Federconsumatori Macerata lancia l'allarme: "Attenti alle truffe, in giro diversi falsi promotori"
In questi giorni Federconsumatori Macerata sta ricevendo numerose segnalazioni da parte di cittadini della zona (o della provincia) circa l’attuazione di una pratica commerciale scorretta di alcuni promotori di forniture nel settore energetico (luce/gas). Gli operatori di alcune aziende si spacciano per dipendenti Federconsumatori, mirando così ad aumentare la propria credibilità e soprattutto sperando che questo convinca gli utenti a sottoscrivere contratti di dubbia validità.
Le segnalazioni pervenute vengono descritte sempre con la stessa dinamica: l'incaricato contatta l'utente telefonicamente (al cellulare o presso la propria abitazione) per informarlo in merito alla chiusura del mercato tutelato nel settore energia elettrica e gas spiegando che Federconsumatori Macerata, dopo vari studi, è a conoscenza di quali siano le aziende del settore ad offrire i contratti e le condizioni economiche più vantaggiose.
"Niente di più falso! - spiega Cristiana Tullio, Presidente Provinciale Federconsumatori Macerata -. Ci teniamo a sottolineare che quanto sta accadendo è una vera e propria truffa che mette in cattiva luce Federconsumatori, sfruttandone in modo illegittimo nome e reputazione e ingannando i potenziali consumatori"
"Ribadiamo che mai e poi mai un nostro operatore vi chiamerà a casa, sul cellulare o si presenterà al vostro domicilio - prosegue la Tullio - per proporvi sottoscrizioni di qualsivoglia tipo di contratto. Questo tipo di raggiri, purtroppo non nuovi, oltre a indurre ignari utenti in confusione e ad accettare contratti non chiari, ledono profondamente l'immagine della nostra associazione. Invitiamo dunque i cittadini a prestare la massima attenzione, a non dar credito a questi falsi operatori che fanno proposte a nome di Federconsumatori e a non rilasciare assolutamente i propri dati personali e quelli riportati sulle bollette del servizio in questione".
"Consigliamo anche di evitare di rispondere "SI" alle domande fatte telefonicamente, per non trovarsi con un nuovo contratto attivato in modo inconsapevole e non richiesto. Per questo, vista la gravità di quanto sta accadendo, esortiamo chiunque ricevesse chiamate del genere a prendere nota del numero telefonico chiamante e a farsi spiegare dettagliatamente quale sia la proposta offerta, senza ovviamente accettare nulla: il passo successivo sarà segnalare la vicenda ai nostri sportelli e alle Forze dell'Ordine. Siamo pronti anche a sporgere denuncia contro chiunque sfrutti il nostro nome in questo modo e chiederemo al gestore di energia elettrica e gas - per cui tali call center lavorano - di revocare immediatamente il mandato di vendita" precisa il Presidente Provinciale.
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