Una Rhütten sempre più strabiliante espugna Matelica, in ossequio al vecchio adagio “Non c’è due senza tre”. Dopo il successo di venerdì, centra la quinta vittoria consecutiva, terza in trasferta, e rimane al secondo posto, dietro al Basket Maceratese, di un sempre più interessante girone B di serie D. Nonostante l’assenza del talentuoso play Dimitri Porcarelli, i padroni di casa danno filo da torcere ai settempedani, cedendo soltanto nell’ultimo quarto, quando i ragazzi di coach Sparapassi fanno valere la loro fisicità e la maggior rotazione.
Lo starting five biancorosso: Giuliani, Fucili, Magrini, Cruciani e Tortolini, inizia col piede giusto, chiudendo il quarto iniziale in vantaggio di 8 punti (19-11). Gap però prontamente ricucito nel secondo periodo dai matelicesi: 33-32 a metà gara. Dopo l’intervallo lungo, come in altre occasioni, è la difesa della Rhütten a fare la differenza: solo 12 punti concessi ai locali e terzo periodo chiuso in vantaggio di 6: 51-45. Nell’ultimo quarto i ragazzi del presidente Francesco Ortenzi fanno girare meglio la palla, sfruttando a rotazione Tortolini e Potenza e il tiro dalla distanza di Massaccesi e, con una stratosferica schiacciata di Magrini, non nuovo ad imprese del genere, fissano il risultato finale sul 73-58. Vittoria di platino, quindi, su un parquet storicamente avaro di soddisfazioni per i settempedani che infonde enorme fiducia agli alfieri di coach Sparapassi in vista dell’ultima gara del 2019, sabato 21, alle 18.00, al palasport Ciarapica, contro il fortissimo Ascoli.
VIGOR MATELICA – RHÜTTEN SAN SEVERINO 58-71
MATELICA: Olivieri 3, Porcarelli n.e., Boni 11, Pecchia 10, Mori 7, Gentilucci 1, Zamparini 5, Poeta, Ghouti 15, Magnatti, Picchietti 2, Bracchetti 6. All. Porcarelli
RHÜTTEN: Giuliani 2, Massaccesi 6, Magrini 17, Callea 3, Tortolini 15, Severini 8, Grillo, Fucili 2, Cruciani 10, Rossi, Potenza 10, Ortenzi. All. Sparapassi
Note: parziali: 11-19, 33-32 (22-13), 45-51 (12-19), 58-71 (13-20); uscito per 5 falli Bracchetti (Matelica).
Arbitri: Todini e Flocco
Un bel Villa Musone piega la Lauretina per 3-1 ed inanella la seconda vittoria consecutiva. Convincente prestazione da parte dei villans che piegano una coriacea Laurentina, grazie ad un gioco spettacolare che ha messo in difficoltà gli ospiti. Sono state diverse le occasioni create dai villans che hanno espresso ottime trame di gioco: si tratta del secondo successo consecutivo per mister Paolo Passarini che inizia la sua avventura in gialloblu nel migliore dei modi. Tre punti pesanti che permettono al Villa Musone di distanziare la zona play-out e di rimanere in scia al treno dei play-off.
Primo tempo subito appannaggio dei villans, che partono con due '99 nella formazione titolare, ovvero Diallo e Giammaria. I gialloblu creano diverse occasioni nei primi 20 minuti con Diallo e Camilletti. Il gol arriva al 24' con un gol al limite dell'area di Marziani. La Laurentina cerca di scuotersi e risponde con Cossa che impegna Ortenzi. I gialloblu però quando si fanno vedere pungono e ancora Marziani beffa Rossi con un tiro da fuori area sul finire di frazione.
Nella ripresa continuano gli uomini di mister Passarini a farsi vedere dalle parti di Rossi che deve capitolare al 71' quando Camilletti trova il fendente giusto per il 3-0. Proprio allo scadere i giallorossi trovano il gol della bandiera con Angeletti da corner. Il Villa Musone nel secondo tempo ha giocato con un '99, quattro 2000 ed un 2001 in campo visti i diversi giovani promettenti in rosa.
"Dovevamo continuare la striscia positiva e ci siamo riusciti - commenta mister Pierpaolo Paoloni vice di mister Passarini - Abbiamo ottenuto i tre punti con buon gioco ed applicazione da parte di tutti. Quindi siamo molto soddisfatti di questa prestazione".
VILLA MUSONE - LAURETINA 3-1 (2-0 pt)
VILLA MUSONE: Ortenzi, Camilletti, Guzzini (81' Sbacco), Morra (73' Carnevalini), Carloni (78' Severini), Di Luca, Giammaria, Pancaldi, Marziani (80' Tonuzi), Giuliani (64'Bora), Diallo A disp. Mucci, Fiengo, Leone All. Passarini
LAURENTINA: Rossi, Avaltroni (67' Francescangeli), Fraboni, Frati (56' Becci), Serafini (45' Cervasi), Angeletti, Bartolomeoli, Paradisi, Ghetti (81' Marini), Cossa, Conti (80' Federici) A disp. Mancini, Zandri, Savelli, Patacconi All. Franceschelli
Reti: 24' e 45' Marziani, 71' Camilletti, 88' Angeletti
Arbitro: Valla di Pesaro
Note: Ammoniti Morra, Diallo, Paradisi, Carnevalini
Ha dovuto attendere l’ultima trasferta del girone di andata per tornare a vincere fuori casa la Settempeda che ci riesce andando ad espugnare il non semplice campo del Fiuminata imponendosi con il classico punteggio all’inglese (2-0). Undici i turni trascorsi dal successo di Casette Verdini (terza giornata) e da allora i biancorossi non erano più riusciti a portar via il bottino pieno dal campo degli avversari, pur andandoci più volte vicino.
Ce l’hanno fatta ora, alla giornata 14, dopo un’ottima prestazione che ha cancellato la partita non brillantissima di Urbisaglia grazie ad una prova fatta di determinazione, attenzione, organizzazione perfetta. Insomma, questa volta tutti sono stati sul pezzo e hanno tenuto il giusto atteggiamento per tutto il match. I gol decisivi, due, sono giunti nella ripresa grazie ai guizzi di Fiecconi, nei minuti iniziali della frazione, e di Rocci nel recupero, i due attaccanti che sono tornati a segnare coronando una partita convincente da parte loro e degli altri compagni (eccellenti i due centrali Massi e Latini) per tre punti alla fine meritati e che valgono il secondo posto solitario e il mantenimento della scia della capolista Cluentina (avanti di una lunghezza).
Prima della sosta per le festività c’è la sfida casalinga al Pioraco (sabato 20 ore 14.30), poi il campionato ripartirà sabato 4 gennaio con un altro impegno al “Soverchia”, il derby con il Camerino per la prima di ritorno (ore 14.30).
LA CRONACA – La trasferta di Fiuminata, una sorta di derby, è l’ultima dell’andata e chiama la Settempeda ad una inversione di marcia fuori casa (una sola vittoria su sette partite). Obiettivo, dunque, tornare a fare i tre punti, ma l’impresa non appare semplice perché il Fiuminata è avversario scorbutico e particolarmente temibile sul proprio campo. Locali con un organico ridotto (solo 18 disponibili) e con assenze pesanti (Miconi out e Alessandro Ruggeri non utilizzabile). Settempeda con alcuni cambi di formazione: Scocchi terzino sinistro e centrocampo con Dedja, Minnucci e Selita. Rossi e Galuppa in panchina, mentre Montanari e Gianfelici non ci sono per infortunio.
L’inizio vede una leggera prevalenza del Fiuminata, ma è un attimo perché la gara è molto equilibrata e le squadre non sembrano voler rischiare più di tanto. Poche le azioni degna di nota e portieri chiamati solo all’ordinaria amministrazione.
La ripresa è decisamente di ben altro tenore con il match che diventa più divertente e vedrà gli episodi determinanti per sancire il risultato. Punteggio che cambia dopo sette minuti. Ripartenza della Settempeda che vede capitan Borioni smistare per Rocci che prova il tiro a giro verso il palo più lontano. Jacopo Ruggeri va alla deviazione in tuffo. Sul pallone arriva Fiecconi che da posizione defilata calcia di precisione trovando la porta rimasta sguarnita. 0-1.
Il neo entrato Fabrizio Santoni trova il varco per calciare. Caracci è superato, ma è puntuale Latini a rinviare ben appostato davanti alla linea di porta. Si arriva nei minuti finali con il Fiuminata che prova ad attaccare, ma la Settempeda è attentissima e non concede nulla. Squadre che restano in dieci perché Orlando e Dedja si beccano il rosso diretto al minuto 38. Nel recupero, poi, ecco il colpo del ko sferrato dai biancorossi.
L’azione nasce dall’area ospite dopo un calcio piazzato. Il cross che spiove nella mischia viene allontanato con i pugni da Caracci e perfezionato da Selita che rilancia in avanti. Prioglio, entrato dalla panchina come Rossi e Broglia, ingaggia un corpo a corpo con Onesini, ultimo uomo dei locali rimasto a presidiare la propria metà campo visto che anche il portiere Ruggeri era andato a saltare nei sedici metri avversari, con il contrasto fra i due che manda la sfera verso Rocci che scatta verso la porta. Dribbling ai danni di un difensore e ritorno al gol che vale il 2-0 e il successo dei biancorossi.
Sorpasso in classifica nel Girone Bianco e imbattibilità casalinga immacolata con provvisorio secondo posto a 17 punti. La GoldenPlast Civitanova ha scartato il regalo di Natale all’Eurosuole Forum dieci giorni prima della Vigilia.
Nel primo anticipo della nona giornata di andata, gli uomini di Gianni Rosichini hanno battuto in rimonta per 3-1 la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo dell’ex Cristian Casoli scavalcando la corazzata piemontese dopo oltre 2 ore di gioco e in attesa di conoscere gli altri risultati del turno che si completerà domani.
Trainati a gran voce dai tifosi di Passione Biancazzurra, i giganti di casa hanno incamerato la posta piena come nelle precedenti tre apparizioni stagionali tra le mura amiche e hanno mostrato una grande solidità mentale reggendo la guerra di nervi dell’estenuante punto a punto. Il match è stato deciso da una condotta perfetta in battuta (11 ace a 7), una prova frizzante a muro (13-9), una maggiore precisione in attacco (50% contro il 43% degli ospiti) e una ricezione affidabile.
Performance monstre del capitano Paolo Di Silvestre, top scorer con 31 punti e il 56% di positività. In campo a mezzo servizio, Gianluca Dal Corso ha stretto i denti per oltre un set e ha poi lasciato spazio a Piervito Disabato, autore di un grande ingresso e imbeccato magistralmente da Pier Paolo Partenio. Tutti hanno dato il proprio contributo, a iniziare da Matteo Paoletti (18 punti), passando per i centrali Gabriele Sanfilippo e Stefano Trillini, fino allo schiacciatore Paolo Cappio e al libero
Nel primo set i biancazzurri sono stati più precisi in attacco, ma nonostante la bella rimonta (da 14-19 a 20-21) si sono trovati sotto 22-23. Le due squadre hanno steccato i servizi decisivi, situazione che ha favorito Cuneo (23-25). Nel secondo parziale Civitanova si è imposta ai vantaggi alla terza palla set con il muro di Trillini (27-25) dopo aver controllato il gioco grazie all’ottima prova dai nove metri (6 ace a 1). Anche il terzo set si è deciso sul filo di lana con l’ace di Cappio (25-23) dopo il lungo punto a punto, le perle di Di Silvestre (7 punti) e un finale perfetto di Trillini. Nel quarto set un’altra maratona con fuga finale dei padroni di casa (24-21) e ben due match point neutralizzati dai rivali prima dell’attacco vincente del “golden boy “ Disabato (25-23).
Nel decimo turno del Girone Bianco, domenica 22 dicembre, gli uomini di Gianni Rosichini scenderanno in campo alle 18.00 al Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio per sfidare i padroni di casa della Gamma Chimica.
Schiacciatore Piervito Disabato: “Sono contento per il mio ingresso positivo in campo e per la prestazione della squadra. Non abbiamo mai mollato combattendo su ogni pallone e portando a casa una vittoria meritatissima da 3 punti contro una grande squadra. Ringrazio i tifosi per il sostegno”.
La partita.
Biancazzurri in campo con Partenio al palleggio in diagonale con l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Dal Corso in banda, Sanfilippo e Trillini centrali, D’Amico libero. Serniotti schiera i suoi uomini con la diagonale Cortellazzi-Prolingheuer, Casoli e Galaverna, Focosi e Sighinolfi al centro, Prandi libero.
Si intuisce subito che ci sarà da sudare (11-11). I piemontesi sfruttano il muro per il break (11-13). La BAM prende il largo nonostante i miracoli difensivi di D’Amico (14-19). I biancazzurri si rialzano con Partenio al servizio. Di Silvestre firma il tocco beffardo del 20-21. Il mani out di Prolingheuer dà respiro agli ospiti (21-23). Disabato entra per Dal Corso. Cortellazzi fa fallo in palleggio. Sul 22-23. Arrivano tre battute errate di fila. A spuntarla è Cuneo (23-25).
Nel secondo set Dal Corso esce dolorante sul 7-9. Al suo posto entra Disabato. Sull’ace di Trillini e il muro di Di Silvestre c’è il sorpasso (11-10). Il capitano biancazzurro firma i due ace del 15-13, Sanfilippo quello del 17-14. La BAM Cuneo non molla 20-19. Sul 21-20 entra tra gli ospiti Testa per Cortellazzi e il muro piemontese neutralizza un attacco biancazzurro (21-21). L’alzatore Partenio spiazza tutti con un mani out vincente (22-21). Disabato trova la palla liftata del 24-23. Gli avversari annullano il set point (24-24). I team steccano al servizio (25-25). Decisivi l’attacco di Di Silvestre e il muro di Trillini (27-25).
Il terzo set procede a strappi, con i biancazzurri avanti 11-8 ma subito superati (11-12). Sull’ace di Prolingheuer gli uomini di Serniotti vanno sul +3 (15-18). Trillini colpisce sia in attacco che dai nove metri (18-19), Prolingheuer non trova il campo (19-19) e Partenio stampa un muro a uno che galvanizza i tifosi (20-19), almeno quanto il successivo +2 targato Di Silvestre (21-19). Cuneo non si scompone e impatta (21-21). Si procede punto a punto (23-23). Paoletti trova il jolly da posizione impossibile e Cappio chiude con un ace (25-23).
Anche il quarto set è una partita a scacchi. I biancazzurri rispondono colpo su colpo e trovano il sorpasso con Paoletti a muro (19-18). Il servizio di Partenio mette in crisi gli ospiti e consente lo smash di Di Silvestre (20-18). Grande lavoro del capitano che buca la difesa ospite a ripetizione (22-19). Cuneo rosicchia 2 punti (22-21) e Rosichini chiama un time out. Disabato colpisce (23-21). Cappio entra e batte a tutto braccio favorendo il muro di Trillini (24-21). Cuneo accorcia con un mani out (24-22). Gli ospiti annullano a muro il secondo match point (24-23). La risolve Disabato dopo un miracolo di D’Amico (25-23). Poi una coda thrilling con chiamata Video Check last minute.
GoldenPlast Civitanova – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-1 (23-25, 27-25, 25-23, 25-23)
Civitanova: Partenio 4, Di Silvestre 31, Sanfilippo 11, Paoletti 18, U Dal Corso 0, Trillini 7, U Cappio 2, D'Amico (L), Disabato 9, Ferri 0, Gonzi 0. N.E. Maletto. All. Rosichini. Cuneo: Cortellazzi 1, Galaverna 13, Sighinolfi 11, Prolingheuer 21, Casoli 7, U Focosi 10, Armando (L), Prandi (L), Testa 1, Beghelli 0, Chiapello 0. N.E. Oberto, Picco, U Rainero. Arbitri: Carcione di Roma e Cruccolini di Perugia Note: durata set 27’, 31’, 31’, 33’. Totale 2h 02. Civitanova: errori al servizio 17, ace 11, muri 13. Cuneo: errori al servizio 11, ace 7, muri 9.
Termina due a zero tra Valdichienti Ponte e Fabriano Cerreto. I ragazzi di mister Giandomenico, nell’anticipo della 14esima giornata d’andata del campionato di Eccellenza, conquistano i tre punti al Comunale di Villa San Filippo. Le due reti portano le firme di Pennacchioni e Ciucci che, nel secondo tempo, regalano la vittoria alla compagine nostrana.
Un primo tempo sotto tono e privo di azioni da entrambe le parti. La gara si accende nella ripresa quando Panichelli trova la porta ma il fischietto pesarese segnala il fuorigioco. Il gol arriva qualche minuto dopo con un traversone di Panichelli per Pennacchioni che insacca la sfera in porta. Quando stanno per scadere i minuti sul cronometro, Ciucci trova il gol del due a zero.
IL TABELLINO
VALDICHIENTI: Pollini, Panichelli, Bruni, Passalacqua, Lattanzi (8' s.t. Ciucci), Enow, Moretti, Badiali (46' s.t. Pandolfi), Pennacchioni, Frontini, (8' s.t. Monterubbianesi), Emiliozzi (28' s.t. Salvatelli). A disposizione: Mallozzi, Cudini, Papa, Fermani, Ciccarelli. Allenatore Giandomenico
FABRIANO CERRETO: Santini, Salvatori (33' s.t. Ferreyra), Bartolini, Della Spoletina, Buldrini (20' s.t. Carmenati), Marengo, Domenichetti (45' s.t. Latini), Cusimano, Ruggeri, Montagnoli, Dauti (15' s.t. Ciciani). A disposizione Morettini, Storoni. Allenatore Fenucci
Arbitri: Cardelli della sezione di Pesaro, Viglietta della sezione di Macerata e Cantalamessa della sezione di San Benedetto del Tronto
Reti: 29' s.t. Pennacchioni, 42' s.t. Ciucci
Il Portorecanati saluta il 2019 al “Monaldi” regalandosi una vittoria al cospetto di un Chiesanuova, tra le cui fila ha esordito Valdua prelevato in settimana dall’Anconitana, a tratti bello ma poco efficace sotto porta.
Partita subito in discesa per gli arancioni che al 7’ si portano in vantaggio. Capitan Gasparini pennella un cross all’interno dell’area di rigore per Marcantoni la cui girata di testa si insacca alle spalle di Carnevali, consentendo al numero nove arancione di bagnare con un gol il suo esordio casalingo. La reazione del Chiesanuova non si fa attendere tanto da costringere i ragazzi di Pavoni nella propria metàcampo. Gli uomini di Tassi mantengono una evidente supremazia nel possesso di palla ma i tentativi di Ruibal al 26’ e di Morettini al 29’ sfiorano soltanto i montanti della porta arancione. Ci si attende una ripresa ancora più intensa da parte degli ospiti il cui maggior possesso palla non porta però alcun frutto. Ne approfitta allora il Portorecanati che perviene al raddoppio al 25’. Ripartenza di Leonardi che serve in area Marcantoni che da buona posizione, invece di battere a rete, appoggia all’indietro per il neo entrato Pantone che di piatto destro batte l’incolpevole Carnevali. Ferita nell’orgoglio il Chiesanuova butta il cuore oltre l’ostacolo e riesce ad accorciare le distanze con Ruibal ben servito da un cross dalla destra dell’ex Cento. I minuti restanti passano inesorabili per il Chiesanuova che non riesce a superare il muro arancione eretto a centrocampo con gli uomini di Pavoni che possono così festeggiare il ritorno alla vittoria in casa che mancava da un mese.
PORTORECANATI: Piangerelli, Spaccesi, Gasparini, Malaccari, Monaco, Camilletti; Leonardi, Maruzzella (72’ Angelici), Marcantoni, Ballarini (58’Filippetti), Ascani (61’ Pantone). A disposizione Bonifazi, Orlandoni, Roselli, Cionfrini, Prebibaj, Ismaili. Allenatore Bilò (Pavoni squalificato)
CHIESANUOVA: Carnevali, Picchio, Pierantonelli, Tanoni, Cento, Focante; Rapaccini (46’ Pasqui), Morettini (75’ Roganti), Zaldua, Bruna (67’ Chiaraberta), Ruibal. Allenatore SAntoni Reti: 7’ Marcantoni, 70’ Pantone, 81’ Ruibal.
Ammoniti: Marcantoni, Tanoni. 2.
Recupero 6’ (1+5)
Non si spegne l‘eco della vittoria della Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club. Domenica 15 dicembre la storica trasmissione di Rai 2 “Quelli che il calcio” dedicherà ben due finestre in diretta dedicate ai neo campioni del Mondo.
I collegamenti saranno effettuati prima alle ore 16.00 dall’hotel di Padova che ospita i cucinieri con tutta la squadra al completo e ovviamente alla presenza dei trofei del “triplete” scudetto, Champions League, Mondiale per Club, poi alle ore 16.50 dalla Kioene Arena di Padova, dove i biancorossi scenderanno in campo alle 18.00 per il match di SuperLega, con coach De Giorgi protagonista.
La diretta sarà a cura della giornalista Francesca Brienza, inviata di “Quelli che il calcio”.
Si è svolta ieri, all'hotel Cosmopolitan, la Festa dello Sport organizzata dall'Amministrazione Comunale di Civitanova Marche per celebrare i successi di atleti e società in questo 2019. Tra i tanti successi, ovviamente i maggiori riconoscimenti sono andati alla Lube e Assunta Legnante reduce dal doppio oro nel peso e nel disco alla rassegna iridata Ipc di Dubai. Entusiasmo da parte dell'assessore Maika Gabellieri per la straordinaria vivacità ed eterogeneità delle tante discipline che hanno avuto una bella vetrina nella serata condotta da Andrea Verdolini. Un anno strepitoso che renderà non facile ripetere gli stessi risultati anche nel 2020: lo sport civitanovese intanto però si gode i suoi campioni con un pizzico di legittimo orgoglio.
“Abbiamo più di cento tra società ed associazioni che operano nel nostro territorio - ha detto l'assessore comunale allo sport Gabellieri - e che fanno un grandissimo lavoro quotidiano i cui risultati ci inorgogliscono e ci stimolano ulteriormente per dare risposte concrete alla domanda di spazi e di strutture.” A rappresentare l'istituzione anche gli assessori Ermanno Carassai, Giuseppe Cognigni e Barbara Capponi, oltre al presidente del Consiglio Comunale Morresi. Sport di vertice e sport di base, atleti giovani e meno giovani, normodotati e diversamente abili in un mix di emozioni aperto dalla giovanissima ginnasta Eleonora Marzialetti, appena 13enne.
E' stata poi la volta della folta compagine del Club Vela PortoCivitanova con Alina Iuorio, Marco Serafini, Gabriele Giardini, il simpatico e popolarissimo Alessio Marinelli e la Pierdomenico Sailing Team. Ribalta anche per l'arciere paralimpico Marco Filipponi, per la tricolore di pattinaggio Giulia Presti, per il tennista Edoardo Miccini ed i nuotatori Filippo Mazzieri ed Elia Pantanetti Sabbatini. Numerosi poi i premi alle società ad iniziare con i clubs di basket, la Feba femminile e la Rossella Virtus nel maschile, la Volley '79 ed ovviamente la Lube che l'8 Dicembre ha messo in bacheca l'unico trofeo che ancora mancava nel fantastico palmares dei cucinieri e con Giulianelli a ribadire l'ormai solido e gratificante feeling con il pubblico e la città.
Nel calcio premiata la Real Citanò, ora in Seconda Categoria e la Civitanovese per i suoi primi 100 anni di vita con il presidente Profili che ha presentato in anteprima la maglia celebrativa per il derby dichiarando, senza mezzi termini, l'obiettivo di vincere il campionato. Infine gran conclusione con i portacolori dell'Anthropos Civitanova ed i loro risultati, come sempre di altissimo livello. Da Giorgio Farroni (due bronzi, strada e crono ai Mondiali di paraciciclismo) ad Assunta Legnante (da pochi mesi tra l'altro cittadina civitanovese), dalla staffetta 4x100 con record del Mondo grazie a Schimmenti, Koutiki e Di Maggio a Dieng Ndiaga, oro negli 800 e 1500 piani per chiudere con i ragazzi neo campioni del mondo di basket, titolo conquistato in Portogallo ed allora luci della ribalta per Andrea Rebichini ed Alessandro Greco insieme al coach Claudio Bellandi. Infine foto di gruppo e brindisi conclusivo beneaugurante.
Lutto in casa Menghi Macerata Volley per la scomparsa della madre del giovane centrale della squadra Federico Menichetti.
" La società porge le sue sentite condoglianze alla famiglia Menichetti per la scomparsa della mamma di Federico. Arrivato in estate, il giovane centrale si è fatto conoscere per la simpatia, la passione e la voglia di allenarsi con le quali ha affrontato questa nuova avventura alla Menghi Macerata" - scrive la società in una nota -. "Da parte della società, dello staff tecnico e di tutti i compagni, un caloroso abbraccio a Federico e l’augurio di poterlo accogliere nuovamente in una squadra che gli sarà sempre vicina in questo momento difficile".
L’attaccante centrale Gianluca Adami, classe 1988, è ufficialmente un nuovo giocatore della Maceratese: arriva dal Valdichienti Ponte. Il suo score recita quarantadue gol nelle ultime quattro annate di Eccellenza Marche con le maglie del Porto Sant’Elpidio, del Montegiorgio e del Tolentino. Nella scorsa stagione Adami è stato il protagonista dell’approdo in Serie D del Porto Sant’Elpidio. Giocatore con lo spiccato senso del gol ma anche dalla raffinata intelligenza tattica: qualità che lo rendono un vero e proprio regista offensivo. Adami può scendere in campo sin dal derby di domani.
Il Futsal Potenza Picena chiude il girone di andata con un successo. I potentini si impongono per 7-3 sulla Trillini Auto Jesi al termine di un match tirato e combattuto. Tre punti d'oro per i giallorossi che si mettono subito alle spalle la sconfitta esterna contro il Castrum Lauri e riprendono l'inseguimento nei confronti della capolista Recanati C5. Primo tempo molto bloccato anche se i locali passano in vantaggio al 7' grazie al diagonale chirurgico di Coppari, ben imbeccato da Pesaresi. Nel finale di frazione Bravi riesce a piazzare la zampata dell'1-1 con cui si va al riposo lungo. La ripresa è più vivace: pronti via e Coppari fa secco ancora Catalani con un tiro da fuori ma Buzzo approfitta di un regalo della difesa potentina e pareggia subito i conti. Coppari è in serata di grazia e cala il poker personale, su punizione e con un tiro al fulmicotone che fa secco il portiere ospite.
Mancano 11 minuti al termine del match e mister Pieralisi cala l'asso del portiere di movimento, Tittarelli, che scompagina le carte. Al 10' Bravi da due passi mette in rete il 4-3 e i leoncelli creano diverse occasioni pericolose dalle parti di Pesaresi. I biancorossi prestano il fianco alle ripartenze locali e, in una di queste, Montagna trova un diagonale velenoso che batte Catalani per il 5-3. Di Matteo al 17' chiude la contesa approfittando dell'errore di Tittarelli, ancora nelle vesti di portiere, che sbaglia un clamoroso passaggio in uscita, poi Montagna allo scadere mette la ciliegina sulla torta per il 7-3 finale. "Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata - commenta mister Paolo Perugini - e l'avevamo preparata bene, cercando di approfittare dei punti deboli dei nostri avversari. Il primo tempo è stato abbastanza bloccato, poi siamo andati meglio nella ripresa alzando il ritmo. Purtroppo ancora non siamo precisi in difesa ed almeno due gol sono stati dei nostri regali: dovremo lavorare per migliorare questo aspetto ma sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi". Un girone d'andata chiuso dal Futsal Potenza Picena a quota 33 punti, subito dietro i marziani del Recanati C5. "Il bilancio di questa prima parte di stagione non può che essere positivo - continua il trainer giallorosso - Forse non avremo una rosa così ampia ma stiamo facendo molto bene: abbiamo subito finora due sole sconfitte, contro la capolista Recanati ed il Castrum Lauri, anche se contro i leopardiani abbiamo retto bene prima di cedere nel finale, oltre ad avere l'assenza di Massaccesi. La sconfitta contro il Castrum Lauri è quella che mi è andata meno giù perchè non siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento ed era una gara alla nostra portata. Adesso lavoriamo per crescere ancora nel girone di ritorno".
FUTSAL POTENZA PICENA - TRILLINI AUTO JESI 7-3 (1-1 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Pesaresi, Principi, Coppari, Gabbanelli G., Monteferrante, De Luca, Massaccesi, Di Matteo, Santolini, Montagna, Lelli All. Perugini
TRILLINI AUTO JESI: Catalani, Ciavattini, Genangeli, Tittarelli, Trabucco, Sassaroli, Bartolucci, Guerra, Montanari, Bravi, Buzzo, Shkoza All. Pieralisi
Arbitri: Antonio Bufano di Pesaro e Eleonora Rossi di Jesi
Reti: 7' Coppari, 17' Bravi // 4' Coppari, 5' Buzzo, 7' e 9' Coppari, 10' Bravi, 15' Montagna, 17' Di Matteo, 19' Montagna
Domenica 29 Dicembre 2019 si svolgerà la seconda edizione di un evento sportivo destinato a diventare nei prossimi anni un appuntamento sempre più importante per gli appassionati della corsa su strada: Arena Challenge - Tolentino Half Marathon 2019.
Il progetto fortemente voluto e confermato dal Comune di Tolentino, Assessorato allo Sport, è stato sostenuto da Arena e realizzato grazie all'Avis Ascoli Marathon ed alla Flipper Triathlon, Società coinvolte grazie alla loro esperienza maturata nell'organizzazione di Eventi Sportivi di Podismo, Triathlon e Ciclismo.
Lo scopo dell'Amministrazione Comunale e degli organizzatori è quello di valorizzare le ricchezze storiche, architettoniche e naturalistiche della Città.
Gli appassionati di podismo avranno occasione di praticare la propria passione sportiva su un percorso vario e ricco di piacevoli scoperte che farà scoprire ed apprezzare le bellezze di Tolentino.
21.1 km totali per la Mezzamaratona (partenza alle ore 9.30) su un percorso di circa 10,5 Km da ripetere due volte dopo un primo passaggio in Piazza delle Libertà dove sarà allestita la zona di Partenza e Arrivo.
Prevista anche la possibilità di percorrere un solo giro e partecipare alla gara competitiva di 10 km.
Per gli appassionati di camminata e Nordik Walking ci sarà invece una terza opzione con un percorso ridotto di 5 km da percorrere come semplice passeggiata ludico motoria.
In qualità di sponsor tecnico, arena vestirà lo staff organizzativo e provvederà alla fornitura dei pacchi gara e dei gadgets di premiazione. Il brand dai tre diamanti, già leader nel waterwear e ora presente anche fuori dalla vasca, arricchisce notevolmente questa manifestazione e per questo motivo, dopo il successo della prima edizione che ha subito coinvolto oltre 600 partecipanti e soprattutto grazie ai favorevoli consensi riscontrati, quest'anno sono attesi ai nastri di partenza circa 800 atleti provenienti da varie Regioni.
Da sottolineare che gli organizzatori hanno deciso, in occasione dell’evento, di promuovere una raccolta fondi da destinare a finanziare le attività ludico, sportivo, educative del CentroArancia e dell’Associazione Prossima-Mente. Ancora una occasione per sostenere due importanti realtà che, da anni, si occupano di ragazze e ragazzi diversamente abili.
Giovanni Ciampaglia – Direttore Marketing arena Group: “Dopo i brillanti risultati conseguiti nella prima edizione, siamo felici di aver proseguito la sponsorizzazione tecnica di questo evento.
Fornendo supporto tecnico e materiali di promozione, abbiamo cercato di migliorare l’integrazione tra la gara e la città in un contesto, qual è quello di Tolentino, che vede una città in ripresa, dopo i disagi del terremoto, desiderosa di apportare benefici e progressi al tessuto sociale, anche sotto il profilo sportivo.
La nostra esperienza nello sviluppo di tessuto tecnici performance skin, che ci vede presenti nel running dallo scorso anno, ci ha portato naturalmente ad essere promotori di un evento come questo e testimonia l’intento che ci spinge ogni giorno a supportare gli atleti, in diverse discipline, sia dentro che fuori dall’acqua, ovvero garantire sicurezza e fiducia nelle proprie prestazioni sia al podista di professione che ai runners della domenica.
Il numero degli iscritti previsto testimonia il fatto che l’evento si appresta a diventare un appuntamento di rilevanza per la zona, in grado di richiamare corridori anche fuori regione. Ci auguriamo che anche quest’anno si raggiungano ottimi risultati sia per la partecipazione che per il successo complessivo”.
Siamo ben contenti di proseguire la nostra collaborazione con gli organizzatori di questa seconda edizione della “Tolentino Half Marathon” – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – Un evento sportivo che si è subito distinto per l’ottima organizzazione e per la formula innovativa che consente a tutta la Città, oltre che di partecipare, di essere comunque protagonista, magari come musicista o come promotori di altre iniziative collegate alla competizione. Confidiamo nelle condizioni meteo e siamo sicuri che sarà una domenica dove a vincere, ancora una volta, saranno lo sport, la lealtà e soprattutto il divertimento. Dalle pre-iscrizioni possiamo immaginare di battere il record dei partecipanti dello scorso anno. Inoltre questa significativa iniziativa ci consente di far conoscere e apprezzare il nostro territorio e la sua offerta turistica a tante persone che provengono anche da fuori regione e che magari torneranno con la proprie famiglie per godere della nostra ospitalità, della nostra cultura e delle nostre tipicità. Questa manifestazione gode anche della fondamentale e qualificante partnership di arena Group. Non solo uno sponsor tecnico ma un marchio che testimonia successi aziendali che trasmettono a tutto l’evento un plus davvero importante.
Ringraziamo gli organizzatori – ha affermato Fausto Pezzanesi Assessore allo Sport – dell’Avis Ascoli Marathon e de Flipper Triathlon che si dimostrano, sempre più, due realtà di primissimo piano a livello internazionale per l’organizzazione di grandi eventi come il nostro appuntamento di fine anno. La nostra Half Marathon coinvolge atlete e atleti di tutte le età ma si trasforma da competizione in grande festa cittadina con le “passeggiate” aperte a tutta la famiglia. Noi crediamo fermamente nei valori espressi dallo sport e dalla promozione sportiva che devono coinvolgere tutta la nostra Comunità che siamo certi saprà accogliere con una grande abbraccio tutti i partecipanti. Un ringraziamento ad arena Group e a tutti gli sponsor e sostenitori e a coloro lavorano e danno il loro apporto per la buona riuscita dell’evento.
La corsa su strada Arena Challenge - Tolentino Half Marathon 2019 è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dall’Assessore allo sport Fausto Pezzanesi, dal Direttore Marketing Arena Group Giovanni Ciampaglia, dal Global sport Sponsoring Manager Umberto Della Pozza, dal Presidente di Flipper Triathlon Ascoli Piceno asd Raffaele avigliano e dal responsabile tecnico della manifestazione Alessandro Trucchia.
Dopo due partite consecutive giocate tra le mura amiche della Marpel Arena, i biancorossi di Di Pinto torneranno in campo domenica al Palazzetto William Ingrosso, con la lunga trasferta pugliese di Leverano. Ad attendere la Menghi Macerata ci sarà una squadra già affrontata nello scorso campionato di Serie A2 e che al momento si trova in ultima posizione con tre punti. I pugliesi non vivono un buon momento, anche se nella penultima partita giocata, prima del turno di sosta, sono riusciti ad imporsi in casa dell’Avimecc Modica per 3 a 1.
Domenica scorsa invece è arrivata la sconfitta per mano della goEnergy Corigliano-Rossano, con lo stesso risultato. Di contro, la Menghi Macerata ha ritrovato vittoria, morale e punti fondamentali per la classifica grazie alla bella prestazione messa in campo contro la Roma Volley Club; un 3 a 1 che ha permesso ai biancorossi di guadagnare il quarto posto, scavalcando anche la Roma. L’obiettivo ora è la continuità.
Il palleggiatore Claudio Stella analizza l’ultimo periodo, “Abbiamo vissuto una fase altalenante, ci sono state buone prestazioni ma anche brutte partite e i risultati ne hanno risentito. La gara contro Roma rappresentava l’occasione per sbloccarci, contro una squadra in forma e una diretta concorrente ai primi posti in classifica. Siamo contenti di essere riusciti a vincere”.
Domenica ci sarà la BCC Leverano, che partita ti aspetti? “Sarà una sfida difficile, nonostante la classifica evidenzi un netto distacco di punti. Leverano giocherà con il coltello tra i denti, non ha niente da perdere e i giocatori daranno tutto per vincere. Noi dobbiamo essere attenti e concentrati, prendere le giuste contromisure al loro approccio. Vogliamo confermarci a Leverano e dare continuità alla vittoria di domenica scorsa”.
La gara tra Menghi Macerata e BCC Leverano sarà visibile in streaming su legavolley.tv, a partire dalle ore 18.
Si è tenuto oggi presso la Sala Sbriccoli della Biblioteca Didattica dell’Ateneo, l’incontro tra la squadra di pallavolo e gli studenti dell’Università di Macerata. Tutti i giocatori e lo Staff tecnico, accompagnati dal Team Manager Francesco Gabrielli, sono stati gentilmente accolti dal Rettore Francesco Adornato, il Direttore Generale Mauro Giustozzi e tanti studenti. L’iniziativa è stata realizzata all’interno del progetto “Università di Macerata amica del pianeta”, grazie al quale l’Unimc unisce sostenitori nella lotta per la salvaguardia dell’ambiente, coinvolgendo tante realtà diverse, comprese quelle sportive.
È stata inoltre un’opportunità di far conoscere ai giovani studenti la storia della società e i giocatori della Menghi Macerata, presentati uno ad uno dal Capitano Natale Monopoli nel corso dell’evento. L’introduzione e le domande della giornalista Tiziana Tiberi, hanno permesso di ripercorrere le tappe del lungo cammino che ha portato la società biancorossa ad arrivare in Serie A e diventare la prima squadra della città nella pallavolo maschile, partendo da una piccola realtà di quartiere. L’intervento dell’Allenatore Adriano Di Pinto ha poi riportato la discussione sulla stretta attualità “Abbiamo una squadra nuova e ci troviamo ad affrontare un campionato nuovo, difficile e imprevedibile come quello di A3. Siamo soddisfatti del percorso fatto fin qui anche se consapevoli di poter crescere tanto e fare ancora meglio”.
“Ci sentiamo addosso la responsabilità e il privilegio di portare il nome di Macerata in giro per l’Italia”, ha commentato il Team Manager Francesco Gabrielli. “Siamo orgogliosi di avere l’Unimc come nostro partner, ci fa identificare ancora di più con la città”. Una città che respira pallavolo “Ho ritrovato la stessa bella atmosfera vissuta anni fa”, ha raccontato Natale Monopoli, a proposito del suo ritorno a Macerata. “Noi giocatori più esperti cerchiamo di trasmetterla ai ragazzi più giovani insieme a qualche consiglio, mentre loro ci stimolano a dare sempre il meglio”. L’attenzione ai giovani caratterizza il progetto della Menghi Macerata, come ha spiegato il coach Adriano Di Pinto parlando del nuovo settore giovanile “Con la Volley Academy stiamo dando alla città una bella opportunità per avvicinare i più piccoli allo sport, dai 5 ai 12 anni, e di farli divertire insieme”. Ha fatto eco Francesco Gabrielli, “La Volley Academy rappresenta un grande passo in avanti per la società. Il settore giovanile è fondamentale per continuare a crescere creando una base solida che in futuro potrà aiutare anche la prima squadra”.
Il presente invece dice quarto posto in classifica dopo la bella vittoria su Roma e la prossima gara in trasferta a Leverano, domenica 15 alle 18, “Ci aspetta un’altra partita difficile, contro una squadra che darà tutto”, ha pronosticato il coach, “È un campionato caratterizzato da tanto agonismo, al quale dobbiamo abituarci e sfruttarlo per migliorare ancora”. Il Team Manager ha aggiunto, “Stiamo crescendo e vogliamo giocare per le posizioni importanti. Puntiamo a sfidare la Videx Grottazzolina che al momento guida il campionato, speriamo possa nascere una bella lotta tra due squadre marchigiane”.
La Menghi Macerata è una società che vive il territorio e ciò che la circonda, non si sottrae quindi ad un argomento diventato centrale per la comunità, “Nel nostro piccolo facciamo il possibile per venire incontro alle esigenze ambientali, ad esempio abbiamo eliminato le bottiglie di plastica dal palazzetto”, ha confermato Francesco Gabrielli, “Ci fa piacere essere portatori del messaggio promosso dall’Unimc”.
L’incontro si è chiuso con il saluto del Rettore Francesco Adornato, che ha ringraziato la Menghi Macerata per aver raccontato la propria esperienza. “Come università condividiamo diversi dei concetti espressi dalla squadra di volley, a partire dall’importanza per il senso di appartenenza. Crediamo nel progetto della Menghi Macerata e siamo a nostra volta orgogliosi di avere il nome dell’Università sulla loro maglia”. Francesco Gabrielli ha quindi consegnato agli studenti i biglietti omaggio e il Rettore si è unito all’invito da parte della squadra a riempire la Marpel Arena, il palazzetto di Macerata, già a partire dalla prossima sfida casalinga del 22 dicembre contro Corigliano-Rossano.
La Cucine Lube Civitanova inizia bene il suo percorso in Champions League espugnando il campo del Jihostroj Ceske Budejovice in quattro set. I campioni del Mondo, arrivati in Repubblica Ceca praticamente appena 24 ore dal ritorno dal Brasile, gestiscono bene la fatica accumulata nelle tante ore di viaggio e tornano in Italia (in direzione Padova, domenica torna la SuperLega), con tre punti in tasca.
I cucinieri dominano primo e terzo mentre i padroni di casa (5 ace e 7 muri), spinti da un palasport piccolo ma tutto esaurito, danno da filo da torcere a Juantorena (top scorer con 18 punti) e compagni nel secondo set e nei punti finali del quarto: nei momenti decisivi la Cucine Lube Civitanova mantiene la freddezza giusta e chiude la gara con Kovar tra i protagonisti. Prossimo appuntamento europeo giovedì 19 ad Istanbul contro il Fenerbahce.
La partita
Coach De Giorgi sceglie al centro la coppia Bieniek-Anzani, per il resto la formazione già vista al Mondiale per Club: Bruno-Rychlicki (Ghafour causa problemi alla schiena non ha preso parte alla trasferta), Juantorena-Leal, Balaso libero. I cechi schierano De Amo regista in diagonale con Krestan, al centro Todua e Mach, in banda Mechkarov-Michalek, Krystof libero.
Subito break Cucine Lube Civitanova grazie agli errori in attacco di Mecharov e Michalek (2-5), Anzani e Bieniek lavorano bene al centro annullano due possibili contrattacchi dei cechi che sbagliano ancora (4-8). Sempre Bieniek, stavolta al servizio, dà il via (5-10) allo strappo più importante del parziale perfezionato dai contrattacchi di Leal e Juantorena (7-15). I cucinieri amministrano il vantaggio con Rychlicki (4 punti nel set) e chiudono senza problemi 18-25.
Partenza in salita con il servizio float di Mechkarov che regala ai cechi un parziale di 5-0 (5-2) mandando in crisi la ricezione biancorossa. Il Jihostroj cresce in attacco e continua a spingere in battuta (ace Mechkarov, 9-5, De Amo 12-8), c’è Kovar in campo per Leal, Juantorena non trova le mani del muro e i cechi volano a +5 (15-10). Kovar e Anzani portano la Cucine Lube al -2 (16-14), Michalek (62% in attacco) non passa (17-16) ma da quel momento in poi il Ceske Budejovice con tenacia ottiene sempre il cambio palla per poi strappare il set con due muri consecutivi su Rychlicki e Kovar (25-21). Non bastano i 6 punti di Juantorena.
Subito reazione Cucine Lube nel terzo set: Kovar (rimasto in campo per Leal) è protagonista dell’1-7 iniziale che lancia i biancorossi: il servizio biancorosso ora fa sentire la sua pressione (ace Rychlicki, 2-9), Michalek sbaglia due volte (3-12) ed il parziale è virtualmente chiuso. C’è tempo per due colpi strappa-applausi di Kovar e Juantorena (8-18 e 10-21), il set finisce 13-25 con un super 80% in attacco per i biancorossi, Kovar 6 punti con l’86%.
I biancorossi vogliono chiudere il discorso, con Bieniek-Juantorena scappano al +3 (5-8), ancora Kovar e l’italo-cubano allungano ancora (8-14). Dvorak inserisce Zmrhal per Mechkarov, il ceco firma anche un ace (11-15) ma Kovar rimette subito le distanze (11-17) in contrattacco. Arriva la reazione del Ceske Budejovice con Zmrhal e Mach a muro (17-19), sfuttando anche l’errore di Anzani: Kovar firma il nuovo +4 (18-22), poi sbaglia (20-22) ma la Cucine Lube tiene in nervi saldi (22-25).
Il tabellino
JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE: Mechkarov 4, Mach 11, Krestan 17, Michalek 11, Ondrovic, De Amo, Krystof (l), Todua 9, Fila, Ulc n.e., Sotola n.e., Zmrhal 6, Emmer n.e.. All.: Dvorak.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 12, Kovar 13, D’Hulst n.e., Marchisio (l), Juantorena 18, Massari n.e., Leal 2, Rychlicki 14, Diamantini n.e., Simon n.e., Bruno, Bienek 10, Balaso (l). All.: De Giorgi.
ARBITRI: Medvid (UKR), Oleynik (RUS).
PARZIALI: 18-25 (26’), 25-21 (26’), 13-25 (21’), 22-25 (29’).
NOTE: C.Budejovice: 13 battute sbagliate, 5 aces, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (22% perfette) 45% in attacco. Lube: 14 b.s., 5 aces, 4 m.v., 61% in ricezione (29% perfette) 59% in attacco.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica - in una nota - che, d'intesa con l'interessato, ha provveduto a svincolare l'attaccante Jacopo Carissimi.
“Il sodalizio cremisi e lo staff tecnico ringraziano Jacopo per l'impegno profuso e per il contributo offerto alla causa cremisi in questo non facile inizio di stagione.
A Carissimi vanno i più sinceri auguri di un importante futuro umano e sportivo” - scrive la società - .
Presentata oggi a San Benedetto del Tronto la 55^ edizione della Corsa dei due Mari, in programma dall’11 al 17 marzo 2020 e organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport. Percorso che strizza l’occhio a corridori completi che senza la cronosquadre iniziale dovranno affrontare l’arrivo in salita a Sassotetto, la cronometro finale a San Benedetto del Tronto oltre a tre tappe adatte ai velocisti e due mosse e insidiose adatte ai finisseur. Vincenzo Nibali, due volte vincitore della Corsa dei Due Mari (2012, 2013) ha annunciato questa mattina che sarà al via dell’edizione 2020.
Per il 6° anno consecutivo Lido di Camaiore sarà la sede di partenza della Tirreno–Adriatico NamedSport. La quarta tappa della due mari partirà da Terni e terminerà con la salita di Sassotetto.
La quinta tappa con partenza da Pieve Torina ed arrivo a Loreto è la tappa dei Muri. Sono tutti concentrati nei 3 giri di circuito che portano la corsa a affrontare 3 volte la salita di Loreto (che costituisce l’arrivo) e 3 volte quello di Recanati. Avvicinamento costantemente in discesa dai Monti Sibillini passando da Camerino e raggiunta la valle del fiume Potenza si affrontano le salite Montefano e Osimo prima di entrare nel circuito e finale. Circuito finale di 25 km che prevede di affrontare le due salite di Loreto e Recanati. Ultimi chilometri tutti in salita con pendenze attorno al 10%.
La Tirreno-Adriatico si concluderà con la crono di San Benedetto del Tronto.
Mauro Vegni, Direttore Ciclismo di RCS Sport, ha detto: “La Tirreno-Adriatico è da sempre una delle corse più importanti nel panorama internazionale. Lo si evince dall’albo d’oro e dai nomi dei vincitori delle ultime tre edizioni: per la prima volta tre nazioni diverse hanno ottenuto il loro primo successo nella Generale della Tirreno-Adriatico. Nel 2020 la Corsa dei Due Mari, prodotta e trasmessa dalla Rai, verrà distribuita in 151 paesi dei 5 continenti. Uno spettacolo sportivo ma anche turistico e paesaggistico che la Tirreno-Adriatico porterà nella casa di milioni di persone. In quanto corsa WorldTour, la serie massima del ciclismo mondiale, possiamo essere sicuri che come da tradizione ci saranno tantissimi campioni al via che daranno lustro a questa Corsa.” Luca Ceriscioli, Presidente della Regione Marche, ha detto: “Abbiamo scelto come Regione di promuovere le Marche anche attraverso questa competizione non solo per il legame storico - rappresentato da San Benedetto, da Michele Scarponi e ora da Vincenzo Nibali, ultimo vincitore italiano della gara - ma anche perché vogliamo puntare sulle due ruote come elemento di narrazione del nostro territorio . Vogliamo investire e crescere sotto questo profilo con un lavoro e investimenti importanti sulle ciclovie. Siamo la Regione capofila della Ciclovia Adriatica ed abbiamo previsto un piano di ciclovie regionali che collegherà tutte le parti del territorio con la Ciclovia Adriatica, come un grande “ pettine” di connessioni. E poi il progetto “ Marche Outdoor “ con circuiti disegnati che ci permetteranno di rafforzare il cluster bike. Ci stiamo impegnando tantissimo anche sulla comunicazione: è già iniziata una bella campagna di comunicazione grazie a Vincenzo Nibali, testimonial della nostra regione. E lo facciamo credendo fortemente al valore della bicicletta anche con uno sguardo ai giovani che oggi ci chiedono un ambiente sano, un futuro sostenibile. Uno dei modi straordinari per evitare emissioni nocive è proprio la mobilità sostenibile e quindi la bicicletta. Vogliamo identificare il nostro territorio con l’andare in bici, perché ha un valore speciale, anche etico. Non poteva mancare quindi la nostra presenza alla Tirreno-Adriatico e ringraziamo l’organizzazione della gara perché ci permette di spingere su questa linea strategica".
L’Amministrazione comunale presenta domani, 13 dicembre, all’hotel Cosmopolitan (ore 21,15), l'evento "Civitanova Marche sport", una giornata dedicata ad atleti e società sportive civitanovesi che hanno conseguito risultati eccellenti nel corso della stagione 2018/2019.
Sono numerosissime in città le realtà sportive attive nelle diverse discipline ed iscritte alle federazioni riconosciute dal Coni o riconducibili alle discipline sportive associate o agli enti di promozione sportiva. L’assessore allo Sport Maika Gabellieri premierà i rappresentati segnalati dai comitati regionali delle federazioni di appartenenza. A presentare la serata, ci sarà il giornalista Andrea Verdolini. Saranno consegnati premi speciali a Lube volley e Assunta Legnante.
A fine serata, brindisi benaugurale per il nuovo anno.
“L’Amministrazione comunale ha voluto organizzare questa giornata dello sport – ha detto l’assessore Gabellieri – quale riconoscimento a quanti operano nel vasto ed articolato mondo dell’associazionismo sportivo, tenuto conto dei risultati di eccellenza conseguiti nel corso dell’ultima annualità. Sono più di cento, tra società, associazioni che operano nel nostro territorio e che meritano tutto il nostro apprezzamento per l’attività profusa in questo settore: i grandi risultati ottenuti danno lustro a Civitanova e per questo ringrazieremo i protagonisti di questa stagione eccezionale a nome di tutta la città”.
Una bella immagine quella del padiglione del Centro Fiere di Villa Potenza preparato ad arte per la speciale occasione della 1^ Edizione del “Ragazzo più veloce di Macerata”. Una location insolita ma particolarmente adatta all’occasione con le sei corsie disegnate a terra e tutte le zone operative pronte per questa interessantissima gara promozionale aperta, anche alla partecipazione delle scuole di I e II grado della città, organizzata in collaborazione con il Delegato Provinciale della FIDAL Sandro Antognini, sempre in prima linea quando si parta di attività giovanile.
Montato il fotofinish è partita la manifestazione con lo svolgimento di batterie e finali per tutte le età perché le gare erano previste per anno di nascita dal 2008 al 2003 sia maschili che femminili, con ben 10 vincitori.
Starters della manifestazione Alberta Zamboni, Mario Mozzoni e Giancarlo Bajocco che si sono alternati alle partenze, in una gara facilitata per alleggerire le difficoltà di approccio alla disciplina.
Nella fase centrale della manifestazione è scattato lo spazio per gli esordienti che con un entusiasmo incontenibile hanno dato adrenalina anche al numeroso pubblico presente al Centro Fiere.
Per loro è stata scelta la distanza dei 50 metri, due prove a distanza di 30’ contava il miglior tempo, ma niente classifiche e premio per tutti i partecipanti.
Nelle gare ufficiali sulla distanza dei m. 60 questi i risultati:
Anno 2008 F 1^ Animento Aurora 9”36 - 2^Mercuri Ashley 9”64 - 3^Vitali Giorgia 9”78 Nel recupero Bocci Chiara 9”58
Anno 2008 M 1° Salvucci Matteo 9”10 2° Nanni Lorenzo 9”30
Anno 2007 F 1^ Cippitelli Beatrice 9”42 – 2^ Mogetta Aurora 9”46 – Paciaroni Nausicaa 9”94
Anno 2007 M 1° Tabarretti Alberto 8”90 – 2° Mozzoni Riccardo 9”06 – Greghini Filippo 9”06
Anno 2006 F 1^ Gattari Sonia 8”56– 2^Tavoloni Chiara 9”00 – 3^ Ogbonna Fidelia Nnenna 9”16
Anno 2006 M 1° Tifi Saverio 8”56 – 2° Luciani Matteo 8”78 – 3° Camillucci Alessandro 11”20
Anno 2005 F 1^ Ludovica Lombi 9”60
Anno 2005 M1° Perticarini Francesco 8”14–2° Coppari Simone 8”26 - 3°Bracaccini Simone 8”30
Anno 2004 F 1^– Tomassini Federica 9”00 2^ Giorgetti Serena 9”40
Anno 2003 F 1^ Stollavagli Sofia 8”52
Presente alla manifestazione in qualità di operatore informatico Sergio Biagetti, Responsabile Tecnico Nazionale della FIDAL per il settore velocita giovanile e juniores , che ha potuto assistere all’esordio, proprio nella sua città, di velocisti in erba che hanno cominciato a muovere i primi passi e che calcheranno in avvenire la pista dello stadio Helvia Recina.
È stata un’esperienza molto positiva perché ha portato l’atletica leggera in un ambiente nuovo, poco utilizzato nel periodo invernale che di fatto ha arricchito l’offerta delle iniziative a favore dei giovani nella città.
Il prossimo anno l’Atletica AVIS Macerata aprirà la manifestazione anche a realtà vicine che vorranno inserirsi in un contesto molto interessante e stimolante strutturato per favorire l'avviamento della pratica sportiva fra i giovani.
Chiusa la parentesi dedicate al raduno della nazionale femminile e dell’under 22 maschile a Lignano Sabbiadoro, torna il Campionato di serie A di basket in carrozzina con la quinta giornata del girone di andata.
E nel menù della giornata per la S. Stefano-Avis ci sarà una delle trasferte più impegnative di tutto il torneo. A Sassari non è mai facile giocare, vuoi per la lunga trasferta che contraddistingue il pre partita, vuoi perché il Palaserradimigni è sempre un palazzetto che si fa sentire.
Le due formazioni ci arrivano in modi differenti. Sassari è in ghiacciaia da un po' di tempo visto che, prima ancora della sosta per le nazionali, era saltato anche il derby sardo contro il Porto Torres, rinviato all’8 gennaio.
La S. Stefano-Avis, invece, sta marciando a vele spiegate ed a punteggio pieno con quattro vittorie nelle prime quattro gare, vetta della classifica e due punti di vantaggio sulla rivale numero uno Briantea Cantù.
Come sempre accade, dopo una sosta, l’incognita principale per la formazione di coach Roberto Ceriscioli è quell’eventuale patina di ruggine che si potrebbe essere posata sui neroverdi proprio per via della sosta. Ma il coach dei portopotentini saprà certamente motivare e focalizzare i suoi sull’importante match di Sassari che potrebbe dare ulteriore carica emotiva a questo inizio di campionato della S. Stefano-Avis.
LA CLASSIFICA
8 pti: S. Stefano Avis
6 pti: UnipolSai Briantea84 Cantù
4 pti: Deco Group Amicacci Giulianova, Santa Lucia Roma, SBS Montello.
2 pti: Dinamo Lab Banco di Sardegna e GSD Porto Torres (entrambe con una partita in meno)
0 pti: 3A Millennium Basket