Cambia l'acquirente disposto a rilevare la Maceratese. “E’ un imprenditore italo-svizzero, ha il doppio passaporto, è molto legato al territorio e Macerata è la città più importante” ha detto Bargagna.
Lo stesso Bargagna nei giorni scorsi aveva riferito che alla Maceratese era interessata un cordata di imprenditori toscani e non solo.
Qualcosa è cambiato, e leggendo tra le righe trovano risposta anche alcune affermazioni fatte ieri dall’avvocato della Maceratese, Giancarlo Nascimbeni. “C’è una fattispecie che stiamo esaminando con molta attenzione dopo averne scartate altre, le quali non davano nessun affidamento”, aveva detto il legale biancorosso. Probabilmente ad essere scartata è stata proprio la cordata toscana
Ci vorrà però altro tempo. Era stata firmata una dichiarazione di intenti con i possibili acquirenti, che scadeva a metà ottobre. Bargagna adesso dice: “Auspichiamo di non oltrepassare il mese di ottobre per chiudere la trattativa”. Dunque almeno fino a novembre Maria Francesca Tardella resterà in sella. “L’imprenditore italo-svizzero venerdì scorso era a Macerata, ha voluto incontrare la presidente Tardella, poi sabato ha assistito alla partita con il Gubbio ed è rimasto entusiasta” ha spiegato Bargagna. Se son rose, fioriranno,
Commenti