Chiesanuova, primo test in famiglia. Bonvecchi: "Mercato? Evitate aste, bilancio positivo"
Il Chiesanuova ha svolto ieri il primo test pre-campionato, molto "test" dato che il ritiro è iniziato da soli sei giorni e che si è trattato di una partitella in famiglia (assente Sbarbati).
Con Canavessio in arrivo ad ore, mister Mobili avrà tutti gli effettivi a disposizione per preparare al meglio il secondo campionato per il club in Eccellenza e il primo con lui in panchina. Mercato chiuso dunque salvo colpi di scena o offerte last minute che non possono sfuggire e parola allora al presidente Luciano Bonvecchi.
Che bilancio fa del mercato 2023?
"Anzitutto è assai positivo che siamo riusciti a completarlo velocemente. Credo che mai come in questo caso abbiamo saputo accontentare almeno al 90% le richieste dell'allenatore che riteneva adeguato il budget. Abbiamo perso Tittarelli che non potevamo trattenere per motivi economici e abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati senza partecipare ad aste".
Dal punto di vista tecnico che ne pensa della nuova squadra?
"Credo che sia una squadra di cuore e grinta come piace a noi e si sposa con l'idea di calcio concreto che ha il mister. E' vero che non saremo più matricola, ma non per questo potremo pensare di fare calcio champagne, dovremo sudare e mordere, il Chiesanuova sarà squadra votata al sacrificio".
Prime impressioni vedendo Mobili al lavoro?
"Da qualche anno ci sentiamo a livello d'amicizia, tuttavia ti confesso che mai avevo pensato di contattarlo per la panchina perché non credevo potesse accettare. Invece il nuovo consulente di mercato Ivan Menghi mi ha spronato e Mobili mi ha detto che aveva sempre apprezzato la nostra serietà. Credo d’aver portato a Chiesanuova uno degli allenatori più esperti e preparati della massima categoria regionale".
Nel prossimo fine settimana altro test in famiglia, poi il 12 agosto via alle amichevoli vere e proprie a Fermo contro la Fermana.
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