Aggiornato alle: 20:31 Venerdì, 19 Aprile 2024 cielo coperto (MC)
Scuola e università Camerino

Camerino: primo tavolo tecnico per il "Centro dei Beni Culturali" alle "ex Casermette"

Camerino: primo tavolo tecnico per il "Centro dei Beni Culturali" alle "ex Casermette"

Si è riunito presso la sala consiliare della sede provvisoria del Comune di Camerino il primo tavolo tecnico relativo alla nascita del 'Centro dei Beni Culturali' che si realizzerà nel compendio delle 'ex casermette' situate in località Torre del Parco. Al tavolo tecnico erano presenti Raffaella Narni del Demanio, il segretario regionale MIBACT Francesca Furst, l'architetto Achille Bucci per la Regione Marche, il rettore Unicam Claudio Pettinari ed il Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui. Alla conferenza era presente il Pro Rettore Vicario Graziano Leoni, il direttore generale Unicam Vincenzo Tedesco ed alcuni dirigenti del Ministero e del Demanio.

Il Sindaco Pasqui ha dichiarato di essere molto contento perché il progetto porterà futuro alla gente di Camerino ma anche alla ricerca e alla cultura internazionali. Pasqui ha ringraziato il rettore Pettinari per la continua collaborazione tra l'Università ed il Comune, i rappresentanti delle Istituzioni presenti alla conferenza e la Regione Marche per il contributo dato nel post terremoto e il sostegno dato all'amministrazione comunale nel far stare vicina la comunità al territorio. 
Secondo il rettore Unicam Claudio Pettinari il Centro dei Beni Culturali serve per far rinascere il territorio, recuperare la storia locale e soprattutto dare un futuro migliore. 

Raffaella Narni dell'Agenzia del Demanio ha affermato che il Centro dei Beni Culturali nasce in una città che già è un bene culturale. Il fatto che il centro nasca nelle ex casermette è un motivo di orgoglio perché significa rimettere a disposizione beni dello Stato a servizio del territorio.
La segretaria regionale MIBACT Francesca Furst ha affermato che salvaguardare il valore indentitario di un bene come le ex casermette è un modo per far ripartire i territori e costituirà una spinta a far venire persone nei nostri luoghi e studenti che frequenteranno laboratori di restauro. 
Secondo l'architetto Bucci della Regione Marche ha detto che il nuovo centro costituirà le basi del futuro delle aree interne che hanno bisogno di ripartire dopo essere state messe in ginocchio dal sisma  e cominciare a progettare nuove strategie. 

Giovanni Maria Pontieri

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni