Si è svolta sabato 22 dicembre la cena natalizia dell’Asd Borgorosso Tolentino; atleti e dirigenti,amici e consorti, si sono ritrovati presso il ristorante Villa Verde Tolentino per il tradizionale scambio di auguri e anche per festeggiare i risultati conseguiti nei primi 6 mesi di attività di questa nuova realtà sportiva tolentinate di calcio a 5.
Un importante momento conviviale all’insegna del divertimento e dell’allegria e del gusto di stare insieme per questo gruppo molto affiatato che condivide la stessa grande passione per questo sport; il Borgorosso Tolentino è nato per promuovere la disciplina del calcio a 5 in città, e ha tra gli scopi quello della socializzazione, dell’amicizia, dell’integrazione, e soprattutto la condivisione degli obiettivi. Tutti uniti per cercare di esprimersi al meglio delle proprie possibilità.
Nel corso della serata, i giocatori delle due squadre hanno voluto rendere omaggio ai due mister Andrea Ranzuglia e Roberto Vecerrica, al vicepresidente Silvano Ronconi e al presidente Michele Borri, che sono stati premiati per il costante impegno e per la grande passione espressa. Premiato anche Daniele Mari, in rappresentanza del gruppo “Mas Flow”, e Simone Falistocco per gli “Associati Fisiomed, partners della squadra.
Grande soddisfazione espressa da tutto il consiglio direttivo anche per gli ottimi risultati conseguiti finora, molto al di sopra delle aspettative, e un ringraziamento particolare a tutti coloro che sostengono questa società in tutti gli aspetti.
Proprio nel pomeriggio le due squadre hanno disputato l’ultima gara, prima della pausa natalizia; la squadra Figc di Mister Ranzuglia chiude l’anno con una schiacciante vittoria in trasferta per 11-2 contro la Virtus team Fabriano, fanalino di coda del torneo; partita mai in discussione con protagonista assolute Assane Diallo, autore di 5 reti e sempre più capocannoniere della squadra, e Corvini Gianluca, alla seconda doppietta consecutiva. Le altre reti di Mobili,Verducci,Falistocco e Taqui. Con questa vittoria il Borgorosso mantiene la testa della classifica dopo 12 giornate di campionato Serie D girone C, seguono a poca distanza Cus Camerino e Serralta.
La squadra Csi rialza la testa, dopo la parentesi negativa di Gagliole ed ottiene un buon punto al campo “Roberto Gattari”, al cospetto di un agguerrita Grottaccia. Partita molto maschia fin dai primi minuti, si lotta su ogni pallone, ed ai borgorossini sfuma la vittoria nel finale con il pareggio ospite a pochi secondi dallo scadere. Finisce 3-3 con le reti biancorosse di Torresi e Paciaroni. Soddisfatto mister Vecerrica per il grande carattere dimostrato al cospetto di un avversario davvero forte; risultato giusto per quello che si è visto in campo.
La Feba Civitanova Marche chiude il 2018 con una sconfitta. Le momò tornano a casa a mani vuote dalla trasferta di Pistoia, con le locali che passano per 70-56. Primo quarto che vede le padrone di casa partire subito forte, con un break di 8-0, ricucito dalle momò negli ultimi due minuti grazie ai punti di Trobbiani ed alla tripla di Perini, che fissa il punteggio sul 16-13 con cui si chiude la frazione. Nel secondo periodo Pistoia continua a rimanere davanti ma le ragazze di coach Nicola Scalabroni tengono bene, arrivando fino al 26-23, a 3' dal termine. Negli ultimi due minuti le biancoblu non trovano più il canestro e le locali vanno al riposo lungo sul 33-24. Alla ripresa delle ostilità Pistoia mette il piede sull'acceleratore mentre le momò continuano a non trovare la via del canestro: a fine terzo quarto il tabellone recita 54-29 per le toscane. Nell'ultimo periodo la Feba prova d'orgoglio a ridurre il margine, chiudendo sul 70-56. "Nei primi due quarti abbiamo faticato ma siamo comunque riuscite a stare in partita fino a due minuti dalla fine del secondo quarto dove abbiamo preso il 7-0 di parziale e abbiamo chiuso a meno 11 - commenta coach Nicola Scalabroni - Nel terzo quarto non siamo riusciti a segnare per i primi cinque minuti: sembrava di rivedere la partita di Campobasso, anche su buone soluzioni ci sono stati tiri sbagliati e abbiamo raggiunto il meno 25. Nell'ultimo quarto c'è stata la reazione d'orgoglio dove siamo riuscite a ricucire lo strappo e chiudere con meno 14. Quando come contro Campobasso si tira libere e non si fa canestro tutto diventa difficile. In questo momento stiamo pagando a caro prezzo l'assenza di alcune giocatrici e l'inattività per due settimane, dovuta al recupero post incidente. Non é facile ritrovare degli equilibri dopo tutto quello che é successo, comunque è stata importantissima la reazione avuta nell'ultimo quarto - conclude l'allenatore biancoblu - con la squadra che ha recuperato buona parte del margine".
ORZA RENT NICO BASKET - FEBA CIVITANOVA 70-56 (16-13; 19-11; 19-5; 16-27)
ORZA RENT NICO BASKET:Nerini, Sorrentino 11 (4/6 da 2), Menchetti, Tomasovic* 11 (2/7, 1/2), Bona* 12 (6/11 da 2), Luciani 5 (1/1, 1/2), Vannucci, Innocenti* 6 (3/4, 0/1), Giari* 4 (2/5 da 2), Mariotti 2 (0/3 da 2), Lazzaro* 13 (6/7, 0/3), Giglio Tos 6 (0/1, 2/2) Allenatore: Biagi L.
FE.BA CIVITANOVA MARCHE:Maroglio, Orsili, Ortolani* 7 (2/7, 1/4), Paoletti, Perini* 25 (7/14, 2/7), Bocola* 15 (7/12, 0/1), Trobbiani 8 (4/6 da 2), De Pasquale NE, Gaskin* 1 (0/3 da 2),
Marinelli NE, Pelliccetti*, D’amico NEAllenatore: Scalabroni N.
Arbitri:Foschini M., Albertazzi M.
Si chiude in perfetto pareggio 1 a 1 la partita tra il Villa Musone e l'Olimpia. Un match promettente che ha visto i gialloblu provarci fino alla fine alla ricerca dei tre punti prima delle vacanze natalizie. Per i primi minuti il possesso palla è tutto dei villans. I biancoazzurri si risvegliano all'8’ con una ghiotta occasione che si conclude senza un nulla di fatto. I villans sfondano la metà campo avversaria al 23’ ma non concludono. Il primo tempo si chiude con un 0 - 0. A avvio ripresa l'Olimpia torna in campo agguerrita. Una doppia occasione arriva al 57’ per i Villans. Pucci ci prova da fuori area, ma prende il palo. Poi sotto porta la sfera sembra quasi entrare, gli spalti esultano, ma nulla di fatto. Al 64’ Mascambruni porta il Villa in vantaggio con un tiro da fuori area. L'1 a 0 non fa mollare l'Olimpia che prova con un primo cambio. Fa entrare Terré che si rivela la scelta giusta e al 75’ riporta la partita in parità. Il fuori gioco dei villans blocca un'azione promettente per i gialloblu al 78’. Gli ospiti provano di nuovo a giocarsi un cambio e mettono in campo Bassotti. I biancoazzurri non mollano e all'88’ insistono ancora sottoporta senza però portare a casa la rete. Ultima chance per i gialloblu che al 90’ mettono in campo Camilletti Mattia per il minuto di recupero, ma lo sforzo non basta. La partita si chiude in pareggio 1 a 1. “Sicuramente non è stata una bella partita - commenta mister Cristiano Caccia - Giocare alle 17.30 con questa condizione non è nemmeno semplice. Il primo tempo secondo me non abbiamo fatto bene, mentre il secondo è andato un po’ meglio e le occasioni più grosse le abbiamo avute noi. C’è rammarico perché eravamo passati in vantaggio poi ci siamo fatti recuperare. Nel secondo tempo l’unica volta che hanno passato metà campo hanno fatto gol. Poi sull’1 a 1 con le difficoltà che abbiamo per noi diventa difficile avere una reazione anche se i ragazzi ci hanno provato. Purtroppo è finita così”.
VILLA MUSONE - OLIMPIA 1-1 (0-0 pt)
VILLA MUSONE: Giulietti, Prosperi, Moglie, Camilletti L., Camilletti Mar., Pucci, Cardoso, Mascambruni, Tonuzi, Bonifazi (Camilletti Mat 90’), Nocelli (Fiengo 85’). A disp. Piccione, Scocco, Carnevalini, Giammaria, Kapitonov, Liguori, Bora All. Caccia
OLIMPIA:Marin, Asoli, Canapini (Terré 71’) Tomba, Fattorini, Montanari, Pigliapoco, Marini, Moschini, Pallavicini (Bassotti 79’) Pigini. A disp. Brunelli, Bassotti, Shtejfanakv, Fizzardi, Brugiatelli, Brunori, Rigamonti, Frulla, All. Giuliani
Arbitro:Paoloni di Ascoli Piceno
Reti:Mascambruni (64’) Terré (75’)
Note:Ammonito Pigliapoco (42’) Camilletti Marco (45’) Pallavicini (62’) Montanari (72’)
La Paoloni Appignano batte 3-1 la Travaglini Ascoli e resta in testa al girone B di Serie C Maschile di Pallavolo. I ragazzi di Giganti soffrono più del previsto contro gli ascolani, ma alla fine riescono a portare a casa il risultato pieno.
Nel primo set i locali sembrano indirizzare la sfida dalla loro parte: prima viaggiano sul 4-1, poi arrivano al +6 (8-2) dopo un break di quattro reti consecutive. Sembra non esserci partita fino al 18-10. Gli ascolani riescono a recuperare qualche punto sul 21-14. La Paoloni ci impiega quattro set point ma vince il parziale 25-17.
Il secondo gioco rovescia il pronostico, con gli ascolani più brillanti. I padroni di casa sbagliano troppo. Dopo un’iniziale equilibrio fino al 4-4, gli ospiti mettono a segno un break importante per il 4-6. Appignano prova ad accorciare, ma la Travaglini, con quattro punti di fila, si porta a +5 (5-10). Tobaldi e compagni rispondono con un contro-break di 5-0 e pareggiano i conti sull’11-11. Gli avversari, tuttavia, piazza l’11-14 e mantenere le tre lunghezze di vantaggio fino al 15-18. A questo punto la Paoloni piazza un incredibile 6-1 grazie al turno in battuta di Persichini, portandosi in vantaggio per 21-19. Sul 22-20, Ascoli riesce a pareggiare il computo (22-22). I ragazzi di Giganti ristabiliscono il +1, ma Stipa e compagni riescono a guadagnare il primo set point sul 23-24. Appignano pareggia e si va ai vantaggi. Sul 26-26, la Travaglini mette in cascina i due punti decisivi del 26-28.
La Paoloni, dopo lo scossone del secondo set, decide di chiudere la pratica.Nel terzo set si porta rapidamente sull’8-3. La Travaglini si mantiene punto su punto fino al 12-9, quindi gli appignanesi volano sul 18-9 grazie a un break di 6 a 0. Gli ospiti non riescono a recuperare, i padroni di casa chiudono alla terza palla set sul 25-14.
Sulla falsa riga del precedente, nel quarto gioco Appignano surclassa gli avversari, imponendosi prima 7-2 e poi 15-5, massimo vantaggio con dieci punti di margine. Ascoli piazza un break di 0-4 per il 15-9, ma ormai non c’è più scampo per gli ospiti, che non riescono a riportarsi oltre il -5 (18-13). La Paoloni vince il quarto set per 25-16, aggiudicandosi il match.
La Paoloni Appignano batte 3-1 la Travaglini Ascoli e piazza la sesta vittoria consecutiva. Pur non esprimendo la miglior prestazione stagionale, i ragazzi di Giganti sono comunque riusciti a portare a casa tre punti fondamentali, facendo giocare tutti gli effettivi a disposizione.Top scorer della gara il solito Alessandro Storari con 17 punti, seguito a 15 da Stellae a 12 dal trio Genevrini, Persichini, Stipa. In classifica, gli appignanesi sono primi con 21 punti, seguiti a 16 dall’Us Volley ’79. Ora ci sarà la pausa natalizia: alla ripresa, il 12 gennaio, la Paoloni sfiderà l’Aurora Volleyin “trasferta”, per il derby di Appignano.
Migliori 6: Stipa, Ricci (Travaglini Ascoli); Persichini, Gagliardi, Genevrini, Storari (Paoloni Appignano)
Paoloni Appignano 3-1 Travaglini Ascoli
Parziali: 25-17 (20’), 26-28 (30’), 25-14 (20’), 25-16 (19’)
Paoloni: Uguccioni, Massei 11, Tobaldi 11, Strappati 2, Lanciani 2, Gasparrini, Spernanzoni, Genevrini 12, Gagliardi 3, Molari, Persichini 12, Storari 17. All. Giganti
Travaglini: Accorsi 4, Oddi 2, Angelini 4, Stipa 12, Pavoni 5, Mazzocchi, Feriozzi 4, Ricci (L), Stella 15, Porfiri, Carfagna, Cretone. All. Stella
Arbitri: Ubaldi – Talevi
Non arriva la decima, come vittorie, per la Settempeda che ferma la propria marcia a nove successi di fila dopo che la Folgore Castelraimondo le impone il pari(2-2). Il turno prenatalizio porta, dunque, il secondo pareggio del torneo per la capolista che vede anche ridursi il vantaggio dalla seconda di nuovo a cinque lunghezze, anche se il primo posto rimane ben saldo. La trasferta sul campo(si è giocato sul sintetico) della Folgore è da sempre insidiosa e non facile e anche questa volta si è rivelata tale dopo una partita equilibrata, combattuta e che ha lasciato alla fine gli episodi più “caldi” che hanno poi sancito il risultato. Il match non si può dire che sia stato bello e dalla cifra tecnica elevata, ma non è certo mancato l’agonismo e le due squadre hanno lottato a fondo per cercare di prevalere l’una sull’altra. Il tema tattico non è stato molto diverso da quanto era lecito pensare alla vigilia: Settempedaa manovrare ed a fare la partita, Folgore ad aspettare per poi ripartire. Da evidenziare per l’undici di Ruggeri la bravura e la capacità di reagire ad una situazione difficile, ovvero quella dell’inferiorità numerica e dello svantaggio nel punteggio, cosa che ha portato al pari proprio al novantesimo. Punto che, quindi, può essere accettato e ben visto dalla Settempeda soprattutto per come si era messa la gara e ora non ci si può rilassare perché la pausa prevista non verrà osservata in quanto si deve tornare in campo per recuperare la dodicesima giornata che prevede la sfida al CSKA terzo in classifica(sabato 29 ore 14.30 al Comunale).
LA CRONACA – Settempeda chiamata alla seconda gara fuori casa consecutiva contro la Folgore Castelraimondo, in un asorta di derby che si annuncia caldo e pieno di insidie per i biancorossi che vanno in campo con lo stesso undici di Sarnano. L’avvio mostra la squadra di Ruggeri rapida ad entrare in partita e le prime iniziative sono proprio di marca ospite. Fiecconi su punizione, fuori di poco, e Rocci al volo, alto, indirizzano i primi palloni verso il giovane portiere avversario Minerva(classe 2003). I locali rispondono con una deviazione di Di Lupidio che chiama Sorichetti alla deviazione. Al 18’ bella combinazione sulla destra tra Fiecconi e Gianfelici con quest’ultimo che mette Borioni davanti alla porta, ma il numero 9 fallisce una chiarissima occasione per portare in vantaggio i suoi. Al 27’ la Settempeda raccoglie il buono seminato fino a questo momento del match. Del Medico affonda a destra e appoggia rasoterra per Fiecconi che lascia partire un perfetto diagonale che non lascia scampo a Minerva. 0-1. Prima dell’intervallo ci prova Rossi che su servizio di Bisbocci effettua un tiro che va alto. Nei primi minuti della ripresa la Settempedasembra in grado di controllare, ma al 23’ un episodio, fortuito, genera il pari della Folgore. Gobbi scende a sinistra e effettua il cross. Ne viene fuori una parabola tesa che si trasforma in un tiro che si infila sotto la traversa scavalcando Sorichetti. 1-1. Partita che a questo punto cambia fisionomia, anche se gli ospiti continuano ad essere più pericolosi dei rivali. In rapida successione: Borioni si vede fermare il tiro dal portiere, Selita ci prova dal limite con sfera larga e, infine, Fiecconi su lancio dalle retrovie anticipa Minerva uscito fuori dai pali ma il tiro non trova lo specchio della porta e si spegne sul fondo. Intorno alla mezzora la Settempeda resta in dieci uomini. Rossi prende il secondo giallo della sua partita e finisce anzitempo negli spogliatoi. Situazione delicata per i biancorossi che diventa, invece, critica al 41’ quando la Folgore va in vantaggio. Passaggio centrale per premiare lo scatto di Macovei, entrato da poco, che prende il tempo alla difesa e piazza di precisione a fil di palo un rasoterra che Sorichetti non riesce ad intercettare. 2-1. Sembra tutto perso per la Settempeda e, invece, non è così perché al 90’ giunge il 2-2. Sugli sviluppi del quarto corner a proprio favore nella mischia in area svetta Galuppa che di testa mette dentro. Nel recupero la Settempeda va vicina alla clamorosa, a qual punto, vittoria. Al 47’ Rocci si vede annullare il secondo gol di giornata perché l’arbitro vede una irregolarità di Sfrappini su di un difensore un attimo prima del tiro decisivo del bomber biancorosso dopo che in precedenza(38’) era arrivato il fischio a non convalidare la rete per carica sul portiere dello stesso Rocci che aveva spinto in porta il pallone che Minerva aveva controllato in seguito ad un grande intervento di istinto su tiro a botta sicura da pochi metri di Sfrappini. Al 48’, infine, grande chance per Fiecconi che ha sul piede un pallone d’oro su assist di Sfrappini, ma calcia male vanificando il possibile 3-2.
IL TABELLINO
FOLGORE – SETTEMPEDA 2-2
MARCATORI: 27’Fiecconi, 68’ Gobbi, 86’Macovei, 90’Galuppa
FOLGORE CASTELRAIMONDO: Minerva, Capenti(86’Belli), Gobbi, Passarini, Di Lupidio, Mazzarella, Rossi, Lori(65’Macovei), Bisbocci, Biocco, Micucci. A disp. Di Piero, Carboni, Granili, Cesari, Dashi. All. Carucci
SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico(86’Fattori), Scocchi, Selita(78’Biagetti), Massi, Galuppa, Gianfelici, Rossi, Borioni78’Sfrappini), Fiecconi, Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Bernabei, Broglia. All. Ruggeri
ARBITRO: Aquilanti di Jesi
NOTE: espulsi: Rossi Marco per doppia ammonizione. Ammoniti: Gobbi, Bisbocci, Del Medico. Angoli: 4-3 per la Settempeda. Recupero: pt 1’, st 5’
SANGIUSTESE - ISERNIA 4-0
SANGIUSTESE: Apolloni, Lazzarini, Giulianelli, Guzzini, Nepa, Basconi (1’ st Pianaroli), Rogani (23’ st Di Rosa), Doci (19’ st Scoponi), Messi (15’ st Mastrillo) , Ercoli, Frontini (11’ st Tarsilla). A disposizione: Raccio, Girotti. All. Adolfo Rossi.
ISERNIA: Guglielmo, Leva (15’ st Gizzi), Petrella, Minicozzi (29’ st Fornari), Cutone, Pedio, Marrone (35’ st Marrone), Calabrese, D’Oliva, Volpe (12’ st Costa de Jesus), Candela (26’ st Del Prete). A disposizione: Calderaro. All. Vincenzo Giannini.
ARBITRO: Sig. Angelo Moretti della sezione di Città di Castello.
ASSISTENTI: Sigg. Riccardo Eleuteri e Anthony Cerca della sezione di Jesi.
RETI: 8’ pt Messi, 34’ pt Ercoli, 10’ st Frontini, 14’ st Tarsilla.
Grande vittoria della Juniores Nazionale rossoblù che si congeda dal proprio pubblico con un convincente 4-0 ai danno dell’Isernia.
Pronti via ed era Messi ad approfittare di una incertezza del portiere ospite per insaccare, mentre poco dopo era bravo Apolloni a salvare in angolo sulla reazione molisana.
Il raddoppio, a 10’ dal termine della prima frazione, portava la firma di Ercoli, che risolveva una mischia in area con un tiro a volo di destro.
Nella ripresa, dopo alcune azioni sfumate per i locali, l’Isernia potrebbe riaprire il match, ma Apolloni è ancora una volta reattivo a salvare porta e risultato.
Arrivano altre due marcature: Messi serve per Frontini che fredda il portiere e fa tris al 10’ st, Tarsilla cala il poker dopo una pregevolissima azione personale (assist di Ercoli).
“Siamo felicissimi per questo girone d’andata che chiudiamo al primo posto, da imbattuti in casa e con la miglior difesa del girone. Siamo orgogliosi - ha commentato mister Rossi - di aver raggiunto questo risultato totalmente inaspettato. La partita di oggi è la rappresentazione esatta di questa prima parte e non ci dimentichiamo che abbiamo giocato con 7 classe 2002 titolari e nessun over. Questo è per noi un grande orgoglio. Il doveroso grazie va ancora una volta alla Società e a tutti i collaboratori, ma soprattutto a questi ragazzi fantastici e uniti, che si aiutano l’un l’altro, ascoltano e fanno sempre ciò che l’allenatore chiede.
Ci godiamo questo momento, senza illusioni. Siamo lieti di essere in cima alla classifica e ci piacerebbe rimanerci”.
Si apre ufficialmente la crisi del Trodica che, anche sul campo della Cluentina, conferma il trand negativo delle ultime sei giornate senza vittorie ed esce sconfitto da una coriacea Cluentina che, con doppio Cammertoni, nel primo tempo si aggiudica l’intera posta in palio. I biancorossi di mister Pietro Canesin, seppur privi dell’uomo chiave Guzzini, mostrano in campo grande grinta e temperamento da vendere, agganciando proprio i trodicensi in classifica a quota 19 punti, in piena zona play off.
E il rammarico cresce per il roster di Marco Michettoni, visto che la capolista Passatempese rallenta ancora, viene sconfitta per due a uno in casa dal Pioraco ma resta a più sette.
Il pomeriggio di Collevario parte subito male per il Trodica che, al quarto minuto, va sotto: azione sulla sinistra in area di Canesin, palla al centro area per Cammertoni che, in sospetto fuorigioco, davanti a Recchi non sbaglia. La riposta biancoceleste è tutta nei piedi Angelini che, agganciato un pallone sul dischetto di rigore, spalle alla porta, si gira e calcia di destro ma non trova l’angolino basso. E al 19esimo la Cluentina raddoppia: gran triangolo al limite dell’area, palla di ritorno per Cammertoni che, con uno splendido sinistro a giro, trova il secondo palo e la rete del due a zero. Ancora padroni di casa pericolosi al 35esimo con Canesin, ma il diagonale dalla destra sfiora il palo a Recchi battuto. In pieno recupero gran taglio di Angelini per Bracciotti che si invola al limite, tiro in spaccata ma la conclusione è debole e termina tra le braccia di Pagliarini.
Si va così al riposo sul due a zero. Mister Michettoni rivoluziona la squadra negli spogliatoi: fuori Bracciotti, Angelini, Recchi infortunato e Silla; dentro Pennacchietti, Canuti, Marchioni e Bigioni. All’ottavo minuto Bigioni pesca in area Ulissi, cross basso dalla sinistra ma Canuti, praticamente un rigore in movimento, calcia debole e favorisce la parata di Pagliarini. Al 12esimo sponda di Bigioni per Bibini che calcia da fuori area, tiro debole bloccato dal portiere locale. Al 32esimo cross dal fondo di Marchioni, Bigioni è tutto solo in area piccola ma stacca fuori tempo e spedisce a lato. A nulla servono i cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro, Bibini calcia l’ultimo pallone tra le braccia di Pagliarini e per il Trodica arriva la meritata sconfitta.
JESINA (4-3-1-2): Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Riccio (32’ st Matinata), Bordo (21’ st Magnarelli), Trudo (28’ st Fracassini), Yabrè, Cruz Pereira (35’ st Pierandrei), Ricci, Cameruccio (46’ st Bubalo). A disposizione: Perez, Ceccuzzi, Maiani. Allenatore Davide Ciampelli.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba (34’ st Buaka), Moracci (5’ st Pezzotti), Perfetti, Patrizi, Scognamiglio, Tizi (19’ st Kamara), Camillucci, Cheddira, Cerone (19’ st Pluchino), Santagata. A disposizione: Carnevali, De Reggi, Yattara, Argento, Papavero. Allenatore Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Andrea Zanotti della sezione di Rimini.ASSISTENTI: Sig.ri Salvatore Gambino della sezione di Nocera Inferiore e Francesco De Santis della sezione di Avezzano.RETE: 2’ pt Cruz Pereira.NOTE: spettatori 300 circa; ammoniti Cheddira, Cameruccio, Cruz Pereira, Shiba, Moracci, Camillucci e Scognamiglio; espulso Magnanelli al 47’ st per gioco falloso; corner 3-3; recupero 1’+ 5’.
Battuta d’arresto per la Sangiustese a Jesi.A decidere il match, il gol a sorpresa di Cruz Pereira in avvio, quando dopo appena due giri di lancette, il numero 9 leoncello approfittava di un’incertezza difensiva rossoblù e depositava in fondo al sacco il gol del vantaggio.Sistemi di gioco speculari per i due tecnici, ma mister Senigagliesi concede respiro a qualche elemento, rivoluzionando l’undici di base e varando una fascia mancina inedita con Moracci terzino e Santagata in posizione più avanzata.La mossa non sortisce gli effetti sperati, anzi.Sin dalla prima frazione, specie dopo il gol dell’1-0, i padroni di casa prendono sempre più forza e convinzione, mentre si eclissano energie e qualità degli ospiti, apparsi stanchi.Nella ripresa la Sangiustese getta nella mischia Pezzotti, Plukino, Buaka e Kamara per aumentare la forza offensiva, ma non riesce mai ad impensierire Anconetani.Perfetti e compagni salutano il 2018 con una prima parte di stagione comunque da applausi.Si tornerà in campo a gennaio: nel primo match dell’anno si incontrerà il Campobasso.
Continuano a mietere successi le squadre della Feba Civitanova Marche. Partiamo dal settore femminile con la squadra della serie C che batte la Mycicero Basket per 48-69 e rimane imbattuta dopo sei giornate di campionato. Prossimo turno venerdì 21 dicembre, alle ore 21.00, in casa contro il Basket Girls Ancona. L’under 18 di coach Nicola Scalabroni torna sul parquet venerdì 4 gennaio, alle ore 20.00, in casa contro il Basket Girls Ancona per mantenere la vetta. L’under 16 di Donatella Melappioni espugna il campo del Porto San Giorgio Bianca per 27-51 ed inanella la settima vittoria consecutiva, conservando la vetta della classifica e l’imbattibilità.
Prossimo appuntamento sabato 12 gennaio, alle ore 17.00, in casa contro il Porto San Giorgio Verde. L’under 14 chiude l’anno con un successo casalingo contro l’Aurora Jesi per 46-29 e rimane in scia della capolista Bk Femminile Ancona. Prossima gara lunedì 14 gennaio, alle ore 18.30, in casa del Porto San Giorgio Basket. L’under 13 è stata impegnata nel concentramento che si è svolto al palas di Civitanova Alta: doppio successo per le momine che si sono imposte per 20-17 sul Bk Femminile Ancona e per 36-3 sull’Aurora Jesi. Prossimo concentramento previsto per domenica 13 gennaio alla palestra Falcone di Ancona, con le sfide contro Olimpia Pesaro e Bk Femminile Ancona.
Nel maschile l’under 20 di coach Paolo del Buono cade per 43-60 in casa contro Real Club Bk Pesaro. Prossimo test martedì 15 gennaio, alle ore 18.30 in casa del Bk Giovane Pesaro. L’under 13 si impone nettamente per 73-15 contro la Junior Porto Recanati e rimane in scia della capolista Sporting Club Porto Sant’Epidio. Prossima sfida domenica 23 dicembre, alle ore 11.00, in casa nel derby contro il Picchio Civitanova.
La Feba Civitanova Marche torna sul parquet. Dopo la sconfitta contro la Magnolia Campobasso di mercoledì, le momò chiudono l'anno in trasferta sul campo dell'Orza Rent Nico Basket Pistoia. Una sfida importante per le momò, visto che le toscane sono distanziate di quattro lunghezze in classifica generale. Una squadra che ha avuto di recente gli innesti da San Giovanni Valdarno di Sara Innocenti e Maria Lazzaro, già viste a Civitanova in questa stagione nella sfida contro le toscane, in un quintetto interessante in cui spicca la pivot Serena Bona, una delle migliori realizzatrici del girone.
"Quello che sarà importante è andare a Pistoia mettendo in campo tanta cattiveria agonistica - commenta coach Nicola Scalabroni - Siamo in un momento particolare, in cui non siamo al 100% dopo l'incidente, e nonostante Pistoia sia dietro di noi in classifica è una buona squadra: hanno un quintetto interessante, in cui spicca Serena Bona, a cui si sono aggiunte di recente due giocatrici importanti come Sara Innocenti e Maria Lazzaro che hanno aumentato la qualità delle loro rotazioni. Dovremo dare tutte il massimo e fare in campo quello che proviamo in allenamento, giocando con la giusta cattiveria agonistica. Dovremo dare tutte il 100% per tutti i 40 minuti e sarà importante fare una prestazione gagliarda, poi alla fine vedremo il risultato finale. Dobbiamo usare la stessa grinta vista contro Forlì e nei primi due quarti contro Campobasso, perchè con questo atteggiamento possiamo fare bene. Non dobbiamo pensare troppo alla gara di Campobasso e mi assumo la responsabilità di quella sconfitta così ampia, ma era anche stata messa in preventivo, perchè era giusto dare un pò di fiato alle senior, nella seconda parte di gara, e far fare esperienza alle più giovani".
Palla a due sabato 22 Dicembre, alle ore 21.00, al Palasport Pertini di Ponte Buggianese (PT). Dirigono l'incontro i signori Mattia Foschini di Russi (BO) e Marco Albertazzi di Bologna (BO).
Seconda trasferta in pochi giorni per la Cucine Lube Civitanova, tornata nella tarda serata di ieri della Repubblica Ceca dopo la vittoria in Champions League su Cez Karlovarsko. Domenica (ore 18.00, diretta streaming Lega Volley Channel) gli uomini di Fefè De Giorgi saranno di scena a Vibo Valentia sul campo della Tonno Callipo Calabria per la tredicesima ed ultima giornata di andata di Regular Season Credem Banca.
I cucinieri, attualmente al terzo posto in classifica dopo il sorpasso effettuato su Modena, cercano i tre punti per blindare la posizione, considerando che dalla graduatoria al termine del girone di andata scaturirà la griglia dei quarti di finale di Coppa Italia. Domani i biancorossi partiranno in aereo alla volta della Calabria, dove si alleneranno nel pomeriggio di sabato.
Alla scoperta dell'avversario Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
La formazione di Antonio Valentini, vice di Blengini in Nazionale, ha cambiato pelle rispetto alla scorsa stagione. In cabina di regia c’è il palleggiatore croato ex Lube Zhukouski, opposto il marocchino Al Hachdadi, rivelazione della prima parte del campionato dove è attualmente il miglior realizzatore. Al centro ci sono l’altro ex biancorosso Vitelli e Mengozzi, in banda il bulgaro Skrimov e il brasiliano Barreto Silva (con l’alternativa del tedesco Strohbach). Il libero è Marra.
Parla Tsvetan Sokolov (opposto Cucine Lube Civitanova)
“Siamo appena tornati dalla Repubblica Ceca per l’impegno di Champions League e il calendario ci impone subito un’altra trasferta lontana, a Vibo Valentia, stavolta in SuperLega Credem Banca. Cerchiamo di recuperare bene e di allenarci al meglio in questi due giorni pre gara visto che ci attende un match importante a chiusura del girone di andata di Regular Season. Dobbiamo scendere in campo concentrati al massimo, con l’atteggiamento giusto, per riuscire ad ottenere una vittoria che sarebbe fondamentale in chiave classifica”.
Parla Antonio Valentini (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
“Sappiamo che dobbiamo scendere in campo per cercare di fare punti con tutte le squadre, anche contro Civitanova. Questo è un Campionato che non consente pause o cali di tensione e quindi dobbiamo essere consapevoli che contro una squadra così forte occorre alzare il nostro livello di gioco e sperare che l’avversario possa concederci qualcosa”.
Gli arbitri di Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Cucine Lube Civitanova
La tredicesima giornata di andata sarà diretta da Maurizio Canessa di Bari e Stefano Cesare di Roma.
Sfida numero 31 con i calabresi
E’ uno dei match più ricorrenti delle ultime stagioni, siamo infatti a quota 31 gare: bilancio nettamente a favore Lube con 24 vittorie contro le 6 di Vibo Valentia.
Tanti ex in campo
Marco Vitelli a Civitanova dal 2013 al 2016 (dal 15/12/13), Tsimafei Zhukouski a Civitanova nel 2017-2018, Enrico Diamantini a Vibo Valentia nel 2016-2017, Jacopo Massari a Vibo Valentia nel 2017-2018. Inoltre coach De Giorgi ha allenato a Vibo nel 2014 in serie A2.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Stefano Mengozzi – 10 punti ai 2000, Todor Skrimov – 12 punti ai 1000 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Dragan Stankovic – 5 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova).
In Carriera: Todor Skrimov – 9 punti ai 1200 e – 20 attacchi vincenti ai 1000 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Osmany Juantorena – 13 attacchi vincenti ai 3000 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Cucine Lube Civitanova
Diretta streaming Lega Volley Channel. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche su profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Il 2018 è ormai agli sgoccioli e l’Helvia Recina Volley Macerata si è riunita mercoledì 19 dicembre al Parco Hotel di Pollenza per la consueta cena di natale e celebrare, insieme a tutti i suoi protagonisti, un’annata speciale. Un vivace mix di emozioni e di situazioni che scrive un’altra nobile pagina della storia di questa società, abilmente impersonata da Pietro Paolella, Maurizio Storani e Massimiliano Balducci, proseguendo con il coach della prima squadra Luca Paniconi e tutto il resto dello staff Helvia Recina che ogni giorno lavora sodo, lontano dai riflettori e dalle luci della ribalta. Una società che anche in questa occasione non ha voluto dimenticare il suo passato, dedicando uno speciale elogio al compianto presidente Tito Antinori, il quale ha lasciato un’eredità pesante e, allo stesso tempo, di inestimabile valore.
“Sono passati ormai tre anni da quando ho iniziato, insieme con tutti i presenti, questo percorso e sono orgoglioso di poter dire che siamo cresciuti tutti insieme, fianco a fianco, grazie all’impegno, alla dedizione ed al supporto reciproco di un gruppo affiatato, unito, che in breve tempo è diventato una famiglia” - ha dichiarato il presidente Paolella durante un momento celebrativo della serata, anche attraverso il sostegno del suo vice, Storani, simbolo della Roana, uno dei main sponsor della società: “E’ capitato e capiterà di incontrare delle difficoltà, di imbatterci in situazioni che ci faranno soffrire e che ci metteranno a dura prova, la crescita e la maturità passano anche da qui, ma se saremo bravi a compattarci, a stringerci uno vicino all’altro riusciremo a superare gli ostacoli e a trarre da questi ulteriori motivazioni e spinte positive”.
Parole importanti sono giunte anche dal direttore marketing Balducci, uomo simbolo della CBF Balducci, main sponsor storico della società: “Non si può parlare di una semplice sponsorizzazione, l’Helvia Recina Volley Macerata è ormai diventata una questione di cuore, un percorso iniziato con mio padre, il commendator Franco Balducci, insieme a Tito Antinori e che oggi prosegue con grande soddisfazione. La società è portatrice di un’etica e di uno stile ammirevoli e poter accostare ad essa il nostro nome ci rende estremamente orgogliosi”. Non potevano mancare, ovviamente, parole di elogio per la prima squadra: Peretti e compagne chiudono il 2018 in testa al girone C del campionato di B1 a quota 27 punti, grazie a nove vittorie su dieci gare fin qui disputate. L’ultimo punto dell’anno, contro Perugia alla Mar.Pel. Arena, lo ha messo a segno Beatrice Spitoni, atleta di punta del settore giovanile dell’Helvia Recina, da quest’anno in pianta stabile tra le fila di Paniconi: “Sono molto felice di far parte di questo gruppo.
Non è stato facile all’inizio vista la differenza di livello e di età - ha confessato la schiacciatrice classe 2002 – ma il mio obiettivo è quello di diventare una grande atleta e penso di essere nel posto giusto perché faccio parte di una squadra molto forte, guidata da un allenatore estremamente valido e preparato come Luca Paniconi”.
È stata un’altra importante occasione per celebrare e ricordare l’appuntamento del 28 dicembre al centro fiere di Villa Potenza “Tomboliamo: tombola inclusiva e tante sorprese”, promosso dal libero della prima squadra Greta Malavolta: “Una grande opportunità per celebrare un grande tesoro che è la nostra società. Non solo risultati importanti sul campo di gioco ma anche una grande opera di sensibilizzazione che va al di là dello sport, il cui fine è quello di trasmettere due messaggi importanti: l’inclusione, non solo sportiva ma anche lavorativa, per le persone con disabilità intellettive e la donazione del midollo osseo. Sarà una serata di festa in cui affronteremo questi due temi con positività e divertimento, fiduciosi di poter contare sulla presenza di tutti i tesserati e di tutti gli amici dell’Helvia Recina. Sono sicura che ci porteremo a casa molte soddisfazioni ed emozioni”.
A coronamento della serata è giunta anche la benedizione di due ospiti davvero speciali, l’assessore allo sport del comune di Macerata, Alferio Canesin, ed il sindaco, Romano Carancini: “Mi ha fatto molto piacere ricevere questo invito in un’occasione così importante. L’Helvia Recina Volley Macerata è una società con grande stile, che lavora sodo a 360 gradi non soltanto nello sport ma anche al di fuori, ottenendo grandi risultati su tutti i fronti, e questo fa sicuramente un immenso piacere al sindaco di una città come la nostra – ha dichiarato il primo cittadino maceratese - L’attività di sensibilizzazione portata avanti dalla società è un qualcosa di estremamente importante, un cammino da raccontare quanto più possibile e mi impegnerò in prima persona nel promuovere questa impresa umana e sportiva”. L’Helvia Recina Volley Macerata saluta con entusiasmo un 2018 carico di insegnamenti, un tesoro di esperienza da mettere in pratica nell’anno a venire, in quel proseguo di stagione colmo di ambizioni, di aspettative, di voglia di scrivere nuove importanti pagine di storia con quella luce negli occhi, sempre nuova ma in fondo sempre uguale, con cui Tito Antinori ha tracciato una strada.
Quella strada oggi è ossigeno, è emozione, è speranza riflessa nei volti di chi vive e respira, con orgoglio, l’Helvia Recina Volley Macerata.
Ultima gara del girone d’andata e dell’anno per la Sangiustese, che domani sarà impegnata in casa della Jesina penultima in graduatoria.I leoncelli avranno sicuramente il coltello tra i denti per vendicare il pesante 3-0 subito dal Forlì domenica scorsa.
Dopo la rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo, è come sempre mister Stefano Senigagliesi a tracciare invece il quadro della situazione in casa rossoblù.“Anche domani sarà una gara sostanzialmente difficile, come lo sono state tutte quelle del girone di andata. Abbiamo troppe cose in ballo per non interpretare bene il match.
Ne va anche della nostra soddisfazione. Le incognite clima e condizioni del terreno di gioco mi preoccupano perché potrebbero influire molto – ha dichiarato il tecnico osimano – sull’andamento e sulla qualità del gioco. La Jesina secondo me è una squadra solida, fisicamente adeguata e che sta trovando la propria identità.
Non è stata neanche fortunata in certi momenti, altrimenti poteva avere qualche punto in più. La Società sta compiendo un percorso per riorganizzarsi e centrare bene le esigenze di questo campionato. Mi sembra che stiano facendo le cose per bene e questo non è poco. Sarà un avversario sicuramente da prendere con le molle. Noi stiamo bene ma non siamo brillanti. Il match con la Savignanese è stato l’esempio più lampante perché abbiamo fatto 70’ alla grande, poi è venuta fuori questa mancanza, che è normale quando si sovraccaricano gli aspetti fisici e nervosi con tante gare ravvicinate”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Jesina – Sangiustese: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Patrizi, Santagata, Scognamiglio, Shiba, Argento, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Yattara, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka.
Domenica la Menghi Shoes ospiterà la Synergy Arapi F.lli Mondovì per la sua ultima partita del girone d'andata di Serie A2 Credem Banca. Gli uomini del coach Pasquale Bosco sono caduti nello scontro diretto di Reggio Emilia domenica scorsa e ora sono a caccia di punti per restare vicini alla terza posizione, distante cinque lunghezze. La classifica è ancora corta ma non sarà facile strappare punti alla Synergy Arapi F.lli Mondovì.
I biancoblu infatti, grazie alla vittoria sulla Geosat Geovertical Lagonegro, hanno superato la Centrale del Latte Sferc Brescia al primo posto e insieme a quest'ultima sono l'unica squadra ancora imbattuta del campionato. Servirà anche la carica del pubblico della Marpel Arena per aiutare i biancoverdi in questa difficile sfida. Il calendario non vi ha certo fatto un regalo, mettendovi di fronte le prime tre squadre in classifica in pochi giorni.
"No, sapevamo che ci aspettava un finale difficile e domenica sarà una gara di alto livello", parla il libero Simone Gabbanelli. "Loro sono una squadra quadrata, caratterizzata da un bel mix di giovani e giocatori esperti. Da parte nostra ci teniamo a fare bene davanti ai tifosi e possiamo sfruttare proprio il loro supporto per mettere in difficoltà Mondovì e prenderci dei punti". Quale può essere l'arma per colpire una squadra tanto attrezzata? "Lavoriamo sempre sulla battuta, poi dobbiamo fare bene nel contrattacco. La cosa più importante però è portare in campo la voglia di fare punti".
La sfida tra Menghi Shoes e Synergy Arapi F.lli Mondovì sarà trasmessa in diretta streaming domenica alle ore 18 su Diretta Lega Volley Channel.
Volley Potentino a caccia di punti preziosi tra le mura amiche. Domenica 23 dicembre alle 19.00 la GoldenPlast Potenza Picena scenderà in campo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche contro la Geosat Geovertical Lagonegro di Paolo Falabella. Quinti in classifica e con 4 punti di vantaggio sui lucani, i biancazzurri distano solamente 2 lunghezze dalla Conad Reggio Emilia e dalla Monini Spoleto. Un eventuale successo consentirebbe a Monopoli e compagni di giocarsi al Palarota nello scontro diretto di mercoledì 26 dicembre (ore 17.00) con la Monini un pass per i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Il sestetto di Rosichini è reduce da due vittorie consecutive da 3 punti, in casa con l’Aurispa Alessano e in Toscana con l’Acqua Fonteviva Apuana Livorno. Le note dolenti sono gli acciacchi di Ferri, Garofolo e Gozzo, la sorpresa è l’uomo in più in allenamento. Lo schiacciatore della Lube Jiri Kovar sta lavorando con i giocatori potentini in palestra per ritrovare la forma migliore dopo la squalifica. Gli ospiti vengono dallo stop subito al PalaManera contro la Synergy Arapi F.lli Mondovì, ma nel turno precedente si erano imposti in 4 set nel proprio quartier generale contro l’Acqua Fonteviva Apuana Livorno.
“Siamo arrabbiati - dice Coach Gianni Rosichini - perché sarà quasi impossibile recuperare Ferri, Garofolo e Gozzo per il posticipo di domenica ed è un peccato. A riportare euforia in allenamento ci ha pensato Kovar, un fuoriclasse che anche dopo la lunga pausa sfoggia grandi colpi in palestra. Domenica ospiteremo una squadra molto forte Lagonegro. Ci saranno rivali come Pedron, tra gli alzatori più talentuosi della categoria, l’opposto Boswinkel, passato anche a Siena e laterali di alti livello come Del Vecchio e Barreto, ma anche l’esperto centrale Calonico. Sono micidiali in casa, ma anche in trasferta sanno rendersi pericolosi, quindi dovremo fornire un’altra grande prova”.
Terza stagione in A2 per la Rinascita Lagonegro, che dopo due salvezze sul campo ha cambiato pelle, a eccezione del main sponsor Geosat Geovertical. Tre i confermati dello scorso anno: Maiorana, a cui è andata la fascia di capitano, il libero Fortunato, lagonegrese al decimo anno in biancorosso, e l’altro libero Sardanelli. Per la diagonale palleggiatore-opposto coach Falabella si è affidato alle mani di Pedron e Boswinkel, mentre nel reparto degli schiacciatori è arrivato il cavallo di ritorno Galabinov (nel 2016/17 a Lagonegro). Tanta grinta con Sarpong. Pieno di esperienza con Del Vecchio e arrivo in corso di preparazione del nazionale venezuelano Barreto. Al centro c’è Turano, già a Lagonegro ai tempi della B, a cui si affianca l’esperienza di Calonico, che arriva per dare quella spinta in più a un gruppo giovanissimo. Sopra i 2 metri ma più piccoli d’età il regista Maccabruni, l’opposto Di Coste, nipote d’arte, il centrale Marra e il pupillo di casa Ribezzo.
Del Mastro Cingoli 3-1 Rhutten Futura Tolentino
Parziali: 20-25, 25-23, 25-23, 25-22
Del Mastro Cingoli: Barbetti (L), Bartoloni, Campana, Castaldi, Coppari, Liberati, Lapadula, Lombardi, Marasca, Marchegiani, Rotaru, Tittarelli. All. Castaldi - Aquili
RHUTTEN FUTURA Tolentino: Bettucci, Vicomandi, Sabbatini, Morgoni (L), Menghini, Mancini, Canaletti, Sagripanti, Salvatori, Tosti Lattanzi, Crocetti. All. Innocenzi
Arbitro: Principi
La Del Mastro Auto Cingoli scaccia la crisi e batte la Futura Tolentino. Le ragazze di Castaldi e Aquili ottengono così la terza vittoria in assoluto in Serie D Femminile di pallavolo. Finalmente le cingolane riescono a vincere dopo un lungo periodo, caratterizzato da poche soddisfazioni e prestazioni poco brillanti.
Nel primo set, la Del Mastro manifesta i soliti problemi in fase di costruzione del gioco, di conseguenza gli attacchi sono sterili e il livello di gioco è al di sotto delle aspettative. Anche in difesa la squadra non brilla per prontezza e agonismo: ne viene fuori un parziale condotto senza troppi patemi da Tolentino, che dal canto suo può contare in una fase difensiva ben organizzata e ben interpretata dalle giovani tolentinati. Da segnalare l’ottima prestazione del libero Morgoni e dell’alzatrice Bettucci, capaci quasi sempre di organizzare e mettere a proprio agio le loro attaccanti.
Nel secondo set mister Castaldi mischia le carte, inserendo a sorpresa Paola Coppari come opposta e Silvia Tittarelli. La squadra così rimodellata riesce ad essere più compatta e ordinata, la fiducia cresce e praticamente tutta la rosa viene abilmente coinvolta dagli allenatori per portare a casa il risultato nei tre set successivi, che vengono condotti in fotocopia dalla Del Mastro.
“Ci auguriamo – ci dice il vice allenatore Simone Aquili - che questa vittoria dia fiducia a questo gruppo di ragazze. Devono intravedere da questa prestazione la possibilità di rimanere nella categoria. Servirà però più coraggio e la voglia di osare a fare meglio su ogni palla.” Le migliori sei sono le tolentinate Morgoni e Bettucci insieme alle cingolane Tittarelli, Coppari, Liberati e Barbetti. La Del Mastro ora scaccia l’ultimo posto ed è sesta a 10 punti, un punto dietro la Cgf Pranzetti e due dietro Emmont Volley. Sabato prossimo, 22 dicembre, Campana e compagne affronteranno il Le Ali Montegranaro, quarto a 16 punti. Appuntamento al PalaQuaresima alle ore 18.00. Per continuare un sogno chiamato Serie D.
L’allarme acciacchi continua a lampeggiare in casa Volley Potentino, mentre lo schiacciatore Jiri Kovar, tesserato della Cucine Lube Civitanova, si allena nella palestra dell’Eurosuole Forum con i biancazzurri per tornare al top della forma ora che è tornato convocabile dopo la squalifica di quattro mesi.
Prima parte della settimana a riposo per lo schiacciatore Stefano Gozzo e per il centrale Fabrizio Garofolo, ancora indisponibili. Anche il secondo opposto Stefano Ferri lamenta una condizione non ottimale. “La speranza - spiega il preparatore atletico Filippo Belluccini - è di recuperare i ragazzi per il posticipo interno di domenica alle 19.00 con la Geosat Geovertical Lagonegro”.
Infermeria piena proprio alla vigilia della volata di metà Regular Season. Quinta in classifica con appena 2 punti di ritardo da Reggio Emilia e Spoleto, la GoldenPlast Potenza Picena si ritrova in lizza per un posto nei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2. Dopo la gara coi lucani, Monopoli e compagni andranno in Umbria per sfidare al PalaRota la corazzata Monini Spoleto nel giorno di Santo Stefano, mercoledì 26 dicembre, alle 17.00.
Il direttore generale Carlo Muzi: “Ci attende una sfida interessante con un sestetto esperto e collaudato. Spiace aver fatto tanto per un buon piazzamento e ritrovarsi col gruppo acciaccato. Nell’ambito della proficua collaborazione con la Lube, in essere già tra i settori giovanili, abbiamo concordato di far allenare con noi Kovar per un po’. Una soluzione gradita all’atleta per ritrovare i colpi da campione e al nostro staff che non poteva lavorare al meglio per le defezioni”.
Non tutti lo sanno, ma da una decade c’è un apprezzato riferimento “rosa” che insegna a fare attività motoria e a divertirsi col pallone in casa Junior Macerata. Federica Micozzi, istruttrice dei piccolini classe 2012 e 2013 che, beati loro, possono sorridere sempre, giocare e credere a Babbo Natale, è infatti uno dei perni della Scuola Calcio. Adesso le donne sono aumentate di numero negli organigrammi, ma Micozzi è stata tra le prime.
Perché questa scelta? ”Il calcio mi è sempre piaciuto –risponde- così come educare i piccoli. Ricordo che 10 anni fa le figure femminili non erano viste di buon occhio e non ho dimenticato le battutine... Adesso invece mi fa molto piacere che si cerchino ragazze e laureate”. Juventina sfegatata, ma hai mai giocato a calcio? ”In verità no, ho praticato pallavolo per 15 anni”. Nel futuro magari a capo di una Prima squadra? ”No, mi trovo bene con i bambini che hanno ancora entusiasmo e te lo trasmettono”.
Cosa distingue la Scuola Calcio della Junior? ”Da sempre, già dai tempi della presidenza Moretti, qui notavi grande organizzazione”. Te hai anche la responsabilità dell’eventuale uso del defibrillatore…”Spero di non usarlo mai, ma per salvare una vita è fondamentale avere una persona consapevole e che non si faccia prendere dal panico. Io ho fatto il corso e anche l’aggiornamento. Abbiamo un defibrillatore allo Stadio della Vittoria ed un altro recentemente donato alla palestra si Sforzacosta grazie alla serata in ricordo di Sciarra”.
A proposito di Sforzacosta, per i tuoi piccolini dei Primi Calci questo era comunque periodo di vacanze senza allenamenti, ma dopo la pericolosa caduta dei pannelli quali sono gli sviluppi per il nuovo anno? ”Come altre società anche noi nei mesi invernali facciamo giocare i più piccoli al chiuso. Prima del terremoto e dell’inagibilità eravamo alla Alighieri che era comodissima, poi ci siamo dovuti spostare e la società ha messo a disposizione un pulmino per il trasporto. Riprenderemo il 7, attendiamo comunicazioni dal Comune per capire se la palestra sarà a posto e soprattutto in sicurezza. E’ stato un caso che non sia avvenuta una strage, noi avevamo finito alle 19 e dopo c’erano la scherma e le pallavoliste”.
È stato decisamente ascoltato coach Alberto Sparapassi della Rhütten San Severino quando, nell’immediato post match dell’ultimo, vittorioso (a fatica) incontro casalingo con il Brown Sugar Fabriano aveva incitato i suoi ragazzi a non sottovalutare l’impegno sul parquet fermano del «fanalino» Victoria. I biancorossi di San Severino in terra canarina ci hanno dato dentro di brutto per tutto il primo tempo, facendo issare bandiera bianca ai padroni di casa virtualmente con 20’ di anticipo.
A metà gara, infatti, i settempedani si sono trovati avanti di 32 lunghezze grazie ad un secondo quarto micidiale, come indica il parziale di 33-9. Poi due frazioni di totale controllo e sostanziale equilibrio con inserimento di diversi giocatori che finora hanno avuto un minutaggio ridotto. Al termine dell’anticipo del 13^ turno, ultimo del girone d’andata, la Rhütten si è imposta per 85-52 portando ben cinque giocatori in doppia cifra, ha vinto due gare di fila come soltanto una volta (2^ e 3^ giornata) le era capitato in stagione ed è salita, seppur momentaneamente, al terzo posto solitario del girone A di serie D. Se non è un Natale dolce questo…
VICTORIA FERMO - RHÜTTEN SAN SEVERINO 52-85
Victoria Fermo: Mancini 2, Cardarelli, Centonza 7, Maroni, D'Onofrio, Hoxha 5, Cinti 2, Cardarelli 5, Mastroianni 2, Ricci 14, Belleggia 15
All. Pratesi
RHÜTTEN: Foglia 2, Severini 7, Massaccesi 13, Potenza 5, Rossi 4, Rucoli, Ortenzi, Fucili 10, Cruciani 14, Callea, Giuliani 15, Tortolini 15
All. Sparapassi
NOTE: parziali: 12-20, 21-53 (9-33), 34-67 (13-14), 52-85 (18-18): nessun uscito per 5 falli.
Arbitri: Armuzzi e Tranquilli
Add. stampa Luca Muscolini
Numeri importanti quelli ottenuti dal Comitato Territoriale FIPAV Macerata che domenica 16 dicembre ha organizzato cinque feste di volley rivolte ai giovani atleti delle società della fascia di età promozionale fino ai 12 anni.
Nei Comuni di Porto Potenza, Appignano, Recanati, Camerino e Matelica infatti, ben 16 società si sono ritrovate per una domenica di festa a suon di schiacciate. Oltre 200 gli atleti coinvolti, spalti gremiti dai genitori e grande soddisfazione da parte della FIPAV e delle società ospitanti per la riuscita della prima giornata promozionale rivolta interamente ai giovani. Nel 2019 proseguirà intensa l’attività promozionale del Comitato Territoriale, con altri appuntamenti che vedranno coinvolti anche altri comuni di tutta la Provincia.
Queste le società partecipanti: Volley Torresi, Volley 2000, Sacrata Civitanova, Paoloni Appignano, Il Ponte Volley, Pro.Mo Montecosaro, Pallavolo Vittorio Bachelet Montelupone, Pallavolo Recanati, Helvia Recina Volley Macerata, Pallavolo Sangiustese, CUS Camerino, Caldarola Volley, Esavolley, Matelica Volley, San Severino Volley e Castrum Volley Sarnano