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Eccellenza, il Tolentino si fa riprendere dal Chiesanuova: pari d'oro per i biancorossi

Eccellenza, il Tolentino si fa riprendere dal Chiesanuova: pari d'oro per i biancorossi

Nella giornata in cui il centro mediatico del mondo pallonaro maceratese volge lo sguardo al Polisportivo di Civitanova Marche, allo stadio 'Della Vittoria' di Tolentino va in scena un altrettanto cruciale derby ai fini della classifica di Eccellenza Marche. A fronteggiarsi sono i cremisi padroni di casa, vogliosi di riscatto dopo il ruzzolone rimediato a Castelfidardo e arrivato al termine di una striscia di otto risultati utili di fila, e il Chiesanuova 'dei miracoli', accostamento impertinente (perdonerete) quanto calzante per descrivere la marcia della squadra seconda in classifica sulla cui panchina siede un allenatore - Mobili - che, anche ai tolentinati, ha saputo lasciare dolci ricordi.  Ne esce una partita spettacolare terminata per 2-2. Un risultato che rinsalda le ambizioni da primato dei biancorossi, sebbene il traffico a certe altezze sia paragonabile a quello dell'ora di punta. Per il Tolentino occorre guardarsi alle spalle, con la zona playout che ora dista solo un punto.  LA CRONACA - Possanzini perde di nuovo il faro di centrocampo, nonché capitano, Frulla di cui la formazione tanto si era sentita orfana già in terra fidardense. Out anche Lanza. Come regista si candida Bracciatelli, mentre nel pacchetto arretrato c'è l'inserimento di Mercurio. In avanti rinnovata la fiducia a Cardinali, a secco da due settimane dopo l'esordio bagnato da doppietta. Dall'altro lato Mobili non ha a disposizione Crescenzi, quindi s'affida - come consueto - al brio di Mongiello e al mestiere di Sbarbati, senza dimenticare il ritorno in campo dal primo minuto del bomber "ombra", quanto letale, Defendi.  In avvio gioco molto spezzettato con contrasti ruvidi a metà campo. Il primo giallo arriva già al 12' ed è per Tanoni. Due minuti più tardi giunge, improvviso, il vantaggio cremisi. Nasic è bravo a pescare Cancelli tra le linee, la stoccata del numero 7 del Tolentino è chirurgica e batte Fatone.  Piove sul bagnato per Mobili costretto a sostituire per infortunio Monteneri, al suo posto entra Dutto. Al 20' Cancelli sfiora la doppietta personale al termine di un'azione da manuale rifinita da Borrelli che pesca la corsa di Balbo, cross arretrato e bordata di prima: palla alta d'un soffio.  Al 33' clamorosa rete divorata da Sbarbati per il pari. Ottimo il suo smarcamento tra i centrali cremisi e lo scatto bruciante, ma difetta la mira a tu per tu con Orsini con palla che termina a lato. Al 38' Fatone risponde presente alla conclusione di Borrelli, arrivata dopo ottimo tocco di Cardinali.  Al 43' Borrelli illumina per Moscati, che viene atterrato in uscita dal portiere del Chiesanuova, rigore indiscutibile. Dal dischetto lo stesso Borrelli è implacabile. Due a zero per il Tolentino. È il punteggio con cui si va al riposo.  Al rientro dagli spogliatoi il Chiesanuova prova subito a gettarsi in avanti in forcing. Al 57' bellissima rovesciata di Defendi alzata in angolo da Orsini. Sul corner susseguente biancorossi ancora pericolosi, ma senza trovare lo specchio di porta.  Al 71' gli ospiti accorciano le distanze con la punizione pennellata di Mongiello che trova il colpo di testa puntuale di Defendi. Al 75' tentativo del subentrato Garcia per il Tolentino, ma il suo tiro non inquadra la porta.  Tre minuti più tardi il pareggio del Chiesanuova. Contropiede magistrale e gran tocco d'esterno, di classe, di Mongiello. Due a due. Borrelli tenta di rianimare i cremisi liberando il destro a giro al limite, ma non è preciso.  Nel finale la manovra del Tolentino non decolla, mentre il Chiesanuova si chiude con diligenza ed agisce in ripartenza. Nei cinque minuti di recupero null'altro accade. Pari d'oro per la squadra di Mobili, vista la sconfitta della Civitanovese nel derby. Il primato è a un passo con 31 punti in classifica. 

28/01/2024 17:00
Eccellenza, la Maceratese batte a domicilio la Civitanovese nel derbyssimo: basta il gol di Gomis (FOTO)

Eccellenza, la Maceratese batte a domicilio la Civitanovese nel derbyssimo: basta il gol di Gomis (FOTO)

La diciannovesima giornata di Eccellenza vede infiammare l’attesissimo derby fra Civitanovese e Maceratese, una rivalità che va oltre i fini di classifica come testimonia il sold-out registrato oggi al Polisportivo di Civitanova. I tanti tifosi accorsi allo stadio hanno assistito ad una gara ricca di emozioni pur se povera di reti, con i biancorossi che conquistano il vantaggio al 5’ del secondo tempo e non lo mollano fino al fischio finale. La partita si apre con le due squadre subito aggressive ma a partire meglio è la Civitanovese, che già al 10’ arriva a un passo dal sorpasso grazie all’azione di Spagna. Immediata la risposta dei biancorossi che dopo il rintocco del quarto d’ora arrivano davanti alla porta avversaria con Di Ruocco, poco freddo di fronte all’estremo locale. Poco da segnalare fino alle fasi finali del primo tempo, quando al 40’ capitan Visciano è costretto ad abbandonare il campo in barella per infortunio. Ultimo brivido per la Maceratese allo scadere: Buonavoglia salta Gagliardini ma, allungatosi troppo la palla, non riesce a centrare la porta. Il parziale rimane fermo sullo 0-0.   La ripresa si apre con il gol del vantaggio per la Maceratese: a cinque minuti dal calcio d’inizio è Gomis (50’) a siglare la rete del sorpasso per lo 0-1. La Civitanovese incassa e prova a ripartire ma fa fatica a sfondare la difesa ospite e la partita si congela a centrocampo. Nelle battute finali di gioco, i rossoblù assediano l’area della Maceratese ma non riescono a costruire occasioni concrete. Il triplice fischio sancisce la vittoria definitiva dei ragazzi di mister Pagliari, per la delusione dei tantissimi tifosi rivieraschi. (Foto di Francesco Tartari - IG Sport 47)

28/01/2024 17:00
Promozione, l'Aurora Treia scappa ma Potenza Picena insegue: il match termina 1-1

Promozione, l'Aurora Treia scappa ma Potenza Picena insegue: il match termina 1-1

Aurora e Potenza Picena si dividono un punto nella sfida salvezza valevole per il diciannovesimo turno del Girone B di Promozione. Un pareggio che non serve ad accontentare le due squadre alla ricerca di punti per uscire dal fondo della classifica. Il primo squillo è dell’Aurora che al 6’ prova a passare in vantaggio con la spaccata di Cela che viene pescato perfettamente al centro dell’area ospite. Il pallone si perde di poco sopra la traversa. La gara è bloccata tatticamente ed il gioco è scandito da duri contrasti a centrocampo. Il ritmo non è altissimo a causa dei molteplici duelli e falli tra gli uomini in campo. Per segnalare la seconda occasione degna di nota bisogna attendere il 19’: Vecchione prova dalla lunga distanza ma il pallone si perde di molto sul fondo. Il vantaggio dell’Aurora arriva alla mezz’ora, la punizione di Pucci viene respinta al limite dell’area e finisce tra i piedi di Ghannaoui che fa partire una conclusione che supera Giachetta. La reazione della Potentina arriva al 33’: Ruggeri pesca David Nasif che prova a superare Cartechini di testa. L’estremo difensore dell’Aurora blocca senza problemi. Sul finire di primo tempo l’Aurora prova a raddoppiare con Damiano Cervigni che però non riesce ad indirizzare il pallone verso la porta. La prima frazione di gara si chiude con i locali avanti di una rete sugli ospiti.  Il pari del Potenza Picena arriva al primo vero affondo della ripresa. Al 54’ Ruggeri si incunea nell’area dell’Aurora e fa partire un tiro potente che viene deviato da Cartechini. Sulla ribattuta è Prosperi il primo ad arrivare sul pallone che prima sbatte sulla traversa e poi attraversa la linea di porta. La terna arbitrale attende qualche secondo prima di convalidare il goal che rimette in discussione le sorti dell’incontro. Il Potenza Picena ritrova coraggio e sfiora il colpaccio con due occasioni nel finale. Al 79’ Ruggeri fa tremare la traversa direttamente da calcio di punizione. Un minuto dopo Pietrani appoggia per Vecchione che solo in area grazia Cartechini gettando il pallone sul fondo. Il triplice fischio dell’arbitro arriva dopo quattro minuti di recupero con le due squadre che lasciano il terreno di gioco incoraggiate dai propri tifosi.

27/01/2024 19:15
Basket, Rhütten beffata in extremis: a San Severino passa Civitanova

Basket, Rhütten beffata in extremis: a San Severino passa Civitanova

La Rhütten non si ripete a distanza di una settimana e cede di fronte al pubblico amico per 61-65 all’88Ers Civitanova rafforzata dal “totem” Amoroso che fa pendere l’ago della bilancia inesorabilmente su sponda rivierasca. Eppure i biancorossi di coach Sparapassi avevano lasciato ben sperare i propri tifosi fino a tre quarti di gara, chiusi sul seppur minimo vantaggio di 45-43. Nel periodo conclusivo, ciononostante, è venuta meno la lucidità ai padroni di casa, imprecisi dalla lunetta e nel tiro dall’arco e poco fortunati in occasione di un contropiede che, se concluso positivamente, li avrebbe riavvicinati ai civitanovesi nella fase calda del confronto. Vano l’impegno dell’ispirato Severini che ha infilato più volte la difesa dei neri ospiti sfruttando le sua spiccate velocità e rapidità. «Pensavamo di ripeterci dopo il successo corsaro di Fermo – ammette il diesse della Rhütten, Guido Grillo – ma, pur difendendo bene, ci siamo inceppati in attacco al momento di tentare il break. Con Piermattei ed il cecchino Strappaveccia ancora ai box abbiamo avuto meno soluzioni, eppure ci siamo anche venuti a trovare avanti di 10 lunghezze nel terzo periodo, con un parziale di 12-2 a cui tuttavia gli 88Ers hanno risposto con un 8-0 che li ha rimessi in gara. Decisivo, ma non è questa una sorpresa, l’asso Amoroso». Archiviata con rammarico la gara con l’88Ers Civitanova, la Rhütten tenterà di... far saltare il Ponte. Alla palestra comunale di Morrovalle, sabato prossimo, con palla a due alle 19.00, sarà un match ad alta intensità. All’andata la Rhütten si impose per 72-66.

27/01/2024 19:00
Cbf Balducci, lesione del crociato per Federica Busolini: stagione finita

Cbf Balducci, lesione del crociato per Federica Busolini: stagione finita

La Cbf Balducci Hr Macerata comunica che, dopo una serie di accertamenti medici in seguito all’infortunio avvenuto nel corso dell'allenamento dello scorso 12 gennaio, l'atleta Federica Busolini ha riportato la lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. "La giocatrice è costantemente seguita dello staff medico del club arancionero, guidato dal dottor Francesco Maracci, che procederà a programmare successivamente il necessario intervento chirurgico", si legge in una nota della società. "Gli esami strumentali effettuati successivamente al trauma e le visite ortopediche tenute dallo specialista dottor Alberto Busilacchi - spiega il dottor Maracci - hanno confermato la lesione al legamento crociato anteriore. L’atleta sarà avviata quanto prima a intervento chirurgico finalizzato alla ripresa delle attività sportive nel minor tempo possibile. Date le normali tempistiche di recupero dopo tale infortunio, purtroppo per l'attuale stagione 2023/24 la giocatrice non sarà più a disposizione". "A Federica Busolini va un grande abbraccio da parte di tutta la famiglia arancionera", conclude nella nota la società maceratese.  

26/01/2024 17:30
Maceratese, Dino Pagliari suona la carica: "Nel derby avremo bisogno di rabbia e sfacciataggine"

Maceratese, Dino Pagliari suona la carica: "Nel derby avremo bisogno di rabbia e sfacciataggine"

Ultimi dubbi da sciogliere per mister Pagliari in vista dell'attesissimo derby di domenica, che vedrà la sua Maceratese andare a caccia dell'impresa contro la Civitanovese capolista.  L'allenatore e bandiera biancorossa, che può vantare più di 100 presenze in carriera fra Serie A e Serie B, chiede ai suoi ragazzi rabbia e sfacciataggine in vista del derby, che ricorda come una partita storica e sempre molto tosta da giocare sul campo.  Civitanovese-Maceratese: cosa rappresenta per lei il derby? Il derby è il derby: una partita storica che mette di fronte “pesciaroli” e “pistacoppi”. È un evento in grado di coinvolgere tante persone ed è per questo che è la partita più sentita. Immagino che in settimana abbia cercato di trasmettere l’importanza di questa partita ai suoi ragazzi. Come vi siete allenati in questi giorni? Ci siamo allenati molto bene. I ragazzi hanno percepito da soli l’importanza della partita. Ce l’andremo a giocare, come abbiamo sempre fatto con tutte le altre squadre. Questa volta con quel quid in più dovuto ovviamente al fatto che è un derby. Al termine del match pareggiato con l’Urbania c’è stato un colloquio fra lei, i giocatori e i tifosi. Cosa vi siete detti? I ragazzi della curva ovviamente chiedono di fare risultato, soprattutto chiedono di farlo con la Civitanovese. È l’obiettivo per cui ci stiamo preparando al meglio. Dobbiamo solo trovare quel pizzico di rabbia e di sfacciataggine in più che ci permette di fare quel passo avanti che ci sta mancando. Si dal suo arrivo ha saputo instaurare un grandissimo rapporto umano con i giocatori, in particolare con Perri e Minnozzi. Quali sono le condizioni di Perri? C’è la possibilità di vederli in coppia contro la Civitanovese? Ci alleneremo fino a domani, quindi è ancora da vedere chi andrà in campo domenica. Posso dire comunque di aver visto bene Perri. Sul mio rapporto con i giocatori, credo sia ottimo con tutti quanti. Questo è un gruppo a cui sono legato, che si sta allenando con grandissima serietà. Mi auguro pertanto di riuscire a ritrovare i risultati quanto prima, perché questi ragazzi se lo meritano. Ricorda qualche derby in particolare vissuto da giocatore? Più che un derby in particolare, ricordo partite sempre molto toste. Il calcio negli anni è cambiato molto. Prima c’erano più duelli individuali, più “uno contro uno”. Adesso diciamo che se ne vedono di meno.    

26/01/2024 15:20
Mister Nocera, l'eroe dei due mondi: "A Macerata o a Civitanova? Meglio vincere sempre"

Mister Nocera, l'eroe dei due mondi: "A Macerata o a Civitanova? Meglio vincere sempre"

Domenica i fari del calcio regionale saranno puntati sul Polisportivo di Civitanova Marche, dove andrà in scena il derby fra Civitanovese e Maceratese. Chi conosce molto bene questa partita è Francesco Nocera: l'eroe dei due mondi. Capace di vincere sia a Macerata che a Civitanova, conservando sempre e comunque il rispetto di entrambe le tifoserie.  Proprio il tecnico campano ha riportato i rossoblù in Eccellenza, dopo la vittoria del campionato di Promozione dello scorso anno. Per Nocera in carriera si sono intervallate due esperienze diverse sia sulla panchina della Maceratese che su quella della Civitanovese. Ecco allora il derby visto dagli occhi di chi ha allenato entrambe le squadre:  Domenica c’è Civitanovese-Maceratese. Lei ha allenato entrambe le squadre e dunque conosce benissimo tutte e due le piazze. Cosa rappresenta questa partita? È un derby, basta la parola stessa. Parliamo di una partita molto sentita, fra due squadre che meritano ben altre categorie. Sarà sicuramente una partita con una cornice di pubblico da Serie C. Le squadre arrivano a questa partita in momenti di classifica differenti. Che partita si aspetta? Per come sta andando il campionato, al momento è ovvio che la Civitanovese parte favorita. La Maceratese sta avendo qualche problema, ma un derby è una partita a sé. All’andata il pronostico era in favore della Maceratese e poi abbiamo visto com’è andata a finire. È sempre un match da tripla. Non ho dubbi, comunque, sul fatto che sarà una bellissima partita. Immagino ci sia un derby che ricorda in maniera particolare… Sicuramente quello vinto da allenatore della Maceratese nella stagione 2004/05. Vincemmo 1-0 e grazie a quel successo acquisimmo la promozione matematica in Serie D. Fu una festa doppia: sia per la vittoria del derby che per la vittoria del campionato. Oltre a quel campionato vinto in biancorosso, ne ha vinti altri due invece in rossoblù. Meglio vincere a Macerata o a Civitanova allora? Meglio vincere sempre. Dove ti trovi ti trovi. Quanto a lei mister, sappiamo che è stato contattato da diverse società… cosa riserverà il futuro a Francesco Nocera? Stiamo valutando. C’è qualcosa che si è mosso proprio in questi giorni. A tal proposito, infatti, domenica non potò essere al derby perché andrò a visionare da vicino un’altra squadra. Vedremo se la cosa si concretizzerà.    

25/01/2024 19:59
Axore Macerata sconfitta a San Benedetto, sfumano le semifinali del torneo regionale

Axore Macerata sconfitta a San Benedetto, sfumano le semifinali del torneo regionale

Ieri sera si è disputata la gara di ritorno del torneo regionale e ha visto i giovani biancorossi impegnati in una lunga battaglia, decisa soltanto al golden set. La Axore Macerata si era infatti aggiudicata la sfida di andata con il risultato di 3-1 e ieri la Farmacia Amadio San Benedetto – un avversario forte, che si sta giocando il primo posto del Girone A di Serie C – ha superato i ragazzi di coach Cacchiarelli con lo stesso punteggio. Le squadre hanno quindi proseguito l’incontro con il golden set, conquistato dai padroni di casa, che si sono aggiudicati il passaggio alle semifinali di Coppa Marche. La Axore non ha approcciato bene la partita ed è andata sotto nel primo set senza riuscire a mettere la giusta pressione agli avversari. San Benedetto ha invece messo in difficoltà la ricezione dei biancorossi in battuta, impedendo a Macerata di costruire il proprio gioco.I padroni di casa hanno allungato e gestito, chiudendo con un largo vantaggio, 25-11. Nel corso del secondo set, la Axore ha cominciato a ritrovarsi dando maggiore battaglia; San Benedetto ha comunque conquistato il doppio vantaggio nei set con il 25-20. I biancorossi però hanno accorciato nel terzo, giocando di squadra e con più aggressività, 22-25. La Axore non è riuscita a dare continuità alla crescita del proprio gioco e San Benedetto ha ripreso il controllo della partita, riuscendo con il 25-15 finale a giocarsi la qualificazione al golden set. I biancorossi sono partiti bene stavolta ma sono incappati in qualche errore di troppo che ha dato fiducia agli avversari: l’esperienza e le individualità di San Bendetto hanno premiato i padroni di casa che si sono presi il passaggio del turno chiudendo 15-11. Coach Cacchiarelli esamina l’incontro: “Accede alle Semifinali la squadra che ha giocato meglio e che, in questo momento, è più forte”. È stata però una battaglia tra andata e ritorno, anche nella sfida di ieri la Axore ha sfiorato il passaggio del turno. “Il rammarico per noi c’è, per l’approccio nel primo set e per come nel quarto la squadra non è riuscita a mantenere il livello di gioco dopo che aveva accorciato nel terzo. Peccato anche per il golden set, abbiamo subito situazioni di gioco dove so che i ragazzi possono fare molto meglio e dobbiamo pretendere di essere più bravi di così se vogliamo competere con avversari di livello come San Benedetto. Ci credevamo e ci tenevamo a fare bene in questa competizione, ma ci servirà di lezione in vista delle prossime partite che ci aspettano; d’ora in avanti giocheremo contro avversari quotati, quindi dobbiamo alzare il nostro livello di gioco, sia individualmente sia di squadra”.

25/01/2024 18:40
Alleanza rossoblù nel derby con la Maceratese: i tifosi Samb insieme a quelli della Civitanovese

Alleanza rossoblù nel derby con la Maceratese: i tifosi Samb insieme a quelli della Civitanovese

Il derby di Serie D tra Fano e Sambenedettese è stato anticipato a sabato 27 gennaio, con il calcio d’inizio fissato alle 14:30. La decisione è stata presa su richiesta della questura, visto che domenica avrà inizio il Carnevale fanese. Questo permetterà ai tifosi rivieraschi di sostenere i gemellati tifosi civitanovesi nell’altro attesissimo derby del weekend: quello di Eccellenza fra Civitanovese e Maceratese. Come annunciato anche dall’ex tecnico della Sambenedettese Sante Alfonsi, ora su un’altra panchina rossoblù, quella della Civitanovese, domenica al Polisportivo ci saranno anche diversi tifosi provenienti da San Benedetto. Si prospetta dunque, come da programma, una notevole cornice di pubblico.    

25/01/2024 17:10
Volley, la Cbf Balducci parla tedesco: ufficiale l'ingaggio della centrale tedesca Laura Broekstra

Volley, la Cbf Balducci parla tedesco: ufficiale l'ingaggio della centrale tedesca Laura Broekstra

Nuovo arrivo in casa Cbf Balducci Hr per la seconda fase della stagione 2023/24: il club arancionero comunica l'ingaggio della centrale tedesca Laura Broekstra, classe 1997 per 191 cm di altezza. Sarà la prima esperienza fuori dalla Germania per la giocatrice, nell'attuale stagione in campo nel massimo campionato Bundesliga con la maglia del VC Neuwied 77. Laura Broekstra giocherà sabato l’ultima gara con la formazione tedesca per poi raggiungere subito l’Italia e iniziare l’avventura con la Cbf Balducci Hr: a partire dalla prossima settimana, dunque, sarà a disposizione di coach Michele Carancini e del suo staff. Vestirà la maglia arancionera numero 11. Prima dell’esperienza con il VC Neuwied, la neo maceratese di posto 3 può vantare una stagione allo SSC Palmberg Schwerin sempre nel massimo campionato tedesco, un anno nella seconda Lega tedesca con il TSV Bayer 04 Leverkusen e ben sei stagioni sempre in seconda Lega con lo SCU Emlichheim. "Non vedo l’ora di cominciare la mia prima esperienza all'estero - dice la centrale tedesca dopo la firma del contratto che la lega fino al termine dell’attuale stagione in arancionero - Voglio continuare a migliorare come atleta e come persona e ovviamente supportare la mia nuova squadra con la mia esperienza e le mie caratteristiche. Giocare fuori dalla Germania è stato sempre un mio obiettivo, specialmente in Italia: il livello del campionato è molto buono, quindi sono stata davvero felice quando ho ricevuto l'offerta da Macerata. Sono molto carica di poter giocare in un Club che ha un progetto importante e sono molto motivata, farò di tutto per aiutare la squadra a raggiungere i traguardi prefissati”.  

25/01/2024 13:22
Castori ritrova il suo "pupillo" Gagliolo: rinforzo in difesa per l’Ascoli

Castori ritrova il suo "pupillo" Gagliolo: rinforzo in difesa per l’Ascoli

Riccardo Gagliolo è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Ascoli. Il difensore 34enne, arriva dall’Aek Larnaca, squadra cipriota con cui ha disputato la prima parte di stagione. Gagliolo è un vero e proprio pupillo di Mister Castori, che lo ha allenato già ai tempi del Carpi e della Salernitana. Proprio in terra emiliana, l'italo-svedese fu uno dei protagonisti della grande cavalcata che portò il Capri, in soli tre anni, dalla Lega Pro alla Serie A. Gagliolo ritrovò la massima serie e l’allenatore di San Severino qualche anno dopo, questa volta con la maglia della Salernitana. Un rinforzo importante dunque per mister Castori. L’arrivo di Gagliolo mette a disposizione del reparto difensivo bianconero tanta esperienza, che sarà indispensabile per provare a centrare l'obiettivo salvezza.

25/01/2024 11:20
Pallamano, la Macagi Cingoli fa l'impresa: 34-33 contro la corazzata Raimond Ego Sassari

Pallamano, la Macagi Cingoli fa l'impresa: 34-33 contro la corazzata Raimond Ego Sassari

La Macagi Cingoli fa l’impresa e batte la Raimond Ego Sassari al PalaQuaresima. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno battuto 34-33 la compagine sarda, fresca vincitrice della Supercoppa Italiana, nel recupero della 13^ giornata di Serie A Gold di pallamano, chiudendo il girone d'andata all’ottavo posto con 10 punti, a pari merito con l'Albatro Siracusa. PRIMO TEMPO - Prima dell’inizio del match, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Gigi Riva scomparso lunedì scorso. Nei primi 6 minuti le squadre sbagliano tanto: sull’1-2 Manojlovic colpisce una traversa, la conclusione di Vranac si stampa sul palo e il tiro di Ciattaglia si stampa sul ferro sopra la testa del portiere. Dopo il timeout chiamato la Raimond riesce a portarsi a +2 grazie a Manojlovic e Malandrin (2-4).  La Macagi, però, risponde subito: Shehab fa 3-4, Mihail ipnotizza Malandrin e Brzic colpisce un palo, così Davide Ciattaglia segna il 4-4. Dopo il 4-5 di Aldini, Shehab e D’Benedetto ribaltano il parziale, strappando il 6-5, con Mihail ancora protagonista di un ottimo intervento sull’attacco ospite. I cingolani riescono addirittura ad andare sul +2 con D’Benedetto e Strappini sul 9-7, in seguito all’incrocio dei pali centrato da Brzic.  Gli ospiti si riportano in parità immediatamente con le marcature di Bronzo e Manojlovic da 7 metri. A questo punto le due squadre danno vita a uno spettacolare botta-risposta, senza esclusione di colpi: Ciattaglia, Codina e D’Benedetto mantengono il +1 sul 13-12, con Mihail protagonista di tre grandi parate su Kleineidam, Bronzo e Manojlovic sui 7 metri. Al 24' la Raimond Ego sfrutta due disattenzioni difensive e ribalta il parziale due gol di Nardin per il 13-14. Nell’azione dell’ultima rete di quest’ultimo, i direttori di gara ravvedono un discutibile colpo di D’Benedetto in faccia a un avversario e decidono di espellere il giocatore di casa.    Cingoli non si fa scoraggiare dall’episodio e riesce a pareggiare i conti con Somogyi, per poi riconquistare il +1 grazie a Codina Vivanco. Il primo tempo termina poi 16-16, con la rete conclusiva segnata da Della Vecchia, mentre i sassaresi si vedono annullare dalla sirena il gol del possibile +1 a porta vuota con i locali in situazione di extra-player.  SECONDO TEMPO - Nella ripresa i sassaresi sbagliano troppi attacchi, mentre la Macagi Cingoli riesce addirittura sul +3, fino all’incandescente finale. Mangoni apre le marcature del secondo tempo, ma dall’altra parte Nardin e Manojlovic strappano il 17-18, dopo il palo di Somogyi e le parete di Pavani su Mangoni e Codina. La Raimond trova anche il +2 al 40’, con il break conquistato da Umberto Bronzo, in seguito alla sfortunata traversa di Somogyi, parziale sul 19-21.  I padroni di casa non mollano e con un break di 3-0 firmato doppio Ciattaglia e Strappini rimettono il muso davanti (22-21), ringraziando anche l’intervento di Mihail su Bronzo quando i cingolani rincorrevano sul -1. Kleineidam pareggia, però Somogyi e Rossetti piazzano le reti del 24-22, con in mezzo la traversa di Brzic. Sul 24-23, due reti di Codina Vivanco valgono il +3 (26-23), con Mihail ancora provvidenziale su Bronzo. Dopo il 27-24 di Strappini, però, Kleineidam e Bronzo riportano a -1 la Raimond sul 27-26.  La rimonta è incompleta, perché prima Somogyi e Shehab mantengono le distanze, poi Codina ristabilisce il +3 al 57’ (31-28). Sassari, tuttavia, non è mai doma: sul 33-30 di Mangoni, infatti, lo 0-3 ospite firmato Malandrin, Nardin e Bronzo riporta in parità la sfida (33-33) nel pieno dell’ultimo minuto. A 9 secondi dalla fine ci pensa Aaron Codina Vivanco a regalare i due punti alla sua squadra, mentre la difesa allo scadere resiste a un tiro franco conquistato dai sardi.  Tabellino Macagi Cingoli 34-33 Raimond Ego Sassari (16-16) Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, Santamarianova, D’Agostino, Ciattaglia 4, Shehab 6, Ottobri, Mangoni 3, Somogyi 5, Bordoni, Strappini 3, D’Benedetto 3, Rossetti 1, Compagnucci 1, Gigli, Codina Vivanco 8. All. Palazzi Raimond Ego Sassari: Pavani, Sampaolo, Aldini 3, Nardin 5, Della Vecchia 3, Malandrin 4, Bronzo 6, Delogu, Bomboi, Manojlovic 4, Kleineidam 7, Brzic 1, Vranac. All. Zupo Arbitri: Anastasio – Zappaterreno  (Credit foto: Doriano Picirchiani) 

25/01/2024 11:10
La Lube Civitanova soffre ma vince in Sicilia: Catania sconfitta al tie-break

La Lube Civitanova soffre ma vince in Sicilia: Catania sconfitta al tie-break

Dopo un avvio choc e un andamento altalenante, i biancorossi stringono i denti e mettono in cascina due punti in rimonta al PalaCatania nel turno infrasettimanale di SuperLega Credem Banca. Una Cucine Lube Civitanova dai due volti consolida il quarto posto in classifica (29 punti) e si avvicina al podio nella 5ª giornata di ritorno della Regular Season grazie al successo corsaro al tie break (25-13, 14-25, 28-26, 15-25, 10-15) in Sicilia contro i padroni di casa della Farmitalia Catania. Un incontro che ribadisce i problemi nella continuità del gioco biancorosso, con la squadra che alterna manovre di classe a flessioni evidenti, ma che tiene saldamente in corsa gli uomini di Blengini per le prime posizioni. A brillare è Chinenyeze, mvp per la seconda partita di fila con 18 punti (1 ace, 2 muri e 15 su 17 in attacco), ma gli applausi vanno anche al compagno di reparto Anzani, autore di 7 dei 17 block di squadra e di 4 offensive vincenti. Alti e bassi in attacco con Nikolov che raggiunge quota 17 grazie a 4 muri e al 54% di positività. Lagumdzija funziona a intermittenza e ne segna 13 a referto. Top scorer del match è il prolifico Buchegger (27 punti). In doppia cifra per Catania anche gli ex Lube, Massari (17 punti e tanti salvataggi) e Randazzo (16 punti). Arriva a quota 10 il centrale Masulovic. Formazioni - Ospiti cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, subito in campo Bottolo e Yant dopo le ottime performance da subentrati nel match con Milano, Balaso libero. Farmitalia schierata da coach Bua con Orduna in regia e Buchegger finalizzatore, Masulovic e Tondo al centro, Massari e l’ex biancorosso Randazzo sulla banda, Cavaccini libero. Una Lube disinnescata in attacco e sopraffatta dal muro di casa (4 a 1 per Catania i vincenti) cade in trance nel primo set senza rianimarsi dopo gli aggiustamenti di Blengini. In avvio la Farmitalia è subito in palla e Civitanova finisce sotto 8-4 dopo il block incassato da Lagumdzija. Il nazionale turco non entra in partita e sbatte di nuovo sul muro rivale (12-7). Blengini chiama un time out, ma al rientro le ricezioni difettose dei biancorossi agevolano il +8 catanese chiuso dal mani out dei padroni di casa (15-7). Blengini ridisegna la Lube con il nuovo entrato Zaytsev laterale con Yant e l’altro neoentrato Nikolov opposto. Sul muro di Masulovic, l’ace di Massari e la successiva pipe dell’ex biancorosso, la Lube deve fare i conti con un passivo pesantissimo (24-12). I marchigiani annullano una palla set, ma cedono (25-13) su invasione. Secondo parziale speculare. Questa volta è la Lube a fare la partita. Blengini rilancia Lagumdzija come terminale offensivo e lascia in campo la coppa di schiacciatori di fine primo set, Yant e Zaytsev. In evidenza Chinenyeze con 6 punti (100% in attacco, un ace e 2 block). Civitanova trova il giusto impatto e il suo opposto si riscatta al servizio con un ace e tanti palloni incisivi (1-5). A battere forte è il già citato Chinenyeze, con tanto di punto diretto per il +5 (3-8). Civitanova vola sul +8 con i lunghi molto più propositivi e sul pezzo rispetto ai primi 28 minuti di gioco (6-14). Gli etnei si riavvicinano con il contributo di Buchegger (9-15), ma la Lube spaesata del primo set è solo la controfigura opaca della squadra protagonista del secondo atto, letale anche a muro (9-19). Finale sul velluto per la Lube con tocco decisivo di Yant (14-25). Il terzo atto è il più equilibrato, ma la Lube spreca la sua chance nel finale e, nonostante i 4 block a zero nel parziale, cade ai vantaggi al terzo set point della Farmitalia. Catania trova il doppio vantaggio (10-8) spingendo Blengini al time out. Sull’ace di Buchegger la Farmitalia allunga 13-10 e Blengini inserisce Nikolov. I biancorossi arrivano fino al -1 (16-15), poi pagano le imprecisioni finendo sotto di tre (18-15), ma non mollano e sul servizio dello Zar impattano a muro (18-18). La difesa etnea si salva per il rotto della cuffia favorendo il +2 targato Buchegger (20-18). La tenacia della Lube viene premiata dagli attacchi di Chinenyeze e Nikolov per il 21-21. In volata Massari centra il mani out del 24-23, ma Anzani annulla (24-24). Poi c’è un botta e risposta tra Buchegger e Lagumdzija (25-25). Il muro a uno di Anzani gela il PalaCatania, Buchegger lo riscalda (26-26). Un attacco out di Nikolov e l’11° punto nel set dell’austriaco in maglia siciliana consegnano il set a Catania (28-26). Nel quarto parziale la Lube rialza la testa con una prova solida in attacco e a muro (6-10). L’ennesimo muro biancorosso affossa la Farmitalia come nel secondo set (6-14). La reazione degli uomini di Bua (10-14) spinge Blengini a inserire Bottolo per Zaytsev, intanto Anzani continua lo show a muro (10-16). Saranno 4 i block del centrale biancorosso al termine del set sui 6 di squadra. Le squadre iniziano a sentire odore di tie break sul diagonale vincente di Nikolov (12-21). La Lube allunga il match sull’errore diretto di Orduna (15-25). Al tie break è la Lube a trovare il break a muro (3-5). Il muro frutta ai biancorossi il +3 al campo di campo (5-8), poi arriva l’allungo di Nikolov (5-9). Alla Lube riesce tutti (5-12). La giocata di Lagumdzija vale il 9-14. Alla seconda palla match chiude Zaytsev (10-15). Tabellino Farmitalia Catania – Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-13, 14-25, 28-26, 15-25, 10-15) FARMITALIA CATANIA: Basic ne, Massari 17, Pierri L ne, Cavaccini L, Zappoli, Orduna 1, Tondo 4, Masulovic 10, Frumuselu ne, Baldi, Bossi ne, Buchegger 27, Randazzo 16, Santambrogio ne. All. Bua CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 18, De Cecco 3, Zaytsev 8, Lagumdzija 13, Nikolov 17, Diamantini, Bisotto (L), Motzo ne, Balaso (L), Anzani 11, Larizza ne, Thelle ne, Bottolo, Yant Herrera 6. All. Blengini. ARBITRI: Boris (PV) e Cavalieri (CZ). PARZIALI: 28’, 25’, 36’, 25’, 18’. Totale: 2h 12’. NOTE: Catania: battute sbagliate 15, ace 5, muri 4, attacco 47%, ricezione 45% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 9, ace 3, muri 17, attacco 46%, ricezione 46% (23% perfette). Spettatori: 1.180. MVP: Chinenyeze. (Credits foto: Farmitalia Catania)    

24/01/2024 23:50
Porto Recanati, cresce l'attesa per l'edizione 2024 dell'Ultra maratona del Conero: c'è ancora tempo per l'iscrizione

Porto Recanati, cresce l'attesa per l'edizione 2024 dell'Ultra maratona del Conero: c'è ancora tempo per l'iscrizione

È fissata in calendario per il 17 febbraio la terza edizione dell'Ultramaratona del Conero, dedicata alla memoria di Mimmo Strazzullo. La gara marchigiana, pur ancora così giovane, è un tassello fondamentale nella stagione delle lunghe distanze, tanto che le prove pù lunghe, 100 e 50 km sono parte del Grand Prix Iuta. La possibilità di contenere tutte le gare su un circuito di 10 km, disegnato nel lungomare di Porto Recanati regalando scorci che vanno dal Monte Conero alla Basilica di Loreto, consente di allestire più competizioni. Infatti insieme alle due prove di ultramaratona sono previste anche le gare su 30 e 10 km, utilissime anche in preparazione alle classiche di maratona e mezza della primavera e la staffetta non competitiva 10x10. L’evento, facente parte del calendario nazionale Fidal, è ormai un appuntamento fisso per la città con tanta gente che si pone ai bordi della strada per applaudire i concorrenti nel loro lungo cammino, sostenendo i loro momenti di difficoltà e accompagnando il loro entusiasmo. L'appuntamento è in Piazza Brancondi, da dove alle 9:00 partiranno la 100 km e la 10 km, alle 10:20 sarà la volta della 50 km insieme alla staffetta, alle 10:30 lo start per la 30 km. Da sottolineare che il percorso sarà completamente chiuso al traffico per tutto il periodo di percorrenza della gara. Il costo dell’iscrizione, per chi non l’avesse già effettuata è di 95 euro per la 100 Km, di 60 euro per la 50, 40 euro per la 30, 15 euro per la prova breve. Per le staffette il prezzo cumulativo è di 150 euro. Le iscrizioni chiuderanno l’11 febbraio. Al vincitore della 100 Km andrà il premio intitolato a Mimmo Strazzullo, inoltre verranno premiati i primi 5 uomini e donne dell’ultramaratona e i primi 3 di tutte le altre gare agonistiche. La segreteria di gara sarà posta all’interno del bellissimo Castello Svevo, vera attrattiva della città.   

24/01/2024 18:35
New Fashion Gia.Man.Dance super ai campionati italiani: 7 ori per il prodigio Thomas Crucianelli

New Fashion Gia.Man.Dance super ai campionati italiani: 7 ori per il prodigio Thomas Crucianelli

Quando si incrociano gli "sguardi" della New Fashion Gia. Man. Dance con quelli di un evento agonistico nazionale o internazionale, si crea sempre una scintilla magica. E anche lo scorso weekend si è ripetuto il prodigio. Agli ultimi Campionati Italiani Assoluti Fids 2024 di danza sportiva tenutisi il 20 ed il 21 gennaio a Riccione, la scuola di danza morrovallese ha stupito ancora una volta. Sotto gli occhi attenti dei loro maestri Manola Fontana e Gianni Crucianelli, nonché dei preparatori tecnici e pluricampioni del mondo Silvia Fontana e Riccardo Ciminari, hanno sfoggiato ottime prestazioni al palazzetto "Play Hall" della cittadina rivierasca, piazzando non pochi atleti sul podio nazionale. Come da regolamento, la manifestazione prevedeva il confronto tra atleti raffrontandoli solo per età, non considerando quindi la relativa classe di appartenenza; in questo modo si è determinato il campione assoluto dell'anno 2024, per singola disciplina sportiva.  Batterie molto numerose quindi, fino a 60/70 atleti, i quali si sono affrontati sulle coinvolgenti note di bachata, salsa e merengue. Le eliminatorie non hanno creato grossi problemi ai fucsia-nero, tant’è che hanno superato quasi nella totalità le sabbie mobili delle eliminatorie. L’ambita finale a 7 valeva il diritto di accedere al gotha della danza tricolore, ma per i Fashioners del presidentissimo Federica Lorenzi questo non era sufficiente. La voglia di salire sul podio e di accaparrarsi la medaglia dal metallo più ambito è stata una molla incredibile ed il verdetto finale è stato veramente pregevole: 12 titoli italiani assoluti, 8 secondi posti e 3 terzi posti. La parte del leone l'ha fatta ancora una volta il delfino di casa Fashion, Thomas Crucianelli, il quale in assolo e in duo con Arianna Zanconi, si è infilato al collo 7 meritatissimi ori, arricchendo la sua già ricca bacheca. Come se non bastassero le recenti affermazioni al campionato del mondo, al campionato italiano, al regionale e alla partecipazione della finalissima di "Ballando On The Road" su Rai 1 (solo per ricordare le vittorie ottenute lo scorso anno), il "cannibale" Thommy ha, infatti, piazzato una nuova zampata. Che sia in assolo, in duo col fratello Symon Crucianelli o in coppia con la partner storica Arianna Zanconi non fa differenza, il risultato finale è sempre lo stesso: medaglia d’oro, salita sul podio, inno di Mameli. Una sentenza.  Eppure la trasferta in terra romagnola non si preannunciava tra le più semplici. Vuoi per il regolamento che permette di confrontarsi con i pari età di tutte le classi, vuoi per le abilità e gli "sguardi agonistici" degli avversari, vuoi per quel grave peso dei favori del pronostico che puntualmente ricadono sulle sue spalle, per Thomas la manifestazione si presentava fin dall’inizio come la più classica "trappola del fuorigioco" di Sacchiana memoria. Ma come si sa, il campione vero viene fuori nei momenti di maggiore difficoltà e la stellina della New Fashion sfodera in pista prestazioni in serie che gli permettono non solo di raggiungere le ambite finali di specialità, ma di vincerle tutte, in barba a pressioni, sequenze ed avversari. Uno spettacolo nello spettacolo.  La danza sportiva, e nel caso particolare le danze caribiche, regalano sempre emozioni suggestive; ma vedere Thomas letteralmente volteggiare in pista è uno spettacolo che va ben oltre lo stupore. La visione di un Caravaggio, di un Kandinskij, di un Van Gogh: lascia letteralmente senza fiato. Non si tratta di una mera esperienza estetica. Osservarlo nelle sue movenze, crea un effetto di simulazione incarnata che trasporta tutti gli spettatori all’interno di quella pista, creando come per incanto quell’empatia che solo ai più grandi artisti mondiali riesce. Assistere ad una sua performance live è una contemplazione, una carezza all’emisfero destro del nostro cervello, quello dove risiede l'emotività.   La fenomenologia del campione Thomas ha una triplice spiegazione. Sicuramente Madre Natura lo ha donato di una perfetta struttura fisica e di una innata predisposizione alla danza. Grande rilevanza deve averla anche la genetica, dovuta al fatto che il papà Gianni Crucianelli e la mamma Manola Fontana danzano, vincono, studiano ed insegnano danza da più di 40 anni. Ed infine, ma non di minore importanza, un ruolo fondamentale lo riveste l’allenamento.  La costanza nello studio, la ricerca della perfezione del gesto e l'equilibrio psico-fisico-tecnico sono in assoluto merito dei suoi trainer Riccardo Ciminari e Silvia Fontana, due figure di primissimo piano sul panorama internazionale della danza, che mettono a disposizione dei propri allievi tutta la loro competenza e tutta la loro passione, risultato di anni e anni di sacrifici e di vittorie nazionali, europee e mondiali. Un mix perfetto che fa di Thomas un punto di riferimento importante della nazionale italiana Fids, dove viene regolarmente convocato, e più in generale nell'ambito dello sport italiano, come lo testimoniano gli elogi pubblici e i diversi attestati di stima che gli ha rivolto a più riprese il presidente del Coni Giovanni Malagò, sia in ambito privato, con chiamate telefoniche, che in occasioni pubbliche istituzionali, con consegna di attestati, benemerenze e medaglie.  I sette ori ed il bronzo conquistati a Riccione rappresentano quindi un buonissimo viatico per l'imminente stagione agonistica 2024 che è alle porte, non solo per il curriculum e per l'aggiunta di nuovi trofei in bacheca, ma in special modo per delineare sempre più i contorni di un atleta straordinario che a tutti gli effetti mostra ad ogni esecuzione le stimmate del campione.  Ecco nel dettaglio i risultati: Thomas Crucianelli 1° Salsa, 1° Bachata, 1° Merengue 15/16 1° Classe U 13/16 1° Caribbean Show Dance Classe U 15/16 Thomas Crucianelli e Arianna Zanconi  1° Caribbean Show Dance Duo Mix 15/16 Thomas Crucianelli e Symon Crucianelli 1° Merengue, 3° Salsa Duo Over 17  Arianna Zanconi e Francesca Volatili 1° Merengue Over 17  Simona Marucci 1° Bachata, 1° Merengue, 2° Salsa Over 50 Sandy Fiore 1° Caribbean Show Dance, 4° Salsa, 5° Bachata Over 17 Sandy Fiore e Riccardo Malin 2° Caribbean Show Dance Classe U Over 17 Francesco Grillo 1° Bachata, 2° Merengue, 2° Salsa Over 50 Ludovica Nivella 2° Caribbean Show Dance, 4° Merengue Over 17  Manuel Chiaraluce 2° Bachata, 5° Salsa Over 17 Manuel Chiaraluce e Mattia Chiaraluce 5° Salsa  Over 17 Ailin Linardelli  2° Merengue, 3° Caribbean Show Dance, 5° Salsa 8/12 Federico Giardini 2° Bachata, 2° Merengue, 5° Salsa Over 30 Matteo Ballini e Alessandra Ballini 3° Salsa Over 16 Duo Mix Matteo Ballini 4° Bachata Over 17  Alessandra Ballini 7° Bachata Over 17

24/01/2024 18:00
Civitanovese, Paolucci: "Domenica sarò il primo tifoso. Ho già in mente una data per il mio ritorno in campo"

Civitanovese, Paolucci: "Domenica sarò il primo tifoso. Ho già in mente una data per il mio ritorno in campo"

Domenica non sarà in campo, per via del brutto infortunio rimediato contro l’Osimana. Michele Paolucci si è detto comunque pronto a sostenere i propri compagni da fuori, in quello che si preannuncia un derby scoppiettante, con la sua Civitanovese prima in classifica da una parte e una Maceratese vogliosa di ribalta dall’altra. Il capitano rossoblù ha parlato anche di come le grandi prestazioni dei suoi compagni lo stiano aiutando ad affrontare l'infortunio. Intanto pensa già ad una possibile data per il suo ritorno in campo. Questa la nostra intervista a Paolucci fra infortunio, primato in classifica e derby.  Contro l’Osimana hai rimediato la lesione del crociato. Da come hai scritto sui social mi sembra che abbia affrontato con grande maturità la notizia dell’infortunio, quasi come fosse una tassa che un calciatore nell’arco della sua carriera deve pagare… Sinceramente avrei fatto volentieri a meno di pagarla questa tassa. Per usare una metafora simpatica diciamo che sono scivolato su una buccia di banana che si è presentata lungo il mio cammino. Purtroppo, sono cose che nel calcio accadono. Per fortuna però i miei compagni mi stanno regalando emozioni incredibili. Sicuramente dovrò molto a loro in questo processo di recupero che dovrò affrontare da qui in avanti. Il mio infortunio ci ha compattato ancora di più come squadra, ci ha dato una forza e un’energia diversa. Domenica eri a Villa San Filippo per Chiesanuova-Civitanovese. È stata una partita di alto livello. Immagino non sia stato facile per te seguirla da fuori, ma allo stesso tempo sarai stato orgoglioso dei tuoi compagni. È stata una gran bella partita, fra due formazioni che meritano la classifica che hanno e che si sono affrontate a viso aperto. Ci tengo pertanto a fare i complimenti al Chiesanuova, che è davvero una bella squadra. Volevo fare una menzione particolare anche per Angelo Giordani, che è entrato molto bene nel finale. È un under molto valido. Era già con noi lo scorso anno e si sta rivelando pronto per il mondo dei grandi.Insieme a lui, fra i giovani che si stanno distinguendo, metterei anche Mangiacapre e Cosignani. Sono entrambi prodotti del nostro settore giovanile che stanno ben figurando in prima squadra.  Come ho sempre detto, nella nostra squadra non ci sono titolari e riserve, ma tutti sono importanti allo stesso modo. Faccio i complimenti anche alla coppia centrale di domenica. Avevamo qualche defezione ma Pasqualini e Ruggeri hanno disputato una grandissima partita. Lorenzo è un giocatore esperto che non ha bisogno di presentazioni. Federico è un ragazzo umile, che in campo sta facendo grandi cose. Qualche scienziato lo scorso anno mi aveva detto che Ruggeri non potesse giocare in Promozione e che addirittura fosse raccomandato. Sta rispondendo a suon di prestazioni importanti. È di Civitanova e ha tutta la stoffa per salire ancora di categoria e diventare un simbolo di questa squadra e di questa città. Questa domenica invece ci sarà il derby. Guardando la classifica è ovvio che la Civitanovese ci arriva meglio, rispetto ad una Maceratese che invece sta disputando un campionato al di sotto delle aspettative. Che partita ti aspetti? In queste partite così importanti la classifica si azzera, quindi credo che domenica in campo non si vedrà alla differenza di punti che al momento separa le due squadre. Allo stesso modo sappiamo che arriverà una formazione che ha bisogno di ritirare su il proprio morale e la propria classifica. Noi dobbiamo rimanere concentrati e pensare a fare la nostra partita. Questo è un campionato in cui bisogna rimanere sempre attenti e non ci si può assolutamente sedere su quello che è stato fatto la domenica prima. Mi auguro di vedere tanta gente allo stadio. Ho un bellissimo ricordo della partita di coppa di settembre, così come dei derby disputati a Macerata. Sono sicuro che la gente di Civitanova verrà a tifare con grande orgoglio la propria squadra. Quello civitanovese è un popolo fantastico e ne sta dando dimostrazione ogni domenica.  L’ultimo derby al Polisportivo è terminato 1-1, con una tua rete su calcio di rigore. Hai segnato gol importantissimi in carriera, anche in Serie A. Quel gol con la Maceratese rientra tra i più belli della tua carriera? È stata sicuramente una grandissima emozione. Giocare il mio primo derby nella mia città e segnare di fronte a quella splendida cornice di pubblico rappresenta sicuramente un momento significativo della mia carriera. Credo che quel giorno ci fossero almeno 5.000 persone allo stadio, fra cui anche la mia famiglia e amici che non vedevo da tempo. Questa volta sarà dura non poter essere della partita, ma sicuramente non farò mancare il mio sostegno ai miei compagni. Sarò il loro primo tifoso. In questi giorni si sente il clima derby? Come hai visto i tuoi compagni in settimana? Questo tipo di partite regala grande adrenalina. Sono andato a trovare i miei compagni in allenamento e posso dire di aver visto delle facce da derby. Li ho visti lavorare in silenzio e con grande concentrazione. Questo sicuramente mi fa ben sperare.   Tornando all’infortunio, ovvio che a 38 anni la rottura del crociato rappresenta una bella batosta. Comunque, hai detto che quella con l’Osimana non sarà la tua ultima partita in rossoblù… L’infortunio è arrivato in seguito ad un contrasto in cui, con grande determinazione, ero andato a recuperar palla. Quella stessa determinazione che, nel corso della mia carriera, mi ha portato a raggiungere obiettivi importanti. Sarà proprio quella determinazione che mi aiuterà a recuperare e a tornare in campo. In questi giorni ho ricevuto attestati di vicinanza da parte di ex compagni, anche della Juventus, che mi hanno detto che quest’infortunio mi ha allungato la carriera. Io ho già segnato sul calendario, in maniera ben evidenziata, una possibile data che mi prefiggo come obiettivo per il mio rientro in campo. Sarà mica l’ultima giornata di campionato? Non lo dico altrimenti mi prenderebbero per matto...    

24/01/2024 10:50
Promozione, il Potenza Picena esonera Santoni e affida la panchina a Giacometti

Promozione, il Potenza Picena esonera Santoni e affida la panchina a Giacometti

Attraverso una nota sui propri profili social ufficiali, il Potenza Picena Calcio ha comunicato il sollevamento dall’incarico di allenatore della prima squadra di Giuseppe Santoni. Dopo ben undici stagioni si chiude dunque il rapporto di collaborazione fra la società giallorossa e “il comandante”. Fatale per Santoni la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro la Palmense, che ha inchiodato i potentini all’ultimo posto della classifica del girone B di Promozione insieme al Rapagnano. Il Potenza Picena ha comunicato anche il nome del nuovo allenatore, che sarà Gianluca Giacometti. Il nuovo tecnico giallorosso è reduce dall’esperienza sulla panchina del Chiesanuova dello scorso anno, quando era stato esonerato a metà stagione. Prima ancora, aveva seduto per diversi anni sulla panchina del Fabriano fra Eccellenza e Promozione. Per Giacometti sabato ci sarà subito un match importantissimo, col Potenza Picena che farà visita all’Aurora Treia, in quello che si preannuncia come un decisivo scontro salvezza.

23/01/2024 21:24
Macerata, padel e futsal "benefici a tutto tondo": raccolti fondi per chi soffre di sclerosi multipla

Macerata, padel e futsal "benefici a tutto tondo": raccolti fondi per chi soffre di sclerosi multipla

Domenica 21 gennaio si è svolto un torneo di beneficenza di Futsal e Padel a favore della sezione Aism, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, di Macerata. Il torneo è stato organizzato dall’Associazione Sportiva i "Ludi di Apollo" di Piediripa di Macerata coordinati da Andrea Pirozzi. Per tutta la giornata di domenica si sono succeduti, nei campi di padel e di futsal dei Ludi di Apollo Piediripa di Macerata, appassionati che hanno dedicato alcune ore all’insegna della beneficenza. La giornata di solidarietà ha permesso di raccogliere 870 euro, fondi importanti che permetteranno di sostenere la Sezione in alcune delle attività offerte gratuitamente alle persone con sclerosi multipla, come orientamento psicologico, Allena la mente, Attività Fisica Adattata e Sportello.

23/01/2024 10:50
Pollenza, un anno di grandi risultati nel pattinaggio: le premiazioni al teatro Verdi

Pollenza, un anno di grandi risultati nel pattinaggio: le premiazioni al teatro Verdi

Domenica scorsa, nella bellissima cornice del teatro comunale Giuseppe Verdi di Pollenza, si è svolta la premiazione degli atleti della Fisr (Federazione Italiana Sport Rotellistici) organizzata dal Comitato Regionale Marche insieme al comune di Pollenza e alla società locale Juvenilia. È stato dato un riconoscimento a più di 150 atleti che hanno raggiunto risultati di rilievo a livello regionale, nazionale, europeo e mondiale in diverse discipline come skateboard, pattinaggio artistico, pattinaggio velocità ed Inline Freestyle. Alla premiazione erano presenti, oltre ai membri del comitato regionale con il suo presidente Romolo Bugari, l'assessore allo sport del comune di Pollenza Marco Ranzuglia, il presidente regionale del Coni Fabio Luna e la speciale partecipazione del presidente federale Sabatino Aracu accompagnato dal segretario generale Angelo Iezzi e dal direttore sportivo di World Skate Francesco Zangarini, presenza questa che evidenzia la particolare importanza della regione per il movimento rotellistico nazionale. Al termine delle premiazioni il presidente Sabatino Aracu si è soffermato con tecnici e dirigenti per un confronto e per delineare le prospettive future del movimento sportivo. Dopo l'incontro il comitato regionale ha offerto ai presenti un buffet presso la storica sala consiliare del comune di Pollenza: "Ringraziamo il Comune di Pollenza e la Società Juvenilia con il suo presidente Simone Illuminati per la disponibilità accordataci". 

23/01/2024 10:00
Derby Civitanovese-Maceratese: le info sui biglietti, per acquistarli serve anche nome e cognome

Derby Civitanovese-Maceratese: le info sui biglietti, per acquistarli serve anche nome e cognome

Attraverso un comunicato sulla propria pagina Facebook, la Civitanovese ha reso noti i costi e le modalità di acquisto dei biglietti per l'attesissimo derby di domenica 28 gennaio con la Maceratese.  "Le disposizioni delle Autorità per la gara di domenica prevedono la vendita dei tagliandi del settore ospiti a cura della società Maceratese che dovrà annotare gli estremi del documento di identità di ogni singolo acquirente. Non ci sono biglietti ridotti e pagano i nati dal 2009 e precedenti. Gli Under 14 (nati 2010 e successivi) non pagano ma possono accedere agli spalti solo se accompagnati da un maggiorenne ed esibendo un documento d’identità in corso di validità", si legge nella nota della società rossoblù.  Il costo dei biglietti è il seguente: 12 euro tribuna coperta nord e sud (ospiti), 10 euro gradinata; 25 euro tribuna centrale. "Oltre alla vendita diretta da parte della società ospite (tabaccheria Monachesi) sarà possibile acquistare i tagliandi (per tutti) anche sul circuito 'Ciao Ticket'. Per gli ospiti c’è tempo fino alle ore 19:00 di sabato 27 gennaio prossimo", prosegue la nota. Il botteghino settore ospiti resterà chiuso mentre i botteghini per i locali saranno regolarmente aperti. Per i sostenitori locali non è prevista nessuna restrizione e nessuna prescrizione nominale. 

22/01/2024 20:00
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