A Caldarola e Urbino fa tappa la Summer School dell'Istituto Cervi
Da dieci anni, l'Istituto Cervi di Gattatico (RE) promuove una Summer School estiva sui temi del paesaggio. Quest'anno il tema sarà "Paesaggio e Democrazia", ed è stato introdotto a Casa Cervi il 28 agosto da una Lectio Magistralis di Marc Augè.
Il Comune di Caldarola è uno dei molti soci dell'Istituto Cervi. Lo scorso settembre, gli organi dell'Istituto nel riunirsi a Caldarola, assieme a Movimenti ed Associazioni locali, hanno deciso che una parte della X° edizione della Summer School si sarebbe tenuta proprio a Caldarola.
Con l'intrento di esprimere vicinanza ai territori e alle popolazioni che a due anni dal sisma, cercano di ricostruire ancor prima degli edifici, una normalità di comunità e per il tema dell'edizione di quest'anno. Il terremoto, nelle conseguenze e nella gestione dell'emergenza, ha aperto una riflessione profonda sul tema della democrazia, della gestione dei territori, della vita delle comunità nelle zone appenniniche.
Caldarola per un fine settimana, assieme a Camerino (1 e 2 settembre), diventeranno per l'Istituto Cervi la sede di elaborazione, confronto e progetto sull'esigenza di scrivere comunitariamente, le caratteristiche di una ricostruzione che, ancor prima che materiale, è indispensabile che sia etica e civile.
Insieme all'Istituto si troveranno a confronto, oltre a esperti e docenti, quelle realtà collettive ed associative, che in questi mesi, hanno fatto a livello locale un lavoro culturale e sociale nei territori colpiti a stretto contatto quotidiano con le persone.
Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, giunge alla X Edizione la Summer School sul paesaggio dell'Istituto Cervi intitolata a Emilio Sereni, il più importante storico del paesaggio agrario italiano. La scuola sarà inaugurata il 28 agosto 2018 presso la sede dell’Istituto Alcide Cervi a Gattatico (Reggio Emilia), sulla base di una convenzione scientifica tra lo stesso Istituto e tredici atenei italiani, e con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Si tratta di una delle più significative esperienze formative sul paesaggio, che richiama studiosi afferenti a diverse discipline e operatori impegnati nei campi della scuola e della formazione, dell’amministrazione pubblica, dei musei e del territorio.
L’edizione di quest’anno, dal titolo “Paesaggio e democrazia”, si pone l’obiettivo di esaminare le dinamiche del paesaggio, in particolare dei territori rurali, in relazione al governo delle sue trasformazioni e al valore culturale e civile dell’impegno paesaggistico. La Scuola è diretta dal prof. Rossano Pazzagli, docente di storia del territorio e dell’ambiente all'Università del Molise, anche membro del Comitato Scientifico dell’Istituto Cervi, che inaugurerà i lavori insieme alla Presidente dell’Istituto Cervi, Albertina Soliani, e al noto antropologo francese Marc Augé, che terrà la lectio magistralis di apertura.
Durante le giornate di studio, lezioni, seminari, mostre, incontri, laboratori e visite presenteranno il paesaggio come ambito dal quale osservare la qualità della politica e della democrazia.
Una sessione finale di due giornate, l'1 e il 2 settembre, si terrà a Caldarola (Macerata) a seguito dell’impegno assunto il 30 settembre 2017 dagli Organi dell’Istituto Cervi, riunitisi in seduta straordinaria con le istituzioni e le realtà associative locali, per una collaborazione concreta ad un anno dal sisma che aveva gravemente colpito la zona. Il 1° settembre la lectio magistralis di Claudio Pettinari, Rettore dell’Università di Camerino, aprirà a Caldarola i lavori del Convegno “Ricostruzione, paesaggio e democrazia” con studiosi e amministratori che si confronteranno sulla rigenerazione paesaggistica e democratica nei territori del terremoto.
La Scuola si rivolge in particolare a docenti, studenti e dottorandi, come pure ad amministratori, pianificatori, tecnici, funzionari del territorio e delle pubbliche amministrazioni e si propone concretamente come snodo fra ricerca, scuola, cittadinanza attiva e governo del territorio.
“Un'opportunità in più – sottolinea il prof. Rossano Pazzagli – per sviluppare la conoscenza del paesaggio come patrimonio culturale e civile e come risorsa per ridare slancio all’Italia rurale, di cui i contesti regionali come il Molise possono essere considerati l’emblema.” La Summer School prevede anche borse di studio per studenti e l’acquisizione di crediti professionali e universitari.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni
www.istitutocervi.it/2018/01/10/summer-school-emilio-sereni-x-edizione-28-agosto-2-settembre-2018
E-mail: biblioteca-archivio@emiliosereni.it
Tel: 0522 678356
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