Con ParadisoMontagna a quota 2912: escursione sul Gran Sasso, la cima più alta degli Appennini
E' stata una domenica di emozioni forti e panorami mozzafiato, quella appena trascorsa, per i partecipanti all'escursione sul Gran Sasso d'Italia, organizzata dall'associazione ParadisoMontagna e guidati dal montecosarese Simone Pantanetti, Accompagnatore di Media Montagna iscritto al Collegio delle Guide Alpine delle Marche e Guida Ufficiale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Sotto la guida esperta di Pantanetti, gli amanti della montagna si sono cimentati con successo e in piena sicurezza, nell'ascesa della vetta più alta degli Appennini, toccando la ragguardevole quota di 2912 metri. Montagna di conformazione geomorfologica simile a quella dei gruppi alpini dolomitici, sia pur formata in buona parte da rocce calcaree, il Gran Sasso è composto da quattro vette o sottocime: il Torrione Cambi (m 2875), la Vetta Centrale (m 2893), la Vetta Orientale (m 2903) e la Vetta Occidentale, la più elevata, che con i suoi 2912 metri, risulta essere la cima più alta degli Appennini continentali.
Il lungo fine settimana di "ParadisoMontagna" ha visto una tre giorni molto intensa, con l’arrivo in vetta a Pizzo Tre Vescovi (2092 m) di venerdì, per proseguire sabato con il Monte Rotondo (2102 m) e terminare domenica, come abbiamo detto, in cima al Gran Sasso d’Italia.
"Grazie a questo tipo di programmazione, cominciata con il Monte Bove e il Vettore - dice Simone Pantanetti - sia gli escursionisti locali che i numerosi turisti, hanno avuto modo di affrontare in tutta sicurezza, itinerari di media e alta difficoltà che danno la possibilità di gettare uno sguardo sulle montagne più alte dei Sibillini”.
Per gli appassionati di montagna, a breve, sul sito www.paradisomontagna.it o sulla pagina Facebook #paradisomontagna, sarà online la ricca programmazione di fine estate ed autunno con molte sorprese e novità.
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