CBF Balducci Lardini Macerata, il g.m. Balducci non chiude le porte alla serie A: "a giorni la decisione"
Un nuovo principio e anche l’inizio di un auspicato e importante progetto sportivo, con l’unico obiettivo di affrontare l’oggi e il domani con prospettive rinnovate, soprattutto in una fase così dura e allo stesso tempo delicata per tutto il territorio. Lardini Volley Filottrano e CBF Balducci Helvia Recina Macerata, una comunione d’intenti che di recente si è tramutata in una unica realtà pallavolistica che si chiamerà CBF Balducci Lardini Macerata.
“Attualmente stiamo ancora valutando se affrontare la massima serie o l’A2 – ha annunciato general manager della società Massimiliano Balducci - quel che è certo è saremo in serie A ma siamo ancora in una fase di work in progress in quanto ci sono ancora delle dinamiche da sistemare, come ad esempio la definizione di un organigramma”
Una strada comune nella pallavolo per le due realtà marchigiane, non solo riguardo la serie A ma anche a livello giovanile, frutto di un serrato confronto di idee e programmi, avviato circa un anno fa: “Il discorso della collaborazione con la Lardini Volley era da tempo che era in atto poi chiaramente sono due entità diverse e quindi per farle convogliare in un unico corpo c’era bisogno di tempo e lavoro – spiega il g.m. Balducci -. Con il Presidente Giovanni Morresi, che ci tengo a sottolineare si è dimostrato una persona squisita, ci siamo confrontati costantemente e alla fine siamo riusciti a dare vita ad un’unica realtà che e ora è pronta a partire- e aggiunge – rappresentiamo due società importanti del panorama pallavolistico nazionale ma siamo ancora agli arbori di questa nuova avventura quindi nei prossimi giorni andremo poi a definire degli obiettivi precisi senza dimenticare poi che dovremo strutturare un progetto convincente anche per quanto riguarda il settore giovanile. Detto ciò, credo che per il territorio questa unione di intenti sia un segnale molto positivo”.
Un’idea di unione nata da tempo, ma che si è concretizzata in uno dei periodi più difficili sia a livello economico che sociale della storia recente italiana: “Per noi è un onore essere affiancati al nome Lardini – spiega Balducci - Al momento stiamo vivendo soprattutto una crisi sanitaria e sociale; quella economica credo che sarà un’onda d’urto che dovremo affrontare nei prossimi mesi quindi ora bisognerà aprire le spalle e cercare di tenere botta perché per un’azienda da sola è difficile barcamenarsi in una situazione del genere quindi questo tipo di collaborazioni sono preziose –ma precisa - però devono concretizzarsi con un progetto credibile sia in ambito sportivo e non solo”
La nuova collaborazione non cancella ovviamente tutto quello che è stata l’Helvia Recina Volley Macerata ovvero una società che per più di trent’anni è stata capace di portare avanti una capillare attività pallavolistica diventando un punto di riferimento importante per tutto il territorio: “Noi siamo stati i primi sponsor dell’Helvia Recina che è iniziata con mio padre insieme al grande Tito Antinori – afferma Massimiliano Balducci - siamo riusciti ad arrivare ai vertici della pallavolo e questo è un risultato senza dubbio positivo per tutti. Quando si arriva a certi livelli, senti l’obbligo di concentrare le forze anche nei momenti difficili e si cerca sempre di fare il massimo possibile – sottolinea - A noi fa piacere vedere il nostro marchio in giro per l’Italia non solo perché è quello che produciamo, ma anche per meriti sportivi – e conclude - questa squadra oramai per noi è più una questione di cuore che di visibilità, anche se gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria sono sotto gli occhi di tutti. Fortunatamente abbiamo incontrato una società composta da persone serie come la Lardini Volley e per tale motivo ci siamo imbarcati in questo nuovo viaggio con rinnovato entusiasmo”.
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