Sarnano, all'Ipsia "Frau" aperte le iscrizioni per aspiranti tecnici nel Digital Waste management
È un progetto territoriale finanziato dalla Regione Marche con le risorse messe a disposizione dal FSE, quello dell'ente di formazione matelicese L.A.C.A.M. e che si avvale della prezioso know-how dell'Università degli Studi di Camerino, del Cosmari, della CNA provinciale e dell'IPSIA Renzo Frau di Sarnano. Il percorso intende formare i futuri tecnici per i sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti con un focus particolare nel settore strategico della circular economy.
Una transizione verso un futuro progressivamente più sostenibile, con emissioni di gas serra decrescenti, il recupero del degrado ambientale e il recupero di una condizione sociale inclusiva e più equa richiede una economia diversa, vale a dire processi produttivi e tecnologie più rispettose dell'ambiente ed una diversa concezione dei sistemi produttivi. La green economy comporta una nuova visione dei problemi e delle dinamiche dello sviluppo, nuove culture, diverse abilità e quindi formazione.
In che misura saremo capaci di emergere dalla dura prova della pandemia con un assetto economico e sociale diverso e dotato di una visione di sviluppo equa, inclusiva e sostenibile? In che misura dimostreremo di essere non solo resilienti ma capaci di uscire dalla crisi con una transizione positiva? È importante l’esempio che sta dando al mondo l’Unione europea con il Green Deal ed è anche in quest'ottica che si innesta il percorso formativo IFTS, della durata di 800 ore con stage aziendale, progettato dal team dell'ente di formazione L.A.C.A.M. “Tecnico Superiore per i sistemi di raccolta e smaltimento dei riuti (Digital Waste management), con particolare riguardo all’aspetto del risparmio energetico e alla necessità di riconvertire o ridimensionare le produzioni inquinanti, in un’ottica di sostenibilità ambientale (Circular Economy Strategy)”.
Il profilo professionale in uscita è rivolto a disoccupati, inoccupati ed occupati ed è una figura che fornisce consulenza e opera, con la propria capacità tecnica, nell’intera filiera della gestione dei rifiuti, dalla produzione al suo smaltimento, sia dal punto di vista tecnico-logistico che amministrativo. Inoltre, conosce ed è in grado di applicare specifiche competenze digitali e nuove tecnologie abilitanti; sa sviluppare, gestire e mettere in pratica innovazioni tecniche, organizzative e gestionali, con particolare riguardo all’aspetto del risparmio energetico e alla necessità di riconvertire o ridimensionare le produzioni inquinanti, in un’ottica di sostenibilità ambientale.
“Priorità a infrastrutture per l’ambiente, supporto imprese virtuose, transizione ecologica e contrasto a cambiamenti climatici: Circa il 37% delle risorse assegnate all’Italia dal Recovery Fund devono focalizzarsi sul green, con un concetto trasversale di sostenibilità. Sei sono le aree principali di azione individuate dall'Europa, che hanno come comune denominatore l’ambiente: Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo; Rivoluzione verde e transizione ecologica; Infrastrutture per la mobilità; Istruzione, formazione, ricerca e cultura; Equità sociale, di genere e territoriale; Salute. Anche questo sta a testimoniare il fatto, che il futuro dei nostri territori sta procedendo in un ottica sempre più ecosostenibile” – spiega Ivana Marchegiani, Presidente dell'ente di formazione e sviluppo del territorio L.A.C.A.M. di Matelica.
Le domande di partecipazione al corso che si terrà all'IPSIA Frau di Sarnano, è rivolto a n.20 partecipanti ed è TOTALMENTE GRATUITO per il partecipante. Queste dovranno pervenire entro il 10 APRILE 2021 a mezzo raccomandata A/R indirizzata a: Ente di Formazione L.A.C.A.M. - Via Raffaello, 13 – 62024, Matelica (MC) oppure tramite PEC a scuolartiemestieri@pec.it.
La documentazione da presentare e tutte le altre informazioni sul corso, sono reperibili sul sito web dell'ente www.scuolartiemestieri.com . Contatti 0737.470082 – info@scuolartiemestieri.it
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