Matelica, scacco matto alla capolista: Leonetti e tre volte Moretti disintegrano il Padova (VIDEO e FOTO)
Finisce con i fuochi d’artificio la gara della oramai ‘non più temibile’ matricola Matelica che affrontava la prima della classe Padova. Il tris di Moretti e il rigore di Leonetti disintegrano un Padova mai realmente in partita, annichilito da una forsennata manovra offensiva dei biancorossi che non lasciano ne scampo ne respiro a nessuno tantomeno sul prato dell’Helvia Recina. Continua il sogno dei ragazzi di mister Colavitto che oggi si godono una più che meritata classifica da ‘grande’ con la consapevolezza che con 45 punti tutto può succedere e sarà senza dubbio bellissimo.
Forse in pochi se lo sarebbero aspettato ad inizio campionato, ma il match dell’Helvia Recina tra Matelica e Padova si presentava con tutti i crismi della ‘sfida ad alta quota’. Non tanto per i biancoscudati, la cui rosa era, in principio, stata costruita e pensata per le zone alte della graduatoria del girone B a differenza dei padroni di casa che, partiti per una salvezza tranquilla, si ritrovano al momento, meritatamente, a sgomitare nel cuore della zona play-off. Dopo la vittoria maturata contro il Perugia, l’obiettivo dichiarato degli uomini di mister Mandorlini, di scena a Macerata, era quello di vincere per dare una ‘grossa’ spallata al campionato oltre che alle dirette concorrenti per la promozione.
I padroni di casa si sono presentati all’appuntamento con il collaudato 4-3-3 con Tofanari schierato basso a destra a contenere lo scatenato Chiricò con a centrocampo Bordo in cabina di regia, affiancato da Calcagni e Pizzutelli preferito a Balestrero. Modulo speculare per il Padova che confermava la formazione tipo compreso tutto il poderoso blocco avanzato che vedeva ancora una volta partire dall’inizio Nicastro preferito a Paponi. I veneti non perdono dal 23 dicembre, sconfitta casalinga contro il Modena e oggi inseguiva la terza vittoria consecutiva.
CRONACA – Il primo squillo del match è del Matelica, sicuramente più vivace all’avvio, con Volpicelli che riceve palla al limite dell’area da Tofanari e prova un sinistro a giro ma la conclusione è centrale e finisce in bocca a Vannucchi che blocca. Al 5’ minuto i biancorossi imbastiscono una veloce ripartenza con Di Renzo che allarga verso Volpicelli. Il numero 7 di casa serve sulla sovrapposizione Leonetti che poi è troppo altruista nel suggerimento arretrato cercando la battuta a rete di Moretti ben accerchiato dai difensori centrali ospiti. Ottimo approccio degli uomini degli uomini di mister Colavitto che non si fanno intimorire dalla capolista come quando al 12’ un bel suggerimento di Bordo, trova lo stop col petto di Leonetti che passa in mezzo a due giocatori ma poi anziché calciare cercare un buco che non c'è verso un lanciato Volpicelli e trova invece la pronta uscita bassa Vannucchi.
È questo il preludio al gol del vantaggio che arriva al 18’ quando una ripartenza fulminea targata Di Renzo mette in crisi tutto il reparto difensivo biancoscudato che viene perforato da Moretti che tutto solo davanti a Vannucchi non sbaglia e sblocca il match. Manco il tempo per il Padova di capire cosa è successo che ancora uno scatenato Moretti si lancia verso la porta avversaria e viene steso in area da Rossettini che provoca un inevitabile calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Leonetti che trafigge l’estremo difensore ospite che seppur aveva intuito, non può nulla sulla contro la potenza della conclusione del 10 biancorosso che fa 2 a 0 nel giro di appena 120 secondi.
Il Padova accusa il colpo e si affida alle folate offensive di Chiricò che al minuto 23 tenta un cross a centro area per Biasci che non impatta per un niente l’invito dell'esterno biancoscudato ed a sventare la minaccia ci pensa un attento Cardinali che in uscita blocca la traiettoria. Risponde subito il Matelica con incursione in area di Leonetti che ci prova con una conclusione di sinistro verso il secondo palo, ma il tentativo viene deviato da Gasbarro quanto basta per farlo a sfilare in corner al lato di Vannucchi. Fa fatica ad impostare una trama offensiva convincente la squadra ospite che si affida alle qualità dei singoli come Ronaldo e il solito Chiricò ma senza mai pungere e ciò favorisce le ripartenze del Matelica che ogni qualvolta avvengono riescono sempre a creare pericoli non indifferenti. Come al 39’ quando turbo Leonetti lancia per vie orizzontali l’ottimo Volpicelli che si accentra bene dopo un dribbling ma il fendente che spara è troppo potente e finisce alto sopra la traversa. C’è solo la formazione di mister Colavitto in campo per tutto il finale del primo tempo che ci prova prima con Calcagni che dopo essere stato imbeccato da un delizioso tacco di Volpicelli va per vie centrali e calcia di destro ma il suo tentativo finisce a lato. La prima parte di gara non poteva non finire che con un'altra occasionissima creata dal Matelica dopo una percussione di Leonetti a favore di Calcagni che però al momento della conclusione viene rimpallato da un difensore ospite che favorisce l’intervento in uscita bassa di Vannucchi.
Il secondo tempo si apre con mister Longo che corre ai ripari inserendo Jelanic e Paponi al posto di Hallfredsson e Nicastro. Le novità proventi dalla panchina vengono subito premiate al 48’ quando l’onnipresente Cirichò va sul fondo e con una sterzata secca elude la marcatura di Di Renzo servendo in mezzo Biasci che batte Cardinali ed accorcia le distanze. Sembra rivitalizzato il Padova che ci riprova subito dopo ancora con Biasci con un tiro da fuori che finisce però abbondantemente alto. Quando sembra che i biancoscudati possano rimettersi in carreggiata al 52’ arriva l’episodio che rimescola le carte e manda all’aria i piani dei veneti. Sguscia via Moretti tra le maglie del Padova e Rossettini è costretto a buttarlo giù sul filo del limite dell'area: il centrale difensivo rimedia il secondo giallo della gara e lascia il Padova in dieci uomini.
Il Matelica ritrova vigore e inizia a riprendere in mano il copione visto nel primo tempo. Al 55’ la retroguardia del Padova si fa infilare ancora Moretti che è lesto a servire lateralmente Volpicelli, molto frettoloso nel completare la triangolazione in orizzontale che risulta troppo lungo e facile preda di Vannucchi. Mister Colavitto inserisce Mbaye per Pizzutelli e la scelta risulta subito azzeccata quando al 61’ imbecca in area Moretti che di spalle a Della Latta controlla, si gira e di sinistro fredda l’estremo difensore biancoscudato riportando a due lunghezze il vantaggio dei locali.
Chiricò prova a tenere alto il morale della truppa di Madorlini che però sbanda inevitabilmente e allora che appena tre minuti dopo un altro letale contropiede questa volta iniziato da Calcagni serve al lato dell’area di rigore Volpicelli. Il numero 7 di Matelica si accentra e calcia in porta, Vannucchi respinge ma la palla finisce sui piedi di un indiavolato Moretti che calcia a botta sicura che fa 4 a 1 e sigilla la sua personalissima tripletta, salendo a quota 9 nella classifica marcatori. Il Padova non ne ha più ed oltre al pesante risultato, subisce la feroce iniziativa offensiva dei biancorossi tant’è che al 71’ Kresic viene messo in crisi in una situazione di possesso ed è costretto a rifugiarsi da Vanucchi che spazza via.
Un nuovo pericolo targato Matelica arriva al minuto 78 con maxi Moretti che premia la corsa di Leonetti, bravo a temporeggiare servendo sulla sinistra Volpicelli ma la sua bella conclusione incrociata sbatte sul portiere biancoscudato che si fa trovate pronto. Il Padova è con la testa oramai al turno infrasettimanale ma prova ad abbozzare una timida reazione prima con Biasci che si produce in una più spettacolare che efficace semirovesciata in area che non impensierisce Cardinali. Lo stesso numero 1 del Matelica però è molto attento all’ultimo minuto a disinnescare il tentativo di Chiricò con un grande intervento. La gara non ha più nulla da dire ma finisce così come era iniziata. Ovvero con forcing offensivo che nasce da una iniziativa del neoentrato Franchi che si allarga sulla destra e calcia con potenza verso la porta di Vannucchi, Gasbarro devia, poi Leonetti per un niente non firma una, per quanto visto, meritata manita.
Altri vittoria, altri punti che se prima erano utili per la salvezza ora lo sono per la zona play-off. Un sogno di inizio stagione che oggi è diventato un solido obiettivo da continuare a perseguire fra tre giorni nel turno infrasettimanale in programma sul campo del Cesena.
MATELICA vs PADOVA 4-1
Matelica(4-3-3): Cardinali; Tofanari (85’ Fracassini), Zigrossi (85’ Magri), De Santis, Di Renzo; Calcagni, Bordo, Pizzutelli (55’ Mbaye); Volpicelli (81’ Peroni), Moretti (85’ Franchi), Leonetti.A disposizione: Martorel, Vitali, Maurizii, Barbarossa, Balestrero, Santamarianova. All. Gianluca Colavitto
Padova (4-3-3): Vannucchi, Germano, Rossettini, Gasbarro, Curcio; Della Latta (67’ Kresic), Ronaldo (78’ Mandorlini M.), Hallfredsson (46’ Jelenic); Chiricò, Nicastro (46’ Paponi), Firenze (13’ Biasci). A disposizione: Voltan,Dini, Pelagatti, Andelkovic, Vasic, Santini. All.Raffaele Longo (Andrea Madorlini squalificato)
Arbitro: Davide Moriconi sez. Roma 2
Assistenti: Tiziana Trasciatti sez. Foligno e Mirco Carpi Melchiorre sez. Orvieto
Quarto Uomo: Eugenio Scarpa sez. Collegno
Reti: 18’ Moretti (M), 20’ Leonetti rig.(M), 48’ Bisci (P), 61’ Moretti (M), 65’ Moretti (M)
Ammoniti: 19’ Rossettini (P), 30’ Pizzutelli (M), 67’ Volpicelli (M)
Espulsi: 52’ Rossettini (P)
Calci d’Angolo: 3-3
Recupero: 1’+ 3’
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