Corridonia, hashish fuori da scuola. Il dirigente dell'Ipsia: "Controlli non per reprimere, ma per sensibilizzare
"Questa scuola è un luogo di accoglienza e protezione delle studentesse e degli studenti e tale luogo si sostituisce alle famiglie per il periodo in cui questi ragazzi ci vengono affidati. Questa scuola non genera solo istruzione ma anche educazione, rispetto delle regole, senso di appartenenza alla comunità, senso di legalità. E si occupa anche che tutto questo venga messo in atto". È quanto dichiara, in una nota, il dirigente scolastico dell'Ipsia "Corridoni" di Corridonia, Gianni Mastrocola a commento della notizia delle dosi di hashish rinvenute all'esterno dell'istituto dalle forze dell'ordine nella giornata di martedì scorso (leggi qui).
"Vengono svolti progetti con personale competente, nelle varie tematiche trattate anche con talvolta la presenza di agenti delle varie forze di polizia. Questa scuola non si sofferma sulla sola teoria, ma va anche nella pratica con esempi affrontati dai vari tutori dell'ordine e della sicurezza pubblica fatti intervenire. Sono stati dibattuti già nello scorso anno scolastico temi specifici sull’adolescenza, sul bullismo, sulla non discriminazione, sulla violenza di genere, sull’uso di stupefacenti e alcolici", puntualizza il professor Mastrocola.
"Come persona e come dirigente - aggiunge - mi preoccupo anche della loro salute e degli approcci sbagliati a cui i ragazzi possono essere esposti. Saltuariamente, vengono svolti servizi preventivi e controlli esterni alla scuola effettuati di routine dalle forze dell'ordine in tutte le regioni d’Italia, per disposizione del Ministero dell’Interno; vengono incentivati all’interno della scuola attraverso nuclei cinofili specializzati. Questi controlli sono importanti. Lo ribadisco, sono importanti. Rientrano in una sinergia di sistema di sensibilizzazione, non di repressione".
"In questa sede frequentano circa 400 studenti e studentesse, e nelle due sedi coordinate, ossia di Macerata e di Civitanova altri 200 studenti complessivi. Vorrei che questo fosse messo in evidenza: 400 a Corridonia, e tutti i giorni cerchiamo di trasmettere loro legalità e rispetto dell'altro. Credo che la scuola, in collaborazione con le famiglie, in sintonia, stia facendo un buon lavoro, istruttivo, ma soprattutto educativo a livello individuale", ribadisce il dirigente scolastico.
"Stiamo cercando di 'svecchiare' una certa idea ed 'immagine' dell’istituto professionale. È vero che c’è sempre da migliorare, ne abbiamo il dovere. La strada affinché i ragazzi guardino al mondo con occhi consapevoli non è mai in discesa: ma l'idea che noi adulti possiamo abbassare i nostri occhi e magari guardare da un’altra parte, non ci sfiora", conclude il dirigente scolastico dell'Ipsia "Corridoni" Gianni Mastrocola.
Commenti