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Serie C, crisi Ancona-Matelica: al Del Conero vince l'Entella

Serie C, crisi Ancona-Matelica: al Del Conero vince l'Entella

Al Del Conero la Virtus Entella batte l’Ancona Matelica che non riesce a tornare al successo davanti al proprio pubblico, nonostante un grande impegno profuso da tutti i ragazzi. Entrambe reduci dall’uscita dalla Coppa Italia, rispettivamente per mano di Viterbese e Padova, tutte e due le formazioni erano alla ricerca di un pronto riscatto in campionato. I liguri, a quota 16 punti in classifica, frutto di 12 punti collezionati in casa e 4 in trasferta, nell’ultimo turno avevano superato l’Imolese dopo sei gare senza successi. In rete l’ex Venezia Capello e il subentrato Merkaj in contropiede con un gol per tempo. Squadra decimata dagli infortuni (lista lunghissima tra cui nella giornata del derby di Milano spiccava l’ex Inter e Milan Silvestre) con Borra confermato tra i pali nel classico 4-3-1-2 marchio di fabbrica di mister Gennaro Volpe. In casa locale, rientrati dalle squalifiche Moretti e Gasperi, mister Colavitto in attacco riproponeva il numero 17, insieme a Sereni e Del Sole. Ancora a riposo Papa e Delcarro, a centrocampo Gasperi e Iannoni completavano il reparto con D’Eramo, mentre in difesa Iotti e Masetti insieme a Tofanari e Di Renzo componevano il pacchetto arretrato, con Vitali tra i pali. Come sempre encomiabile il tifo dei supporters biancorossi, per un colpo d’occhio sicuramente da categorie superiori e un incitamento incessante ai propri beniamini. Inizio a spron battuto dei locali, con la gara che già al 6’ si infiammava. L’arbitro espelleva il difensore Bruno per fallo da ultimo uomo su Moretti, ma su segnalazione di offside del primo assistente, tra i fischi del pubblico, revocava la propria decisione. Momento che cambiava radicalmente il corso del match, imprimendo una svolta negativa. Intorno al quarto d’ora arrivava infatti un altro decisivo turning point: in appena tre giri di lancette l’Entella si portava sul 2-0 grazie alla doppietta dell’ex Matelica Magrassi. Al 16’ il numero 9 era lesto a spedire sotto la traversa un traversone di Cleur, al 19’ cinicamente approfittava in tap in della respinta di Vitali sul tiro di Capello, siglando il raddoppio. I liguri provavano subito a congelare il risultato e la prima frazione si chiudeva con i locali sotto di due reti. Nella ripresa un’Ancona Matelica arrembante con Sereni e Moretti riusciva ad accorciare le distanze con un eurogol di Del Sole: parabola perfetta dalla mattonella preferita dopo una bella percussione di Iannoni. Il numero 21 lasciava subito dopo spazio a Rolfini che di testa sfiorava subito il possibile pari. Alla mezz’ora mister Colavitto gettava nella mischia le forze fresche di Faggioli, Delcarro e Di Renzo, ma l’occasione migliore capitava al 34’ a Iannoni. Sulla sua bordata da fuori Borra faceva buona guardia in due tempi, mentre al 36’ l’Entella riallungava con Cleur portandosi sul 3-1, grazie ad un tiro deviato dalla difesa. Nel prossimo turno i biancorossi saranno di scena a Carrara. ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 25 Masetti, 6 Iotti, 28 Maurizii (29’ st 3 Di Renzo); 23 D’Eramo (29’ st 8 Delcarro), 7 Gasperi, 4 Iannoni; 21 Del Sole (11’ st 9 Rolfini), 17 Moretti (29’ st 18 Faggioli), 10 Sereni. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 5 Bianconi, 15 Sabattini, 16 Farabegoli,20 Vrioni, 27 Papa, 33 Noce. Allenatore: Gianluca Colavitto. VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): 24 Borra; 2 Cleur, 5 Bruno (12’ st 19 Chiosa), 21 Coppolaro, 3 Barlocco; 14 Lipani(23’ st 31 Di Cosmo), 23 Paolucci, 17 Karic; 8 Capello (23’ st 20 Morosini); 9 Magrassi (13’ st 33 Merkaj), 32 Lescano (38’ st 15 Pellizzer). A disposizione: 1 Paroni, 6 Alesso, 27 Cicconi, 30 Macca, 34 Meazzi. Allenatore Gennaro Volpe. ARBITRO: Sig. Abdoulaye Diop della sezione di Treviglio.ASSISTENTI: Sig.ri Stefano Lenza della sezione di Firenze e Marco Ceolin della sezione di Treviso. QUARTO UOMO: Sig. Julio Milan Silvera della sezione di Valdarno. RETI: 16’ pt e 19’ pt Magrassi, 6’ st Del Sole, 36’ st Cleur. NOTE: spettatori totali 2100 per un incasso di € 18.787,06; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; ospiti in divisa azzurra, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere giallo; ammoniti Maurizii, Merkaj e Bruno; corner 3-7; recupero 1’ pt, 5’ st.

07/11/2021 17:28
Fossili, il passato ritrovato a Serrapetrona: taglio del nastro per la mostra

Fossili, il passato ritrovato a Serrapetrona: taglio del nastro per la mostra

È stata inaugurata ieri a Serrapetrona, negli spazi di Palazzo Claudi, la mostra paleontologica “Fossili, il passato ritrovato”, nuovo affascinante capitolo per scoprire l’ampia e preziosa collezione frutto del sequestro nel 2006 di una collezione privata. L’evento ha messo in luce il grande lavoro di squadra per la valorizzazione negli anni di questo straordinario patrimonio e per l’organizzazione della mostra, voluta dal Comune di Serrapetrona, sostenuta dalla Regione Marche e realizzata grazie all’apporto scientifico della Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze della Terra; hanno inoltre sostenuto l’iniziativa: la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, l’Unione Montana dei Monti Azzurri, la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, la Fondazione Claudi e l’azienda Fìdoka. L’evento inaugurale si è aperto alla Chiesa di San Francesco, con gli interventi istituzionali e la presentazione dell’esposizione. “Ringrazio i tanti soggetti che hanno sostenuto questo progetto, frutto di un grande lavoro sinergico - ha detto il sindaco di Serrapetrona, Silvia Pinzi –. Un progetto importante non solo per l’alta valenza scientifica e culturale, ma anche perché contribuisce a ricostruire il tessuto socio-economico del territorio dopo il sisma. Queste iniziative sono parte fondante di una comunità, e le limitazioni dovute alla pandemia ne hanno reso ancora più evidente il valore”. Il sindaco ha poi ribadito la volontà di creare un Polo Museale permanente per l’intera collezione, “un grande progetto per Serrapetrona e per tutto il territorio”. Sull’impegno sinergico ha insistito anche il consigliere regionale Renzo Marinelli: “Il sostegno della Regione Marche a questa iniziativa - ha detto - si inserisce in una politica che vuole valorizzare i piccoli centri e pianificare a favore sia della costa che dell’entroterra”. Hanno messo l’accento sul valore della cultura come motore di rinascita, anche in relazione ai nuovi fondi del Pnnr, Massimo Ciambotti della Fondazione Claudi e Giampiero Feliciotti dell’Unione Montana. È stata poi ripercorsa la storia della collezione, il cosiddetto “tesoro di Serrapetrona”, che riunisce circa 2500 reperti tra archeologici, paleontologici e numismatici. Come ha riferito Tommaso Casci Ceccacci della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, per le attività di recupero nel 2006 è stato fondamentale il ruolo del Nucleo Tutela Beni Culturali di Ancona; da allora è iniziato un grande lavoro di studio che non è ancora concluso e che ha visto impegnati la Soprintendenza per la parte archeologica e il gruppo di ricerca della Sapienza, guidato dal professor Umberto Nicosia, per la parte paleontologica. Nicosia ha illustrato i contenuti principali della mostra, raccontando la straordinaria capacità dei fossili di rivelarci i cambiamenti del sistema Terra e di colpirci per la loro particolarità e bellezza. Tra i reperti più sorprendenti, lo scheletro di un piccolo dinosauro che ci aiuta a capire come spesso questi animali fosse di dimensioni ridotte, l’enorme uovo da 15 litri dell’uccello-elefante”, la seppia gigante e il fossile di mollusco di 170 milioni di anni fa con la sua armoniosa spirale. Nicosia ha inoltre ripercorso i suoi 13 anni di lavoro sulla collezione: “Serrapetrona è un incubatore di paleontologi – ha sottolineato – molti degli studenti che sono venuti qui a studiare i reperti, oggi sono paleontologi professionisti”. L’evento si è poi spostato a Palazzo Claudi per il taglio del nastro e la prima visita guidata dal professor Nicosia con le altre curatrici Eva Sacchi e Francesca Stendardi. Tra i presenti anche Elsa Carfagna dell’Istituto comprensivo Simone De Magistris, a testimonianza del valore didattico dell’esposizione. La mostra proseguirà con il seguente orario: il sabato dalle ore 15.30 alle 18.30; domenica e festivi dalle ore 10,30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; negli altri giorni su prenotazione. Ingresso: gratuito. Info: 0733 908321 (Comune di Serrapetrona), facebook Fossili, il passato ritrovato.

07/11/2021 16:24
La CBF Balducci HR Macerata torna a vincere in casa dopo un tie-break infinito

La CBF Balducci HR Macerata torna a vincere in casa dopo un tie-break infinito

Partita infinita vinta con il cuore e con la testa dalla CBF Balducci HR Macerata che batte al tie-break la forte formazione della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. Due ore di gioco e di passione, al termine delle quali Macerata festeggia al 20-18 dopo tre match ball, dopo averne annullati altrettanti alla formazione ospite. Nessuna sorpresa nello starting six in casa Macerata (diagonale Ricci-Malik, Fiesoli-Michieletto schiacciatrici, Pizzolato-Martinelli centrali, Bresciani libero); la formazione lombarda parte con Angelina in banda insieme a Biganzoli e Lualdi al centro con Sartori, intorno alla diagonale Demichelis-Bici e con Garzonio libero. Primo set tutto di marca bustocca, Macerata non riesce a mettere pressione alla ricezione avversaria e questo rende agevole la costruzione di gioco alle ospiti, che riescono a far male in attacco fin da subito con Angelina e Bici ai lati e Lualdi al centro. Il 3-8 iniziale è un gap che la CBF Balducci non riesce più a ricucire, il parziale segue sempre il ritmo impresso da Busto Arsizio che chiude sul 17-25. La formazione di casa però non si scioglie. Cresce la ricezione di Macerata mentre la regia di Ricci fa entrare sempre più nel vivo del gioco l'opposta Malik (MVP del match) che inizia a fare seri danni con i 3 punti del 7-4 iniziale che dà subito coraggio a Macerata. È sempre l'opposta israeliana a portare la CBF Balducci sull'11-6 ma Busto non molla e due muri di Lualdi ed Angelina su Fiesoli e Martinelli rimettono tutto in gioco 11-10. Entra Cosi al centro per Martinelli mentre gli attacchi di Malik e Pizzolato fanno riprendere quota alle locali (17-13); entra Ghezzi per Michieletto mentre gli attacchi di Angelina e Bici fanno correre i brividi sulla schiena del pubblico di casa (22-21). Paniconi chiede il time out e la pausa fa bene alle sue ragazze che trovano i punti necessari per vincere il secondo set con una pipe di Malik ed i muri di Ghezzi (su Bici) e Ricci (su Biganzoli). La consapevolezza di giocarsela alla pari infiamma gli animi del pubblico di casa e, soprattutto, le ragazze della CBF Balducci che si prendono di prepotenza il terzo set, grazie anche alla sontuosa partita difensiva di Bresciani (solo il 15% in attacco per le ospiti nel parziale). Ricci, Fiesoli e Malik firmano un 6-0 che è balsamo per Macerata e veleno per Busto. Ghezzi e Cosi ampliano il gap (11- 3) e anche Lucchini deve pescare dalla panchina con Bassi per Biganzoli. Non basta però e Macerata dilaga fino alla pipe di Ghezzi che chiude un perentorio 25-12. Stavolta però è Busto che non fa attendere la propria reazione e apre il quarto parziale con un 1-5 che accende le speranze di tie-break, speranze alimentate dagli attacchi delle solite Angelina e Bici. Sul 9-15 Macerata prova a rosicchiare qualcosina con il buon turno al servizio della subentrata Gasparroni (12-16). Non basta per rimettere in discussione il set ma serve a far capire che la CBFBalducci c'è. Finisce 18-25 e si va al tie-break. Ultimo set condotto di corto muso da Macerata fino all'11 pari, prima che Lualdi muri su Ghezzi per il primo vantaggio bustocco. La CBF Balducci tiene punto a punto e nelle fasi finali, come detto, succede di tutto: Sartori trova il primo match ball, Malik lo annulla; Angelina va out per il match ball di Macerata ma si riscatta trovando il mano out sulle mani di Fiesoli; Malik va out ma trova l'attacco vincente subito dopo; Bassi mura sulla stessa Malik ma poi sbaglia l'attacco; Ghezzi mura su Bici ma Malik non riesce a sfruttare il match ball; alla fine la chiude Pizzolato, prima con il muro poi con il primo tempo che pone fine sul 20-18 ad un tie-break infinito. “La differenza l'ha fatta l'intensità – ha commentato a fine partita il tecnico della Futura Volley Matteo Lucchini – Noi ce l'abbiamo messa solo a sprazzi ma arriviamo da un momento di recupero di alcune giocatrici. Ho rischiato Angelina che ha fatto una signora partita ma ha avuto un calo dovuto al lungo stop da cui proveniva. Purtroppo quest'anno ci capita tutto nel momento sbagliato, sapevo che dovevamo mettere intensità e speravo di tracciare il solco come nel primo set, invece Macerata ha reagito come temevo. Abbiamo avuto anche match ball ma il tie-break è così. Ora dobbiamo recuperare energie e proseguire. Sono amareggiato per il risultato ma ho avuto segnali positivi da Angelina, dal libero, da Lualdi. Cose positive ne abbiamo viste, ora pensiamo a Sassuolo.” “Serviva reclutare tutte le risorse fisiche, mentali e tecniche in questo momento per noi un po' particolare per giocarcela alla pari – ha dichiarato coach Luca Paniconi della CBF Balducci – È stato quello che è accaduto nel primo set, sono contentissimo per il risultato ma anche per l'intensità della prestazione. Credo che stiamo uscendo da un momento di difficoltà nel nostro percorso. Come dicevo alle ragazze nel pre-gara, ci sono due modi di guardare le cose: cogliere in tutto quello che non funziona oppure andare a vedere in ogni cosa quello che di buono c'è. Facendo quello si può cogliere una prestazione come quella di stasera dove, al cospetto di una grande squadra, siamo riusciti a vincere. Bravissime veramente tutte stasera.” CBF BALDUCCI HR MACERATA – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-2 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 4, Michieletto 3, Gasparroni, Ghezzi 6, Ricci 6, Stroppa ne, Peretti ne, Pizzolato 14, Fiesoli 6, Malik 37. All. Paniconi FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO: Bici 25, Bassi 4, Angelina 25, Badini, Morandi, Lualdi 11, Demichelis 3, Sartori 5, Landucci, Biganzoli 2, Sormani, Osana ne, Garzonio (L). All. Lucchini. ARBITRI: Oranelli, Toni. PARZIALI: 17-25 (23'), 25-21 (25'), 25-12 (22'), 18-25 (24'), 20-18 (26'). NOTE: CBF Balducci 8 errori in battuta, 3 aces, 63% in ricezione (29% perfetta), 31% in attacco,12 muri vincenti; Futura 8 errori in battuta, 1 ace, 46% in ricezione (16% perfetta), 34% in attacco, 14 muri vincenti.

07/11/2021 15:21
L’Italia del football sul tetto d’Europa. L’intervista al campione Stefano Chiappini

L’Italia del football sul tetto d’Europa. L’intervista al campione Stefano Chiappini

Italia ancora una volta regina nello sport! Dopo ben 34 anni dall’ultimo titolo (finale di Helsinki, 23 agosto 1987), il “Blue Team” di Davide Giuliano conquista la coppa del “Campionato europeo di Football americano” alla fine di una grandiosa prestazione contro i padroni di casa della Svezia, battuti 41 a 14 sul campo del Malmö Stadion lo scorso 31 ottobre. Una gioia del tutto inaspettata da parte dei ragazzi della Nazionale, che sono riusciti a riportare anche lustro e attenzione mediatica verso uno sport generalmente poco considerato in patria. «È una cosa del tutto nuova, e sono felicissimo – ha commentato Stefano Chiappini, 37 anni e “Offensive Lineman” della squadra, per noi di Picchio News – considerando poi che partivamo sfavoriti: gli svedesi erano giganteschi, eravamo a casa loro, davanti al loro pubblico, e dei nostri tifosi ci saranno state forse 15 persone in tutto sugli spalti. Ogni cosa era contro di noi. E invece siamo riusciti a dominarli dal primo secondo fino all’ultimo, riuscendo persino a conseguire il record di punti su una finale europea».  Una vittoria che, a una settimana di distanza, Stefano fatica ancora a metabolizzare, e che mai, in 20 anni di gioco (di questi, 12 con la maglia della Nazionale), avrebbe mai immaginato di raggiungere. «Se me lo avessero detto anni fa – prosegue “lo Zio” dei Dolphins Ancona - probabilmente sarei scoppiato a ridere. Ora invece dico che è appena cominciata la scalata. Ci godremo appieno questo momento: alcuni dei miei compagni sono stati persino chiamati a partecipare a programmi televisivi. Poi verremo celebrati in America con la consueta assegnazione degli anelli al merito sportivo. Presto cominceremo a prepararci per i Mondiali nel 2023, un manifestazione alla quale l’Italia ha partecipato l’ultima volta nel 1999 e solo perché era paese ospitante». 

07/11/2021 11:00
Il Santo Stefano Avis vince la Coppa Italia per la prima volta nella storia

Il Santo Stefano Avis vince la Coppa Italia per la prima volta nella storia

I ragazzi della Santo Stefano Avis hanno conquistato per la prima volta la Coppa Italia di pallacanestro in carrozzina, superando i precedenti detentori del trofeo della UnipolSai Briantea84 Cantù in un'entusiasmante gara 3 della final four tenutasi fra venerdì e sabato a Grottaglie. Dopo aver battuto in semifinale l'Amicacci Abruzzo e aver vinto gara 1 e gara 2 di finale, i portopotentini arrivano al PalaPrincipi più che agguerriti: se il primo quarto ha visto le due squadre studiarsi reciprocamente, con una bassa percentuale di tiri e un punteggio di sostanziale parità, è dal secondo quarto che la squadra di Porto Potenza Picena riesce a prendere vantaggio grazie alla coppia Tanghe/Ghione. La Briantea, tutt'altro che intenzionata a cedere il passo, riesce a rimontare un divario di 8 punti negli ultimi due minuti del terzo quarto. L'ultimo periodo di gioco ha visto le due squadre scontrarsi senza esclusione di colpi, con un finale dei tempi regolamentari al cardiopalma che ha visto Dimitri Tanghe, a soli 7 secondi dalla sirena, portare la propria squadra al pareggio con un 1-2 dalla lunetta (54-54).  Nell'overtime sono stati decisivi i due canestri di Giaretti, miglior realizzatore del torneo, che insieme a Sabri Bedzeti e Domenico Miceli hanno portato la Santo Stefano a +5: per la Briantea è la prima sconfitta in Coppa Italia dal 2016. Al termine di una finale combattutissima e spettacolare, la squadra di coach Ceriscioli riesce infatti a mettere fine alla striscia positiva di cinque vittorie dei precedenti detentori del trofeo, con un punteggio di 62-57.    

06/11/2021 16:07
Cus Macerata, una conviviale per celebrare la neocampionessa italiana della marcia Elisa Marini

Cus Macerata, una conviviale per celebrare la neocampionessa italiana della marcia Elisa Marini

Una allegra conviviale per presentare e applaudire i dirigenti del futuro, nonché occasione migliore, formale ma anche festosa, per celebrare l’impresa tricolore di Elisa Marini. Il Cus Macerata si è ritrovato all’agriturismo Moretti per un pranzo particolare, alla presenza del gotha della polisportiva. Il presidente Antonio De Introna, infatti, ha omaggiato i ragazzi che hanno partecipato al corso online “Cusi Next”, prima edizione di un percorso strategico di formazione per favorire, a livello periferico e nazionale, la creazione della classe dirigente del futuro. Il Cus Macerata vi aveva iscritto Alessandro Di Gregorio, Pietro Marangoni, Chiara Verolo e Matteo Palmioli.  Una iniziativa che ha esteso il loro bagaglio di conoscenze e competenze in più ambiti (giuridico, amministrativo, marketing e comunicazione, gestionale, organizzazione di eventi sportivi...) ed ha responsabilizzato i ragazzi in vista di prossimi incarichi all’interno dell’Ente, in continuità ed aiuto agli altri dirigenti con maggior “anzianità di servizio”.  “Abbiamo voluto aderire all’iniziativa ideata dal Cusi –ha affermato il presidente del Cus Macerata Antonio de Introna - volta a sostenere un ricambio generazionale. Pertanto ho iscritto alcuni dei nostri giovani, figure nella duplice veste di dirigenti e tecnici. Un primo passo concreto verso l’ufficializzazione del processo di rinnovamento qui al Cus Macerata”.  La conviviale come detto è stata anche il giusto momento per congratularsi con la 15enne Elisa Marini che un mese fa esatto esatto ha trionfato al Campionato Italiano Cadetti per regioni, prima a Parma nella 3km di marcia. Un primo posto sensazionale che ha ridato un oro all’atletica cussina che mancava da trent’anni.  De Introna ha elogiato la Marini ed il lavoro svolto dall’allenatore Diego Cacchiarelli (definito “il principale artefice del ritorno dell’atletica al Cus”), una sezione nata di fatto durante la pandemia ma già capace di conquistare medaglie. Complimenti sono stati espressi anche per gli ottimi risultati nel calcio a 5, per il ritorno della pallavolo femminile nel settore federale e per la crescita di tennis e danza.   

04/11/2021 19:53
Il baby Santecchia fa sognare: doppia vittoria al crossodromo di Cingoli. Dedica ai genitori

Il baby Santecchia fa sognare: doppia vittoria al crossodromo di Cingoli. Dedica ai genitori

Duplice vittoria  per il giovane motociclista Fabio Santecchia. Domenica 31 ottobre al crossodromo Tittoni di Cingoli si è conclusa la stagione 2021 del motocross regionale Marche. Impeccabile l’organizzazione del MotoClub “Amici della Moto” di Cingoli dove si sono concluse le gare del calendario FMI delle Marche. Molto nutrita la partecipazione dei 25 “mini” piloti provenienti oltre che dalla nostra regione anche da Lombardia, Toscana, Umbria e Abruzzo. Nella 65 cadetti Fabio Santecchia è risultato primo classificato. Infatti il giovane pilota tolentinate, 10 anni, ha vinto entrambe le manches. In particolare nella seconda gara dopo una partenza fulminante ha sempre condotto rimanendo in testa fino alla bandiera a scacchi. In questa occasione Fabio Santecchia gareggiava per Simoncini Racing supportato MX Sarnano Racing. Grazie a queste vittorie ottenute in uno dei crossodromi più prestigiosi, Fabio Santecchia ha ottenuto punteggi utili a salire di posizioni nel campionato regionale di categoria, raggiungendo il terzo posto. Prossima gara domenica prossima al crossodromo di Acquasanta Terme per il campionato Uisp. Il giovane centauro difenderà i colori del MotoClub Tolentino. "Dopo tanti allenamenti e gare – ha dichiarato Fabio al termine della competizione – una bella vittoria e tanta soddisfazione che ripagano dei sacrifici fatti anche da parte di chi mi supporta e mi segue, in primis i miei genitori, papà Simone e mamma Monia". 

04/11/2021 17:54
Atletica, le cadette dell'Avis Macerata vincono lo scudetto

Atletica, le cadette dell'Avis Macerata vincono lo scudetto

Il Comitato Regionale Marchigiano FIDAL ha elaborato la classifica del Campionato Regionale di società su pista 2021 cadetti e cadette che totalizza i punteggi delle tre fasi previste, due a maggio e l’ultima a settembre, al fine di determinare la classifica di squadra della categoria. Il conteggio assegna lo scudetto 2021 alle formidabili Cadette dell’AVIS Macerata che riescono a sopravanzare le pari età dell’AVIS Fano, una agguerrita e compatta squadra che annovera fra le sue file anche la campionessa italiana degli 80 piani Alice Pagliarini. È una buonissima notizia per il settore femminile bianco-rosso che un mese fa, a Sulmona, nelle finali nazionale Allieve “Gruppo Adriatico” è stata la prima squadra delle Marche in un bellissimo fine settimana di passione e che per la prossima stagione potrà contare su un significativo rinnovo. La classifica vede la maceratesi al primo posto con punti 11.083 davanti a Fano con punti 10.895 e alla Collection San Benedetto a punti 8558. Per la giovane squadra maschile un apprezzabile terzo posto dietro la Sangiorgese e Fabriano. L’attività agonistica si è nel frattempo conclusa a fine ottobre con il Campionato Marchigiano giovanile di corsa su strada con interessati risultati. Vittoria nella categoria ragazze, sulla distanza dei 2 km, dell’avisina Irene Ippoliti con  le compagna di club Giorgia Vitali al terzo posto e Chiara Bocci al quarto. Fra i ragazzi, sullo stesso percorso, bel quarto posto di Marsel Provenziani con Mohamed Dieng al nono posto. Successo di Libero Samuele Marino nella 5 km allievi che si aggiudica la prova davanti allo stamurino Filippo Sanna a 16”, con il compagno di squadra Leonardo Storani in terza posizione, al settimo posto Marco Pallotta e nono Bernardo Matcovich. Fra le allieve da segnalare un ottimo bronzo sempre sulla stessa distanza di Emma Baldoni dietro alle anconetane Virginia Bancolini e Eva luna Falcini. La stagione dei più grandi ha avuto invece il suo epilogo con la seconda edizione della “La Dieci di Ancona”, gara su strada inserita nel calendario nazionale, che ha visto alla partenza oltre 350 concorrenti e al dodicesimo posto il ritorno in buona condizione di Barkiden Mamadou Diallo.

04/11/2021 12:24
YFIT Macerata contro il bullismo: l'appello del capitano alla gentilezza

YFIT Macerata contro il bullismo: l'appello del capitano alla gentilezza

YFIT Macerata e Ancona Respect martedì prossimo insieme per combattere il bullismo nel match di Coppa Marche. La calciatrice Alice Ruffini, difensore e capitano della categoria Allieve Nazionale della Yfit Macerata, si è resa protagonista di un video pubblicato sui canali social del club di Macerata per lanciare un messaggio contro il bullismo su iniziativa del presidente Massimiliano Avallone, sempre attento al fair play dentro e fuori dal campo. “Ciao ragazze e ragazzi sono Alice Ruffini, una calciatrice della YFIT di Macerata e vorrei parlarvi di un argomento molto importante: la gentilezza! In famiglia, a scuola, con i vostri amici, nel mondo reale e nel mondo online, è sempre importante ricordarsi di essere gentili nei confronti delle altre persone. Purtroppo alcune di loro sono vittime di bullismo, questo capita anche nel calcio. La gentilezza è contagiosa ed è l’elemento più efficace per combattere il bullismo”, ha detto la giovane nel video postato sui suoi profili social.  Il messaggio di Alice fa parte di una serie di messaggi che hanno come obiettivo quello di parlare al cuore dei ragazzi sensibilizzandoli sul tema del bullismo. Centinaia di under 13 verranno raggiunti, in tutta la Provincia di Macerata e non solo, da questi messaggi positivi attraverso piattaforme dedicata ai giovani. (Youth Fitness, “gioventù in forma” è il significato della parola YFIT). Una collaborazione, quella nata con Red, la “Rete educazione digitale”, che da anni lavora in concerto con Istituzioni, Associazioni e Professionisti per veicolare in tutta la società civile le buone pratiche del mondo digitale.

04/11/2021 12:04
Volley A2, Hr Macerata corsara a Lanciano: Tenaglia Altino ko in 3 set

Volley A2, Hr Macerata corsara a Lanciano: Tenaglia Altino ko in 3 set

La CBF Balducci HR Macerata riscatta subito il passo falso di domenica scorsa battendo la Tenaglia Volley Altino con uno 0-3 che permette alle ragazze di coach Luca Paniconi di agganciare il quarto posto nel girone A della Regular Season. Schieramento usuale in casa Macerata con Ricci e Malik in diagonale, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici, Pizzolato e Martinelli centrali, Bresciani libero; anche il tecnico di casa Luca Damico conferma lo starting six composto dalla diagonale Saveriano-Kavalenka, con Lestini e Costantini in banda, Angelini e Spicocchi al centro ed il libero Mastrilli. Pronti via ed il muro di Martinelli apre la strada agli attacchi di Michieletto e Malik che mettono subito il primo set sui giusti binari (2-7). La ricezione di Altino tiene bene, ma l'ottima prestazione della difesa guidata da Bresciani rende molto difficile per le padrone di casa finalizzare gli attacchi. Dopo un attacco vincente di Michieletto, Lestini incappa prima in un out poi nel muro di Ricci che vale il 10-18. Set che nella seconda metà avanza quasi punto a punto prima che Michieletto porti i due colpi vincenti per il 16-25 finale. Nel secondo set Damico cambia in regia con Di Arcangelo per Saveriano. È Altino a partire meglio con un ottimo avvio delle sue bande. Sull'11-8 le abruzzesi trovano il break di 4 punti che sembra indirizzare il parziale verso il pareggio. Quando però le locali iniziano ad incappare in qualche errore, Macerata prende coraggio e con 3 attacchi consecutivi di Pizzolato si porta sul 17-15. La Tenaglia prova a riallungare ma Fiesoli mura su Kavalenka tenendo la CBF Balducci in scia (19-17) e due doppie di Di Arcangelo rimettono tutto in parità. Si procede punto a punto fino al 22-21 quando Martinelli spacca il set con 3 punti consecutivi prima dell'attacco vincente di Michieletto che fissa il parziale sul 22-25. Kavalenka prova a trascinare Altino in una partenza lanciata nel terzo set, con 2 attacchi, un muro ed un ace per l'11-8 iniziale. La ricezione di Macerata gira bene con Bresciani, Michieletto e Fiesoli mentre il servizio ospite crea qualche problema alla ricezione avversaria e Malik in attacco trova la continuità di far male con 5 punti in attacco consecutivi che valgono il 13 pari. La CBF Balducci passa avanti sul 15-16 e allunga sul 19-22 con l'attacco di Fiesoli. Angelini mura sulla stessa Fiesoli per tenere vive le speranze di Altino (21-23) ma non basta: Malik e Michieletto trovano i punti decisivi del 21-25.   TENAGLIA ALTINO VOLLEY – CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3   TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Di Arcangelo 1, Meniconi (L) ne, Angelini 5, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni, Costantini 8, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 12, Comotti 2, Olleia ne, Saveriano, Lestini 5. All. Damico CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 10, Cosi ne, Michieletto 10, Gasparroni, Ghezzi ne, Ricci 1, Stroppa ne, Peretti (L) ne, Pizzolato 6, Luciani ne, Fiesoli 9, Malik 15. All. Paniconi ARBITRI: Pasciari, Campolongo PARZIALI: 16-25 (23'), 22-25 (29'), 21-25 (28') NOTE: Tenaglia 10 errori in battuta, 2 aces, 45% ricezione positiva (14% perfetta), 29% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 5 errori in battuta, 2 aces, 58% ricezione positiva (38% perfetta), 39% in attacco, 6 muri vincenti.

04/11/2021 09:17
Volley, la Lube scaccia i fantasmi e torna alla vittoria: Verona sconfitta in tre set

Volley, la Lube scaccia i fantasmi e torna alla vittoria: Verona sconfitta in tre set

La Cucine Lube Civitanova rialza finalmente la testa davanti al pubblico di casa, ponendo fine ad uno dei periodi più bui degli ultimi anni. Nell'impegno infrasettimanale di Superlega, i ragazzi di coach Blengini hanno avuto la meglio del fanalino di coda Verona in tre set (25-22, 25-20, 25-20) dopo un'ora e mezza di gioco. Quella dell'Eurosuole Forum non è stata di certo una sfida spettacolare, ma ai biancorossi non si poteva davvero chieder di più, considerate le pesanti assenze che ne hanno falcidiato il sestetto. Ora si guarda con un pizzico di fiducia in più al prossimo impegno contro l'Allianz Milano, sperando di poter recuperare per la trasferta meneghina qualcuno dall'infermeria.  LE FORMAZIONI - Lube in campo con un sestetto rimaneggiato a causa degli infortuni che interessano ben tre giocatori con passaporto italiano della rosa (Kovar, Zaytsev e Juantorena). Per garantire il rispetto della regola del numero minimo di giocatori italiani in campo Blengini è quindi "costretto" a sacrificare De Cecco nel ruolo di regista e sostituirlo con Sottile. Simon fa coppia con Anzani al centro, mentre Yant e Lucarelli sono gli schiacciatori, con Garcia opposto e Balaso libero. Coach Stoytchev conferma, invece, lo starting six tipo di Verona con Jensen nel ruolo di opposto assieme a Spirito come alzatore, Cortesia e Aguenier centrali, Mozic e Asparuhov in banda e Bonami libero.  PRIMO SET - Avvio convinto dei padroni di casa che provano subito a mettere in chiaro le cose grazie agli attacchi di Gabi Garcia (2-0), ma l'allungo iniziale dei cucinieri viene subito riassorbito dagli scaligeri. Ci vogliono due infrazioni consecutive di Jensen (una di piede al servizio, l'altra da seconda linea) per consegnare un nuovo break alla Lube (5-3).  Verona, però, è più reattiva sotto rete e si fa nuovamente sotto in men che non si dica. L'equilibrio, in ogni caso, viaggia su un filo sottile e la terza sgasata di Civitanova è quella buona. Il primo set si chiude 25-22, sugli scudi il giovane caraibico Garcia (8 punti con il 64% di efficacia in attacco).  SECONDO SET - L'inizio di secondo set è piuttosto bloccato. A dare la scossa è la regia di Sottile quando inizia ad esplorare la soluzione in pipe mandando a segno sia Lucarelli che Yant. L'impulso alla fuga lo dà Anzani con un ace liftato: da lì in poi la Lube prende il largo. Anche Simon e Lucarelli trovano il punto diretto al servizio e all'Eurosuole Forum ci si torna a divertire come ai vecchi tempi (25-20).   TERZO SET - La magia non dura molto. Civitanova torna poco lucida e sprecona nel terzo set, Verona ne approfitta e scappa subito nel punteggio (1-4). Gli scaligeri si affidano ai primi tempi di Aguenier e giovano del calo in ricezione dei biancorossi. Per tornare a contatto è necessario che Simon ricorra al suo infinito arsenale di colpi: due suoi ace riscrivono la parità (10-10).  Gli ospiti soffrono la rimonta e accusano la pressione dei padroni di casa, sbagliando troppo. Lucarelli può banchettare sulle insicurezze scaligere. Civitanova torna al successo che mancava dalla prima giornata contro Padova e festeggia la prima vittoria stagionale tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum.  TABELLINO LUBE CIVITANOVA - VERONA VOLLEY 3-0 (25-22, 25-20, 25-20) LUBE CIVITANOVA: Yant 15, Diamantini, Sottile, Garcia 12, Simon 14, Anzani 5, Balaso (L), De Cecco, Marchisio, Lucarelli 13 VERONA VOLLEY: Spirito 1, Cortesia 6, Asparuhov 3, Aguenier 7, Mozic 14, Bonami (L), Wounembaina, Jensen 10, Magalini 5 Spettatori: 1496 (FOTO SPALVIERI)   

03/11/2021 22:00
Alla Viterbese basta Iuliano: Ancona-Matelica fuori dalla Coppa Italia

Alla Viterbese basta Iuliano: Ancona-Matelica fuori dalla Coppa Italia

Al Del Conero è la giovane Viterbese a spuntarla sull’Ancona Matelica e a superare gli ottavi di Coppa Italia. Nel turno precedente dello scorso 15 Settembre l’Ancona Matelica aveva eliminato l’Avellino, mentre la Viterbese aveva avuto la meglio sulla Turris. Ampio il turnover per entrambi gli undici, reduci dal pari di appena tre giorni fa in campionato al Rocchi. Per gli ospiti, in segno di protesta contro i presunti torti arbitrali ricevuti, la Società aveva deciso di partire alla volta delle Marche tenendo a riposo i tanti big della rosa per concentrarsi sul campionato, dando spazio a giovani e seconde linee. Tra le fila laziali, esordio per il nuovo acquisto, il centrocampista brasiliano Alvaro Iuliano e attacco sulle spalle del gioiellino brasiliano scuola Milan Luan Capanni. Squalificato capitan D’Ambrosio. Nelle fila locali, invece, come preannunciato, anche mister Colavitto concedeva minuti ai ragazzi meno impiegati. Spazio a Farabegoli e Bianconi in difesa, fasce presidiate da Noce e Maurizii. Chiavi del centrocampo affidate al rientrante Delcarro, Gasperi e Sabattini. Tridente offensivo con Moretti e Sereni. Esordio dal primo minuto per il giovane enfant du pays Vrioni. Prima frazione scoppiettante con qualche occasione su entrambi i fronti, con i locali che si facevano preferire ai punti, ma con gli ospiti niente affatto arrendevoli. Ripresa subito volitiva da parte dei padroni di casa, subito vicini alla rete con Vrioni e Sereni, ma a sbloccare l’incontro erano gli ospiti con Iuliano bravo a sfruttare un errato disimpegno e trovare l’angolino da fuori, siglando la sua prima rete in maglia gialloblù. La Viterbese subito dopo restava in dieci per il doppio giallo comminato a Zanon e l’Ancona Matelica trovava il pari sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Gasperi, la cui rete veniva però annullata per offside. Mister Colavitto provava ad aumentare giri e ritmo al motore, inserendo le forze fresche di D’Eramo, Rolfini e Del Sole e il numero 21 con il suo sinistro provava subito a impensierire Bisogno. Continue interruzioni del gioco rendevano difficile la missione recupero per gli uomini di Colavitto, che collezionavano calci d’angolo senza riuscire a far male. Nel finale prima Delcarro poi Rolfini avevano due buonissime occasioni, che purtroppo non riuscivano a concretizzare. In campionato biancorossi di nuovo impegnati al Del Conero domenica prossima, quando alle ore 14:30 dovranno vedersela con la Virtus Entella. ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 33 Noce, 5 Bianconi, 16 Farabegoli, 28 Maurizii; 8 Del Carro, 7 Gasperi, 15 Sabattini (21’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni, 17 Moretti (21’ st 9 Rolfini), 20 Vrioni (21’ st 21 Del Sole). A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 3 Di Renzo, 4 Iannoni, 6 Iotti, 14 Tofanari, 18 Faggioli, 25 Masetti, 27 Papa. Allenatore: Gianluca Colavitto. VITERBESE (3-5-2): 77 Bisogno; 5 Urso, 44 Ven Der Velden, 27 Barenco; 20 Ricchi (38’ st 15 D’Uffizi), 24 Zanon, 6 Iuliano (30’ st 21 Natale), 8 Adopo, 2 Fracassini; 10 Simonelli (30’ st 67 Alberico), 9 Capanni (20’ st 32 Tassi). A disposizione: 1 Daga, 29 Hyka, 30 Pompei, 31 Carannante. Allenatore Giuseppe Raffaele. ARBITRO: Sig. William Villa della sezione di Rimini. ASSISTENTI: Sig. ri Federico Linari della sezione di Firenze e Giacomo Bianchi della sezione di Pistoia. QUARTO UOMO: Sig. Adil Bouabid della sezione di Prato. RETE: 10’ st Iuliano. NOTE: spettatori totali 307 per un incasso di € 2696,00; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; ospiti in divisa gialla, pantaloncini e calzettoni gialli e portiere bianco; corner 12-3; espulso per doppia ammonizione al 13’ st Zanon; ammoniti Capanni e Sabattini; recupero 1’ pt, 4’ st.

03/11/2021 18:39
Volley Torresi, il ritorno in B2 porta 6 punti nel debutto pugliese

Volley Torresi, il ritorno in B2 porta 6 punti nel debutto pugliese

Dopo 14 anni di assenza dai campionati nazionali, non si poteva immaginare inizio migliore per la nuova realtà del girone L di serie B2, il Volley Torresi: nella doppia sfida pugliese (in trasferta a Bisceglie e al Palaprincipi contro Bari) sono arrivati 6 punti pesanti, sicuramente tonificanti per il morale. In un palas portopotentino finalmente tornato pieno di tifosi, le ragazze di Raniero Concetti hanno sfoderato una prestazione tutta cuore e grinta, condita da sprazzi di buon volley. Bari si è dimostrata una squadra di categoria (non a caso l’anno scorso aveva sfiorato la promozione uscendo ai play-off) e, a parte il terzo set, gli altri parziali si sono decisi in volata. Bravo coach Raniero Concetti a gestire in maniera oculata le sue giocatrici, gestendo i cambi al momento giusto. Lo starting six del Volley Torresi non presenta novità rispetto a quello che l’anno scorso ha sciorinato la cavalcata trionfale in serie C: Erika Alessandrini opposta e Sara Isolani in palleggio, Alessandra Concetti e Benedetta Cingolani le schiacciatrici, Gaia Concetti e Valeria Zamponi al centro, Giorgia Piccirillo e Sharon Morgoni ad alternarsi nel ruolo di libero. Primo parziale all’insegna dell’equilibrio fino alla parte centrale, quando Porto Potenza scava un gap di 4 punti propiziato dal servizio della Zamponi; Bari prova a rientrare, ma la squadra di casa rimane in vantaggio fino al 23-19. Le pugliesi, con un colpo di reni, recuperano i 4 punti di vantaggio, ma in volata la Farmacia Casciotti è più lucida e si aggiudica il parziale 25-23 con un ace della neoentrata Esposito. Nel secondo set partono meglio le ospiti, Porto Potenza recupera, il resto del parziale è una continua battaglia senza esclusione di colpi con entrambe le squadre che non sfruttano un set-point ma al secondo tentativo la spunta Bari 27-25. Nel terzo set, a parte le prime battute, la squadra di casa prende ben presto il sopravvento, con Marika Micheli gettata nella mischia in cabina di regia al posto di Sara Isolani; il coach di Bari Rosa Ricci attinge pienamente dalla panchina ma non riesce a sovvertire la rotta ed il Volley Torresi si aggiudica il set 25-16. Nel quarto set torna imperante l’equilibrio tra le due squadre con Bari in vantaggio fino alla parte centrale (14-16) ma sotto i colpi di una Erika Alessandrini straripante le torresine vincono in volata 25-23. Questo il tabellino della Farmacia Casciotti Volley Torresi: Zamponi 8, Concetti Alessandra 13, Alessandrini 19, Concetti Gaia 13, Esposito 1, Cingolani 9, Isolani 7, Micheli, Piccirillo (L), Morgoni (L), Foglia ne, Bovari ne, Nalmodi ne. ALL. Raniero Concetti.  

02/11/2021 10:58
A2 Hockey, finisce in pareggio la sfida tra H. Potentia e Città del Tricolore

A2 Hockey, finisce in pareggio la sfida tra H. Potentia e Città del Tricolore

La terza partita di campionato si gioca a casa, dopo Padova e Reggio-Emilia finalmente le ragazze gareggiano all’Hockey Stadio. In una tiepida domenica d’ottobre l’H.Potentia gioca contro la prima in classifica del girone. Determinata a non sfigurare davanti al pubblico casalingo, la squadra ha dato il massimo in campo. Occasioni da goal e bei tiri in porta sono stati sempre contrastati dalla buona difesa ospite. Mary Russo prova con assoli sulla fascia, Emma Tsakalos dà le coordinate, Clementina Cancellieri presente in ogni dove, Silvia Santini da riferimento e con tutte le altre hanno dato spettacolo. La classifica si è mossa, il gruppo sta crescendo ed è sempre più affiatato. Prossimo incontro domenica 7 novembre contro il Riva. H.POTENTIA – CITTA’ del TRICOLORE 0-0 H.POTENTIA: Fiorino (gk), Cancellieri, Cona, Del Vecchio, Di Ascenzo, Diomedi, Micucci, Napolitano, Raparo, Russo, Santini, Simonetti, Taddei A., Taddei V., Tsakalos, Zaldua. ALL. Riparo, DIR. Muscella, arbitri Bentivoglio e Ginobili. Corti 2-4, maglie giallo/nero per l’H.Potentia e bianco/celeste per Città del Tricolore

02/11/2021 10:34
Buona la prima per il Santo Stefano Avis, vittorioso a Bergamo. Ora fari puntati sulle final four di Coppa

Buona la prima per il Santo Stefano Avis, vittorioso a Bergamo. Ora fari puntati sulle final four di Coppa

Nella seconda giornata di A, esordio perfetto per la S. Stefano-Avis. Dopo il turno di riposo osservato nella prima giornata di campionato, i portopotentini guidati dal coach Roberto Ceriscioli hanno inaugurato il proprio girone B di stagione regolare con una squillante vittoria in quel di Bergamo dove capitan Ghione e compagni sono andati a vincere per 77 a 36. Subito messi i puntini sulle i e fatto capire alle dirette rivali al titolo finale che anche quest’anno Porto Potenza vuole dire la sua, dopo le due splendide finali scudetto ottenute negli ultimi due campionati. Nel successo del posticipo di domenica pomeriggio, la S. Stefano-Avis ha battuto appunto l’SBS Montello a Bergamo. I marchigiani hanno messo in ghiaccio i due punti già nel corso del primo tempo, durante il quale hanno concesso appena 9 punti in 20 minuti (e 2 punti nell’intero secondo quarto) agli avversari. Bene il terzetto di lunghi tutto made in Italy, con Sabri Bedzeti che segna il primo parziale per i suoi (per chiudere con 12 punti e 7 rimbalzi), Enrico Ghione che gli dà manforte sotto canestro (16 punti e 8 rimbalzi per il capitano) e un Andrea Giaretti che alla fine sarà top scorer del match con 20 punti. Ottimo l’esordio anche del giovanissimo Samuele Cini, neo-acquisto proveniente da Firenze, che va subito in doppia cifra segnando 10 punti con 5/5 dal campo. Ora la classifica del girone B è guidata da Giulianova che però deve ancora rispettare il proprio turno di riposo, mentre la S. Stefano-Avis ha già avuto lo stop come nella prima di campionato. Dando uno sguardo al girone A, a punteggio pieno Cantù, l’altra grande degli ultimi anni, finalista insieme a Porto Potenza negli ultimi due anni, che ha vinto a Treviso. Ora, la prossima settimana la Serie A osserverà un turno di stop: spazio infatti alla Final Four di Coppa Italia: a Grottaglie si parte venerdì 5 novembre con le due semifinali tra Cantù e Padova (ore 16) e a seguire tra S. Stefano e Giulianova. Domenica, poi, alle ore 11.30, la finalissima, che verrà trasmessa in diretta da RaiSport. Per coach Ceriscioli, ma anche per le principali rivali di quest’anno, ovvero Giulianova e Cantù, un primo importante appuntamento per mettersi alla prova. Compresa Padova che non nasconde le sue velleità e che, perché no, in una competizione brevissima da “dentro fuori” può avere delle chances.   Tutte, insomma, ambiscono a portare a casa la Coppa Italia. 2° GIORNATA – RISULTATI Girone A GSD Porto Torres – Studio 3A Millennium Basket 41 a 88 PDM Treviso – UnipolSai Briantea84 Cantù 37 a 77 Girone B Deco Metalferro Amicacci Abruzzo – Dinamo Lab Banco di Sardegna 71 a 51 SBS Montello – Avis S. Stefano Sport 36 a 77   CLASSIFICHE Girone A 4 punti: Studio 3° Millennium Basket 2 punti: UnipolSai Briantea84 Cantù e PDM Treviso 0 punti: Farmacia Pellicanò Reggio Calabria e GSD Porto Torres Girone B 4 punti: Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 2 punti: S. Stefano Sport e Dinamo Lab Banco di Sardegna 0 punti: Menarini Firenze e SBS Montello

02/11/2021 09:24
Calcio a 5 C2, Bayer Cappuccini e Avenale si dividono la posta: pareggio con poche emozioni

Calcio a 5 C2, Bayer Cappuccini e Avenale si dividono la posta: pareggio con poche emozioni

Un punto a testa tra Bayer Cappuccini ed Avenale che pareggiano 1-1 nella quinta giornata disputata al palasport di Cingoli. La scarsa vena realizzativa delle squadre, unita alle grandi dimensioni del campo, ha prodotto una gara con poche reti, giocata a ritmi bassi.  Per occasioni create, i locali avrebbero meritato qualcosa di più, ma per la famosa "dura legge del gol" quando non segni poi rischi di perdere. I maceratesi infatti, dopo aver sbloccato la gara con Petetta nel primo tempo, stavano per fare bottino pieno, ma a 5 minuti dal termine sono stati raggiunti su punizione da Beccacece, migliore in campo dei suoi. Procede a piccoli passi questo campionato per il Bayer, rimasto sfortunatamente senza pivot causa i concomitanti infortuni di Serantoni e Palazzesi, e con Bonfigli e Salvi a mezzo servizio per problemi fisici. Tornando a questa partita,  ottime le prestazioni di Giorgini e Palma, quasi perfetti nella fase difensiva, sufficienza per gli altri. La cronaca del match: i locali si rendono subito pericolosi, ma sono gli ospiti a sbloccare il risultato, con il pressing alto rubano palla nei pressi dell'area avversaria e Petetta timbra il cartellino: 0-1. Il primo tempo prosegue con poche occasioni, diversi tiri ma bassa precisione con i rispettivi portieri che si fanno trovare pronti. La seconda frazione inizia con i ragazzi di mister Tirri in avanti alla ricerca di un altro gol, ma è un fiammata dalla breve durata. Con il passare dei minuti l'Avenale conquista il predominio visto il calo fisico degli avversari, ma sembra non avere la concentrazione giusta per riacciuffare la gara. Fino al 54° quando l'arbitro regala una punizione centrale poco fuori area ai locali, Beccacece ringrazia e sigla il pareggio con un missile sotto la traversa. Il risultato non cambierà più fino al triplice fischio finale. Nel prossimo turno il Bayer Cappuccini ospiterà nella palestra Don Bosco di Macerata il Tre Torri Sarnano, venerdì 5 alle 21.45 BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Palma, Albani, Jamani, Giorgini, Seferi, Salvi, Bonfigli, Petetta, Tibaldi. All. Tirri AVENALE: Del Mastro, Bruzzesi, Cola, Mazzieri, Mandolini, Campana, Gigli, Salvatori, Beccacece,  Albanesi. All. Maccioni Arbitro: Chirico di Ancona RETI: Al 10° Petetta ( bc), al 54° Beccacece (a)

02/11/2021 09:11
Sospiro di sollievo in casa Lube: escluse lesioni per Juantorena

Sospiro di sollievo in casa Lube: escluse lesioni per Juantorena

L’A.S. Volley Lube comunica che la patologia di Osmany Juantorena, legata a sovraccarico funzionale della spalla destra, è un'entesite inserzionale sottoglenoidea del capo lungo del tricipite omerale. Sospiro di sollievo in casa Cucine Lube Civitanova dopo gli accertamenti clinici a cui è stato sottoposto nella tarda mattina di oggi il capitano biancorosso, che ieri poco prima del match di SuperLega a Trento si era fermato all'improvviso per un dolore sospetto all'arco ascellare. L'ecografia effettuata dal professor Lucio Baffoni, responsabile del servizio radiologia nella clinica Villa Pini di Civitanova Marche, ha escluso la presenza di lesioni gravi, evidenziando invece un'infiammazione tendinea. Lo staff medico biancorosso parla di una problematica non grave, ma fastidiosa nella sua fase acuta. La situazione dell'atleta verrà monitorata quotidianamente, così come sarà controllato giornalmente il ginocchio destro dello schiacciatore Jiri Kovar, tenuto a riposo già a Trento per prevenire il rischio di infortuni, visto l'improvviso riacutizzarsi di una pregressa infiammazione tendinea quadricipitale.

01/11/2021 17:26
Chiesanuova sempre più al comando: netta vittoria sul Montecosaro

Chiesanuova sempre più al comando: netta vittoria sul Montecosaro

Il Chiesanuova ritorna alla vittoria al comunale “Sandro Ultimi” di Chiesanuova, batte 3-1 un ottimo Montecosaro sceso in campo senza timore, contro la capolista. La formazione del Presidente Luciano Bonvecchi conquista su 8 incontri disputati ben 7 vittorie ed 1 pareggio, un ruolino di marcia impeccabile. E’ stata una vittoria fortemente voluta, quella dei ragazzi di Mr. Luca Travaglini, perché di fronte c’era una formazione molto giovane e valida, quella allenata dal bravo tecnico Fabio Roscioli.  CRONACA: Parte forte la formazione biancorossa che va in gol già al 2’ con una bellissima azione, scambio Morettini – Bonifazi, che dentro l’area di rigore serve sul secondo palo Mongiello Alessandro che da posizione favorevole batte l’incolpevole Mari. Sulle ali dell’entusiasmo i biancorossi al 5’ hanno la palla del raddoppio con Morettini, che solo davanti a Mari manca il gol. Al 10’ ancora Chiesanuova avanti con una pregevole azione Iommi serviva Mongiello Alessandro che serviva il fratello Carlo, gran tiro ma la palla sorvolava di poco la traversa. Al 23’ ci provava lo scatenato Bonifazi ad impegnare con un gran tiro il portiere Mari in due tempi, al 25’ il Montecosaro perveniva al pareggio, su una punizione sulla destra, palla in area dove il giovane Ruggeri (migliore in campo) con un colpo di testa batteva l’incolpevole Carnevali. Al 43’ i biancorossi si riportavano in vantaggio con Bonifazi, con un delizioso tocco che non ha dato scampo a Mari, per il 2-1. RIPRESA: Nella ripresa stesso copione del primo tempo, con il Chiesanuova subito in avanti e al 50’ capitan Mongiello Carlo impegnava Mari in due tempi su calcio di punizione. La formazione ospite pur non creando grandi occasioni da gol creava scompiglio in contropiede con i vari Bartolini, Pantanetti e Tramannoni. Al 78’ il Montecosaro si faceva pericoloso su calcio di punizione di Baiocco, la palla coglieva la barriera e Carnevali con una prodezza salvava aiutato dalla traversa. Nel finale Mr. Luca Travaglini gioca la carta D’Amico che sarà determinante con i suoi guizzi e velocità mettendo in difficoltà la retroguardia del Montecosaro. Nel finale al 88’ con un delizioso tocco proprio D’Amico batte l’incolpevole Mari, per il definitivo 3-1.  

31/10/2021 18:14
Atleti e olimpionici per l'inaugurazione del nuovo palazzetto dello sport di Pieve Torina

Atleti e olimpionici per l'inaugurazione del nuovo palazzetto dello sport di Pieve Torina

Grande giornata dello sport ieri mattina a Pieve Torina, con la partecipazione di atleti, medaglie d’oro olimpiche e campioni del mondo nel nuovo Palazzetto dello Sport. A organizzare l’evento il Comune di Pieve Torina e l’associazione AMOVA che riunisce le medaglie d’oro al valore atletico. “Dare contenuto a questo spazio è il nostro impegno prioritario, e avere oggi qui, a Pieve Torina, tanti campioni in diverse discipline, è un onore e un vanto per un paese che vuol trovare anche nello sport, una motivazione ed una spinta per la ripartenza”. È soddisfatto il sindaco, Alessandro Gentilucci, atleta lui stesso e campione di canottaggio che ha potuto confrontarsi con Daniele Scarpa, medaglia d’oro olimpica ad Atlanta 1996, che ha tenuto una dimostrazione pratica di allenamento a secco con il vogatore. Particolare emozione ha suscitato l’esibizione della squadra di ginnastica ritmica di Fabriano, campione d’Italia 2017 e tra le società più titolate non solo a livello nazionale. Si sono susseguite poi dimostrazioni con il tiro dell’arco con la società Arcieri medio Chienti e la campionessa paralimpica Sandra Truccolo, prove di arrampicata sulla parete attrezzata del palazzetto, la presentazione del progetto Amova Kleos per riavvicinare gli over 65 all’attività fisica. A chiudere un tour in bicicletta con la campionessa olimpica Antonella Bellutti e i ciclisti della società ciclistica Marinelli Cantarini. “Rigenerarsi fisicamente può essere un buon viatico anche per una rigenerazione morale, una attenzione che dobbiamo continuare a mantenere alta per coltivare lo spirito combattivo e di resilienza della nostra comunità, finché la ricostruzione non diverrà realtà per tutti” ha concluso Gentilucci.

31/10/2021 17:17
L'arbitro Sacchi non sbaglia al Meazza: altra bella prova per il fischietto maceratese

L'arbitro Sacchi non sbaglia al Meazza: altra bella prova per il fischietto maceratese

Un'altra prestazione super per l'arbitro Juan Luca Sacchi. Dopo aver diretto senza sbavature la sconfitta della Juventus contro il Sassuolo a Torino, l'arbitro marchigiano non sbaglia neanche a San Siro nella sfida vinta dall'Inter per 2 reti a 0 contro l'Udinese.  Da segnalare, più che la doppietta dell'argentino Correa, è l'ottima direzione di gara. Sacchi ha tendenzialmente lasciato correre, garantendo un buon ritmo al match, non sbagliando però negli episodi cruciali. Come quello che è accaduto nel finale del match quando ha deciso correttamente di annullare un gol all'attaccante della squadra friulana Deulofeu per un fuorigioco ad inizio azione. Altro episodio il contatto in area fra  Stryger Larsen e Dumfries, anche in questo caso giusto non assegnare rigore ai nerazzurri. Equa pure la distribuzione dei cartellini sventolati. Insomma una gara di personalità per l'arbitro della sezione di Macerata che sembra non temere i grandi palcoscenici. Ora non può far altro che attendere con fiducia le prossime designazioni.       

31/10/2021 16:13
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