Sport

Borgo Mogliano promosso in prima categoria: tutto il paese in festa

Borgo Mogliano promosso in prima categoria: tutto il paese in festa

Il Borgo Mogliano Madal di mister Persichini approda in Prima Categoria con due giornate di anticipo dalla fine del campionato. Vittoria netta e schiacciante della formazione moglianese, che batte 3-0 fuori casa la Palombese. Apre le marcature Appignanesi, poi arriva la doppietta di Romagnoli (classe 2001) che regala la promozione agli ospiti. Una promozione che arriva a fronte dei 70 punti in classifica, con 9 lunghezze di distacco dalla Belfortese, seconda a quota 61. Grande festa a Mogliano, con caroselli di auto e fuochi d'artificio. Le felicitazioni del sindaco Cecilia Cesetti nel corso di un rinfresco al bar Lu Vara '. I festeggiamenti continueranno anche nei prossimi giorni.

21/04/2024 13:55
Promozione, il colpo playoff del Corridonia inguaia la Cluentina

Promozione, il colpo playoff del Corridonia inguaia la Cluentina

Gara intensa ed emozionante tra due compagini in corsa per obiettivi contrapposti: il Corridonia per i play off, la Cluentina alla ricerca di una vittoria che significherebbe salvezza diretta. Prima mezz’ora di equilibrio assoluto con la Cluentina che va vicino al gol grazie ad una conclusione di Mongiello dal limite dell’area respinta da Mazzocca (13’) poi il Corridonia è protagonista di un uno-due pesantissimo: dapprima Galdenzi raccoglie un cross di Ruzzier e infila Rocchi (28’) poi l’autore del gol ricambia il favore e, in una ripartenza, fornisce un assist perfetto per lo stesso Ruzzier che insacca facilmente (31’, con proteste vibranti dei locali per una sospetta posizione di fuorigioco del marcatore). A completare il dramma sportivo biancorosso ci pensa Brandi che, al 40’, commette un ingenuo fallo di reazione su Mariani: rosso diretto e Cluentina in dieci uomini. Partita finita? Tutt’altro perché i ragazzi di Canesin giocano bene anche in inferiorità numerica e al 49’ accorciano le distanze grazie ad un rigore trasformato da Andrea Mancini e concesso per una trattenuta di un difensore su Menghini. Al 57’ Marcantoni non riesce a rinviare un pallone che carambola addosso a Ruzzier il quale lancia ancora volta Galdenzi che, con un fendente da destra a sinistra, supera Rocchi per la terza volta. Canesin tenta la carta della disperazione ed inserisce tutti i suoi attaccanti: la mossa raccoglie i suoi frutti perché, pur rischiando moltissimo, la Cluentina occupa stabilmente la metà campo del Corridonia e, al minuto 84’, guadagna il secondo calcio di rigore della giornata concesso per un fallo di mano di Ruzzier: Mongiello dal dischetto riapre nuovamente la gara. Il finale è un assalto biancorosso alla porta di Mazzocca: al minuto 87’ Menghini pareggia incocciando di testa un cross di Mongiello ma l’arbitro vede un fallo dello stesso difensore e fischia un istante prima che la palla entri in rete; in pieno recupero un calcio di punizione di Andrea Mancini viene respinto dal portiere rossoverde, la palla carambola su Roberto Mancini che calcia a rete ma, nuovamente, Mazzocca respinge; palla sull’accorrente Cappelletti che, sbilanciato, riesce a colpire solo di tacco e spedisce la palla sopra la traversa. La spuntano dunque gli ospiti ai quali sabato prossimo basterà pareggiare la sfida interna contro il Porto Sant’Elpidio mentre per i padroni di casa è notte fonda, con l’incubo dei playout che si materializza pericolosamente e la necessità di far punti a Treia, in una sfida che si preannuncia dai toni vivacissimi.  

21/04/2024 13:40
Promozione, l'Aurora Treia cade anche a Marina Palmense: ultima giornata da dentro o fuori

Promozione, l'Aurora Treia cade anche a Marina Palmense: ultima giornata da dentro o fuori

Il ventinovesimo turno del Girone B di Promozione propone l’attesa sfida salvezza tra Palmense e Aurora Treia. Mister Cardelli si affida al tridente d’attacco composto da Pelliccetti, Biondi e Petrarulo. Dall’altro lato l’Aurora deve fare a meno di Petruzzelli, Armellini, Palazzetti e Filacaro. Mister Moretti è costretto a reinventare il reparto difensivo viste le pesanti assenze dei centrali di ruolo. Prima del fischio di inizio, le due squadre hanno osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria di Mattia Giani, giovane calciatore del Castelfiorentino, prematuramente scomparso lunedì. Nonostante la pioggia ed il terreno pesante, la Palmense si getta subito in avanti: Biondi sfrutta una indecisione di Acciarresi e mette al centro per Pelliccetti che si fa ribattere la conclusione da Ghannaoui che allontana. Lo stesso Ghannaoui trova spazio per calciare al 6’ ma la conclusione si perde di poco alta sopra la traversa. La sfida sale di intensità e vengono registrati alcuni momenti di tensione tra le squadre a causa del nervosismo. I locali sbloccano il punteggio al 18’: la Palmense batte rapidamente una punizione dalla propria metà campo prendendo di sorpresa gli ospiti. Pelliccetti viene pescato perfettamente al limite dell’area, Fratini interviene irregolarmente sull’avversario ed il direttore di gara estrae il cartellino giallo. Haxhiu calcia perfettamente e centra il bersaglio proprio come un girone fa. L’Aurora reagisce e si fa vedere al 28’ con Ferreyra che impegna Osso in girata e successivamente con Ghannaoui ma la conclusione viene murata. La Palmense può raddoppiare al 43’ ma Fratini salva in scivolata su Petrarulo che stava per colpire a botta sicura. Nei secondi finali del primo tempo, Massini prova il goal in acrobazia dopo una mischia in area ma il pallone si perde alto sopra la traversa. L’Aurora esce dagli spogliatoi più determinata e prova ad agguantare il pari ad inizio ripresa. Al 47’ Pucci fa partire una rasoiata che sfiora di poco il palo. Due minuti più tardi, Gregonelli crossa perfettamente per Pelliccetti che trova sulla sua strada un ottimo Cartechini. I rivieraschi ritentano al 60’ con Haxhiu che calcia dalla distanza ma il suo tiro viene deviato e termina tra i piedi di Tassi che si divora il goal da due passi. La Palmense raddoppia in contropiede: Nazziconi sfrutta la sua velocità involandosi verso l’area treiese e mette al centro per Ferranti che batte di testa Cartechini tra gli applausi del pubblico. L’Aurora non demorde e continua ad attaccare con i suoi uomini più pericolosi. Al 75’ Ferreyra è protagonista di una bella azione in solitaria. Arrivato sul fondo fa partire un cross diretto a Ghannaoui che però viene raccolto da Andreucci nel tentativo di una rovesciata. Il pallone arriva comunque tra i piedi di Cela che fa partire un tiro debole. Cela ha l’occasione per riaprire la contesa al minuto 82’ ma la palla si stampa sulla traversa. L’Aurora colleziona altre tre occasioni nel finale di partita: al 90’ ci riprova Andreucci con un tiro velenoso che sibila a pochi centimetri dal palo, al 92’ Cervigni tenta la conclusione ma l’estremo difensore locale blocca in due tempi ed al 95’ Massini fa partire una bordata che Osso devia alla sua destra. Il triplice fischio arriva al termine di sei lunghi minuti di recupero. Successo d’oro per la Palmense che vede più vicina la salvezza diretta. Situazione complicata per l’Aurora che dovrà giocarsi il “tutto per tutto” nella prossima sfida casalinga contro la Cluentina.

21/04/2024 13:19
Pallamano, la Macagi Cingoli torna sconfitta da Siracusa e scivola in zona play-out

Pallamano, la Macagi Cingoli torna sconfitta da Siracusa e scivola in zona play-out

La Macagi Cingoli non riesce a sbancare Siracusa e torna in zona play- out. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 31-26 lo scontro diretto della 24^ giornata di Serie A Gold di pallamano, con l’Albatro che ha condotto il match dall’inizio alla fine. I cingolani, nonostante diversi tentativi di rimonta, non sono riusciti ad avvicinarsi oltre il -3 nella ripresa. Per via della vittoria dell’Eppan a Trieste, inoltre, i marchigiani tornano al decimo posto e al momento giocherebbero il play-out contro la squadra penultima in classifica (attualmente il Secchia Rubiera). La gara si indirizza già nei primi minuti. I locali, infatti, iniziano il match con un break di 5-1 al 6’, con i colpi di Souto Cueto, Eyebe, Nemeth e Vinci. La Macagi pian piano si riorganizza e torna a -2 sul 6-4, grazie a D’Benedetto e Mangoni, sfruttando la superiorità numerica temporanea. Cingoli resta così aggrappata al parziale fino al 10-8 del 20’. Qui l’Albatro piazza un break di 4-0 firmato Nemeth (2), Vinci e Souto Cueto, per il 14-8 al 25’. Il vantaggio diventerà poi di +7 al 28’15’’ (16-9), poi Shehab e Codina Vivanco chiudono il primo tempo sul 17-11, in risposta alla rete di Nemeth. Nella ripresa la Teamnetwork controlla agevolmente il punteggio, mentre la Macagi non si avvicina oltre il -3. Siracusa inizia i secondi 30’ portandosi a +8 con due gol di Sciorci, dall’altra parte Cingoli risponde con uno 0-3 firmato Mangoni e doppio Strappini, per il 19-14 al 38’. Ne segue un testa a testa tra le due squadre che arriva fino al 23-17: il rigore sbagliato da Nemeth permette a Strappini e Codina di trovare il -4 sul 23-19. Cantore segna il +5, dall’altra parte Somogyi e Strappini strappano il minimo svantaggio cingolano del secondo tempo sul 24-21. Crotti e Nemeth riallungano, ancora Somogyi e Codina riaffermano il -3 (26-23) al 54’. Siracusa riconquista il +5 sul 28-23 e perde per 2 minuti Souto Cueto al 55’. La Macagi non ne approfitta e l’inerzia della gara non si schioda dalle cinque reti di margine fino alla fine, nonostante le reti finali di Rossetti. Cingoli perde 31-26 a Siracusa e torna subito in zona play-out. La squadra di Palazzi paga un primo tempo altalenante: il 5-1 iniziale e il break di 4-0 dal 10-8 al 14-8 pesano come macigni nell’economia del match. La buona volontà della ripresa non è bastata per rimontare l’inerzia della partita. I cingolani si consolano solo con la palma di top scorer di Aaron Codina Vivanco (unico terzino cingolano degno di nota oggi), autore di 10 reti, seguito a 8 da Nemeth, a 5 da Sciorsci e Souto Cueto, a 4 da Cantore, Vinci, Somogyi e Strappini (uno dei migliori tra gli ospiti). Sono mancati, in particolare, i gol dall’ala: Mangoni e Rossetti ne hanno segnati solo 2 a testa, Ciattaglia e Latini nemmeno uno. Eppan vince a Trieste e si riporta a +1 proprio dalla Macagi Cingoli a due giornate dalla fine della regular season. Se il campionato regolare terminasse oggi, i marchigiani affronterebbero al play- out il Secchia Rubiera, che oggi ha praticamente condannato alla retrocessione diretta il Carpi. Nel prossimo turno, Strappini e compagni sfidano in casa il Cassano Magnago, nella gara della 25^ giornata di Serie A Gold in programma sabato 27 aprile al PalaQuaresima, eccezionalmente alle ore 19.00.

21/04/2024 13:08
Cus Macerata, podi e medaglie nel judo al torneo di San Severino

Cus Macerata, podi e medaglie nel judo al torneo di San Severino

Proficua e prolifica (come medaglie) la trasferta nella vicina San Severino per la sezione judo del Cus Macerata. Una realtà in espansione nei numeri e che sta facendo faville pure a livello di risultati. Al “Ciarapica”, palazzetto settempedano, un’altra riprova perché gli atleti del Cus Macerata hanno ben figurato. La manifestazione era suddivisa tra la parte giovanile e quella dagli 11 anni in su, cioè dagli Esordienti a salire. Quest’ultima ovviamente aveva un maggiore valore dal punto di vista agonistico, i partecipanti sono stati distribuiti su tabelloni o gironi all’italiana di 3-4 atleti omogenei per cintura e peso corporeo (a seconda dell'affollamento delle categorie di peso) e con arbitraggio internazionale.   Il Cus si è distinto grazie alle prove di Lorenzo Stacchiotti che si è piazzato al 2° posto, più Gregorio Barucca, Gabriele Boccascino, Flavio Civita e Matilde Maria Mercuri che si sono classificati terzi. Ma soprattutto grazie a due ragazze: Angelica Picciola che ha sbaragliato la concorrenza vincendo di misura tutti gli incontri e la new entry Elena Branciari, che, nonostante appena 7 mesi di allenamento, ha saputo volare al secondo posto perdendo un solo incontro. Sfortunato invece l'esordio di Giovanni Gradozzi che, a causa di un infortunio, è stato costretto al ritiro fermandosi al 5° posto (nel judo non esiste il quarto). Nella parte dedicata a bambini e bambine dai 4 ai 10 anni ci sono state prove di lotta a terra e in piedi, gioco del sumo e percorso ginnico. Premiati tutti i partecipanti (Deborah Diatta, Nicole Liberati, Michele Palucci, Giorgio Remia, Pietro Biagelli, Elia Stacey e Simeon Ricotta) perché in questa fascia di età si privilegia l'aspetto ginnico e la socialità tra i giovani judoka

20/04/2024 12:15
La Virtus Servigliano in Serie A1: un'utopia vicina a diventare realtà grazie al talento 13enne Danilo Faso

La Virtus Servigliano in Serie A1: un'utopia vicina a diventare realtà grazie al talento 13enne Danilo Faso

La Virtus tennistavolo Servigliano è a un passo dalla storica promozione in serie A1. Sabato 20 aprile, con inizio alle ore 15, i giallorossi ospiteranno l’Antoniana Pescara e i conti sono semplici da fare: basterà un pareggio per festeggiare la conquista della massima serie. Il match avrà luogo nella palestra comunale di via Trieste e sarà ad ingresso libero. Momento atteso da tutti, sono anni che le Marche non hanno un club in A1. Dopo gli scudetti conquistati dalla gloriosa Vita Mirella di Sant’Elpidio a Mare e dal Senigallia, il tennistavolo nella nostra regione aveva perso un po' di smalto e adesso con la scalata della Virtus il sogno di riconquistare la massima vetrina tricolore è davvero vicino. Al palasport di Servigliano, tra il pubblico, sono attesi Fabio Luna (presidente del Coni Marche), Marco Berzano (presidente della Fitet Marche) e Massimo Costantini, il più forte pongista italiano di tutti i tempi con ben 452 presenze con la maglia della Nazionale. In prima fila, come sempre, ci sarà il sindaco Marco Rotoni che è un super tifoso della Virtus. Massima concentrazione in seno alla squadra che sta portando a termine un campionato veramente importante contro team che vantano anche mezzo secolo di tradizione. Come sempre, la Virtus avrà come numero uno in campo il 13enne Danilo Faso, il miglior giovane della Nazionale italiana. La società un anno fa ha puntato decisamente sulla valorizzazione di Faso e lo "scugnizzo" italiano di origini francesi ha sbalordito tutti vincendo a ripetizione, anche a livello internazionale, con la Virtus e con la maglia della Nazionale. Su 25 incontri di campionato, Danilo Faso ne ha vinti ben 23 ed è il miglior giocatore della categoria. Faso avrà il supporto del capitano Matteo Cerza, del nigeriano Orok Etim Effiong, del cinese Li Weimin e del bulgaro Daniel Gaybakyan. Eccoli i magnifici cinque della Virtus (tre titolari e due riserve). Cerza e Li Weimin sono al quinto anno con la maglia della Virtus, che li ingaggiò dal Terni quando la società del presidente Fabio Paci era ancora in serie B2. Una lunga galoppata, dunque, con tante soddisfazioni reciproche. Orok, al debutto nel campionato italiano, è un’altra piacevole sorpresa e anche la settimana scorsa a Torre del Greco ha dato spettacolo. Importante poi il sostegno di Gaybakyan. L’Antoniana Pescara deve ottenere un punto per garantirsi la matematica permanenza in serie A2 e si affida al terzetto ormai collaudato composto da Maurizio Massarelli, Roberto Minervini e Mattia Galdieri. L’incontro è affidato all’arbitro Alberto Sabbatini e si annuncia molto spettacolare, viste le caratteristiche dei pongisti. La Virtus Servigliano, fondata appena 12 anni fa, ha già vinto sei campionati: D2 (nel 2014), D1 (2015), C2 (2018) a livello regionale; C1 (2019), B2 (2020) e B1 (2023) a livello nazionale. Tutte promozioni conquistate sul campo, con sacrifici e orgoglio da parte di una società che ha saputo dialogare con il territorio e portare avanti un progetto importante.

19/04/2024 19:05
Civitanovese, testa-coda da 1500 biglietti. Ballanti: "Grande gruppo costruito in questi due anni"

Civitanovese, testa-coda da 1500 biglietti. Ballanti: "Grande gruppo costruito in questi due anni"

Smaltita la sbornia per il gran successo ottenuto nello scontro al vertice con il Montefano, la Civitanovese si prepara a tornare in campo per affrontare il Monturano Campiglione. Il testa-coda di questa Eccellenza Marche si disputerà sul neutro di Porto Sant’Elpidio, vista la capienza ridotta dello stadio "San Claudio" di Campiglione, non adatta a contenere il gran numero di tifosi in partenza da Civitanova. Grande assente della partita col Montefano è stato il difensore Diego Ballanti, sostituto egregiamente dal collega De Vito al centro della retroguardia rossoblù. Molto probabilmente contro il Monturano Ballanti riprenderà il suo posto in difesa, su un campo che conosce bene avendo militato per due stagioni nelle file dell’Atletico Porto Sant’Elpidio. Alla vigilia della penultima giornata di campionato. Ballanti ha dichiarato: "Sono contento di tutto quello che abbiamo fatto sin qui. È stato però brutto stare sugli spalti e vedere la squadra soffrire contro il Montefano. È meglio starci vicino. Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti e ora siamo pronti per andare a Porto Sant’Elpidio a giocarci la partita col Monturano. Sappiamo che loro si devono salvare, quindi mi aspetto una squadra che lotterà col coltello fra i denti per portare a casa la partita. In campo però ci siamo anche noi. Andiamo a Porto Sant'Elpidio per dare tutto e poi vedremo cosa viene fuori". A due giornate dal termine del campionato, la Civitanovese guida dunque la classifica di Eccellenza con due punti di vantaggio su Montefano e Chiesanuova. La vittoria del campionato rappresenterebbe un’impresa per la squadra di patron Profili, ottenuta al primo anno dal ritorno nel massimo torneo regionale. Un’impresa che, secondo Ballanti, è ascrivibile al grande gruppo formatosi da due anni a questa parte: "Quello che abbiamo costruito nella passata stagione ce lo siamo portati avanti, integrando i ragazzi che sono arrivati quest’anno, ma mantenendo sempre la stessa idea di gruppo. È questa la nostra forza". Sono 1500 i biglietti messi a disposizione per i tifosi rossoblù dal Monturano, la quasi totalità della capienza dello stadio Ferranti. Ci si aspetta dunque un vero e proprio esodo da Civitanova, per provare a sostenere la squadra in questo match cruciale. Sulla sensazionale cornice di pubblico presente domenica scorsa al Polisportivo Ballanti ha commentato: "È stato bellissimo. Vedere lo stadio così pieno ti riempie di felicità ed è un orgoglio per noi, per la società e per tutta la città di Civitanova".    

19/04/2024 18:40
L'Helvia Recina intitolato a Pino Brizi, Sacchi: "Terminati i lavori faremo una vera e propria inaugurazione (VIDEO e FOTO)

L'Helvia Recina intitolato a Pino Brizi, Sacchi: "Terminati i lavori faremo una vera e propria inaugurazione (VIDEO e FOTO)

Stadio comunale Helvia Recina “Pino Brizi”. Da oggi l’impianto sportivo più importante della città porta il nome di una delle bandiere del calcio biancorosso e della Fiorentina con cui si laureò campione d’Italia nella stagione 1968/69.  A sancire la volontà dell’Amministrazione comunale, di intitolare l’Helvia Recina al “signore del calcio”, una targa a ricordo che è stata scoperta oggi pomeriggio nel corso di una cerimonia cui hanno preso parte il sindaco, gli assessori allo Sport e ai Lavori pubblici, Riccardo Sacchi e Andrea Marchiori, Gianluca Brizi figlio di Pino Brizi, Alberto Crocioni presidente della SS Maceratese 1922 e l’ex direttore sportivo della squadra biancorossa Giancarlo Nascimbeni. Presenti anche le autorità civili e militari e i rappresentanti dell’ampio mondo sportivo cittadino e non. In tanti hanno voluto essere presenti, dalle vecchie glorie biancorosse a una delegazione del Museo Fiorentina guidata dal presidente David Bini, ai tifosi, agli amici e ai cittadini comuni, a testimoniare l’eredità che Pino Brizi ha lasciato. L’Amministrazione comunale, oltre ad aver sottolineato le motivazioni che hanno portato a omaggiare Brizi con l’intitolazione dello stadio cittadino, ha ricordato come egli abbia contribuito a dare lustro alla città di Macerata da dove era partito per arrivare a toccare le alte sfere del calcio nazionale. Rammentate da tutti le sue doti sportive, che gli sono valse un palmares di tutto rispetto e l’entrata alla Hall of Fame Viola edizione 2012, ma anche quelle umane e quale esempio Brizi possa essere per i giovani che si stanno affacciando al mondo del calcio e dello sport in generale. Grande libero difensivo, soprannominato per la grande classe con cui ricopriva il ruolo “Brizinbauer”, con chiaro riferimento al “Kaiser” Franz Beckenbauer, l’intitolazione dello stadio in suo onore coincide con l’investimento che l’Amministrazione ha fatto nello stadio per farlo tornare a essere un gioiello grazie ai lavori di riqualificazione che inizieranno a maggio. Al termine della cerimonia sono scese in campo le squadre della categoria Giovanissimi della SS Maceratese 1922, Porto Recanati A.s.D. e Robur 1905 che hanno dato vita a un triangolare. La scelta di intitolare lo stadio a Pino Brizi di giovedì pomeriggio aveva acceso qualche critica da parte della tifoseria biancorossa, che avrebbe preferito un’occasione diversa per celebrare un momento così importante. L’assessore allo sport, al turismo e agli eventi Riccardo Sacchi ha specificato le motivazioni che hanno portato a una scelta del genere, legata ai lavori di ristrutturazione che interesseranno lo stadio di Macerata dal prossimo maggio. Una volta terminati ci sarà poi un ulteriore cerimonia, di portata superiore. “Abbiamo scelto di celebrare questo giorno storico oggi perché tra 15 giorni inizieranno gli interventi di ristrutturazione e quindi avremmo poi dovuto attendere due anni, ha specificato Sacchi. È chiaro poi che a lavori ultimati, nella primavera del 2026, ci stiamo già muovendo per organizzare una vera e propria inaugurazione dell’impianto rinnovato con una partita di calcio di prestigio. Una nazionale under 21 o addirittura la Fiorentina. In quel caso ci sarà una cerimonia a tutto tondo, che rappresenterà una festa per la città, in grado di riconsegnare a Macerata un vero e proprio gioiello per tutte le attività sportive che potrà ospitare”.    

18/04/2024 18:54
Roller Civitanova sugli scudi a San Severino: tante medaglie e pass per i campionati italiani

Roller Civitanova sugli scudi a San Severino: tante medaglie e pass per i campionati italiani

Domenica scorsa, 14 aprile, si sono svolti a San Severino Marche i campionati regionali su pista di pattinaggio corsa su strada, tappa che ha staccato il pass ai campionati Italiani su pista per le categorie superiori. Dalla mattina, sotto ad un bel sole, si sono disputate le gare sprint e lunghe dei regionali. Al termine, tutte le premiazioni della giornata. Ottimi successi per gli atleti della Roller Civitanova che, grazie ai risultati raggiunti, hanno spinto la Roller ad occupare il primo posto nella classifica per società. I ragazzi erano impegnati in diverse specialità divise per categorie. Ecco gli atleti che sono saliti sul podio: per la categoria Giovanissimi, 2 argenti per Elettra Scolia, 1 argento e 2 bronzi per Cecilia Altobelli, un bronzo per Aurora Brunellini. Per la categoria ragazzi, spiccano l'argento e il bronzo conquistato da Elia Scolà e  l'argento di Susanna Baldassarri. Tutti gli atleti delle categorie superiori sono, invece, riusciti a qualificarsi per gli Italiani. Grazie ai punti ottenuti con le loro eccellenti prestazioni i pattinatori e le pattinatrici hanno spinto la Asd Roller Civitanova a scalare la classifica per società. Il risultato è frutto dell'ottimo lavoro svolto dai coach Flavia Martinelli e Sofia Emili. La prossima gara regionale è in programma per domenica 28 aprile e si svolgerà in casa, presso il rinnovato pattinodromo Andrea Campitelli di Civitanova Marche, in via Zavatti. 

18/04/2024 16:30
Trofeo Marche 2024, numeri da record per il torneo giovanile: ben 36 le squadre al via

Trofeo Marche 2024, numeri da record per il torneo giovanile: ben 36 le squadre al via

Edizione record - che rimanda ai fasti degli anni ottanta - per il Trofeo Marche 2024, torneo calcistico giovanile organizzato dalla Cluentina Calcio giunto alla 27° edizione: ben 36 le squadre iscritte e quattro le province rappresentate: Macerata, Ancona, Fermo e Ascoli Piceno. Un torneo che pian piano ha ripreso il suo posto nell'élite dei tornei calcistici giovanili marchigiani, ascesa ripartita dal 2010, interrotta temporaneamente solo dalla recente pandemia e fattasi di nuovo incessante dopo le 32 partecipazioni dello scorso anno.  Soddisfazione da parte del responsabile organizzativo Francesco Vallesi: "Confermarsi era un obiettivo di per sé piuttosto difficile ma addirittura migliorarsi era un pensiero vago e remoto. Il torneo mostra numeri in crescendo di anno in anno e ciò significa che il buon lavoro fatto fin qui ha accresciuto la fiducia nella manifestazione e nella società che la organizza. Se poi si considerano il periodo limitato per lo svolgimento, la concomitanza di altri tornei, l'annata dei giocatori che ogni anno è un’incognita per molte società (gli under 14 sono cadetti) e soprattutto il fatto che il Trofeo Marche è rivolto a ragazzi che in quel periodo si apprestano ad affrontare gli esami di terza media, il risultato ottenuto acquista un significato ancora più ampio". "Siamo orgogliosi che così tante realtà giovanili marchigiane abbiano scelto questa competizione per mettere alla prova - ma, allo stesso tempo, in vetrina - i propri ragazzi. Da parte nostra, come sempre, ci faremo trovare pronti sia sotto l’aspetto organizzativo, sia dal punto di vista della comunicazione", aggiunge Vallesi.   Nella serata di lunedì 29 aprile prenderà forma la nuova edizione del Trofeo Marche: alla presenza dei rappresentanti delle società partecipanti saranno estratti i gironi che daranno vita alla prima fase della manifestazione, con il consueto metodo del sorteggio in diretta che terrà fede alla filosofia che da sempre caratterizza il torneo, ovvero quella di far scontrare il meno possibile le squadre in base alla vicinorietà. Curiosando tra le partecipanti si notano, come ogni anno, tante new entry (ad esempio Moie Vallesina, Passatempese, Caldarola, Montefano, Polisportiva Mandolesi, Polisportiva Ragnola), diversi graditi ritorni (su tutti Montemilone Pollenza, Civitanovese, Veregrense) ed alcune conferme sotto “mentite spoglie”, ovvero vecchie partecipanti che, unitesi ad altre realtà, si presentano con nomi e simboli nuovi (è il caso di Vigor Castelfidardo, Corridonia, Sangiustese VP). Questo l’elenco completo delle 36 contendenti: Academy Civitanovese (detentrice del trofeo), AFC Fermo, Archetti, Atletico Calcio P.S. Elpidio, Atletico Ascoli, Biagio Nazzaro, Caldarola, Campiglione Monturano, Castel di Lama, Civitanovese, Cluentina, Corridonia, Fabriano Cerreto, Giovane Ancona, Invictus, Maceratese, Moie Vallesina, Montefano, Montemilone Pollenza, Nuova Folgore, Osimostazione CD, Passatempese, Polisportiva Ragnola, Polisportiva U. Mandolesi, Real Elpidiense, Robur Macerata, Salesiana Vigor, Sangiustese VP, Tolentino, Treiese, Union Calcio, Union Picena, United Civitanova, Veregrense, Vigor Castelfidardo e Villa Musone.  

18/04/2024 11:35
La Lube vince a Piacenza e resta in corsa: è qualificata per le semifinali 5° posto

La Lube vince a Piacenza e resta in corsa: è qualificata per le semifinali 5° posto

Da Piacenza a Piacenza. Il percorso della Cucine Lube Civitanova nei Play Off 5° Posto proseguirà lunedì 22 aprile (ore 20.30) di nuovo al PalaBancaSport nella semifinale in gara unica per accedere alla resa dei conti del 27 aprile. Nell’ultimo turno del raggruppamento a sei squadre i biancorossi alzano le braccia al cielo in quattro set (14-25, 22-25, 25-20, 21-25) nella tana della Gas Sales Bluenergy Piacenza spezzando l’imbattibilità degli emiliani. La seconda vittoria consecutiva nel Girone è il termometro della salute ritrovata dei biancorossi e serve a consolidare il terzo posto a 9 punti legittimando quindi il passaggio del turno, che già era ufficiale dopo i primi due set visti i risultati parziali sugli altri campi. A prendersi il primo posto nel gruppo è Verona, che lascia la seconda piazza alla Gas Sales e affronterà Modena in semifinale. La Lube conferma smalto rinnovato al servizio (11 ace, 6 griffati Lagumdzija, top scorer con 23 punti realizzati) e se la gioca a muro con i padroni di casa (7-7). Nonostante qualche giro a vuoto in ricezione, i biancorossi riescono comandano il gioco in attacco (51% contro il 44%) grazie agli spunti di capitan De Cecco, premiato mvp della serata. Coach Giannini fa girare i suoi uomini e riesce a riprendere le redini del match con il contributo della panchina dopo la vittoria piacentina del terzo set. In doppia cifra per i cucinieri anche Yant (11). Sul fronte opposto Piacenza risponde con i 17 punti di Romanò e i 14 sigilli dell’ex biancorosso Lucarelli, ma soffre le bordate degli ospiti dai nove metri. Le formazioni - Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant in banda, libero Balaso. Larizza torna in panchina, ma solo come secondo libero. Padroni di casa schierati con Brizard al palleggio e Romanò opposto, gli ex biancorossi Ricci e Simon al centro, l’ex cuciniero Lucarelli con Recine in banda, Scanferla libero. La gara - Nel primo set (14-25) i biancorossi dominano al servizio (3 ace a 0), vincono il duello a muro (3-2) e sono più precisi in attacco. Lagumdzija in evidenza con 6 punti, ci cui 2 dai nove metri e 2 a muro. A Piacenza la Lube riparte da dove aveva finito con Cisterna, a suon di servizi e punti (1-5). Con il passare degli scambi i padroni di casa crescono (7-8), ma in attacco con Nikolov e a muro con Lagumdzija i cucinieri trovano il secondo strappo (7-12). Sul 8-15 di Diamantini Leal entra al posto di Romanò. La Lube riceve bene, vola in attacco con Yant, al servizio con Nikolov (ace del 11-19) e copre a muro (11-20) su Leal, che esce per Dias. A chiudere ci pensa Yant con il suo quarto punto. Nel secondo set (22-25) una Lube più sorniona lascia giocare la Gas Sales per parte del set poi ingrana la marcia con il contributo di De Cecco, non solo in regia, ma anche al servizio. Bella la sfida a distanza tra Lagumdzija (9 punti con 3 ace) e Romanò (8 punti). L’avvio è più duro per la Lube (7-5), che poi trova il sorpasso (7-8). Si procede a strappi, ma il momento positivo di Piacenza (10-7) impone cambi (Chinenyeze e Zaytsev per Diamantini e Nikolov) e time out ai cucinieri. Civitanova, con pazienza, rosicchia punti con il capitano protagonista fino all’aggancio su due attacchi out dei padroni di casa (19-19). Sul servizio di Lagumdzija la Lube trova il sorpasso (22-23). Il nazionale della Turchia chiude il set con un ace e qualifica la Lube alle Semifinali in anticipo visto il concomitante 2-0 di Verona su Cisterna nel match in corso al Pala AIM Agsm. Nel terzo set (25-20) Zaytsev resta in campo, ma in corsa lascerà il posto a Bottolo. I marchigiani non mostrano lo stesso mordente in campo. I piacentini alzano il livello al servizio (9-5). Significative le giocate di Lagumdzija per riavvicinarsi (14-13). Civitanova spreca più volte la palla del pari e Civitanova riallunga fino al +5 dopo l’ace di Lucarelli e il mani out di Recine (19-14). La Lube prova a riavvicinarsi (19-16), ma Piacenza gioca in sicurezza. Sul 23-18, però, Nikolov rientra presentandosi con un ace, seguito dal block di Anzani (23-20). La Gas Sales chiude a muro. Nel quarto set (21-25) la Lube parte con Bottolo e Chinenyeze trovando subito un buon allungo con Anzani (9-5). Guidata da un ispirato De Cecco, Civitanova sembra riproporre il gioco aggressivo del primo parziale (9-16). Lagumdzija legittima la sua prestazione con un gran colpo (11-18), Bottolo si fa perdonare qualche incertezza in ricezione con un muro perfetto (12-19). Nel finale i beniamini di casa cercano il tutto per tutto, ma Nikolov smorza gli entusiasmi di Simon e compagni (17-23). Sulla fiammata finale di Piacenza con il nuovo entrato Andringa al servizio (21-24) Giannini chiama un time out e al rientro in campo arriva la vittoria. Tabellino Gas Sales Bluenergy Piacenza - Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 22-25, 25-20, 21-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 7, Gironi ne, Alonso ne, Brizard 4, Lucarelli 14, Leal 1, Scanferla (L), Ricci 9, Simon 11, Andringa 2, Romanò 17, Caneschi ne, Dias. All. Anastasi Cucine Lube Civitanova: Bottolo 9, Anzani 7, Lagumdzija 23, Nikolov 8, Chinenyeze 4, De Cecco 4, Thelle, Motzo, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev, Diamantini 3, Yant 11, Larizza ne. All. Giannini. ARBITRI: Saltalippi (PG) e Salvati (RM). Durata: 23’, 30’, 29’, 26’. Totale: 1h 48’. NOTE: Piacenza: battute sbagliate 14, ace 7, muri 7, attacco 44%, ricezione 54% (28% perfette). Civitanova: battute sbagliate 14, ace 11, muri 7, attacco 51%, ricezione 48% (26% perfette). Spettatori: 1.847. MVP: De Cecco.  

17/04/2024 23:00
Boxe, medaglia per David Palombini al torneo sparring "Memorial Mario Rotelli"

Boxe, medaglia per David Palombini al torneo sparring "Memorial Mario Rotelli"

Domenica 7 aprile David Palombini della Canappa boxing club e Nasro-Allah Benhassan della Boxing Club SBT, due dei migliori allievi del comitato Marche del Presidente Luciano Romanella, hanno partecipato al Torneo Giovanile sparring Memorial Mario Rotelli, organizzato da Donato Salvemini della Livorno Boxe Salvemini, tecnico facente parte della commissione nazionale giovanile della Federazione pugilistica italiana.  A sfidarsi ventidue match di light boxe di altissimo livello tecnico, a partire dai canguri più leggeri di 10 anni fino agli allievi più pesanti di 12 anni. I due allievi marchigiani di categorie di peso diverse, accompagnati dal tecnico Walter Palombini e dalla responsabile del settore giovanile Francesca Pignati, si sono messi in mostra, in una splendida giornata quasi estiva, con un parterre di eccellenze giovanili toscane. Il peso piuma David Palombini, di neanche 40 kg, ha guadagnato la medaglia con le sue schivate in rotazione e i suoi velocissimi ganci di rimessa nonostante un richiamo ufficiale per colpo affondato. Il peso massimo Nasro Allah Benhassan, di quasi 70 kg, è stato invece penalizzato dall’altezza del suo avversario e non ha potuto esprimere pienamente il suo stile da picchiatore a corta distanza per via delle limitazioni del regolamento giovanile che non prevede il pressing. Si è comunque distinto per la tecnica da “pugile fatto” e per la sportività con cui ha premiato il suo avversario nonostante l’evidente delusione per la sconfitta, il pugilato del resto è anche questo. La responsabile del settore giovanile Francesca Pignati ringrazia Donato Salvemini per l’invito e la splendida accoglienza che ha ricevuto la piccola delegazione marchigiana e si dichiara orgogliosa dell’amicizia e la vicinanza con la Livorno Boxe Salvemini.

17/04/2024 17:04
Pallavolo Macerata, a Mantova ci sarà anche il "settimo uomo": oltre 100 tifosi pronti a partire

Pallavolo Macerata, a Mantova ci sarà anche il "settimo uomo": oltre 100 tifosi pronti a partire

Dopo la vittoria di domenica scorsa, la Pallavolo Macerata si sta preparando alla gara 3 dello spareggio promozione, in programma domenica alle ore 19:30. Nella sfida del Banca Macerata Forum è stato fondamentale il supporto dei tifosi, grazie al quale i ragazzi di coach Castellano hanno trovato la forza di reagire e ribaltare lo svantaggio di due set. A credere sempre nella rimonta è stato il Collettivo Macerata, il gruppo organizzato di  tifosi e tifose della squadra biancorossa, guidato dal presidente Stefano Machella. In vista della gara 3 che varrà la promozione, il Collettivo Macerata sarà al fianco della squadra anche a Mantova e la Volley Banca Macerata potrà contare tra tutto su un centinaio di sostenitori al seguito. "Noi ci abbiamo sempre creduto - conferma Flavio Marconi, tra gli esponenti del Collettivo Macerata -. È stata una rimonta bellissima, una grande reazione da parte della squadra che è riuscita a riprendere una partita che sembrava finita". Una volta di più si è vista l’importanza di giocare in casa, con un palazzetto vivo: "Siamo una delle tifoserie più importanti della Serie A3, dobbiamo sempre farci sentire durante le partite e domenica scorsa abbiamo avuto anche l’aiuto dei nostri amici della 'Bolgia', i tifosi di Tuscania con i quali siamo uniti da un gemellaggio. Ci ha fatto piacere vedere tutto il Banca Macerata Forum seguirci, così come la squadra ha cercato di coinvolgere i tifosi; c’era un’atmosfera bellissima durante la rimonta, tutto il palazzetto era coinvolto e ha supportato la squadra fino alla vittoria - aggiunge Marconi -. Ho visto proprio cambiare le facce dei giocatori: dopo due set erano spente, ma poi i giocatori hanno ritrovato la fame, che è fondamentale per vincere queste partite. Vogliamo vederli sempre così". Domenica la Volley Banca Macerata si gioca tutto, di nuovo sul campo della Gabbiano Mantova: "Sono sicuro che la reazione vista al Banca Macerata Forum avrà preoccupato i nostri avversari; vittorie come quella di domenica scorsa sono molto importanti anche per il morale. Noi come Collettivo Macerata stiamo organizzando un pullman per tutti i tifosi che vorranno stare vicini ai ragazzi a Mantova. Questa squadra ha fatto una bellissima stagione e crediamo che possa vincere anche domenica, noi saremo lì per sostenerli ancora", conclude Marconi.    

17/04/2024 14:57
Porto Recanati, un'altra "pizza Cheddira" servita al Napoli: l'idea conquista anche Mediaset

Porto Recanati, un'altra "pizza Cheddira" servita al Napoli: l'idea conquista anche Mediaset

Davvero una grande sorpresa nella celebre trasmissione “Pressing” di Mediaset. La Pizza Walid Cheddira dedicata all’attaccante di Loreto - lanciata durante gli ultimi Mondiali di Calcio in Qatar per celebrare il suo grande cammino con la rivelazione Marocco - ha conquistato stavolta i riflettori di uno dei programmi più seguiti a livello nazionale. Durante il weekend appena concluso Franco Piantanida, il Prof. di Sport Mediaset ha stilato per Pressing, come di consueto, le pagelle per la 32esima giornata di Serie A. Ecco il voto dato a Cheddira con un simpatico aneddoto. WALID CHEDDIRA (FROSINONE) 8,5: “Pomodorini, rucola e mazzancolle: è la pizza Cheddira, fatta dal suo amico Mohamed in un ristorante di Porto Recanati. Piccolo sfregio alla tradizione napoletana, ma piccolo, piccolo, piccolo, piccolo rispetto allo sfregio dei tre gol segnati in stagione tra campionato e Coppa Italia alla squadra che detiene il suo cartellino. Come dite? Ben cotta? Ben cotta”.   Ebbene sì, Walid Cheddira - “giustiziere” del Napoli - ultimamente sta facendo registrare un bottino molto importante anche in Serie A, dopo la scorsa stagione a suon di gol e prestazioni tra Bari e Nazionale del Marocco. Cinque gol messi a segno nelle ultime sette gare della Serie A 2023-2024. Ricordiamo che il Patron del Napoli Aurelio De Laurentiis spese 7 milioni per acquistare l’attaccante italo-marocchino, mandato poi in prestito alla ‘matricola’ Frosinone di mister Di Francesco. E non poteva non esserci ancora grande entusiasmo, come da previsione, a Loreto, la cittadina dove è nato nel 1998 e nella confinante Porto Recanati. Le pagelle e la dedica di Pressing non sono infatti sfuggite in queste ore a Danilo Capitanelli, deus ex machina del Ristorante-pizzeria Zia Emilia (posto sul lungomare di Porto Recanati) di cui Walid è cliente abituale. Nello specifico, lo storico locale Zia Emilia aveva voluto fortemente dedicargli una pizza a dicembre 2022, durante i Mondiali in Qatar, su idea geniale del giornalista e pluripremiato food manager Daniele Bartocci, giudice del talent-show King of Pizza su Sky, anche lui di Loreto, eletto tra le 100 Eccellenze Italiane. Obiettivo, inevitabilmente, quello di celebrare al meglio l’eroe del Marocco, che perse per 2 reti a 1 la finale valida per il terzo posto contro la Croazia di Perisic e Modric. Ingredienti tutt’altro che scontati quelli che compongono la pizza Walid Cheddira (ancora oggi chiesta da vari clienti in pizzeria) che fece il giro del mondo ai Mondiali 2022, conquistando in quell’occasione anche il TG1 edizione delle ore 20. I colori della Pizza dedicata a “Ualino” Cheddira vogliono richiamare la bandiera del Marocco, rossa e verde, in questo caso rucola, pomodorini e mazzancolle, con la scritta “Forza Walid” sul bordo. “Walid, ti aspettiamo sempre con grande piacere” il ‘grido’ della pizzeria dove nei mesi scorsi Walid era tornato a cena proprio per assaggiare la ‘prelibatezza-tormentone’ a lui dedicata (nella FOTO).

16/04/2024 18:20
Stramacerata, al via l'edizione numero 38: partenza e arrivo ai Giardini Diaz

Stramacerata, al via l'edizione numero 38: partenza e arrivo ai Giardini Diaz

Il 21 aprile torna in città la Stramacerata, manifestazione podistica, e non solo, giunta alla sua 38^ edizione organizzata dalla Polisportiva Acli in collaborazione con il Comune di Macerata e con la associazione Dilettantistica Giorgiana Collevario che festeggia con l’occasione la 50ma edizione della Marcialonga della Primavera. L’iniziativa è stata presentata, oggi pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, Ulisse Gentilozzi, presidente Associazione Polisportiva ACLI Macerata, Romolo Donzelli, referente del rettore Unimc per le attività sportive e il Cus, Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni e Barbara Morresi, Past President Panathlon Club. “La Stramacerata continua a raggiungere traguardi importanti e, in questa 38esima edizione, la manifestazione podistica avrà un nuovo tracciato che mette maggiormente in risalto le bellezze culturali, architettoniche e paesaggistiche della città rappresentando anche un veicolo di promozione turistica – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un evento che unisce i sani valori dello sport alla solidarietà, all’associazionismo e allo spirito aggregativo dei maceratesi generando e consolidando nuove e vecchie amicizie. Un particolare ringraziamento a tutti gli organizzatori per la passione e la grinta che mettono nella realizzazione della Stramacerata”.  “Teniamo viva la tradizione di un evento sportivo e sociale che da sempre è sinonimo di partecipazione, aggregazione e inclusione – ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -.  Nella sua veste rinnovata la 38^ edizione della Stramacerata si preannuncia come una manifestazione che colorerà, ancora una volta, l’intera città grazie ai runner, ai bambini, alle famiglie, ai camminatori del Nordic Walking e anche al ritorno degli amici a quattro zampe, che la animeranno. Macerata, grazie al lavoro di quanti si sono impegnati nella sua organizzazione, è pronta per vivere un’altra grande giornata di sport”. Questa edizione della Stramacerata, che avrà il suo centro ai Giardini Diaz dove partiranno e arriveranno tutte le manifestazioni previste in calendario, si presenta particolarmente rinnovata rispetto al recente passato grazie all’impegno della Polisportiva guidata da Ulisse Gentilozzi. Nuovo il percorso della manifestazione più significativa, nuova la comunicazione che sta accompagnando la promozione dell’evento e nuove anche le collaborazioni che si sono affiancate per permettere il successo dell’iniziativa. “La Polisportiva, sin dalla sua fondazione, ha perseguito finalità sociali di aggregazione e fraternità attraverso lo sport, promovendo così il benessere sia fisico che spirituale – ha detto Ulisse Gentilozzi presidente dell’Associazione Polisportiva Acli Macerata -. Non ha mai cercato e celebrato il campione, ma ha accolto e tesserato chi agonisticamente pronto e preparato come chi desideroso di camminare in compagnia. Ha sempre vinto l’aggregazione più che la competizione. L’organizzazione della Stramacerata, che ha visto vari percorsi in diversi quartieri e vie di Macerata, ha sempre privilegiato lo sport attivo, non da spettatore, ma quello che cementa e promuove amicizie e aggregazione e non quello che divide ed emargina”. “L’Università di Macerata e il rettore -  è intervenuto Romolo Donzelli referente di John McCourt per le attività sportive e il CUS - crede molto nello sport come fattore di inclusione, uguagliamento e benessere. Inoltre, la Stramacerata valorizza molto quel concetto di comunità che l’Ateneo ha coltivato nell’ultimo Festival dell’Humanitas. Si tratta di una bellissima manifestazione e auspichiamo che ci sia un’ampia partecipazione”. “Un’occasione per i runner di occupare le strade, i vicoli e le piazze della nostra città – ha affermato Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni -. Un’occasione per tutti di vivere Macerata, camminando e riscoprendo angoli nascosti che avevamo dimenticato. Un’occasione per far conoscere Macerata a chi viene da fuori città”. "Sono onorata di rappresentare il Panathlon Club Macerata in questa splendida occasione – è intervenuta Barbara Morresi, Past President del Panathlon Club -. La Stramacerata è molto più di una semplice competizione podistica; è un evento che incarna i valori dello sport che noi del Panathlon sosteniamo fermamente: salute, benessere e solidarietà. Questo evento rappresenta un'opportunità straordinaria per rafforzare i legami all'interno della nostra comunità, promuovendo al contempo lo spirito sportivo e il rispetto reciproco tra i partecipanti". Tra le gare in calendario l’evento più importante, la gara podistica competitiva di 10,1km valevole per il Gran Prix Fidal Marche, prenderà il via alle ore 9,30 dai Giardini Diaz e si svolgerà lungo circuito quasi interamente pianeggiante che include i viali che costeggiano le mura cittadine fino a raggiungere piazza della Vittoria percorrendo corso Cavour nei due sensi di marcia. Un percorso molto veloce e lineare che sarà particolarmente apprezzato sia dai podisti più allenati che dagli amatori che potranno iscriversi alla gara non competitiva. A partire dalle ore 9 altri eventi avranno già animato questa edizione della Stramacerata. La passeggiata di circa 4km condividerà una parte del percorso della gara podistica per poi raggiungere il centro storico transitando per piazza della Libertà, via Crescimbeni e via Garibaldi e raggiungere di nuovo i Giardini Diaz. Stesso percorso e stesso orario per il gradito ritorno della Stracanina che vedrà protagonisti i fidati amici dell’uomo e, sempre alle 9, prenderà il via anche il gruppo di Nordic Walking per una camminata di 8 km. Subito dopo, e prima della 10 km, si svolgerà la novità assoluta della Corsa Junior dedicata ai bambini e ai ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria Inferiore che utilizzerà il nuovo circuito realizzato attorno ai Giardini Diaz.      

16/04/2024 16:40
Chi vincerà gli Europei 2024

Chi vincerà gli Europei 2024

Gli ultimi Europei sono stati caratterizzati da una serie di circostanze eccezionali. Prima fra tutte l’anno di collocazione: il 2021 è dispari, di contro a una regola che prevede le rassegne continentali e mondiali per le nazionali che prevede sempre la disputa in anni pari. Il formato, inoltre, è stato per la prima volta itinerante, con partite giocate in diversi luoghi e stadi in Europa, salvo le semifinali e la finale disputatesi nella cornice iconica di Wembley. Per gli Europei del 2024, però, si tornerà all’antico: anno pari, Paese ospitante unico, ovvero la Germania. Per ritrovare l’ultima grande manifestazione organizzata sul suolo tedesco bisogna ritornare ai Mondiali 2006, che evocano dolci ricordi all’Italia. Già, proprio gli Azzurri saranno campioni in carica dopo il successo a sorpresa nel 2021 con Roberto Mancini alla guida. Anche questa volta, però, la squadra ora affidata a Luciano Spalletti non partirà con i favori del pronostico, come dimostrano le quote sulla vincente Europei 2024. Le due principali candidate sono infatti Francia e Inghilterra. La compagine di Didier Deschamps è reduce da diverse finali disputate negli ultimi otto anni: quella a Euro 2016 persa con il Portogallo in finale, la vittoria contro la Croazia ai Mondiali 2018, il ko con l’Argentina ai rigori ai Mondiali 2022. L’unico vero e proprio flop – considerata l’eccelsa qualità della rosa – risale proprio agli ultimi Europei, quando i francesi sono stati inopinatamente eliminati dalla Svizzera ai calci di rigore negli ottavi di finale. Sulla carta, però, la Francia fa davvero paura e verrà trascinata dal calciatore migliore al mondo, Kylian Mbappé. Da segnalare, poi, diversi interpreti della Serie A come i milanisti Mike Maignan, Theo Hernandez e Olivier Giroud, l’interista Marcus Thuram e lo juventino Adrien Rabiot. Praticamente alla pari con i francesi viene quotata l’Inghilterra di un altro vero e proprio top player come Jude Bellingham. I britannici vanno ancora a caccia del primo successo in una grande competizione, dopo la bruciante finale persa in casa nel 2021 contro l’Italia. Chissà che non sia il momento giusto, considerata la generazione d’oro su cui Gareth Southgate può contare e che si appoggerà ancora su Harry Kane in attacco. Non si può più usare l’alibi della gioventù, perché adesso molti interpreti sono arrivati all’età della maturità e sono nelle condizioni ideali per farcela. Dopo Francia e Inghilterra troviamo la Germania, non tanto per le prestazioni negli ultimi grandi tornei che si sono rivelati piuttosto fallimentari, quanto per il fattore casa e dunque la spinta che i sostenitori tedeschi saranno pronti a garantire alla formazione di Julian Nagelsmann. Ovviamente, come al solito non va sottovalutata l’Italia, che nell’ultimo ventennio si è rivelata una Nazionale dai due volti fra Europei e Mondiali: se nelle rassegne intercontinentali gli Azzurri hanno spesso deluso andando fuori ai gironi o addirittura mancando la qualificazione, in ambito continentale hanno centrato una finale nel 2012 e una vittoria nel 2021. Altre formazioni papabili per vincere il titolo sono certamente la Spagna, il Portogallo, l’Olanda, il Belgio e la Croazia, quest’ultima da sempre capace di trasformarsi nelle grandi competizioni, pur a fronte di una rosa che ha qualcosa in meno rispetto alle altre pretendenti.    

16/04/2024 15:50
Eccellenza Femminile, sarà spareggio fra Recanatese e Sambenedettese per la Serie C

Eccellenza Femminile, sarà spareggio fra Recanatese e Sambenedettese per la Serie C

Questa domenica si è giocato l’ultimo turno del campionato di Eccellenza Femminile. Le vittorie di Recanatese (2-1 in trasferta contro l’Ancora Respect) e Sambenedettese (4-0 sull’Aurora Treia) hanno visto un ex equo in vetta alla classifica. Giallorosse e rossoblù hanno infatti chiuso entrambe al primo posto con 31 punti. La vittoria finale del campionato che garantisce la promozione in Serie C sarà dunque decisa con uno spareggio. Come detto, la vittoria della Sambenedettese è arrivata contro l’Aurora Treia, che ha chiuso la sua prima stagione in Eccellenza al penultimo posto in classifica dopo aver collezionato due vittorie e dodici sconfitte. Per l’Aurora questa stagione è stata una bella occasione di confronto con le squadre più blasonate della regione, oltre che una importante vetrina per il calcio femminile treiese. Non è scesa in campo invece nell’ultima giornata di campionato la CF Maceratese, che visto il prematuro ritiro dal torneo del Porto Potenza Calcio. Le biancorosse hanno chiuso così il campionato al quinto posto con 22 punti in classifica.

16/04/2024 14:30
Ginnastica Macerata, pioggia di medaglie nel weekend nella fase interregionale di aerobica

Ginnastica Macerata, pioggia di medaglie nel weekend nella fase interregionale di aerobica

Il weekend appena trascorso ha visto la Ginnastica Macerata impegnata nella fase Interregionale del Campionato italiano di ginnastica aerobica svoltasi da venerdì 12 aprile a domenica 14 aprile a Pomigliano D’Arco. La società maceratese quest’anno ha partecipato al campionato schierando complessivamente, nelle categorie Aerostart, Silver e Gold, ben 53 atlete, che hanno presentato 40 esercizi. Hanno aperto la competizione, venerdì 12 aprile, le atlete impegnate nelle categorie Aerostart e Silver riportando a Macerata diverse medaglie: Nella Categoria Aerostart il gruppo allieve composto da Cera Anna, Bonaduce Veronica, Piangiarelli Margherita e Pigliapochi Favonio Zoe si è aggiudicato l’oro. Il gruppo junior A composto da Leja Noemi, Ferrini Giulia e Francia Iolanda ha invece messo al colo la medaglia d’argento. Altro oro anche per il Gruppo Junior B formato da Focacci Teresa, Focacci Serena e Mora Vanessa. Da segnalare poi l’ottimo piazzamento per il Gruppo allieve composto da Garcia Suarez Martina, Ballesi Teresa, Cirilli Chiara e Cirilli Beatrice. Tutte le ragazze, alla loro prima esperienza, hanno centrato la qualificazione per la finale nazionale. Diverse medaglie sono arrivate anche nella Categoria Silver, fra cui il bronzo nella categoria individuale femminile allieve di Caterina Lazzarini, l’argento del Trio Junior A composto da Ferranti Sofia, Marinelli Victoria e Galletta Marta, l’oro conquistato dal Gruppo Junior A di Del Gobbo Michela, Ferranti Sofia, Marinelli Victoria, Galletta Marta e Zuzolo Valentina e l’argento del Gruppo Junior B di Prosperi Camilla, Micati Greta, Lucifero Lilù, Pietrani Camilla e Carletti Aurora. Ottimi piazzamenti e qualificazione anche nell’Individuale femminile Junior A di Galletta Marta e per la coppia conforme Junior A composta da Del Gobbo Michela e Zuzolo Valentina. Molto bene anche il Trio Junior A composto da Yatigala Dumeshi, Magnaterra Beatrice e Borraccini Sara, così come il Gruppo Junior B composto da Porfiri Luna, Porfiri Giulia, Arzeni Alice, Menghi Camilla e Iacobone Beatrice. Sabato 13 e domenica 14 aprile è stato invece il turno del campionato Gold al quale la società maceratese ha partecipato portando ben 5 debuttanti nella categoria Allieve: Fabiani Roberta, Foglia Benedetta, Grioli Angelica, Tacconi Elena e Mengoni Mia. Ottimi risultati ottenuti anche in questa categoria, dove sono arrivati ben quattro ori. Il primo conquistato nella coppia conforme da Ortenzi Beatrice e Marchetti Diana. Il secondo ha premiato il Trio Ortenzi Beatrice, Marchetti Diana e Leoperdi Norah. Il terzo e il quarto sono arrivati nell’Individuale femminile A2 grazie a Marchetti Dian nell’Individuale femminile A3  garzie a Leoperdi Norah. Hanno centrato la qualificazione nell’individuale anche le atlete Ortenzi Beatrice e Foglia Benedetta e il trio composto da Grioli Angelica, Tacconi Elena e Mengoni Mia. Ottima prestazione anche per la piccola del gruppo Fabiani Roberta. Medaglie a volontà anche nella categoria Junior A: l’argento del Trio Pinzi Anna, Moroni Alessia e Evangelista Ginevra, il bronzo del Trio Ottaviani Matilde, Garbuglia Angelica e Bisconti Anna, l’oro del gruppo Bisconti Anna, Moroni Alessia, Garbuglia Angelica, Pinzi Anna e Ottaviani Matilde, l’argento nell’Individuale femminile A1 di Garbuglia Angelica e il bronzo nell’ Individuale femminile A1 di Ottaviani Matilde. Ottimi piazzamenti anche per le altre individualiste, Bisconti Anna, Evangelista Ginevra e Moroni Alessia, che hanno ottenuto il pass per la finale nazionale. Arriviamo poi alla categoria Junior B, dove fra le medaglie si segnalano l’oro nell’individuale femminile di Cherubini Guenda e l’argento di Miceli Matilde. Medaglia di bronzo per il trio Paolucci Margherita, Miceli Matilde e Pierluigi Benedetta. È oro per il Gruppo Evangelista Ginevra, Paolucci Margherita, Pierluigi Benedetta, Miceli Matilde e Cherubini Guenda. Si qualifica per la finale nazionale anche Pierluigi Benedetta con il suo individuale. Due medaglie sono infine arrivate nella categoria senior: l'oro di Ciurlanti Arianna nell’individuale femminile e il bronzo del trio composto dalla stessa Ciurlanti Arianna, da Cherubini Guanda e da Blasi Francesco. Quest’ultimo si qualifica per le finali nazionali ottenendo un ottimo quarto posto con il suo individuale maschile. La coach Arianna Ciucci, i suoi collaboratori Ferragina Sarah, Vallasciani Ludovico e tutta la società si sono detti molto soddisfatti dei risultati ottenuti e hanno già ripreso il lavoro in vista delle finali dei campionati nazionali di categoria Gold, in programma il 4 e 5 maggio a Porto Sant’Elpidio e dei campionati nazionali di categorie Aerostart e Silver in programma il 25 e 25 maggio a Genova.  

16/04/2024 13:55
Serie C, Recanatese ko a Cesena: si profila un play-out tutto marchigiano

Serie C, Recanatese ko a Cesena: si profila un play-out tutto marchigiano

La Recanatese si arrende alla capolista Cesena, già promossa in Serie B, nel posticipo della trentaseiesima giornata di Serie C. Vittoria netta per i cavallucci marini, che nel primo tempo hanno indirizzato il risultato con le reti di Berti e Corazza. Al 90' è arrivato poi anche il gol del definitivo 3-0, con la doppietta personale firmata da Berti. I giallorossi rimangono dunque a 37 punti e vedono superarsi in classifica dall'Ancona, che con la vittoria di sabato sul Sestri Levante è salita a quota 38. In questo momento, a due giornate dalla fine, i playout vedrebbero una battaglia tutta marchigiana, con Ancona, Recanatese, Vis Pesaro e Fermana coinvolte nella zona rossa. Nella prossima giornata l’Ancona sarà di scena a Pescara, la Recanatese ospiterà il Gubbio, la Fermana farà visita alla Juventus Next Gen, mentre la Vis Pesaro si giocherà l’ultima, seppur difficilissima, chance per la salvezza diretta contro il Sestri Levante. Tutte le squadre scenderanno in campo in contemporanea domenica 21 aprile alle 16:30.

16/04/2024 12:00
Macerata Scherma protagonista a Rovigo e ad Ancona: weekend di successi per 16 atleti maceratesi

Macerata Scherma protagonista a Rovigo e ad Ancona: weekend di successi per 16 atleti maceratesi

Nei giorni 13 e 14 aprile si sono svolte a Rovigo e ad Ancona ben tre diverse competizioni schermistiche alle quali hanno partecipato 16 atleti della Macerata Scherma. Sabato 13 si è svolta ad Ancona la prova regionale di qualificazione per la spada categorie Under 17 e Under 20. Cinque schermitrici maceratesi hanno partecipato alla gara Under 17: Luna Carnevali, Benedetta Pallotta, Ludovica Pettinari, Matilde Spadari e Ilaria Palomba. Ottima prova per quest’ultima, classificatasi al terzo posto. Un risultato che le consente di accedere direttamente al Campionato Nazionale Cadetti Gold che si svolgerà a Riccione il prossimo mese. Per le compagne di club resta comunque viva le speranza del ripescaggio da parte della federazione scherma. Domenica 14 è stata la volta della gara nazionale Under 14 a Rovigo con le migliori specialiste italiane. Per la Macerata Scherma è scesa in pedana Agata Parenti, neocampionessa regionale di fioretto categoria "Bambine". Agata ha vinto 7 incontri su 8 disputati, classificandosi al nono posto su 87 partecipanti. È stata anche in questa occasione la migliore fiorettista della regione Marche, sconfitta negli ottavi di finale da Rebecca Angelino della Frascati Scherma, il club campione d'Italia, mostrando una continua crescita tecnica. Grande soddisfazione per la maestra Carola Cicconetti. Sempre domenica 14 ad Ancona si è svolta la prova regionale di scherma per le categorie Under10. Ben 10 i giovanissimi atleti provenienti da Macerata: Benito Buldorini, Carlo Campanari, Martina Censi, Valerio Laporta, Edoardo Mancini, Ginevra Micucci Cecchi, Vittoria Saracini, Lorenzo Sepi, Luca Vallerani e Alessio Vecchiato. Trattandosi di una gara per schermidori dai 6 ai 10 anni sono tutti classificati a pari merito, ma l'impegno e la voglia di far bene non è certo inferiore a quello dei ragazzi più grandi. È una nota molto positiva vedere quanti ragazzi della scuola primaria stanno scoprendo la scherma a Macerata, uno sport diverso, elegante e molto formativo.  Un significativo riconoscimento è avvenuto in settimana con la visita e i test degli inviati CONI che hanno confermato la Macerata Scherma come una delle tre associazioni sportive di Macerata qualificate come Centro CONI per lo sport giovanile. Un plauso ed un incoraggiamento vanno ai maestri e istruttori Carola Cicconetti, Alfredo Gironelli e Serena Gualdesi che guidano quotidianamente la preparazione tecnica e atletica nella palestra IV Novembre, sperando di poter disporre presto di un impianto dedicato e attrezzato per la scherma.      

15/04/2024 19:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.