Villa Musone, la Promozione è ancora tua! I villans si impongono per 3-2 sulla Passatempese nella sfida play-out dopo una partita ricca di colpi di scena e conquistano la permanenza nella categoria, costringendo i gialloblu a tornare in Prima Categoria dopo un decennio. Un successo meritato per i ragazzi di mister Finocchi, che premia il lavoro di questo gruppo in tutta la stagione. Un match esaltante che ha visto i villans finire quasi sul baratro per poi rialzarsi grazie al grande carattere e conquistare così una vittoria che vale la Promozione. Non era facile contro una squadra comunque esperta e con giocatori avvezzi a sfide di questi tipo, tuttavia il cuore gialloblu di questo gruppo ha dimostrato di saper superare ogni difficoltà. E' anche il successo di un progetto volto alla valorizzazione ed alla crescita dei giovani: non a caso anche oggi sono andati a segno due under, Tonuzi e Zagaglia, comunque un plauso va a tutti i ragazzi per l'impegno profuso in questa annata.
Primo squillo per gli ospiti con Nemo che sfonda sulla destra ma Cingolani e' bravo a ritardare l'uscita ed a intercettare la sfera. Ancora Nemo protagonista all'8' quando, dopo una bella azione personale, scaglia un tiro potente che si stampa sotto l'incrocio dei pali. E' il preludio al gol che arrriva al 12', quando Fiorella sfrutta un errore della retroguardia di casa e dal limite dell'area fa partire un rasoterra preciso che si insacca a fil di palo. I villans escono piano piano alla distanza anche se non riescono a trovare occasioni concrete. Al 25' Agostinelli sfonda sulla destra e conclude con un tiro intercettato da Moscoloni. Un minuto dopo i gialloblu rimettono le cose in parita': palla dalla sinistra di Mascambruni, Tonuzi e' lesto a trovare la deviazione vincente da due passi. La gioia del pareggio dura poco, perche' alla mezz'ora la Passatempese torna in vantaggio. Punizione conquistata dal limite dell'area da Staffolani, Magi si incarica della battuta e mette in rete la sfera alla sinistra di Cingolani con un tiro a giro perfetto. Il gol e' un duro colpo psicologico per i padroni di casa che non riescono a creare pericoli dalle parti di Moscoloni mentre i galletti cercano di gestire il match. Proprio nel finale un altro colpo di scena: Tonuzi scatta sul filo del fuorigioco, entra in area ma perde l'attimo per concludere in porta tuttavia la sfera arriva ad Agostinelli che trova il gol grazie ad un preciso rasoterra. Ad inizio ripresa ancora emozioni: traversone dalla sinistra che attraversa tutta l'area di rigore, Zagaglia spunta sul secondo palo e mette in rete il gol del 3-2. La partita procede a fiammate ed i ritmi calano, complice il gran caldo. Al 68' occasione interessante per i villans con Marchetti che non riesce a deviare in porta la sfera da buona posizione. La Passatempese si fa vedere con un colpo di testa di Borgognoni, a lato di poco, mentre i villans ci provano con Tonuzi che impegna Moscoloni in due circostanze. Al triplice fischio finale può partire la festa per i villans che mantengono la categoria, mentre per i galletti gialloblu l'epilogo è amaro.
"E' stata una vittoria importante - commenta mister Davide Finocchi - arrivata dopo una partita ricca di emozioni. Nel primo tempo non siamo partiti bene ma è stato fondamentale riuscire a pareggiarla proprio allo scadere. Nella ripresa invece siamo scesi in campo con un altro piglio, ritrovando le nostre consapevolezze e giocando come sappiamo fare oltre a concedere poco ai nostri avversari. Un ringraziamente va a questi ragazzi che in questi due mesi si sono messi a completa disposizione ed alla società, dal presidente a tutti i dirigenti."
VILLA MUSONE - PASSATEMPESE 3-2 (2-2 pt)
VILLA MUSONE: Cingolani, Camilletti M., Moglie, Marchetti, Ortolani, Pucci, Agostinelli (76' Pagano), Mascambruni, Tonuzi, Zagaglia, Menghini (85' Mossotti) A disp. Piccione, Recanatini, Magi, Camilletti N., Diallo All. Finocchi
PASSATEMPESE: Moscoloni, Stortoni (85' Ghergo), Graciotti (75' Mezzanotte), Iannaci (87' Mandolini), Zoli, Maraschio, Fiorella (65' Concettoni), Borgognoni, Magi, Staffolani, Nemo (90' Censori) A disp. Frelli, Filipponi All. Strappini
Reti: 12' Fiorella, 26' Tonuzi, 30' Magi, 45' pt Agostinelli, 47' Zagaglia
Arbitro: Grieco di Ascoli Piceno
Note: Ammoniti Nemo, Ortolani, Maraschio, Mascambruni, Mandolini
La Cucine Lube Civitanova vola ancora una volta in Finale della Del Monte Junior League, un traguardo raggiunto per la sesta volta nelle ultime sette stagioni (con un titolo vinto nel 2013). Nella Semifinale giocata oggi pomeriggio all’Eurosuole Forum, i ragazzi Under 19 di Rosichini e Paparoni hanno sconfitto nettamente i pari età della Diatec Trentino in tre set (parziali 25-18, 25-23, 25-18): domani (domenica) alle 15.30 la Finalissima contro la Materdominivolley.it Castellana Grotte, che ha battuto nella seconda Semifinale la Kioene Padova con il massimo scarto.
Match tra Lube e Trento dominato dall’inizio alla fine dai biancorossi, bravi a partire concentrati e con il piede giusto nel primo set: unica fase tirata della gara nel secondo set in cui la Lube ha rimontato il break scavato da Trento nella fase centrale del parziale per arrivare prima al set ball e chiudere subito il discorso. Sulla falsa riga del primo, il terzo parziale: senza ostacoli la strada dei cucinieri verso la Finale.
Dieci chilometri a nuoto, 400 vasche, in poco meno di 4 ore. È questo il risultato raggiunto da Francesco Comi, segretario regionale del Pd, alla maratona 24 ore Arena Nuoto Tolentino.
"Una grande e storica occasione - scrive Comi su Facebook - per celebrare uno sport bellissimo, una struttura moderna ed una società con tanti talenti e bravi amministratori".
Comi, come ricorda lui stesso, ha riprovato la scorsa notte (ha nuotato dalle 3 alle 6.45) l'esperienza della maratona a distanza di 30 anni dalla sua ultima partecipazione. "Vado subito a farmi un elettrocardiogramma" ha detto una volta uscito dall'acqua "A 46 anni non si scherza! La tigna è un grande difetto".
La GoldenPlast Potenza Picena Under 19 chiude la Del Monte® Junior League – “Trofeo Massimo Serenelli” al settimo posto grazie al successo per 3-1 nella Finale per il piazzamento. I ragazzi di Alessandro Fammelume entrano così di diritto tra le prime sette formazioni d’Italia, un risultato che dà lustro al vivaio del Volley Potentino, con tanto di medaglie distribuite da Massimo Righi, ad della Lega Pallavolo Serie A.
Ancora più grande, però, è il bagaglio di esperienza immagazzinato durante la competizione giovanile disputata a Civitanova Marche e organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio per lo sport, e in collaborazione con Cucine Lube Civitanova e GoldenPlast Potenza Picena.
Sono mancati degli squilli nel Girone A, eccetto una prima parte di gara eccellente contro i “cugini” della Cucine Lube Civitanova, ma Potenza Picena, partita dai preliminari (vittoria ad Assisi contro la Sir Safety Conad Perugia) si è rifatta nella finalina per il settimo posto confermandosi un’autentica bestia nera per le formazioni umbre.
Contro Spoleto prova impeccabile nel primo set, nonostante l’uscita di scena di Toscani, dolorante, calo di tensione nel secondo parziale, rinascita nel terzo con ritorno in campo di Toscani, brividi nel finale e grande quarto set, dominato in lungo e in largo. Prolifici Caciorgna (19) e Torregiani (17), ma il titolo di top scorer è del rivale Katalan (21).
1° set: testa a testa iniziale (11-11). Il set prosegue sui binari dell’equilibrio fino al 18-15 del Volley Potentino propiziato da un block di Torregiani e un attacco out degli oleari, ma Potenza Picena deve rinunciare temporaneamente a Toscani per un fastidio al braccio. Torregiani continua a siglare punti importanti (21-19). Due attacchi a rete di Cioffi favoriscono Potenza Picena (23-20), che chiude 25-22 su un attacco umbro out.
2° set: in campo si vede anche Anjun Lavanga, ma l’avvio della Monini Marconi Spoleto è fulminante (5-12). I potentini, ancora orfani di Toscani, calcano il campo con meno grinta rispetto al parziale precedente e sembrano rifiatare (9-19). Concentrazione di errori elevata. Sull’11-24 il sestetto marchigiano ha già la testa al parziale successivo. Il set si chiude sull’attacco non contenuto di Pietronorio (11-25).
3° set: nel terzo set i potentini infliggono a Spoleto un parziale di 12-7 in avvio con una buona cura del servizio. La Monini raddoppia le forze (16-13), ma Caciorgna e compagni si esaltano trainati dal pubblico (18-13). Il ritorno in campo di Toscani è una carta in più, come dimostra il punto del 20-15. Sul più bello Spoleto risale (20-18), ma il laterale si fa sentire (21-18). Gli avversari non mollano (23-22), ma il finale è di Torregiani (25-23).
4° set: buon avvio della GoldenPlast, reattiva in tutti i fondamentali e avanti 11-3 grazie anche agli ace di Caciorgna. Non solo tecnica. Il fattore psicologico incide e i biancazzurri veleggiano sulle ali dell’entusiasmo (18-9). Pregevole il tocco beffardo per il 21-13 del palleggiatore Gaetani, che si ripete nel duello aereo per il 22-14. Sull’attacco fuori misura di Pietronorio si chiudono i giochi (25-17).
"Contento di essere arrivato qui - commenta l'opposto Torregiani - è già un grande traguardo. L’emozione è stata un freno nei primi match, ma col passare delle gare abbiamo preso fiducia ed è emerso il nostro potenziale, almeno in parte. Il settimo posto mi soddisfa visto che era la prima partecipazione. E’ un punto di partenza . Vogliamo crescere e centrare nuovi risultati".
FINALE 7°-8° POST DEL MONTE® JUNIOR LEAGUE
GoldenPlast Potenza Picena – Marconi Monini Spoleto 3-1 (25-22, 11-25, 25-23, 25-17)
POTENZA PICENA: Toscani, Caciorgna, Paccamiccio, Bianchini L, Mormile, Gaetani, Alessandrini, Spernanzoni, Giacomini, Torregiani, Sampaolo 1, Lavanga, Ricci, Vignaroli 1. All. Fammelume
SPOLETO: Pietronorio 15, Cantabene ne, Bravetti, Scerna ne, Giustini 9, Zangarelli 7, Katalan 6, Colangeli ne, Pierini 2, Anchieri, Traballoni, Cioffi 5, Buttarini L. All. Arcangeli Conti
ARBITRI: Giovanni Ciaccio e Antonio Capolongo
NOTE: durata set: 28’, 18’, 26’, 24’. Totale: 1h 36’. Potenza Picena: errori al servizio 22, ace 4, muri 6. Marconi Monini Spoleto: errori al servizio 11, ace 8, muri 6.
Martedì 5 giugno alle ore 18.30, presso il Teatro Don Bosco si terrà l'incontro di presentazione del nuovo organigramma societario della PSG Robur e dei nuovi obiettivi educativi e tecnici. L'appuntamento sarà anche l'occasione per presentare il progetto "Forti, umili e robusti" e i suoi obiettivi tecnici ed educativi."Ciò che rende UNICA la Robur - dice il presidente - nel panorama maceratese è il fatto di essere la Squadra di un intero Oratorio. Rivalutare questa sua originalità è l'intenzione del nostro prossimo anno sociale.Vorremo iniziare questa avventura con la partecipazione più ampia perché un ambiente oratorio si costruisce solo con la presenza e il protagonismo di molti giovani e molti adulti".
Si terrà domenica 27 maggio al Palasport di Macerata la 5a prova regionale di dcherma per i nati dal 2004 al 2012. Il successo dello scorso anno fa presupporre una grande partecipazione di atleti ed appassionati che si troveranno al Palasport di Fontescodella dalle 9,30 alle 17.
Sono attesi oltre 100 bambini provenienti da tutta la regione Marche per confrontarsi nella più importante manifestazione schermistica che si svolge a Macerata. L'organizzazione è affidata alla Macerata Scherma ASD.
"La scherma maceratese - raccontano gli organizzatori - continua il suo trend di forte crescita e questo evento conferma l'interesse che anche l'amministrazione pubblica rivolge alla disciplina sportiva che più di ogni altra da sempre regala all'Italia medaglie e soddisfazioni alle Olimpiadi ed ai campionati del mondo".
La prossima per Mauro Iori potrebbe essere la stagione del definitivo rilancio.
Attaccante eclettico classe 1995 con trascorsi importanti, malgrado la giovane età, con le maglie di Tolentino, Montegiorgio, Sangiustese e Corridonia, nel 2013 ha vinto il premio come miglior under dell'Eccellenza con il Tolentino.
Dopo 2-3 anni in cui non è riuscito a trovare la giusta continuità, nella stagione appena conclusa ha messo a segno 11 reti con la maglia del Camerino giocando trenta partite da prima punta. Una stagione importante per Iori sul quale ora sono tornate ad affacciarsi squadre di categoria superiore. Infatti, i rumors di mercato parlano di un forte interessamento di squadre di Promozione, ma anche di Eccellenza, per il giovane attaccante. Che ora attende con serenità e con la giusta fiducia nelle sue capacità di conoscere quale sarà il suo futuro.
Come ormai abitudine è stato il raggruppamento abruzzese a dare il “calcio d’inizio” al prestigioso torneo Nando Cleti. La kermesse gioiellino della Junior Macerata, appuntamento storico con le sue 33 edizioni, è scattata da pochi giorni e tutti gli 8 gironi di qualificazione (in cui sono state distribuite le 39 formazioni categoria Esordienti) hanno visto la disputa dei primi incontri.
Per la cronaca il match inaugurale ha visto il Cologna Calcio superare nettamente 5-0 il Curi Pescara, tra le marchigiane da segnalare l’eccezionale sprint dell’Atletico Porto Sant’Elpidio e i debutti autoritari di Jesina Calcio e Vigor Senigallia. Tanti, subito, i derby anconetani, maceratesi e fermani.
Questi i primi risultati. Girone A Cologna Calcio – Curi Pescara 5 – 0, River Chieti 65 – Alba Adriatica 0 – 6.
Girone B Fabriano Cerreto – Jesina calcio 0 – 6, Biagio Nazzaro – Junior Jesina 2 – 0.
Girone C Recanatese – Osimana 4 – 2, Calcio Castelfidardo – Villa Musone 2 – 3.
Girone D Academy Civitanovese – Robur 1905 4 – 1, Rione Pace – Portorecanati 2 – 1.
Girone E Atletico P.S. Elpidio – Campiglione Monturano 4 – 3, Veregrense – AFC Fermo 1 – 0, Atletico P.S. Elpidio – Vigor S. Elpidio Viola 12 – 1.
Girone F Settempeda – Futbol 3 5 – 2, Tolentino – Montemilone Pollenza 3 – 2.
Girone G Junior Elpidiense – United Civitanova 2 – 1.
Girone H Vis Pesaro – Vigor Senigallia 0 – 4.
La fase di qualificazione durerà circa un mese, poi le migliori 16 saranno protagoniste, dagli ottavi, allo Stadio della Vittoria di Macerata. La finalissima si disputerà domenica 24 giugno.
L’Albo d’Oro del Cleti: 1986 Maceratese, 1987 Dinamopace, 1988 Vigor Sma, 1989 Sangiustese, 1990 Settempeda, 1991 Cluentina, 1992 e 1993 Dinamo Vis, 1994 Tolentino, 1995 Settempeda, 1996 Corridonia, 1997 Vigor Sma, 1998 Montegranaro (primo successo fuori provincia di Macerata), 1999 Maceratese, 2000 Corridonia, 2001 Vigor Sma, 2002 Montegranaro, 2003 Ascoli, 2004 Real Macerata, 2005 Giovane Ancona, 2006 Fermignanese, 2007 Dorica Torrette, 2008 Junior Jesina, 2009 Maceratese, 2010 Fortitudo Fabriano, 2011 River 65 (primo successo dell’Abruzzo), 2012 Maceratese, 2013 Cologna, 2014 Poggio degli Ulivi, 2015 Vigorina Senigallia, 2016 Vigorina Senigallia, 2017 River Chieti65.
La Cucine Lube Civitanova riparte da coach Giampaolo Medei: l’accordo con il tecnico marchigiano, dopo la stagione appena conclusa (la prima vissuta da primo allenatore in biancorosso) è stato rinnovato per la stagione 2018/2019. Una conferma, dunque, alla guida della formazione biancorossa che si sta materializzando proprio in questi giorni tassello dopo tassello, a suon di colpi di mercato.
Confermato in blocco anche tutto lo staff tecnico e medico: il viceallenatore Marco Camperi, lo scout man Enrico Massaccesi, il preparatore atletico Massimo Merazzi, i medici Mariano Avio e Danilo Compagnucci, il primo fisioterapista Marco Frontaloni e il secondo Tommaso Pagnanelli, il nutrizionista Alessandro Marinelli.
“Sono grato alla società per avermi rinnovato la fiducia – commenta coach Giampaolo Medei dopo la firma del contratto che lo lega per un’altra stagione al biancorosso – e sono orgoglioso di guidare la Lube anche nel prossimo anno. Dopo una stagione vissuta sempre ai vertici farò di tutto per regalare al Club i trofei che merita, consapevole che allestiremo una squadra ancora più competitiva in grado di raggiungere i massimi obiettivi”.
“Giampaolo Medei è un allenatore che ha raggiunto tutte le finali nel primo anno alla guida della Lube ed è andato a più volte ad un passo dall’obiettivo – dice il direttore sportivo della Cucine Lube Civitanova, Giuseppe Cormio - Merita senza dubbio la conferma, anche perché lui è nato e ha mosso i primi passi come tecnico in questa società e si sa che nello sport, purtroppo, è sempre complicato affermarsi dove uno è cresciuto. Ha la nostra piena fiducia, farà tesoro di un anno di esperienza e avrà a disposizione una squadra che lo ha apprezzato nel corso dell’anno e si è legata a lui, alla quale si aggiungeranno elementi che daranno maggiore solidità ed esperienza al gruppo”.
Cambia ancora una volta la CEV Volleball Champions League: dall'edizione 2019, a cui la Cucine Lube Civitanova è già qualificata dopo il secondo posto in Regular Season e aver disputato la Finale Scudetto, ecco una nuova formula per la massima competizione per Club europea, appena presentata dalla CEV. Le novità della Champions League 2019. Nuove regole con lo stesso obiettivo per i cucinieri: vincere.
La fase a gironi vedrà già 18 squadre su 20 qualificate di diritto in base ad un ranking Nazionale formato sui risultati ottenuti dai vari Club nelle ultime tre edizioni della Champions League. L’Italia è in cima al ranking e avrà 3 partecipanti già ai gironi: oltre alla Cucine Lube Civitanova accedono dunque Perugia e Modena, le altre due aventi diritto dopo il campionato di SuperLega.
Oltre all’Italia, anche Russia e Polonia avranno 3 squadre già qualificate alla fase a gironi, seguono con 2 squadre Turchia, Germania e Belgio e con 1 squadra Francia, Slovenia e Grecia.Le ultime 2 squadre che completeranno le 20 della fase a gironi usciranno dai 3 turni preliminari in programma precedentemente che coinvolgeranno tutte le Nazioni europee con ranking più basso.
Non ci sarà più la Final Four, l’atto conclusivo della Champions League sarà chiamato “Grand Finale” e si disputerà in campo neutro. Dunque Finale secca in un grande evento di due giorni che ospiterà sia la gara decisiva maschile sia quella femminile.
Per decidere le due finaliste, dopo la fase a gironi si disputeranno i Quarti di Finale e le Semifinali, con la formula ad eliminazione diretta con gara di andata e gara di ritorno.
Si qualificheranno ai Quarti di Finale soltanto 8 squadre, ovvero le 5 prime classificate dei cinque gironi e le migliori 3 seconde.Ancora non sono stati definiti i criteri e i tempi del sorteggio della fase a gironi.
Seduta di allenamento nella piscina comunale di San Severino Marche domani (sabato 26 maggio) per le atlete della Nazionale italiana femminile. Il “setterosa”, medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi di Rio de Janeiro, sarà accolta nell’impianto natatorio gestito dalla Asd Blugallery Team dalla formazione di casa.
L’Amministrazione comunale premierà la compagine tricolore con una targa ricordo.Dopo l’allenamento la Nazionale rientrerà a Ostia, al Centro Federale, per proseguire il raduno fino al 9 giugno. Le atlete portacolori dell’Italia sono attese dal common training ad Atene con la Grecia fino al 17 giugno.
L’associazione sportiva dilettantistica “2 Ruote 1 Motore Adventure Fan” propone per domani (26 maggio) e domenica (27 maggio) il raduno “8 Castelli”, giro turistico alla scoperta dei castelli di San Severino Marche. Due gli itinerari con un unico obiettivo, quello di divertirsi: un percorso on e off road con traccia Gps o guida e un percorso stradale con mappa cartacea. Programma di sabato: registrazione, visite guidate del territorio, cena e pernottamento a scelta tra tenda o hotel. Domenica giro dei castelli, ristoro lungo il percorso, pranzo finale e premiazioni. La quota di iscrizione è di 40 euro comprensiva del ristoro e del pranzo e di tutti i materiali. Info su facebook 2ruote1motoreadventure fan oppure tel. 3208304153
Villa Musone, una sfida che vale una stagione. I villans sono attesi dallo spareggio play-out per mantenere la Promozione, in un derby contro la Passatempese senza appello. I gialloblu, dopo la sconfitta contro il Portorecanati, tornano al "Tubaldi" per cercare la vittoria, o il pareggio, che garantirebbe la permanenza nella categoria. Infatti le due compagini sono appaiate a quota 35 ma in virtù degli scontri diretti favorevoli, ai ragazzi di mister Davide Finocchi potrebbe bastare anche un pari al termine del 120' per poter esultare.
Situazione pertanto opposta per i galletti che dovranno cercare il tutto per tutto ed uscire dal "Tubaldi" con il successo per ottenere la salvezza. Il Villa Musone, in campionato, ha un bottino positivo con la Passatempese, pareggio esterno e successo casalingo meno di un mese fa, anche se la squadra di mister Simone Strappini, nonostante alcune defezioni, rimane una squadra quadrata e con gente d'esperienza capace di arrivare alla finale di Coppa Italia Promozione. I villans vogliono conservare la Promozione e venderanno cara la pelle, per chiudere nel migliore dei modi questa stagione.
"È una partita che è sostanzialmente una finale - commenta il team manager gialloblu Giorgio Osimani - In questi casi si decide tutto in 90 o 120 minuti e i precedenti in campionato contano relativamente perchè è una sfida secca completamente diversa da una della stagione regolare. Conterà molto l'aspetto psicologico ma anche quello fisico perchè siamo ormai alla fine dell'annata, oltre al fatto che ci potrebbero essere i supplementari. Siamo fiduciosi perchè i ragazzi comunque hanno dimostrato di essere in crescita in questa ultima parte di campionato, giocando alla pari con squadre in lotta per i play-off e sfoderando buone prestazioni. Siamo una squadra giovane e qualche ragazzo potrebbe un pò sentire la pressione della gara ma sono convinto che mister Davide Finocchi, con la sua esperienza, riuscirà a trasmettere la giusta serenità e consapevolezza ai giocatori."
Calcio d'inizio sabato 26 Maggio, alle ore 16.30, al "Tubaldi" di Recanati. Dirige l'incontro il signor Paolo Grieco di Ascoli Piceno.
Sfumature rossoblù per i colori sociali dell’Udinese Calcio. Presentata ieri (giovedì 24 maggio), nell’ufficialità del Teatro Comunale, l’affiliazione dell’U.S.D. Treiese con l’Academy bianconera, tra le realtà più importanti nel mondo dello scouting calcistico. Alla presenza del settore giovanile riunito, dei tecnici e dei genitori, le autorità cittadine e sportive si sono ritrovate per quello che, più che un punto d’arrivo, è considerato un vero e proprio rilancio per le attività della società nata nel 2013. “La passione è la nostra forza” è il motto scelto proprio durante quella stagione dal club della famiglia Pozzo ed è anche una delle ragioni che hanno favorito questo speciale connubio.
"L’entusiasmo e la passione della dirigenza ci ha subito convinto di poter realizzare a Treia un progetto serio - ha confermato Maurizio Franzone, responsabile dell’Udinese Academy -, un’operazione in linea con la filosofia della società, ovvero creare un network sportivo, attraverso il quale rafforzare il know how tecnico del club, scoprire i talenti del futuro, fornire strumenti tecnici e didattici alle squadre e agli allenatori".
Sul palco del Teatro Comunale con Marco Moscatelli, presentatore dell’evento, anche i due presidenti, uniti anch’essi da un’affiliazione per il settore giovanile, Rodolfo Micucci, per la Treiese, e Luciano Bonvecchi, per il Chiesanuova, compagine del territorio militante nel campionato di Promozione. Micucci, accompagnato dal dirigente Marco Morresi, ha sottolineato come la scelta di aderire al progetto dell’Udinese Academy sia giunta dopo un’attenta riflessione: "Quella friulana è tra le società più serie e attente al calcio giovanile - ha detto -, crediamo che possa accompagnare nel miglior modo possibile il nostro processo di crescita. Basti pensare che la collaborazione con il Chiesanuova è iniziata tre anni fa con 25 bambini e oggi contiamo 102 atleti, solo per il calcio, non avendo la categoria Allievi". Tre sono le ragioni per le quali la Treiese ha scelto di sposare la linea dell’Udinese. Le ha ricordate Morresi, in prima linea per questa affiliazione: "Migliorare come società, alzare la professionalità dei nostri tecnici e dare ai ragazzi la possibilità di mettersi in mostra". Finalità condivise anche da Bonvecchi, per il quale questa affiliazione è un vanto non solo per le realtà coinvolte ma per tutto il territorio comunale: "In quest’ottica - ha affermato - sarebbe importante che questo progetto ampliasse il suo raggio per superare campanilismi e problemi e creare qualcosa di molto importante". La presentazione ha visto la partecipazione, inoltre, del sindaco di Treia, Franco Capponi, e dell’assessore allo Sport, David Buschittari. Il Primo cittadino ha ricordato "lo sport non sia solo dare un calcio a un pallone, ma un’occasione di crescita, nella quale l’Udinese saprà trasmettere saperi e professionalità", ribadendo anche la vicinanza e l’impegno dell’Amministrazione "nel potenziamento delle strutture sportive".
Si è concluso con una bellissima festa il Progetto Scuola della Lube portato avanti con le società HR Volley Macerata e la Volley Macerata che, anche quest'anno , ha coinvolto molte delle scuole del comune di Macerata.
Questa mattina presso il palazzetto Fontescodella 320 bambini e bambine si sono cimentati in giochi ed attività motorie, gli alunni e le alunne delle classi quarte e quinte elementari delle scuole Anna Frank, Dolores Prato, Fratelli Cervi, IV Novembre e San Giuseppe hanno concluso il loro percorso iniziato ad ottobre con istruttori Isef che durante tutto l'anno scolastico hanno portato “un pò di sano sport” nelle loro lezioni di motricità.
Un grande servizio per la comunità, un progetto che copre la mancanza di un insegnante specializzato in motricità in un'età così importante come la fascia dai 6 agli 11 anni. Un impegno che queste tre società di pallavolo posso portare avanti grazie anche al contributo di King Sport, Rondinella e Mitama.
La manifestazione itinerante organizzata da Unioncamere con le Camere di commercio e i comitati per la promozione dell’imprenditoria femminile fa tappa presso l’Istituto di Istruzione Superiore Ricci.
A fare da sfondo al workshop Impresa Rosa in Azione - Reti per l’Innovazione e l’Alternanza Scuola-Lavoro la lettura della demografia imprenditoriale.
I dati del Sistema Camerale sulle imprese attive aggiornati al 31 marzo 2018 - ha comunicato il presidente della Camera di commercio Giuliano Bianchi - confermano una lenta ma progressiva femminilizzazione del tessuto produttivo italiano, con un tasso arrivato al 22,6%. Le Marche si posizionano al di sopra della media nazionale con un lusinghiero 23,4% e con un significativo apporto rappresentato dalla componente artigiana: la nostra regione detiene infatti il primato della quota di "artigiane" rispetto al totale delle imprenditrici attive, il 22,5% rispetto al 16,6% nazionale. Questi dati ci incoraggiano – ha chiuso Bianchi – a proseguire negli investimenti in innovazione digitale, semplificazione amministrativa, rapporti continui tra formazione e impresa. Obiettivi sui quali il nostro sistema camerale è già al passo con servizi di supporto e assistenza tecnica sempre più coerenti alle esigenze imprenditoriali”.
“A Macerata le imprese femminili attive sono complessivamente 8.169 e pesano il 23,7% - ha commentato la presidente del locale comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile Patrizia Tiranti – sul totale delle imprese attive. L’istantanea che emerge è quella di un tessuto economico provinciale dinamico con un’interessante presenza della compagine femminile sia giovanile sia straniera che sceglie sempre più spesso settori di attività meno tradizionali. La tappa ci farà conoscere diverse esperienze imprenditoriali, alcune anche a forte carattere di innovatività e di emanazione universitaria in cui molte donne della nostra provincia hanno dimostrato di saper guardare lontano. Loro – ha concluso la Presidente Tiranti – possono rappresentare modelli di educazione all’imprenditorialità per le giovani generazioni.”
Medea affila le lame per gara 2 di semifinale play-off. D’altro canto però si arriva all’appuntamento della Marpel Arena con un clima un po’ particolare visto che gara 1 ha visto non solo la vittoria della Conad Lamezia ma anche l’infortunio di Emanuele Miscio. “È stata una gara un po’ particolare – ha dichiarato il ds della Medea Macerata Riccardo Modica – Siamo partiti molto bene, riuscendo a fare la partita come l’avevamo studiata. Li abbiamo messi in difficoltà poi qualche cambio li ha fatti venire fuori. Noi siamo stati condizionati dall’infortunio di Emanuele. Purtroppo sono cose che nello sport capitano e lì secondo me abbiamo perso un po’ di fiducia. È stata una partita spesso giocata punto a punto ma quell’episodio ci ha tolto morale, non tanto sul piano individuale perché Troiani che l’ha sostituito ha fatto la sua partita, ma sul piano collettivo della convinzione e dell’intesa. In generale l’infortunio credo che abbia condizionato il quadro psicologico della partita”.
Un peccato dunque anche perché a Pianopoli in buona parte del match la Medea è rimasta comunque in partita. “Io credo che Lamezia si sia dimostrata una squadra ben organizzata, ma che sia alla nostra portata – ha spiegato Modica – Credo che se riusciamo a giocare al nostro livello possiamo vincere a Macerata e anche in gara 3 a Pianopoli”.
Intanto adesso testa a gara 2, dove servirà anche l’apporto del tifo della Marpel Arena. “Penso che il pubblico ci deve aiutare, soprattutto perché in casa abbiamo fatto molto bene e sono convinto che con il loro aiuto faremo bene – il commento del ds – C’è un po’ di rammarico perché eravamo partiti bene nel primo set poi abbiamo avuto questo episodio sfortunato. Però dobbiamo ragionare partita per partita, adesso pensiamo a sabato, a scendere in campo con la determinazione di una squadra che in casa non ha perso mai”.
Si riparte anche da quanto di buono visto a Pianopoli, con una Medea spesso punto a punto con l’avversario e capace di vincere anche un terzo set messosi male sul 21-17. Si spera nel completo recupero di Miscio. Dopo la partita 48 ore di riposo per il palleggiatore che Macerata spera di riavere presto nelle migliori condizioni. Ancora presto per sapere se sabato sarà della partita, ma quello che preme è avere la certezza che il palleggiatore abbia ripreso a pieno dal colpo alla testa subito in gara 1. “Non abbiamo giocato una brutta pallavolo – conclude Modica – Forse c’è mancata un po’ a livello morale quella convinzione di poter uscire vincitori. I ragazzi sono molto legati e quando capita un infortunio ad un compagno può succedere che ti levi un po’ di energie mentali. Siamo uomini e quindi penso sia una cosa che va messa in conto”.
La gara sarà trasmessa in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile dal sito www.radiostudio7.net e dal canale 611 del digitale terrestre.
Ottimo risultato della Associazione Ca.Ri.Ma. Hockey Macerata alle finali del torneo Italiano di Hockey su prato master a 7 svoltosi al Euroma Hockey Stadium di Roma il 19-20 maggio scorso.
La squadra maceratese ha conquistato il terzo posto battendo i pari quota di Torino e del Graffity di Roma, perdendo purtroppo sotto il caldo con la squadra vincitrice del torneo Evergreen di Roma.
L’unico rammarico è che la squadra biancorossa non ha potuto usufruire di atleti come Bonfigli (infortunato) e Crucianelli (per pochi mesi sottoquota) ed ancor di più ha subito l’infortunio del rientrante Damiani alla prima partita contro il Graffity Roma, partita dove comunque ha dimostrato la sua abilità tecnica segnando una bellissima rete.
Tutti sono stati all’altezza dei loro ruoli: Martello in porta, sempre pronto a neutralizzare i corner corti avversari, la difesa formata da Foglia, Bentivoglio e Carlo Gennaro (in prestito dal Rovigo) sempre attenta durante le incursioni degli attaccanti, il centrocampo con la regia di capitan Gironella veloce e pronto a saltare il centrocampo avversario e distribuire validi lanci a Damiani, Montecchiari Garbuglia e Bacci che nell’area avversaria hanno impensierito più di una volta i portieri delle squadre contendenti.
Un bel fine ed insperato settimana per l’hockey maceratese che sicuramente sarà migliorato il prossimo anno.
La squadra della Juniores Regionali della Chiesanuova FC ASD partecipa per la seconda volta nella sua storia, al Torneo Memorial Carlini–Orselli organizzato dalla Società Sportiva Potenza Picena. La formazione biancorossa del Presidente Luciano Bonvecchi ed il Responsabile della Juniores Regionali Silvano Sacchi, dopo una stagione stratosferica per aver vinto il 3° campionato regionale su 4 stagioni che la Società ha partecipato; vorrà ora confrontarsi in questo importante Torneo, dove annovera importanti formazioni blasonate.
Uscita a testa alta dalle finali per il Titolo Regionale, dove di fronte aveva squadre come il Porto S.Elpidio e la Vigor Senigallia, due realtà ben diverse in numeri e strutture rispetto alla realtà Biancorossa, può ancora vantare con orgoglio e fierezza quanto una piccola realtà come Chiesanuova ha mostrato sul campo, e vorrà sicuramente mostrare, partecipando a questo importante Torneo, il serio lavoro della squadra e della Società.
I Biancorossi del Chiesanuova FC debutteranno lunedi 28 maggio alle 18,30 al Comunale di Montefano, contro la Nuova Folgore. Mercoledì 6 giugno ore 21,00 contro la Robur 1905 al campo Orselli di Potenza Picena. Per chiudere la prima fase incontrerà il Montefano martedì 12 giugno alle ore 21,00 al campo Scarfiotti di Potenza Picena.
Un’altra importante conferma in casa Recanatese. La società giallorossa ha trovato l’accordo con il centrocampista classe 1984 Francesco Lunardini.Lunardini è arrivato alla Recanatese lo scorso novembre, ha collezionato 20 presenze risultando uno dei giocatori più preziosi nello scacchiere di mister Alessandrini.Anche il prossimo anno la Recanatese potrà contare su un giocatore di grande personalità ed esperienza,oltre che di elevate qualità sia nella fase dell’impostazione del gioco che nella fase difensiva.Ricordiamo che Lunardini ha una carriera illustre con lunghi trascorsi nei professionisti tra cui 18 presenze in serie A con la maglia del Parma e 90 presenze in serie B con Rimini, Parma, Triestina e Gubbio.“Sono molto contento di poter disputare un nuovo anno con la Recanatese dopo la bella stagione appena finita. Ho trovato una società seria come poche ed un bell’ambiente, non è stato difficile trovare un accordo” sono le dichiarazioni di Lunardini appena confermato.