Unimc, una folla di studenti per il taglio del nastro della mostra "Planet or Plastic" (FOTO)
Una folla di studenti, questo pomeriggio, ha “invaso” Palazzo del Mutilato a Macerata per il taglio del nastro del progetto “Università di Macerata Amica del Pianeta”, in collaborazione con Fratelli Guzzini e Confindustria Macerata, e per l’inaugurazione della mostra “Planet or Plastic” di National Geographic.
9 milioni di tonnellate di plastica vengono riversate negli oceani ogni anno; in tutto il mondo circa un milione di bottiglie di plastica vengono vendute al minuto; tre milioni di borse di plastica vengono utilizzate all’anno; più del 40% della plastica viene utilizzata una sola volta; meno di un quinto della plastica globale viene riciclato; il 73% dei rifiuti presenti in mare sono plastica. Sono solo alcuni numeri per sensibilizzare, comunicare ed educare gli studenti e non solo sui temi della salvaguardia ambientale, che sono al centro delle due proposte targate Unimc.
La mostra, lanciata insieme al Presidente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite presso il Centro visitatori ONU a New York lo scorso maggio, racconta la storia della plastica dalla sua invenzione, poco più di un secolo fa, al suo attuale consumo di massa attraverso la narrazione visiva con elementi multimediali, immagini di forte impatto emotivo, nonché potenti infografiche e video. L’esposizione rimarrà aperta fino al 16 dicembre
“L’umanesimo che innova. Anche in questo caso attraverso l’Università nasce quel senso di responsabilità che ci fa comprendere che le sorti del pianeta dipendono da noi – ha commentato il rettore Francesco Adornato -. Il progetto vuole sottolineate l’uso sostenibile della plastica monouso e dobbiamo proseguire, con il nostro lavoro, su questa scia, nel segno della consapevolezza e della partecipazione. L’Università di Macerata si dimostra, ancora una volta, amica del pianeta.”
“Lo scopo dell’iniziativa è quello di far iniziare a cambiare atteggiamento e comportamento ai giovani che andranno a gestire le aziende del domani e, più in generale, il nostro futuro – ha commentato Domenico Guzzini -. Eliminando le bottiglie e dando loro delle borracce in acciaio vogliamo garantire un minor utilizzo della plastica usa e getta. Educare quindi verso la sostenibilità: un percorso che non solo l’università ma anche le aziende devono portare avanti. Solo in questo modo possiamo preservare e aiutare il pianeta.”
Presenti, questo pomeriggio, oltre al rettore e al responsabile Guzzini anche la rappresentante del consiglio degli studenti Giada Dalla Fiora, il direttore generale Mauro Giustozzi e l’amministratore delegato di Fratelli Guzzini Sergio Grasso.
Domani, mercoledì 20, alle ore 9:30 sempre al Casb, in collaborazione con Confindustria Macerata, si terrà la tavola rotonda “Per una economia amica dell’ambiente” con una relazione introduttiva di Padre Domenico Paoletti, Vicario della Custodia del Sacro Convento di Assisi, e il confronto fra vari i mondi dei giovani, delle imprese, dell’università, delle istituzioni, delle associazioni ambientaliste.
Interverranno Gianluca Pesarini, presidente di Confindustria Macerata, Angelo Sciapichetti, Assessore all’ambiente della Regione Marche, Giulio Molinaro, area politiche industriali Confindustria, Fabio Renzi, segretario generale di Symbola, Domenico Guzzini, presidente della Fratelli Guzzini, Nadia Capotosti di Ica Academy, Tommaso Rossi, amministratore delegato di Nerea, Benedetta Giovanola, docente UniMc, Giada Dalla Fiora, consiglio degli studenti, Marco Ciarulli, direttore Legambiente Marche. Coordina Mauro Giustozzi, direttore generale Unimc.
Commenti