuti terremoti, alle alluvioni, ma anche agli incendi, specie dopo la soppressione del Corpo Forestale dello Stato.  Anche a Macerata la situazione non è da meno, mancano 23 unità operative per completare l'organico del distaccamento di visso, per non considerare la precaria condizione operativa della sede centrale di Macerata dove normalmente non si riesce più a garantire la presenza di una seconda squadra e alla inadeguata classificazione del distaccamento di Civitanova Marche che ogni anno si trova ad affrontare circa 1600 interventi di soccorso con un organico sotto dimensionato rispetto alle reali esigenze della popolazione”.    “I politici – aggiunge il segretario generale Conapo Antonio Brizzi - si ricordano di noi solo durante le emergenze per sfruttare la nostra popolarità ma ci dimenticano sistematicamente quando chiediamo di darci la stessa dignità retributiva e pensionistica degli altri corpi, siamo a fine legislatura, qualche piccola attenzione c’è stata, ma continuiamo ad essere trattati come un corpo di serie B e nella legge di bilancio non ci sono misure adeguate a risolvere questa situazione. Con lo sciopero nazionale i pompieri del Conapo chiamano in causa direttamente il premier Gentiloni e i ministri Padoan, Minniti e Madia, ma anche a tutti i politici di maggioranza e opposizione perché i vigili del fuoco e la sicurezza sono di tutti e necessitano di impegno bipartisan” Il Conapo fa sapere che lo sciopero è nazionale ed interesserà tutte le sedi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, comprese le sedi aeroportuali e coinvolgerà tutto il personale dipendente, escluse le regioni Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige che dispongono di corpi regionali e provinciali dei Vigili del Fuoco. Per quanto riguarda il comando di Macerata saranno interessate dallo sciopero la sede centrale di Macerata ed i distaccamenti di Civitanova marche, camerino, Tolentino e visso. I Vigili del Fuoco del Conapo informano che durante l'azione di sciopero, saranno comunque garantiti tutti i servizi di soccorso pubblico alla popolazione, i servizi pubblici essenziali ed i servizi di trasporto aereo, come previsto dalle norme che regolamentano gli scioperi di settore.  

08/12/2017 17:19
Ordinanza danni lievi, Ceriscioli: "Frutto della volontà di snellire ulteriormente le procedure"

Ordinanza danni lievi, Ceriscioli: "Frutto della volontà di snellire ulteriormente le procedure"

L'ordinanza del Commissario per la ricostruzione che semplifica le procedure per gli interventi sugli edifici privati danneggiati in modo lieve è stata accolta con favore dal presidente delle Marche Luca Ceriscioli. ''Il provvedimento - sottolinea - è frutto della volontà della commissaria Paola De Micheli di snellire ulteriormente le procedure e del lavoro di questi mesi degli uffici della ricostruzione che hanno raccolto quello che andava migliorato''. Una delle innovazioni prevede che la gara fra le imprese venga fatta al termine della procedura, evitando così di lasciare le ditte in attesa del percorso di approvazione. ''C'è poi il contributo concesso dall'inizio ai professionisti, una possibilità fortemente caldeggiata dagli addetti ai lavori, per avere disponibilità economica che consenta di svolgere l'attività propedeutica vera e propria''. Con l'ordinanza, Ceriscioli auspica che si accelerino la presentazione dei progetti da parte dei privati ''e i tempi di valutazione da parte degli uffici''. (Fonte Ansa)

08/12/2017 17:12
Camerino, Lucarelli: "Passi avanti nel percorso di gestione dell’emergenza"

Camerino, Lucarelli: "Passi avanti nel percorso di gestione dell’emergenza"

"Due giorni di importanti risultati per il nostro Comune: mercoledì abbiamo incontrato il commissario per la ricostruzione, on. Paola De Micheli e, ieri, in videoconferenza, il capo della protezione civile nazionale, Angelo Borrelli. Grazie alla sua vicinanza, abbiamo potuto fare un significativo passo in avanti su cinque problematiche che stavano creando difficoltà lungo il percorso di gestione dell’emergenza". Così il vicesindaco di Camerino Roberto Lucarelli "In primo luogo - continua Lucarelli - si è infatti trovato l'accordo per riprendere tutte le messe in sicurezza nel centro storico dopo che la Regione aveva negato, in prima battuta, il riconoscimento del 10% spettante ai professionisti che avevano progettato le opere. Si è trovato un accordo che sostanzialmente riconosce il dovuto e permette di pianificare con maggiore chiarezza i prossimi progetti di messa in sicurezza. Sul tavolo anche il tema del potenziamento degli impianti fognari e di scarico lungo il fosso dello “Scarico” con l'impegno da parte della protezione civile nazionale a coprire una spesa di circa 3,2 milioni di euro. Per quanto riguarda, invece, la costruzione del nuovo carcere e della nuova caserma dei carabinieri si faranno carico delle opere il Ministero di grazia e giustizia e il Ministero della difesa, mentre le strutture che ospitavano fino al sisma il carcere e la caserma rientreranno nel piano della ricostruzione, chiaramente con destinazioni da ridefinire. Relativamente alla struttura provvisoria che attualmente ospita la compagnia dei carabinieri, le spese sostenute dal nostro Comune saranno interamente rimborsate così come sarà rimborsato quanto speso per l'allestimento del Camerino City Park. Una cifra significativa, quest'ultima, che in un primo momento era stata lasciata interamente sulle spalle del Comune di Camerino. In considerazione dei nuovi assetti cittadini abbiamo sottoposto alla protezione civile Nazionale e alla Regione, anche la problematica relativa alla necessaria realizzazione di un nuovo terminal bus (nei pressi del polo scolastico provinciale in zona Madonna delle Carceri) e di un percorso pedonale sulla Ex S. P. 256 che colleghi la nuova area commerciale in corso di realizzazione con il campus universitario. Un progetto complessivo, quello del terminal e dell’attraversamento, che costerà indicativamente 1 milione e 700 mila euro, e per il quale abbiamo già ottenuto importanti rassicurazioni, oltre che l'invito a procedere con una prima progettazione di massima. Grazie, dunque, alla protezione civile nazionale per averci dato modo di spiegare nello specifico le nostre istanze e averci così consentito di dimostrare che non stavamo chiedendo la luna ma solo la risoluzione di problematiche che rischiavano di bloccare un percorso di uscita dall'emergenza che certamente non è terminato. Siamo convinti che l'opportunità dataci dal commissario De Micheli e dal dottor Borrelli di incontri settimanali (o comunque con cadenza regolare) specifici su Camerino (a Roma o a Camerino) rappresenti una reale volontà di aiutarci a trovare soluzioni concrete e operative".

08/12/2017 16:45
Dalla Germania ai Sibillini: ma con l'inverno alle porte gli animali sono in pericolo

Dalla Germania ai Sibillini: ma con l'inverno alle porte gli animali sono in pericolo

Anjia e Claude si sono trasferiti dalla Germania dopo essersi innamorati dei Sibillini e dei loro splendidi paesaggi. Si sono trasferiti da noi e quì vivono con i loro animali: cavalli, gatti, galline e cani. Ora però su Anjia e Claude e i loro animali inizia a pesare la minaccia del freddo e delle precipitazioni. Una minaccia che viene denunciata anche sul web. Sulla pagina Facebook "Terremoto 2016" viene riportata l'attenzione sulla storia di questa coppia e sul fatto che i loro animali non hanno un riparo per l'inverno perché "Il nostro stato dice che quelle quattro tavole di legno sono una rimessa per attrezzi anziché un riparo per animali". Tanti i commenti di indignazione e vicinanza alla coppia che aveva espresso con un gesto concreto il loro amore per la nostra terra.

08/12/2017 15:30
Tolentino, nozze all'insegna della solidarietà: donato un abito da sposa ad una terremotata

Tolentino, nozze all'insegna della solidarietà: donato un abito da sposa ad una terremotata

Tolentino, dopo il sisma del 2016 ha ricevuto tante dimostrazioni di affetto, vicinanza e solidarietà da parte di tanti enti, associazioni, onlus, aziende ma anche da privati cittadini. Tra questi vale sicuramente la pena raccontare la storia che vede protagonista la signora Anna Luisa Catozzi che ha voluto donare un abito da sposa ad una nubenda residente all’interno del cratere che individua il territorio maggiormente segnato dal terremoto. Tra le tante è stata scelta Tolentino e a seguito di un avviso del Comune ha subito risposto e accettato il dono, Silvia Tiranti, nei mesi scorsi ha potuto partecipare ad una fiera campionaria organizzata nel Comune di Argenta, nel ferrarese, per scegliere il suo abito preferito da indossare nel giorno del proprio matrimonio. Silvia Tiranti si sposa con Luca Marinsalti con rito religioso propio oggi, venerdì 8 dicembre alla Chiesa della Bura e sabato 9 dicembre invece verrà celebrato il matrimonio civile a Loro Piceno Villa Anitori. A festeggiare i novelli sposini il Vicesindaco del Comune di Tolentino Silvia Luconi e il Presidente del Consiglio comunale Fausto Pezzanesi.

08/12/2017 13:51
Camerino, celebrata oggi la prima unione civile: Franco e Marco sposi

Camerino, celebrata oggi la prima unione civile: Franco e Marco sposi

Un'emozione per tutti, tanto affetto e una famiglia che nasce in un territorio che rinasce. Così il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui (Fi) ha sintetizzato l'unione civile di Franco Verdarelli e Marco Dolci già annunciata da Picchio News nei giorni scorsi (leggi l'articolo), primo matrimonio gay della città. La sala della sede comunale provvisoria, era gremita. Il primo, di Civitanova Marche, ha 40 anni e lavora in un'azienda di Corridonia. Franco, invece, 60 anni, di Camerino, da tanti anni è addetto all'ufficio Anagrafe del Comune. Emozionate le testimoni (le sorelle degli sposi Monica e Patrizia), e raggiante la mamma di Franco, Clara, con i suoi 96 anni. "Caro Franco sono veramente contento per voi, per tutti noi e per quello che rappresentate. È stata una emozione vera e vi ringrazio per avermi permesso di viverla, soprattutto in questo momento storico per un territorio che ha tremendamente bisogno di simboli di speranza nel futuro. È un giorno di festa per una intera comunità, Franco è un amico da tanti anni ed è persona di grandi valori". (Fonte Ansa)

08/12/2017 13:40
Angelo Borrelli in visita alle aree terremotate: "Voglio assicurarmi che si lavori senza sosta"

Angelo Borrelli in visita alle aree terremotate: "Voglio assicurarmi che si lavori senza sosta"

''Questa mia visita nelle Marche ha un solo obiettivo: fare in modo che le aree Sae vengano consegnate quanto prima ai cittadini, che già tanto hanno patito in questi mesi. Tutti gli attori in campo devono lavorare insieme per superare gli ostacoli che ci separano da questo risultato. Ho deciso di visitare i cantieri dell'alto Maceratese in un giorno di festa per assicurarmi che si lavorasse senza sosta e, purtroppo, ci sono state aree in cui non ho trovato maestranze al lavoro''. Lo ha detto all'Ansa il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, durante un sopralluogo nelle aree del terremoto, che prevede tappe a Sarnano, Cadarola, Valfornace Castelsantangelo sul Nera. ''Sono consapevole del fatto che ad oggi è stato fatto tanto ma chiedo un ulteriore sforzo a tutti, Regioni, Comuni e aziende'', ha aggiunto. Angelo Borrelli a  Sarnano har verificato lo stato dei lavori delle due aree SAE di San Cassiano e Morelli.

08/12/2017 13:34
Banca Marche, Fabbri (PD): "A Casini ho chiesto di acquisire i bilanci del commissariamento"

Banca Marche, Fabbri (PD): "A Casini ho chiesto di acquisire i bilanci del commissariamento"

"Ho chiesto al presidente Casini di acquisire i bilanci sia della gestione pre commissariamento che dei due anni di commissariamento di Banca Marche". A dirlo all'agenzia Dire è la senatrice Camilla Fabbri (Pd), componente della commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. "Le vicende, fra loro diverse, di Mps, Banca Marche, CariChieti, Banca Etruria, Carife, Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza, hanno segnato duramente l'economia dei nostri territori, producendo sofferenze profonde a famiglie e imprese- spiega Fabbri-. Naturalmente spetta alla Magistratura il compito di garantire giustizia ma la Commissione deve fare chiarezza. La vicenda banche e' stata usata in modo cinico e strumentale dalle opposizioni e il Pd ha risposto legittimamente a questi attacchi subiti. Particolare attenzione la rivolgo alla vicenda di Banca Marche per la quale abbiamo audito il Procuratore di Ancona e le associazioni dei risparmiatori". La parlamentare marchigiana e' stata una delle prime a firmare la richiesta di istituire una commissione d'inchiesta sulle Banche. "La Commissione d'inchiesta sta portando avanti un lavoro serrato per far luce sul sistema bancario- continua-. È questo un modo per evitare il ripetersi di quanto accaduto e ripristinare il rapporto di fiducia fra istituzioni bancarie e cittadini". Nell'attivita' d'indagine della commissione sono gia' evidenti alcuni elementi. "Un sistema diffuso di management e amministratori, in alcuni casi senza scrupoli, sul quale indagano le Procure e su cui la giustizia fara' piena luce- premette Fabbri-. Una scarsa cultura finanziaria, terreno facile sul quale operare comportamenti scorretti, una vigilanza che ha prodotto uno scarso risultato nell'evidenziare le situazioni di criticità, il rapporto a volte distonico fra gli enti di vigilanza, ossia Banca d'Italia e Consob e, infine, il ruolo, soprattutto nei casi delle banche in risoluzione, che hanno svolto i vari commissariamenti e quanto questi abbiano operato o meno il risanamento". Le criticita' sollevate in merito all'azione di vigilanza di Bankitalia non vogliono pero' minarne la credibilità. "Non faccio nessuna crociata contro il governatore Visco: l'obiettivo non e' rendere piu' deboli le istituzioni che, invece, devono essere coinvolte in un processo di riforma migliorativo- continua Fabbri-. La prossima settimana sara' particolarmente delicata per le audizioni di Visco e della Consob. Le conclusioni di questo lavoro saranno contenute in una relazione che la Commissione presentera' al Parlamento". Fabbri, che suggerisce "la creazione di una Procura ad hoc per perseguire questo tipo di reati", ha votato favorevolmente in commissione all'audizione dell'ex a.d. di Unicredit Federico Ghizzoni. La senatrice ricorda infine che "con la Legge di stabilita' 2018 e' stato istituto un Fondo, per un valore di 50 milioni di euro in due anni, per risarcire i risparmiatori delle banche". (Agenzia Dire)

08/12/2017 12:06
L’istituto tecnico economico "Filelfo" di Tolentino vince il premio “Storie di Alternanza”

L’istituto tecnico economico "Filelfo" di Tolentino vince il premio “Storie di Alternanza”

Si sono svolte presso la Camera di Commercio di Macerata, le premiazioni per il progetto “Storie di Alternanza”, un’iniziativa promossa dalle Camere di Commercio italiane con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti di alternanza scuola-lavoro realizzati dagli studenti e dai tutor degli istituti scolastici italiani di secondo grado. Per partecipare al premio era stata prevista la realizzazione di un video che presentasse l’esperienza di alternanza realizzata, le competenze acquisite e il ruolo del tutor. L’ITE Filelfo di Tolentino ha raccontato, attraverso le immagini, l’esperienza di alternanza che Omar Battellini, Chiara Camilletti, Tamara De Angelis, Giulia Farroni, Matteo Fattinnanzi, Sara Francesconi, Gabriele Lucaroni, Arnel Nuhic, Roberrto Piantoni, Thierry Piloni, Alessio Salvucci, Francesco Serboni, Sara Staffolani, Valentina Valentino e Cristian Vergari delle classi quarte hanno avuto a Sarnico (BG) nelle prime due settimane di settembre. La motivazione per l’assegnazione del premio “1° classificati” - a pari merito con l'IPSIA di Corridonia, sede di Macerata - è stata quella, come ha detto la dott.ssa Franceschetti dopo la visione del video, di un modo innovativo di fare alternanza, un valore aggiunto all’esperienza formativa. I ragazzi, da parte loro, sono tornati motivati, più sicuri e padroni dell’uso strumentale delle conoscenze teoriche e indubbiamente orgogliosi del traguardo raggiunto.            

08/12/2017 09:35
Ponte dell'Immacolata, allerta meteo: freddo, neve e vento forte

Ponte dell'Immacolata, allerta meteo: freddo, neve e vento forte

Il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con la Regione Marche ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse per il ponte dell'Immacolata.   L'avvicinamento di un'intensa perturbazione dall'Europa del Nord e il suo passaggio sull'Italia centro-settentrionale determinerà sul medio versante Adriatico precipitazioni di tipo nevoso anche a bassa quota nella giornata di sabato 10 dicembre, fenomeno associato ad un sensibile calo delle temperature. Ci saranno forti raffiche di vento, che potranno raggiungere intensità di tempesta sulle zone alto-collinari. Il mare sarà molto mosso con possibilità di mareggiate. Inoltre durante la notte tra sabato e domenica segnalato il rischio di gelate sull'intero territorio regionale.  

07/12/2017 21:23
Consegnate oggi 52 nuove SAE a Muccia e 26 a Pievetorina - FOTO

Consegnate oggi 52 nuove SAE a Muccia e 26 a Pievetorina - FOTO

Consegnate oggi 52 casette a Muccia e 26 nel Comune di Pievetorina, 8 in località Antico e 18 in località La Serra, alla presenza dell'assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti, dei sindaci di Muccia Mario Baroni e di Pievetorina Alessandro Gentilucci, del Presidente e dello staff del Consorzio Cns che ha costruito le casette, e delle ditte che si sono occupate di realizzare piazzole strade e fogne: la Pipponzi Costruzioni srl, la Ottoerre srl e la Francucci srl. "Sono molto contento - ha dichiarato il sindaco Baroni - perchè chiaramente aver consegnato 52 casette vuol dire aver sistemato 52 famiglie. E' un altro passo importante per tornare verso la 'normalità', un segno di ripresa". "E' stato emozionante - ha continuato il primo cittadino di Muccia - vedere le persone commuoversi. In quel momento partecipi ai problemi della gente. E io li capisco, in fondo sono uno 'sfollato' anch'io". "La consegna di queste abitazioni - ha sottolineato Sciapichetti - è un segnale concreto di un percorso difficile, complesso e che ci ha portato a dare alle famiglie una soluzione degna, anche se temporanea. Vogliamo che tutti i Comuni interessati al sisma tornino come prima e meglio di prima guardando avanti con fiducia e speranza. Nel prossimo mese inaugureremo la scuola che è il simbolo di una comunità che vuole ricominciare". L'obiettivo, ha aggiunto Sciapichetti, “è quello di far tornare le popolazioni nei territori interessati dal terremoto e grazie alla collaborazione con le istituzioni, a partire dalle amministrazioni comunali, risolveremo le problematiche. Ringrazio i cittadini che con serietà e pazienza hanno affrontato questo dramma con dignità. Continuiamo a collaborare insieme come abbiamo fatto sino ad oggi cercando di tornare al più presto alla normalità".      

07/12/2017 19:51
Il vescovo Marconi e la presidenza diocesana scrivono ai soci dell’Azione Cattolica: riflessioni per la Festa dell'Adesione

Il vescovo Marconi e la presidenza diocesana scrivono ai soci dell’Azione Cattolica: riflessioni per la Festa dell'Adesione

In questi giorni i soci e simpatizzanti dell’Azione Cattolica della diocesi di Macerata - Tolentino - Recanati - Cingoli - Treia sono destinatari di una lettera che vede la firma congiunta del vescovo e della presidenza diocesana dell’associazione. Una lettera a più mani divulgata in occasione della festa dell’adesione che coincide tradizionalmente con l’8 Dicembre, festa dell’Immacolata, per ricordare il legame con la storia vissuta e per affrontare con slancio il futuro. Sarà lo stesso monsignor Marconi a illustrarla ai soci di Ac domenica 10 Dicembre, all’Abbadia di Fiastra, alle ore 15. Il testo muove dalle parole che papa Francesco ha rivolto all’Azione Cattolica per la ricorrenza dei 150 anni dalla fondazione dell’associazione. Partendo dalla realtà della parrocchia ci si interroga su come contribuire al suo rinnovamento. Come concorrere a renderla trampolino di lancio per laici che nel mondo assolvano alla missione loro affidata. Come aiutare a far sì che le attese di tutte le persone, specie di quelle più deboli e bisognose, possano trovare in essa ascolto e accoglienza. Come valorizzare a servizio di tutti le competenze di chi si rende disponibile.   La lettera si pone anche di fronte all’esigenza di una «politica con la "P" maiuscola», riflettendo su come sia possibile praticarla oggi. Il punto di partenza non può essere altro che: «Aiutiamoci ad ascoltare e poi a dare voce alle situazioni vere», con l’obiettivo di un servizio svolto da persone competenti, da giovani che ispirati dalla condivisione dei grandi valori si impegnano prima di tutto nello studio e nell'ascolto della nostra realtà. C’è fiducia che i giovani possano elaborare un pensiero nuovo e libero. L’impegno che ne risulta non è settario né lobbistico, ma aperto a tutti, onesto e trasparente In questo percorso gli aderenti all’Ac si muovono consapevoli delle ricchezze che l’essere associazione regala, con spirito critico e disponibilità a mettersi in gioco, sentendosi pienamente espressione di una Chiesa “in uscita”.

07/12/2017 18:57
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.