Unimc, finanziamento ministeriale per promuovere la cultura della legalità
Promuovere l'educazione democratica, la cultura della legalità, l'impegno contro le mafie e la violenza in tutte le sue forme in un'ottica di prevenzione e di analisi dei fenomeni e delle loro conseguenze, tramite metodologie innovative e partecipate: con questo obiettivo è nato il progetto formativo dell’Università di Macerata “Percorsi di cittadinanza e legalità: storie di diritti raccontati (d)agli studenti”, che ha ottenuto la valutazione massima e il finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca nell'ambito del Fondo per la diffusione della cultura della legalità.
Le azioni formative, rivolte principalmente a studenti e studentesse dell'Ateneo maceratese, saranno implementate attraverso l'utilizzo del metodo del legal storytelling, assumendo una lente di osservazione innovativa nell'approccio al diritto: attraverso il racconto di percorsi di illegalità, di storie e valori di legalità emergerà il vantaggio sociale, sia individuale sia collettivo, della scelta a favore della legalità tra le due alternative possibili: legalità contro illegalità.
Le attività progettuali prevedono l'istituzione di due premi per tesi di laurea magistrale, laboratori tematici e workshops, nonché la realizzazione, da parte degli studenti coinvolti, di materiali quali podcast, video e registrazioni, che saranno diffusi tramite canali digitali e confluiranno in una biblioteca virtuale ad accesso libero, fruibile in diversi contesti educativi.
Il progetto, coordinato dai docenti Andrea Caligiuri e Angela Cossiri, si avvale del supporto del Centro di Studi Costituzionali di Unimc (studicostituzionali.unimc.it) e si fonda su un partenariato che comprende l'Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, l'Università per gli Stranieri di Perugia e diverse associazioni attive nella promozione della legalità: Amnesty International – Circoscrizione Marche (Gruppo 50 Macerata); Associazione Fattoria della Legalità – ODV; Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea “M. Morbiducci” di Macerata; Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – APS; Refugees Welcome Italia e Slow Food Marche.
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