La Maceratese conserva tutti i 34 punti e se la cava con una ammenda minima di 3 mila euro. È quanto ha stabilito il Tribunale Federale nazionale della Figc nell’inchiesta chiamata Dirty Soccer. “Una giusta decisione quella espressa dal tribunale federale che, in accoglimento della tesi difensiva, ha ritenuto eccessiva ed iniqua la sanzione alla SS Maceratese richiesta dalla Procura Federale nonostante il tesserato Mirko Garaffoni sia stato condannato a 3 anni di squalifica - fa sapere il legale della Società, Massimo Nascimbeni esprimendo piena soddisfazione. “Sono molto contento – prosegue l’avvocato Nascimbeni – oltre che per la Società anche per l’allenatore Cristian Bucchi e l’intera squadra perché la penalizzazione, in questa fase cruciale del campionato, sarebbe stata punitiva sul piano della classifica”. Si tratta di una decisione di primo grado e suscettibile di appello sia da parte della Società che dalla Procura Federale. Nel Girone B le squadre che hanno subito una penalizzazione sono l’Aquila con 13 punti in meno e 150 mila euro di ammenda, Santarcangelo, con 6 punti in meno e 70 mila euro di ammenda e il Savona con meno due punti e 10 mila euro di sanzione.
Intanto ultimi movimenti di mercato per la Rata. Da Milano il diesse Giulio Spadoni e l’amministratore delegato Marco Nacciarriti rendono noti gli accordi con l’attaccante Nicola Talamo, classe 1996, dal Latina, giovane promessa inseguito da molte società di serie B e Lega Pro, e del portiere Giuseppe Ficara, classe 1995, proveniente dal Catania. Per Luigi Djibo risoluzione del contratto e ritorno all’Atalanta. Torna alla Primavera del Pescara il classe 1996 Alessandro De Angelis.
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