GoldenPlast Potenza Picena alle prese con uno scontro diretto per la classifica nell’ultimo turno di andata del Girone Bianco. Il Volley Potentino mercoledì 26 dicembre alle 17.00 giocherà in Umbria al PalaRota contro la Monini Spoleto, che ha 3 punti in più dei biancazzurri.
Ieri sera (domenica 23 dicembre) nel posticipo della 12a giornata di andata in casa con la Geosat Geovertical Lagonegro, Monopoli e compagni hanno sfiorato la terza vittoria consecutiva. Avanti per 2 set a 1 e in vantaggio di 5 punti nel quarto parziale, i potentini sono andati in riserva di energie e sii sono lasciati ipnotizzare dai lucani cedendo al tie break.
Con un successo da 3 punti, il club marchigiano si sarebbe presentato a Spoleto con una sola lunghezza di ritardo e con la possibilità di giocarsi un clamoroso accesso alla Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Sogno sfumato in anticipo per il quoziente set. La classifica resta più che positiva grazie al quinto posto.
GLI EX IN SERIE A2 - Nella stagione 2016/17 il palleggiatore biancazzurro Natale Monopoli ha raggiunto la Finale Promozione con la casacca di Spoleto. Tre gli ex potentini che militano nella Monini: l’attaccante Matteo Segoni ha vinto i Play Off di A2 con il sodalizio marchigiano, il centrale Matteo Zamagni ha giocato con Potenza Picena nelle prime due stagioni del Club in A2, mentre lo schiacciatore Mirco Cristofaletti ha vestito la maglia potentina nell’ultimo triennio.
Le parole di coach Gianni Rosichini: “Inizio con un ringraziamento e un augurio ai tifosi, encomiabili per il trasporto e la forza che ci trasmettono. Daremo sempre il massimo per far sì che apprezzino il nostro gioco. Con Lagonegro abbiamo perso nel quarto set la chance per il bottino pieno ma non rimprovero nulla alla squadra. Gli avversari sono cresciuti molto, mentre Paoletti accusava un fastidio alla schiena e ha dovuto rallentare. Monopoli, dopo aver fatto gli straordinari per via di ricezioni problematiche, era provato. Altrimenti avremmo chiuso 3-1 con un team più esperto. Fatta ecccezione per la diagonale, la nostra è una squadra piena di esordienti e giovani con poche partite alle spalle in A. Tener testa a team di spessore ed essere quinti ci inorgoglisce. A Spoleto andremo per vincere. Ci dobbiamo provare sempre, anche con le corazzate. Non possiamo giocare al 120% per tutta la partita, ma di sicuro non saremo mai arrendevoli. La Coppa Italia non era un nostro obiettivo, anche se la classifica favorevole ci aveva spinto a provarci. Ci attende un trittico complicato: le trasferte a Spoleto e a Brescia intervallate dal match casalingo con S. Croce”.
GLI AVVERSARI - Otto volti nuovi e tanta voglia di riscattare l’amaro finale della scorsa stagione. Così la Monini Spoleto affronta il Campionato 2018/19. La diagonale palleggiatore-opposto è composta dal veterano Padura Diaz e dal giovanissimo Zoppellari, nuova ma collaudata perché i due hanno giocato insieme a Roma nella scorsa stagione. In banda sono arrivati Rosso, Ottaviani e Cristofaletti, che insieme a Mariano si giocano i due posti nel sestetto. Al centro la ciliegina sulla torta è stata l’acquisto del nazionale francese Jonas Aguenier, da segnalare poi il ritorno di Festi molto apprezzato da società e tifosi.
Santucci completa il reparto dei liberi insieme a Di Renzo, confermato al pari di Zamagni, Katalan, Segoni e Costanzi. Giocatori di categoria e panchina lunga, questa la strada scelta dalla società olearia per mantenere un ruolo da protagonista in A2, con Luca Monti e Marco Lionetti confermati al timone. Tanto clamore pochi giorni fa per l’esordio in Serie A del palleggiatore 12enne Stambuco.
IL MATCH IN TV - La gara andrà in onda su Lega Volley Channel in live streaming alle 17.00 di mercoledì 26 dicembre 2018 e sarà trasmessa in differita dall’emittente Fano TV sul canale 17 del digitale terrestre giovedì 27 dicembre 2018 alle 22.30 circa. In programma una replica martedì 28 dicembre alle 15.30 sullo stesso canale.
Venerdì 28 dicembre al centro fiere di Villa Potenza un’altra importante prova, stavolta non sportiva ma di solidarietà, attende l’Helvia Recina Volley Macerata con tutti i suoi tesserati, le loro famiglie, i dirigenti e gli sponsor. “Tombol14mo, tombolata inclusiva e tante sorprese”, questo il nome dell’ennesimo evento benefico che prende corpo sotto l’egida della società e del suo sponsor etico, l’ADMO Macerata (associazione donatori midollo osseo).
Greta Malavolta, libero della Roana CBF di Luca Paniconi, si farà ancora una volta portavoce di due messaggi importanti e universali: l’inclusione per le persone con disabilità intellettiva e la donazione del midollo osseo. Entrambi saranno veicolati anche grazie alla fondamentale collaborazione di ANFFAS Macerata e dell’AMADOWN di Porto Potenza Picena, con il patrocinio del comune di Macerata. Saranno presenti il vice presidente di ADMO Macerata, Riccardo Sbaffi, i presidenti di ANFFAS Macerata e di AMADOWN, Marco Scarponi ed Enrico De Conciliis, insieme anche a Jacopo Corona, fondatore del biscottificio FROLLA di Castelfidardo. Tesori fatti di esperienze e testimonianze si susseguiranno durante la serata, volti a intrattenere e a sensibilizzare la platea. In questo senso verrà a fornire il suo contributo anche una giocatrice dell’Helvia Recina Volley Macerata, Alessandra Cervigni, militante nella Prima Divisione di coach Andrea Simoncini e facente già parte di ADMO Macerata. Venerdì sera, alle ore 21, entreranno in scena dei protagonisti “speciali” con tanta voglia di mettersi in gioco, di mostrarsi all’altezza di quella grande sfida, alle volte in apparenza molto complicata, che è la vita e di poter gridare forte “Siamo qui e ci siamo anche noi!” perché anche il più insormontabile degli ostacoli, con il coraggio, il sostegno e l’inclusione, si può superare.
L’Atletico Macerata espugna, in rimonta, il Tullio Leonori di San Severino e si regala un Natale da prima in classifica. Partenza col freno a mano tirato per gli uomini di mister Cencioni che fanno fatica a far carburare la manovra e soffrono più del dovuto le incursioni degli avanti locali, subendo in maniera rocambolesca la rete dell’1-0. Nella seconda frazione di gioco un Atletico molto più pimpante e volitivo prende in mano il pallino del gioco e, dopo aver raggiunto i padroni di casa, effettua il sorpasso per poi prendere il largo nel finale, sigillando i 3 punti con un esaltante 1-3.
La cronaca: parte meglio l’Atletico che, nei primi minuti, va per due volte vicino al vantaggio con Trifiletti prima e Piccioni poi, ma Pellati si oppone. Al 24’ prove generali per Manasse che impegna severamente Mastrocola; al 31’ ci prova anche Pelagalli da calcio piazzato, l’estremo difensore biancorosso si salva in calcio d’angolo. Al 36’, dopo un assedio prolungato, la sblocca Manasse che raccoglie e conclude al volo una palla vagante, infilandola con lo stinco sinistro sotto l’incrocio. Vantaggio per i padroni di casa. Al 58’ Serralta vicinissima al raddoppio, Pelagalli scodella in mezzo dalla destra, il traversone è mal calibrato e diventa una conclusione insidiosissima che incoccia sulla traversa e termina sul fondo per il sollievo dei maceratesi. Due minuti dopo Piccioni riporta i conti in parità: imbeccato da Rocchi, gira di testa e sorprende Pellati leggermente fuori dai pali. 1-1. Al 63’ Zerani scheggia la traversa con una gran conclusione dai 20 metri. Al 64’ il neoentrato Muscolini si immola su Piccioni per salvare il risultato. Al 71’ passa a condurre l’Atletico: ancora Rocchi in proiezione offensiva, scodella per Piccioni che questa volta schiaccia di testa e scrive di nuovo il proprio nome tra i marcatori. 1-2. Girandola di sostituzioni che accompagna la partita fino ai minuti di recupero quando Serralta avrebbe l’occasione per riportare il risultato in parità, ma Muscolini calcia alle stelle da posizione favorevole. Al 93’ la chiude la linea verde dell’Atletico: Fratini sfrutta la spizzata di Tognetti e beffa Pellati in uscita realizzando la rete del 1-3. Prima rete tra i senior per il classe 2000 approdato alla corte di Cencioni durante il mercato dicembrino.
Ora giusto qualche giorno di meritato riposo per l’Atletico Macerata per festeggiare Natale e primato, ma guai a staccare la spina, perché il calendario da stakanovisti della terza categoria propone il 29 dicembre la finalissima di Coppa Marche, che vedrà i maceratesi opposti al Real Molino per l’assegnazione del primo trofeo stagionale.
SERRALTA: Pellati, Biciuffi L. (84’ Dignani), Rocci, Saperdi, Carbone, Vignati Ro., Prenga (54’ Muscolini), Pinkowski (80’ Vnetura), Manasse, Pelagalli (78’ Viganti Ri,), Rosoni (88’ Gianfelici). All.Biciuffi P.
ATLETICO MACERATA: Mastrocola, Rocchi, Feliziani, Lucentini, Ortenzi, Gigli (93’ Zucconi), Zerani (93’ Sampaolesi), Firmani (86’ Tognetti), Pascucci (62’ Aliberti), Trifiletti (76’ Trifiletti), Piccioni. All.CencioniDirettore di gara: David Buschittari
A Natale sono i potentini a scartare il regalo per gli avversari. La GoldenPlast Potenza Picena è caduta tra le mura amiche al tie break con la Geosat Geovertical Lagonsegro nel posticipo della 12a giornata di andata abbandonando così il sogno proibito di un pass per la Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Infatti, anche battendo 3-0 Spoleto nell’ultimo turno di andata, i potentini affiancherebbero gli umbri, ma con un minor quoziente set.
La squadra di Gianni Rosichini ha disputato una buona gara nel turno prenatalizio, ma sotto l’albero sono rimasti 1 punto in grado di garantire il quinto posto solitario in classifica e i rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. Nemmeno gli acciacchi hanno impedito alla GoldenPlast di dare spettacolo per gran parte della gara, ma un mix di leggerezze e stanchezza hanno reso una chimera il terzo successo di fila. Sul fronte opposto un avversario col grande merito di non mollare mai. Bel duello tra i top scorer Paoletti (26 Punti) e Boswinkel (26).
Primo set spettacolare con epilogo nel braccio di ferro finale ai vantaggi con Paoletti e Pinali mattatori (28-26). Secondo set subito in salita per i potentini, che hanno retto fino al 10-12 perdendo Larizza per una distorsione sull’11-16 e cedendo 19-25. Dominio biancazzurro nel terzo set con una vittoria agevole per 25-16. Quarto parziale rocambolesco con i biancazzurri addirittura a + 5 (12-7) e in controllo fino al 22-19, ma traditi da un eccesso di sicurezza nella gestione dei palloni finali e sconfitti 23-25. Al tie break a prevalere è stata la stanchezza (12-15).
Biancazzurri di nuovo in campo al PalaRota mercoledì 26 dicembre (ore 17.00) per l’ultimo turno di andata nel Girone Bianco contro i padroni di casa della Monini Spoleto.
Schiacciatore Roberto Pinali: “Un peccato aver cestinato la vittoria nel quarto set. Sento di aver giocato la mia miglior partita in biancazzurro, ma nel finale la stanchezza si è fatta sentire. I lucani, a cui vanno i complimenti per non aver mollato, sono cresciuti in difesa e a muro al tie break. Andiamo a Spoleto per fare risultato”.
Ingresso in campo con coreografia festiva e un Babbo Natale in mezzo ai giocatori. Spalti a tinte rosse grazie ai tifosi con addosso indumenti natalizi per onorare le Feste. Potentini in campo con Monopoli al palleggio per l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Pinali laterali, Larizza e Trillini al centro, D’Amico libero. Ospiti schierati con Pedron in cabina di regia per il finalizzatore Boswinkel, Galabinov e Barreto in banda, Calonico e Marra centrali, Fortunato libero.
Buon avvio con Di Silvestre al servizio (7-4). Lagonegro impatta su ace di Barreto (11-11). Cartellino verde per Marra (12-11). Gli ospiti ribaltano il punteggio con 2 ace dello stesso Marra (12-14). Potentini in parità sull’attacco out dei lucani (15-15) e avanti con Pinali (17-16). Set in equilibrio fino al triplo vantaggio dei rivali costruito a muro e dopo un attacco fuori misura (18-20). Sul 21-22 buon impatto del nuovo entrato Lavanga e pari su errore avversario (22-22) con sorpasso targato Larizza (23-22). Sul 23-23 rientra Monopoli e va a segno Larizza (24-23). Lagonegro si salva e trova il sorpasso con Galabinov (24-25). Nel finale c’è Garofolo in campo. Pinali colpisce (25-25). Paoletti domina (26-25), ma i lucani non ci stanno (26-26). Decisive 2 prodezze di Pinali (28-26). Per lui 8 punti nel set come Paoletti.
Nel secondo set al centro c’è Garofolo per Trillini. Doccia fredda iniziale (3-7). I marchigiani reagiscono con Di Silvestre e Larizza (10-12). Nel momento migliore, Potenza Picena accusa un giro a vuoto improvviso (10-15). Dopo altri 2 scambi Larizza esce per infortunio, al suo posto Trillini. Potenza Picena continua a soffrire il servizio lucano (14-20). Gli ospiti allungano (15-22), complice un’ingenuità biancazzurra. Di Silvestre non molla (18-23). Sul 18-24 Trillini annulla la palla set e, a seguire, entra Lavanga, ma Barreto firma il mani out finale (19-25). Calo in attacco per i marchigiani.
Nel terzo set si rivede un Volley Potentino arrembante e avanti 9-4 dopo la giocata di Paoletti. Lagonegro mette pressione con l’attacco di Galabinov battezzato in campo dal Video Check (12-9), ma i potentini si scuotono con pinali, letale in attacco e dai 9 metri (15-9). Si procede a strappi. La Geosat trova 3 punti grazie anche al servizio beffardo di Marra (15-12) e Rosichini chiama un time out. Con Larizza di nuovo in campo, Potenza Picena dilaga (18-12). Sull’ace di Paoletti +7 (20-13), massimo vantaggio sul primo tempo di Trillini (24-15), che firma anche il 25-16. Padroni di casa micidiali al servizio (4 ace a 0) e superiori in tutti i fondamentali.
Avvio di quarto set palpitante coi biancazzurri sul + 4 (10-6) trainati da Paoletti, Pinali e i tifosi. Il muro di Pinali vale il 12-7. I potentini dilapidano il vantaggio subendo il pareggio a muro (13-13). Si procede punto a punto fino al sorpasso ospite di Galabinov (16-17). Sul 18-18 doppia prodezza di Paoletti (20-18). L’ace di Pinali vale il 22-19. Ancora una volta gli ospiti risalgono la china e impattano sull’infrazione di Monopoli (23-23) per poi murare uno esausto Paoletti (23-24) e vincere in rimonta (23-25).
Al tie break è una lotta di nervi (7-8), ma i lucani, rigenerati dall’impresa del quarto set, vanno sul +3 a muro (8-11) per poi allungare con l’ennesimo block (9-13). Il pubblico incita a non mollare i potentini che rosicchiano 2 punti (11-13). Paoletti annulla la palla set (12-14), ma Boswinkel chiude (12-15).
GoldenPlast Potenza Picena – Geosat Geovertical Lagonegro 2-3 (28-26, 19-25, 25-16, 23-25, 12-15)
POTENZA PICENA: Trillini 4, Cuti ne, Pinali 20, L D’Amico, U Ferri ne, Gozzo ne, U Di Silvestre 13, Larizza 15, Monopoli 1, Lavanga, Calistri, Paoletti 26, Garofolo. All Rosichini
LAGONEGRO: Maccabruni ne, L Fortunato, Calonico 14, Del Vecchio ne, Pedron 2, Boswinkel 26, Turano, Di Coste ne, Maiorana, L Sardanelli, Marra 13, Galabinov 11, Barreto 14. All. Falabella
Arbitri: Moratti di Frosinone e Salvati di Roma
Note: durata set 35’, 26’, 25’, 28’, 19’. Totale 2h 13’. Potenza Picena: errori al servizio 13, ace 6, muri 12. Lagonegro: errori al servizio 16, ace 4, muri 14.
Nell'ultima gara del 2018 il Bayer Cappuccini sconfigge 5-3 l'Osimo Five e arriva alla sosta natalizia in piena zona playoff rispettando così le ambizioni d'inizio campionato. Hanno dovuto faticare più del previsto gli uomini di mister Tirri per aver ragione su un caparbio Osimo Five, giunto a Macerata fresco del cambio allenatore, che ha saputo ben imbrigliare le manovre del Bayer. Infatti la gara è stata in bilico fino a otto minuti dalla fine quando Bajrami e Foresi, quest'ultimo tra i migliori in campo, hanno siglato il break vincente; anche Petetta ha fornito la sua ottima prestazione di sostanza, peccato non poterlo avere sempre a causa di impegni universitari.
La cronaca del match: iniziano fortissimo i maceratesi che al quinto minuto si trovano già sul 2-0. Prima Foresi insacca sul 2° palo il solito "cioccolatino" di Bonfigli poi è lo stesso capitano che realizza un gol pazzesco: parte dalla sua metà campo, supera come birilli tre avversari e da posizione defilata mette la palla all'incrocio. Gli ospiti reagiscono e riducono le distanze concretizzando con Palombarani una rapida ripartenza che ha trovato impreparata la difesa avversaria. Il resto del primo tempo diventa equilibrato con occasioni da ambo le parti: la piu netta è il tiro libero per il Bayer battuto da Bonfigli che viene neutralizzato egregiamente da Torriani.
La seconda parte del match vede nuovamente i locali spingere sull'acceleratore per chiudere la gara, occasione mostruosa sui piedi di Bajrami che spedisce fuori a venti centimetri dalla linea porta. La legge del gol sbagliato / gol subito viene rispettata infatti nel ribaltamento di fronte Vaccari fa 2-2. Guardati fa gridare al gol quando dalla propria porta calcia al volo dopo parata efficace per beffare il collega: palla alta di un soffio. Al quarantesimo Bonfigli riporta in vantaggio il Bayer con una "puntata" da posizione impossibile trovando il varco giusto. Quindi dopo un lungo periodo di gioco senza particolari emozioni, Bajrami prima, Foresi poi, approfittano delle disattenzioni della difesa ospite e chiudono la partita con potenti tiri dal limite dell'area; queste due reti vengono seguite da Albanese dell'Osimo five che fissa lo score finale sul 5-3.
Il Bayer Cappuccini arriva con 26 punti,quando mancano tre gare al termine del girone di andata, alla sosta natalizia. La prima gara del 2019 sarà a Porto San Giorgio nell'impianto del Mandolesi venerdì 11 gennaio alle 21:00.
Società, dirigenti, tecnici e giocatori augurano a tutti buone feste ed un 2019 ricco di soddisfazioni.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Cossali, Imeraj, Giorgini, Albani, El Ghouat, Foresi, Petetta, Bonfigli, Bajrami, Principi. All. Tirri
OSIMO FIVE: Giannacini, Torriani, Monti, Albanese, Vaccari, Casagrande, Rossetti, Guri, Palombarani. All. Burattini
Arbitro: Fagiano di Macerata
RETI: al 4° e al 53° Foresi(bc), al 5° e al 40° Bonfigli(bc), al 10° Palombarani(of), al 35° Vaccari(of), al 52° Bajrami(bc), al 55° Albanese(of).
Ammoniti:Vaccari,Casagrande,Rossetti
Colpaccio interno della Menghi Shoes che supera nel turno pre natalizio la capolista Mondovì. Alla Marpel Arena i ragazzi allenati da Bosco vincono 3 a 1 contro la prima della classe, mai sconfitta in questa stagione. Tre punti d’oro al termine di una prova importante, sicuramente la migliore da inizio stagione. Sugli scudi Tiurin, autore di 29 punti, e Partenio capace di mettere a segno 11 punti. I maceratesi torneranno in campo il 30 dicembre, dopo aver osservato il turno di riposo nella giornata di Santo Stefano.
LA CRONACA – Menghi shoes in campo con la diagonale Partenio-Tiurin, Casoli e Nasari in banda, Franceschini e Molinari al centro con Gabbanelli libero. Dall’altra parte della rete Mondovì si schiera con Pistolesi-Morelli, Borgogno e Terpin in posto quattro, al centro Treial e Biglino con libero Fusco. Ottimo avvio dei maceratesi che con il muro di Tiurin si portano sul 10 a 5. I ragazzi di Bosco giocano su buoni livelli e costringono Mondovì al time out sul 17 a 9. L’errore al servizio di Treial regala il parziale alla Menghi Shoes: 25 a 18. Parte meglio Mondovì nel secondo parziale: 9 a 6. Set sempre in controllo degli ospiti (time out sul 22 a 13) con finale 25 a 17 dopo l’errore in attacco di Tiurin. Grande equilibrio nel terzo set: il muro di Casoli porta Macerata avanti 12 a 11. Il finale di parziale è palpitante: l’errore in attacco di Morelli chiude il set 28 a 26 in favore dei padroni di casa. Grande equilibrio anche nel quarto set: il murone di Partenio porta la Menghi Shoes avanti 19 a 18. Il finale è ancora di marca maceratese: ci pensa Tiurin a chiudere la gara: 25 a 21 e 3 a 1 importantissimo per la Menghi Shoes.
Il tabellino:
MENGHI SHOES MACERATA: Franceschini 5, Nasari 7, Casoli 14, Molinari 1, Tiurin 29, Bussolari 1, Partenio 11, Miscio, Tartaglione, Furiassi, Gabbanelli (L). Non entrati: Peda, Condorelli, Gonzi. All: Bosco.
MONDOVì: Morelli 25, Kollo 1, Treial 9, Pistoleti 3, Terpin 6, Biglino 6, Borgogno 11, Bosio, Fusco (L). Non entrati: Spagnuolo, Buzzi, Garelli. All: Fenoglio.
ARBITRI: Rolla e Proietti.
PARZIALI: 25-18, 17-25, 28-26, 25-21.
La Cucine Lube Civitanova espugna anche il PalaValentia nella seconda trasferta della settimana con un altro 3-0, chiudendo con una vittoria il girone di andata di Regular Season di SuperLega e conferma la terza posizione in classifica.
Gara che inizia tutta in discesa per gli uomini di De Giorgi, servizio e muro (la Lube chiuderà con 5 ace e 8 blocks) fanno subito la differenza contro la formazione calabrese che commette tanti errori in attacco (saranno 9 a fine gara). La reazione Tonno Callipo nel secondo set è guidata dal servizio, ma sotto 20-15 i biancorossi riescono ad uscire dal momento difficile e conquistare il parziale in volata, spianando ulteriormente la strada verso il terzo set, dove completano l’opera. Juantorena è l’MVP con 13 punti e il 71% in attacco.
La partita
Fefè De Giorgi sceglie la coppia di centrali Simon-Cester, oltre alla consueta diagonale Bruno-Sokolov e agli schiacciatori Juantorena-Leal, il libero è Balaso. Valentini conferma le attese con Zhukouski-Al Hachdadi, Vitelli-Mengozzi, Skrimov-Kadu, Marra.
La Lube prova subito a forzare il servizio e con Simon (2 ace), Sokolov e Leal si porta a +4 (7-11). Un +4 che i biancorossi tengono fino al 10-14, poi arriva un maxi break sul turno al servizio di Juantorena che spinge i cucinieri sul 10-19: decisivi gli errori di Al Hachdadi e Sokolov-Simon sotto rete. Leal e Cester chiudono tranquillamente il set 14-25, 3 muri e 65% in attacco per la Lube.
Vibo tenta una reazione con il servizio di Al Hachdadi e il muro di Vitelli che firmano il 7-5 per i calabresi, Juantorena riagguanta (9-9) e Simon tira un super primo tempo per il sorpasso (10-11). La Tonno Callipo non ci sta e continua a forzare il servizio: Zhukouski e Skrimov mettono in difficoltà la ricezione Lube con due ace e due muri dei giallorossi portano Vibo sul 16-12. I calabresi tengono il break e allungano ancora con Al Hachdadi (20-15), prima del turno al servizio di Juantorena: l’italo-cubano (6 punti nel set con il 100% in attacco) firma un ace e favorisce il -1 Lube su muro di Simon, Sokolov completa l’opera sempre a muro per il 21-21. Completata la rimonta, i biancorossi vanno a caccia della conquista del set: Cester ferma Mengozzi (21-22), Leal guadagna il set ball (22-24), chiude un’invasione di Kadu rilevata dal video check (23-25).
Partenza sprint della Lube (Skrimov out due volte e muro Simon, 1-6) ma lo schiacciatore bulgaro si rifà subito dai nove metri (4-6) e Al Hachdadi gli dà man forte in contrattacco (6-7). Cester ferma Skrimov (6-9), i calabresi non mollano continuando a spingere dai nove metri e trovano la parità con l’ace di Kadu (9-9). Ci pensa il trio Simon-Sokolov-Juantorena a riportare la Lube al +4 (13-17), un break che stavolta permette ai cucinieri di gestire la situazione fino in fondo e portare a casa i tre punti (20-25).
Il tabellino
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 1, Marra (l), Cappio (l), Vitelli 5, Marsili 1, Skrimov 9, Barreto 5, Domagala, Al Hachdadi 14, Prest, Stohbach, Mengozzi 3, Lopez. All, Valentini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 8, D'Hulst, Marchisio (l), Juantorena 13, Massari, Stankovic , Diamantini, Leal 8, Sander, Cantagalli 1, Cester 4, Simon 11, Bruninho 2, Balaso (l). All. De Giorgi.
ARBITRI: Canessa (BA), Cesare (RM)
PARZIALI: 14-25 (23’), 23-25 (27’), 20-25 (27’).
NOTE: 1300 spettatori. Vibo: 14 battute sbagliate, 4 aces, 4 muri vincenti, 47% in ricezione (30% perfette), 45% in attacco. Lube: 16 battute sbagliate, 5 aces, 8 muri vincenti, 47% in ricezione (24% perfette) 62% in attacco.
Il Chiesanuova FC ritorna alla vittoria dopo una lunga astinenza, e lo fa sul neutro di Treia per l’indisponibilità del comunale Sandro Ultimi, per 2 – 1. E’ stata una vittoria sofferta ma meritata contro un ottimo Montecosaro dove Mercanti uno dei migliori in campo hanno dato l’anima per poter riequilibrare la gara. E’ stata una gara da cardiopalma e per i deboli di cuore sia in campo sia sigli spalti, con occasioni da rete pali e traverse e rigori negati.E’ iniziato bene la prima di Gilberto Pierantoni sulla panchina del Chiesanuova FC appena subentrato in settimana al posto di Giuliano Fondati, con una vittoria fondamentale che da morale e respiro ad una classifica che cominciava ad essere difficile. Il Chiesanuova FC era privo di Rango, mentre gli ospiti mancavano di Benfatto squalificato, Biagioli e Quintabà infortunati.
CRONACA: Al 2’ospito subito pericolosi con un tiro di Pistelli, palla di poco al lato. Risponde subito il Chiesanuova FC che al 5’ biancorossi conquistano un corner, sulla battuta va Ramadori che appoggia su De Santis il quale mette in area, il direttore di gara vede una trattenuta di un difensore che decreta un calcio di rigore per una presunta trattenuta; vibranti proteste dei giocatori ospiti ma il signor Bini di Macerata conferma la decisione presa. Sulla battuta Alex Di Francesco trasforma con sicurezza. al 14’ i biancorossi potevano raddoppiare, su un traversone dalla destra di Morettini che metteva sul secondo palo, Ramadori non riusciva a finalizzare il possibile 2-0. Al 25’ era l’ottimo Pietrella ad impegnare Carnevali a terra
RIPRESA: Parte subito forte il Montecosaro che al primo affondo conquista un corner, sugli sviluppi Pietrella con un invenzione batteva l’incolpevole Carnevali. Reazione immediata della formazione di mister Pierantoni, con un bellissimo scambio Santoni/Di Francesco, quest’ultimo con un delizioso tiro batteva l’incolpevole Torresi. Sulle ali dell’entusiasmo i biancorossi sfioravano la terza marcatura, su un errore difensivo, Alex Di Francesco veniva steso in area da un difensore ospite, ma il signor Bini non decretava il rigore e l’espulsione dell’ultimo uomo. Al 55’ il portiere Torresi si superava su un gran tiro di Alex di Francesco. Dopo il pericolo scampato è il Montecosaro a farsi pericoloso con Rapacci, ma la sua conclusione finiva sul palo, sulla ribattuta Carnevali faceva suo il pallone. Al 80’ il Montecosaro si faceva ancora pericoloso con Mercanti, gran tiro che si stampava sulla traversa. Nel finale gli ospiti tentavano il tutto per tutto ma la retroguardia del Chiesanuova facevano buona guardia portando in porto una vittoria di platino.
CHIESANUOVA – MONTECOSARO 2 - 1
CHIESANUOVA:Carnevali, Belelli, Pietrella (85’ Pierantonelli) De Santis, Focante, Aringoli, Lanari, Morettini (75’ Rapaccini) Ramadori (70’ Medei) Santoni (85’ Pasqui) Di Francesco, All. Gilberto Pierantoni
A disposizione: Fiorani, Paoloni, Bonvecchi, Sacchi, Cappelletti.
MONTECOSARO: Torresi, Albanesi, Bartolini P - Mercanti, Squarcia, Acquaroli (46’ Bartolini F) Pietrella, Rapacci, Pistelli, Atragene, Baiocco S (75’ Tramannoni). All. Cantatore
A disposizione: Foresi, Lattanzi, Mazzante, Benfatto, Baiocco L, Del Gobbo, Mecozzi.
TEMPI DI RECUPERO: 2 - 5
ANGOLI: 4 - 2
AMMONITI: Aringoli, Di Francesco, Santoni, Mercanti, Pietrella, Rapaci, Atracene.
NOTE:
ARBITRO: Bini di Jesi – ASSISTENTI: Paci di Fermo Rivera di Fermo.
RETI: 2’ Di Francesco – 46’ Pietrella – 48’ Di Francesco
Si è svolta sabato 22 dicembre la cena natalizia dell’Asd Borgorosso Tolentino; atleti e dirigenti,amici e consorti, si sono ritrovati presso il ristorante Villa Verde Tolentino per il tradizionale scambio di auguri e anche per festeggiare i risultati conseguiti nei primi 6 mesi di attività di questa nuova realtà sportiva tolentinate di calcio a 5.
Un importante momento conviviale all’insegna del divertimento e dell’allegria e del gusto di stare insieme per questo gruppo molto affiatato che condivide la stessa grande passione per questo sport; il Borgorosso Tolentino è nato per promuovere la disciplina del calcio a 5 in città, e ha tra gli scopi quello della socializzazione, dell’amicizia, dell’integrazione, e soprattutto la condivisione degli obiettivi. Tutti uniti per cercare di esprimersi al meglio delle proprie possibilità.
Nel corso della serata, i giocatori delle due squadre hanno voluto rendere omaggio ai due mister Andrea Ranzuglia e Roberto Vecerrica, al vicepresidente Silvano Ronconi e al presidente Michele Borri, che sono stati premiati per il costante impegno e per la grande passione espressa. Premiato anche Daniele Mari, in rappresentanza del gruppo “Mas Flow”, e Simone Falistocco per gli “Associati Fisiomed, partners della squadra.
Grande soddisfazione espressa da tutto il consiglio direttivo anche per gli ottimi risultati conseguiti finora, molto al di sopra delle aspettative, e un ringraziamento particolare a tutti coloro che sostengono questa società in tutti gli aspetti.
Proprio nel pomeriggio le due squadre hanno disputato l’ultima gara, prima della pausa natalizia; la squadra Figc di Mister Ranzuglia chiude l’anno con una schiacciante vittoria in trasferta per 11-2 contro la Virtus team Fabriano, fanalino di coda del torneo; partita mai in discussione con protagonista assolute Assane Diallo, autore di 5 reti e sempre più capocannoniere della squadra, e Corvini Gianluca, alla seconda doppietta consecutiva. Le altre reti di Mobili,Verducci,Falistocco e Taqui. Con questa vittoria il Borgorosso mantiene la testa della classifica dopo 12 giornate di campionato Serie D girone C, seguono a poca distanza Cus Camerino e Serralta.
La squadra Csi rialza la testa, dopo la parentesi negativa di Gagliole ed ottiene un buon punto al campo “Roberto Gattari”, al cospetto di un agguerrita Grottaccia. Partita molto maschia fin dai primi minuti, si lotta su ogni pallone, ed ai borgorossini sfuma la vittoria nel finale con il pareggio ospite a pochi secondi dallo scadere. Finisce 3-3 con le reti biancorosse di Torresi e Paciaroni. Soddisfatto mister Vecerrica per il grande carattere dimostrato al cospetto di un avversario davvero forte; risultato giusto per quello che si è visto in campo.
La Feba Civitanova Marche chiude il 2018 con una sconfitta. Le momò tornano a casa a mani vuote dalla trasferta di Pistoia, con le locali che passano per 70-56. Primo quarto che vede le padrone di casa partire subito forte, con un break di 8-0, ricucito dalle momò negli ultimi due minuti grazie ai punti di Trobbiani ed alla tripla di Perini, che fissa il punteggio sul 16-13 con cui si chiude la frazione. Nel secondo periodo Pistoia continua a rimanere davanti ma le ragazze di coach Nicola Scalabroni tengono bene, arrivando fino al 26-23, a 3' dal termine. Negli ultimi due minuti le biancoblu non trovano più il canestro e le locali vanno al riposo lungo sul 33-24. Alla ripresa delle ostilità Pistoia mette il piede sull'acceleratore mentre le momò continuano a non trovare la via del canestro: a fine terzo quarto il tabellone recita 54-29 per le toscane. Nell'ultimo periodo la Feba prova d'orgoglio a ridurre il margine, chiudendo sul 70-56. "Nei primi due quarti abbiamo faticato ma siamo comunque riuscite a stare in partita fino a due minuti dalla fine del secondo quarto dove abbiamo preso il 7-0 di parziale e abbiamo chiuso a meno 11 - commenta coach Nicola Scalabroni - Nel terzo quarto non siamo riusciti a segnare per i primi cinque minuti: sembrava di rivedere la partita di Campobasso, anche su buone soluzioni ci sono stati tiri sbagliati e abbiamo raggiunto il meno 25. Nell'ultimo quarto c'è stata la reazione d'orgoglio dove siamo riuscite a ricucire lo strappo e chiudere con meno 14. Quando come contro Campobasso si tira libere e non si fa canestro tutto diventa difficile. In questo momento stiamo pagando a caro prezzo l'assenza di alcune giocatrici e l'inattività per due settimane, dovuta al recupero post incidente. Non é facile ritrovare degli equilibri dopo tutto quello che é successo, comunque è stata importantissima la reazione avuta nell'ultimo quarto - conclude l'allenatore biancoblu - con la squadra che ha recuperato buona parte del margine".
ORZA RENT NICO BASKET - FEBA CIVITANOVA 70-56 (16-13; 19-11; 19-5; 16-27)
ORZA RENT NICO BASKET:Nerini, Sorrentino 11 (4/6 da 2), Menchetti, Tomasovic* 11 (2/7, 1/2), Bona* 12 (6/11 da 2), Luciani 5 (1/1, 1/2), Vannucci, Innocenti* 6 (3/4, 0/1), Giari* 4 (2/5 da 2), Mariotti 2 (0/3 da 2), Lazzaro* 13 (6/7, 0/3), Giglio Tos 6 (0/1, 2/2) Allenatore: Biagi L.
FE.BA CIVITANOVA MARCHE:Maroglio, Orsili, Ortolani* 7 (2/7, 1/4), Paoletti, Perini* 25 (7/14, 2/7), Bocola* 15 (7/12, 0/1), Trobbiani 8 (4/6 da 2), De Pasquale NE, Gaskin* 1 (0/3 da 2),
Marinelli NE, Pelliccetti*, D’amico NEAllenatore: Scalabroni N.
Arbitri:Foschini M., Albertazzi M.
Si chiude in perfetto pareggio 1 a 1 la partita tra il Villa Musone e l'Olimpia. Un match promettente che ha visto i gialloblu provarci fino alla fine alla ricerca dei tre punti prima delle vacanze natalizie. Per i primi minuti il possesso palla è tutto dei villans. I biancoazzurri si risvegliano all'8’ con una ghiotta occasione che si conclude senza un nulla di fatto. I villans sfondano la metà campo avversaria al 23’ ma non concludono. Il primo tempo si chiude con un 0 - 0. A avvio ripresa l'Olimpia torna in campo agguerrita. Una doppia occasione arriva al 57’ per i Villans. Pucci ci prova da fuori area, ma prende il palo. Poi sotto porta la sfera sembra quasi entrare, gli spalti esultano, ma nulla di fatto. Al 64’ Mascambruni porta il Villa in vantaggio con un tiro da fuori area. L'1 a 0 non fa mollare l'Olimpia che prova con un primo cambio. Fa entrare Terré che si rivela la scelta giusta e al 75’ riporta la partita in parità. Il fuori gioco dei villans blocca un'azione promettente per i gialloblu al 78’. Gli ospiti provano di nuovo a giocarsi un cambio e mettono in campo Bassotti. I biancoazzurri non mollano e all'88’ insistono ancora sottoporta senza però portare a casa la rete. Ultima chance per i gialloblu che al 90’ mettono in campo Camilletti Mattia per il minuto di recupero, ma lo sforzo non basta. La partita si chiude in pareggio 1 a 1. “Sicuramente non è stata una bella partita - commenta mister Cristiano Caccia - Giocare alle 17.30 con questa condizione non è nemmeno semplice. Il primo tempo secondo me non abbiamo fatto bene, mentre il secondo è andato un po’ meglio e le occasioni più grosse le abbiamo avute noi. C’è rammarico perché eravamo passati in vantaggio poi ci siamo fatti recuperare. Nel secondo tempo l’unica volta che hanno passato metà campo hanno fatto gol. Poi sull’1 a 1 con le difficoltà che abbiamo per noi diventa difficile avere una reazione anche se i ragazzi ci hanno provato. Purtroppo è finita così”.
VILLA MUSONE - OLIMPIA 1-1 (0-0 pt)
VILLA MUSONE: Giulietti, Prosperi, Moglie, Camilletti L., Camilletti Mar., Pucci, Cardoso, Mascambruni, Tonuzi, Bonifazi (Camilletti Mat 90’), Nocelli (Fiengo 85’). A disp. Piccione, Scocco, Carnevalini, Giammaria, Kapitonov, Liguori, Bora All. Caccia
OLIMPIA:Marin, Asoli, Canapini (Terré 71’) Tomba, Fattorini, Montanari, Pigliapoco, Marini, Moschini, Pallavicini (Bassotti 79’) Pigini. A disp. Brunelli, Bassotti, Shtejfanakv, Fizzardi, Brugiatelli, Brunori, Rigamonti, Frulla, All. Giuliani
Arbitro:Paoloni di Ascoli Piceno
Reti:Mascambruni (64’) Terré (75’)
Note:Ammonito Pigliapoco (42’) Camilletti Marco (45’) Pallavicini (62’) Montanari (72’)
La Paoloni Appignano batte 3-1 la Travaglini Ascoli e resta in testa al girone B di Serie C Maschile di Pallavolo. I ragazzi di Giganti soffrono più del previsto contro gli ascolani, ma alla fine riescono a portare a casa il risultato pieno.
Nel primo set i locali sembrano indirizzare la sfida dalla loro parte: prima viaggiano sul 4-1, poi arrivano al +6 (8-2) dopo un break di quattro reti consecutive. Sembra non esserci partita fino al 18-10. Gli ascolani riescono a recuperare qualche punto sul 21-14. La Paoloni ci impiega quattro set point ma vince il parziale 25-17.
Il secondo gioco rovescia il pronostico, con gli ascolani più brillanti. I padroni di casa sbagliano troppo. Dopo un’iniziale equilibrio fino al 4-4, gli ospiti mettono a segno un break importante per il 4-6. Appignano prova ad accorciare, ma la Travaglini, con quattro punti di fila, si porta a +5 (5-10). Tobaldi e compagni rispondono con un contro-break di 5-0 e pareggiano i conti sull’11-11. Gli avversari, tuttavia, piazza l’11-14 e mantenere le tre lunghezze di vantaggio fino al 15-18. A questo punto la Paoloni piazza un incredibile 6-1 grazie al turno in battuta di Persichini, portandosi in vantaggio per 21-19. Sul 22-20, Ascoli riesce a pareggiare il computo (22-22). I ragazzi di Giganti ristabiliscono il +1, ma Stipa e compagni riescono a guadagnare il primo set point sul 23-24. Appignano pareggia e si va ai vantaggi. Sul 26-26, la Travaglini mette in cascina i due punti decisivi del 26-28.
La Paoloni, dopo lo scossone del secondo set, decide di chiudere la pratica.Nel terzo set si porta rapidamente sull’8-3. La Travaglini si mantiene punto su punto fino al 12-9, quindi gli appignanesi volano sul 18-9 grazie a un break di 6 a 0. Gli ospiti non riescono a recuperare, i padroni di casa chiudono alla terza palla set sul 25-14.
Sulla falsa riga del precedente, nel quarto gioco Appignano surclassa gli avversari, imponendosi prima 7-2 e poi 15-5, massimo vantaggio con dieci punti di margine. Ascoli piazza un break di 0-4 per il 15-9, ma ormai non c’è più scampo per gli ospiti, che non riescono a riportarsi oltre il -5 (18-13). La Paoloni vince il quarto set per 25-16, aggiudicandosi il match.
La Paoloni Appignano batte 3-1 la Travaglini Ascoli e piazza la sesta vittoria consecutiva. Pur non esprimendo la miglior prestazione stagionale, i ragazzi di Giganti sono comunque riusciti a portare a casa tre punti fondamentali, facendo giocare tutti gli effettivi a disposizione.Top scorer della gara il solito Alessandro Storari con 17 punti, seguito a 15 da Stellae a 12 dal trio Genevrini, Persichini, Stipa. In classifica, gli appignanesi sono primi con 21 punti, seguiti a 16 dall’Us Volley ’79. Ora ci sarà la pausa natalizia: alla ripresa, il 12 gennaio, la Paoloni sfiderà l’Aurora Volleyin “trasferta”, per il derby di Appignano.
Migliori 6: Stipa, Ricci (Travaglini Ascoli); Persichini, Gagliardi, Genevrini, Storari (Paoloni Appignano)
Paoloni Appignano 3-1 Travaglini Ascoli
Parziali: 25-17 (20’), 26-28 (30’), 25-14 (20’), 25-16 (19’)
Paoloni: Uguccioni, Massei 11, Tobaldi 11, Strappati 2, Lanciani 2, Gasparrini, Spernanzoni, Genevrini 12, Gagliardi 3, Molari, Persichini 12, Storari 17. All. Giganti
Travaglini: Accorsi 4, Oddi 2, Angelini 4, Stipa 12, Pavoni 5, Mazzocchi, Feriozzi 4, Ricci (L), Stella 15, Porfiri, Carfagna, Cretone. All. Stella
Arbitri: Ubaldi – Talevi
Non arriva la decima, come vittorie, per la Settempeda che ferma la propria marcia a nove successi di fila dopo che la Folgore Castelraimondo le impone il pari(2-2). Il turno prenatalizio porta, dunque, il secondo pareggio del torneo per la capolista che vede anche ridursi il vantaggio dalla seconda di nuovo a cinque lunghezze, anche se il primo posto rimane ben saldo. La trasferta sul campo(si è giocato sul sintetico) della Folgore è da sempre insidiosa e non facile e anche questa volta si è rivelata tale dopo una partita equilibrata, combattuta e che ha lasciato alla fine gli episodi più “caldi” che hanno poi sancito il risultato. Il match non si può dire che sia stato bello e dalla cifra tecnica elevata, ma non è certo mancato l’agonismo e le due squadre hanno lottato a fondo per cercare di prevalere l’una sull’altra. Il tema tattico non è stato molto diverso da quanto era lecito pensare alla vigilia: Settempedaa manovrare ed a fare la partita, Folgore ad aspettare per poi ripartire. Da evidenziare per l’undici di Ruggeri la bravura e la capacità di reagire ad una situazione difficile, ovvero quella dell’inferiorità numerica e dello svantaggio nel punteggio, cosa che ha portato al pari proprio al novantesimo. Punto che, quindi, può essere accettato e ben visto dalla Settempeda soprattutto per come si era messa la gara e ora non ci si può rilassare perché la pausa prevista non verrà osservata in quanto si deve tornare in campo per recuperare la dodicesima giornata che prevede la sfida al CSKA terzo in classifica(sabato 29 ore 14.30 al Comunale).
LA CRONACA – Settempeda chiamata alla seconda gara fuori casa consecutiva contro la Folgore Castelraimondo, in un asorta di derby che si annuncia caldo e pieno di insidie per i biancorossi che vanno in campo con lo stesso undici di Sarnano. L’avvio mostra la squadra di Ruggeri rapida ad entrare in partita e le prime iniziative sono proprio di marca ospite. Fiecconi su punizione, fuori di poco, e Rocci al volo, alto, indirizzano i primi palloni verso il giovane portiere avversario Minerva(classe 2003). I locali rispondono con una deviazione di Di Lupidio che chiama Sorichetti alla deviazione. Al 18’ bella combinazione sulla destra tra Fiecconi e Gianfelici con quest’ultimo che mette Borioni davanti alla porta, ma il numero 9 fallisce una chiarissima occasione per portare in vantaggio i suoi. Al 27’ la Settempeda raccoglie il buono seminato fino a questo momento del match. Del Medico affonda a destra e appoggia rasoterra per Fiecconi che lascia partire un perfetto diagonale che non lascia scampo a Minerva. 0-1. Prima dell’intervallo ci prova Rossi che su servizio di Bisbocci effettua un tiro che va alto. Nei primi minuti della ripresa la Settempedasembra in grado di controllare, ma al 23’ un episodio, fortuito, genera il pari della Folgore. Gobbi scende a sinistra e effettua il cross. Ne viene fuori una parabola tesa che si trasforma in un tiro che si infila sotto la traversa scavalcando Sorichetti. 1-1. Partita che a questo punto cambia fisionomia, anche se gli ospiti continuano ad essere più pericolosi dei rivali. In rapida successione: Borioni si vede fermare il tiro dal portiere, Selita ci prova dal limite con sfera larga e, infine, Fiecconi su lancio dalle retrovie anticipa Minerva uscito fuori dai pali ma il tiro non trova lo specchio della porta e si spegne sul fondo. Intorno alla mezzora la Settempeda resta in dieci uomini. Rossi prende il secondo giallo della sua partita e finisce anzitempo negli spogliatoi. Situazione delicata per i biancorossi che diventa, invece, critica al 41’ quando la Folgore va in vantaggio. Passaggio centrale per premiare lo scatto di Macovei, entrato da poco, che prende il tempo alla difesa e piazza di precisione a fil di palo un rasoterra che Sorichetti non riesce ad intercettare. 2-1. Sembra tutto perso per la Settempeda e, invece, non è così perché al 90’ giunge il 2-2. Sugli sviluppi del quarto corner a proprio favore nella mischia in area svetta Galuppa che di testa mette dentro. Nel recupero la Settempeda va vicina alla clamorosa, a qual punto, vittoria. Al 47’ Rocci si vede annullare il secondo gol di giornata perché l’arbitro vede una irregolarità di Sfrappini su di un difensore un attimo prima del tiro decisivo del bomber biancorosso dopo che in precedenza(38’) era arrivato il fischio a non convalidare la rete per carica sul portiere dello stesso Rocci che aveva spinto in porta il pallone che Minerva aveva controllato in seguito ad un grande intervento di istinto su tiro a botta sicura da pochi metri di Sfrappini. Al 48’, infine, grande chance per Fiecconi che ha sul piede un pallone d’oro su assist di Sfrappini, ma calcia male vanificando il possibile 3-2.
IL TABELLINO
FOLGORE – SETTEMPEDA 2-2
MARCATORI: 27’Fiecconi, 68’ Gobbi, 86’Macovei, 90’Galuppa
FOLGORE CASTELRAIMONDO: Minerva, Capenti(86’Belli), Gobbi, Passarini, Di Lupidio, Mazzarella, Rossi, Lori(65’Macovei), Bisbocci, Biocco, Micucci. A disp. Di Piero, Carboni, Granili, Cesari, Dashi. All. Carucci
SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico(86’Fattori), Scocchi, Selita(78’Biagetti), Massi, Galuppa, Gianfelici, Rossi, Borioni78’Sfrappini), Fiecconi, Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Bernabei, Broglia. All. Ruggeri
ARBITRO: Aquilanti di Jesi
NOTE: espulsi: Rossi Marco per doppia ammonizione. Ammoniti: Gobbi, Bisbocci, Del Medico. Angoli: 4-3 per la Settempeda. Recupero: pt 1’, st 5’
SANGIUSTESE - ISERNIA 4-0
SANGIUSTESE: Apolloni, Lazzarini, Giulianelli, Guzzini, Nepa, Basconi (1’ st Pianaroli), Rogani (23’ st Di Rosa), Doci (19’ st Scoponi), Messi (15’ st Mastrillo) , Ercoli, Frontini (11’ st Tarsilla). A disposizione: Raccio, Girotti. All. Adolfo Rossi.
ISERNIA: Guglielmo, Leva (15’ st Gizzi), Petrella, Minicozzi (29’ st Fornari), Cutone, Pedio, Marrone (35’ st Marrone), Calabrese, D’Oliva, Volpe (12’ st Costa de Jesus), Candela (26’ st Del Prete). A disposizione: Calderaro. All. Vincenzo Giannini.
ARBITRO: Sig. Angelo Moretti della sezione di Città di Castello.
ASSISTENTI: Sigg. Riccardo Eleuteri e Anthony Cerca della sezione di Jesi.
RETI: 8’ pt Messi, 34’ pt Ercoli, 10’ st Frontini, 14’ st Tarsilla.
Grande vittoria della Juniores Nazionale rossoblù che si congeda dal proprio pubblico con un convincente 4-0 ai danno dell’Isernia.
Pronti via ed era Messi ad approfittare di una incertezza del portiere ospite per insaccare, mentre poco dopo era bravo Apolloni a salvare in angolo sulla reazione molisana.
Il raddoppio, a 10’ dal termine della prima frazione, portava la firma di Ercoli, che risolveva una mischia in area con un tiro a volo di destro.
Nella ripresa, dopo alcune azioni sfumate per i locali, l’Isernia potrebbe riaprire il match, ma Apolloni è ancora una volta reattivo a salvare porta e risultato.
Arrivano altre due marcature: Messi serve per Frontini che fredda il portiere e fa tris al 10’ st, Tarsilla cala il poker dopo una pregevolissima azione personale (assist di Ercoli).
“Siamo felicissimi per questo girone d’andata che chiudiamo al primo posto, da imbattuti in casa e con la miglior difesa del girone. Siamo orgogliosi - ha commentato mister Rossi - di aver raggiunto questo risultato totalmente inaspettato. La partita di oggi è la rappresentazione esatta di questa prima parte e non ci dimentichiamo che abbiamo giocato con 7 classe 2002 titolari e nessun over. Questo è per noi un grande orgoglio. Il doveroso grazie va ancora una volta alla Società e a tutti i collaboratori, ma soprattutto a questi ragazzi fantastici e uniti, che si aiutano l’un l’altro, ascoltano e fanno sempre ciò che l’allenatore chiede.
Ci godiamo questo momento, senza illusioni. Siamo lieti di essere in cima alla classifica e ci piacerebbe rimanerci”.
Si apre ufficialmente la crisi del Trodica che, anche sul campo della Cluentina, conferma il trand negativo delle ultime sei giornate senza vittorie ed esce sconfitto da una coriacea Cluentina che, con doppio Cammertoni, nel primo tempo si aggiudica l’intera posta in palio. I biancorossi di mister Pietro Canesin, seppur privi dell’uomo chiave Guzzini, mostrano in campo grande grinta e temperamento da vendere, agganciando proprio i trodicensi in classifica a quota 19 punti, in piena zona play off.
E il rammarico cresce per il roster di Marco Michettoni, visto che la capolista Passatempese rallenta ancora, viene sconfitta per due a uno in casa dal Pioraco ma resta a più sette.
Il pomeriggio di Collevario parte subito male per il Trodica che, al quarto minuto, va sotto: azione sulla sinistra in area di Canesin, palla al centro area per Cammertoni che, in sospetto fuorigioco, davanti a Recchi non sbaglia. La riposta biancoceleste è tutta nei piedi Angelini che, agganciato un pallone sul dischetto di rigore, spalle alla porta, si gira e calcia di destro ma non trova l’angolino basso. E al 19esimo la Cluentina raddoppia: gran triangolo al limite dell’area, palla di ritorno per Cammertoni che, con uno splendido sinistro a giro, trova il secondo palo e la rete del due a zero. Ancora padroni di casa pericolosi al 35esimo con Canesin, ma il diagonale dalla destra sfiora il palo a Recchi battuto. In pieno recupero gran taglio di Angelini per Bracciotti che si invola al limite, tiro in spaccata ma la conclusione è debole e termina tra le braccia di Pagliarini.
Si va così al riposo sul due a zero. Mister Michettoni rivoluziona la squadra negli spogliatoi: fuori Bracciotti, Angelini, Recchi infortunato e Silla; dentro Pennacchietti, Canuti, Marchioni e Bigioni. All’ottavo minuto Bigioni pesca in area Ulissi, cross basso dalla sinistra ma Canuti, praticamente un rigore in movimento, calcia debole e favorisce la parata di Pagliarini. Al 12esimo sponda di Bigioni per Bibini che calcia da fuori area, tiro debole bloccato dal portiere locale. Al 32esimo cross dal fondo di Marchioni, Bigioni è tutto solo in area piccola ma stacca fuori tempo e spedisce a lato. A nulla servono i cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro, Bibini calcia l’ultimo pallone tra le braccia di Pagliarini e per il Trodica arriva la meritata sconfitta.
JESINA (4-3-1-2): Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Riccio (32’ st Matinata), Bordo (21’ st Magnarelli), Trudo (28’ st Fracassini), Yabrè, Cruz Pereira (35’ st Pierandrei), Ricci, Cameruccio (46’ st Bubalo). A disposizione: Perez, Ceccuzzi, Maiani. Allenatore Davide Ciampelli.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba (34’ st Buaka), Moracci (5’ st Pezzotti), Perfetti, Patrizi, Scognamiglio, Tizi (19’ st Kamara), Camillucci, Cheddira, Cerone (19’ st Pluchino), Santagata. A disposizione: Carnevali, De Reggi, Yattara, Argento, Papavero. Allenatore Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Andrea Zanotti della sezione di Rimini.ASSISTENTI: Sig.ri Salvatore Gambino della sezione di Nocera Inferiore e Francesco De Santis della sezione di Avezzano.RETE: 2’ pt Cruz Pereira.NOTE: spettatori 300 circa; ammoniti Cheddira, Cameruccio, Cruz Pereira, Shiba, Moracci, Camillucci e Scognamiglio; espulso Magnanelli al 47’ st per gioco falloso; corner 3-3; recupero 1’+ 5’.
Battuta d’arresto per la Sangiustese a Jesi.A decidere il match, il gol a sorpresa di Cruz Pereira in avvio, quando dopo appena due giri di lancette, il numero 9 leoncello approfittava di un’incertezza difensiva rossoblù e depositava in fondo al sacco il gol del vantaggio.Sistemi di gioco speculari per i due tecnici, ma mister Senigagliesi concede respiro a qualche elemento, rivoluzionando l’undici di base e varando una fascia mancina inedita con Moracci terzino e Santagata in posizione più avanzata.La mossa non sortisce gli effetti sperati, anzi.Sin dalla prima frazione, specie dopo il gol dell’1-0, i padroni di casa prendono sempre più forza e convinzione, mentre si eclissano energie e qualità degli ospiti, apparsi stanchi.Nella ripresa la Sangiustese getta nella mischia Pezzotti, Plukino, Buaka e Kamara per aumentare la forza offensiva, ma non riesce mai ad impensierire Anconetani.Perfetti e compagni salutano il 2018 con una prima parte di stagione comunque da applausi.Si tornerà in campo a gennaio: nel primo match dell’anno si incontrerà il Campobasso.
Continuano a mietere successi le squadre della Feba Civitanova Marche. Partiamo dal settore femminile con la squadra della serie C che batte la Mycicero Basket per 48-69 e rimane imbattuta dopo sei giornate di campionato. Prossimo turno venerdì 21 dicembre, alle ore 21.00, in casa contro il Basket Girls Ancona. L’under 18 di coach Nicola Scalabroni torna sul parquet venerdì 4 gennaio, alle ore 20.00, in casa contro il Basket Girls Ancona per mantenere la vetta. L’under 16 di Donatella Melappioni espugna il campo del Porto San Giorgio Bianca per 27-51 ed inanella la settima vittoria consecutiva, conservando la vetta della classifica e l’imbattibilità.
Prossimo appuntamento sabato 12 gennaio, alle ore 17.00, in casa contro il Porto San Giorgio Verde. L’under 14 chiude l’anno con un successo casalingo contro l’Aurora Jesi per 46-29 e rimane in scia della capolista Bk Femminile Ancona. Prossima gara lunedì 14 gennaio, alle ore 18.30, in casa del Porto San Giorgio Basket. L’under 13 è stata impegnata nel concentramento che si è svolto al palas di Civitanova Alta: doppio successo per le momine che si sono imposte per 20-17 sul Bk Femminile Ancona e per 36-3 sull’Aurora Jesi. Prossimo concentramento previsto per domenica 13 gennaio alla palestra Falcone di Ancona, con le sfide contro Olimpia Pesaro e Bk Femminile Ancona.
Nel maschile l’under 20 di coach Paolo del Buono cade per 43-60 in casa contro Real Club Bk Pesaro. Prossimo test martedì 15 gennaio, alle ore 18.30 in casa del Bk Giovane Pesaro. L’under 13 si impone nettamente per 73-15 contro la Junior Porto Recanati e rimane in scia della capolista Sporting Club Porto Sant’Epidio. Prossima sfida domenica 23 dicembre, alle ore 11.00, in casa nel derby contro il Picchio Civitanova.
La Feba Civitanova Marche torna sul parquet. Dopo la sconfitta contro la Magnolia Campobasso di mercoledì, le momò chiudono l'anno in trasferta sul campo dell'Orza Rent Nico Basket Pistoia. Una sfida importante per le momò, visto che le toscane sono distanziate di quattro lunghezze in classifica generale. Una squadra che ha avuto di recente gli innesti da San Giovanni Valdarno di Sara Innocenti e Maria Lazzaro, già viste a Civitanova in questa stagione nella sfida contro le toscane, in un quintetto interessante in cui spicca la pivot Serena Bona, una delle migliori realizzatrici del girone.
"Quello che sarà importante è andare a Pistoia mettendo in campo tanta cattiveria agonistica - commenta coach Nicola Scalabroni - Siamo in un momento particolare, in cui non siamo al 100% dopo l'incidente, e nonostante Pistoia sia dietro di noi in classifica è una buona squadra: hanno un quintetto interessante, in cui spicca Serena Bona, a cui si sono aggiunte di recente due giocatrici importanti come Sara Innocenti e Maria Lazzaro che hanno aumentato la qualità delle loro rotazioni. Dovremo dare tutte il massimo e fare in campo quello che proviamo in allenamento, giocando con la giusta cattiveria agonistica. Dovremo dare tutte il 100% per tutti i 40 minuti e sarà importante fare una prestazione gagliarda, poi alla fine vedremo il risultato finale. Dobbiamo usare la stessa grinta vista contro Forlì e nei primi due quarti contro Campobasso, perchè con questo atteggiamento possiamo fare bene. Non dobbiamo pensare troppo alla gara di Campobasso e mi assumo la responsabilità di quella sconfitta così ampia, ma era anche stata messa in preventivo, perchè era giusto dare un pò di fiato alle senior, nella seconda parte di gara, e far fare esperienza alle più giovani".
Palla a due sabato 22 Dicembre, alle ore 21.00, al Palasport Pertini di Ponte Buggianese (PT). Dirigono l'incontro i signori Mattia Foschini di Russi (BO) e Marco Albertazzi di Bologna (BO).
Seconda trasferta in pochi giorni per la Cucine Lube Civitanova, tornata nella tarda serata di ieri della Repubblica Ceca dopo la vittoria in Champions League su Cez Karlovarsko. Domenica (ore 18.00, diretta streaming Lega Volley Channel) gli uomini di Fefè De Giorgi saranno di scena a Vibo Valentia sul campo della Tonno Callipo Calabria per la tredicesima ed ultima giornata di andata di Regular Season Credem Banca.
I cucinieri, attualmente al terzo posto in classifica dopo il sorpasso effettuato su Modena, cercano i tre punti per blindare la posizione, considerando che dalla graduatoria al termine del girone di andata scaturirà la griglia dei quarti di finale di Coppa Italia. Domani i biancorossi partiranno in aereo alla volta della Calabria, dove si alleneranno nel pomeriggio di sabato.
Alla scoperta dell'avversario Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
La formazione di Antonio Valentini, vice di Blengini in Nazionale, ha cambiato pelle rispetto alla scorsa stagione. In cabina di regia c’è il palleggiatore croato ex Lube Zhukouski, opposto il marocchino Al Hachdadi, rivelazione della prima parte del campionato dove è attualmente il miglior realizzatore. Al centro ci sono l’altro ex biancorosso Vitelli e Mengozzi, in banda il bulgaro Skrimov e il brasiliano Barreto Silva (con l’alternativa del tedesco Strohbach). Il libero è Marra.
Parla Tsvetan Sokolov (opposto Cucine Lube Civitanova)
“Siamo appena tornati dalla Repubblica Ceca per l’impegno di Champions League e il calendario ci impone subito un’altra trasferta lontana, a Vibo Valentia, stavolta in SuperLega Credem Banca. Cerchiamo di recuperare bene e di allenarci al meglio in questi due giorni pre gara visto che ci attende un match importante a chiusura del girone di andata di Regular Season. Dobbiamo scendere in campo concentrati al massimo, con l’atteggiamento giusto, per riuscire ad ottenere una vittoria che sarebbe fondamentale in chiave classifica”.
Parla Antonio Valentini (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
“Sappiamo che dobbiamo scendere in campo per cercare di fare punti con tutte le squadre, anche contro Civitanova. Questo è un Campionato che non consente pause o cali di tensione e quindi dobbiamo essere consapevoli che contro una squadra così forte occorre alzare il nostro livello di gioco e sperare che l’avversario possa concederci qualcosa”.
Gli arbitri di Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Cucine Lube Civitanova
La tredicesima giornata di andata sarà diretta da Maurizio Canessa di Bari e Stefano Cesare di Roma.
Sfida numero 31 con i calabresi
E’ uno dei match più ricorrenti delle ultime stagioni, siamo infatti a quota 31 gare: bilancio nettamente a favore Lube con 24 vittorie contro le 6 di Vibo Valentia.
Tanti ex in campo
Marco Vitelli a Civitanova dal 2013 al 2016 (dal 15/12/13), Tsimafei Zhukouski a Civitanova nel 2017-2018, Enrico Diamantini a Vibo Valentia nel 2016-2017, Jacopo Massari a Vibo Valentia nel 2017-2018. Inoltre coach De Giorgi ha allenato a Vibo nel 2014 in serie A2.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Stefano Mengozzi – 10 punti ai 2000, Todor Skrimov – 12 punti ai 1000 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Dragan Stankovic – 5 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova).
In Carriera: Todor Skrimov – 9 punti ai 1200 e – 20 attacchi vincenti ai 1000 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Osmany Juantorena – 13 attacchi vincenti ai 3000 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Cucine Lube Civitanova
Diretta streaming Lega Volley Channel. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche su profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Il 2018 è ormai agli sgoccioli e l’Helvia Recina Volley Macerata si è riunita mercoledì 19 dicembre al Parco Hotel di Pollenza per la consueta cena di natale e celebrare, insieme a tutti i suoi protagonisti, un’annata speciale. Un vivace mix di emozioni e di situazioni che scrive un’altra nobile pagina della storia di questa società, abilmente impersonata da Pietro Paolella, Maurizio Storani e Massimiliano Balducci, proseguendo con il coach della prima squadra Luca Paniconi e tutto il resto dello staff Helvia Recina che ogni giorno lavora sodo, lontano dai riflettori e dalle luci della ribalta. Una società che anche in questa occasione non ha voluto dimenticare il suo passato, dedicando uno speciale elogio al compianto presidente Tito Antinori, il quale ha lasciato un’eredità pesante e, allo stesso tempo, di inestimabile valore.
“Sono passati ormai tre anni da quando ho iniziato, insieme con tutti i presenti, questo percorso e sono orgoglioso di poter dire che siamo cresciuti tutti insieme, fianco a fianco, grazie all’impegno, alla dedizione ed al supporto reciproco di un gruppo affiatato, unito, che in breve tempo è diventato una famiglia” - ha dichiarato il presidente Paolella durante un momento celebrativo della serata, anche attraverso il sostegno del suo vice, Storani, simbolo della Roana, uno dei main sponsor della società: “E’ capitato e capiterà di incontrare delle difficoltà, di imbatterci in situazioni che ci faranno soffrire e che ci metteranno a dura prova, la crescita e la maturità passano anche da qui, ma se saremo bravi a compattarci, a stringerci uno vicino all’altro riusciremo a superare gli ostacoli e a trarre da questi ulteriori motivazioni e spinte positive”.
Parole importanti sono giunte anche dal direttore marketing Balducci, uomo simbolo della CBF Balducci, main sponsor storico della società: “Non si può parlare di una semplice sponsorizzazione, l’Helvia Recina Volley Macerata è ormai diventata una questione di cuore, un percorso iniziato con mio padre, il commendator Franco Balducci, insieme a Tito Antinori e che oggi prosegue con grande soddisfazione. La società è portatrice di un’etica e di uno stile ammirevoli e poter accostare ad essa il nostro nome ci rende estremamente orgogliosi”. Non potevano mancare, ovviamente, parole di elogio per la prima squadra: Peretti e compagne chiudono il 2018 in testa al girone C del campionato di B1 a quota 27 punti, grazie a nove vittorie su dieci gare fin qui disputate. L’ultimo punto dell’anno, contro Perugia alla Mar.Pel. Arena, lo ha messo a segno Beatrice Spitoni, atleta di punta del settore giovanile dell’Helvia Recina, da quest’anno in pianta stabile tra le fila di Paniconi: “Sono molto felice di far parte di questo gruppo.
Non è stato facile all’inizio vista la differenza di livello e di età - ha confessato la schiacciatrice classe 2002 – ma il mio obiettivo è quello di diventare una grande atleta e penso di essere nel posto giusto perché faccio parte di una squadra molto forte, guidata da un allenatore estremamente valido e preparato come Luca Paniconi”.
È stata un’altra importante occasione per celebrare e ricordare l’appuntamento del 28 dicembre al centro fiere di Villa Potenza “Tomboliamo: tombola inclusiva e tante sorprese”, promosso dal libero della prima squadra Greta Malavolta: “Una grande opportunità per celebrare un grande tesoro che è la nostra società. Non solo risultati importanti sul campo di gioco ma anche una grande opera di sensibilizzazione che va al di là dello sport, il cui fine è quello di trasmettere due messaggi importanti: l’inclusione, non solo sportiva ma anche lavorativa, per le persone con disabilità intellettive e la donazione del midollo osseo. Sarà una serata di festa in cui affronteremo questi due temi con positività e divertimento, fiduciosi di poter contare sulla presenza di tutti i tesserati e di tutti gli amici dell’Helvia Recina. Sono sicura che ci porteremo a casa molte soddisfazioni ed emozioni”.
A coronamento della serata è giunta anche la benedizione di due ospiti davvero speciali, l’assessore allo sport del comune di Macerata, Alferio Canesin, ed il sindaco, Romano Carancini: “Mi ha fatto molto piacere ricevere questo invito in un’occasione così importante. L’Helvia Recina Volley Macerata è una società con grande stile, che lavora sodo a 360 gradi non soltanto nello sport ma anche al di fuori, ottenendo grandi risultati su tutti i fronti, e questo fa sicuramente un immenso piacere al sindaco di una città come la nostra – ha dichiarato il primo cittadino maceratese - L’attività di sensibilizzazione portata avanti dalla società è un qualcosa di estremamente importante, un cammino da raccontare quanto più possibile e mi impegnerò in prima persona nel promuovere questa impresa umana e sportiva”. L’Helvia Recina Volley Macerata saluta con entusiasmo un 2018 carico di insegnamenti, un tesoro di esperienza da mettere in pratica nell’anno a venire, in quel proseguo di stagione colmo di ambizioni, di aspettative, di voglia di scrivere nuove importanti pagine di storia con quella luce negli occhi, sempre nuova ma in fondo sempre uguale, con cui Tito Antinori ha tracciato una strada.
Quella strada oggi è ossigeno, è emozione, è speranza riflessa nei volti di chi vive e respira, con orgoglio, l’Helvia Recina Volley Macerata.