Nel giorno dell'esordio in maglia arancione di Ettore Ionni, l'Helvia Recina trova un successo meritatissimo per 2-1 sulla Pergolese e può respirare in classifica, in attesa dei risultati delle dirette concorrenti per la salvezza. Dopo la buona prestazione di Senigallia era importante dare seguito al gioco e la squadra ha risposto alla grande, sfoderando una prova di carattere, aggressività e incisività offensiva che hanno reso legittima la vittoria, in virtù delle numerose occasioni da gol sciupate nel computo finale.
Dentro Ionni a centrocampo dal primo minuto con Francioni e Pietrella largo a sinistra, Di Crescenzo e Rocci di punta con Romanski a destra e in difesa confermato ancora Mattia Maroni; nella Pergolese tre assenti per squalifica e formazione molto giovane messa in campo da mister Guiducci. Pronti via e l'Helvia passa in vantaggio: lancio lungo di Tacconi, Di Crescenzo supera in velocità Cota che lo stende: rigore e giallo per il difensore e dal dischetto Pietrella fa 1-0. All'8' ancora Di Crescenzo costringe Catini alla grande parata con un destro dal limite. La Pergolese manovra bene a centrocampo ma è poco incisiva davanti e l'unico pericolo per Isidori è su una deviazione di Pietrella di testa su punizione di Morganti che sfiora l'autogol.
Al 24' altro lancio in profondità su Di Crescenzo che si ripete, supera in velocità Carbonari e anticipa di punta l'uscita di Catini per il 2-0 dell'Helvia. Il portiere ospite gioca spesso fuori dai pali e deve salvare in un paio di occasioni sugli avanti arancioni lanciati in porta. Al 31' a sorpresa la Pergolese la partita: Cota dai trenta metri lascia partire un destro teso che trova la deviazione di Tacconi davanti a Isidori, spiazzato per il 2-1. La Pergolese è tutta qui nel primo tempo, salvo un paio di conclusioni da fuori senza pretese. Al 40' episodio dubbio in area ospite. Rocci lotta di testa con Righi che tocca il pallone in area sui piedi di Romasnki che mette dentro il 3-1 ma il guardalinee segnala un fuorigioco che a conti fatti è inesistente negando il terzo gol al centrocampista arancione. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, con la Pergolese più manovriera e l'Helvia che riparte veloce con i lanci lunghi a scavalcare il centrocampo e innscare le punte. L'unico tiro in porta della ripresa gli ospiti lo confezionano al 9' con Morganti che su punizione impegna Isidori, bravo a bloccare a terra.
Dal quarto d'ora in avanti l'Helvia si scatena e sfiora per ben sei volte il gol del 3-1 che avrebbe matato la partita. Ci provano Di Crescenzo due volte (sinistro fuori e pallonetto a lato con Catini fuori dai pali), Tacconi (colpo di testa a lato a colpo sicuro), Pietrella (parata sul primo palo di Catini), Romanski di testa (altro miracolo di Catini) e Rocci ma il risultato non cambia. Nel finale le squadre si allungano ma l'Helvia manca il colpo risolutore senza però subire grossi pericoli dalle parti di Isidori, con la Pergolese senza idee e solo lanci lunghi in area controllati dalla contraerea arancione. Finisce 2-1, una vittoria preziosa e meritata per l'Helvia Recina che unisce anche una prestazione collettiva molto positiva e concreta, un buon viatico per la trasferta di Loreto della settimana prossima e il girone di ritorno.
"Siamo molto contenti per la vittoria - ha detto a fine gara il neo arrivato Ettore Ionni - perchè oggi era importante soprattutto vincere e abbiamo unito anche una buona prestazione. Siamo stati subito aggressivi e propositivi e questo aspetto mi ha favorevolmente colpito di questa squadra, per me che sono appena arrivato. Lavoro con i compagni da appena una settimana e sono soddisfatto di questo esordio perchè l'inserimento nel gruppo e l'intesa con i compagni non potrà che migliorare". Cuore e sostanza nel centrocampo dell'Helvia, Ettore Ionni, un rinforzo che avrà il suo peso nel futuro, ma è l'atteggiamento di tutta la squadra a far ben sperare per giro di boa e il girone di ritorno sulla strada della salvezza.
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