Promozione, bomber Iori: "Non abbiamo ancora vinto nulla. Matelica scelta lungimirante"
C'era da aspettarsi un grande spettacolo e così è stato. Lo scontro al vertice della ventitreesima giornata di Promozione Girone B fra Matelica e Vigor Castelfidardo ha regalato un match senza esclusione di colpi, terminato con il 3-2 in favore dei biancorossi.
Dopo il vantaggio iniziale del Matelica con Aquila, la Vigor ha trovato il gol del pareggio nel secondo tempo con Gioielli. Quando il risultato sembrava assestarsi su un pareggio, ecco che nel finale succede di tutto. Iori trova il gol del 2-1 al minuto 89'. In pieno recupero arriva di nuovo il pareggio di Brugiapaglia. Così al 95' è ancora Iori, da calcio di rigore, a fare 3-2 e regalare la vittoria alla sua squadra.
Un penalty decisivo, che potrebbe decidere le sorti di un intero campionato. Grazie al successo di sabato scorso infatti, la squadra della Presidentessa Orlandi si porta a +8 sui fidardensi. Sul dischetto si è presentato Mauro Iori, sempre più trascinatore di questo Matelica con 15 gol segnati sin qui. L'abbiamo intervistato dopo la pesante vittoria sulla Vigor Castelfidardo.
Vincere uno scontro al vertice è sempre importante. Vincerlo in quel modo al 95’ lo è ancor di più?
"Vincere uno scontro al vertice è una cosa fantastica. Farlo in questo modo poi è stato indescrivibile".
Sei stato protagonista assoluto con una doppietta. Prima il gol del pareggio e poi il rigore al 95’. Ti sei preso una responsabilità non indifferente. Quanto pesava quel pallone?
"Sinceramente non l'ho sentito più di tanto, ero sicuro di fare gol ed è andata bene".
I 3 punti di sabato vi consentono di portarvi a +8 sulla Vigor Castelfidardo. Questo vantaggio rischia in qualche modo di farvi rilassare?
"Non credo. Siamo una squadra forte, un grande gruppo e siamo anche giocatori maturi. Andremo a Trodica a fare la nostra partita come sempre. Ancora non abbiamo vinto nulla e quindi bisogna continuare a spingere".
Altra doppietta dunque per te. Continua il duello a distanza con Ruzzier nella classifica cannonieri. Dopo i 16 gol segnati nello scorso campionato di Eccellenza, quest’anno punti a segnare più di tutti in Promozione?
"Ogni anno mi pongo il massimo degli obbiettivi, poi a volte va bene e a volte va male, ma bisogna puntare sempre al massimo. Sono 4-5 anni consecutivi che sono sempre nelle prime posizioni della classifica dei marcatori. La classifica dei marcatori è importante ma il calcio è uno sport di squadra e quindi è una cosa secondaria, l'unica cosa di cui mi importa veramente è portare il Matelica in Eccellenza".
La scorsa estate, nonostante lusinghe importanti da squadre di Eccellenza, hai deciso di scegliere Matelica. Sei soddisfatto sin qui di questa scelta? Rimarrai al Matelica in caso di vittoria del campionato?
"Quest’estate ho avuto offerte importanti dalle migliori società in Eccellenza ma ho deciso di sposare il progetto del Matelica perché mi sembrava il più 'serio' e lungimirante. Mi è stato prospettato un discorso a più anni e quindi credo che rimarrò, ma nel calcio non si sa mai...La mia intenzione è questa ma vedremo a fine campionato come andranno le cose. Adesso pensiamo a chiudere come tutti sogniamo questo campionato".
(Credit foto: Ss Matelica)
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