Venerdì 28 marzo, Corridonia ha vissuto una serata speciale con "Lo sport che passione", l'evento che ha riunito al Cineteatro Lanzi grandi protagonisti dello sport italiano, regalando al pubblico un'occasione unica per ascoltare testimonianze di impegno, sacrificio e successo.
L’evento (inizialmente in programma a settembre scorso e poi rinviato per imprevisti) è una tappa della manifestazione “A tutto sport - Festa dello sport”, dedicata allo sport ed alle Associazioni sportive cittadine su cui l’Amministrazione comunale ha puntato fortemente e che ha già visto una prima edizione molto partecipata a settembre 2024 e che sarà ripetuta in un’edizione molto più ricca a settembre 2025.
Sul palco, moderati dal giornalista della Gazzetta dello Sport Francesco Ceniti, si sono alternati racconti ed esperienze di Sara Simeoni (oro olimpico nel salto in alto - Mosca 1980), Gianluca Tamberi (primatista italiano U23 di giavellotto) e Luigi Casadei (campione del mondo categoria paralimpica - giavellotto). Un contributo speciale è arrivato da Fausto Desalu (oro olimpico nella staffetta 4x100m - Tokyo 2020), che ha inviato un videomessaggio di saluto.
La serata è stata caratterizzata da un coinvolgente dialogo tra gli atleti e i tanti giovani delle società sportive di Corridonia presenti in platea. Un incontro emozionante, in cui i campioni hanno condiviso il valore dello sport non solo come competizione, ma anche come scuola di vita, fatta di dedizione, fatica e determinazione.
Nella seconda parte dell'evento, poi, sono stati assegnati importanti riconoscimenti a quattro storiche società sportive cittadine, in occasione degli anniversari della loro fondazione:Pallavolo Corridonia (40 anni di attività); Dojo Kenshiro Abbe (50 anni di attività); Club Corridonia Scuola di Ciclismo (55 anni di attività); SACEN (70 anni di attività)
A premiare le società sono stati la sindaca, Giuliana Giampaoli, e l'assessore allo Sport Matteo Grassetti, insieme agli ospiti d'onore della serata. Un riconoscimento al lavoro costante di queste realtà, che con passione e dedizione continuano a promuovere i sani valori dello sport nella comunità.
«Non è mai semplice trovare un tema e stabilire una comunicazione che avvicini generazioni diverse, apparentemente distanti – ha dichiarato la sindaca Giuliana Giampaoli - . Lo sport si dimostra ancora una volta la cifra giusta, un ponte tra passato e presente, un linguaggio comune, compreso da tutti, per parlare di valori condivisi senza cadere nella retorica».
Molto soddisfatto anche l’assessore allo Sport Matteo Grassetti: «Lo sport che passione è stata davvero una piacevole serata, in cui la bellezza dello sport è stata raccontata da grandi campioni. È stata importante la partecipazione di numerosi atleti e rappresentanti delle associazioni sportive del territorio, sinonimo di rispetto e coesione tra tutte le realtà cittadine. Un messaggio positivo che rende orgogliosa l'amministrazione comunale e che rappresenta la sintesi perfetta dei sani valori dello sport che stiamo cercando di promuovere e sostenere».
Nel pomeriggio di venerdì, la grande ex campionessa di salto in alto Sara Simeoni è stata accompagnata dal indaco alla scoperta delle bellezze di Corridonia (Palazzo Comunale e Teatro Velluti) e a conoscere i ragazzi della società sportiva Sacen presso gli impianti sportivi dell’Ippodromo Martini. Un contatto diretto con tanti giovani che hanno salutato con grande emozione Sara Simeoni, cercando di carpire segreti ed aneddoti della sua grande carriera. La sindaca le ha poi consegnato una targa con lo stemma ufficiale della città, a nome di tutta Corridonia.
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