Il Chiesanuova Calcio comunica la conferma di altre due pedine, giovani che hanno saputo dimostrarsi all’altezza di un campionato difficile come l’Eccellenza. Vestiranno ancora i colori biancorossi il difensore Francesco Corvaro e l’attaccante Ilies Trabelsi.
Il primo è classe 2005 ed è stato utilizzato nel corso della stagione da mister Roberto Mobili come terzino destro, garantendo sicurezza ai compagni. Talmente affidabile e di valore che è stato molte volte convocato nella Rappresentativa delle Marche ed ha fatto parte del gruppo protagonista al Torneo delle Regioni. Figurerà di nuovo come fuoriquota.
Il secondo è stato gettato nella mischia soprattutto nella seconda metà della massima serie calcistica regionale. Nel girone di ritorno Trabelsi è stato spesso titolare al centro dell’attacco, piacendo per la velocità, il pressing alto e generoso e dando assai fastidio alle difese avversarie con i suoi scatti. Per il classe 2003, tre reti e pure la chicca di una doppietta contro il Montegranaro.
L’Attila Basket ha ufficializzato la conferma di Nicola Scalabroni alla guida del team di serie B Interregionale SiconTe Attila Basket ed anche la sua investitura al ruolo di Responsabile Tecnico Minibasket e Settore Giovanile Attila.
Il presidente dell'Attila Basket Giuseppe Pierini ha espresso grande soddisfazione per la riconferma di Scalabroni, sottolineando l'importanza di questa scelta nel percorso di crescita della società. "La scelta di Scalabroni è un ulteriore step di crescita della nostra società e un segnale importante per innalzare ancor di più l’asticella della nostra offerta cestistica," ha dichiarato il patron. "Con questa preferenza, il cammino intrapreso nel 2021 dalla nostra società si dimostra essere un cammino di cambiamento e di miglioramento. Nella mia programmazione e in quella dei miei dirigenti, il focus è chiaro: Porto Recanati deve diventare un centro di formazione sportivo organizzato e capace di far crescere una giovane promessa cestistica anche dal punto di vista umano. Con Scalabroni si rinnova ancora di più il nostro rapporto di fiducia verso di lui e la riteniamo una scelta conseguente all’ottimo lavoro da lui svolto in questi anni."
Nicola Scalabroni ha accolto con entusiasmo la conferma del suo ruolo, evidenziando l'importanza del progetto intrapreso tre anni fa e la continua crescita della società. "Il quarto anno da Coach dell’Attila è la conferma dell’ottimo lavoro fatto in questi anni," ha affermato Scalabroni. "Siamo partiti 3 anni fa con un progetto nuovo che ogni anno è cresciuto e continuerà a crescere. Ringrazio la società per aver creduto in me nel ruolo di Responsabile. Per me è grande onore e provo tanta soddisfazione a lavorare ogni giorno per far appassionare i nostri giovani. La strada intrapresa da Porto Recanati in questi anni è una strada importante e che merita rispetto ed attenzione. La nascita dell’Attila Basket e l’entusiasmo attorno a tutte le nostre squadre devono permetterci di innalzare la nostra struttura sportiva formativa e devono consentirci di crescere da ogni punto di vista."
Scalabroni ha inoltre sottolineato la centralità del settore giovanile nel creare un senso di appartenenza e mentalità vincente tra i giovani tesserati, guidati da quelli che sono i valori su cui la società fonda le proprie basi. "Vogliamo fortemente avere in futuro giocatori di Porto Recanati nella nostra squadra senior. Questa società è nata in ricordo di Attilio Pierini e pensando a lui possiamo fare solo cose fatte bene, quello è e sarà il nostro unico modo per lavorare."
La conferma di Scalabroni e la sua investitura a Responsabile Tecnico Minibasket e del Settore Giovanile rappresentano un passo fondamentale per l'Attila Basket nel consolidare la propria posizione come centro di formazione sportiva di eccellenza, con l'obiettivo di crescere e sviluppare giovani talenti sia sul piano sportivo che umano.
Per guidare l’attacco dei biancorossi la società ha scelto di puntare con forza su un giocatore di qualità come Alberto Cavasin. Classe 2001, l’opposto è cresciuto sportivamente a Treviso dove ha giocato in Serie C e B, per poi passare a Trento in A3 nella stagione 2020/2021, dove ha incrociato anche la Volley Banca Macerata come avversario.
"Lo scorso anno a Sorrento è stato un campionato sfortunato, non ho potuto giocare contro Macerata a causa di un infortunio ma ricordo la sfida ai tempi di Trento. La squadra biancorossa è sempre stata tra le migliori in A3, con una società strutturata e non sono stupito del suo passaggio in A2: sono convinto che Macerata per me sia la soluzione migliore per tornare al top", ha dichiarato il neo-acquisto biancorosso.
Nella stagione 2021/2022 Cavasin ha vissuto un’importante esperienza in Finlandia, ora però comincia la sua prima avventura nelle Marche: "È una regione che mi affascina molto, sono contento di avere l’opportunità di scoprirla e di vivere in una città come Macerata".
In biancorosso l’opposto porterà anche la sua esperienza in A2, un campionato che ha conosciuto con Motta di Livenza prima dell’approdo a Sorrento: "Ogni stagione e ogni squadra fa storia a sé ma chi ha vissuto la A2 sa che c’è una bella differenza con la A3, in campo c’è un altro tipo di gioco. Ci sono degli aspetti sui quali ci concentreremo in allenamento e noi che conosciamo il campionato cercheremo di aiutare i compagni; servirà pazienza ma abbiamo un bell’organico e sono sicuro che potremo adattarci al livello richiesto in A2".
Il direttore generale Italo Vullo commenta l’arrivo di Cavasin: "È un giocatore di grande prospettiva, dotato di un fisico importante, che a Motta in A2 ha dimostrato di valere i migliori opposti della categoria. Ha firmato un lungo contratto con noi a conferma di quanto crediamo in lui, ci puntiamo tantissimo".
Missione svedese ricca di medaglie e piazzamenti. Sono rientrati domenica gli atleti della Anthropos Civitanova convocati nella nazionale italiana Fidsdir ai Virtus Open European Athletics Championships 2024 di Uppsala.
Nel dettaglio i tesserati Anthropos in Nazionale erano Salvatore Gabriele Bianca, Luigi Casadei, Raffaele Di Maggio, Andrea Mattone, Gaetano Schimmenti e Ndiaga Dieng che ha poi dovuto rinunciare alla convocazione per noie muscolari
Si è chiusa una trasferta ricca di medaglie per tutto il team azzurro con Andrea Mattone che ha dominato la categoria II3 mettendosi al collo la bellezza di 5 ori e 1 argento con record europei in serie.
Luigi Casadei si è confermato il punto di riferimento nel giavellotto, mentre Salvatore Gabriele Bianca torna a casa con 2 argenti e altrettanti record italiani che, vista la giovane età, gli aprono una fulgida carriera.
I veterani Gaetano Schimmenti e Raffaele Di Maggio hanno conquistato l’oro con la staffetta 4x400 (gli altri frazionisti Fallou Seck e Mario Alberto Bertolaso) e l’argento nella 4x400 (gli altri staffettisti Salvatore Bianca e lo stesso Fallou). Per Di Maggio anche l’argento nei 200m piani.
Nel dettaglio i risultati dei tesserati Anthropos:
Salvatore G. Bianca – categoria II1
110hs – Argento con 17.03 (record italiano)
Salto in lungo - Argento con 6,26 (record italiano)
Salto in alto - 4° posto con 1,63
Luigi Casadei - categoria II1
Giavellotto - Oro con 56,41m
Getto del peso – 9° posto con 9,77m
Raffaele Di Maggio – categoria II1
200m - Argento con 11.05
100m - 4° con 11.28
Andrea Mattone – categoria II3
Giavellotto - Oro con 22,07m (record europeo)
Salto in lungo - Oro con 5,44m
Disco - Oro - con 24,11m (record europeo)
400m - Oro con 53.62
Getto del peso - Oro con 8,85m (record europeo)
200m - Argento con 24.00
Staffetta 4×100 II1
Oro – Schimmenti, Seck, Bertolaso, Di Maggio – 44.38
Staffetta 4×400 II1 M
Argento – Di Maggio, Bertolaso, Seck, Bianca – 3.37.91
"Sono sorpreso in positivo. Vista l’assenza di Dieng e le condizioni precarie di Di Maggio temevo che avremmo centrato un bottino inferiore di medaglie, ma un immenso Andrea Mattone, l’ormai campionissimo del giavellotto Casadei e la crescita di Bianca, insieme alla tenacia di Di Maggio e Schimmenti hanno confezionato un bottino prestigioso in chiave Anthropos e per la Nazionale – sottolinea il presidente Nelio Piermattei -. Bravissimi i nostri ragazzi che, nell’arco della stagione si allenano ogni giorno proprio con l’obiettivo di ottenere tali performance. Bravi anche i loro allenatori (Massimo Bianca, Gianluca Tamberi, Orazio Scarpa e Giorgio Gioacchini) che con professionalità e competenza li seguono e li preparano”.
Prende forma il prossimo Girone B di Promozione, fra squadre molto attive sul mercato e ripescaggi innescati dalla promozione in Serie D del Castelfidardo. Il posto lasciato libero dai fidardensi sarà occupato dall’Atletico Centobuchi, sconfitto dai Portuali Ancona in finale playoff. A sua volta, i piceni saranno sostituiti in Promozione dalla Vigor Montecosaro, anch’essa sconfitta in finale playoff dal Grottammare e attualmente in vantaggio rispetto alla retrocessa in Prima Categoria Aurora Treia.
Le squadre che saranno certe di partecipare alla prossima Promozione sono invece già pienamente attive sul mercato. Su tutti la Settempeda, che dopo aver prelevato Palazzetti e Cervigni dall’Aurora Treia, inserisce un altro importante tassello nel proprio pacchetto arretrato. Si tratta di Erik Piccinini, difensore cingolano che torna così a giocare in Promozione, torneo già conosciuto nel 2015 con il Chiesanuova. Il classe ’98 arriva dal Castelbellino, con cui quest’anno ha disputato il campionato di Prima Categoria mettendo insieme 27 presenze.
Dall’Aurora Treia attingono anche Corridonia e Appignanese, che si portano a casa due pezzi pregiati della mediana, entrambi ex Maceratese. I rossoverdi si assicurano Nicola Pucci, centrocampista offensivo specialista dei calci piazzati, mentre i biancoazzurri si rinforzano con l’arrivo di Amin Ghannaoui, 3 gol dal suo arrivo all’Aurora a gennaio nell’ultima Promozione. Nelle file del Corridonia da registrare l’addio della bandiera Marco Bigoni.
Il Trodica, sin qui letteralmente scatenato, ha annunciato l’arrivo di Edoardo Febbo, giovane portiere nato nel 2006 di scuola Fermana. Dopo un'esperienza significativa con l'Usa Fermo nel 2021, Febbo ha poi continuato a dimostrare il suo talento lo scorso anno alla Pistoiese, sia con la squadra juniores che con la prima squadra in Serie D. Verrà affiancato ad un portiere esperto come Samuele Isidori, che farà così da chioccia per il giovane portiere. Molto attiva anche l’Azzurra Colli, altamente motivato a cancellare la deludente stagione culminata con la retrocessione dall’Eccellenza. Arrivano in rossoazzurro il bomber Andrea Gibellieri, nella seconda metà di stagione 10 gol con il Porto Sant’Elpidio, e il difensore ex Giulianova Alberto Rinaldi. Trodica e Azzurra Colli sono le due squadre che sin qui, almeno sul mercato, hanno manifestato maggiormente l’intenzione di disputare un campionato da protagoniste.
Solo uscite finora invece per il Casette Verdini, che ha salutato diversi senatori della squadra: dal portiere Grifi al difensore Bordi, passando per capitan Vincenzo Russo fino a bomber Ulivello, accasatosi alla Sangiorgese Monterubbianese. Quest’ultima ha chiuso anche per l’arrivo di Carafa dal Porto Sant’Elpidio.
Piazza del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche, torna a trasformarsi in passerella delle eccellenze per ospitare la nuova edizione della rassegna dedicata a “Le stelle dello sport settempedano”.
L’appuntamento, ad ingresso libero, è per sabato 29 giugno, a partire dalle ore 21. A presentare la serata sarà Marco Moscatelli. Tra gli ospiti anche la campionessa olimpica di scherma Elisa Di Francisca.
L’iniziativa è promossa dal Comune di San Severino Marche in collaborazione con la S.S. Settempeda e con il patrocinio e il sostegno del Consiglio regionale delle Marche.
Ad essere premiati saranno gli atleti che si sono distinti nelle varie specialità nel corso dell’ultimo anno. “Sarà una festa per lo sport e dello sport - sottolinea l’assessore allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, che promette - Oltre alle giovani promesse e ai tanti campioni delle varie discipline sul palco ci saranno anche grandi e inattesi ospiti”.
Il gioco si fa duro e l’equilibrio si fa inevitabilmente più sottile al 35° torneo Velox Giovanissimi. La manifestazione di calcio giovanile allestita dalla Maceratese ora sfodera le sue 4 semifinaliste, le più belle e brave sono AFC Fermo, Moie Vallesina, Maceratese e Corridonia.
Il penultimo atto si giocherà allo Stadio della Vittoria, l’appuntamento è per questo mercoledì, lo spettacolo comincerà alle 18 con AFC Fermo-Moie Vallesina, quindi alle 21 il duello tra Maceratese e Corridonia.
In palio i due posti per la finalissima di sabato (domenica quella per la categoria Allievi). I baby della 'Rata' sono stati i primi in ordine temporale a raggiungere la semifinale e, dunque, sono ancora in corsa per il prestigioso trofeo che un anno fa svanì proprio in finale. I biancorossi hanno vinto il derby con la Robur, 3-2 il risultato di una sfida emozionante e combattuta. Anche l'Afc Fermo ha vissuto un quasi derby, imponendosi 5-3 sulla Veregrense.
Gli altri quarti di finale sono stati ancor più tirati, entrambi si sono conclusi 1-0. In favore del Corridonia contro l'Osimana e poi del Moie Vallesina ai danni della Recanatese.
Pubblico delle grandi occasioni al "Galileo Mancini" di Castelfidardo per il ritorno della finale dei play-off nazionali di Eccellenza. Il Castelfidardo è chiamato a rimontare il 1-2 maturato nella sfida di andata contro lo Zenith Prato.
Fidardensi che partono senza gli squalificati Rotondo e Imbriola. Mister Giuliodori lascia in panchina Guella a causa di un risentimento muscolare avuto in allenamento.
Neanche il tempo di mettersi seduti e il Castelfidardo passa in vantaggio. Dopo soli diciassette secondi Evangelisti fulmina Brunelli mettendo il pallone all' incrocio dei pali. I fidardensi aggrediscono i toscani che fanno fatica ad uscire dalla propria metà campo. Il raddoppio arriva al 14': Nanapere fornisce un assist per Braconi che finalizza da due passi. I biancoverdi hanno al 47' la possibilità di chiudere definitivamente la contesa con Nanapere che però si divora un goal fatto. La prima frazione di gara si chiude con le "fisarmoniche" sul doppio vantaggio contro i pratesi.
La ripresa si apre sempre nel segno del Castelfidardo che sfiora nuovamente il tris con un ispiratissimo Nanapere. Al 61' Cannoni lascia in dieci i fidardensi. La decisione dell’arbitro scaturisce le proteste dei giocatori in campo e dei tifosi sugli spalti. La compagine ospite approfitta della superiorità numerica e trova il goal del 2-1. Cela colpisce di testa e sigla la rete che spedisce virtualmente i toscani ai supplementari. Il Castelfidardo soffre l’inferiorità numerica ma trova la lucidità per difendersi con ordine. Al 77' Miotto fa partire un bolide dalla lunga distanza che piega le mani a Brunelli. È il 3-1 per il Castelfidardo che vede vicinissimo il tanto atteso traguardo della Serie D. Nei minuti finali i granata assaltano l'area fidardense senza però riuscire a segnare. Al minuto 89' il palo salva il Castelfidardo mentre al 94' Sarti compie un prodigioso intervento sul colpo di testa di Chiaramonti. Il triplice fischio arriva al termine di cinque minuti di recupero.
Il Castelfidardo compie un’altra straordinaria rimonta e corona il sogno della promozione in D. Tripudio generale al Mancini, con i tifosi biancoverdi che hanno portato in trionfo i giocatori di Mister Giuliodori, protagonisti di una stagione sontuosa.
(Articolo a cura di Cristiano Lambertucci)
La Lube sembra pronta a fare il tanto atteso ingresso nel mondo del calcio. La notizia è stata confermata dal presidente Luciano Sileoni in persona, il quale, ai nostri microfoni a margine della serata celebrativa dei 30 anni di GoldenPlast, ha dichiarato: "State tranquilli che adesso cominciamo a giocare a pallone".
Questa mossa rappresenta una svolta significativa per l'azienda, che mira a replicare nel calcio gli stessi straordinari risultati ottenuti nella pallavolo e soprattutto a farlo nella sua Treia. Sileoni ha sottolineato infatti l'importanza per le diverse realtà calcistiche treiesi di unire le forze: “Proveremo ad unire tutti, perché è inutile avere a Treia 3 o 4 squadre. Ne basta una. Le altre possono continuare a giocare comunque. Vogliamo arrivare in alto, per il bene del paese e per toglierci altre soddisfazioni nello sport".
Il marchio cuciniero, noto per la sua dedizione e professionalità nello sport, si prefigge di portare la stessa passione e determinazione anche nel calcio. “Sappiamo tutti cosa siamo riusciti a fare nella pallavolo. Siamo andati sempre avanti e continueremo a farlo. Con il calcio sarà uguale”, ha aggiunto Sileoni.
Il presidente ha inoltre evidenziato come questo progetto non solo punti a ottenere successi sportivi, ma anche a unire la comunità e a promuovere il benessere del paese. La Lube, infatti, si è sempre distinta non solo per i risultati sportivi, ma anche per il suo impegno nel sociale e nel promuovere i valori dello sport.
L'ingresso della Lube nel calcio potrebbe portare una ventata di novità e competitività nel panorama calcistico locale. La società, forte di un'organizzazione solida e di una mentalità vincente, sembra pronta ad affrontare questa nuova sfida con la stessa grinta e determinazione che l'ha resa un nome di riferimento nella pallavolo.
Non resta che attendere per vedere come l'azienda riuscirà a trasferire il suo know-how dal parquet al campo di calcio e quali risultati riuscirà a conseguire in questo nuovo ambito. Una cosa è certa: con la Lube in campo, lo spettacolo è assicurato.
Il torneo Velox Allievi vola al rush finale e lo Stadio della Vittoria di Macerata si prepara ad ospitare i duelli tra i quattro moschettieri, i quattro team che si contenderanno la 46° edizione.
Martedì nel rinnovato impianto nel cuore del capoluogo si giocheranno le semifinali, l'atteso penultimo atto del torneo organizzato dalla Maceratese e dedicato ai talenti classe 2007.
In campo alle 17.30 Castelfidardo-Matelica, mentre alle 21 sarà la volta di Recanatese-Fermana.
Nei quarti la Recanatese è stata la squadra che ha impressionato di più, capace di stendere con un sontuoso 7-2 i ragazzi del Tolentino. E che dire della Fermana? I gialloblu hanno voluto ribadire il loro status di campioni in carica e si sono presi pure l’insidioso derby con un netto 3-0 sui cugini della AFC Fermo. Affermazioni con due reti scarto sia per il Castelfidardo, vittorioso 3-1 sulla Giovane Ancona, sia per il Matelica che ha avuto la meglio 4-2 sulla Vigor Senigallia.
Chi festeggerà martedì, potrà giocare per alzare il trofeo verso il cielo di Macerata domenica 23 giugno alle ore 21 ovviamente allo Stadio della Vittoria.
Entra nella fase calda il IV Memorial “Franco Buccolini” di calcio per le categorie Giovanissimi e Allievi a Treia e Montecassiano. Ieri, venerdì 14 giugno, si sono delineate le qualificate alla fase a eliminazione diretta dei due tornei organizzati dalla USD Treiese in collaborazione con il Montecassiano Calcio.
Con la fine di tutte le partite dei tre gironi Giovanissimi, passano il turno Treiese, Union Calcio, Santa Maria Apparente, Portorecanati, Settempeda, Montecassiano, Civitanovese e Sangiustese VP. Il torneo Allievi, invece, non è ancora terminato, dato che martedì 18 giugno si giocheranno le partite della 5^ giornata del girone A, ma sono già note le semifinaliste: Treiese, Montecassiano, Cingolana San Francesco e Settempeda.
Da lunedì 17 giugno iniziano così i Quarti di Finale Giovanissimi, mentre le semifinali delle due categorie prenderanno il via il 21 e 22 giugno. Le finalissime, infine, sono in programma per giovedì 27 e venerdì 28 giugno al “Capponi” di Treia.
Il torneo Giovanissimi: emozioni e statistiche
Il “Buccolini” Giovanissimi, nello specifico, ha regalato emozioni da batticuore e tanti gol. La Treiese, ad esempio, ha rimontato il Portorecanati dall’1-3 al 4-3. Ancora più clamorosa la rimonta dell’Union Calcio sulla Settempeda: i sanseverinati vincevano 6-2 nel corso del secondo tempo, ma la squadra di Falerone ha rimontato fino al 6-7. La Settempeda che si è poi riscattata con un pirotecnico 2-8 rifilato all’Aurora Treia.
Il Montecassiano, invece, ha passato il turno con il singolare primato di una rete segnata in 3 partite: dopo gli 0-0 con Filottranese e Santa Maria Apparente, l’1-0 alla Sangiustese VP ha assicurato il secondo posto nel girone C. L’Urbis Salvia e l’Appignanese, inoltre, hanno schierato tre giovani calciatrici, due per il club urbisalviense, una per la squadra di Appignano.
Il miglior attacco è dell’Union Calcio con 17 gol realizzati in 3 partite. Il Montecassiano, invece, vanta la miglior difesa, non avendo subito nessuna rete fino a questo momento. Il Santa Maria Apparente, inoltre, ha la miglior differenza reti con un +9 di differenziale.
Il torneo Giovanissimi: le magnifiche 8 qualificate per i Quarti di Finale
Treiese (A) e Union Calcio (B) con 3 vittorie su 3 partite hanno passato il turno da prime classificate, mentre il Santa Maria Apparente si è “accontentato” di 7 punti su 9 a disposizione. Seconde, invece, Portorecanati (A), Settempeda (B) e Montecassiano (C). Hanno strappato il pass per i quarti di finale come migliori terze Civitanovese (A) e Sangiustese VP (C): i due club rossoblù, pur terminando a 3 punti come l’Aurora Treia (girone B), l’hanno sopravanzata nella differenza reti (+4 Civitanovese, +3 Sangiustese VP, -4 per i passotreiesi).
Lunedì 17 giugno si giocheranno così i Quarti di finale, con le sfide Treiese-Sangiustese (ore 19) e Santa Maria Apparente-Settempeda (ore 21.15) al “Capponi” di Treia, Montecassiano-Portorecanati (19) e Union Calcio-Civitanovese (21.15) al “San Liberato” di Montecassiano. Guida la classifica marcatori Davide Bucci dell’Union Calcio grazie a 10 gol segnati, seguito a 7 da Orazi della Treiese e da Albor Piroli della Settempeda
Il torneo Allievi: le quattro semifinaliste
Come detto, la fase a girone del Torneo Allievi non è ancora terminata, dato che martedì 18 giugno si devono giocare le partite della 5^ giornata del girone A a 5 squadre. Sono già note, però, le semifinaliste: sono la Cingolana San Francesco, prima del girone B, la Settempeda, seconda del B, Treiese e Montecassiano, entrambe del girone A. La sfida tra le due formazioni delle società organizzatrici in programma a Treia martedì 18 giugno deciderà il piazzamento in classifica e quindi chi dovranno affrontare nella semifinale del 22 giugno.
Girone A: la rimonta della Treiese e del Montecassiano sulla Moglianese
Le partite della fase a gironi non hanno deluso le attese. Nel girone A, in particolare, nelle prime due giornate la Moglianese aveva incantato gli addetti ai lavori, vincendo 2-5 sulla Cluentina e con un tennistico 6-3 sulla Sangiustese VP.
Treiese e Montecassiano, però, hanno attivato l’operazione sorpasso: la formazione di Treia (miglior difesa al momento con sole 3 reti subite), dopo il 2-7 alla Cluentina ha battuto i moglianesi per 3-0, per poi ottenere la qualificazione alla semifinale con il 7-1 di ieri alla Sangiustese VP. Il Montecassiano, invece, dopo lo 0-3 alla Sangiustese VP, ha vinto 7-1 contro la Cluentina e, al match decisivo per il passaggio del turno contro la Moglianese, ha vinto con un emozionante 4-3.
Il dominio della Cingolana SF nel girone B Allievi
Nel girone B, invece, abbiamo visto un dominio della Cingolana San Francesco, capace di presentarsi al torneo con uno 0-6 alla Settempeda. Dopo il netto 9-1 all’Aurora Treia, un sofferto 3-5 all’Appignanese ha decretato il primo posto nel girone. La squadra di Cingoli, detentrice del miglior attacco con 20 reti segnate e della miglior differenza reti con un +16, è seguita dai settempedani, che hanno staccato l’Appignanese terza vincendo per 1-5.
Cingolana SF, Treiese e Montecassiano, inoltre, sono le uniche squadre imbattute e le uniche ad aver terminato una partita senza subire gol. I due capocannonieri del Torneo Buccolini Allievi sono, al momento, Moscatelli della Treiese e Grassetti della Cingolana San Francesco con i loro 7 gol, seguiti a 6 da Sassaroli (Treiese).
La Treiese, il Montecassiano e la Settempeda, infine, sono le uniche società ad aver portato alla Fase a eliminazione diretta le proprie selezioni Allievi e Giovanissimi. Di seguito, i risultati completi, le classifiche e il calendario completo della fase a eliminazione diretta.
CATEGORIA GIOVANISSIMI
Risultati fase a gironi
1^ giornata – Girone A: Civitanovese 7-0 Urbis Salva, Treiese 4-3 Portorecanati; Girone B: Appignanese 2-2 Settempeda; Girone C: Sangiustese 1-2 Santa Maria Apparente, Montecassiano 0-0 Filottranese
2^ giornata – A: Portorecanati 3-0 Civitanovese, Urbis Salvia 1-5 Treiese; B: Settempeda 6-7 Union Calcio, Appignanese 2-5 Aurora Treia; C: Filottranese 0-4 Sangiustese VP, Santa Maria Apparente 0-0 Montecassiano
3^ giornata – A: Portorecanati 5-1 Urbis Salvia, Treiese 1-0 Civitanovese; B: Union Calcio 7-2 Appignanese, Aurora Treia 2-8 Settempeda; C: Filottranese 0-8 Santa Maria Apparente, Montecassiano 1-0 Sangiustese VP
CLASSIFICHE
Girone A: Treiese 9, Portorecanati 6, Civitanovese 3, Urbis Salvia 0
Girone B: Union Calcio 9, Settempeda 4, Aurora Treia 3, Appignanese 1
Girone C: Santa Maria Apparente 7, Montecassiano 5, Sangiustese VP 3, Filottranese 1
Squadre al 3° posto: 1^ Civitanovese 3 (dr +4), 2^ Sangiustese VP (dr +3), 3^ Aurora Treia (-4)
Legenda - Grassetto: squadre qualificate alla fase a eliminazione diretta
PROGRAMMA QUARTI DI FINALE (LUNEDÌ 17 GIUGNO)
A – Treiese vs Sangiustese VP (1A vs 3C) – ore 19.00 a Treia
Con una 'story' su Instagram ritraente i tifosi di Piazza Conchiglia e la scritta "Non dubitate mai" accompagnata da cuori rossoblù, Stefano Spagna ha sciolto le riserve riguardo al suo futuro, giurando fedeltà alla Civitanovese.
Nei giorni scorsi diverse squadre di Eccellenza, fra cui la Maceratese come raccontato su Picchio News, avevano provato a sondare il terreno per comprendere l'eventuale volontà del giocatore di lasciare Civitanova.
Attraverso il proprio account Instagram, Spagna ha però spazzato via ogni dubbio sulla sua permanenza in rossoblù, facendo capire come giocare ancora nella Civitanovese sia per lui la priorità assoluta.
Trovato dunque l’accordo per il rinnovo con la società del patron Profili, che per la prossima stagione di Serie D potrà contare su un reparto offensivo di peso con la permanenza di Spagna e l'arrivo - ufficializzato nei giorni scorsi - di Ettore Padovani.
Quattro maceratesi, due fermane e due anconetane: il Velox Giovanissimi edizione 2024 ha le sue magnifiche otto. Terminati gli ottavi di finale nella competizione curata dalla Maceratese e destinata ai baby calciatori classe 2009. Le prime sfide da dentro o fuori sono subito state ricche di sorprese e pathos. Ad andare avanti Veregrense, Maceratese, AFC Fermo, Robur, Moie Vallesina, Osimana, Recanatese e Corridonia.
I padroni di casa della Maceratese, l’AFC Fermo e la Veregrense l’hanno spuntata nel modo più palpitante, con la lotteria dei calci di rigore. Rispettivamente ai danni del Campiglione, Union Picena e Biagio Nazzaro.
Poi ci sono stati "blitz" d’autore da parte di formazioni che erano giunte agli ottavi da ripescate, da migliori seconde insomma. Applausi alla Robur che ha superato 3-1 la Civitanovese, al Moie Vallesina che ha rifilato il 4-1 all’Urbania e all’Osimana che ha battuto 3-2 il Fabriano Cerreto.
Impresa della Recanatese che ha steso 5-2 i campioni in carica della Giovane Ancona e infine gloria per il Corridonia che nell’ultima sfida ha avuto la meglio 3-1 sul Camerino Castelraimondo.
Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale, tutti in programma domenica: alle 18 a Villa Potenza subito gran derby tra Maceratese e Robur, alle 21 altro quasi derby tra Veregrense e AFC Fermo. Agli stessi orari ma allo Stadio della Vittoria Osimana contro Corridonia e in serata Moie Vallesina-Recanatese.
Il Tolentino batte un doppio colpo. Il centrocampo cremisi in vista della prossima stagione di Eccellenza si rinforza con due graditi ritorni, quelli di Paolo Tortelli e di Lorenzo Capezzani.
Capezzani, centrocampista classe ‘96, torna a Tolentino dopo due stagioni importanti in Serie D all’A.J Fano e alla Vigor Senigallia. Tortelli, classe ‘95 e che del Tolentino è stato anche capitano, nelle due stagioni passate ha vestito la maglia della Maceratese.
Entrambi hanno lasciato dolci ricordi ai tifosi tolentinati visto che in coppia sono stato protagonisti del ritorno in Serie D, della vittoria della Coppa Italia e del raggiungimento dei play-off in serie D nella stagione 2021/2022.
"Tornare a Tolentino per me è che come tornare a casa, qua ho vissuto degli anni bellissimi e pieni di soddisfazioni - dice Capezzani -. Appena ho ricevuto la chiamata del direttore e mi ha presentato il progetto, ho sentito le stesse emozioni e lo stesso entusiasmo di 2 anni fa. Torno con l’obiettivo di ricostruire quello che è stato fatto negli anni precedenti. Non sarà facile e sono consapevole, ma con una società seria, un direttore esperto come Crocetti e un mister di cui ne ho sentito parlare molto bene, sono convinto che si può tornare a dare entusiasmo a questa piazza”.
"Sono felice ed orgoglioso di essere di nuovo parte della famiglia cremisi. Torno dopo due anni con la stessa fame e la stessa voglia con cui sono arrivato nel 2018 - le parole di Tortelli -. Ho sentito fin dalla prima chiamata con il direttore Crocetti la volontà di costruire qualcosa di importante. Non vedo l’ora di iniziare a farlo in quel 'Della Vittoria' che ci ha regalato tante soddisfazioni".
Nel frattempo, la società ha comunicato anche la permanenza del portiere Matteo Palazzo, classe '98, che lo scorso anno è stato il terzo portiere in rosa. Sarà lui il vice di Bucosse (anche lui confermato, leggi qui). "Sono felicissimo di poter vestire la maglia cremisi anche per la prossima stagione, ringrazio la società e lo staff per avermi dato l’opportunità di far parte a questo nuovo progetto e darò tutto me stesso insieme a tutti i compagni per raggiungere gli obiettivi che la società e i tifosi cremisi si prefiggono. Sono sicuro che potremo toglierci delle belle soddisfazioni", il commento di Matteo.
"Crescenzi ha fatto una pessima figura, non ci si comporta così nel calcio e nella vita". Così in una dura nota stampa il Chiesanuova Calcio ha commentato gli sviluppi imprevisti che hanno riguardato la conferma di Daniele Crescenzi nel club biancorosso.
Uno scenario di mercato mutato in maniera repentina dopo che la società aveva già comunicato la permanenza a Chiesanuova del centrocampista classe 2001, con 7 reti all'attivo nella scorsa stagione. A parlare è il direttore sportivo Ivan Menghi: "Ci sentiamo offesi da quanto ha saputo combinare il giocatore. Era stato tra i primi giocatori ad essere ri-confermato, perno del nuovo centrocampo che avrà mister Mobili. Ed era rimasto sottoscrivendo con il presidente Bonvecchi un accordo con congruo aumento dell’ingaggio".
"Invece, tramite il suo procuratore, ci ha appena fatto sapere che non vuole più giocare con il Chiesanuova. La motivazione? La distanza - racconta Menghi -. Sappiamo tutti che la verità è diversa, ha un'altra squadra, ma cambia poco perché resta un comportamento infantile".
"Crescenzi ha fatto una pessima figura, non ci si comporta così nel calcio e nella vita - attacca il ds -, ha mancato di rispetto ai compagni e ai tifosi. Ha inoltre arrecato un danno tecnico al club che ha perso 20 giorni di tempo e ora, in ritardo nella costruzione della squadra, dovrà trovare un’altra soluzione ma la troveremo di sicuro - assicura Menghi -. Il Chiesanuova - conclude - è una società seria e pretendiamo serietà e rispetto. Non ci faremo più prendere in giro da nessuno. Chi busserà da queste parti, in futuro, sappia che avrà di fronte una società che sarà più guardinga e cauta".
Con lo staff tecnico già definito, per la Maceratese è giunto il momento di concentrarsi sulla costruzione della squadra per la prossima stagione. Il nuovo direttore sportivo De Cesare ha avviato colloqui con i membri della rosa della scorsa stagione, da cui sono emerse indicazioni sui giocatori in partenza. Tra questi, gli esterni offensivi D’Ercole e Di Ruocco sembrano prossimi a lasciare Macerata, liberando così due posizioni chiave che potrebbero essere riempite da giocatori di alto profilo.
La Rata ha messo gli occhi su Simone Di Domenicantonio, ex giocatore di Tolentino e Sambenedettese. L’ala classe '97 ha concluso la scorsa stagione al Trastevere, dopo aver iniziato l’anno al Città Sant’Agata. Di Domenicantonio ha accumulato esperienza significativa in Serie D e farebbe il suo ritorno in Eccellenza, categoria già vinta con il Tolentino nel 2019.
La notizia più sorprendente riguarda il possibile nuovo centravanti della Maceratese: Stefano Spagna. L'ex attaccante del Porto D'Ascoli non ha trovato un accordo per il rinnovo con la Civitanovese e la Maceratese sembra pronta a inserirsi nella trattativa. Dopo aver vinto il campionato di Eccellenza in rossoblù, Spagna potrebbe così rimanere nella categoria, ma con la maglia dei rivali della Maceratese.
Sul fronte difensivo, la squadra saluterà l’ormai ex capitano Emanuele Strano. Per sostituirlo, la Maceratese ha individuato Niccolò Urso del Fossombrone come possibile rinforzo. Difensore di grande affidabilità, anche Urso ritroverebbe l’Eccellenza dopo averla salutata da vincitore. Due anni fa con “il Fosso” ottenne la Promozione in Serie D dopo la grande cavalcata nei playoff.
Questi sono i primi nomi che potrebbero animare il mercato in entrata della Maceratese. Già dalla prossima settimana, la società potrebbe iniziare ad annunciare ufficialmente i nuovi acquisti, delineando così le basi per una squadra competitiva in vista della prossima stagione.
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SPAGNA SCIOGLIE LE RISERVE VIA SOCIAL: ECCO COSA HA DETTO
Si è concluso il corso gratuito di autodifesa per donne praticando la disciplina sportiva del judo.
L’iniziativa è stata curata da Asd Aps Giovanile Picena, affiliata U.S. Acli, e si è svolta presso la palestra Miniera delle arti.
Il corso si è svolto fino all’11 giugno e ha visto la partecipazione di oltre 30 donne di ogni età.
Nel corso dell’ultima lezione sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al corso.
Venerdì 14 giugno avrà inizio Euro 2024 e Macerata gioca d'anticipo, proprio come avrebbe fatto il mitico "Britzenbauer" nei confronti del proprio avversario. Lo fa con un evento culturale che ha riportato alla luce le origini del prestigioso torneo continentale, grazie alle ricerche di Danilo Onori. Alla Bottega del Libro è stata ripercorsa la storia della prima vera edizione degli Europei, quella del 1960, ideata da Henri Delaunay, il cui nome è oggi legato alla coppa argentata in palio.
Onori ci ricorda dunque come l'edizione inaugurale del 1960 vide una partecipazione limitata: solo 16 squadre si iscrissero, e di queste, soltanto 4 giunsero alla fase finale. La Spagna, guidata dal leggendario Alfredo Di Stefano, non partecipò a causa della decisione del dittatore Francisco Franco. Anche la Francia, priva dei suoi campioni Just Fontaine e Raymond Kopa, riuscì comunque ad arrivare alla fase conclusiva. L'Unione Sovietica, con le prodezze del ragno nero Lev Jasin, trionfò sulla Jugoslavia, conosciuta come “il Brasile d’Europa” per la spettacolarità del suo gioco, mentre la Cecoslovacchia conquistò il terzo posto, dando vita a quello che fu definito “il podio sparito”.
L'incontro è stato moderato dal professor Edilio Venanzoni, che il prossimo 29 e 30 giugno lancerà l’edizione 2024 del FantaMacerata. A portare i saluti istituzionali da parte del Comune di Macerata è stato l’assessore allo sport, al turismo e ai grandi eventi Riccardo Sacchi. Tra i presenti figuravano personalità di spicco come il giornalista Maurizio Verdenelli, il filosofo Guido Garufi, il presidente della sezione arbitri di Macerata Gilberto Sacchi, la vecchia gloria della Maceratese Alberto Prenna e Gianluca Brizi, figlio dell’indimenticabile e indimenticato Pino Brizi, il più grande calciatore maceratese di sempre nonché l’unico a vincere uno scudetto.
Gianluca Brizi è stato omaggiato con una targa e un'opera d'arte realizzata da Irene Dipré, presidente dell'Arti Riunite Aps. Durante la cerimonia, Gianluca Brizi ha espresso con commozione: “Mio padre da lassù ci starà salutando. Sono sicuro che continua a giocare ancora a calcio e che sarà vicino a noi anche in occasione dei prossimi Europei”.
L'incontro si è concluso con un tocco di ironia, grazie alla lettura da parte di Danilo Onori di una poesia in dialetto maceratese intitolata “Le regole del lu pallò de na orda”, scritta da Gianluca Longhi. La poesia ha suscitato diversi sorrisi e ha contribuito a creare un'atmosfera cordiale, idelae per gustare un bel aperitivo offerto dal Ristorante Il Quartino.
Con questo evento, Macerata si prepara dunque a vivere intensamente i prossimi Campionati Europei di Calcio, con la speranza che gli Azzurri, guidati dal CT Luciano Spalletti, possano regalarci altre memorabili “Notti Magiche”.
La Volley Banca Macerata della stagione 2024/2025 è stata costruita a partire da alcuni elementi chiave dello scorso campionato, tra questi Bara Fall. Il centrale si era messo in mostra a Parma nella sua prima stagione in A3, anche nelle sfide contro i biancorossi; quindi, si è imposto nella stagione passata con Macerata come uno dei migliori interpreti nel suo ruolo.
È diventato un punto fermo del sestetto di coach Castellano e un beniamino dei tifosi. “La città merita una squadra all’altezza della Serie A2, Macerata vive di pallavolo. È stato allestito un bel gruppo dalla Società e sono sicuro che potremo fare bene”, spiega Fall.
Per il centrale una nuova esperienza in A2 dopo la chiamata di Tuscania nella stagione 2018/2019, stavolta però sarà un’avventura da vivere come protagonista, “Sono molto contento per quest’occasione. Il contratto che avevo firmato con la Società lo scorso anno era pensato proprio con l’obiettivo di giocare insieme la A2; abbiamo conquistato la categoria e ora vogliamo mantenerla”.
“Ha fatto un salto di qualità la scorsa stagione”, racconta coach Castellano, “Nel finale di campionato e nelle sfide promozione contro Mantova è stato dominante ma ha ancora grandissimi margini di miglioramento e tanta voglia di arrivare”.
Il dg biancorosso Beppe Cormio esalta l’accordo tra la Lega Pallavolo Serie A e Dazn annunciato nei giorni scorsi. Nel biennio 2024/25 e 2025/26 una selezione di partite della SuperLega Credem Banca (due a weekend) con protagoniste la Cucine Lube Civitanova e le altre associate della Lega Volley saranno trasmesse in live streaming da Dazn, che metterà il volley al centro dell’offerta multisport.
L’app di live streaming, che già lo scorso anno ha seguito la campagna europea in Cev Champions League della Lube e degli altri team italiani, si consolida come punto di riferimento per gli appassionati. La massima serie italiana, quindi, è destinata ad avere sempre più seguito. L’offerta di Dazn integra l'offerta disponibile e si propone come alternativa al pacchetto completo di Volleyball TV, mentre resterà gratuita Rai Sport la trasmissione in chiaro sul digitale terrestre di gare selezionate.
Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “Sono molto contento per questa nuova sinergia tra un campionato importante e una piattaforma sportiva di rilievo. Il torneo di SuperLega Credem Banca, tra i più belli e difficili al mondo, avrà una visibilità ancor maggiore grazie all’intesa con Dazn, questo ricadrà molto positivamente sulla Cucine Lube Civitanova e, di conseguenza, sugli sponsor che supportano il club”.