Attualità

Coldiretti, "accordo Ue- Giappone, danno per le eccellenze agroalimentari delle Marche"

Coldiretti, "accordo Ue- Giappone, danno per le eccellenze agroalimentari delle Marche"

L'accordo di libero scambio con il Giappone mette a rischio le eccellenze agroalimentari marchigiane. Nessuna delle 36 denominazioni di origine e indicazioni geografiche della nostra regione è stata ricompresa nella lista di quelle protette dal Jefta e questo significa via libera alle tante imitazioni dei prodotti marchigiani come il pecorino romeno o il Verdicchio prodotto con il wine kit. "Questo accordo - commenta Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche - fa male all'Italia, che vede riconosciute solo il 6% delle Igp agroalimentari e il 5% delle Doc e Igt dei vini, ma fa malissimo alle Marche che scompaiono completamente dalla mappa delle tutele. La mancata protezione dei marchi tipici non riguarda solo le produzioni nei Paesi con i quali è stato siglato l'accordo ma anche la possibilità che sui quei mercati giungano imitazioni e falsi realizzati altrove".  L'export marchigiano verso il Giappone, nei primi nove mesi del 2018, ha generato un valore che ha superato i 7 milioni di euro. (Fonte Ansa)

06/02/2019 12:30
"Istruisciti per non diventare come me: omofobo, fascista". Pantana interroga il Comune

"Istruisciti per non diventare come me: omofobo, fascista". Pantana interroga il Comune

Il consigliere comunale e provinciale Deborah Pantana denuncia la comparsa di alcuni manifesti nelle vie del centro città, per i quali ha richiesto controlli da parte del Prefetto e del Questore di Macerata. "Premesso che, - si legge nella nota stampa della consigliera -, sono stati affissi tre manifesti giganti negli spazi dell’APM per ricordare la marcia antifascista del 10 febbraio 2018; sono stati notati diversi manifesti affissi sempre nei posti pubblici,in cui si dice: "Istruisciti per non diventare come me: omofobo, fascista". "Si chiede - conclude Pantana - all’amministrazione Comunale di Macerata chi sono i proponenti delle affissioni di tali manifesti, chi li ha autorizzati e se hanno pagato la tassa delle affissioni."

06/02/2019 12:18
Anniversario dei massacri delle Foibe: le celebrazioni nelle Marche

Anniversario dei massacri delle Foibe: le celebrazioni nelle Marche

In occasione dell’anniversario dei massacri delle Foibe, eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia  avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra, da domani, giovedì 8 febbraio, fino a domenica 10, si svolgeranno delle celebrazioni in tutte le Marche. Al Cinema Italia di Macerata, alle ore 21:00, si terrà la proiezione del film “Red Land (Rosso Istria)”, durante la quale interverranno Giuliano Piccini, esule da Lussino, e Luciano Hinna, esule da Zara. A Fermo, venerdì 8, alle ore 21:00, si terrà una fiaccolata silenziosa presso Largo Vittime delle Foibe, con le testimonianze di Diego Zandel e Orazio Zanetti Monterrubbianesi. Ad Ascoli Piceno, domenica 10, alle ore 17.30, si terrà il Corteo regionale con partenza alla stazione ferroviaria e arrivo in Piazza del Popolo.

06/02/2019 12:15
Sisma, Borrelli: "Troppo tempo su certificazione antimafia occorre una white list sugli appalti"

Sisma, Borrelli: "Troppo tempo su certificazione antimafia occorre una white list sugli appalti"

Bisogna modificare il codice degli appalti inserendo una norma che consenta di avere, in caso di emergenza, una 'white list' di imprese appaltatrici e subappaltatrici verificate preventivamente anche dal punto di vista della certificazione antimafia. Lo dice il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli sottolineando di averne già parlato con il premier Giuseppe Conte e con il presidente Anac Raffaele Cantone: "Abbiamo bisogno di norme chiare e semplici non possiamo aver finito le Sae da un anno e ancora si attendono le risposte sui controlli antimafia". (Fonte Ansa)

05/02/2019 16:44
Reddito di Cittadinanza, nelle Marche 49mila famiglie potenziali beneficiarie: 10.800 a Macerata

Reddito di Cittadinanza, nelle Marche 49mila famiglie potenziali beneficiarie: 10.800 a Macerata

Sono 134 mila le persone che potenzialmente hanno diritto al reddito di cittadinanza nelle Marche, parliamo di circa 49 mila famiglie. Lo affermano in una nota congiunta i parlamentari marchigiani del Movimento 5 Stelle all'indomani dell'inaugurazione del sito del Reddito di Cittadinanza avvenuta ieri a Roma alla presenza del premier Giuseppe Conte e del vice premiere e ministro del Lavoro Luigi Di Maio. Secondo i pentastellati, il dato, scorporato per provincia, vede quella di Ancona con il numero maggiore di beneficiari: 16 mila famiglie; 11 mila in provincia di Pesaro Urbino; 10.800 a Macerata; 6.400 ad Ascoli; 4.700 a Fermo.

05/02/2019 16:00
Macerata e la dinastia dei fotografi Balelli: istantanee di storia e memoria al Rotary Club

Macerata e la dinastia dei fotografi Balelli: istantanee di storia e memoria al Rotary Club

«Macerata li ha visti partire e ritornare, ha saputo tenerli a suo modo accanto a sé con il suo narrarsi leggero e il disegnarsi in trame sottili e imperfette»: è un legame indissolubile quello tra Macerata e i fotografi Carlo, Alfonso e Carlo junior Balelli, che Emanuela, figlia di quest’ultimo e presidente del “Centro studi Carlo Balelli per la storia della fotografia” ha descritto in modo evocativo e poetico nel suo intervento all’ultima conviviale organizzata dal Rotary Club di Macerata. Oltre a lei erano presenti il vice presidente Nicola Di Monte e il consigliere Angelo Biagiola. Al centro della serata, le magnifiche istantanee che dal 28 giugno al 30 settembre scorso sono state protagoniste, a Palazzo Ricci, della mostra “Macerata e la fotografia dei Balelli. Itinerario per immagini nel Centro storico. 1898 – 1960”, che ha avuto, tra gli altri, il sostegno del Club.  «La rassegna ha rappresentato un’importante attrattiva della città, che vuole confermarsi cuore pulsante e polo culturale per tutta la provincia: proprio questa finalità ci ha spinto, come Rotary Club, ad essere partner dell’iniziativa», ha affermato il presidente Stefano Quarchioni. «Gli scatti documentano i cambiamenti avvenuti nel Capoluogo nell’arco di diversi decenni, e costituiscono una memoria da consegnare alle generazioni future affinché conservino la storia del passato, altrimenti destinato a svanire nel nulla - ha proseguito -. I giovani di oggi, ma non solo loro, sono sempre più coinvolti dal ritmo crescente della vita moderna e dai tempi imposti dai social media: tutti sembrano dimenticare più in fretta, rischiando così di rimanere senza radici». Radici che riaffiorano e si ritrovano anche grazie ai progetti che il Centro studi promuove: «Da tempo - ha rivelato Emanuela Balelli - come Ente accarezzavamo l’idea di realizzare una mostra fotografica sul Centro storico maceratese, luogo fisico dove la dinastia dei Balelli ha operato e al quale, dopo le tante esperienze altrove, sono sempre tornati. Il fondo - ha spiegato - è subito apparso cospicuo e interessante, e da questo corpus fotografico sono state selezionate le immagini più significative, eseguite da Alfonso e da mio padre Carlo tra il 1898 e il 1960, che restituiscono un panorama complesso e in continua evoluzione, con evidenti trasformazioni architettoniche, culturali e anche sociali, in cui la storia della famiglia si intreccia a quella della città e della fotografia».  

05/02/2019 15:18
Anni di piombo. Il prof. Luigi Lacchè nominato nel Comitato nazionale di esperti

Anni di piombo. Il prof. Luigi Lacchè nominato nel Comitato nazionale di esperti

Si tratta di un organismo consultivo per l’archiviazione dei documenti relativi alle stragi terroristiche. La Presidenza del Consiglio, Segretariato Generale, ha nominato Luigi Lacchè, ordinario di storia del diritto dell’Università di Macerata, membro del Comitato consultivo di esperti chiamati a sovrintendere alle attività di versamento all’Archivio centrale dello Stato di documentazione declassificata relativi ai fatti delle stragi terroristiche, da piazza Fontana a Milano nel 1969 a quello del rapido 904 del 1984. Si tratta di un comitato consultivo chiamato ad operare su una materia molto delicata - stragi, deviazioni dei servizi segreti, ecc. - e fondamentale per la conoscenza di pagine tragiche della storia italiana di alcuni decenni fa.

05/02/2019 14:52
Vicopisano "chiama", Loro Piceno "risponde". Solidarietà continua tra i due comuni

Vicopisano "chiama", Loro Piceno "risponde". Solidarietà continua tra i due comuni

Un gesto di solidarietà per aiutare il Comune di Vicopisano, amministrazione che, dopo il sisma che ha colpito il centro Italia, è stato vicino a Loro Piceno donando i soldi utilizzati per l’arredo della terza classe e per quello della scuola dell’infanzia. Solidarietà concreta che chiama altra solidarietà e mette in rete due comuni in due regioni differenti: le Marche e la vicina Toscana. In seguito al vasto incendio che ha interessato il Monte Serra, che sovrasta il Comune di Vicopisano, in provincia di Pisa, l’amministrazione marchigiana ha deciso di dare una mano donando mille euro. “È davvero molto bello il rapporto di amicizia e di stima reciproca che è emergerso e si è consolidato in momenti critici e dolorosi per i nostri Comuni. Ci ha fatto incontrare e conoscere meglio e adesso noi e le nostre comunità siamo più vicini e uniti. Il vostro contributo non solo non è piccolo, ma oltre a sostenere concretamente la rinascita del nostro Monte Pisano ferito dall'incendio, rinnova in noi gli stimoli e lo slancio a fare il meglio per il nostro territorio. In attesa che la natura si rigeneri e che torni il verde, la vostra solidarietà ci riempie di speranza concreta e di gratitudine”, ha commentato il sindaco di Vicopisano, Juri Taglioli. L’aiuto concreto è arrivato dal comune marchigiano in seguito alla vicinanza dimostrata dagli amministratori toscani quando c’è stato bisogno. L’amicizia tra il Comune di Vicopisano e Loro Piceno nasce qualche anno fa dopo il terremoto che ha colpito il centro Italia e le Marche. Gli amministratori del comune toscano hanno poi visitato Loro Piceno più volte, in occasione della festa del vino cotto e grazie a questa amicizia ci sono stati diversi momenti di scambio e aiuto reciproco. “Dopo il sisma l’amministrazione e i cittadini del Comune toscano ci sono stati vicini – ha commentato il sindaco di Loro Piceno Ilenia Catalini -. Prima ci hanno aiutato arredando la terza classe della scuola e successivamente abbiamo utilizzato la loro donazione per comprare altri arredi per la scuola dell'infanzia. Il nostro paese ha sentito un forte senso di gratitudine”.

05/02/2019 11:40
Macerata, la Guardia di Finanza si riorganizza: istituito un nuovo Gruppo territoriale

Macerata, la Guardia di Finanza si riorganizza: istituito un nuovo Gruppo territoriale

Dall’inizio di quest’anno è in vigore la riforma dei Reparti territoriali della Guardia di Finanza. Concepita per garantire una più diffusa presenza  delle  Fiamme  Gialle  sul  territorio nello svolgimento della mission di polizia economico-finanziaria a tutela del bilancio pubblico, delle Regioni, degli Enti locali e dell’Unione Europea, la revisione fa seguito a quella che, a partire dal 2018, ha interessato i Reparti Speciali del Corpo rendendoli più snelli e operativi anche al fine di fornire maggiore collaborazione alle Authority di riferimento (Autorità Nazionale Anticorruzione, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Autorità Garante per la Privacy, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente e Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni). Tra le novità introdotte con la nuova riforma, vi è l’istituzione del nuovo Gruppo territoriale alla sede di Macerata. Posto alle dirette dipendenze del Comando Provinciale, opera assicurando una più efficace funzione di indirizzo e coordinamento dell’attività svolta, nell’ambito del territorio provinciale, dalle Compagnie (di Macerata e Civitanova Marche) e Tenenze (di Camerino e Porto Recanati) dipendenti. Al comando del neo costituito Gruppo di Macerata, è stato temporaneamente posto il Ten.Col. Andrea Magliozzi, che continua anche nel comando del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata. Con l’aumento dei corsi di addestramento presso l’Accademia di Bergamo e la Scuola Ispettori e Sovrintendenti dell’Aquila saranno prossimamente assegnati a tutti i Reparti giovani Ufficiali ed Ispettori laureati che saranno successivamente chiamati a frequentare, presso le varie scuole di post-formazione ed alta specializzazione (Scuola P.E.F. del Lido di Ostia, Scuola Alpina di Predazzo, Scuola Nautica di Gaeta e di Addestramento Specialistico di Orvieto) specifici corsi per elevare, ancor di più, il livello di preparazione tecnico-professionale. L’intento della recentissima riforma è evidente: non solo l’innalzamento della qualità della presenza dei Reparti sull’intero territorio, ma anche e soprattutto la crescita dei livelli di responsabilità, compiuto con l’affidamento di tutte le unità operative a militari di qualificata competenza. La riforma, insomma, attuata proprio nell’anno in cui il Corpo festeggia i 245 anni dalla sua fondazione, giunge dopo l’istituzione della polizia economico-finanziaria avvenuta con il Decreto Legislativo 19 marzo 2001 n. 68 e risponde all’esigenza di adeguare la struttura ordinativa della Guardia di Finanza alle sempre maggiori richieste d’intervento istituzionale dettate dall’attuale contesto socio-economico.  

05/02/2019 11:39
“Dopo la tragedia del sisma sono ripartito dalla mia passione”. La forza di Igor arriva alla Rai e a Sanremo

“Dopo la tragedia del sisma sono ripartito dalla mia passione”. La forza di Igor arriva alla Rai e a Sanremo

Un storia fatta di passione ed energia quella di Igor Galassi che, dopo il dramma del sisma, ha deciso di ripartire dalla sua passione e dal suo lavoro. Parrucchiere con oltre dieci anni di attività a Tolentino, dove gestisce la parrucchieria Igor Style, nell’ottobre del 2016 ha perso la sua casa a Pieve Torina a causa degli eventi sismici. Dopo i primi momenti di disperazione e dolore, Igor si è rimboccato le maniche e ha deciso di rispondere alla sofferenza con il sorriso, la passione e la voglia di vivere, arrivando fino al piccolo schermo, dove, ad oggi, collabora con la Rai.” “Faccio parte di Al Pacino Service Rai da circa due anni – ci racconta Igor -. Mi sono buttato in questa nuova avvenuta proprio perché dopo il dramma del sisma ho capito che dovevo dare una forte scossa alla mia vita per reagire a quella tragedia.” “La mia priorità è sempre stata il negozio, ma da due anni mi sono buttato in questa nuova avventura e oggi collaboro con alcune trasmissioni Rai come ‘La Vita in Diretta’, ‘Il Dopo Festival’ in questi giorni di Sanremo, ‘ I Soliti Ignoti’ e moltissimi altri – ci spiega Igor -. Qui a Sanremo siamo una ventina tra truccatori e parrucchieri e il clima che si crea è davvero bellissimo e pieno di entusiasmo. Sono felice, ogni tanto, di partire e calcare il “palco” del piccolo schermo. Sanremo, ad esempio, mi sta dando una bellissima energia e una lezione di creatività che riporterò in salone non appena tornerò. Un arricchimento professionale e personale che mi aiuta ad andare avanti grazie al mio lavoro e alla mia passione.” Una lezione di vita quella di Igor che, dopo il dramma del sisma, ha deciso di ripartire da se stesso e dalla sua passione, dando un insegnamento a tantissimi suoi concittadini. “Penso che, dopo un episodio negativo, è fondamentale tirarsi su e trovare una strada per tornare a essere attivi e propositivi verso la vita; io l’ho fatto buttandomi a capofitto nel mio lavoro che continua, ogni giorno, a darmi grandissime soddisfazioni.”

05/02/2019 10:48
Comunicato del Donoma dopo la chiusura disposta dal Questore: "Siamo al fianco delle forze dell'ordine"

Comunicato del Donoma dopo la chiusura disposta dal Questore: "Siamo al fianco delle forze dell'ordine"

Dopo la chiusura per 15 giorni disposta dal questore di Macerata Antonio Pignataro, la direzione del Donoma ha diramato il seguente comunicato stampa:  La proprietà del Donoma di Civitanova Marche in merito al recente stop di 15 giorni ritiene opportuno fare delle precisazioni su quanto accaduto.  Proprio per il nostro continuo impegno professionale, come impresa dedita al mondo dell'intrattenimento, riteniamo che il lavoro svolto dal questore Antonio Pignataro in termini di controlli sia ampiamente condivisibile da parte nostra.  Consapevoli di quanto sia importante normalizzare quello su cui noi abbiamo investito economicamente, al fine di dar vita ad un sano divertimento. Tutto questo peraltro sta generando un'economia positiva grazie ai numerosi posti di lavoro che abbiamo offerto, alcuni dei quali decisamente specializzati e utili a livello turistico.  Il nostro impegno è costante sia in termini di energia che di presenza, al fine di risolvere o anticipare qualunque anomalia provenga dalla nostra attività. Del resto anche le nostre scelte artistiche sono sempre andate in direzioni altamente qualitative e si è sempre voluto privilegiare l'aspetto commercialmente di prestigio. Abbiamo sempre rispettato le capienze autorizzate e cercato di incrementare il settore sicurezza. Ovviamente ci sono delle regole dettate dalla privacy che ci impediscono di avere una conoscenza ad personam di tutti i nostri clienti. Maleducazione e desiderio di esagerare da parte di pochi, rischia di vanificare il lavoro che puntualmente e con impegno prepariamo ogni settimana grazie ad uno staff che spesso impegna oltre 130 lavoratori presso di noi. Per questo continueremo a stare con le forze dell'ordine anche in futuro ma nella speranza di avere degli strumenti sempre più equi per poter evitare questi incidenti di percorso che rischiano di mettere in difficoltà a causa delle chiusure di posti di lavoro che sono un vanto anche per la rinomata ospitalità marchigiana. Il nostro lavoro continuerà ad essere al servizio di chi merita del sano divertimento nelle notti dei weekend della riviera adriatica.

05/02/2019 09:44
Anci Marche al Commissario Farabollini: “Trovare soluzioni che ci permettano di velocizzare la ricostruzione”

Anci Marche al Commissario Farabollini: “Trovare soluzioni che ci permettano di velocizzare la ricostruzione”

La ricostruzione partita solo in percentuali non significative è figlia di una complessità delle procedure che complica qualsiasi azione. Ecco allora che il consiglio direttivo dell’Anci Marche nell’incontro con il Commissario Farabollini ha chiesto “di trovare le soluzioni soprattutto normative che permettano di velocizzare la ricostruzioni altrimenti – ha detto il Presidente Mangialardi – ci si assuma la responsabilità di dire che il nostro entroterra è destinato allo spopolamento”. Nel corso dell’incontro con gran parte dei sindaci il Commissario Farabollini ha fatto il punto sui molti punti controversi che preoccupano i sindaci annunciando un prossimo incontro già giovedì col sottosegretario Vito Crimi nel quale ci sarà sul tavolo anche il tema del rimborso Tosap. “Ringraziamo il commissario per la disponibilità ad incontrarci e a ritrovarci in tempi brevi per fare il punto con questo direttivo che rappresenta tutti i comuni delle Marche.  

04/02/2019 19:24
Tolentino, si sbloccano i finanziamenti per il nuovo campus scolastico: presentato il progetto preliminare

Tolentino, si sbloccano i finanziamenti per il nuovo campus scolastico: presentato il progetto preliminare

Il nuovo campus scolastico a Tolentino è ufficialmente realtà. Presentato questa mattina nella sede della provincia il progetto per la realizzazione del Campus che sarà costruito in zona Pace nei pressi della zona commerciale Oasi. Alla presenza del presidente della Provincia Antonio Pettinari, del sindaco di Tolentino Fausto Pezzanesi, di due dirigenti scolastiche, del Rup l'architetto Giordano Pierucci , e dell'ingegnere Alessandro Mecozzi firmatari del progetto( insieme allo studio Severini e associati),  c'é stata la tanto attesa presentazione, dopo i vari iter burocratici che per forza di cose hanno creato delle lungaggini burocratiche. Il motivo del contendere erano i fondi da stanziare: progetto che costerà circa 20,6 milioni grazie all'accordo tra Comune e Provincia. L'ufficio Speciale della Ricostruzione aveva messo precedentemente a disposizione 17 milioni per questa struttura, ma la quadratura del cerchio è stata trovata grazie all' accordo tra Provincia e Comune che hanno messo a disposizione gli immobili delle sedi attuali di Ragioneria e dell'istituto Professionale. Secondo il progetto presentato, anche con la presenza di alcuni rappresentanti degli istituti scolastici coinvolti, si prevede un campus dotato di una palestra auditorium, che mancava da tanto tempo negli istituti superiori tolentinati.  La capienza prevista finora per l'intero Istituto è di circa 100 persone, ma potrà essere ampliata in seguito. Altra caratteristica peculiare, sarà l'idea (fortemente voluta dal sindaco in accordo con Ferrovie dello Stato ) di realizzare una fermata ad hoc della stazione nei pressi del campus, visto che in quel tratto ci passa la linea ferroviaria. In un'unica struttura saranno uniti i Licei Classico, Coreutico e Scientifico, l’ITE e l’IPIA, per circa 900 studenti su un’area di oltre 11mila metri quadrati, e l'obiettivo è quello di essere un punto di riferimento per gli studenti non solo tolentinati, ma dell'intero territorio. Dopo 2 anni e mezzo si è trovato l'accordo definitivo sui finanziamenti, ma manca ancora una questione da chiarire. Ci sono infatti i tempi delle procedure: quelle dei bandi europei, dato che l'importo previsto supera la soglia.  "Appena si avrà l'ok dell'ufficio ricostruzione sull'importo del progetto preliminare, avvieremo il bando per la progettazione esecutiva, poi si provvederà al via per l'appalto ai lavori", afferma Pettinari. Si prevedono quindi ancora tempi lunghi, infatti nessuno dei presenti ha preferito sbilanciarsi in merito. Tempi dilatati che vanno a danno soprattutto dei Licei che da dopo il sisma fanno lezione in un capannone industriale. "Vera resilienza"  la definisce la dirigente scolastica del "Filelfo" Santa Zenobi. "Bisogna costruire bene e in modo adeguato -ha sottolineato Pezzanesi- e il fatto che si sia trovato un accordo grazie alla Provincia e ai consiglieri del Pd che hanno avallato insieme a noi il progetto, insieme a quello dell'ospedale per cui lavoreremo,  è  molto importante, le chiacchiere stanno a zero", ha concluso il sindaco.        

04/02/2019 16:53
Tolentino piange la scomparsa del giornalista e caricaturista Danilo Interlenghi

Tolentino piange la scomparsa del giornalista e caricaturista Danilo Interlenghi

Anche la Città di Tolentino, la Biennale dell’Umorismo e il Museo della Caricatura ricordano con grande affetto Danilo Interlenghi, scomparso a 98 anni, nella sua Fermo. Giornalista e caricaturista, si è dedicato per anni alla satira e all’umorismo, le sue opere caricaturali sono state pubblicate sia in Italia che all’estero. Il grande pubblico lo ricorda anche per la partecipazione ad alcune trasmissioni televisive come «Pronto chi parla», condotta da Giancarlo Magalli. Per il Coni ha illustrato l’Agenda del Totocalcio.  Molto bravo come disegnatore, nelle sue opere sapeva far convivere amorevolmente l’elemento caricaturale e quello umoristico, arricchite da una compiutezza grafica di notevole pregio, che avvalora ogni sua creazione. Nato a Fermo nel gennaio del 1921, aveva compiuto lo scorso 6 gennaio 98 anni, si era diplomato all’ITI Montani e aveva frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Modena. Ha dedicato la sua vita al giornalismo e al disegno. Ha iniziato la sua carriera con il Messaggero per poi collaborare con i quotidiani, le riviste ed i rotocalchi più importanti (Panorama, Guerin Sportivo, Informatore Piceno, Corriere Adriatico, L’Espresso, Radio Corriere Tv). Tanti i premi e riconoscimenti ottenuti, tra cui ricordiamo il suo primo Premio alla VIII edizione, nel 1975, della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte dove nel 1991 è stata anche allestita una sua importante mostra personale, manifestazione dove ha ottenuto anche menzioni speciali e dove ha anche fatto parte della Giuria. Inoltre ha vinto i primi premi alla Mostra Internazionale di Ancona, alla Rassegna internazionale di Berlino, alle Rassegne di Siena, Bordighera, Vercelli, Lecce. A lui Fabio Santilli e Melanton hanno conferito il Premio Galantara alla carriera. Molti critici illustri si sono interessati di Interlenghi e tutti ne hanno ampiamenti riconosciuto i grandi meriti artistici. La Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte lo ricorda come un vero amico e come artista di grande talento. Sempre trincerato dietro il suo umile sorriso, conquistava tutti con la sua innata simpatia e la sua straordinaria intelligenza. Il successo ottenuto nella sua carriera è certamente frutto del suo febbrile lavoro, della sua grande perizia di disegnatore sicuro ed elegante. I soggetti trattati dalla matita di Interlenghi sono assai vari e vanno dalla politica nazionale a quella internazionale, dallo spettacolo, allo sport.  Interlenghi era come se analizzasse al microscopio i personaggi, fino ad estrarne l’essenza, evidenziandone gli aspetti peculiari. Egli indaga nel mondo segreto dei vari personaggi presi di mira fino a individuare le debolezze di ognuno, ne traccia il carattere vero, quello spesso mascherato da false parvenze. Una predilezione particolare di Interlenghi l’ha sempre avuta nello studio e nell’analisi delle bocche e dei vari personaggi. Le sue sono caricature graffianti, non cattive, umoristiche, non ridicole, sincere e mai crudeli. Ogni volta che ci si trova di fronte ad una caricatura di Danilo Interlenghi si è conquistati da quelle immagini ricche di humour e di colore. Interlenghi un vero Artista che della Caricatura ha fatto una ragione di vita ed un autentico quanto personale modo di esprimersi.    Al Museo della Caricatura, sia nella Sala Storica che nella Sala Mari sono esposte diverse sue opere tra cui la caricatura dedicata a Lea Massari con la quale ha vinto il Premio Mari nel 1975. Il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e tutta l’Amministrazione comunale congiuntamente alla segreteria organizzativa della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte partecipa al dolore della famiglia ed abbracciano le figlie Luciana e Rossana. Interlenghi verrà sempre ricordato dalla Biennale e dal Museo grazie alle sue opere caricaturali che continueranno ad essere esposte.  

04/02/2019 16:23
San Severino: la casa editrice Rizzoli dona saggi e romanzi dopo il terremoto

San Severino: la casa editrice Rizzoli dona saggi e romanzi dopo il terremoto

Si arricchisce il già vastissimo patrimonio librario della biblioteca comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche. L’editrice Rizzoli, infatti, in questi giorni ha donato alla raccolta copie degli ultimi saggi e romanzi pubblicati a firma dei più importanti autori del momento. Quella di San Severino Marche è stata scelta, grazie anche all’ottimo lavoro svolto dai Teatri di Sanseverino e alla seguitissima rassegna degli “Incontri con l’Autore”, tra diverse biblioteche nell’area del centro Italia colpita dal terremoto.      

04/02/2019 15:18
Banco Alimentare Marche. Grande successo per la campagna “Dona 1 Euro” a Civitanova

Banco Alimentare Marche. Grande successo per la campagna “Dona 1 Euro” a Civitanova

I marchigiani hanno saputo rispondere con generosità alla campagna promossa da IPER in favore del Banco Alimentare Marche Onlus nel periodo natalizio dal 1° dicembre al 6 gennaio. Bastava donare 1 euro per recuperare 14 pasti da distribuire ai bisognosi della nostra regione e dare al Natale, un senso davvero solidale. Anche grazie alla semplicità del meccanismo – era possibile aggiungere 1 euro al conto della spesa – in tanti hanno contribuito ad un risultato finale che, in termini di cibo, equivale a ben 131.712 pasti: 1 euro è infatti quanto serve al Banco Alimentare per il recupero e la distribuzione di 7 kg di cibo, equivalenti a 14 pasti (secondo la stima della Fédération Européenne des Banques Alimentaires, 1 pasto corrisponde a 500 grammi di alimenti). Beneficeranno di questo aiuto ben 41.000 persone indigenti, di cui 3.284 bambini, assistiti quotidianamente dal Banco Alimentare delle Marche mediante 300 enti caritatevoli convenzionati. I fondi raccolti sono stati ufficialmente consegnati in Sala Rossa nel palazzo del Comune di Pesaro, nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato i direttori dei due ipermercati. “A Civitanova sono stati raccolti 3801 euro – ha dichiarato soddisfatta l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi. Il Comune ha dato il patrocinio al progetto e non posso che ringraziare a nome dell’Amministrazione quanti hanno contribuito a questo gesto di generosità”. A Pesaro sono stati raccolti 5607 euro. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato – afferma Marco Montagna Presidente della Fondazione Banco Alimentare Marche – non solo perché è stato raggiunto per la prima volta con questa modalità, ma perché attraverso un gesto semplice di carità si può rinascere e ricostruire. Tutti infatti si sono coinvolti, dai Direttori, al personale dell’ipermercato, alla gente che facendo la spesa poteva aggiungere 1 euro per il Banco. Con questa donazione potremo affrontare meglio il nostro quotidiano compito di raccolta e distribuzione del cibo nei nostri magazzini di stoccaggio. Ringrazio tutti quelli che hanno progettato e collaborato al buon esito dell’iniziativa, con un grazie speciale ai due direttori delle sedi Iper Silvia Seccia di Civitanova Marche e Fabio Vitali di Pesaro e al nostro Roberto Del Baldo, Responsabile per il Banco Alimentare Marche dei rapporti con la GDO”. Ogni giorno, nei due magazzini di Pesaro e San Benedetto del Tronto, la Fondazione Banco Alimentare Marche Onlus distribuisce 8.700 kg di cibo con un bilancio annuale di circa 100.000 euro. Per recuperare, stoccare e redistribuire un chilo di cibo, dunque, il Banco Alimentare nelle Marche spende meno di 5 centesimi di euro, con una gestione virtuosa ma pur sempre bisognosa di risorse.

04/02/2019 13:23
“Mondo Libero dalla Droga”. La prevenzione porta a migliori scelte per i giovani maceratesi

“Mondo Libero dalla Droga”. La prevenzione porta a migliori scelte per i giovani maceratesi

Più di 200 milioni di persone in tutto il mondo fanno uso di droga per cui in ogni angolo dovremmo trovare materiali informativi che trattano questo argomento, tanto da controbilanciare l’effetto devastante di queste sostanze “tanto di moda” al giorno d’oggi. Infatti già negli anni ’60, il filoso e umanitario L. Ron Hubbard scrisse: “Il pianeta si è scontrato con una barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala: droga, farmaci e altre sostanze biochimiche. “ Per questo i volontari dell’associazione “Mondo Libero dalla Droga” questo fine settimana erano presenti all’ingresso dell’IPSIA “F. Corridoni” di Corridonia dove hanno consegnato nelle mani degli studenti gli opuscoli informativi di prevenzione alle droghe. Questo materiale informativo gratuito tratta le principali droghe in uso attualmente. L’attività è parte del programma “La Verità sulla Droga” appoggiato in modo decisivo dai volontari. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare giovani e adulti a scoprire la verità sulla droga. Questo programma, disponibile gratuitamente anche per educatori e insegnanti, prevede 24 kit di 14 opuscoli, un documentario, una guida per le attività da svolgere in aula e 16 spot educativi tradotti in più di 20 lingue sulle principali droghe attualmente in uso come l’Ecstasy, la Cocaina, la Marijuana, l’abuso di Alcool, il Crack, le Metanfetamine, l’Eroina, l’LSD e l’abuso di Antidolorifici (Ossicodone). John racconta: “Il mio scopo nella vita non era vivere… era quello di poter raggiungere il massimo. Stavo scivolando in una spirale discendente verso il punto da cui non si torna indietro. Nell’arco degli anni ho fatto uso di cocaina, marijuana e alcolici con la falsa convinzione che mi avrebbero permesso di sfuggire ai problemi. Questo non ha fatto che peggiorare la situazione. Avevo tutto: un buon lavoro, soldi, una famiglia che mi voleva bene, tuttavia mi sentivo vuoto dentro. Come se non avessi niente. In 20 anni continuavo a ripetermi: “Smetterò definitivamente… questa è l’ultima volta”. Non è mai successo. Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di arrendermi alla vita.” Lo scopo dell’iniziativa è di dare la possibilità di scelta ai giovani e agli adulti fornendo loro fatti concreti sulle droghe, così che possano prendere una decisione fondata, dicendo no alla droga e aiutando gli altri a fare lo stesso. Per ulteriori informazioni visit ail sito www.noalladroga.it .

04/02/2019 13:04
Confindustria Macerata. Annuncio di lavoro per un disegnatore tecnico

Confindustria Macerata. Annuncio di lavoro per un disegnatore tecnico

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore metalmeccanico un/una DISEGNATORE TECNICO, preferibilmente con esperienza (cod. annuncio Conf 165). Sono richiesti Diploma di Perito Meccanico e buona conoscenza di Autocad. La sede di lavoro è in provincia di Macerata. Se interessati è possibile inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, specificando il codice dell’annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/ SIM del 30/06/2016). Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

04/02/2019 12:45
Come è cambiata Macerata dopo 365 giorni dai fatti di Pamela e Traini (FOTO)

Come è cambiata Macerata dopo 365 giorni dai fatti di Pamela e Traini (FOTO)

In primo piano sul quotidiano LaRepubblica di oggi compare l’articolo, a firma del giornalista Carlo Bonini con il quale, nei giorni scorsi, la redazione di PicchioNews ha avuto modo di collaborare. Quello di Bonini è un viaggio di un anno nelle vie, tanto chiacchierate, di Macerata. Un viaggio che parte dalla morte di Pamela Mastropietro, passa attraverso la sparatoria di Luca Traini e arriva fino a oggi, quando Macerata compare diciannovesima su 110 città per la qualità della vita (10 posizioni in più rispetto all’anno precedente). Un 2018 in cui Macerata e le sue vicende sono state arraffate con forza, strumentalizzate, usate e trattate a proprio piacimento da partiti, associazioni, comitati e chi più ne ha più ne metta. Un 2018 che ha fatto registrare un forte calo della criminalità anche se la percezione della sicurezza non viaggia sulla stessa lunghezza d’onda ma quella, si sa, non si misura con i numeri, ma con le parole. Le parole sì, gli slogan, i motti delle destre, delle sinistre, del centro. “Prima gli italiani”, “non siamo una città razzista”. Tante e troppe le parole che hanno travolto i sentimenti di maceratesi e non, già scossi da due fatti di cronaca efferati. Due fatti di cronaca in cui ci sono vittime e carnefici, che però, nell’opinione pubblica, sembrano avere un “valore” e un “peso” diverso. Una Macerata diversa perché in un anno, il questore Antonio Pignataro e tutti gli uomini in divisa, tra questi Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia, coiadiuvati dai cani antidroga, sono riusciti a portare gli indici di criminalità predatoria intorno allo zero. In un anno 14 rapine, nessuno scippo, nessun omicidio, 258 arresti, oltre 23 chili di droga sequestrata, 465 fogli di via, 25 avvisi orali, 7 Daspo, 5 sorveglianze speciali, 6 ammonimenti. Numeri che parlano chiaro, molto più di tantissime parole. Reati che mettono in manette “bianchi” e “neri”, perché "La Legge è uguale per tutti", la legge non distingue tra vittime e carnefici di serie A e di serie B, a differenza di chi attende impazientemente le elezioni europee di primavera e quelle comunali e regionali del prossimo anno. Una Macerata che conta anche una media di 20 patenti a sera ritirate nei week-end perché i conducenti erano positivi al narcotest, ordinanze che vietano la vendita di cannabis light e limitazioni al gioco delle slot, vietato dalle 7:00 alle 10:00 di mattina e dalle 15:00 alle 20:00. Numeri che parlano si diceva, numeri che vanno controcorrente rispetto alle parole degli impresari della Paura, come li chiama Bonini, e che hanno restituito a Macerata luoghi come i Giardini Diaz e il Parco di Fontescodella, un anno fa piazze di spaccio a cielo aperto, oggi luoghi “ritrovati” per i cittadini.   Di seguito il reportage fotografico di una mattinata ai Giardini Diaz con le volanti della Polizia e i cani cinofili.

04/02/2019 11:20
Sisma, Federcontribuenti Marche: "Fondi Ue destinati a far spopolare ancor di più i paesi più colpiti dal terremoto"

Sisma, Federcontribuenti Marche: "Fondi Ue destinati a far spopolare ancor di più i paesi più colpiti dal terremoto"

"I fondi Ue destinati al Sisma  nel progetto #destinazionemarche equivalgono a #destinazionespopolamento perché i 7,7 milioni di fondi europei aggiuntivi per il sisma dirottati dalla Regione per la promozione del turismo premiano i comuni della costa e dell'entroterra non colpiti dal terremoto e lasciano fuori quelli distrutti nell' ottobre 2016, che avrebbero bisogno di quei soldi per creare posti di lavoro, e saldare il mancato incasso a ditte individuali piccole società a conduzione familiare che hanno perso tutto''.  Così Maria Teresa Nori, segretario regionale di Federcontribuenti Marche riassume la strategia turistica della Regione e di cui, da decreti, di questi 7,7 milioni ne sono già stati spesi oltre 1 milione, quasi la metà per affidamenti diretti, ''Soldi pubblici verso agenzie pubblicitarie e di comunicazione". "Ancora uno schiaffo a chi ha sofferto e soffre ogni giorno davanti a case distrutte vivendo nelle Sae già logore e fradice''. ''Il problema non è tanto la cifra - sottolinea Maria Teresa Nori - ma il fatto che sia un ulteriore spregio alla dignità dei terremotati, con i decisori che non sono entrati in sintonia con le problematiche delle popolazioni colpite dal sisma''. ''Si parla di turismo sostenibile, green, con percorsi tipo i Cammini Lauretani - incalza Nori - bella iniziativa ma voglio ricordare che in queste zone non si 'sostiene' nulla, anche le Sae sono a rischio evacuazione. Ma di cosa stiamo parlando? Quei soldi possono essere usati in modo più intelligente, oltre che per la manutenzione degli alloggi provvisori, anche per fare in modo che questi borghi distrutti rinascano in modo virtuale, nell' attesa della ricostruzione, con tecnologie d'avanguardia che oggi ci sono'', conclude la Segretaria di Federcontribuenti Marche. 

04/02/2019 10:52
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