Attualità

San Severino, si cercano attori e comparse per la nuova docu-fiction dedicata al grande Leonardo

San Severino, si cercano attori e comparse per la nuova docu-fiction dedicata al grande Leonardo

Dopo il grande successo della serie tv “Segnati da Dio”, con gli episodi di San Francesco e Anna Caterina Emmerick andati in onda in Italia su Focus, canale 56 del digitale terrestre, e su History Channel America, la città di San Severino Marche è stata scelta ancora dal regista Luca Trovellesi Cesana per la realizzazione di una nuova avvincente docu-fiction, dedicata in questo caso al grande Leonardo Da Vinci. Si tratta di un affascinante viaggio alla ricerca del vero volto del maestro toscano, un’intrigante investigazione con accurate ricostruzioni storiche sul personaggio tra la sua gioventù e quella in cui raggiunse la sua massima espressione artistica, realizzando appunto il proprio autoritratto.   Il casting si terrà sabato prossimo (20 gennaio) nella sala Aleandri presso il teatro Feronia, in piazza del Popolo, dalle ore 14,30 alle ore 19,30. Si cercano figuranti, uomini e donne, di età compresa tra 18 e 70 anni per interpretare i personaggi di Leonardo Da Vinci, il Verrocchio, i Medici, i cardinali, i nobili, il popolo e i giovani assistenti del maestro. Per informazioni contattare il numero di telefono  3206654787 o inviare una mail a info@sydonia.it.

17/01/2018 17:15
Una famiglia marchigiana su due ospita un animale da compagnia, spesso preso su strada

Una famiglia marchigiana su due ospita un animale da compagnia, spesso preso su strada

Una famiglia marchigiana su due ospita in casa almeno un animale da compagnia che in metà dei casi arriva da strutture di ricovero o è stato salvato dalla strada, segnale di una sensibilità crescente contro gli abbandoni. È quanto emerge dal Dossier "Gli animali nelle case degli italiani" presentato in piazza san Pietro a Roma in occasione di Sant'Antonio Abate, patrono degli animali. Una tradizione popolare, spiega Coldiretti, che il 17 gennaio vede la benedizione degli animali in chiese e parrocchie. Secondo Coldiretti Marche, sono circa 309mila i cani e i gatti nelle case dei marchigiani, ma ci sono anche specie particolari, come i furetti. In piazza San Pietro anche gli animali terremotati. Nelle Marche sono allevati complessivamente 50mila mucche, 158mila pecore, 117mila maiali e 11mila cavalli, oltre a 6,5 milioni di polli. Stress, decessi e stalle crollate hanno causato una minore produzione di latte (-20%) ma ci sono stati esempi di grande solidarietà agli allevatori. (Ansa)

17/01/2018 15:16
Crac Banca Marche: Bankitalia sarà parte civile nel procedimento

Crac Banca Marche: Bankitalia sarà parte civile nel procedimento

La Banca d'Italia sarà parte civile nel procedimento ad Ancona per il crac da un miliardo di euro della vecchia Banca Marche contro 16 ex manager dell'istituto di credito. Al termine di un'udienza preliminare fiume terminata in serata il gup di Ancona Carlo Cimini ha ammesso, insieme a Bankitalia, oltre 2.800 parti civili tra cui azionisti, obbligazionisti che hanno visto azzerati i valori dei titoli, rappresentati da varie associazioni di consumatori tra cui Unione nazionale consumatori (2.683 assistiti), Adusbef, Adiconsum e Federconsumatori.Il giudice ha accolto la richiesta di chiamata in causa come responsabile civile della vecchia BM in liquidazione che, a sua volta, aveva avviato un'azione civile contro il vecchio management. Non sarà responsabile civile invece Ubi Banca che ha acquisito la Nuova Banca Marche nata dopo la risoluzione del vecchio istituto di credito. Il gup ha rinviato al 13 febbraio e ha fissato diverse udienze fino al 27 marzo quando dovrebbe emettere la sentenza. All'udienza hanno partecipato anche una cinquantina di risparmiatori tra azionisti e obbligazionisti.   "Siamo particolarmente soddisfatti - ha detto l'avvocato Corrado Canafoglia, responsabile regionale dell'Unione nazionale consumatori - dell'ammissione come parte civile per i nostri 2.683 tra azionisti e obbligazionisti, perché è il risultato di un lavoro durato tre anni da parte della nostra organizzazione. Ma siamo ancora più soddisfatti - ha aggiunto - di aver ottenuto la chiamata come responsabile civile della vecchia BM in liquidazione amministrativa nella persona del commissario Bruno Inzitari. Siamo pronti - ha aggiunto il legale - a intavolare subito una trattativa: se risarciscono usciamo dal processo".  (Fonte Ansa)

16/01/2018 22:26
A Loreto l'incontro dei vescovi della Conferenza Episcopale Marchigiana

A Loreto l'incontro dei vescovi della Conferenza Episcopale Marchigiana

Martedì 16 gennaio si è tenuto a Loreto l'incontro dei vescovi della Conferenza Episcopale Marchigiana. Dopo la riflessione spirituale proposta dall'arcivescovo di Fermo, mons. Rocco Pennacchio, il presidente della CEM l'arcivescovo Piero Coccia ha riferito circa il progetto Lab.Ora “Mille giovani servitori del bene comune” promosso dall'associazione Laudato si' al quale potranno aderire in maniera autonoma le singole diocesi.   Si è ricordato poi che il 15 febbraio p.v. si terrà a Loreto la Giornata regionale di spiritualità sacerdotale animata dall'arcivescovo di Bologna Mons. Matteo Zuppi.   Per rendere più operative le relazioni con la Regione Marche si incarica l'Osservatorio Giuridico Legislativo Regionale della Marche – di cui è segretario l'avvocato Simone Longhi di Macerata – di assistere in modo permanente il Presidente e la stessa Conferenza Episcopale Marchigiana nei contatti con le Istituzioni.   Quanto al Seminario Regionale è stata resa nota la composizione della nuova commissione dei Vescovi responsabili: Mons. Angelo Spina presidente e Delegato per la Disciplina, Mons. Piero Coccia delegato per gli studi e Mons. Francesco Giovanni Brugnaro delegato per l’economia.   Si è quindi proceduto all'elezione del vice-presidente e del segretario della CEM, a seguito dell'elezione di mons. Piero Coccia a presidente e delle dimissioni di Mons. Giovanni Tani. Risulta eletto come vice-presidente Mons. Stefano Russo, vescovo di Fabriano-Matelica e segretario Mons. Rocco Pennacchio l’arcivescovo di Fermo.   Mons. Stefano Russo ha aggiornato i vescovi in merito alle procedure e alle problematiche della ricostruzione post-sisma.   Viene sottolineata l'esigenza di chiarire regole e procedimenti amministrativi a livello regionale e dei locali uffici, indispensabili per snellire il processo complesso della ricostruzione.   Si è poi passato a un confronto sulle deleghe dei vescovi con le relative commissioni regionali rinviando alla prossima riunione prevista per il 14 marzo la completa definizione degli incarichi.  

16/01/2018 19:19
Ospedale di Cingoli, Micucci (Pd): "Approvata all'unanimità la mozione di ripristino del Punto di primo intervento"

Ospedale di Cingoli, Micucci (Pd): "Approvata all'unanimità la mozione di ripristino del Punto di primo intervento"

Da Francesco Micucci, vice capogruppo del Gruppo Pd Marche, riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa sull'approvazione all'unanimità della risoluzione sul ripristino del Punto di primo intervento all'ospedale di Cingoli. Immediato ripristino del Punto di primo intervento dell'ospedale di Cingoli, con conseguente adeguamento dell'organico medico, che dovrà prevedere anche la copertura del posto vacante, per pensionamento, del medico radiologo, ed adeguamento delle strutture e delle attrezzature alle nuove esigenze del presidio sanitario. È quanto contenuto nella risoluzione sull'ospedale di Cingoli approvata oggi in aula all'unanimità. Il documento riporta riporta integralmente il testo della mozione presentata in Consiglio dal vice capogruppo, Francesco Micucci, il primo a depositare un documento sul tema, in data 23 novembre, e condivisa anche dalle opposizioni che hanno ritirato le loro mozioni, arrivate successivamente a quella di Micucci in aula. «Questa mozione nasce da un lavoro congiunto svolto da Giunta e Pd di Cingoli che insieme hanno individuato alcune carenze dell'ospedale, iniziando un percorso comune per risolvere le difficoltà – ha affermato Micucci –. Avendo constatato come anche i consiglieri di opposizione, dopo la mozione presentata da me a nome di tutto il gruppo Pd, si siano attivati sul tema, presentato documenti nella sostanza simili al nostro e ritenendo poco proficuo dividersi per schermaglie politiche su un tema come questo, penso si sia fatto un buon servizio alla comunità trasformando la mia mozione in risoluzione, senza modificarla, e votandola all'unanimità». La risoluzione - tenendo conto della riforma sanitaria e degli eventi sismici del 2016, a seguito dei quali la Giunta ha chiesto ed ottenuto dal ministero che il Punto di primo intervento della struttura di Cingoli (trasformato a luglio 2016 in Punto di assistenza territoriale, Pat) venisse ripristinato - impegna la Giunta all’immediato ripristino, nell’ospedale di comunità di Cingoli, del Punto di primo intervento (Pip); a provvedere all’adeguamento dell’organico medico del reparto di lungodegenza ospedaliera che andrà a coprire anche l’attività del Pip, comprendendo anche la copertura del posto vacante, per pensionamento del medico radiologo dopo puntuale e ad adeguare alle nuove esigenze le necessarie attrezzature, dopo obiettiva ricognizione degli uffici preposti.

16/01/2018 18:44
Regione Marche, riduzione rifiuti: approvata risoluzione per una filiera locale del "vuoto a rendere"

Regione Marche, riduzione rifiuti: approvata risoluzione per una filiera locale del "vuoto a rendere"

Ridurre la produzione di rifiuti attraverso la promozione di una filiera "locale" del "vuoto a rendere". E' l'obiettivo di una risoluzione bipartisan approvata all'unanimità dall'Assemblea legislativa delle Marche. L'atto, illustrato da Andrea Biancani (Pd) impegna la Giunta a realizzare un'indagine conoscitiva per individuare i soggetti intenzionati alla pratica del "vuoto a rendere"; estendere l'accordo di programma per la prevenzione della produzione dei rifiuti ai soggetti attualmente non compresi anche per avviare un lavoro sulla filiera del "vuoto a rendere"; promuovere nell'ambito di iniziative eno-gastronomiche, fiere, sagre, concerti, la buona pratica del "vuoto a rendere" e, nei programmi operativi regionali cofinanziati con risorse Ue, idonee linee di intervento; valutare il rifinanziamento della legge regionale n. 41 del 2013. (Ansa)  

16/01/2018 17:30
In commercio pistola grande quanto una carta di credito: l'allarme della polizia

In commercio pistola grande quanto una carta di credito: l'allarme della polizia

E' da poco in commercio una pistola che ha le dimensioni di una carta di credito: 8 centimetri e mezzo per 5,40 di altezza e solo 1,27 di spessore. Lo segnala il Dipartimento di Pubblica sicurezza in una circolare inviata a tutte le questure italiane chiedendo ai presidi sul territorio "di voler fornire informazioni in ordine ad eventuali movimenti o sequestri di armi aventi caratteristiche simili a quella segnalata". L'arma è in vendita all'estero ed è distribuita da due aziende statunitensi. A segnalare la commercializzazione della pistola è stata Europol, sottolineando che si tratta di un'arma pieghevole chiamata 'Lifecard', prodotta dalla società 'Trailblazer'.  La pistola, sottolinea ancora la circolare, pesa circa 200 grammi ed è lunga 8 centimetri e mezzo. Il costo "al dettaglio suggerito" è di circa 340 euro. La canna, la cartuccia e il grilletto sono in acciaio mentre la struttura e l'impugnatura sono in alluminio. Proprio l'impugnatura contiene i 4 proiettili. L'arma è a colpo singolo calibro 22 long rifle. "Quando ripiegata - scrive il Dipartimento - assume dimensioni esterne simili ad una carta di credito o ad un portafoglio sottile". Ed inoltre, visto che "di fatto non appare come un'arma, può essere trasportata in assoluta discrezione". (Fonte Ansa)

16/01/2018 17:24
Cingoli, Marcozzi (FI): "Approvata la mia mozione sul Punto di Primo Intervento all'ospedale.  Ora non si può più indugiare"

Cingoli, Marcozzi (FI): "Approvata la mia mozione sul Punto di Primo Intervento all'ospedale. Ora non si può più indugiare"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del capogruppo FI, Jessica Marcozzi  "Un primo passo importante per la sopravvivenza del Punto di Primo Intervento dell’ospedale di Cingoli è stato compiuto. Ora, però, vigilerò sull’operato dell’Amministrazione regionale affinché si restituisca il prima possibile ai cittadini un servizio essenziale. Oggi, infatti, in Consiglio regionale è stata approvata la mia mozione sull’immediato ripristino del Ppi all’ospedale di Cingoli, una mozione nata dalla denuncia del sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini. Il nosocomio di Cingoli si è, infatti, visto strappare il Punto di Primo Intervento dopo gli ingenti danni legati al sisma. A questi il Comune e l'Asur 2 hanno risposto con un rapido ripristino delle condizioni di sicurezza riportando rapidissimamente l’ospedale al suo pieno regime. Invece di agevolare le operazioni di ripristino degli standard sanitari, la Direzione Asur 2, ha, però, inflitto un duro colpo alla struttura e, di riflesso ai cittadini dell'intero comprensorio della vallata del monte San Vicino tra i comuni di Cingoli, Apiro e Poggio San Vicino. La Direzione Asur 2, nel gennaio 2017, ha, infatti, deciso di eliminare il Punto di Primo Intervento sostituendolo con un Punto di Assistenza Territoriale. L'ospedale in questione, a 630 metri sul livello del mare, è montano e dovrebbe godere delle provvidenze e garanzie previste dalla Costituzione. La mancata riattivazione del Ppi ha però costretto un'intera comunità costretta a recarsi a Jesi o Macerata per il pronto soccorso. Non solo disservizi ma anche lesione dei principali canoni istituzionali alla base della Pubblica Amministrazione. Ma oggi abbiamo in mano l’approvazione della mozione, un atto a cui nessuno da oggi stesso potrà sottrarsi".

16/01/2018 15:24
San Severino, aperto il cantiere per la scuola temporanea nel Rione di Contro

San Severino, aperto il cantiere per la scuola temporanea nel Rione di Contro

Il Comune di San Severino Marche ha consegnato il cantiere per la realizzazione dell’edificio a uso scolastico di via Lorenzo d’Alessandro, nel rione Di Contro, all’associazione temporanea di imprese Mastrosimone Costruzioni S.r.l. e Algieri Pasquale per un importo di 1.167.973,10 euro comprensivo degli oneri per la sicurezza e al netto dell’Iva. L’importo a base di gara era di 1.557.400,64 euro. Le opere saranno a carico del Miur, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, mentre al Comune di San Severino Marche spetterà una quota di compartecipazione che ammonta a 415.063,10 euro. “Finalmente le ruspe sono entrate in azione – commenta soddisfatto il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei – Prima di vedere l’apertura del cantiere abbiamo dovuto lottare a lungo con le varie autorizzazioni da parte del Miur. Si tratta comunque di un traguardo importante dopo la consegna di tutte le Sae, le strutture abitative in emergenza, che nel villaggio Campagnano ospitano 103 famiglie rimaste senza una casa. La sistemazione di queste persone, insieme alle scuole, è stata fin da subito la vera priorità di questa Amministrazione. Il sisma da tempo sta costringendo tanti studenti ad enormi sacrifici ma speriamo di fornire anche in questo caso una risposta precisa e puntuale. La struttura sarà anzitutto sicura ma anche efficiente e funzionale. Stiamo parlando di una nuova scuola a tutti gli effetti, con scheletro in acciaio e pareti a secco. Il progetto, elaborato dall’Ufficio Sisma, prevede 14 classi, un’aula multimediale, un refettorio e alcuni locali di servizio”. Quello di San Severino Marche è il primo Comune dell’area cratere ad aver concluso la procedura con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l’affidamento di una gara d’appalto relativa all’edilizia scolastica.

16/01/2018 14:58
Sisma, affidato l'appalto di riqualificazione dei locali del Lazzaretto e del chiostro del santuario della Madonna del Glorioso

Sisma, affidato l'appalto di riqualificazione dei locali del Lazzaretto e del chiostro del santuario della Madonna del Glorioso

Il Comune di San Severino Marche ha affidato al Consorzio stabile Co.s.i.s. di Spoleto i lavori di riqualificazione e riuso dei locali del Lazzaretto e del chiostro del santuario della Madonna del Glorioso. Le opere, per un importo iniziale di 79.241,51 euro oltre Iva, sono state aggiudicate, con il criterio del minor prezzo, a 60.129,07 euro più Iva, con un ribasso del 25,19%. Erano 103 le imprese che hanno manifestato interesse al bando emesso dal Comune, 15 quelle selezionate di cui 5 hanno poi presentato un’offerta in base alla procedura negoziata ai sensi del Codice dei contratti pubblici. Nei nuovi spazi che il Comune, proprietario del complesso del Glorioso, andrà a ricavare saranno accolti gli utenti del Centro diurno “Il Girasole” costretti, a causa delle scosse di terremoto dell’ottobre dello scorso anno, a lasciare la sede storica di via Salimbeni. I lavori interesseranno la chiusura di alcune arcate con delle vetrate e nella realizzazione di rampe idonee al superamento della barriere architettoniche oltre che nell’adeguamento degli spazi per la nuova destinazione d’uso. Con le opere sarà riqualificato anche il giardino interno che potrà essere così utilizzato dagli ospiti del Centro che ogni giorno sono impegnati in attività di laboratorio, falegnameria, cineforum, nuoto, attività motoria, informatica.

16/01/2018 14:53
Macerata, in arrivo nelle case l'ecocalendario 2018

Macerata, in arrivo nelle case l'ecocalendario 2018

Sono in distribuzione i calendari 2018 nei quali sono riportate tutte le informazioni per la corretta gestione dei rifiuti domestici. Entro la fine di gennaio tutte le famiglie maceratesi si vedranno recapitare l’opuscolo prodotto dal Comune e dal Cosmari nel quale, per ogni giorno, viene ricordato quale sacchetto di rifiuti può essere lasciato vicino al portone, evidenziando in modo puntuale tutte le eccezioni programmate nel corso dell’anno, dovute alle festività che cadono nei giorni di raccolta. “Il calendario è un mezzo valido per ricordare le corrette date di conferimento – afferma l’assessore all’Ambiente, Mario Iesari - e uno strumento di consultazione per informazioni utili ma anche un mezzo semplice e immediato per organizzare in modo efficace la raccolta dei rifiuti prodotti nelle nostre case”. Come sempre, il calendario comprende anche il mese di gennaio 2019 e contiene le indicazioni per richiedere i ritiri domiciliari degli ingombranti o di quantità notevoli di sfalci e potature, oltre agli orari di apertura dei Centri di Raccolta, del Centro del Riuso e degli Sportelli InformAmbiente, dove vengono distribuiti i sacchetti per la raccolta dei rifiuti. 

16/01/2018 14:50
Civitanova, incontro tra CNA e operatori del settore acconciatura: necessarie regole chiare

Civitanova, incontro tra CNA e operatori del settore acconciatura: necessarie regole chiare

CNA Benessere e Sanità di Macerata ha incontrato ieri mattina la categoria degli acconciatori di Civitanova Marche nella sede dell’associazione di categoria, per concordare una proposta comune da sottoporre al sindaco Fabrizio Ciarapica riguardo la regolamentazione delle aperture e chiusure delle attività di settore. “Sono necessarie regole chiare e certe per tutti – riferisce la responsabile del settore Benessere e Sanità di CNA Federica Carosi – con gli artigiani ieri si è condivisa in pieno l'idea che una nuova ordinanza debba essere più adeguata alle moderne e mutate esigenze del mercato del settore. Questo ovviamente non significa assoluta libertà di apertura, ma neanche un esagerato restringimento delle possibilità di rimanere aperti, soprattutto quando si avvicinano più giorni di festività”. CNA e gli operatori del settore, inoltre, segnalano con decisione la necessità di una più attenta comunicazione da parte del Comune sulle notizie che riguardano la categoria: “Se l'informazione sulla chiusura della scorsa Epifania – prosegue Carosi - fosse stata adeguatamente diffusa, sicuramente non si sarebbe verificata la spiacevole situazione vissuta, non solo per le sanzioni sollevate, ma anche a causa delle informazioni fuorvianti diffuse, anche via social, e che hanno ingenerato amarezza e rabbia tra gli imprenditori della categoria”. CNA e artigiani hanno chiesto all'assessore Borroni di convocare al più presto un incontro in cui le categorie coinvolte dalla nuova ordinanza sindacale possano essere ampiamente rappresentante.

16/01/2018 13:10
Ussita, completate le ordinanze di inagibilità

Ussita, completate le ordinanze di inagibilità

Nei giorni scorsi il Comune di Ussita, così come preannunciato e preventivato dalla gestione commissariale, ha completato la redazione delle ordinanze di inagibilità degli immobili a seguito degli eventi sismici del 2016. Ciò è stato possibile a seguito dell’attivazione di una specifica unità organizzativa composta da personale appositamente assunto a tempo determinato, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 50-bis del D.L. 189/2016. Detti provvedimenti sono consultabili sul sito istituzionale del Comune di Ussita alla sezione Ordinanze. Il numero complessivo delle ordinanze di inagibilità emesse ad oggi è pari a 676, di cui 487 a firma del Commissario Straordinario. Le relative notifiche a mezzo posta raccomandata a ciascuno dei proprietari sono in corso di completamento, con termine previsto presumibilmente entro il mese di gennaio. Nel dare informazione di quanto sopra, si coglie l’occasione per richiamare l’attenzione di coloro che non avessero ricevuto alcun atto inerente immobili di proprietà per raccomandare di contattare gli uffici comunali preposti al fine di segnalare la propria situazione, così come per eventuali modifiche degli atti che si rendessero necessarie per qualsiasi motivo. Gli uffici sono a disposizione degli utenti per risolvere eventuali possibili mancanze o disguidi. Si informa, inoltre, che continuano i procedimenti relativi alle messe in sicurezza di fabbricati prospicienti le vie pubbliche per motivi di pubblica incolumità, al fine di ridurre le cosiddette “zone rosse”. A questo riguardo si ritiene opportuno comunicare i seguenti dati relativi alla gestione commissariale: a) i lavori completati e rendicontati sono pari a 10; b) i lavori in fase di progettazione equivalgono a 50; c) i lavori in corso di realizzazione sono 6. Si coglie altresì l’occasione per rammentare che il numero delle comunicazioni di agibilità degli immobili emesse alla data odierna corrisponde ad un totale di 129, di cui 115 relative al periodo di gestione commissariale.

16/01/2018 13:01
Tolentino, il sindaco e l'assessore all'urbanistica descrivono l'iter da seguire per far decollare i cantieri della ricostruzione

Tolentino, il sindaco e l'assessore all'urbanistica descrivono l'iter da seguire per far decollare i cantieri della ricostruzione

Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore all’Urbanistica Alessandro Massi invitano tutte le persone interessate con edifici danneggiati dal sisma a visionare con attenzione le nuove leggi e l’ordinanza n. 46 che chiarisce diversi importanti aspetti per far decollare i cantieri della ricostruzione. Diverse le "novità” tra le quali segnaliamo che la scadenza per la presentazione delle domande per la ricostruzione leggera, quella che sistema case con danni più lievi, è fissata al 30 aprile. Inoltre l’individuazione dell’impresa non avviene più all’inizio della procedura, ma alla fine con la domanda approvata. Di conseguenza il proprietario di casa deve solo fare la gara tra le ditte al massimo ribasso con in mano già il progetto e la specifica della spesa che occorre per realizzarlo, approvata dall’ufficio speciale regionale. Per quanto riguarda l’introduzione della pre-istruttoria, il progettista va all’ufficio speciale per la ricostruzione e ottiene tutti i consigli e chi deve fare i lavori non dovrà anticipare nulla perché al momento dell’avvio del cantiere verrà liquidato l’80 per cento al progettista e l’intera parcella della perizia geologica. Altro importantissimo aspetto è rappresentato dalle modifiche apportate al comma 7 il quale dispone: “Qualora, sulla base di quanto dichiarato in sede di richiesta di contributo ovvero nel corso della verifica di cui al comma 4, si accerti che l’immobile oggetto dell’intervento è interessato da abusi parziali o totali, ancorché per gli stessi non siano stati emessi provvedimenti sanzionatori, se questi risultano sanabili sulla base della vigente normativa urbanistica e il soggetto interessato non abbia provveduto a chiedere la sanatoria ai sensi dell’art. 36 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, il Comune invita il richiedente a presentare la relativa istanza entro un termine non superiore a trenta giorni, quantificando gli oneri da corrispondere; in caso di inutile decorso del predetto termine, il Comune informa l’Ufficio speciale che provvede a definire la domanda di contributo con dichiarazione di improcedibilità.”

16/01/2018 12:58
Tornano a Civitanova i farneticanti biglietti gialli contro il magistrato

Tornano a Civitanova i farneticanti biglietti gialli contro il magistrato

Come nella migliore tradizione di internet, delle bufale che ciclicamente vengono riproposte e tornano a circolare, sembra stia capitando la stessa cosa con famosi ed ormai arcinoti biglietti gialli, con le strampalate accuse ad un magistrato che da anni imperversano nel centro Italia. Era il dicembre del 2015 quando abbiamo riportato per la prima volta la notizia di questi ritrovamenti, avvenuti nelle cassette della posta di Montelupone, ma erano già stati segnalati l'estate dell'anno precedente nel quartiere Duomo di Recanati. La cosa strana, però, è che esattamente un anno fa, nel gennaio del 2017, era stato fermato a Montecosaro e denunciato (leggi qua l'articolo) l'uomo che lasciava questi biglietti dal contenuto sibillino e sembrava che con ciò, la strana vicenda avesse avuto il suo epilogo. Evidentemente così non è stato, dato che in serata è stato segnalato il ritrovamento di un biglietto riportante le stesse frasi farneticanti, con la medesima punteggiatura e un tipo di carattere identico, nella cassetta della posta di un abitante di Civitanova. Dato che la vicenda ormai è abbastanza nota, questa volta non ci sono particolari problemi o dubbi: la carta va smaltita nel bidone giallo, come il colore del biglietto.

16/01/2018 10:02
Agenzia Nazionale per i Giovani: pc, stampanti, scanner e fax ceduti alle scuole terremotate

Agenzia Nazionale per i Giovani: pc, stampanti, scanner e fax ceduti alle scuole terremotate

L’Agenzia Nazionale per i Giovani ha disposto la dismissione di tutte le attrezzature informatiche obsolete. Ad essere ceduti saranno computer ma anche altre stampanti, scanner, fax e altri materiali informatici, obsoleti per l’Agenzia ma perfettamente funzionanti. “Tutti beni mobili – dichiara D’Arrigo – che costerebbero in termini di ingombro, di stoccaggio o di dismissione e che invece possono essere ancora usati ed essere utili”. “Sarà data priorità ad enti, strutture, organizzazioni e scuole delle aree terremotate - dichiara Giacomo D’Arrigo, direttore generale dell’Agenzia - con l’obiettivo di dare il nostro contributo per il rilancio delle zone in difficoltà”. Oltre alle scuole e alle zone terremotate, i principali beneficiari del bando saranno altri enti pubblici, la Croce Rossa, organismi di volontariato e enti no profit. Il bando scadrà il 2 febbraio 2018. Per info: direzione@agenziagiovani.it

15/01/2018 21:57
Capitale della cultura 2020: Macerata tra le dieci finaliste

Capitale della cultura 2020: Macerata tra le dieci finaliste

Macerata è candidata a Capitale Italiana della Cultura 2020: la città infatti è stata scelta tra le dieci finaliste. La commissione ha inserito oggi Macerata nella rosa dei finalisti insieme a Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Il titolo (e il milione di euro) sarà assegnato il prossimo 16 febbraio nell'ambito di una cerimonia pubblica a Roma, in via del Collegio Romano 27. "È una grande soddisfazione - il commento del sindaco Romano Carancini - per tutta la Cittá ma io dico soprattutto per il nostro territorio maceratese, per la nostra gente ed in fondo per la nostra Regione. È uno di quei momenti che valgono un intero mandato perchè la scelta della Commissione Mibact riconosce il valore del progetto fra le tante, belle e importanti città italiane. So bene che non riuscirò a godermi questo oggettivo risultato perchè la testa è già dentro al lavoro del prossimo mese. Ora insieme, tutti insieme, ad inseguire il futuro, a correre verso il sogno che diviene realtà". "Una bella notizia che deve incitare la città  ad andare avanti e a sostenere con convinzione la candidatura di Macerata a Capitale italiana della cultura 2020, un'opportunità importante  per l'intero territorio maceratese." Con queste parole, l'onorevole Irene Manzi, componente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, commenta la presenza di Macerata tra le 10 città finaliste Candidate a capitale della Cultura 2020.  "Proprio la nostra Commissione, in sede di conversione del decreto art bonus tre anni fa, ha istituito la Capitale italiana della Cultura - prosegue la Manzi - prevedendo l'assegnazione annuale del titolo e la contestuale attribuzione di 1 milione di euro alla città vincitrice. Un titolo importante perché legato ad un processo significativo di riflessione della città su se stessa e sulle sue possibilità di cambiamento e di crescita.La possibilità di entrare, come dimostrano i casi delle due precedenti Capitali della Cultura, Mantova e Pistoia, in un circuito di qualità riconoscibile, un'opportunità concreta di sviluppo per la città e tutto il territorio maceratese in questo momento di transizione dopo il sisma del 2016. Un'occasione- conclude la parlamentare maceratese- per guardare, come recita il titolo del progetto "Macerata estro-versa", fuori dai propri confini, in un momento in cui riaffiorano barriere e muri, per socializzare ed esaltare le qualità di Macerata attraverso lo strumento della cultura". 

15/01/2018 20:00
Trenitalia, nel 2017 le corse regionali nelle Marche sono state puntuali

Trenitalia, nel 2017 le corse regionali nelle Marche sono state puntuali

Nel 2017 le corse regionali Trenitalia nelle Marche sono state puntuali - cioè arrivate entro cinque minuti rispetto al previsto - nel 92,1% dei casi (+3,2 % nel 2014) e regolari nel 99,6% (+0,8%). Per cause imputabili all'azienda sono state cancellate solo lo 0,1% delle corse programmate. Migliorano gli indici di gradimento del servizio: l'86,9% dei clienti si è dichiarato soddisfatto del viaggio (+8,2% in due anni): sono 43.500 i treni circolati per oltre 7 milioni di viaggiatori e 4 milioni di km percorsi. I ritardi imputabili a Trenitalia sono l'1,1% (-0,7% rispetto al 2016). Alto il gradimento dei clienti per informazioni ricevute (98,1%), preparazione del viaggio e facilità di acquisto dell'abbonamento/biglietto (95,3%). Apprezzati anche cortesia e professionalità del personale (95,5%) e illuminazione della carrozza (92%). Bene anche la disponibilità di treni con gradimento all'85,8% (+6,8%), collegamento con mezzi pubblici 94,8%, pulizia 72,6% (+5%) e capacità di gestire disservizi 75,3 (+6,2%). (fonte Ansa)

15/01/2018 19:06
Ripristino dell'alveo del fiume Nera: iniziate le operazioni

Ripristino dell'alveo del fiume Nera: iniziate le operazioni

Al via le operazioni di ripristino dell'alveo del fiume Nera sulla strada provinciale 209 "Valnerina", che collega Umbria e Marche, sui territori di Preci e Visso. L'intervento ha richiesto la chiusura della strada fino al 31 gennaio.    La provinciale era stata riaperta nell'ottobre scorso, dopo essere stata interrotta da una grande frana provocata dalla scossa di terremoto del 30 ottobre 2016. Le tonnellate di roccia e terra precipitate provocarono anche la deviazione del fiume.    L'Anas dopo la bonifica delle pareti rocciose e la rimozione dei detriti, aveva realizzato una bretella che ha consentito, in fasce orarie prestabilite, di ripristinare finora la circolazione anche se a senso unico alternato.    Ora scatta la seconda fase che vede impegnata Anas a ricreare l'alveo originario del Nera e quindi procedere alla deviazione dell'acqua. Questo consentirà, successivamente, di ricostruire il tratto di strada che era scomparso dopo la frana. (Ansa)

15/01/2018 17:06
Torna il vento forte: allerta della Protezione Civile per domani

Torna il vento forte: allerta della Protezione Civile per domani

La Protezione Civile delle Marche ha diramato una allerta meteo per vento. L'allerta è valida dalla mezzanotte di domani, 16 gennaio, fino alle 18 di mercoledì 17. Già nel giorni scorsi i forti venti che hanno interessato tutta la regione Marche hanno creato diversi disagi nelle strade.

15/01/2018 13:58
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