Gli studenti dell'IPSIA di Camerino sui sentieri della Resistenza con l'Anpi
Il 21 Aprile l’Ipsia “Gilberto Ercoli”, in collaborazione con l’ANPI di Camerino, ha proposto ai ragazzi un’uscita didattica sui sentieri della Resistenza, che ha toccato i piccoli paesi di Capolapiaggia, Le Tegge e Pozzuolo, luoghi, che durante la ritirata dell’esercito tedesco nel 1944, hanno visto la morte di più di sessanta persone tra partigiani e semplici cittadini. Grazie alla guida e alle parole del Presidente dell’ANPI, Mario Mosciatti, i ragazzi hanno potuto ripercorrere le storie dei protagonisti di quel tragico 24 giugno del 1944, vivendo con grande partecipazione emotiva i drammatici eventi, che hanno portato l’Italia alla liberazione.
Mentre le immagini scorrono sullo schermo, la mente ritorna ai quei drammatici giorni; l’Italia è spaccata in due, l’esercito tedesco in ritirata semina vittime e lascia sul territorio italiano ferite che il tempo non ha saputo risanare. Parlare oggi di Resistenza a ragazzi, nati in tempo di pace, che conoscono la guerra solo dalle immagini della televisione, che ormai ci rende usuale qualsiasi tipo di violenza, non è un compito facile. Proviamo a scuotere i loro animi dal torpore della quotidianità, portandoli sui luoghi, che immagini di guerra le hanno viste realmente, per non dimenticare che la pace non è un dono gratuito, ma il frutto del sacrificio di tante giovani vite spezzate prematuramente. Perché l’imperativo “Mai più” rimanga impresso nelle loro menti, a loro lasciamo il testimone e il compito arduo di resistere e combattere per i valori di democrazia e libertà, che tanti hanno difeso strenuamente prima di noi. Saranno capaci ? Noi siamo fiduciosi e sicuri che il germe della Resistenza possa germogliare anche nei loro cuori.
Si ringrazia infine il Presidente dell’ANPI che ha voluto donare alla biblioteca della scuola diversi libri, frutto delle sue ricerche sugli eventi accaduti nel territorio di Camerino durante la Seconda Guerra Mondiale.
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