Corridonia, beffa per Eleonora Ciabocco: quarta ai Mondiali dopo una gara di grande carattere
Ai Mondiali in Ruanda arriva un altro amaro quarto posto per l’Italia: protagonista questa volta la corridoniana Eleonora Ciabocco, che dopo una corsa coraggiosa e tatticamente perfetta, viene battuta in volata dalla spagnola Blasi, che le strappa il bronzo. Oro alla francese Géry davanti alla slovacca Chladonova.
La gara si è disputata su un percorso molto esigente. Dopo neanche due giri, il gruppo si riduce a 40 atlete. Il primo attacco arriva dal Canada, con Isabella Holmgren che forza ai -65 km sulla Côte de Kimihurura. Tra le vittime dell’azione, la britannica Cat Ferguson, poi aiutata a rientrare dalla compagna Perkins.
Eleonora Ciabocco resta sempre vigile: capisce il momento e si porta davanti per evitare rischi, riuscendo a rimanere nel gruppo delle migliori. Alla nuova azione di Kopecky, la Ferguson si stacca definitivamente e la Gran Bretagna cambia strategia.
A 3 giri dal termine, sono in 20 a giocarsi le medaglie. Ciabocco è da sola, ma riesce a gestirsi bene. Ai -29 km la Francia prova a rompere gli equilibri con un'azione di squadra, ma l'attacco viene neutralizzato. La polacca Mul tenta un contropiede, ma anche lei viene ripresa.
Nel penultimo giro, la selezione si fa dura: solo 9 restano davanti, ma si ricompattano all'inizio dell'ultimo giro. Sullo strappo finale, la Francia torna protagonista e lancia Géry verso l'oro. La Bunel si spegne, offrendo una chance per il bronzo a Ciabocco, che però viene superata proprio sulla linea dalla Blasi. Un altro "legno" per l’Italia, ma grande prova di determinazione per Eleonora Ciabocco.
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