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Serie C, Ancona Matelica pareggia in trasferta a Lucca. È il settimo risultato utile consecutivo

Serie C, Ancona Matelica pareggia in trasferta a Lucca. È il settimo risultato utile consecutivo

L’Ancona Matelica torna con il bicchiere mezzo pieno dalla seconda trasferta consecutiva in Toscana che frutta un altro punto in classifica, utile a salire a quota 36.I ragazzi di mister Colavitto, seguiti anche da un piccolo numero di sostenitori, al Porta Elisa dividono infatti la posta con la Lucchese, proseguendo nella striscia positiva (sette giornate con 15 punti). All’interno dell’ipotetica griglia playoff le pantere, alla ricerca di un pronto riscatto dopo lo stop di misura di Olbia ed il pari nel recupero con l’Imolese. Mister Pagliuca sceglieva il classico 4-3-1-2: out Fedato, in avanti spazio alla coppia Babbi e Semprini, con Belloni alle spalle.La risposta di mister Colavitto era affidata alla conferma quasi totale del blocco capace di imporsi per 5-0 a Pontedera. Le uniche variazioni riguardavano il pacchetto arretrato dove Maurizii e Masetti si avvicendavano con Bianconi e Di Renzo.Partenza shock: dopo appena un minuto il calcio d’angolo dalla destra si trasformava in un perfetto assist per la testa di Semprini che portava in vantaggio i rossoneri, autori di un avvio a spron battuto. Dopo la doccia fredda l’Ancona Matelica provava a riorganizzarsi e a cercare spazi, trovando un micidiale uno due.Prima il pari al quarto d’ora con Faggioli in mischia poi il raddoppio alla mezzora ancora con il numero 18 dal dischetto (undicesimo sigillo stagionale), dopo un fallo su Moretti in area. Nel mezzo il grande intervento di Coletta a smanacciare in angolo una punizione di capitan Papa dalla sinistra destinata sotto la traversa. Nella ripresa subito Bensaja rilevava da Minala le chiavi del centrocampo, con i toscani che con la girata di Visconti dalla sinistra, mentre gli ospiti sembravano in controllo, si riportavano invece in parità all’ottavo minuto. L’Ancona Matelica provava subito a reagire con capitan Papa che su punizione centrava la traversa, ma i locali non stavano a guardare con lo stesso Bensaja che poco dopo lambiva il palo con una rasoiata. Mister Colavitto gettava nella mischia Rolfini e Gasperi e proprio dal corner del primo, spizzato dal secondo, nasceva l’inzuccata di Delcarro, con palla di poco alta sul montante. Negli ultimi dieci minuti di gioco i padroni di casa restavano in dieci per il doppio giallo comminato a Corsinelli. Nel finale un pericoloso contropiede della Lucchese veniva sventato da Gasperi. Mercoledì sarà già di nuovo ora di scendere in campo: i biancorossi sono attesi dalla terza trasferta consecutiva, questa volta in Sardegna, in casa dell’Olbia battuta 3-0 a Cesena. LUCCHESE – ANCONA MATELICA 2-2 LUCCHESE (4-3-1-2): 1 Coletta; 21 Corsinelli, 5 Bachini, 13 Belllich (21’ st 27 Baldan), 6 Nannini; 15 Collodel (21’ st 16 Frigerio), 58 Minala (1’ st 4 Bensaja), 3 Visconti; 30 Belloni (38’ st 26 Brandi); 9 Babbi (31’ st 18 Babbi), 10 Semprini. A disposizione: 22 Cucchietti, 7 Gibilterra, 8 Picchi, 14 Quirini, 19 Ubaldi, 23 Zanchetti, 25 Ruggiero. Allenatore: Guido Pagliuca.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 25 Masetti (41’ st 21 Del Sole) 6 Iotti, 28 Maurizii; 4 Iannoni, 27 Papa (15’ st 7 Gasperi), 8 Delcarro (41’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni (15’ st 9 Rolfini), 18 Faggioli (33’ st 5 Bianconi), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 3 Di Renzo, 19 Palesi, 20 Vrioni, 26 Ruani, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Luca Zucchetti della sezione di Foligno.ASSISTENTI: Sig.ri Egidio Marchetti della sezione di Trento e Matteo Paggiola della sezione di Legnago.QUARTO UOMO: Sig. Nicoló Dorillo della sezione di Torino.RETI: 1’ pt Semprini, 16’ pt e 30’ pt (rig) Faggioli, 8’ st ViscontiNOTE: spettatori totali 762 di cui 27 ospiti; locali in divisa rossonera, pantaloncini e calzettoni neri e portiere verde; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere blu; espulsi al 36’ st Corsinelli (doppio giallo) e al 46’ st il massaggiatore Vannucchi; ammoniti mister Pagliuca in panchina, Baldan,Bensaja, Sereni, Bachini, Nannini e Minala; corner 3-7; recupero 0’ pt, 5’ st.

30/01/2022 17:35
Serie D, Raparo espulso per la Recanatese ma il Tolentino si accontenta del pari

Serie D, Raparo espulso per la Recanatese ma il Tolentino si accontenta del pari

Derby di ritorno fra Tolentino e Recanatese con un pesante poker sul groppone dei giallorossi dall’andata. La presenza di Nonni, assente per covid nella sconfitta contro Montegiorgio, rassicura la difesa cremisi, sicuramente il miglior reparto cremisi in campo oggi. Partita che si chiude con a reti inviolate, 0 a 0 e un punto ciascuno. Primo tempo teso ma con poche emozioni, la Recanatese subisce la pressione di giocare al Della Vittoria e non riesce a trovare la quadra della partita. Seconda frazione altrettanto equilibrata, colpevole stavolta il Tolentino incapace di fare valere il vantaggio dell’uomo in più. Da lodare invece la prestazione impeccabile di Bucosse, migliore in campo oggi, evidenza ulteriore delle tante occasioni che i leopardiani sono riusciti a creare. LA CRONACA - Inizio frizzante per i Cremisi con Severini servito da capitan Tortelli: vantaggio sfiorato già nei primi secondi di gara. In generale un buon Tolentino che supera bene la linea dei mediani recanatesi e si inserisce a più riprese. Bene anche in difesa i ragazzi di mister Mosconi che lasciano poco spazio ai leopardiani. Senigagliesi si rende pericoloso al rintocco dei trenta minuti a seguito dell’errore difensivo di Tortelli, ma un ottimo Bucosse salva tutto. Sembra riprendersi la recanatese sul finale della prima frazione, ma più per sporadici exploit individuali che per azioni di squadra. Bravo Urbietis a sventare il sempre pericoloso calcio d’angolo del Tolentino all’ultimo minuto di recupero. Secondo tempo che si complica fin da subito per la squadra di mister Pagliari: al 50’ Raparo entra duro su Capezzani e viene espulso, Minella si infuria per il provvedimento dell’arbitro e viene ammonito. La Recenatese però tiene duro e nonostante lo svantaggio numerico costringe Bucosse a dare il meglio di sé per non passare in svantaggio. Equilibrio precario che sembra sempre sul punto di spezzarsi ma che, complice un Tolentino che sembra volersi accontentare del pareggio e poco incisivo in fase offensiva, rimane intatto fino al fischio del direttore di gara dopo quattro minuti di recupero. La Recanatese rimane a +5, con una partita in più, dal Trastevere e il Tolentino continua a covare la speranza dei play-off.

30/01/2022 16:50
Atletica Avis Macerata, super Lorenzo Angelini: è record marchigiano nei 200 metri

Atletica Avis Macerata, super Lorenzo Angelini: è record marchigiano nei 200 metri

Ancora un record al Palaindoor di Ancona. Nel meeting che apre l’ultimo weekend di gare in vista delle rassegne tricolori c’è l’exploit di Lorenzo Angelini con il primato marchigiano assoluto nei 200 metri. Vola in 21”50 il pesarese dell’Atletica Avis Macerata, sempre più veloce sul giro di pista al coperto, per abbassare di sette centesimi il limite che aveva stabilito nella scorsa stagione con 21”57. Un’altra prova maiuscola per lo sprinter, protagonista anche a livello nazionale con il bronzo conquistato nel 2020 ai campionati italiani assoluti outdoor, dopo aver vinto il titolo nelle categorie giovanili. E può esultare per questa nuova impresa, realizzata a 29 anni di età. Al traguardo è secondo, preceduto al 21”38 del bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna). Firma il personale anche lo junior Alex Ebuka Chuks (Sef Stamura Ancona) con 22”94. Tra le gare più attese della giornata, quella degli 800 metri con il debutto stagionale sulla distanza per il campione europeo under 23 Simone Barontini. Nell’impianto di casa, l’anconetano delle Fiamme Azzurre chiude nel crono di 1’47”84, non lontano dal suo primato di 1’47”51, e dimostra di essere già in buona condizione di forma. Ma arriva al secondo posto dopo una coraggiosa gara di testa perché nel rettilineo conclusivo emerge Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis): il 26enne emiliano mette a segno un notevole progresso con 1’47”66 che lo proietta alle soglie della top ten italiana di sempre, dopo essere già sceso a 1’46”87 nella scorsa estate piazzandosi secondo agli Assoluti di Rovereto proprio alle spalle del marchigiano. Brilla anche il 17enne Filippo Sanna (Sef Stamura Ancona) con 1’56”89 che vale il record personale indoor abbassato di quasi cinque secondi, meglio anche di quello all’aperto. Nei 200 metri buon test dell’azzurra Irene Siragusa (Esercito) in 23”85, non lontana dal suo limite di 23”60. E domani la sprinter senese, primatista italiana della 4x100, tornerà a cimentarsi sul rettilineo dei 60 metri. Terza l’allieva Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem) che si migliora in 25”29 ma cresce anche la junior Chiara Menotti (Atl. Avis Macerata) con 25”66 in settima posizione. Di nuovo in evidenza nell’alto la 17enne Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno) che aggiunge un centimetro al personale indoor con 1.77 alla prima prova, sbagliando poi alla quota di 1.79 con cui avrebbe migliorato il record regionale juniores che è di 1.78, al secondo posto nella gara vinta da Marta Morara (Atl. Lugo) con 1.81. Negli 800 metri in 2’14”38 è nona la 16enne fanese Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona), neoprimatista regionale dei 1500 dallo scorso weekend. Nel peso under 20 un altro progresso di quasi un metro per Massimo Ciferri (Sport Atl. Fermo) con un lancio a 14.55, mentre nella gara assoluta terzo Francesco Piccinini (Sef Stamura Ancona) con 13.11 come Sofia Coppari (Atl. Fabriano, 11.59), tra gli allievi terzi Marco Nardocci (Asa Ascoli Piceno, 13.30) e Stella Moretti (Pesaro Athletic Field, 10.09). Si conferma sopra i diciotto metri il siciliano Mirko Campagnolo (Atl. Iblea 2012) lanciando a 18.14 con l’attrezzo di categoria da 5 kg dopo il 18.42 all’aperto dello scorso weekend a Palermo. (Foto di Andrea Muti) 

30/01/2022 10:24
La Polizia Locale dei Monti Azzurri a lezione di scherma

La Polizia Locale dei Monti Azzurri a lezione di scherma

Ècominciato questa settimana a Macerata, presso la palestra Natali, il corso di scherma per la Polizia Locale dei Monti Azzurri. L'iniziativa costituisce una chiara innovazione nel programma di formazione del corpo di Polizia ed è realizzata in collaborazione con la Macerata Scherma ASD che fornisce non solo il supporto logistico, ma anche la guida tecnica della Maestra Carola Cicconetti e le attrezzature necessarie. Inserire un corso di scherma nel programma di attività di un corpo di polizia locale non è un fatto quotidiano, l'attività si è realizzata grazie all'idea del comandante del corpo Paolo Pettinari ed ha ricevuto già nella prima lezione grande apprezzamento dai partecipanti. La scherma contiene valori e benefici che vanno al di là della semplice pratica sportiva, essi coniugano bene la formazione con l'intrattenimento a sostegno di chi opera quotidianamente sul territorio per tutelare la legalità. "I partecipanti, dopo un iniziale e comprensibile interrogativo circa la disciplina sportiva che stavano approcciando, hanno mostrato chiaramente il piacere e la soddisfazione di apprendere dapprima alcune nozioni storiche comportamentali proprie della scherma e subito dopo i primi gesti tecnici con maschera e fioretto", fanno sapere dal Macerata Scherma ASD.  "Il corso è stato organizzato tenendo conto delle caratteristiche di apprendimento degli adulti ed il naturale desiderio di divertirsi in palestra. Durerà fino a giugno e potrà essere una prima concreta testimonianza del potenziale della scherma nella formazione e nella pratica sportiva di gruppi professionali adulti". La Macerata Scherma non nasconde l'orgoglio di offrire il proprio contributo tecnico sportivo ad un corpo di Polizia Locale di grande rilievo che comprende oramai oltre 20 comuni delle province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. Chissà che questa iniziativa non sia  lo spunto per altri progetti schermistici dedicati a professionisti del territorio maceratese.

28/01/2022 09:20
Chiesanuova, parla il presidente Bonvecchi: "Calciatori no vax? Da noi non sono graditi"

Chiesanuova, parla il presidente Bonvecchi: "Calciatori no vax? Da noi non sono graditi"

A circa dieci giorni dalla ripresa del campionato di Promozione, interrotto per le festività natalizie il 19 dicembre ma poi rinviato per l’esplosione dei contagi in Italia, parla il presidente della capolista Chiesanuova: Luciano Bonvecchi. Anzitutto questo doppio stop deciso dalla Figc Marche è stato giusto e inevitabile? “Senz’altro. Però  - afferma Bonvecchi- è stata una decisione tardiva. Mi spiego, eravamo già nel momento di massima diffusione del covid e allora tanto valeva stoppare tutto subito per 4 settimane. Avremmo anche diminuito i rischi di contagi perché le squadre si sarebbero fermate”. Invece voi e tutte le altre 17 formazioni del girone B vi siete comunque allenati. Cosa la preoccupa in vista del rientro dopo un mese e mezzo? “La totale mancanza di ritmo-partita. Ok allenarsi, ma le partite sono tutt’altra cosa e invece non è possibile nemmeno fare amichevoli. Da una parte c’è ansia e voglia di ricominciare, dall’altra ho qualche timore”. La situazione covid al Chiesanuova? “Abbiamo avuto solo 2 atleti positivi, fortunatamente senza conseguenze e si sono presto negativizzati”. È favorevole alla riapertura del mercato? “No, credo che andrebbe a creare confusione e disturberebbe la serenità. Certamente potrebbe essere una opportunità per quelle società che hanno dei no-vax, atleti che ora non possono più scendere in campo”. Voi avete dei calciatori anti-vax? “No. In virtù di quanto ho passato io lo scorso anno a causa del covid, dall’estate sono stato chiaro e ho detto che i no vax qui al Chiesanuova non erano graditi”. Se non altro una sosta così lunga ha permesso al nuovo mister Migliorelli, insediatosi poco prima di Capodanno, di conoscere meglio il nuovo gruppo…”Non posso negarlo, questo è un vantaggio. Mi piace come si sta ponendo con i ragazzi - conclude Bonvecchi-, si tiene distaccato col giusto rispetto dei ruoli, inoltre è concreto, tratta tutti allo stesso modo”. 

27/01/2022 11:37
Med Store Tunit, non c'è storia per San Donà nella prima di Coppa Italia: 3-0 biancorosso

Med Store Tunit, non c'è storia per San Donà nella prima di Coppa Italia: 3-0 biancorosso

Si riscattano i biancorossi che dopo la sconfitta subita domenica in campionato, si prendono il passaggio ai Quarti di Finale di Coppa Italia di Serie A3, superando il Volley Team San Donà di Piave con un risultato netto e una prestazione convincente. Squadra trasformata rispetto all'ultimo confronto, controlla la gara per tutti e tre i set lasciando poco spazio agli avversari; bella prova di squadra con un Giannotti decisivo, ma tutti i biancorossi hanno onorato la nuova maglia con il tricolore, creata con la partnership di Campetella per vestire la Med Store Tunit in questa nuova avventura di Coppa Italia. LA CRONACA – Di Pinto conferma il sestetto di domenica, Giannotti, Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, Longo e come libero Gabbanelli. San Donà risponde con Vaskelis, Monari e Garofalo, Bragatto e Basso centrali, Mignano, il libero Santi. Un errore di Giannotti apre la gara ma il numero 4 biancorosso si riscatta subito con due punti che mandano avanti laMed Store Tunit, 3-2. San Donà risponde con Vaskelis e la partita si fa combattuta, Macerata però mantiene il vantaggio: Margutti buca il muro chiudendo un lungo scambio, 9-7. Provano ad allugare i biancorossi, difendono con aggressività e Giannotti a muro blocca per due volte gli attacchi avversari, 13-9. Coach Tofoli prova a scuotere i suoi con un time out ma non basta, Macerata tiene un ritmo alto e colpisce con Giannotti e Lazzaretto, 17-11, San Donà in difficoltà. Ancora efficace il muro di casa, stavolta è Pasquali ad opporsi e trovare il punto del 20-13; poi grande difesa di Lazzaretto, la Med Store Tunit resiste all'attacco avversario e risolve con Sanfilippo che colpisce al centro, 22-15. Finale a tinte biancorosse, Giannotti chiude il set con un forte diagonale, 25-18. Buona partenza Macerata, subito avanti nel secondo set con Scita che trova anche l'ace del 3-0. La Med Store Tunit controlla e allunga con Giannotti, prima gioca col muro avversario, poi fulmina la difesa ospite con un potente diagonale, 10-6; break San Donà che si porta sul -1: lungo scambio, difende bene Santi, stavolta hanno la meglio gli ospiti, 10-9. Si ricompone Macerata, tiene a distanza gli avversari quindi ancora Giannotti colpisce, diagonale che sorprende San Donà, poi muro di Pasquali, 14-10. Sul 16-11 coach Tofoli chiede un nuovo time-out, la distanza non si accorcia nemmeno quando Vaskelis trova il diagonale vincente, arriva l'immediata risposta di Sanfilippo che buca al centro, 19-13. Ace di Longo, poi difende bene Macerata e Giuannotti supera il muro, 21-13: sbaglia la battuta Palmisano, 24-15, quindi chiude il set un tocco furbo di Lazzaretto sotto rete. La Med Store Tunit riparte da Margutti, muro-out e primo punto del terzo set. Anticipa tutti Longo e beffa la difesa ospite, 4-2, ma risponde subito Vaskelis; San Donà trova il pareggio, ace di Garofalo dopo la ricezione diMargutti che non si intende con i compagni, quindi colpisce Basso e gli ospiti trovano il primo vantaggio del set, 5-6. Rimette le cose apposto Sanfilippo dopo un rapido scambio al centro. Torna avanti Macerata e allunga con il diagonale out di Monari, 10-7; buon momento biancorosso, Lazzaretto colpisce prima in diagonale poi a muro, 13-8, San Donà prova a reagire ma fatica a contenere gli attacchi dei maceratesi. Bellissima azione Med Store Tunit che mette pressione agli avversari, la difesa ospite salva due volte poi deve arrendersi al muro di Pasquali, 15-9. Ci prova Vaskelis a scuotere San Donà con un diagonale imprendibile, quindi ace di Mignano, 20-15; Giannotti e Pasquali allontanano gli avversari, 23-15. Chiudono la gara il diagonale di Lazzaretto e l'attacco di Margutti che piega il muro, 25-16. "Quella di stasera è stata una bellissima partita, interpretata in modo perfetto dai ragazzi - commenta a margine il presidente Tittarelli - Abbiamo riscattato il bruttissimo 3 a 0 subito a San Donà. Domenica non eravamo nemmeno entrati in partita, oggi invece hanno tutti dato prova di sè e delle loro capacità. Stasera era una partita particolarmente importante e ci siamo riusciti a togliere tanto belle soddisfazioni.  "Eravamo a caccia del riscatto - aggiunge Enrico Lazzaretto - e lo abbiamo trovato molto bene. Li abbiamo tenuti sempre sotto, non siamo mai andati in difficoltà e siamo riusciti a fare una bella partita. Era importante vincere oggi, tanto per il morale quanto per il momento delicato che stiamo attraversando, fra infortuni e covid. Anche Gianno ha avuto una prestazione fuori di testa: l'altra volta era furioso per non esser riuscito a giocare come voleva e oggi in campo si è vista la grinta".   Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 0 PARZIALI: 25-18, 25-15, 25-16. Durata set: 22’, 20’, 23’. Totale: 65’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 9, Longo 4, Giannotti 18, Scita 1, Margutti 7, Sanfilippo 7, Scrollavezza, Lazzaretto 9, Gabbanelli. NE: Ricottini, Paolucci, Ferri, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Vaskelis 18, Garofalo 6, Basso 3, Bragatto 6, Santi, Palmisano, Bellucci 1, Mignano, 2 Monari 3. NE: Cherin, Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan.Allenatore: Tofoli. ARBITRI: Toni e Rolla.

27/01/2022 10:15
Serie D, cresce l'attesa per il derby Tolentino-Recanatese, sarà "giornata cremisi"

Serie D, cresce l'attesa per il derby Tolentino-Recanatese, sarà "giornata cremisi"

Sale l'attesa per il derby maceratese del girone F di Serie D tra Tolentino e Recanatese, in programma per domenica 30 gennaio, alle 14:30, presso lo stadio Della Vittoria. Una partita in occasione della quale la società di casa ha scelto di istituire la "giornata cremisi".  Non saranno, pertanto, validi gli abbonamenti sottoscritti dai tifosi ad eccezione degli abbonati nel settore “poltroncine” che potranno accedere gratuitamente allo stadio.  Sarà inoltre possibile vedere la partita in diretta streaming sulla pagina Facebook della società cremisi al costo di 5 euro, con pagamento effettuabile tramite PayPal, Carta di Credito (prepagate, postepay).  Questi i prezzi dei biglietti di ingresso: poltroncine (20 euro), tribuna coperta (10 euro), gradinata 'Pallorito' (7 euro), curva (solo tifosi ospiti, 10 euro), biglietto gratuito per gli under 16.  "Si fa presente che tutti coloro che intenderanno seguire il match allo stadio, under 16 compresi, dovranno munirsi del biglietto di ingresso e al momento dell'acquisto sarà necessario fornire nome, cognome e numero di telefono - informa l'Us Tolentino -. L’accesso allo stadio è consentito soltanto a coloro che saranno in grado di esibire il Super Green Pass e che indossano mascherine Ffp2".  Onde evitare assembramenti e lunghe attese si consiglia vivamente di acquistare i tagliandi in prevendita e di presentarsi allo stadio con molto anticipo rispetto all’orario di inizio del match (i cancelli saranno aperti sin dalle ore 13:30). I biglietti d'ingresso potranno essere acquistati tramite il circuito Vivaticket sia on line che nelle ricevitorie convenzionate, oltre che presso lo stadio “Della Vittoria” di Tolentino il giorno della partita, dalle 13 alle ore 15, dopodiché i cancelli verranno chiusi e non sarà più possibile accedere allo stadio.   

27/01/2022 09:00
La Lube schianta il Maribor: prosegue il percorso netto in Champions League

La Lube schianta il Maribor: prosegue il percorso netto in Champions League

Tabella di marcia rispettata tra le mura amiche nella prima giornata di ritorno della Pool C di CEV Champions League. La Cucine Lube Civitanova archivia la pratica OK Merkur Maribor in appena 70 minuti con il massimo scarto (25-18, 25-15, 25-19) senza lasciare margini di rimonta al sestetto sloveno. Nella seconda parte del confronto a rubare la scena sono l’esordio ufficiale del centrale Rok Jeroncic, autore del muro conclusivo, e il debutto in Champions League per lo schiacciatore classe 2004 Gaetano Penna, protagonista di un attacco vincente. La quarta vittoria in altrettante partite stagionali nella massima competizione continentale consente ai cucinieri di consolidare la leadership nel mini-girone. I marchigiani guidano il gruppo con quattro vittorie e 11 punti. Rinviata a febbraio, invece la sfida tra i polacchi dello Zaksa (due vittorie e 7 punti) e i russi del Novosibirsk (una vittoria e 3 punti). Ancora fermi al palo gli sloveni. Da applausi la prova di Marlon Yant, MVP del match, e il ritorno in campo da titolare di Gabi Garcia Fernandez, top scorer della gara con 16 punti (62% di positività e due muri). Buon lavoro al centro dell’accoppiata Anzani-Diamantini, motore di una Lube in grado di piazzare 11 block. Sempre nel vivo del gioco Lucarelli, ottima risposta dell'alternanza tra Balaso (ricezione) e Marchisio (difesa). Coach Blengini concede una serata di riposo a Zaytsev e Simon. Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Anzani e Diamantini al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero, protagonista di una staffetta con Marchisio. Padroni di casa schierati con Planinsic al palleggio per l’opposto Ikhbayri, Cafuta e Pavlovic al centro, Donik e Gergye in banda e Kosenina libero. La gara La Lube mette subito le cose in chiaro con un attacco performante (67% nel set) e un muro compatto (3 i vincenti). Attivo Yant (6 punti con il 71% di positività e 1 block), che passa anche dalla seconda linea (9-4). Il muro della Lube funziona bene (14-8). In campo c’è anche il Maribor (15-12), ma il divario tecnico è notevole (20-13). Nel finale i cucinieri si concedono qualche errore pur chiudendo senza patemi (25-18) grazie all’attacco out dei rivali. Nel secondo set il canovaccio non cambia: Civitanova stacca subito i rivali dopo l’offensiva di Lucarelli (10-5) e allunga (18-7) con Diamantini tra i protagonisti con due block e in attacco. Sul 20-9 Blengini regala l’esordio in Champions League allo schiacciatore classe 2004 Gaetano Penna, che rompe il ghiaccio con il punto del 23-14. La battuta a rete degli ospiti chiude il set (25-15). Padroni di casa superiori in attacco (57% contro il 15%) e a muro (5-3). Nel terzo parziale la Lube riparte con il sestetto base, ma dopo una fiammata di Garcia (4-1) trova un Maribor più combattivo, capace di impattare sul 10-10 e di creare qualche grattacapo prima del nuovo break biancorosso (15-12). Da elogiare lo spirito degli sloveni che continuano a lottare e trovano il secondo aggancio (17-17) prima di cadere sotto le bombe dai nove metri di Lucarelli (20-17). Nel finale esordio in Champions anche per Jeroncic con tanto di block decisivo (25-19). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 16, Sottile ne, Marchisio (L), Jeroncic 1, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev ne, Diamantini 8, Simon ne, De Cecco, Anzani 6, Penna 1, Yant 11. All. Blengini. OK MERKUR MARIBOR: Cafuta 4, Adzovic S., Kovacevic, Pavlovic 6, Kosenina (L), Donik 5, A. Adzovic A. 1, Planinsic 1, Krzic ne, Ikhbayri 4, Kovacic ne, Gergye 8. All. Skorc ARBITRI: Cambré (BEL) e Jurkovic (CRO) PARZIALI: 25-18 (23’), 25-15 (22’), 25-19 (25’). Tot.: 1h 10’.  

26/01/2022 21:25
La Nazionale di Fioretto sceglie Sarnano: secondo ritiro al Palasport

La Nazionale di Fioretto sceglie Sarnano: secondo ritiro al Palasport

Da domenica 30 gennaio a sabato 5 febbraio la nazionale di fioretto maschile e femminile torna in ritiro al Palasport di Sarnano per il primo allenamento collegiale in preparazione dei prossimi impegni internazionali. Questa volta sarà presente anche la nazionale paralimpica. "Diamo di nuovo il benvenuto agli azzurri e le azzurre del fioretto" commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili "Anche in questa occasione gli allenamenti si terranno al Palasport, poi, le atlete, gli atleti e lo staff tecnico alloggeranno presso le Terme di Sarnano dove potranno usufruire di servizi per la salute e il benessere". "L’accordo con la Federazione Italiana Scherma firmato lo scorso ottobre prevede che Sarnano ospiti periodicamente dei ritiri di allenamento collegiale fino ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 - ricorda il primo cittadino -. Si tratta di uno dei numerosi progetti legati al turismo sportivo che abbiamo in programma nel 2022: stiamo lavorando, infatti, per accogliere ritiri, gare nazionali e gare regionali di diversi sport, consapevoli dell’indotto che queste iniziative possono generare sul territorio". Le azzurre convocate a Sarnano per questo secondo ritiro sono Giulia Amore, Martina Batini, Irene Bertini, Elisabetta Bianchin, Erica Cipressa, Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Carlotta Ferrari, Camilla Mancini, Matilde Molinari, Beatrice Monaco, Francesca Palumbo, Marta Ricci, Martina Sinigalia, Elena Tangherlini, Alice Volpi. Il gruppo maschile, invece, è composto da Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Jacopo Bonato, Andrea Cassarà, Alessio Di Tommaso, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini, Tommaso Martini, Lorenzo Nista, Damiano Rosatelli. Per la nazionale paralimpica sono stati convocati Matteo Betti, Emanuele Lambertini, Andreea Mogos, Loredana Trigilia. La nazionale olimpica sarà guidata dal CT Stefano Cerioni, che si avvarrà della preziosa collaborazione dei maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore, Giuseppe Pierucci, Alessandro Puccini, Filippo Romagnoli, Giovanna Trillini e Fabrizio Villa. 

26/01/2022 18:30
Tolentino, 90 partecipanti e 192 match giocati: un successo le finali del Master Fit Junior di  tennis

Tolentino, 90 partecipanti e 192 match giocati: un successo le finali del Master Fit Junior di tennis

Novanta bambini e ragazzi, 192 partite disputate: questi i numeri che hanno caratterizzato la finale del Master Fit Junior Program 2020/2021 che si è  disputato nella giornata di domenica scorsa sui 6 campi coperti dell’Associazione Tennis Tolentino. Alla manifestazione accedevano di diritto i primi 4 giocatori di ogni categoria della classifica provinciale, a fronte dei singoli tornei disputati nel corso dell’intera stagione, a cui hanno preso parte i tennisti provenienti da tre provincie (Pesaro, Macerata ed Ascoli Piceno), suddivisi in ben nove diverse categorie: Red mista (fascia d’età 5/7 anni), Orange Maschile e Femminile (8/9 anni), Super Orange Maschile e Femminile (10/11 anni), Green Maschile e Femminile (12/13 anni) e Super Green Maschile e Femminile (14/15 anni) guidati dai capitani e fiduciari Fit Pierpaolo Cenci (provincia di Macerata), Massimo Grazioli (provincia  di Ascoli Piceno) e Luca Pavoni (provincia  di Pesaro). Tutti i match sono stati arbitrati dai ragazzi agonisti dell’Associazione Tennis Tolentino ed ogni singola gara è stata gestita da un istruttore del circolo: Federica Salvatori, Elena Moretti e Riccardo Birilli, con la supervisione dell’intera organizzazione curata dal Maestro di Tennis Alessio Rinaldelli. “Voglio ringraziare e fare i complimenti per la perfetta organizzazione della tappa finale del Master,  riservata ai tennisti che si avvicinano al tennis, a  tutto l’intero staff dell’Associazione Tennis Tolentino - esordisce il consigliere Fit Regionale e responsabile del settore giovanile marchigiano  Andrea Pallotto – in primis per la meravigliosa struttura  di cui dispongono location ideale  per lo svolgimento dell’intero evento sui 6 campi coperti in una sola singola  giornata. Il tutto nel massimo rispetto delle regole Covid vigenti  in cui oltre ai giocatori hanno assistito numerosi genitori e maestri ed istruttori di tennis provenienti da svariati circoli dell’intera regione Marche". Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte, il presidente della Fit Regionale Marche Emiliano Guzzo, unitamente al consigliere  Fit Andrea Pallotto  e l’Assessore allo sport del comune di Tolentino Fausto Pezzanesi.  

26/01/2022 09:17
Lube Civitanova coi cerotti, ma arrivano tre vittorie di fila: come va il recupero di Juantorena e Kovar

Lube Civitanova coi cerotti, ma arrivano tre vittorie di fila: come va il recupero di Juantorena e Kovar

La Cucine Lube Civitanova vince e convince in SuperLega Credem Banca. Nel girone di ritorno sono arrivati tre successi con il massimo scarto contro tutte formazioni in salute: Padova, Piacenza e Monza. Gli uomini di Chicco Blengini hanno fatto fronte alle assenze con personalità, impegno e spirito di squadra. Simone Anzani e Rok Jeroncic si sono riuniti al gruppo alla vigilia dell’ultima gara, ma al centro hanno giocato Enrico Diamantini e Robertlandy Simon, mentre Ivan Zaytsev, che aveva concluso con qualche smorfia l’allenamento di sabato, ha stretto i denti dando spettacolo insieme al cubano Marlon Yant. Sono due gli atleti ancora ai box e si tratta di schiacciatori chiave nell’economia del gioco biancorosso: Jiri Kovar e il capitano Osmany Juantorena. Sul percorso di recupero, il medico sociale Mariano Avio fornisce aggiornamenti. “Kovar sta seguendo delle terapie mirate per la lesione del tendine quadricipitale che gli dà problemi da tempo e l’obiettivo è quello di riaverlo in campo a fine febbraio. Jiri negli anni ci ha abituato a grandi recuperi. Sono sicuro che tornerà in forma anche questa volta grazie al supporto del fisioterapista Marco Frontaloni e del preparatore Massimo Merazzi" sottolinea Avio. "Il percorso di Juantorena è stato più complicato. Durante gli approfondimenti è emersa anche una lesione muscolare al grande rotondo destro - spiega il medico sociale -. Il giocatore è fuori da metà novembre, ma il cammino è in discesa. Nei prossimi giorni Osmany sarà sottoposto a una nuova risonanza magnetica e, salvo sorprese, riprenderà ad allenare la ricezione. Gradualmente il capitano aumenterà il carico di lavoro e diversificherà l’attività. Su una cosa posso sbilanciarmi, secondo me tornerà in campo ancora più forte”. 

24/01/2022 19:30
Il fioretto maschile è d'oro: in squadra anche lo studente Unicam Tommaso Marini. "Orgogliosi"

Il fioretto maschile è d'oro: in squadra anche lo studente Unicam Tommaso Marini. "Orgogliosi"

C’è anche un po’ di Unicam nella Nazionale Italiana di Fioretto maschile, che continua a mietere successi a livello internazionale e ad occupare il gradino più alto del podio. Nel quartetto che ha sconfitto la Francia nei giorni scorsi nella finale della tappa di Coppa del Mondo di Parigi aggiudicandosi così la medaglia d’oro, infatti, era presente anche il giovane marchigiano Tommaso Marini, studente Unicam iscritto al corso di laurea in “Scienze sociali per gli enti non-profit e la cooperazione internazionale”, attivato dalla Scuola di Giurisprudenza.​ “Ho sempre desiderato ed ambito – ci ha raccontato Tommaso Marini - di entrare a far parte del quartetto della Nazionale ed aver ottenuto una importantissima vittoria proprio nella mia prima gara in squadra mi riempie naturalmente di orgoglio. Sono molto soddisfatto di questi miei primi passi in azzurro e mi auguro un cammino sempre più vincente”. Accanto ad una brillante carriera sportiva, Tommaso ha voluto affiancare anche la formazione universitaria, scegliendo l’Università di Camerino. “Ho scelto Unicam – ha proseguito Marini – per la particolare attenzione che rivolge agli studenti che praticano attività sportiva a livello agonistico, sia per quanto riguarda le attività didattiche che per i servizi messi a disposizione. Mi sono iscritto al corso di laurea in 'Scienze sociali per gli enti non-profit e la cooperazione internazionale' perché credo che sia un corso molto attuale e molto interessante dal momento che approfondisce diversi argomenti di attualità e che possono ampliare molto il bagaglio culturale dell'individuo che li studia. Non sempre è facile conciliare studio ed attività agonistica, ma grazie ad una programmazione ben definita degli studi ed alla disponibilità dell’Ateneo e della mia tutor, riesco a dare il massimo”. “Sono davvero molto orgoglioso di poter annoverare Tommaso Marini nella famiglia Unicam – ha sottolineato il Rettore Pettinari – e anche a nome dell’intera comunità universitaria mi congratulo con lui per questa importante vittoria, con l’augurio che sia solo preludio di un futuro ricco di successi. L’Università di Camerino ha da sempre investito nello sport, nella convinzione che esso sia importante nella vita di ciascuno di noi e rappresenti un fondamentale momento di formazione, condividendone etica e valori.” Da qualche anno, inoltre, l’Ateneo mette a disposizione, in collaborazione con il CUS Camerino, borse di studio riservate a studenti che praticano attività sportiva ad alti livelli, al fine di perseguire la finalità di diffusione della cultura dello sport e di favorire la prosecuzione degli studi permettendo ad alcuni atleti meritevoli di proseguire l’attività sportiva. Il nuovo bando è disponibile nel sito www.unicam.it e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 31 gennaio 2022.

24/01/2022 17:28
Grida "Ti ammazzo" e dà una testata all'arbitro. Daspo per l'ex allenatore della Futsal Sangiustese

Grida "Ti ammazzo" e dà una testata all'arbitro. Daspo per l'ex allenatore della Futsal Sangiustese

Daspo di 1 anno per Marco Valori, l’ormai ex-tecnico della Futsal Sangiustese, in seguito al duro provvedimento del questore di Ancona Cesare Capocasa, emanato in seguito allo spiacevole episodio verificatosi in data 5 novembre nel match contro la Nuova Ottrano ‘98. È stato deciso infatti di allontanarlo per un anno da ogni luogo su territorio nazionale dove si svolgono manifestazioni calcistiche di qualsiasi categoria, organizzate da federazioni sportive e dagli enti ufficiali e riconosciuti dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). La squalifica del tecnico sportivo, inizialmente prevista fino a fine 2024, è stata ratificata fino al 31 dicembre 2023 nei riguardi di Mister Valori, dopo i fatti verificatosi nel match valido per la sesta giornata di Campionato regionale di Serie C2, Girone B, quando l'allenatore, entrando in campo per contestare le decisioni arbitrali al grido di "Io ti ammazzo!" e ricevendo il conseguente cartellino rosso, ha risposto in uno scatto d'ira colpendo il direttore di gara allo zigomo sinistro con un testata.

24/01/2022 12:20
Serie C Gold, riscatto casalingo per l'Halley Matelica nel match contro la Virtus Assisi

Serie C Gold, riscatto casalingo per l'Halley Matelica nel match contro la Virtus Assisi

Pronto riscatto per la Halley Matelica dopo lo scivolone di mercoledì scorso sul campo del Bramante Pesaro. I biancorossi non sono in vena di regali e comandano dall’inizio alla fine su una Virtus Assisi presentatasi a Castelraimondo sì priva di Santantonio, ma con tutta l’intenzione di bissare il successo strappato nel match di andata. La Vigor, nonostante le fatiche di una settimana con tre partite in otto giorni e Bugionovo e Tosti recuperati in extremis, ha voluto mettere subito le cose in chiaro, prendendo il comando delle operazioni sin dall’avvio. L’ex di turno Genjac e Falzon costruiscono il 19-9 che porta via la prima fuga matelicese, ma Peychinov scalda i motori, griffa 11 punti in un amen riporta subito i suoi in scia. Assisi gioca duro, spesso al limite del fallo, ma la Halley non si scompone, martella la palla dentro per un Falzon implacabile (già 17 punti all’intervallo lungo) e decolla fino al +20 (51-31 al 18’). Sembra il preludio a un secondo tempo sereno e invece la Virtus non ne vuol sapere di mollare la presa e punto dopo punto erode buona parte dello svantaggio fino a toccare il -4 (57-53 con bomba di Alessandri quando mancano una manciata di minuti alla fine del terzo quarto). Due canestri in fila di capitan Caroli scacciano gli spettri, Provvidenza e Falzon affondano il colpo e per Assisi si fa notte fonda. Gli ospiti nell’ultimo quarto non hanno più la forza di reagire e crollano anche oltre i loro oggettivi demeriti. La Halley si riprende momentaneamente la vetta solitaria della classifica con 2 punti di vantaggio sul Bramante, che però ha due partite da recuperare. Ora però è tempo di tirare un po’ il fiato dopo una settimana a dir poco di fuoco, perché all’orizzonte c’è già la sfida insidiosa sul campo della Sicoma Valdiceppo. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «La sconfitta di Pesaro è stata preoccupante soprattutto dal punto di vista psicologico, i ragazzi erano super nervosi e il giorno dopo erano molto abbattuti per la brutta prestazione offerta. Ma questa squadra è fatta di persone fantastiche, che come mercoledì hanno perso di squadra oggi hanno vinto di squadra. Avevamo anche Bugionovo e Tosti a mezzo servizio, ho dosato il loro minutaggio ma volevamo testarli in campo per vedere come rispondevano dai rispettivi acciacchi. Entrambi, stringendo i denti, hanno manifestato la volontà di esserci oggi e così li abbiamo gettati nella mischia, ma ovviamente nel finale non aveva senso rimetterli in campo sopra di 20. Ora sotto con Valdiceppo, squadra che si è rinforzata con un lungo lituano che produce buone cifre. Senza giocare a nascondino, mi sembra una squadra che ha un quintetto per poter stare anche tra i primi due posti. Squadre come loro e come Osimo sono un po’ indietro in classifica, ma con le mosse di mercato che hanno fatto testimoniano di voler provare a giocarsela fino in fondo. Domenica dovremo scendere in campo duri per portare a casa i due punti» HALLEY MATELICA-VIRTUS ASSISI 87-68 MATELICA: Provvidenza 12, Mentonelli 8, Bugionovo, Falzon 25, Vissani 15, Carsetti, Caroli 11, Ciampaglia 1, Genjac 8, Poeta, Tosti 7, Offor. All.: Cecchini. ASSISI: Capezzali G., Alessandri 12, Ponti, Papa, Provvidenza 5, Capezzali T. 9, Meccoli 18, Peychinov 21, Fondacci, Landrini 3, Pagano. All.: Piazza. ARBITRI: Antonelli, Marconi. PARZIALI: 23-19, 29-15, 15-20, 20-14.

24/01/2022 10:40
Basket, la Virtus Civitanova ritrova la vittoria nello scontro in casa contro Giulianova

Basket, la Virtus Civitanova ritrova la vittoria nello scontro in casa contro Giulianova

Stavolta niente scherzi nel finale. La Virtus Civitanova non ripete l’harakiri di Cesena e si porta a casa due punti che valgono oro nella corsa verso la salvezza. Partita col coltello tra i denti dei ragazzi di coach Schiavi, che costruiscono un vantaggio in doppia cifra nel primo quarto e poi lo difendono con le unghie e con i denti dagli assalti della Giulia Basket Giulianova. Gli aquilotti, senza Cognigni ancora ai box causa covid, azzannano la partita al meglio, ma questa non sarebbe nemmeno una sorpresa. Contro una squadra che nel pitturato presenta solo Cianci come vero lungo, Musci prende presto possesso dell’area (chiuderà con una sontuosa doppia- doppia da 19 punti e 16 rimbalzi), gli abruzzesi non sanno che pesci pigliare e la Virtus esonda scappando addirittura a +14 (17-3 al 7’). Pian piano entra in partita capitan Di Carmine e la Giulia Basket esce dal guscio. Civitanova va in tilt, come troppo spesso le capita, in avvio di secondo quarto, ma Giulianova ne approfitta a metà. Solo un ultimo minuto da dimenticare riapre le porte agli ospiti, che all’intervallo lungo hanno dimezzato lo svantaggio (29-23). La tensione è altissima, nel terzo quarto la battaglia si fa ancora più dura e Giulianova torna sempre più vicina. I fantasmi delle debacle del recente passato tornano a fare capolino, ma stavolta capitan Felicioni non è dello stesso avviso. Due sue triple rilanciano la fuga virtussina (56-46 a 5’ dalla sirena) e quando a due canestri in fila di Cianci per il nuovo -6 la guardia biancoblu replica con un altro canestro dell’arco sembra davvero fatta (59-50 con 3’ da giocare). I giallorossi sono sull’orlo del baratro, ma ancora una volta l’attacco della Virtus si blocca. Caverni entra nell’ultimo minuto con 5 punti in fila per il -4 (59-55), Costa fallisce il canestro della staffa e dall’altra parte un no-look di Di Carmine apre lo spazio al canestro del -2 di Cianci a 13” dalla sirena. La Virtus rimette in attacco, Giulianova non ha esaurito il bonus e spende immediatamente il fallo per arrivare alle fatidiche 4 penalità. Nuova rimessa, sempre in zona d’attacco, ma stavolta i biancoblu fanno il torello contro la difesa giuliese, che non riesce a spendere un fallo per fermare il cronometro. Parte la festa al PalaRisorgimento e pazienza se non si è riusciti a ribaltare il -7 del match di andata. La Virtus sale a quota 4, a due lunghezze da Giulianova, e lascia solitaria in fondo alla classifica con 2 punti la Sutor Montegranaro, quella Sutor che domenica alla Bombonera ospiterà gli aquilotti in un match che potrebbe già essere decisivo nella corsa salvezza. VIRTUS CIVITANOVA-GIULIA BASKET GIULIANOVA 59-57 CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani, Costa 8, Seri ne, Guerra 9, Pedicone, Felicioni 12, Vallasciani 4, Dessì, Riccio 7, Musci 19. All.: Schiavi. GIULIANOVA: Scarpone S. ne, Bischetti, Giacomelli 4, Pierucci 5, Di Carmine 16, Caverni 11, Motta 7, Cianci 9, Scarpone F. ne, Pulcini ne, Buscaroli 2, Milani 3. All.: Foglietti. ARBITRI: Agnese, Vastarella. PARZIALI: 22-8, 7-16, 19-21, 11-12.

24/01/2022 10:20
Cbf Balducci Macerata sugli scudi: Altino annientata in 3 set

Cbf Balducci Macerata sugli scudi: Altino annientata in 3 set

CBF Balducci HR Macerata che mette in cascina i primi 3 punti in palio nel 2022 battendo 3-0 il fanalino di coda del girone Tenaglia Altino Volley nella prima gara dell’anno solare con una prestazione positiva in tutti i fondamentali e senza sbavature, figlia di un approccio attento a tutti i momenti della partita. Formazione di casa che ritrova l’opposta israeliana Malik in diagonale con Ricci, con Fiesoli e Ghezzi in banda e Pizzolato-Martinelli al centro, Bresciani libero; la Tenaglia Altino inizia con Gatto e Kavalenka in diagonale, Meniconi-Lestini schiacciatrici, Spicocchi e Zingoni centrali, il libero è Mastrilli. Inizia il match e 2 aces di Malik spezzano subito l’equilibrio (7-3). Altino si tiene in scia con gli attacchi di Kavalenka ma la CBF Balducci tiene le avversarie a distanza con i colpi dalla seconda linea di Fiesoli. Quando Lestini e Kavalenka vanno out Macerata va sul 17-11 e allunga con due muri consecutivi di Ghezzi. Entrambi gli allenatori cambiano le diagonali ma è la CBF Balducci a giovarsi dell’ingresso di Peretti e Stroppa che fanno rifiatare Ricci e Malik. Appena entrata Stroppa mura su Spicocchi e colpisce dalla seconda linea per il 23-14. Quando Pizzolato in primo tempo sigla il punto numero 24, Stroppa va out con la prima ma è proprio lei al secondo tentativo a trovare il mano out per il 25-15. Equilibrio più prolungato nella prima metà di secondo set, ma sul 10-8 passa per le centrali l’accelerazione di Macerata. Martinelli attacca in primo tempo e mura su Zingoni, Pizzolato trova il mano out su Spicocchi per il 15-11. Bresciani blinda la difesa e sempre Pizzolato mura sulla neo entrata Ollino firmando il 19-11. Rientrano Stroppa e Peretti in diagonale, il capitano smista bene il gioco tra Stroppa, Fiesoli e Ghezzi, che chiude sul 25-17 con due attacchi dalla seconda linea. Il 2-0 sembra mettere bene la partita per Macerata. Ricci ruota bene il gioco giostrando su Malik, Ghezzi (MVP di giornata) e Pizzolato. Martinelli mura su Ollino ed è 8-3. La Tenaglia Altino sembra imbarcare acqua ma ritorna gradualmente in linea di galleggiamento grazie alla tenacia difensiva ed all’ottima prova in attacco di Kavalenka, che si carica sulle spalle la squadra, che accorcia fino al 19-16. Coach Paniconi chiama il primo time out del match e la pausa fa bene alla CBF Balducci. Sul positivo turno al servizio della neo entrata Gasparroni gli attacchi di Stroppa e Fiesoli fanno male ad Altino. È sempre Fiesoli a trovare il punto del 24-18, prima che Stroppa chiuda definitivamente i giochi. “Brave le ragazze ad avere da subito un’attenzione alta per tutto il corso del match – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi – Questo è importante. Hanno avuto davvero l’approccio giusto e la giusta concentrazione, oltre che il giusto rispetto di un avversario che ha mostrato di avere risorse che possono creare problemi se vengono fuori, quindi davvero brave tutte.” “Purtroppo in alcuni momenti del set ci spegniamo – il rammarico di coach Luca Damico della Tenaglia Altino – Nel primo e nel secondo set abbiamo giocato punto a punto quasi nella prima metà del set poi ci siamo spenti. Stiamo lavorando molto sulla fase muro-difesa-contrattacco e credo che abbiamo fatto vedere buone cose da questo punto di vista ma evidentemente ancora non basta, soprattutto davanti a squadre di livello come Macerata".   CBF BALDUCCI HR MACERATA – TENAGLIA ALTINO VOLLEY 3-0 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 9, Gasparroni, Ghezzi 9, Ricci 1, Stroppa 6, Peretti, Pizzolato 10, Fiesoli 9, Malik 10, Greco (L) ne. All. Paniconi TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Di Arcangelo, Meniconi, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni 6, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 17, Gatto, Comotti 1, Olleia, Lestini 5. All. Damico ARBITRI: Somansino, Polenta PARZIALI: 25-15 (21’), 25-17 (22’), 25-18 (25’) NOTE: CBF Balducci 6 errori in battuta, 5 aces, 66% ricezione positiva (27% perfetta), 41% in attacco, 8 muri vincenti; Tenaglia Altino 7 errori in battuta, 51% ricezione positiva (18% perfetta), 30% in attacco, 2 muri vincenti.

24/01/2022 09:34
Serie A3, Med Store Tunit torna a casa sconfitta dalla trasferta contro San Donà

Serie A3, Med Store Tunit torna a casa sconfitta dalla trasferta contro San Donà

I biancorossi tornano a casa dalla trasferta veneta con un 3-0 subito al termine di una partita combattuta ma nella quale la squadra del coach Di Pinto non è riuscita ad imporsi come in altre occasioni, merito anche di un'ottima prova da parte del Volley Team San Donà. Decisivo probabilmente il primo set, dove le squadre si sono a lungo rincorse e Macerata era riuscita a portarsi in avanti due volte ai vantaggi; bravi i padroni di casa a resistere e prendersi il set. Anche nel secondo i biancorossi cedono nel finale mentre nel terzo set San Donà scappa e stavolta alla Med Store Tunit non riesce il recupero. L'occasione per riscattarsi arriverà già mercoledì con l'esordio in Coppa Italia sempre contro il Volley Team San Donà. LA CRONACA – Prima da titolare per Giannotti, con lui Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, la regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Per San Donà, Vaskelis, Garofalo e Monari, Basso e Bragatto centrali, Mignano il palleggiatore e Santi come libero. Le squadre giocano punto a punto ad inizio gara, prova a scappare Macerata con il punto trovato da Lazzaretto e il successivo muro vincente di Pasquali, 3-5; immediata la risposta di San Donà, 5-5 col muro stavolta di Bragatto. Qualche imprecisione per i biancorossi, i padroni di casa vanno avanti e allungano 11-8 con l'ace di Monari che costringe coach Di Pinto a chiamare il primo time out della partita. Si scuote la Med Store Tunit e accorcia fino al -1, San Donà però resta avanti grazie al temibile Vaskelis; ci pensa Giannotti a fare 13-13 direttamente in battuta e con la palla out di Garofalo, Macerata torna sul +1. Testa a testa tra le due squadre, i biancorossi tengono il vantaggio e sul 15-16 è coach Tofoli a chiedere il time out. La pausa carica San Donà che si riporta avanti, intanto per Macerata si rivede in campo Ferri; è Sanfilippo al centro a trovare il punto della nuova parità, 18-18. Lunghissimo scambio, entrambe le squadre difendono bene poi San Donà manda fuori, così dicono gli arbitri dopo un lungo consulto; la Med Store Tunit insegue con Margutti che al centro trova lo spazio per mettere a terra la palla del 21-20, finale tiratissimo. Mignano sotto rete anticipa tutti, 23-21, risponde di forza Giannotti quindi l'ace di Lazzaretto riporta il punteggio in parità, time out chiesto da San Donà. Fuori l'attacco di Vaskelis ma Lazzaretto sbaglia la battuta successiva, 24-24: Macerata non riesce a chiuderla e ancora una volta i padroni di casa ribaltano, ace di Monari e punto che vale il set di Vaskelis, 28-26. La gara riparte con lo stesso copione, le squadre si inseguono, 5-5. Prova a scappare Macerata che va sul 9-11, insegue ora San Donà ma la tiene a distanza il diagonale forte e preciso di Lazzaretto. Ci prova Vaskelis a rilanciare i suoi, di forza accorcia 12-15, non si scompone la Med Store Tunit: ace di Lazzaretto, 12-18. Fase combattuta, i padroni di casa si avvicinano ancora, ace di Garofalo, 17-19, time out per Di Pinto; Basso al centro trova il punto del pari, momento di difficoltà per Macerata. Riporta avanti i biancorossi il pallonetto preciso di Margutti, 19-20, le squadre tornano a giocare punto a punto: Monari ferma Giannotti a muro, avanti San Donà, tengono il +1 i ragazzi di Tofoli poi chiudono 25-23. Deve inseguire Macerata anche ad inizio del terzo set, trova il 5-5 poi i padroni di casa scappano con l'ace di Vaskelis, 8-5; risposta della Med Store Tunit, sotto di tre, recupera tre punti con Margutti che trova l'ace dell'8-8. Troppi errori però per la Med Store Tunit, va ancora avanti San Donà che si porta sul +4, i biancorossi soffrono le battute avversarie e in avanti non riescono ad essere efficace come nei primi due set; dopo aver perso la sfida a muro per il 19-15 Di Pinto chiama il time out per scuotere i suoi. Palla out in battuta,  20-16 per San Donà, Bragatto mura Lazzaretto, Macerata prova a cambiare l'inerzia della gara con i cambi. Altro ace, Palmisano per il 23-16, poi invasione dei biancorossi e i padroni di casa possono giocare il primo match ball, che arriva al centro col punto finale di Bragatto. Il tabellino: VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 3 MED STORE TUNIT MACERATA 0 PARZIALI: 28-26, 25-23, 25-17. Durata set: 36’, 32’, 26’. Totale: 94’. VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Vaskelis 25, Garofalo 6, Basso 5, Bragatto 8, Santi, Palmisano 1, Mignano 6, Monari 4. NE: Cherin, Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan, Bellucci. Allenatore: Tofoli. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 3, Longo, Giannotti 7, Scita 1, Margutti 15, Ferri, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Gabbanelli. NE: Ricottini, Paolucci, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Cecconato e Lorenzin.

23/01/2022 22:12
Cucine Lube Civitanova, Monza cade in tre set sotto i colpi dello zar

Cucine Lube Civitanova, Monza cade in tre set sotto i colpi dello zar

La Cucine Lube Civitanova schianta la Vero Volley Monza per 3-0 nell’11ª di ritorno di SuperLega Credem Banca (25-19, 25-19, 25-17), giornata interamente anticipata, consolidando il suo secondo posto in solitaria nella classifica della Regular Season. Tutto facile per i campioni d’Italia, autori di una prestazione superlativa, davanti ai 1.123 spettatori dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dalla linea dei nove metri (8 ace), con Ivan Zaytsev grande protagonista e MVP finale della sfida (15 punti). La gara Juantorena e Kovar sono ancora indisponibili, Blengini ritrova Anzani anche se solo per la panchina e ripropone in toto il sestetto che mercoledì scorso ha sbancato Piacenza, con Lucarelli e Yant in banda, Zaytsev in posto 2 opposto al regista De Cecco e Diamantini al centro con Simon. Sulla sponda brianzola si rivede invece Grozer, che va comunque ad accomodarsi in panchina, lasciando ancora a Davyskiba(chiuderà con 17 punti e il 44% in attacco) il posto nella diagonale d’attacco con Orduna. I campioni d’Italia mettono al sicuro la vittoria del parziale d’apertura già in avvio, con un fantastico turno al servizio di Zaytsev (2 ace) che li spinge sino al 7-1. Il resto del set è normale amministrazione per i cucinieri, che ricevono col 75% di positività e attaccano col 56% di efficacia (super Yant con 6 punti e l’86% in attacco) contro il 42% degli avversari. Chiude sul 25-16 un ace di Luciano De Cecco. Il secondo set è l’esatta fotocopia di quello precedente, con lo strappo della Cucine Lube firmato nuovamente dalla battuta dello Zar, che stavolta si porta sulla linea dei nove metri quando il tabellone segna 4-4. Zaytsev firma i due ace di fila (altri 7 punti per lui, 57% in attacco) continuando anche successivamente a creare grattacapi alla seconda linea di Monza, che trova il cambio palla dopo aver subìto un parziale di 4 punti (8-4). Strada spianata, insomma, per la formazione di Blengini che prima allunga sul 14-8 e poi sul 19-13, rispettivamente con il quinto ace personale del suo opposto e il primo dell’ottimo Marlon Yant (6 punti col 62% sulle schiacciate, mentre nel giro di seconda linea è costantemente avvicendato da Marchisio). Finisce 25-16 con un altro ace, stavolta di Lucarelli (7 punti anche per lui, 86% in attacco). Il terzo parziale è il più equilibrato della gara, ma soltanto fino al 10 pari. Poi Yant (top scorer finale con 19 punti, 74% in attacco) difende e contrattacca lui stesso per il break sul 12-10 che apre le porte all’allungo decisivo della Lube (15-10), registrato nuovamente con Ivan Zaytsev in battuta. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez n.e., Sottile n.e., Marchisio, Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 12, Zaytsev 15, Penna n.e., Diamantini 4, Simon 6, De Cecco 2, Anzani, Yant 19. All. Blengini. MONZA: Grozdanov, Karyagin 7, Dzavoronok 6, Orduna, Magliano n.e., Federici (L), Galliani, Grozer n.e., Galassi 4, Katic, Beretta 2, Davyskiba 17, Gianotti n.e., Gaggini (L) n.e. All. Eccheli ARBITRI: Florian (TV) – Zanussi (TV). PARZIALI: 25-19 (26’), 25-16 (26’), 25-17 (25’). Tot 1h 17’. NOTE: Spettatori 1123, incasso 14-606,41 Euro. Civitanova battute sbagliate 11, ace 8, muri vincenti 5, 56% in attacco, 57% in ricezione (26% perfette). Monza battute sbagliate 8, ace 1, muri 7, 38% in attacco, 40% in ricezione (13% perfette). Spettatori: 1.132. Incasso: 14.606, 41. MVP: Zaytsev.  

23/01/2022 20:20
Serie D, disastro cremisi: 3-0 dal Montegiorgio, Padovani sbaglia un rigore e poi si fa male

Serie D, disastro cremisi: 3-0 dal Montegiorgio, Padovani sbaglia un rigore e poi si fa male

  Risultato contro tutte le aspettative per il match valido per la 17esima giornata di campionato di Serie D fra Tolentino e Montegiorgio. Uno 0 a 3 perentorio conquistato nel secondo tempo da un Montegiorgio corsaro in trasferta che viola per la prima volta (su azione) la porta del Della Vittoria. Primo tempo piuttosto noioso e povero di azioni, preludio di una seconda frazione ben più movimentata e ricca di emozioni.  LA CRONACA - Primo tempo equilibrato in cui le due squadre si studiano e non si rendono pericolose l’un l’altra. In linea con l’andamento fino a questo punto del campionato del Montegiorgio. La squadra rossoblù conta soli 3 gol segnati sino al 45' e ben 15, dopo oggi, nel secondo. La ripresa è movimentata sin dalla prime battute, con un Tole che parte più convinto e conquista addirittura un calcio di rigore, arrivando a un passo dal sorpasso: Gagliardini anticipato da Zammarchi entra duro e Padovani batte dagli undici metri. L’ultimo uomo del Montegiorgio non ci sta e decide di rifarsi dell’errore commesso nel migliore dei modi e para il penalty, che costa a Padovani il secondo errore stagionale dal dischetto; Fofana prova la ribattuta ma la palla scivola fuori. Mister Mosconi riorganizza le proprie forze al 20’ del secondo tempo per sfruttare al meglio le occasioni in attacco e il piano sembra anche funzionare. Al 26’ del secondo tempo è però Albanesi a portare in vantaggio il Montegiorgio con un gol a sorpresa, bravo a punire l’ingenuità in difesa di Stefoni. Da lì in poi è un galvanizzato Albanesi a farla da padrone sul campo, fino a trovare il raddoppio e la doppietta personale a pochi minuti dal recupero. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa Zannocchia e il Montegiorgio cala il tris.  La partita si chiude quindi sul 3 a 0, con la seconda sconfitta in casa dei Cremisi e un importante successo per il Montegiorgio, fondamentale per uscire dalle sabie mobili del fondo classifica. Per il Tolentino da segnalare anche gli infortuni di Padovani e Strano, la cui entità sarà valutata in settimana. Una giornata decisamente no.  

23/01/2022 16:47
Serie C, l'Ancona Matelica spezza la maledizione a Pontedera e inaugura l'anno con sul 5 a 0

Serie C, l'Ancona Matelica spezza la maledizione a Pontedera e inaugura l'anno con sul 5 a 0

I biancorossi dell’Ancona Matelica inaugurano il 2022 con una bella vittoria in terra toscana in casa del Pontedera di mister Maraia.Per la quarta giornata di ritorno, in uno stadio storicamente ostico per i colori biancorossi come il Mannucci (ben 66 gli anni di astinenza), i ragazzi di Colavitto si rituffavano in campo ad un mese esatto dal pari interno pre-natalizio con il Pescara e lo facevano con il botto. Mister Colavitto sceglieva Vitali tra i pali, in difesa optava per i centimetri di Bianconi, a centrocampo ritrovava una maglia da titolare Papa (ai box Gasperi), con bomber Rolfini che partiva dalla panchina, dove trovava posto anche il neo arrivato Palesi.  Mister Maraia schierava il consueto 3-5-2, dove ritrovava dalla squalifica il difensore Bakayoko e il centrocampista Catanese. Assente Caponi. Inizio perfetto da parte dei biancorossi: palla con i giri contati di capitan Papa che dopo soli 34 secondi imbeccava Faggioli. Il numero 18 con il suo diagonale trovava subito il gol del vantaggio e la nona marcatura stagionale. Immediata la reazione del Pontedera che, dopo aver accusato il colpo, provava subito a reagire cercando di portare pericoli dalle parti di Vitali. Buono il ritmo tra le due formazioni che si affrontavano a viso aperto e senza risparmiarsi, con l’Ancona Matelica che appena prima dell’intervallo trovava il raddoppio con l’ottavo centro di Sereni su suggerimento di Tofanari.  Nella fase centrale della prima frazione tornava a farsi pericoloso il Pontedera con Vitali sugli scudi a salvare la propria porta: prima la doppia la prodezza su Magnaghi prima e poi su Catanese, poi sul finale di tempo il numero 12 si ripeteva nuovamente sul capocannoniere del torneo, mentre capitan Papa sventava su Regoli. Anche la ripresa sembrava riproporre lo stesso spartito dei primi 45’, ma negli inevitabili spazi lasciati dai padroni di casa, protesi in avanti per riaprire la partita, si inseriva Moretti che al 3’ trafiggeva nuovamente Sposito per il 3-0.  L’Ancona Matelica trovava fiducia e manovre, con una difesa sempre attenta alle sortite granata ed un attacco in grande spolvero. Di pregevole fattura sia il poker griffato Moretti, che si coordinava alla perfezione e siglava doppietta e 4-0, prima dello splendido slalom di Iannoni che valeva il definitivo 5-0. Da segnalare il ritorno in campo di Del Sole e l’esordio del neo arrivato Palesi.Domenica prossima sarà di nuovo trasferta in Toscana per i biancorossi, che saranno impegnati con la Lucchese. PONTEDERA (3-5-2): 1 Sposito; 23 Matteucci, 19 Espeche, 14 Bakayoko; 21 Perretta (30’ st 16 Marianelli), 20 Benedetti (27’ st 27 Del Carlo), 24 Regoli (27’ st 2 Parodi), 13 Catanese, 3 Milani; 11 Mutton (27’ st 18 Benericetti), 9 Magnaghi (35’ st 7 Mattioli). A disposizione: 12 Angeletti, 30 Santarelli, 6 Shiba, 10 Barba, 15 Di Meo, 25 De Ioannon. Allenatore Ivan Maraia.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 5 Bianconi (39’ st 16 Farabegoli), 6 Iotti, Di Renzo; 4 Iannoni, 27 Papa (16’ st 19 Palesi), 8 Delcarro (16’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni (29’ st 21 Del Sole), 18 Faggioli (29’ st 9 Rolfini), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 20 Vrioni, 25 Masetti, 26 Ruani, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Kevin Bonacina della sezione di Bergamo.ASSISTENTI: Sig.ri Nicola Zandonà della sezione di Portogruaro e Andrea Pasqualetto della sezione di Aprilia.QUARTO UOMO: Sig. Andrea Migliorini della sezione di Verona.RETI: 1’ pt Faggioli, 14’ pt Sereni, 3’ st e 23’ st Moretti, 37’ st Iannoni.NOTE: spettatori totali 222 di cui 3 ospiti; locali in divisa granata, pantaloncini e calzettoni neri e portiere nero; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ammoniti Di Renzo ed Espeche; corner 8-2; recupero 1’ pt, 2’ st.

22/01/2022 17:15
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