Si è svolta al Palaindoor di Ancona l'11 e il 12 Maggio la gara nazionale di Coppa Italia di scherma. Un avvenimento che quest'anno ha visto il la città dorica aprire i battenti a quasi mille atleti provenienti da ogni parte d'Italia, alla presenza di Valentina Vezzali, pluricampionessa, in veste di Consigliere della Federazione Italiana Scherma.
Nella sciabola maschile grande soddisfazione per Fabrizio Affede. L'atleta di origine maceratese, laureando in ingegneria informatica, si allena a Roma presso il Club Scherma Roma, società campione d'Italia nella scherma. Affede ha conquistato 6 vittorie su 6 incontri nel girone di qualificazione superando 3 schermidori con ranking migliore del suo. Nella fase ad eliminazione diretta ha superato dapprima il milanese Pietromarchi e successivamente il padovano Tallarico, conquistando con questa vittoria l'accesso alle finali del campionato italiano assoluto che si svolgeranno a Palermo l'8 e il 9 Giugno. Affede, oramai appagato per il risultato ha perso il successivo incontro con il foggiano Scisciolo.
Per la cronaca la gara è stata vinta dal campano Michele Gallo, in forza al gruppo sportivo Carabinieri, ma il vero obiettivo di tutti i partecipanti era quello di classificarsi nei primi 16 posti al termine della gara, gli unici che consentono di qualificarsi per le finali del campionato italiano di scherma categoria assoluti.
Fabrizio Affede oltre a dichiarare la sua soddisfazione al termine della gara, particolarmente sentita perché svolta in una sede marchigiana, ha auspicato che la specialità della sciabola possa diffondersi anche nelle Marche ed in particolare a Macerata. Speranza che gli consentirebbe di allenarsi nel capoluogo marchigiano e non solo sulle pedane della capitale.
Alla finale di Palermo, oltre a Fabrizio sarà in gara anche fratello Leonardo, atleta in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Oro e anche lui fortemente legato alle sue origini marchigiane. La presenza contemporanea dei fratelli Affede costituirà un ulteriore curiosità della prestigiosa gara che conclude la stagione agonistica della scherma.
La Macerata scherma ha atleti ancora troppo giovani per partecipare ai campionati assoluti di Palermo, ma l'augurio è che la grande passione di tecnici e dirigenti possa portare presto schermidori che si allenano in città a solcare le pedane delle più prestigiose gare nazionali ed internazionali, offrendo a Macerata il ruolo che merita nel panorama di questo sport.
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