Maceratese nel segno della continuità: Morresi e Porro confermati responsabili del settore giovanile
Il settore giovanile della Maceratese continua a investire sul futuro, rinnovando la fiducia nei confronti di Paolo Morresi e Alessandro Porro, confermati al vertice del vivaio biancorosso. La decisione, presa dalla società sportiva, punta a garantire continuità tecnica e crescita costante dei giovani talenti.
Paolo Morresi continuerà a ricoprire il ruolo di responsabile tecnico del Settore Giovanile, supervisionando i ragazzi fino alla categoria Allievi. Alessandro Porro, invece, rimarrà al timone della Scuola Calcio, dedicandosi ai più piccoli e all’attività di base. Entrambi sono stati nominati dal presidente Alberto Crocioni nel 2022 e la loro conferma è il risultato di un lavoro di qualità che ha portato non solo a un incremento dei tesserati, ma anche a una maggiore valorizzazione dei giovani talenti biancorossi.
La filosofia della Maceratese è chiara: divertimento e crescita calcistica vanno di pari passo. L'accento è posto sulla tecnica individuale e sulla coesione di gruppo, piuttosto che su tattiche esasperate. Questo approccio ha attratto l'interesse di numerosi scout di club professionistici, con molti giovani che hanno ricevuto inviti per provini, stage e allenamenti presso prestigiose sedi sportive.
Per i baby calciatori, la stagione passata è stata ricca di opportunità di aggregazione, formazione e confronto. I giovani Ratini hanno partecipato a importanti tornei in tutta Italia, sfidando i coetanei di società blasonate. Inoltre, hanno visitato grandi centri sportivi come Coverciano, stadi di Serie A e musei calcistici, arricchendo così la loro esperienza sportiva e culturale.
La terza stagione di Morresi e Porro alla guida del settore giovanile della Maceratese si preannuncia dunque entusiasmante. La continuità tecnica e la qualità del lavoro svolto finora sono garanzia di un futuro promettente per il vivaio biancorosso. Con una filosofia basata su divertimento, crescita individuale e coesione di gruppo, la Maceratese continua a formare non solo calciatori, ma anche giovani con valori importanti per la vita. Il presidente Alberto Crocioni e l'intera società possono guardare al futuro con ottimismo, certi di aver posto solide basi per la crescita dei campioni di domani.
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