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Lube Civitanova, il centrale Simone Anzani positivo al Covid: aveva già ricevuto la terza dose di vaccino

Lube Civitanova, il centrale Simone Anzani positivo al Covid: aveva già ricevuto la terza dose di vaccino

La Cucine Lube Civitanova comunica la positività al Covid-19 del centrale Simone Anzani. Il giocatore, a cui lo scorso 20 dicembre era stata inoculata la terza dose del vaccino, è attualmente in isolamento e asintomatico. Accertata la positività del tesserato biancorosso, oggi il gruppo squadra è stato sottoposto a tampone rapido e molecolare. Nel pomeriggio di domani, martedì 28 dicembre, arriveranno i responsi degli accertamenti.    

27/12/2021 19:25
A2, cuore e grinta per la Cbf Balducci Macerata: Sassuolo va ko

A2, cuore e grinta per la Cbf Balducci Macerata: Sassuolo va ko

Nel giorno di Santo Stefano la CBF Balducci HR Macerata si regala altri 3 punti battendo la Green Warriors Sassuolo per 3-1, riuscendo a cavare fuori il meglio da una partita non priva di momenti complicati. Coppia di banda Martinelli-Cosi per la CBF Balducci, con Fiesoli e Michieletto in banda, Ricci e Stroppa nella diagonale, Bresciani libero; Sassuolo inizia con Rasinska in diagonale con Balboni, Gardini e Moneta schiacciatrici, Busolini e Civitico centrali, Rolando libero. Primo set tutto di marca maceratese: la formazione di casa parte bene grazie alla battuta che mette in difficoltà la ricezione ospite cercando spesso Moneta e Gardini. I primi due turni al servizio portano altrettanti ace per Ricci e Fiesoli, mentre Stroppa comincia a far male in attacco. Dopo pochi minuti è già 12-2 e la CBF Balducci ha buon gioco nel condurre il parziale, anche in virtù di qualche errore di Sassuolo (9 errori punto nel primo set). Stroppa dalla seconda linea trova il 24-16 e, al secondo set ball, trova il mano out su Civitico per il 25-17 Reazione rabbiosa di Sassuolonel secondo set, con 5 punti messi a segno da Gardini e Busolini, ma Macerata ricuce subito dal 2-7 all’8-7 con un break importante al turno al servizio di Cosi (che firma anche un ace) grazie agli attacchi di Stroppa e ai muri di Martinelli e Michieletto. Bresciani e compagne concedono solo il 27% agli attacchi ospiti nonostante Gardini faccia salire i giri del motore mentre la pressione di Macerata in battuta comincia a diminuire. La CBF Balducci raggiunge il massimo vantaggio sul 17-14, Sassuolo dal canto suo si mantiene in scia e riacciuffa la parità sul 19-19 (ace di Civitico) ma non riesce mai a superare le padrone di casa che trovano un uno-due con Fiesoli e Stroppa che porta al 24-21. Busolini annulla la prima palla set ma Gardini in pipe manda out per il 25-22 finale. Il coach di Sassuolo Maurizio Venco inizia il terzo set con Cantaluppi (subentrata in entrambi i set precedenti) al posto di Rasinska con Zojzi pronta ad entrare nel cambio di under. Le forze fresche iniziano a far ballare un po’ la difesa di Macerata. La nuova entrata aumenta la pressione sulla seconda linea della CBF Balducci permettendo a Gardini di ergersi a protagonista del parziale. Un primo allungo sul 9-12 scava un piccolo solco che Macerata non riesce più a colmare (anche per le difficoltà a sfruttare il cambio palla). Moneta e Busolini trovano i punti break che portano al 18-23, Balboni trova un grande punto di seconda e Gardini firma il nono punto personale nel parziale con la pipe del 20-25. Nel quarto set cambio in regia per Macerata con Peretti per Ricci ma quando Sassuolo allunga sul 7-11 sembra di assistere ad un deja vu della gara di andata (quando la Green Warriors rimontò da 0-2 a 2-2). Sul 10-14 Michieletto trova un attacco dalla seconda linea, ci sono 3 punti da recuperare ma la carica è stata suonata per la CBF Balducci che ritorna a fare gioco. Il resto lo fa lo strepitoso parziale di Martinelli (MVP) che, a muro e in attacco, trascina le compagne al 16-15. Ci si mette anche Fiesoli a stampare la fast di Busolini ed è 19-16. Gardini prova a prendersi Sassuolo sulle spalle ma è sempre Martinelli a chiuderla con due schiacciate su due ricezioni della Green Warriors sul turno alla battuta di Stroppa. “Sicuramente una grande prova di maturità – ha dichiarato coach Luca Paniconi della CBF Balducci– Sono molto soddisfatto di quello che la squadra ha messo in mostra. In settimana non abbiamo potuto allenarci nel migliore dei modi ma mi è piaciuta la determinazione messa in campo per superare i momenti difficili, ritrovando nella seconda metà del quarto set la qualità di gioco messa in campo nel primo". “Ci è mancata la lucidità nei momenti caldi – ha commentato il tecnico di Sassuolo Maurizio Venco – Nel primo set abbiamo patito un approccio un po’ complicato, che in trasferta ci può stare. Nel secondo abbiamo gestito abbastanza bene, nel senso che nei momenti caldi avevamo in mano il pallone per fare punto ma siamo stati poco lucidi. Purtroppo abbiamo dovuto ripartire da zero, eravamo un orologio svizzero fino all’infortunio del nostro capitano, che ha fatto saltare tutti gli equilibri. Ora abbiamo Moneta che è un ottimo elemento ma ovviamente dobbiamo inserirla nei meccanismi di gioco. Anche come opposta abbiamo un volto nuovo, quindi dobbiamo un po’ conoscerci, questo anche fa sì che sia mancata la lucidità in certe situazioni". CBF BALDUCCI HR MACERATA-GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-1 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 10, Cosi 5, Michieletto 17, Gasparroni, Ghezzi 1, Ricci 1, Stroppa 22, Peretti, Pizzolato ne, Fiesoli 11, Malik ne. All. Paniconi GREEN WARRIORS SASSUOLO: Mammini ne, Colli (L) ne, Zojzi 2, Balboni 2, Gardini 28, Cantaluppi, Moneta 9, Busolini 13, Rasinska, Rolando (L), Stanev ne, Civitico 13, Cesari Semprini. All. Venco ARBITRI: Feriozzi, Polenta PARZIALI: 25-17 (22’), 25-22 (27’), 20-25 (25’), 25-20 (27’) NOTE: CBF Balducci 9 errori in battuta, 4 aces, 63% ricezione positiva (28% perfetta), 32% in attacco, 13 muri vincenti; Green Warriors 17 errori in battuta, 4 aces, 46% ricezione positiva (24% perfetta), 33%  in attacco, 5 muri vincenti.  

27/12/2021 09:07
Volley, la Lube Civitanova brilla a Santo Stefano: Padova demolita in tre set

Volley, la Lube Civitanova brilla a Santo Stefano: Padova demolita in tre set

All'Eurosuole Forum la Lube Civitanova dimentica la sconfitta contro Perugia imponendosi in tre set contro la Kioene Padova. I ragazzi di coach Blengini si sono dimostrati più forti delle assenze eccellenti di Juantorena e Lucarelli, alle prese con guai fisici, e hanno chiuso la pratica veneta in meno di un'ora e mezza di gioco (25-20, 25-17, 25-20).  Si tratta del miglior modo possibile per salutare (rigorosamente a distanza, viste le nuove norme governative) il pubblico di casa nel 2021, dando l'appuntamento al prossimo anno sebbene - di qui a Capodanno - i cucinieri siano attesi dalla sfida esterna contro Piacenza (mercoledì 29 dicembre). Si tratta di tre punti pesanti che consolidano il secondo posto della Lube, in vista del girone di ritorno, che ha appena preso avvio.  La cronaca  LE FORMAZIONI - Coach Blengini deve fare i conti con l'ennesimo forfait di Juantorena e il serio infortunio in cui Lucarelli è incappato contro Perugia (leggi qui). L'allenatore biancorosso schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Simon e Anzani al centro, Yant e Zaytsev laterali, Balaso libero. Dall'altro lato del campo, Jacopo Cuttini sceglie Zimmermann al palleggio opposto alla bocca da fuoco Weber, Canella e l’ex biancorosso Vitelli al centro, Bottolo e Loeppky laterali, Gottardo libero. LA CRONACA - Primo set che scivola via senza grossi sussulti sino al 17 pari, quando un ace di Garcia - con pallone che bacia il nastro - regala alla Lube l'allungo decisivo. Quando anche Zaytsev si accende in attacco, Civitanova vola a +5 (23-15). È uno a zero dopo venticinque minuti di gioco (25-20). Gabi Garcia è il grande protagonista anche nel secondo set. Lo schiacciatore caraibico si dimostra "caldissimo" dai nove metri trovando altri due ace e divenendo la principale arma da fuoco di cui si serve De Cecco: per lui 6 punti complessivi nel parziale e l'80% di efficacia in attacco. Padova, di contro, è troppo fallosa (ben 7 errori in battuta). La Lube si porta sul doppio vantaggio senza grossi affanni (25-17).  La Kioene appare in confusione anche nel terzo set, mentre dall'altro lato del campo i campioni d'Italia viaggiano sulle ali dell'entusiasmo. I cucinieri giocano sul velluto trovando conferme importanti da tutti gli uomini del suo sestetto. De Cecco e Simon fanno male al servizio, mentre i "giovani terribili" Yant e Garcia fanno intravedere progressi evidenti in termini di personalità e convinzione dei propri mezzi. Non c'è storia (25-20). Il tempo di digerire il panettone e tra 3 giorni Civitanova sarà di nuovo in campo nella difficile trasferta contro Piacenza, che nel match di andata si era imposta all'Eurosuole Forum.  Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena, Balaso (L), Garcia 12, Diamantini 1, Simon 6, Zaytsev 10, De Cecco 2, Anzani 7, Sottile, Yant 10, Jeroncic n.e., Penna n.e, Lucarelli 4. All. Blengini.  KIOENE PADOVA: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 3, Schiro, Vitelli 5, Zoppellari, Guzzo ne, Volpato 2, Bottolo 13, Zimmermann, Canella 3, Weber 11, Crosato ne, Petrov 2. All. Cuttini ARBITRI: Vincenzo Carcione e Stefano Caretti PARZIALI: 25-20 (25'), 25-17 (26'), 25-20 (27') 

26/12/2021 16:54
Diciannove giornate di squalifica comminate a EtaBeta e Trecolli dopo la rissa dello scorso match

Diciannove giornate di squalifica comminate a EtaBeta e Trecolli dopo la rissa dello scorso match

La sfida di sabato 18 dicembre tra i fanesi dell’Etabeta e gli anconetani della Trecolli Montesicuro si è conclusa con il pesante provvedimento del giudice di gara che ha deciso di sanzionare e punire i molteplici comportamenti scorretti e antisportivi perpetrati da entrambe le compagini durante tutta la partita. Match molto teso quello disputato al Circolo del Tennis della Trave di Fano e terminato 1-0 in favore dei fanesi, macchiato dai ripetuti episodi di violenza verbale e fisica iniziati durante l'intervallo e sfociati in rissa dopo i tempi regolari.  Le due società sono state multate, rispettivamente,  con 500 euro (Etabeta, per indebita presenza di propri sostenitori a fine gara nello spazio antistante gli spogliatoi che unitamente a propri tesserati non identificati, provocavano e prendevano parte ad una rissa con tesserati e sostenitori della squadra avversaria) e 700 euro (Trecolli, “perché propri sostenitori in campo avverso nel corso dell'incontro rivolgevano reiterate frasi offensive e minacciose nei confronti degli arbitri. Per indebita presenza di propri sostenitori a fine gara nello spazio antistante gli spogliatoi che unitamente a propri tesserati non identificati, provocavano e prendevano parte ad una rissa con tesserati e sostenitori della squadra avversaria”). Oltre le multe, anche la squalifica per cinque giornate ad un tesserato della Trecolli (“per aver rivolto agli arbitri frase gravemente irriguardosa al termine della gara partecipava attivamente alla rissa cominciata nello spazio antistante gli spogliatoi colpendo con calci e pugni diversi calciatori avversari”), e per tre gare invece a ciascuno dei due allenatori (“Perché al termine della gara teneva un comportamento offensivo e minaccioso nei confronti dell'allenatore della squadra avversaria al seguito del quale si scatenava una rissa che coinvolgeva i componenti di entrambe le squadre, alla quale il predetto tesserato prendeva parte attiva spintonando più volte l'allenatore avversario). Tre turni di stop inoltre a due giocatori – uno Trecolli e uno Etabeta - in quanto “al termine della gara partecipavano attivamente alla rissa cominciata nello spazio antistante gli spogliatoi colpendo con più schiaffi al volto un tesserato della squadra avversaria”. Un turno di squalifica, infine, ad altri due giocatori (uno per compagine) sanzionati in campo, di cui uno per recidività in ammonizione. Riportiamo di seguito i comunicati apparsi sui profili social delle due società in merito alla questione: Trecolli Montesicuro "La società Montesicuro Tre Colli, in seguito ad alcuni articoli apparsi su "AnconaToday" e "Corriere Adriatico", tende a precisare che, pur riconoscendo alcuni fatti accaduti, smentisce parte delle ricostruzioni fatte da tali organi di stampa. A fine gara c'è stato un minuto di parapiglia al rientro negli spogliatoi tra le due squadre per frasi offensive che hanno portato a gesti condannabili. Tra l'altro sono stati i dirigenti di entrambe le società a riportare la calma placando gli animi. Pur riconoscendo un comportamento non consono all'etica sportiva, di cui ci scusiamo e per cui verranno presi provvedimenti, la società smentisce le versioni dei fatti usciti sugli organi di informazione" Etabeta: "La società EtaaBeta c5, in riferimento agli articoli pubblicati da AnconaToday e Corriere Adriatico, smentisce in parte quanto riportato dai suddetti organi di stampa, i quali hanno farcito quanto scritto nel comunicato n.398 della Divisione Calcio a 5, con particolari fantasiosi volti ad ingigantire la reale situazione, che non è stata una “maxi rissa” come riferito dai suddetti organi di stampa, ma un parapiglia per lo più verbale, durato neanche sessanta secondi al termine dell’incontro e subito placato dall’intervento dei dirigenti di entrambe le società. La società oltre a condannare i comportamenti dei suoi tesserati, non consoni all’etica sportiva, chiede la pubblicazione della presente smentita e pari visibilità della stessa rispetto quanto pubblicato, riservandosi di tutelare la propria immagine e quella dei propri tesserati in ogni e opportuna sede. Grazie".

26/12/2021 15:00
Med Store Tunit Macerata, quattro giocatori positivi in squadra: salta il derby con Fano

Med Store Tunit Macerata, quattro giocatori positivi in squadra: salta il derby con Fano

Stop per la Med Store Tunit Macerata, rinviata la gara con Fano. Il derby in programma oggi al Palasport Allende, che avrebbe chiuso il girone d’andata di Serie A3, è stato rimandato a data da destinarsi a causa di quattro casi di positività riscontrati tra gli atleti biancorossi. La squadra quindi, nel rispetto delle norme di sicurezza, non è partita per la trasferta di Fano e si è sottoposta a tutti i controlli richiesti dal protocollo.  Gli atleti stanno bene, i test di routine hanno permesso di identificarli rapidamente e proseguiranno a lavorare da casa per farsi trovare pronti al rientro in campo. Nel frattempo la squadra continuerà invece ad allenarsi al Banca Macerata Forum seguendo le norme di sicurezza, il 2 gennaio è infatti previsto l’esordio in Coppa Italia di Serie A3 e la speranza è quella di poter tornare presto a parlare di pallavolo e superare questo momento.   

26/12/2021 11:13
Promozione, Giovanni Migliorelli è il nuovo allenatore del Chiesanuova

Promozione, Giovanni Migliorelli è il nuovo allenatore del Chiesanuova

Il Chiesanuova comunica di aver affidato l’incarico di guida tecnica della squadra di Promozione all’allenatore Giovanni Migliorelli. Classe 1977, subentra al dimissionario Travaglini e oggi svolgerà il primo allenamento prendendo contatto con il nuovo gruppo. Migliorelli è figura stimata dal club da parecchio tempo e il presidente Luciano Bonvecchi non ha avuto esitazioni nel contattarlo. Di Camerino, Migliorelli in questi anni è stato vice di Giovanni Pagliari in Lega Pro a Foligno e L’Aquila, ha più volte lavorato nei settori giovanili e l’ultima esperienza l’ha visto protagonista con Under 16, Under 17 e Primavera del Perugia. Per lui questa sarà la prima volta da capo allenatore con i “grandi”, dei biancorossi ha allenato e conosce diversi elementi tra i quali capitan Mongiello, Monteneri e Iommi. ”Mi rimetto in gioco dopo che la pandemia aveva interrotto l’esperienza a Perugia -dichiara Migliorelli- ed ho accettato la chiamata di Bonvecchi con un entusiasmo incredibile. Spero di essere all’altezza di una società così ambiziosa, so che l’incarico non è semplice perché prendo la squadra al primo posto in classifica e a questo punto l’obiettivo diventa quello di vincere il campionato”.  

23/12/2021 18:17
Ginnastica ritmica, spettacolo di Natale per l’Asd Promo Sport di Camerino. Jajani: “Raggiunti ottimi risultati”

Ginnastica ritmica, spettacolo di Natale per l’Asd Promo Sport di Camerino. Jajani: “Raggiunti ottimi risultati”

È andato in scena il tradizionale spettacolo di Natale di ginnastica ritmica organizzato dall’ASD Promosport di Camerino che ha visto esibirsi, a porte chiuse, le circa 60 allieve allenate da Dimka Ratcheva. Invitata la vice sindaco e assessore allo sport Lucia Jajani, è intervenuta non solo portando gli auguri di buone feste, ma anche i rallegramenti per gli ottimi risultati ottenuti a livello agonistico.  “Nonostante le difficoltà di questo periodo - ha detto la vicesindaco Jajani - quest’anno le atlete hanno vinto la Grand Prix (campionato della ASI Confsport Italia) e conquistato un terzo posto con cerchio di Erica Antonelli nei nazionali FGI. Le piccole, che si allenano a partire dai 5 anni, hanno meritato la fascia argento in campionato nazionale di Coppa Italia e nel campionato di squadra”.

23/12/2021 16:44
INTERVISTA - Lube, senti lo zar Zaytsev: "Dopo il mondiale abbiamo più voglia di vincere"

INTERVISTA - Lube, senti lo zar Zaytsev: "Dopo il mondiale abbiamo più voglia di vincere"

Dall'insuccesso nella finalissima del mondiale per club sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim in Brasile, la Lube ha dovuto affrontare una serie di duri colpi: la sconfitta contro Perugia e la brutta notizia dell'infortunio di Lucarelli preoccupano i tifosi sul futuro della squadra civitanovese. Cerca di risollevare il morale lo zar Ivan Zaytsev, che ai nostri micorofoni ha confermato gli intenti di inizio campionato e ribadito l'orgoglio per il risultato conseguito. È sfumata in finale la possibilità di vincere il mondiale per club. Hai assorbito la sconfitta? "No, non ci sono sconfitte facili da digerire - ha risposto Zaytsev - Sono comunque molto orgoglioso dei miei compagni di squadra perché non è da tutti arrivare alla finale del mondiale per club nelle nostre attuali condizioni. Purtroppo non è finita come speravamo, nonostante la società meritasse questo successo, però continuiamo ad andare avanti" Ha influito sulla sconfitta la maratona contro Trento? "No, anzi, credo ci abbia dato carica ed energia. Abbiamo comunque affrontato la finale di una competizione molto importante, in cui abbiamo avuto le nostre chance senza purtroppo riuscire sfruttarle. Non imputerei la sconfitta alla stanchezza: siamo abituati a giocare partite per tre o quattro giorni di fila". Le aspirazioni stagionali della squadra ne sono uscite ridimensionate? "Non ci lasciamo né ridimensionare né destabilizzare da una sconfitta del genere, anzi abbiamo solo più grinta e voglia di andare avanti per raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati, giocandoci tutte le competizioni fino in fondo". Quali sono i tuoi obiettivi dopo il ritorno alla Lube e che traguardi ti sei prefissato per il prossimo futuro? "Il mio unico traguardo è quello di recuperare definitivamente dopo l’intervento al ginocchio, di tornare a sentirmi bene e di stare in campo più che posso per gettare più benzina possibile nelle gambe e dare una mano ai miei compagni".  

23/12/2021 10:00
Macerata, la Cbf Balducci sbanca Mondovì e si regala la semifinale di Coppa Italia A2

Macerata, la Cbf Balducci sbanca Mondovì e si regala la semifinale di Coppa Italia A2

Partita stratosferica della CBF Balducci HR Macerata che espugna Mondovì e stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di A2 con un 1-3 che proietta la squadra tra le prime quattro della competizione per la seconda volta consecutiva grazie ad una prestazione maiuscola che doma la LPM BAM. Formazione di casa con Cumino e Taborelli nella diagonale principale, Populini e Hardeman in banda, Montani e Molinaro centrali, Bisconti libero; nella CBF Balducci coach Paniconi parte con Cosi centrale al fianco di Pizzolato, diagonale Ricci-Stroppa e la coppia di schiacciatrici Fiesoli-Michieletto, il libero è Bresciani. LA CRONACA - Mondovì prova la partenza lanciata ma il turno al servizio di Michieletto crea scompiglio alla ricezione avversaria. Macerata prende la testa del primo set (5-7). Fiesoli mura su Taborelli e la doppia di Cumino vale il 7-10. Ricci di seconda sorprende Mondovì che però riesce a ribaltare negli scambi successivi la situazione (13-11), sfruttando anche qualche errore in attacco della CBF Balducci ma è la formazione di casa ad essere più fallosa: Taborelli sbaglia dai 9 metri, Cosi pizzica la ricezione errata di Populini e quando Molinaro sbaglia la fast è 16-19 per Macerata, che raggiunge il massimo vantaggio con il muro di Fiesoli sulla pipe di Populini. Entra Ghezzi nelle file marchigiane e subito trova la pipe vincente per tenere Mondovì a distanza. È allora Michieletto a trovare i colpi finali che chiudono sul 22-25. La reazione della LPM BAM è veemente e si manifesta nel turno al servizio di Populini che apre e spacca l’inizio di secondo set, con due aces, un attacco a rete di Fiesoli e la schiacciata di Molinaro su una ricezione abbondante della stessa schiacciatrice di Macerata. Mondovì allunga fino all’11-5 ma la CBF Balducci mostra di avere ancora carte da giocare. Dentro Peretti in regia per far rifiatare Ricci e Macerata piazza un break di 4 punti che rimette tutto in discussione con la pipe di Fiesoli e la stampata di Cosi su Molinaro, più due errori in attacco delle padrone di casa. Il divario si assottiglia fino all’11-9 ma il recupero non si completa. Mondovì tiene il vantaggio ma trema quando sul 23-20 Pizzolato va a segno in primo tempo mentre Peretti mura su Populini. È però la stessa Populini a trovare i colpi che portano la gara in parità. Parità che però non intacca le certezze di Macerata che, una volta iniziato a ridurre gli errori, picchia e fa male. Sull’8-8 break micidiale figlio degli attacchi di Fiesoli (che si concede anche un ace), Michieletto e Stroppa. L’8-14 carica la CBF Balducci che continua a colpire da tutte le parti, sia dalle laterali che al centro con Pizzolato e Cosi. È sempre Fiesoli a colpire per il 13-22. Mondovì prova un mini break sul turno al servizio di Molinaro ma non basta e sono sempre i centri di Macerata a trovare i punti che chiudono il set su un importante 18-25. Stavolta però è sempre la CBF Balducci a mettere le cose in chiaro ad inizio quarto set: Stroppa e Michieletto devastanti da seconda linea e l’out di Taborelli sanciscono uno 0-3 iniziale. Molinaro prova a suonare la carica ma dura poco. Bresciani guida una difesa che concede solo il 16% nel parziale alle piemontesi mentre il servizio maceratese, cresciuto di set in set, fa soffrire la ricezione di Hardeman e Populini. I muri di Michieletto e Cosi, gli attacchi di Fiesoli (che chiude a quota 19) e Stroppa cominciano ad essere troppo per le ragazze di casa. Cosi timbra il 9-16 che apre la strada alla vittoria anche del quarto set. I due errori consecutivi di Populini chiudono il set sul 15-25 che mette il punto esclamativo sulla vittoria della CBF Balducci. Al PalaMarignano sarà di scena la semifinale che vedrà di fronte la Omag-Mt e la CBF Balducci. Appuntamento al 30 dicembre, ore 20.30, per una sfida tutta da vivere. In palio ci sarà la finale di Roma. LPM BAM MONDOVÌ-CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 LPM BAM MONDOVÌ: Taborelli 10, Populini 12, Montani 9, Giubilato, Cumino, Bonifacio ne, Pasquino 1, Hardeman 11, Ferrarini, Molinaro 12, Trevisan, Bisconti (L). All. Solforato. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli ne, Cosi 9, Michieletto 15, Gasparroni, Ghezzi 2, Ricci 2, Stroppa 11, Peretti 2, Pizzolato 6, Fiesoli 19, Malik ne. All. Paniconi. ARBITRI: Pasciari, Pristerà. PARZIALI: 22-25 (27’), 25-22 (25’), 18-25 (22’), 15-25 (23’). NOTE: LPM BAM 9 errori in battuta, 4 aces, 59% ricezione positiva (27% perfetta), 30% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 44% ricezione positiva (29% perfetta), 33% in attacco, 10 muri vincenti.

23/12/2021 09:31
Serie C, il derby dell'Adriatico finisce in parità: è 1-1 tra Ancona Matelica e Pescara

Serie C, il derby dell'Adriatico finisce in parità: è 1-1 tra Ancona Matelica e Pescara

I biancorossi dell’Ancona Matelica salutano il 2021 impattando in casa per 1-1 nel derby dell’Adriatico per la prima giornata del girone di ritorno. Con il Pescara arriva infatti il primo pari stagionale tra le mura del Del Conero dopo quello di agosto valido però per la Coppa Italia. Tutte e due appaiate a 31 punti, entrambe reduci da un filotto di tre vittorie (Grosseto Pistoiese e Imolese per il Delfino, Siena, Teramo e Vis Pesaro per i biancorossi) e quattro risultati utili consecutivi, le due squadre in un buon momento di forma e di entusiasmo hanno dato vita ad una gara accesa e combattuta, davanti ad una calorosa cornice di pubblico con oltre 2800 presenti di cui 290 ospiti. Dentro Moretti per Faggioli e Iannoni – scontata la squalifica – per D’Eramo, gli unici due cambi rispetto a tre giorni fa nell’undici di Mister Colavitto. Nelle fila ospiti, indisponibile per squalifica Rizzo, Auteri confermava il suo collaudato 3-4-3. Iacobucci tra i pali, in difesa Drudi con Illanes e Veroli. A centrocampo Diambo, con Pompetti, Cancellotti e Rasi preferito a Nzita. Nel tridente offensivo De Marchi, Rauti e D’Ursi con bomber Ferrari (8 reti) a riposo. La prima frazione era vivace e affrontata a viso aperto dalle due formazioni: al bellissimo gol di testa di Rolfini (raggiunta la doppia cifra per l’attaccante ferrarese) innescato da Sereni, rispondeva prima dell’intervallo la conclusione di un attivissimo Pompetti deviata da un difensore che metteva fuori gioco Avella e permetteva al Pescara di pareggiare, dopo che i padroni di casa avevano in precedenza sfiorato il bis con Delcarro. Meno intensa la ripresa, con le squadre a cercare di sbloccare l’equilibrio. Era Sereni a sfiorare il nuovo vantaggio dopo appena 10’, prima di lasciare il posto a Faggioli, marcatore del match di andata. L’arbitro graziava Rasi che spendeva il cartellino stendendo Moretti lanciato a rete, ma rischiando il rosso. Mister Auteri gettava nella mischia Ferrari, Clemenza e Memushaj, ma ad andare vicino al 2-1 era nuovamente l’Ancona Matelica con Delcarro sul quale si superava Iacobucci. L’infortunio di Gasperi portava mister Colavitto a cambiare schieramento ponendosi a specchio sul 3-4-3 e inserendo Bianconi che provava subito a far male di testa, mentre i biancoazzurri a 10’ dal termine rimanevano in dieci per l’espulsione di Illanes per doppio giallo. Era ancora Faggioli a chiamare al miracolo Iacobucci con una grande parata d’istinto. Negli ultimi minuti spazio nuovamente per il giovane Ruani al posto di Masetti, con Memushaj che allo scadere del tempo regolamentare calciava fuori da buona posizione. Il risultato non cambiava più: entrambe le squadre salivano a 32 punti. A gennaio, dopo la sosta, l’Ancona Matelica affronterà la seconda giornata del girone di ritorno in terra sarda, dove sfiderà l’Olbia.

22/12/2021 21:12
Promozione, ribaltone sulla panchina del Chiesanuova: Travaglini non è più l'allenatore

Promozione, ribaltone sulla panchina del Chiesanuova: Travaglini non è più l'allenatore

Il Chiesanuova comunica l'interruzione del rapporto di collaborazione con l'allenatore Luca Travaglini. Il tecnico nella serata di lunedì ha rassegnato le dimissioni a seguito di divergenze con alcuni giocatori e non sentendo più la fiducia del gruppo. La società ha provato a ricucire lo strappo e convincere Travaglini a rimanere alla guida del team, ma la decisione è irrevocabile. "A malincuore - si legge in una nota della società -  il club è costretto a cambiare in corsa dopo 15 giornate del campionato di Promozione e ringrazia Travaglini per quanto fatto dall'estate del 2020". Nei prossimi giorni il Chiesanuova ufficializzerà il nome del nuovo mister.  

22/12/2021 11:17
Ciclismo, premiato dalla Federazione il giovane camerte Pellizzari

Ciclismo, premiato dalla Federazione il giovane camerte Pellizzari

Il camerte Giulio Pellizzari è stato premiato dalla Federazione Ciclistica Italiana, comitato regionale Marche, per gli importanti risultati ottenuti nel 2021, che lo hanno portato ad indossare con onore la maglia di campione regionale e quella azzurra della Nazionale. Il premio è stato consegnato nel corso della cerimonia del Macerata Gala Federciclismo che si è svolta al Lanciano Forum di Castelraimondo a cui era presente anche il sindaco Sandro Sborgia. Sempre in crescita anno dopo anno, nel 2022 Giulio Pellizzari difenderà i colori della Bardiani CSF Faizanè quale componente del nuovo progetto giovani denominato Greenteam. “Rallegramenti e un caloroso in bocca al lupo per gli importanti impegni futuri e per un 2022 ricco di successi” sono stati espressi dall’assessore allo sport Lucia Jajani.

21/12/2021 18:29
Futsal Serie B e C2, Recanati sfortunato nell'ultima dell'anno e Avenale alla ribalta

Futsal Serie B e C2, Recanati sfortunato nell'ultima dell'anno e Avenale alla ribalta

Partiamo dalla Serie B Damiano & Gatti Ascoli – Recanati C5 (2-1): Prima frazione molto combattuta come da pronostico in cui le due squadre si affrontano con grande rispetto. L’equilibrio viene rotto sul finale del primo tempo quando i padroni di casa recuperano palla a centro campo e conquistano una pericolosa punizione al limite dell’area. Arriva così il vantaggio della DeG con Silon: il tiro piazzato del pivot brasiliano si deposita beffardo in rete, dopo una carambola nella più classica “selva di gambe”. Nel secondo tempo i giallorossi, alla ricerca del pareggio, alzano il baricentro giocando quasi costantemente nella tre quarti avversaria e creano diverse occasioni da rete. Ciò nonostante la porta ascolana sembra stregata per i leopardiani. A circa quattro minuti dalla fine, mister Martin tenta la carta del quinto di movimento, ed il risultato è quello sperato, infatti a meno di un minuto dal termine, Da Silva mette al centro per Del Pizzo che conclude a rete siglando il pareggio. Gli ultimi frangenti di gioco sono incandescenti, e a meno di 23 secondi dallo scadere Manzoni capitalizza al meglio una disattenzione giallorossa su una rimessa laterale e riporta in vantaggio gli ascolani. L’esultanza irrispettosa di Silon gli costa l’espulsione e quindi il Recanati gioca gli ultimi secondi della partita in superiorità numerica e a due secondi dalla fine il portiere ascolano è costretto ad una parata salva risultato. Merito al Recanati per aver sempre avuto in mano il pallino del gioco. Naturale l’amaro in bocca dei leopardiani a fine partita per una sconfitta forse ingiusta. Il pareggio sarebbe stato il risultato più corretto, ma si sa, lo sport, e soprattutto il Futsal è fatto di episodi. Buona prova del portiere Torriani che all’esordio da titolare si è fatto trovare pronto. Ora occorre dimenticare subito e approfittare della sosta natalizia per lavorare con ancora maggiore intensità e determinazione, allo scopo di farsi trovare pronti nella seconda parte di stagione in cui sicuramente il Recanati avrà ancora tanto da dire.                    Lastrignana – Futsal Potenza Picena (4-1): Partita dove la Lastrignana si fa preferire, chiudendo tutti gli spazi in difesa e cercando sempre le ripartenze. I padroni di casa passano subito in vantaggio finalizzando al meglio un’ottima azione corale: al 3’ Petatta sfrutta una sponda del pivot e segna. I ragazzi provano ad imbastire una reazione ma mancano della cattiveria necessaria e non riescono a concretizzare, incassando il raddoppio a 4 minuti dalla fine della prima frazione firmato Votano. Nella ripresa i potentini alzano il baricentro e cercano il forcing, riuscendo anche ad innescare qualche situazione pericolosa. Bravo Fredducci a sventare ogni pericolo e mantenere saldo il vantaggio. Arriva invece il 3-0 a seguito della sfortunata autorete di Raimondi che condanna definitivamente il Potenza Picena.               Mister Mangiaterra tenta la carta del portiere di movimento e Raimondi riesce anche a trovare il gol della bandiera a 6’ minuti dal termine, ma la Lastrigiana non si arrende, recupera palla e insacca a porta vuota il gol definitivo del 4-1. Passiamo alla Serie C2 Real Fabriano – Polisportiva Victoria (4-2): Real Fabriano a caccia della seconda vittoria dopo aver abbattuto  la capolista Nuova Ottrano ’98 la scorsa settimana. Tra i convocati Alessandro Farneti (assente dal 2019, non giocava da prima del Covid-19) oltre alla novità classe 2003 Domiziano Lacchè, secondo portiere. I blaugrana si dimostrano molto aggressivi fin dai primi minuti, nonostante i ragazzi di mister Compagnucci mantengano la linea di difesa alta e rendano difficile al Real superare il pressing: bravo ancora Passeri a giganteggiare in solitaria nella metà campo avversaria conquistando due falli e dando profondità ai suoi. A passare in vantaggio però è la Polisportiva Victoria con Simonetti scaltro ad approfittare di una respinta corta di Fabbri e ribattere in rete, 0-1. Passeri non si dà per vinto e sigilla un primo quarto d’ora perfetto con il gol che impatta subito la sfida, dribbling secco e tiro, 1-1. Primo tempo tutto sommato equilibrato con le squadre che tornano negli spogliatoi ancora in parità. E’ il 33° quando Marchegiani, su punizione, riporta avanti gli ospiti. Impiega cinque minuti il Real a pareggiare nuovamente con Laurenzi su assist di Sakuta in contropiede. Serve l’episodio e arriva dopo dieci minuti con Angjelkoski che piazza il 3-2 in buca d’angolo e prima che l’MVP della seconda frazione, il “Loco” Laurenzi, mandi in porta Passeri con un dai e vai perfetto, cioccolatino e porta sguarnita, 4-2 finale. Una vittoria importante che lancia il Real Fabriano a quota 16 in classifica e augura un sereno Natale. “Era importante portare a casa una vittoria e proseguire quello che abbiamo iniziato la scorsa settimana contro la Nuova Ottrano ’98 – commenta a margine Andrea Passeri - Sono contento della prestazione personale e di squadra, loro ci hanno pressato sempre alti, siamo stati bravi a colpire nei momenti giusti e rimanere sempre sul pezzo”. Futsal Sangiustese – Aurora Treia (4-4): Occasione sprecata per la Sangiustese che con questo pareggio deve accontentarsi dei 23 punti e della terza posizione a pari merito con Bayer Cappuccini e Invicta Futsal Macerata. Nell’ultima giornata prima della pausa, le prime due della classe hanno incontrato entrambe la seconda sconfitta di fila e la zona calda della classifica ha potuto riassestarsi e accorciare le distanze. Il solo punto guadagnato contro l’Aurora Treia impedisce loro di chiudere il 2021 da secondi in graduatoria. Parte subito forte l’Aurora Treia, che trova la rete del sorpasso con Balestra. Ma Amadio non ci sta e trascina la sua squadra fino al 3-1 con un’ottima prestazione, punteggio su cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa è però il turno degli ospiti di andare a caccia della rimonta che non tarda ad arrivare: prima l’Aurora si rifà sotto fino al 3-3, poi risponde prontamente alla rete di Gabaldi e Bahrami inchioda il risultato su un definitivo 4-4.   Tre Torri Sarnano – Futsal Sambucheto (0-0): punteggio inusuale e punticino che serve poco ad entrambe le squadre per svoltare la propria stagione, ma il segno X si ripete come nella gara d'andata anche se con andamento completamente diverso. Primo tempo a ritmo basso che favorisce le retroguardie, regna l'equilibrio in campo con il Tre Torri che prova a fare la partita, ma un Sambucheto ordinato e ben disposto in campo da mister Ciabocco non soffre ed anzi punge in ripartenza con il sempre pericoloso Ilardi, mentre il Tre Torri ha la propria occasionissima con Soprano che salta anche il portiere ma poi conclude incredibilmente fuori. Al rientro dagli spogliatoi, il Tre Torri prova ad alzare il ritmo e a creare qualche affanno alla retroguardia ospite, ma al 8 minuto Tamburi sbaglia un calcio di rigore sparando addosso al portiere ospite, e qualche minuto più tardi è sfortunato su una conclusione ravvicinata a botta sicura. Nel secondo tempo il Sambucheto riesce a ripartire molto raramente ma continua a fornire prova di grande intensità e compattezza difensiva, mentre la serata del Tre Torri continua ad evidenziare scarsa lucidità negli ultimi metri. Ne esce così un pareggio a reti bianche che lascia recriminazioni e delusione in casa Tre Torri per l'occasione fallita, ma premia la determinazione del Sambucheto per un risultato fortemente voluto e che consente di muovere la classifica. Bayer Cappuccini – Borgorosso Tolentino (7-5): Il Bayer Cappuccini, decimato da infortuni e squalifiche, mostra il giusto carattere e batte 7-5 il Borgorosso Tolentino, squadra mai doma che ha mostrato di non meritare l'ultima posizione in graduatoria. Come nelle previsioni della vigilia, gara in sofferenza ma la vittoria è meritata per i maceratesi, scesi in campo con i titolari Palma, Seferi, Bonfigli, Palazzesi e Serantoni; in panchina i soli Tibaldi con i rientranti El Ghouat e Saidu, tutti giocatori esordienti nella C2 regionale. L'incredibile combinazione di risultati, in particolare la seconda sconfitta consecutiva delle prime due in classifica, riapre il campionato che ora va in pausa con l'Ottrano (27) campione d'inverno, seguito dall'Avenale (24), quindi un tris di squadre a 23 punti: Bayer, Invicta e Sangiustese. Locali subito in vantaggio con Bonfigli, che raccoglie una maldestra respinta del portiere ed insacca di prima intenzione, i tolentinati pareggiano dopo dieci minuti con Del Pupo grazie ad un ottimo schema su punizione. Seferi ben appostato sul secondo palo e Serantoni con un diagonale imprendibile portano avanti 3-1 il Bayer, aiutato anche dalla fortuna visto un clamoroso traversa/palo colpito dagli ospiti. Allo scadere della prima frazione ancora Del Pupo è bravo ad accorciare approfittando di un "buco" difensivo locale. Il secondo tempo è un altalena di emozioni, con il risultato sempre in bilico: si riparte con l'immediato pareggio del solito Del Pupo che concretizza una rapida ripartenza. Penalty per il Bayer, causato dal tocco di mano in area di Diallo, uno strepitoso Pistacchi ipnotizza Bonfigli e devia in angolo, ma l'urlo di gioia degli ospiti rimane strozzato in gola in quanto dal corner seguente bomber Serantoni ben servito spedisce la palla all'incrocio per il 4-3. Il Borgorosso non molla ed acciuffa subito il pari con un tiro dalla distanza a fil di palo di Feroce, quindi Seferi sempre al posto giusto sigla il 5-4  su schema da rimessa laterale ad un quarto d'ora dal termine. Infuocati i cinque minuti finali: El Ghouat si immola con la testa per evitare il pareggio ospite che però arriva poco dopo con Kashchei. Pressing forsennato dei maceratesi alla ricerca del gol vittoria che viene siglato da Serantoni liberato davanti la porta da un assist d'oro di Bonfigli. Nel recupero Palazzesi marchia a fuoco il 7 a 5 finale su punizione scrivendo la parola fine alla contesa. Dopo la sosta il campionato riprenderà con il derby Invicta Futsal Mc - Bayer Cappuccini venerdì 14 gennaio ore 21.45 palestra DonBosco di Macerata. Avenale – Nuova Ottrano 98 (3-0): Seconda sconfitta di fila per la Nuova Ottrano che siede comunque sul trono di campione d’inverno. Partita sottotono per la capolista che non riesce a trovare la rete e soccombe di fronte ad un’Avenale in grande spolvero volato al secondo posto.  Sesto risultato utile di fila per i cingolani che approfittano del momento calante di Filottrano per continuare a sognare. Primo tempo firmato Campana che segna la prima rete della gara, seguito nella ripresa da Beccacece e capitan Marrocchi che sigillano il risultato su un 3 a 0 perentorio. Accorcia a -3 l’Avenale che in un colpo solo sorpassa Invicta e Sangiustese.   Serralta – Invicta Futsal Macerata (6-5): Seconda sconfitta consecutiva per l'Invicta che esce perdente per 6 a 5 al Ciarapica di San Severino  Il primo tempo dei maceratesi è caratterizzato da errori difensivi e si chiude con il parziale di 4 a 2 per i padroni di casa del Serralta con le reti di Pellegrini che apre il computo dei gol, seguito dal pareggio dell'Invicta con il gol al debutto stagionale del nuovo acquisto Matteo Nunzi, il Serralta si porta sul doppio vantaggio con i gol  di Gori e Dialuce, Iesari risponde subito accorciando il risultato,  ma quando sembra che l'inerzia della gara sia dalla parte dei maceratesi,  Dignani esattamente allo scadere riporta i locali sul doppio vantaggio.  Anche l'approccio nel secondo tempo non è dei migliori per i ragazzi di mister Pennesi che prendono due reti in rapida successione con Gori e Ciriaco. Da li in poi è veemente, anche se poco lucida e disorganizzata, la reazione dell'Invicta che riesce ad accorciare il risultato con la doppietta del solito Iesari e il gol dell'altro nuovo acquisto Andrea Ricci, addirittura c'è un tiro libero per i maceratesi proprio allo scadere ma l'Invicta non riesce a capitalizzare grazie alla buona risposta di Vignati.

20/12/2021 19:23
Macerata, la Med Store Tunit trova il "sostituto" di Dennis: ufficiale l'ingaggio di Stefano Giannotti

Macerata, la Med Store Tunit trova il "sostituto" di Dennis: ufficiale l'ingaggio di Stefano Giannotti

Rinforzo per la Med Store Tunit, preso Stefano Giannotti. L’opposto padovano si unisce alla formazione biancorossa aggiungendo qualità ed esperienza al roster guidato dal coach Di Pinto. Giannotti vanta, infatti, una lunga carriera in Serie A, iniziata nella sua città dove ha vissuto due promozioni e, con la maglia della Tonazzo Padova, ha anche guadagnato il premio di MVP nella finale di Coppa Italia di A2 del 2014 giocata contro Monza. Sono quindi arrivate le stagione in A1 prima di cominciare girare l’Italia vestendo le maglie di Spoleto, Bolzano e Monza; il campionato 2019/2020 lo ha visto avversario della Med Store Tunit Macerata in A3, quando si è messo in luce con la Videx Grottazzolina capolista del girone prima che l’emergenza Covid interrompesse la stagione. Lo scorso anno il passaggio a Galatina mentre questa prima parte di campionato l’ha vissuta a Brescia, di nuovo in A2. Ora Giannotti ha scelto la Med Store Tunit Macerata. Avrà l’opportunità di aiutare i giovani biancorossi a proseguire il buon cammino fatto fin qui e dare una nuova spinta in vista della Coppa Italia di A2 e del girone di ritorno dove la squadra continuerà a lottare per i primi posti in classifica.  

20/12/2021 18:42
Lube Civitanova, arriva la tegola. Ufficiale la diagnosi dell'infortunio di Lucarelli: "Problema serio"

Lube Civitanova, arriva la tegola. Ufficiale la diagnosi dell'infortunio di Lucarelli: "Problema serio"

Arriva la temuta tegola in casa Lube. Lo schiacciatore biancorosso Ricardo Lucarelli ha riportato la rottura del capo lungo del bicipite brachiale del braccio destro. Una diagnosi subito ipotizzata dallo staff medico cuciniero, dopo che il giocatore - visibilmente dolorante - si era avvicinato alla panchina per essere trattato nel corso del secondo set della sfida tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia. La conferma è arrivata oggi dopo la risonanza a cui è stato sottoposto l'atleta brasiliano.  Nel primo pomeriggio il medico sociale della Lube Volley, il dottor Mariano Avio, e il responsabile della fisioterapia, Marco Frontaloni, che ieri avevano subito prestato soccorso a Lucarelli dopo l'infortunio, hanno accompagnato il giocatore nello studio del professore Giuseppe Porcellini, luminare di ortopedia, per un consulto sul quadro clinico. "Si tratta di un infortunio serio - commenta Mariano Avio -, ma la buona notizia è che non sarà necessario un intervento chirurgico. Su indicazione del professor Porcellini, seguiremo il percorso della terapia conservativa. Ci riserviamo di definire più avanti, con molta cautela, i tempi di recupero di Ricardo".  

20/12/2021 17:00
Pallamano Serie A2, Santarelli Cingoli campione d’inverno dopo la schiacciante vittoria contro Prato

Pallamano Serie A2, Santarelli Cingoli campione d’inverno dopo la schiacciante vittoria contro Prato

La Santarelli Cingoli chiude il 2021 vincendo a valanga sul fanalino di coda Prato. I ragazzi di Palazzi, infatti, chiudono al primo posto il girone d’andata grazie al 47- 27 rifilato all’ultima della classe al PalaQuaresima, mantenendo l’imbattibilità alla tredicesima giornata di Serie A2 Maschile di pallamano e conquistando così il titolo di campione d’inverno. Non c’è storia fin dal primo minuto, con una superiorità tecnica evidente già dai primi passaggi. Dopo il botta-risposta D’Agostino-Halim, Ferretti, Latini e Strappini piazzano il 4-1. D’Agostino e ancora doppio Ferretti trovano il 7-2, Pukri prova la reazione ma Mangoni, Guerrero, Ferretti e Latini trascinano la Santarelli sull’11-3 dopo soli 12 minuti di gioco, con Anzaldo decisivo in tre occasioni sugli attacchi ospiti. Strappini, Mangoni e ancora Latini trovano il +10 sul 14-4, poima ntenuto da D’Benedetto sul 15-5. Gli ospiti colpiscono la traversa con Scrivo, dall’altra parte Bordoni e Strappini conquistano il +12 sul 17-5. Dopo il 20-7 di D’Benedetto, Scrivo e Pukri accorciano sul 20-9, però in tutta risposta i cingolani piazzano l’ennesimo break di 4-0, firmato dai giovani Bordoni, Rossetti e Gigli, parziale di 24-9. Pukri segna la decima rete ospite, Gigli colpisce una traversa ed il botta-risposta Bordoni- Balò chiude il primo tempo sul netto 25-11 in favore dei locali. Nella ripresa Prato prova a reagire, resistendo per oltre 15 minuti, mentre mister Palazzi dà spazio a tutti i giocatori disponibili in rosa, facendo debuttare in prima squadra il classe 2005 Samuel Ottobri. D’Benedetto e Bordoni conquistano il +16 sul 29-13, ma dall’altra parte Pukri e Pozzi ristabiliscono il -14 (29-15). Chirivì Grassi compie due buoni interventi su Guerrero e Strappini, Pozzi colpisce una traversa e D’Agostino piazza il 30-15. Le due squadre si rincorrono fino al 35-21, quando la Santarelli piazza un break di 3-0 firmato Gigli, Bordoni e Guerrero per il 38-21. Colò è l’ultimo a mollare, rispondendo ai colpi dei cingolani fino al 39-23. A questo punto Palazzi inserisce Jaziri, il quale lo ripaga prima segnando il quarantesimo gol, poi aprendo e chiudendo un break di 4-0 con due sue reti e le marcature del debuttante Ottobri e di D’Benedetto per il 44-24. Pasquini dice due volte di no all’ala italo-tunisina, quindi Chirivì Grassi segna il 44-25. La partita si avvia alla conclusione punto su punto, con D’Benedetto, Jaziri e Gigli a rinsaldare il vantaggio fino al +20 locale. La Santarelli Cingoli vince 47-27 contro il Prato ed è campione d’inverno. I ragazzi di Palazzi mantengono l’imbattibilità, con 12 vittorie ed un solo pareggio in 13 giornate, centrando così la seconda vittoria di fila. Il top scorer della gara è il giovane Matteo Bordoni, autore di 7 reti, seguito a 6 da D’Benedetto e Pukri, a 5 da Guerrero e Strappini e a 4 da Jaziri, Ferretti e Balò. Da segnalare il debutto con rete in prima squadra del 16enne Samuel Ottobri e la buone prestazioni anche dei giovani Latini, Rossetti e Gigli. “Era quello che volevamo – chiarisce il tecnico Sergio Palazzi -, dato che eravamo partiti con l’idea di vincere tutte le partite del girone: non potremo fare il 100% perché c’è stato un imprevisto, ma la percentuale per ora è ancora molto alta. Siamo soddisfatti, anche se è chiaro che non dobbiamo guardare solo ai risultati ma come la squadra stia crescendo, soprattutto dopo le difficoltà dell’ultimo mese e mezzo: gli infortuni non ci hanno permesso di trovare continuità. Se la classifica resta questa, a maggio ci giochiamo i play-off promozione ed abbiamo cinque mesi per prepararli al meglio”. Classifica e prossimo turno La Santarelli Cingoli, infatti, è prima nel girone B con 25 punti, a +1 dal Romagna secondo e a +5 dai Lions Teramo terzi (con una partita in meno): si qualificano alle Final Eight promozione le  prime due di ognuno dei tre gironi di A2 e le due migliori terze. Nel prossimo turno Strappini e compagni affrontano proprio i teramani sabato 22 gennaio alle 18 al PalaQuaresima, dopo la lunga pausa natalizia-invernale. Santarelli Cingoli 47-27 Prato (25-11) Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Jaziri 4, Guerrero 5, D’Agostino 3, D’Benedetto 6, Mangoni 3, Bordoni 7, Latini 3, Strappini 5, Ferretti 4, Evangelisti, Rossetti 3, Gigli 3, Ottobri 1, Bosca. All. Palazzi Prato: Pasquini Gazzolo Lappucci, Chirivì Grassi Mat., Nicotra, Simoni 3, Scrivo 2, Balò 4, Modolo 3, Pukri 6, Colò 3, Halim 2, Pozzi 3, Chrivi Grassi Man. 1. All. Moro Arbitri: Passeri – Rinaldi Note – timeout 0-0; perc. 7m/tiri: Cingoli 3/4, Prato 3/3; sospensioni: Simoni (P), Colò (P), Rossetti (SC), D’Agostino (SC)

20/12/2021 12:00
A2 Volley, la CBF Balducci Macerata espugna Ravenna con un perentorio 3-0

A2 Volley, la CBF Balducci Macerata espugna Ravenna con un perentorio 3-0

Inizio di stile nel girone di ritorno di Regular Season per la CBF Balducci HR Macerata, che espugna il PalaCosta di Ravenna con un autorevole 0-3 ai danni dell'Olimpia Teodora che vale il momentaneo secondo posto (con una gara giocata in più) in virtù del rinvio della sfida tra Busto Arsizio e San Giovanni in Marignano a data da destinarsi. Simone Bendandi parte con la diagonale Spinello-Fricano e le coppie Bulovic-Pomili in banda e Colzi-Torcolacci al centro, il libero è Rocchi; Luca Paniconi parte con Martinelli al centro accanto a Pizzolato e Michieletto al fianco di Fiesoli in banda, con la diagonale Ricci-Stroppa e Bresciani libero. La formazione di casa prova a mettere pressione da subito ma Macerata impedisce all'Olimpia di prendere il largo: sul 7-5 Fiesoli suona la carica e Stroppa firma il sorpasso. Ravenna risponde con Gridano dalla seconda linea e con il muro di Colzi su Pizzolato che però mette il suo nome sul successivo break, quello buono, prima trovando il muro out sulle mani di Pomili poi murando sull'opposta statunitense di Ravenna. È allora Michieletto a firmare con un ace il 13-17. La CBF Balducci controlla la reazione avversaria (con la difesa di Bresciani e compagne che concede solo il 26% in attacco nel primo set alle padrone di casa) fino al 16-21, quando i colpi di Torcolacci e Bulovic dimezzano il gap. Paniconi allora chiama time out e la pausa rigenera la CBF Balducci che interrompe con Stroppa il turno al servizio di Spinello e al turno dai 9 metri della neo entrata Gasparroni è sempre l’opposta di Macerata a chiudere il set, prima con un attacco vincente poi con il muro su Pomili che chiude sul 20-25. Il vantaggio galvanizza la CBF Balducci che fa valere il suo gioco d'attacco grazie alla buona ricezione del trio Bresciani-Michieletto-Fiesoli ed alla regia di Ricci. Stroppa, Martinelli e Fiesoli vanno a segno ed è già 4-8. Fricano e Bulovic riagganciano le ospiti sul 15 pari ma quando Paniconi gioca anche la carta Ghezzi Macerata trova un'altra fiammata che spacca il set con gli attacchi vincenti di Stroppa e della nuova entrata. È 16-20; Ravenna non riesce a riagganciare le avversarie, Fiesoli sigla il punto del 20-24, Ghezzi non va a segno con la pipe ma lo fa Martinelli con la fast del 21-25. Terzo set con qualche variazione nello scacchiere ravennate: Salvatori al posto di Colzi al centro e Foresi in regia per Spinello dall’inizio e doppio cambio Pomili-Fontemaggi e Fricano-Missiroli, mentre dall'altra parte della rete la CBF Balducci parte forte, con Martinelli che stampa subito a muro e Stroppa e Pizzolato che scavano il primo solco (3-10). È la top scorer del match Fiesoli a neutralizzare i successivi tentativi di break di Ravenna. Coach Paniconi attua qualche rotazione per dare sempre forze fresche: entrano Cosi per Martinelli, Ghezzi per Michieletto e capitan Peretti per Ricci. Il gap si allarga fino all’11-20 ma si dimezza sul turno al servizio di Torcolacci che firma 2 aces nel break di 4 punti che costringe Paniconi a chiamare time out. Al ritorno in campo la fast di Pizzolato interrompe la rotazione pericolosa e spiana la strada verso i 3 punti. Quando Fiesoli sigla due punti consecutivi per il 17-24 Ravenna manda a vuoto 3 match ball maceratesi ma non basta: l'attacco in primo tempo di Cosi sancisce il 20-25 che chiude la contesa. OLIMPIA TEODORA RAVENNA-CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Pomili 6, Missiroli 2, Salvatori 5, Fricano 5, Fontemaggi 1, Monaco (L) ne, Colzi 4, Torcolacci 12, Guasti ne, Spinello 1, Sestini ne, Rocchi (L), Foresi 1, Bulovic 11. All. Bendandi. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 6, Cosi 2, Michieletto 4, Gasparroni, Ghezzi 4, Ricci 1, Stroppa 14, Peretti, Pizzolato 9, Fiesoli 17, Malik ne. All. Paniconi. ARBITRI: Jacobacci, Erman PARZIALI: 20-25 (25'), 21-25 (24'), 20-25 (24'). NOTE: Olimpia Teodora 6 errori in battuta, 4 aces, 56% ricezione positiva (24% perfetta), 30% in attacco, 8 muri vincenti; CBF Balducci 3 errori in battuta, 1 ace, 54% ricezione positiva (30% perfetta), 41% in attacco, 6 muri vincenti.

20/12/2021 11:00
Serie C, l'Ancona Matelica cala il tris: battuta la Vis Pesaro nel derby

Serie C, l'Ancona Matelica cala il tris: battuta la Vis Pesaro nel derby

È l’Ancona Matelica a cavalcare l’onda dell’entusiasmo ed aggiudicarsi il derby biancorosso: terzo successo consecutivo e tra le mura amiche battuta anche la Vis Pesaro nell’ultima giornata valevole per il girone d’andata. La squadra di Patron Canil giunge così al giro di boa a quota 31 punti. Grande colpo d’occhio sugli spalti con oltre 2500 spettatori pronti a sostenere i propri beniamini e giornata dedicata alla memoria di Giampaolo “Palì” Giampaoli, con la famiglia rappresentata dal figlio Gabriele premiata dalla Società e dalla redazione del Corriere Adriatico con una targa nel pre-gara. Vis Pesaro reduce dal pari a R eti inviolate con l’Imolese, forte di una grande solidità difensiva (20 reti incassate in 19 giornate) e in striscia positiva da quattro turni. Squalificato capitan Gavazzi, mister Banchini doveva rinunciare anche a De Nuzzo, Girardo e Besea per problemi fisici, optando per un cambio di modulo e schierandosi con il 4-3-3. Ancona Matelica, forte del roboante successo esterno al “Gaetano Bonolis”, voleva ripetere anche l’exploit interno di quindici giorni fa con mister Colavitto che riproponeva lo stesso schieramento utilizzato con il Teramo, con uniche variazioni l’ex D’Eramo al posto di Iannoni squalificato e Sereni in attacco per Moretti. Nella prima frazione, dopo una fase di studio iniziale fatta soprattutto di fiammate su ambo i fronti, era l’Ancona Matelica a salire in cattedra. A sbloccare l’incontro, portando i biancorossi in vantaggio e ripagando la fiducia del tecnico che lo aveva confermato nell’undici iniziale dopo la doppietta di sette giorni fa era Faggioli. Prima rete tra le mura amiche per l’attaccante abruzzese, lesto a ribadire in tap-in e spedire in fondo al sacco la sfera scagliata da Delcarro e respinta da Farroni. Lo stesso numero 18 sfiorava il raddoppio, imitato poco dopo da Rolfini per ben due volte: strada sbarrata dall’estremo vissino che in tutti e tre i casi riusciva a salvare la sua porta. Non riusciva però nell’impresa ad inizio secondo tempo quando ancora Faggioli, questa volta sotto la Curva Nord, si faceva trovare pronto all’appuntamento con il raddoppio. I biancorossi riuscivano senza soffrire a contenere la reazione ospite, facendo scattare spesso la trappola del fuorigioco, con mister Banchini che provava a scuotere i suoi ricorrendo a tutti e cinque i cambi. Nelle fila dell’Ancona Matelica invece mister Colavitto a un quarto d’ora dalla fine gettava nella mischia Moretti al posto di Rolfini con il numero 17 che sfiorava subito la marcatura. A 10’ dalla fine standing ovation per Delcarro, che lasciava il posto al giovane Ruani, che tornava in campo per la prima volta dopo l’infortunio occorsogli a Cesena. Negli ultimi minuti accorciava le distanze Rossi. Scintille nei 6’ minuti di recupero concessi, con Avella chiamato al miracolo e Moretti a chiudere la gara in contropiede all’ultimissimo respiro. Tra tre giorni, mercoledì alle ore 18:00, i biancorossi saluteranno il 2021 affrontando in casa per la prima giornata del girone di ritorno il Pescara. ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 14 Tofanari, 25 Masetti, 6 Iotti, Di Renzo; 23 D’Eramo, 7 Gasperi, 8 Delcarro (37’ st 26 Ruani); 9 Rolfini (26’ st 17 Moretti), 18 Faggioli, 10 Sereni (41’ st 5 Bianconi). A disposizione: 1 Canullo, 12 Vitali, 15 Sabattini, 16 Farabegoli, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.VIS PESARO (4-3-3): 22 Farroni; 24 Piccinini (7’ st 15 Di Sabatino), 19 Pellizzari, 31 Cusumano (1’ st 21 Marcandella), 32 Rubin; 16 Astrologo (24’ st 28 Gucci), 23 Coppola, 8 Lombardi (1’ st 29 Rossi); 27 Saccani, 10 Cannavò (40’ st 9 De Respinis), 7 Tonso. A disposizione: 1 Campani, 6 Manetta, 18 Carnicelli, 25 Accursi, 33 Eleuteri, 35 Sallaku, 36 Maccioni. Allenatore Marco Banchini.ARBITRO: Sig. Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido.ASSISTENTI: Sig.ri Domenico Castro della sezione di Livorno e Ivan Catullo della sezione di Frosinone.QUARTO UOMO: Sig. Domenico Mallardi della sezione di Bari.RETI: 20’ pt e 8’ st Faggioli, 45’ st Rossi, 51’ st Moretti.NOTE: spettatori totali 2571 (di cui 149 ospiti) per un incasso di € 18.239,06; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; ospiti in divisa biancoazzurra pantaloncini e calzettoni bianchi portiere verde; ammoniti Moretti, Cusumano, Rubin, Saccani, Cannavo’, Coppola e Gasperi; corner 4-5; recupero 1’ pt, 7’ st .

20/12/2021 09:33
Una Perugia decimata dal Covid 'mata' la Lube: sconfitta pesante per Civitanova

Una Perugia decimata dal Covid 'mata' la Lube: sconfitta pesante per Civitanova

All'Eurosuole Forum fa festa la Sir Safety Conad Perugia. Sono gli umbri a vincere l'ennesimo atto dell'eterna sfida con la Cucine Lube Civitanova. I ragazzi di coach Grbic si sono imposti in quattro set (15-25, 20-25, 30-28, 21-25), non accusando minimamente le tante assenze tra le loro fila, visto il roster falcidiato dal Covid. Tre punti pesanti che, proprio in concomitanza dell'ultimo turno del girone di andata della Regular Season, permettono la fuga in testa alla classifica. Gli umbri guidano a quota 34 punti, a fronte di dieci vittorie e una sola sconfitta nelle undici giornate sin qui disputate.  La cronaca  LE FORMAZIONI - Coach Blengini deve fare i conti con l'ennesimo forfait di Juantorena e schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Ancora più problemi, sull'altro fronte, per Nikola Grbic. Perugia si presentava a questa sfida priva di tre atleti, a seguito dell'accertamento della positività al Covid dell’ex biancorosso Kamil Rychlicki, di Matthew Anderson e di Stefano Mengozzi. Largo, quindi, a Giannelli in regia, Leon e Plotnytskyi schiacciatori, Solè e Russo centrali, Ter Horst opposto e Colaci libero.  PRIMO SET - Avvio indiavolato di Leon, e la Lube in men che non si dica si trova sotto di quattro punti (1-5). Civitanova prova ad abbozzare un'immediata reazione, riportandosi a meno due (6-8), ma Perugia riesce a contenere il tentativo di rientro a contatto dei padroni di casa con un ispirato Plotnytskyi (3 punti e anche un ace per lui) e un Russo efficace in tutti i fondamentali (4 punti con due muri e due ace). Un servizio vincente di Giannelli fa segnare sul tabellino anche il massimo vantaggio ospite: 12-19, +7. Il finale di set è senza storia, la Sir domina una Lube in confusione (15-25).  SECONDO SET - Secondo parziale molto più equilibrato. Si segue il cambio palla sino al dieci pari, quando un errore in lunghezza di Yant regala il primo break agli umbri (10-12). Civitanova è poco efficace in fase di muro e non riesce mai ad intercettare le fiondate degli schiacciatori perugini. Come se non bastasse, piove sul bagnato quando Lucarelli chiede il cambio per un infortunio al braccio destro. Una doccia gelata che fa perdere lucidità ai cucinieri, molto fallosi alla battuta, dove inanellano cinque errori consecutivi (sette quelli complessivi). La Sir mette le mani anche sul secondo set (20-25).  TERZO SET - La Lube appare intontita anche all'inizio del terzo set. Sotto rete i ragazzi di coach Blengini fanno un pasticcio e concedono ancora una volta a Perugia la possibilità di scappare nel punteggio (2-5). Sull'orlo del baratro, i campioni d'Italia si rianimano grazie alla 'garra' di Zaytsev che, con un paio di giocate d'alta scuola, riporta a contatto i suoi (5-5). Un muro di Diamantini, subentrato ad un poco incisivo Anzani, porta i cucinieri al controbreak (13-11).  Quando anche Yant accende i motori con un potentissimo attacco in diagonale, che porta Civitanova a +3, l'Eurosuole Forum diventa una bolgia (18-15). La Sir, e soprattutto Leon, non ci stanno però a mollare l'osso. Il finale di set è palpitante. Nella lotta punto a punto, la spuntano i cucinieri dopo essere stati costretti ad annullare ben quattro match point. Decisivo un errore in palleggio di Giannelli (30-28).  QUARTO SET - Sulle ali dell'entusiasmo, Civitanova mostra il suo vero volto. De Cecco propone un saggio delle abilità d'attacco dei suoi compagni servendoli meravigliosamente: in rapida successione vanno a segno Yant in pipe, Zaytsev con l'ace e Simon in primo tempo (7-5). Proprio sul più bello, però, si spegne la luce in ricezione e Perugia, senza quasi accorgersene, torna avanti di due punti (8-10). Un fallo di invasione di Simon vanifica uno spettacolare salvataggio di Balaso e fa schizzare la Sir a +3 (12-15). La ricezione della Lube fa maledettamente fatica e il vantaggio umbro si allarga (12-17). Un passivo impossibile da colmare. Perugia si prende i tre punti e blinda il primo posto.  Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 4, Marchisio, Juantorena, Balaso (L), Garcia, Diamantini 5, Simon 11, Zaytsev 14, De Cecco 1, Anzani 1, Sottile, Yant 15, Jeroncic n.e., Penna n.e, Lucarelli 4. All. Blengini.  SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Ricci n.e., Travica, Ter Horst 4, Piccinelli n.e., Leon 27,  Dardzans, Solé 16, Russo 7, Colaci (L), Plotnytskyi 14. All. Grbic  ARBITRI: Mauro Goitre (TO) e Marco Zavater (RM) PARZIALI: 15-25 (25'), 20-25 (26'), 30-28 (40'), 21-25 

19/12/2021 20:13
Trionfo Med Store Tunit Macerata. Brugherio capitola nella tana dei biancorossi

Trionfo Med Store Tunit Macerata. Brugherio capitola nella tana dei biancorossi

I biancorossi si regalano l’ultima vittoria del 2021 al Banca Macerata Forum superando un avversario che fino all’ultimo ha provato a rientrare in partita. Bravi i ragazzi del coach Di Pinto a controllare tutti e tre i set, tenendo Brugherio a distanza e risolvendo in proprio favore i momenti decisivi della partita. Ora la Med Store Tunit è attesa all’ultima gara dell’anno nella trasferta di Fano, per giocarsi il derby decisa a chiudere nel migliore dei modi il girone d’andata. LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Lazzaretto, Margutti e Scita, centrali Sanfilippo e Pasquali, in cabina di regia Longa e Gabbanelli come libero. Per Brugherio Mitkov, Piazza e Chiloiro, Innocenzi e Frattini i centrali, Bonacchi il palleggiatore, libero Colombo. Avanti Brugherio ad inizio partita, Frattini colpisce dal centro, 4-5, Macerata risponde subito con Sanfilippo in combinazione con Longo; i biancorossi quindi ribaltano e allungano +2 grazie al muro di Scita e Sanfilippo. Il numero 5 di casa permette alla Med Store Tunit di scappare, prima bucando il muro con un forte diagonale, poi concludendo una lunga azione gestita bene in difesa dai compagni, 9-6. Altra bella combinazione al centro e Scita mette a terra il 15-9, Macerata prova a controllare il vantaggio e in un'azione fotocopia allunga con Margutti, time-out per Brugherio. Gioca bene la Med Store Tunit e al centro è una sentenza, stavolta Lazzaretto supera la ricezione avversaria, 20-13; ci prova Piazza a scuotere i suoi, per due volte ha la meglio su Longo e accorcia 21-16. Ci crede ora Brugherio che arriva al 22-18 e costringe coach Di Pinto al time-out: reagisce Macerata e con il muro di Pasquali e il preciso diagonale di Margutti si prende il primo set. Buon inizio della Med Store Tunit che va in vantaggio e allunga concludendo una bella azione, ancora bene in difesa i biancorossi poi bravo a chiudere Margutti di forza, 5-2. Reazione di Brugherio che con la serie in battuta di Piazza si costruisce il pareggio, anche fortunato Bonacchi nel punto del 6-6, con un rimpallo che sfavorisce Macerata. I padroni di casa rimettono però subito le cose in ordine, tornando avanti +2, gli ospiti riprendono ad inseguire. Fase combattuta, i biancorossi cercano di mantenere il vantaggio contro Brugherio che ora si fa aggressivo: lungo scambio di nuovo in favore di Macerata, lo risolve Scita, 15-11 e time-out per gli ospiti. Il copione non cambia, Med Store Tunit che tiene a distanza gli avversari ma senza riuscire a scappare: combinazione Longo-Pasquali sotto rete, tocco leggero del centrale e la difesa di Brugherio arriva tardi, 20-17; poi accorcia il solito Piazza, 21-19, time-out per Di Pinto. Finale tirato, la rete ferma la battuta di Piazza, poi Scita trova lo spazio oltre il muro per il punto decisivo, 25-22. Inizio terzo set nel segno di Lazzaretto, che trascina i suoi sul 5-1, coach Durand richiama i suoi col time-out. Ancora insuperabile la Med Store Tunit in difesa, respinge gli attacchi di Brugherio e con Margutti trova il punto del 9-4. Piccolo break per gli ospiti, poi Macerata torna a macinare punti con Lazzaretto che inganna il muro con un tocco delicato, 17-8. Non si arrende Brugherio, muro vincente su Sanfilippo quindi ace di Bonacchi, 17-10; rispondono subito Scita e Lazzaretto e mantengono le distanze, quindi muro di Scrollavezza, 20-10. Ancora lungo scambio tra le due squadre, la Med Store Tunit difende e attacca con Scita, 21-11; Brugherio però lotta su ogni pallone e accorcia fino al 23-17, Macerata si iorganizza e chiude, con l'ace decisivo di Scrollavezza. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 0 PARZIALI: 25-19, 25-22, 25-17. Durata set: 25’, 25’, 23’. Totale: 73’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 6, Longo, Scita 13, Margutti 12, Sanfilippo 7, Scrollavezza 2, Lazzaretto 16, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Paolucci, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Mitkov 11, Compagnoni 4, Colombo, Piazza 10, Innocenzi 3, Frattini 3, Bonisoli, Bonacchi 3, Chiloiro 10. NE: Eccher. Allenatore: Durand. ARBITRI: Papapietro e Colucci.  

19/12/2021 20:10
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