Aggiornato alle: 13:09 Giovedì, 3 Ottobre 2024 cielo coperto (MC)
Sport Macerata

Il Panathlon Macerata celebra la scherma paralimpica. Commozione per Pino Brizi

Il Panathlon Macerata celebra la scherma paralimpica. Commozione per Pino Brizi

Dopo la bella conviviale alla presenza di Fabrizio Ravanelli, è tornato a riunirsi il Panathlon Club Macerata per un appuntamento sportivo di rilevanza nazionale. Prima dell’inizio della serata, grande commozione per la scomparsa del socio onorario Pino Brizi, stella del calcio italiano e icona sportiva di Macerata, venuto a mancare poche ore prima della conviviale. Un minuto di silenzio lo ha omaggiato nel ricordo commosso di tutti i presenti.

Il ristorante Le Case ha ospitato i vertici della Federazione Italiana Scherma in una serata dedicata ai Campionati Italiani di Scherma Paralimpica e non vedenti in scena dal 10 al 12 giugno 2022 presso il palazzetto Fontescodella Banca Macerata Forum. Competizione che ha portato in città 150 atleti da tutta Italia e oltre 400 presenze tra accompagnatori, tecnici e dirigenti. Tra loro anche gli azzurri impegni alle ultime Paralimpidi di Tokyo 2020.

A parlare in rappresentanza della FIS (Federazione Italiana Scherma) è stato Alberto Ancarani (consigliere federale e responsabile del settore paralimpico). “Ringrazio tutta Macerata per l’accoglienza, l’organizzazione e la collaborazione dimostrata in questo periodo – ha dichiarato Ancarani. La scherma è da sempre una delle discipline sportive più avanti nell’inclusione sociale e la nostra federazione tanto sta facendo in questa direzione, organizzando stage di scherma integrata, in grado di far vivere ad atleti olimpici e paralimpici sedute di allenamento in grado di migliorare gli aspetti tecnici di entrambi”.

A impreziosire la serata il giornalista Rai Sport Federico Calcagno e lo spadista, oggi commentatore televisivo, Stefano Pantano. Ospite d’onore il fiorettista Valerio Aspromonte, classe 1987 cresciuto nel Frascati Scherma, dove tuttora si allena. Ottimo talento sin da giovanissimo, diviene membro del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle e della nazionale.

Il primo grande successo arriva con la vittoria ai Campionati del Mondo Under 20 di Taebaek City in Corea del Sud nel 2010 e il percorso continua con diversi podi in Coppa del Mondo fino all’oro Europeo di Lignano. Ma la soddisfazione più grande arriva con l’oro a squadre alle Olimpiadi di Londra nel 2012 assieme a Andrea Baldini, Antonio Cassarà e Giorgio Avola. Chiusa la carriera da atleta, diventa maestro di scherma e, a partire dal 2021, viene eletto Consigliere Federale della FIS ricoprendo il ruolo di rappresentante degli atleti.

Carriera fatta di grandi successi che è stata ripercorsa, durante la conviviale, nell’intervista condotta dal Presidente Michele Spagnuolo. Dai primi passi nello sport all’emozione del mondiale under 20, dal rapporto con il maestro Salvatore Di Naro all’oro olimpico guidato dal ct Stefano Cerioni. Ma anche le dinamiche della gara a squadre in cui ci si ritrova a competere nella stessa squadra insieme ad atleti che invece nelle gare individuali sono acerrimi rivali. Aspromonte ha anche raccontato quanta responsabilità si provi in pedana a perpetuare la grande tradizione della scherma italiana e la scelta di chiudere la carriera da atleta quando non ha più sentito il “fuoco dentro”, decidendo di cominciare il suo nuovo percorso (quello di maestro e di consigliere federale).

Al tavolo presidenziale anche Rossana Pasquino, atleta paralimpica beneventana, classe 1982, docente alla facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli.  Vincitrice della medaglia d'oro nella Coppa del mondo paralimpica di sciabola ad Amsterdam, conquista il bronzo ai Mondiali di Cheongju, in Corea del Sud, oltre a tanti altri trofei e medaglie in giro per l'Europa. Consigliere federale della Federazione Italiana scherma, si qualifica e partecipa anche alle Paralimpiadi di Tokyo nell’estate 2021.  

Pasquino, paraplegica dall’età di nove anni, scopre la scherma - che ha detto averle cambiato la vita - abbastanza tardi, arrivando a partecipare alle Paralimpiadi giapponesi all’età di 38 anni. Un’esperienza incredibile quella olimpica, seppur limitata dall’emergenza pandemica e dalla delusione di una eliminazione per 14 a 15 ai quarti di finale contro la georgiana Khetsuriani. Le parole dell’atleta hanno emozionato la platea, ricordando quanto sia importante credere in sè stessi, non arrendersi mai dinanzi alle difficoltà della vita e delle sconfitte.

Rossana Pasquino, oggi fonte di ispirazione per tante ragazze e tanti ragazzi con disabilità, ha detto che: “la più grande conquista della delegazione italiana a Tokyo 2020, anche grazie al cospicuo numero di medaglie vinte, è stata quella di aver fatto rumore, di aver infranto il silenzio assordante che per troppo tempo ha accompagnato il mondo delle disabilità”. Un percorso che la Federazione Italiana Scherma sta già compiendo da tempo, anche attraverso l’“innovativa” scelta di eleggere Rossana come Consigliera Federale, portavoce di tutti gli atleti, olimpici e paralimpici.

Momento istituzionale quello del saluto del Questore di Macerata, dott. Vincenzo Trombadore, all’atleta Rossana Pasquino, rappresentante delle Fiamme Oro. Ai Campionati Italiani di Scherma Paralimpica e Non Vedenti tanti infatti gli atleti del gruppo sportivo della Polizia di Stato. Tra loro le fiorettiste Loredana Trigiglia, Ionela Andrea Mogos e il fiorettista e spadista Emanuele Lambertini. Il Questore di Macerata, non solo ha portato il saluto del Dott. Francesco Montini, Direttore delle Fiamme Oro, ma anche al folto e nutrito gruppo della Scherma Modica - città natale del Questore, del past presidente della FIS Giorgio Scarso e del fiorettista Giorgio Avola - espressione da sempre di eccellenza in questa disciplina.

“Un grande onore poter ospitare una conviviale così partecipata e così importante. Ringrazio la Federazione Italiana Scherma per aver accettato il nostro invito. Complimenti alla nostra socia Carola Cicconetti e al presidente del Macerata Scherma Alberto Affede per aver portato a Macerata un campionato italiano di grande prestigio. Penso sia una grande opportunità – ha affermato il Presidente del Panathlon Club Macerata Michele Spagnuolo – per tutti noi poterci confrontare con storie in grado di emozionarci e ricordare il vero valore dello sport. Rossana Pasquino e tutti gli atleti in gara per i Campionati Italiani di Scherma Paralimpica e Non Vedenti sono testimonianza di passione e determinazione e di come lo sport possa essere occasione di rinascita e inclusione sociale”.

Alla serata, tra gli oltre cento partecipanti, insieme alle istituzioni del Comune di Macerata (Sindaco Sandro Parcaroli, vice Sindaco Francesca d’Alessandro, Assessore allo Sport e Turismo Riccardo Sacchi, Assessore al Bilancio Oriana Piccioni), erano presenti il Vicario del Questore di Macerata Rocco Carrozzo, il Consigliere Federale Comitato Italiano Paralimpico Tarcisio Pacetti, il Presidente del Coni Marche Fabio Luna, il Delegato del Coni Macerata Fabio Romagnoli, il presidente della Federazione Scherma Marche Stefano Angelelli, il Past President Club Jesi Scherma Alberto Proietti, il vice Governatore del Panathlon D.I. Area 5 Stefano Ripanti, il Presidente del Panathlon Club Pesaro Angelo Spagnuolo, il Presidente del Panathlon Club Jesi Andrea Moriconi, il Presidente del Panathlon Club Osimo Valentina Iobbi, il Direttore Generale Unimc Mauro Giustozzi, il Direttore di Dipartimento di Giurisprudenza Unimc Stefano Pollastrelli, il Presidente della Società Filarmonica Drammatica Enrico Ruffini, il Presidente Anfass Macerata Marco Scarponi, il presidente del Kiwanis Macerata Giorgio Agostinelli.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni