La Maceratese compie il miracolo e vince 3-1 completando la straordinaria rimonta da 14 punti nell’ultima giornata di campionato: dopo la cavalcata di 10 successi consecutivi, i biancorossi arrivano alla partita più importante dell’anno decisi a portare a casa l’intera posta in palio e volare in Eccellenza. Primo tempo giocato ad alta intensità e che si chiude sul triplice vantaggio ospite: doppietta di Tittarelli e gol di Massini che mettono la partita in discesa. A inizio ripresa Morelli segna il gol che riaccende le speranze dei suoi, ma una difesa ordinata spegne ogni velleità di rimonta e il triplice fischio sancisce la vittoria della Maceratese. I tifosi, presenti in 600 sugli spalti a Porto Sant’Elpidio, esplodono in un boato liberatorio per festeggiare, dopo 5 anni in Promozione, il salto di categoria.
La Cronaca:
Primo tempo - Avvio convinto della Maceratese che alza presto il baricentro e minaccia l’estremo difensore avversario. Punteggio subito sbloccato da Tittarelli (9’) che riceve palla in contropiede, controlla bene e solo contro Renzi non sbaglia. Bravi i biancorossi a mantenere alta la guardia senza cedere alla fretta, realizzando dopo 10’ il raddoppio, confezionato ad arte da Dieme che con un lancio illuminante serve Tittarelli (18’), oggi letale sotto porta. I maceratesi dimostrano una foga agonistica all’altezza del match: ci pensa Massini (31’) a calare il tris concludendo in rete il bello scambio con Massei. Nota di merito proprio per Massini che, oltre a segnare, recupera più volte palla al limite dell’area blaugrana, mantenendo sempre alta la pressione sui locali. I ritmi si allentano sul finale con il Monturano che riesce anche a farsi vedere in un paio di occasioni, senza però impensierire davvero Santarelli. Si va al riposo sullo 0-3.
Secondo tempo - Inizio ripresa che rischia di riaprire i giochi: Morelli (50’) raccoglie una palla insidiosa e spiazza l’estremo difensore ospite con un colpo di testa che vale il 3-1. I “lupi” cercano di impostare una reazione costruendo pazientemente buone azioni offensive. A venti minuti dal termine il risultato è ancora congelato: Santarelli blinda la porta e sventa ogni iniziativa avversaria. Ultimi dieci minuti di sofferenza che vedono le due formazioni lottare contro la stanchezza: ritmi più bassi con la Maceratese che si chiude nella propria metà campo. Al fischio finale, panchina e tifosi si alzano in piedi per celebrare la vittoria. Record assoluto per la Maceratese di Trilli che, con ben undici vittorie consecutive, consacra la stagione alla storia.
(Foto - Alessandro Vallese, Benedetto Verdenelli)
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