La Santo Stefano Avis è in finale scudetto! Coach Ceriscioli: "Obiettivo centrato grazie a intensità e coesione"
Sabato 13, la Santo Stefano-Avis ha scritto la pagina più bella della sua storia! I ragazzi in campo e il coach Roberto Ceriscioli hanno messo un timbro indelebile nella lunga e già gloriosa vita di questa società sportiva, tra le più longeve e tra le primissime in Italia a praticare basket in carrozzina.
Al Palazzetto di via degli Oleandri, ad Alba Adriatica, contro l’Amicacci Giulianova, la Santo Stefano- Avis ha staccato il biglietto per la finale scudetto, la prima dell’intera sua storia. La vittoria di capitan Ghione e compagni contro i cugini abruzzesi per 83-74 è stata quanto di più bello si potesse sperare. Non tanto per la rivincita dello scorso anno, quando proprio il derby dell’Adriatico segnò il semaforo rosso, in semifinale, nel cammino della Santo Stefano verso l’attesissima finale; quanto perché i marchigiani hanno voluto con tutte le loro forze tagliare questo traguardo ambito da tre anni. Due anni fa era stata Cantù a fermare i portopotentini, sempre in semifinale, per poi andare a vincere lo Scudetto. Lo scorso anno, come detto, i cugini abruzzesi, che poi persero in finale ancora contro i lombardi. Ma quest’anno la finale scudetto non la toglie nessuno alla formazione di coach Ceriscioli. E sarà ancora big match contro Cantù.
La cronaca del match di sabato in terra abruzzese ha visto ancora un grande equilibrio sul parquet, come in gara 1. Ma questa volta nel terzo quarto i portopotentini son riusciti a cambiare marcia e a produrre un parziale determinante di 17 punti a zero. Giulianova non si è lasciata andare producendo un contro parziale da 17 a 1 capace di riaprire il match. Ma la Santo Stefano si è mostrata squadra e non ha perso il controllo della partita. Lì sono arrivati tre “ciuf” di Andrea Giaretti che hanno segnato lo strappo fondamentale nel punteggio, poi ottimamente controllato dai marchigiani e ancora alimentato dai canestri di Mehhiaoui, Ruiz, Bedzeti e Ghione.
Fino al trionfo finale 83-74 e alla storica qualificazione per la serie finale che inizierà con gara 1 l’11 maggio al Pala Meda, casa della UnipolSai Briantea84 Cantù per questo rush finale di stagione; poi gara 2 il giorno successivo, il 12. Si tornerà al PalaPrincipi per gara 3 del 18 maggio e l’eventuale gara 4 del 19. Per gara 5, se necessaria, si tornerà al Pala Meda, il 25 maggio.
“Sono state 2 partite intense e combattute, Giulianova ha giocato bene e ci ha messo in grande difficoltà , i ragazzi sono riusciti a trovare intensità e coesione proprio nei momenti più difficili e questo ci ha permesso di raggiungere un obiettivo storico”. Coach Robi Cerisicioli, al termine del derby dell’Adriatico, è ovvimanente raggiante. “Abbiamo poco tempo per preparare i prossimi importanti impegni, prima la final eight di Euroleague 2 e poi le finali scudetti – guarda subito in avanti il coach -. Saranno partite di altissimo livello dove concentrazione e unione di intenti faranno la differenza, e noi faremo di tutto per arrivare pronti. L’invito per tutti è di venirci a sostenere sulle tribune del Pala Principi per spingerci a grandi imprese sportive”.
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