Scuola e università

Tolentino, il no della Provincia al ritorno dei licei in centro. Parcaroli: "Non ci sono le condizioni"

Tolentino, il no della Provincia al ritorno dei licei in centro. Parcaroli: "Non ci sono le condizioni"

“Non stiamo lavorando contro nessuno, ma per garantire la sicurezza degli studenti, dei docenti e di tutto il personale scolastico. La sede dell’ex Orfanotrofio, infatti, non solo non è adeguata sismicamente, ma non presenta nemmeno le valutazioni per la vulnerabilità. Per questi motivi, quindi, non ci sono le condizioni per spostare lì una parte delle classi che ora si trovano nei locali ex Quadrilatero”. Il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, interviene per spiegare le motivazioni del mancato trasferimento di alcune classi del Filelfo in centro storico. “Non si tratta di un mio capriccio – aggiunge ancora Parcaroli - ma di una decisione presa dopo diversi sopralluoghi e controlli effettuati sui locali dell’ex Orfanotrofio, che hanno fatto emergere l’assenza di un requisito importantissimo in un territorio fragile come si è dimostrato quello Maceratese, anche a seguito delle scosse di terremoto del 2016”. “Per ripercorrere quanto accaduto solo nell’ultimo anno, infatti, nell’agosto 2022 il Comune di Tolentino ha incaricato un ingegnere di redigere una perizia asseverata a seguito della quale il Comune stesso ha stanziato 180mila per i lavori di riparazione del danno dei locali del liceo classico in centro storico. Gli interventi sono conclusi e, con dichiarazione del direttore dei lavori del 3 marzo scorso, sono tornati ad essere agibili (nelle stesse condizioni pre-sisma 2016), ma non sufficiemente per ospitare un istituto scolastico”. “In tali locali, infatti, non è stato mai fatto lo studio di vulnerabilità sismica, studio propedeutico all’eventuale progetto di adeguamento e agli eventuali lavori necessari per il raggiungimento dell’adeguamento sismico, ad oggi non presente”. Il presidente, inoltre, ricorda che “la Provincia sta continuando a lavorare alla realizzazione del nuovo campus in contrada Pace, che metterà a disposizione dei futuri studenti e di tutto il personale, spazi idonei e sicuri. Dopo la pubblicazione a giugno del bando, entro il mese di luglio si concluderà la gara per l’individuazione della ditta che dovrà realizzare la progettazione esecutiva e poi procedere con i lavori”.  Il polo sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare ad ospitare fino a mille alunni, ripartiti in 44 classi. Tutta la struttura sarà accessibile alle persone diversamente abili e, nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi, percorsi pedonali e quattro aree riservate a parcheggi. “Infine vorrei fare un ringraziamento a tutto l’apparato tecnico della Provincia – conclude Parcaroli - che, con serietà e competenza amministrativa, ha saputo mettere al centro del proprio lavoro la sicurezza dei ragazzi”. Resta il rammarico, però, per la Giunta Sclavi che fino dal suo insediamento si era posta come obiettivo quello di riportare i licei (o almeno alcune classi) nel cuore del centro storico. Delusione anche da parte del dirigente scolastico che, dopo la lettera di diniego della Provincia, ha inoltrato allo stesso ente un documento con il quale veniva ribadita la difficoltà a rimanere nella sede dell’ex Quadrilatero.

13/07/2023 15:36
Unicam entra nel metaverso per la nuova campagna di comunicazione

Unicam entra nel metaverso per la nuova campagna di comunicazione

Il rettore Claudio Pettinari ha presentato stamattina la nuova campagna di comunicazione dell’Università di Camerino a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni all’anno accademico 2023/2024. “La nostra Meta, il tuo uniVerso” è il pay off scelto quest’anno dall’Ateneo camerte, che vede protagonisti ancora una volta, come di consuetudine negli ultimi anni, le studentesse e gli studenti iscritti, che si fanno “testimonial” della loro positiva esperienza, di studio e di vita. Quest’anno sono stati: Noah Bellesi, Francesco Catalini, Federico Di Giandomenico, Sara Longhi, Matteo Ianni, Fabrizia Mancino, Martina Maranci, Veronika Moriconi, Leon Nowak. Un ringraziamento particolare anche alla professoressa Maria Paola Mantovani ed al professor Gianni Sagratini. Tema centrale è stato il metaverso, con l'intento di sottolineare quanto sia importante utilizzare al meglio la tecnologia, ma è necessario avere consapevolezza e non perdere di vista le peculiarità della persona. E proprio nel metaverso si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione, realizzata grazie alla collaborazione con l'associazione PA Social, che ha messo a disposizione i visori VR, alla quale hanno partecipato il rettore Claudio Pettinari, il presidente di PA Social Francesco Di Costanzo, il prorettore vicario Graziano Leoni, Matteo Franza di Meta, i docenti, le studentesse e gli studenti testimonial  “Nei sei anni del mio mandato rettorale – ha sottolineato il rettore Claudio Pettinari – Unicam è cresciuta moltissimo: lo dico con grande soddisfazione e ringrazio per questa tutte le componenti della comunità universitaria che hanno fatto sì che succedesse e che sono gli artefici di tutti i successi ottenuti. Abbiamo attivato sei nuovi corsi di laurea, corsi che formeranno le nuove generazioni in grado di vincere quelle sfide sociali che l'Europa ha indicato". "Dal nuovo anno accademico - ha spiegato -  attiveremo il corso di laurea in “Scienza dei Materiali”, novità nel panorama nazionale, corso con forte caratterizzazione alla innovazione e alla sostenibilità, e rimoduleremo il piano formativo del corso di laurea in “Tecnologie e diagnostica per i beni culturali”, che avrà sede a Camerino. Abbiamo aumentato il numero di borse di studio a disposizione degli studenti più meritevoli e tendiamo al costante miglioramento della qualità dei servizi offerti. Da venti anni le classifiche Censis ci premiamo e da tre anni siamo addirittura primi in Italia, quest’anno con l’eccellente punteggio di 101,7”.  

12/07/2023 18:08
Psicologi negli atenei: convenzioni con Unicam e Unimc per aiutare gli studenti

Psicologi negli atenei: convenzioni con Unicam e Unimc per aiutare gli studenti

Dopo l’Università di Camerino, arriva la convenzione fra l’Ordine degli Psicologi delle Marche e l’Università degli Studi di Macerata. “Per andare concretamente incontro agli studenti, al personale degli Atenei e a tutte le loro famiglie, l’Ordine ha rinnovato il suo impegno concreto con le università del territorio firmando in questi giorni il secondo protocollo di convenzioni con l’Università degli Studi di Macerata” commenta la presidente di OPM Katia Marilungo. Gli studenti, il personale di ateneo e le loro famiglie potranno contare su un primo incontro con un professionista psicologo e psicoterapeuta a titolo completamente gratuito; per tutte le prestazioni successive è prevista per gli studenti una riduzione del 40% rispetto al tariffario del professionista per ogni seduta effettuata e del 30% per i dipendenti d’Ateneo e loro familiari. “Scopo della convenzione con l’Università di Macerata, così come per le altre già attive, è promuovere ed assicurare il benessere psicologico di studenti universitari così come del personale dell’Ateneo grazie al ‘Progetto Sistema integrato per il benessere delle studentesse e degli studenti’- continua Marilungo – si tratta della prosecuzione di un più ampio cammino che, negli anni, ha già coinvolto l’Università degli Studi di Camerino”. Dati alla mano, molti studenti universitari si sono già recati autonomamente a consulenze psicologiche e di psicoterapia; la convenzione stipulata dall’Ordine degli Psicologi delle Marche vuole guardare oltre e far avvicinare anche coloro che non avrebbero avuto le possibilità economiche per richiedere aiuto anche in seguito al covid, che ha colpito fortemente i giovani universitari. Obiettivo di queste convenzioni è proprio quello di aiutare tutti coloro che, anche e soprattutto a causa della pandemia, non hanno potuto vivere serenamente un momento importante della loro vita come quello del percorso accademico; questa situazione si inserisce nello stesso quadro dei disagi degli alunni a scuola, contesto per il quale l’Ordine degli Psicologi si è attivato da tempo in accordo con la Regione per la legge sulla psicologia scolastica.

12/07/2023 12:14
Unimc, record di finanziamenti nazionali per la ricerca

Unimc, record di finanziamenti nazionali per la ricerca

Record di finanziamenti nazionali per la ricerca dell’Università di Macerata. Si sono concluse da poco le valutazioni per i progetti di interesse nazionale, i cosiddetti Prin, presentati in tutti i settori scientifici. Quelli che coinvolgono docenti e ricercatori Unimc portano a casa quasi 2 milioni di euro: 830 mila euro per gli otto di cui l’Ateneo è coordinatore; un milione e 100 mila euro per gli altri 16, che coinvolgono l’ateneo maceratese tra gli attori principali in collaborazione con realtà prestigiose come Bocconi, Politecnico e Università di Milano, Luiss, Firenze, Bologna, Napoli, Siena, Modera Reggio Emilia.   Dal diritto alla letteratura, passando per la pedagogia speciale, l’economia, le scienze politiche, la storia e l’informatica, i filoni di ricerca rispecchiano la pluralità dei campi di interesse dell’Ateneo marchigiano con una forte incidenza dell’applicazione delle tecniche digitali e dell’intelligenza artificiale che contribuiscono ad attualizzare il contributo delle scienze umanistiche, giuridiche, economiche e sociali. “Ringrazio colleghe e colleghi che hanno dimostrato profonda visione e grande professionalità nella presentazione di tante proposte di elevata qualità scientifica. Grazie a questo lavoro di squadra corale e diffuso, siamo stati in grado di intercettare importanti finanziamenti all’interno del programma nazionale più importante, sostenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca per favorire il rafforzamento delle basi scientifiche nazionali, anche in vista di una più efficace partecipazione alle iniziative europee relative” commenta il rettore John McCourt.  Nel dettaglio, i progetti che vedono docenti o ricercatori maceratesi alla direzione come “Principal Investigator”, riguarderanno: il diritto, con il progetto di Claudia Cesari sull’utilizzo delle nuove tecnologie dei dati biometrici all’interno dei procedimenti penali; la storia, con lo studio di Roberto Lambertini del linguaggio e delle pratiche di un’istituzione medievale, la tregua, volta a mitigare i conflitti violenti; finanza ed economia, con il focus su evasione fiscale e corruzione in Italia secondo un approccio quantitativo di Elisabetta Michetti; informatica, con Marina Paolanti che indagherà, attraverso modelli computazionali, la competenza spaziale umana all’interno di spazi complessi; le scienze politiche, con l’analisi di Andrea Prontera sulla politica energetica italiana tra il recovery plan post pandemia e la guerra russo-ucraina; la pedagogia speciale con i due progetti di Lorella Giannandrea e Noemi Del Bianco, entrambi sull’utilizzo delle nuove tecnologie per favorire l’inclusione nei processi di apprendimento; la letteratura, con la digitalizzazione dell’epistolario leopardiano coordinata da Laura Melosi.     Di grande attualità anche i temi di indagine degli altri sedici progetti Prin incentranti nei settori del marketing, dell’analisi economia e socio politica, della valorizzazione dei beni culturali. I docenti referenti sono Arianna Alpini, Angela Bianchi, Elena Cedrola, Francesco De Leonardis, Patrizia Dragoni, Giacomo Gistri, Antonio Pacifico, Roberto Perna, Stefano Pollastrelli, Francesca Raffi, Giuseppe Rivetti, Giulio Salerno, George Santi, Margherita Scoppola, Claudio Socci, Simona Tiribelli.  

11/07/2023 17:51
Macerata, all'Accademia di Belle Arti Tony Chambers presenta il progetto “The wow house"

Macerata, all'Accademia di Belle Arti Tony Chambers presenta il progetto “The wow house"

Nell’ambito del programma “Accademia in Gioco”, ideato per celebrare il 50° anniversario dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, l’Area Design propone un progetto di respiro internazionale incentrato su un tema di grande rilevanza: la sostenibilità nel design. Gli studenti dei corsi di Interior, Light, Graphic e Fashion Design, guidati dai rispettivi docenti, si sono uniti in un team unico per progettare “The Wow House”, una proposta inedita nata dall’idea del curatore internazionale del progetto, il direttore creativo e consulente di design inglese Tony Chambers. Grazie alla sua incomparabile esperienza in tutti gli ambiti del design e della creatività, Chambers ha proposto a tutta la comunità accademica una riflessione sul concetto di Casa del Futuro e sull’evoluzione degli spazi domestici, per rispondere alle mutate esigenze dell’uomo. La casa del futuro di noi tutti è anche, chiaramente, il nostro Pianeta. Il Design ha oggi una grande responsabilità sociale: quella di ideare e progettare eco-spazi, avvalendosi di soluzioni, materiali, processi sostenibili che salvaguardino l’ambiente e contribuiscano a diffondere una sempre più forte sensibilità per le tematiche ambientali. Anche questo progetto segue il fil rouge delle celebrazioni per il 50° anniversario: il Gioco. Ed è così che la Casa del Futuro diventa “The wow House”, un luogo sorprendente e ricco di energia in cui condivisione e collaborazione creano il contesto ideale per la creatività ed il divertimento. Con questa visione, Chambers sta guidando i ragazzi nel concepire la Casa del Futuro come un hub di esperienze condivise e di collaborazione creativa, uno spazio aggregante, che mette la sostenibilità al primo posto e che è fortemente legato al territorio di appartenenza e alla comunità. The wow house: il concept del progetto: inclusività, condivisione, riuso, trasformazione, trasparenza, luce naturale, forme organiche, materiali innovativi. Sono questi alcuni dei concetti che hanno ispirano la visione della Casa del Futuro da parte degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Lo studio nasce dall’individuazione di un elemento chiave che ispira tutto il progetto: la corda. La corda è assimilabile al corpo umano: con la sua flessibilità è capace di racchiudere un’anima; la corda evolve e muta, sostiene, diverte, disegna pattern, crea connessioni. Con la sua fluidità, la corda collega ed unisce interior, graphic, light e fashion design in un unicum. Il progetto, durato oltre 3 mesi, si è aperto lo scorso 30 marzo con un meeting virtuale durante il quale Tony Chambers, collegato dal suo studio a Londra, ha presentato il brief alla platea entusiasta composta da studenti e docenti, introducendo la tematica con una breve talk sul dialogo e la connessione tra creatività, progettazione e tematiche ambientali. Il gruppo di lavoro si è poi riunito settimanalmente per ideare e definire le varie fasi del progetto, dal mood board alla ricerca di materiali e soluzioni fino alla definizione della brand identity di the wow House.In occasione del Salone del Mobile 2023, Tony Chambers ha personalmente ospitato e guidato un gruppo di studenti e docenti all’interno di “Future Impact”, una serie di innovative proposte sostenibili ideate da alcuni designers emergenti di Singapore. Uno step particolarmente significativo sono state le due giornate off site trascorse ad Urbino presso la casa disegnata da Giancarlo De Carlo, sede della Fondazione Ca’ Romanino. Una full immersion nella progettazione in un contesto unico e di grande valore architettonico durante la quale studenti e docenti hanno esplorato, condiviso, sperimentato e, infine, dato forma alle idee. Il progetto si concluderà a luglio, con la presenza di Tony Chambers a Macerata per la review finale con gli studenti e la presentazione del progetto, venerdì 14 luglio a partire dalle 17.30 presso l’Orto dei Pensatori, nell’ambito di un talk sul design sostenibile, che vedrà la partecipazione di istituzioni, aziende, professionisti, designers e organi di stampa. Un appuntamento importante per l’intera comunità, un’opportunità unica per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti. “Il Cinquantesimo della nostra Istituzione è un traguardo importantissimo: non è un punto di arrivo ma una nuova ripartenza, un momento di grande apertura verso la nostra città, verso una nuova idea di trasversalità dei saperi, che sempre di più andrà a caratterizzare le Accademie di domani. In questo contesto essere internazionali è importantissimo". "Ci riempie di orgoglio che uno stimato professionista come Tony Chambers non solo abbia accettato il nostro invito a collaborare ma abbia anche abbracciato il tema del gioco scelto per i nostri festeggiamenti” – dichiara Rossella Ghezzi direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. “Oggi la collaborazione è fondamentale. È l'unico modo per evolvere e per promuovere un vero sviluppo sociale e culturale. – afferma Tony Chambers – In questa prospettiva, il design ha un ruolo cruciale come motore di innovazione, cooperazione e anche di responsabilità. Sono profondamente onorato di curare questo progetto multidisciplinare e di collaborare con l’Accademia di Macerata, un'istituzione lungimirante capace di essere proiettata al futuro e al contempo di rimanere fortemente legata al proprio territorio. Il mio impegno sarà focalizzato sull'ispirare gli studenti, condividere la mia esperienza e incoraggiare una visione aperta e globale”. Lista dei relatori: Tony Chambers, Creative director, Design consultant and Editor, Founder of TC&Friends Aldo Bottoli, Color and perspective designer, Author (moderatore del summit), Gianluca Cantaro, Fashion journalist, Critic and Creative. Alberto Fiorenzi, COO, i-Mesh (customizable textile for architecture & design) Catia Grossi, Academy Specialist, iGuzzini;, Michele Lupi, Men’s Collections Visionary, Tod’s Group. Graziano Marzioni, Product Marketing & Communication Manager, Poltrona Frau; Marco Tortoioli Ricci, Founder of BCPT Associates (visual communication), President of AIAP (Associazione Italiana design della comunicazione visiva)      

11/07/2023 17:12
Accordo tra Università di Camerino e Federfarma Marche Servizi: c'è la firma

Accordo tra Università di Camerino e Federfarma Marche Servizi: c'è la firma

Un importante accordo quadro è stato sottoscritto dall'Università di Camerino con Federfarma Marche Servizi, società benefit creata dal sistema Federfarma Marche che tra l’altro svolge attività di formazione ed aggiornamento professionale ed è accreditato come struttura formativa presso la Regione Marche . L'intesa ha lo scopo di valorizzare la formazione e l’aggiornamento professionale del sistema delle farmacie marchigiane, grazie alla collaborazione con lo storico ateneo camerte, che è da sempre proiettato a sviluppare il proprio ruolo attivo di trasferimento di conoscenze e competenze, mettendo a disposizione know how, innovazione e ricerca anche in ambito formativo. Referente della collaborazione, per Unicam, è il direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Università di Camerino Gianni Sagratini: "Il nostro Ateneo, attraverso le sue cinque Scuole, da sempre contribuisce all’aggiornamento e al perfezionamento delle conoscenze trasferite ai propri laureati, anche con formazione mirata nel post laurea. La Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute non si sottrae certamente alle nuove sfide che la formazione continua propone, mettendo a disposizione competenze e docenti, anche tramite accordi e collaborazioni con strutture formative e ordini professionali".  "Grande la soddisfazione da parte del sistema Federfarma Marche per questa intesa, che giunge in  un momento in cui la farmacia sta proiettandosi verso nuove sfide che nelle Marche si esprimono con la sperimentazione della farmacia dei servizi" sottolineano il presidente di Federfarma Marche Andrea Avitabile e Marco Meconi, responsabile della società di servizi del sistema Federfarma Marche, che pongono poi l'accento sul fatto che “all’Università di Camerino e alla Scuola di Scienze del Farmaco abbiamo chiesto collaborazione per aiutare le farmacie a vivere in modo positivo questa evoluzione, creando nuova occupazione e fattive opportunità di sviluppo". L'obiettivo comune dell’accordo quadro è quello di individuare iniziative formative e di aggiornamento professionale da realizzare congiuntamente; volontà comune è instaurare una generale collaborazione di carattere continuativo che copra uno spettro temporale pluriennale, per lo svolgimento di programmi di interesse comune e per regolamentare gli aspetti generali delle future attività di ricerca e sviluppo, di studio e formazione di comune interesse.

10/07/2023 19:10
Università di Macerata di nuovo sul podio delle classifiche Censis

Università di Macerata di nuovo sul podio delle classifiche Censis

L’Università di Macerata si riconferma sul podio dei piccoli atenei con una terza prestigiosa posizione all’interno delle annuali Classifiche Censis delle Università Italiane. Quest’anno l’Ateneo maceratese vede aumentare la valutazione per le strutture, un ulteriore segnale dell’impegno dell’ateneo nel processo di ammodernamento delle proprie sedi. Un impegno, quello nei confronti di un miglioramento continuo, che riguarda non solo servizi e strutture, ma anche didattica e ricerca. "I dati Censis sono indicativi e utili fino a un certo punto - afferma il rettore John McCourt -. Spesso, pure dando uno status a chi sale in cima ad una classifica, non riescono a cogliere il valore di un Ateneo che si basa sulla qualità della didattica, della ricerca, delle reti che un ateneo costruisce a livello locale, nazionale e internazionale. C'è una certa arbitrarietà dei criteri di tutti i ranking e c’è anche le difficoltà di comparare realtà molto diverse fra di loro". "Detto ciò, Macerata si è classificata al terzo posto tra i piccoli atenei in Italia. Si registra un miglioramento per quanto riguardo le nostre strutture, da 88 a 95, e questo corrisponde visto i vari interventi fatti sui nostri palazzi per renderli più sicuri, più funzionanti, più a misura dello studente. I cambiamenti in atto a Macerata ci vedrà migliorare ulteriormente nei prossimi anni", aggiunge McCourt. L'ateneo ottiene ottimi punteggi anche per quanto riguarda le altre voci oggetto di valutazione: borse, servizi, comunicazione e servizi digitali, internalizzazione e occupabilità. Entrando nel dettaglio delle classifiche relative alla didattica, Macerata si afferma tra le eccellenze per quanto riguarda il corso di laurea a ciclo unico in scienze della formazione primaria, posizionandosi al quinto posto. L'ateneo è in top ten anche per molti dei suoi corsi di laurea magistrale, in particolare per quelli relativi a: Scienze Politiche e della Comunicazione (quarto posto); Scienze giuridiche (quinto posto); economia e finanza, Management dei Beni culturali e Scienze odagogiche (ottavo posto). "Lavoriamo ogni anno per aggiornare l’offerta didattica, che quest’anno presente due novità per rispondere alle esigenze espresse dalle aziende. Avvieremo per la prima volta il corso triennale in Data Analysis per le scienze sociali, che forma una figura molto richiesta oggi dal mondo del lavoro, in grado di applicare le scienze statistiche per analizzare fenomeni e dinamiche sociali innescate anche dalle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e le blockchain. Già quest’anno il dipartimento di Economia e Diritto segna un aumento del 36 % di immatricolati al primo anno. Il corso in Mediazione linguistiche si rinnova con un occhio ancora più attento all’impresa internazionale, ai media digitali e all’inclusione. Tra le lingue, infatti, intese come strumento di comunicazione interlinguistica e interculturale, sarà possibile scegliere anche la Lingua dei segni italiana", spiega il rettore McCourt. L’Università di Macerata, specializzata in scienze umane e sociali, offre quest’anno 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali. Le iscrizioni si apriranno il 15 luglio. Per orientarsi tra le proposte formative ci si può avvalere degli Open day, che si terranno il 18 luglio e il 29 agosto 2023. È possibile partecipare prenotandosi su unimc.it/openday.            

10/07/2023 18:20
Nuovi asili per Porto Recanati e Montegranaro con i fondi del Pnrr

Nuovi asili per Porto Recanati e Montegranaro con i fondi del Pnrr

Edifici nuovi, versatili e di alto valore qualitativo in termini di prestazione energetica e ambientale saranno costruiti per ospitare i bambini degli asili nido comunali di Montegranaro, in provincia di Fermo, e Porto Recanati, in provincia di Macerata. L’Agenzia del demanio, attraverso la Struttura per la Progettazione, ha dato supporto agli Enti locali e in pochi mesi dalla firma della convenzione è riuscita a consegnare la progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi edilizi.  Il progetto, finanziato dalla stessa Agenzia, permetterà ai Comuni di appaltare i lavori tramite Invitalia, rispettando così le scadenze per accedere ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) destinati a queste iniziative. L’operazione è stata presentata oggi, in conferenza stampa presso la Prefettura di Macerata, alla presenza del Sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, del prefetto, Flavio Ferdani, del direttore Territoriale Marche dell’Agenzia del demanio, Cristian Torretta, dei sindaci di Montegranaro, Endrio Ubaldi e di Porto Recanati, Andrea Michelini. In particolare, la progettazione riguarda gli interventi per la costruzione di due moderni edifici scolastici secondo lo standard near Zero Energy Building (nZEB), con ridotti consumi di energia prodotta quasi esclusivamente da fonti rinnovabili,  in grado di assicurare le migliori condizioni di comfort interno e qualità dell’aria e garantire la possibilità di futuri ampliamenti, come nel caso di Porto Recanati, o l’utilizzo degli spazi in modo versatile e modulabile a seconda delle esigenze. Le opere esterne sono progettate per integrare l’edificio con l’area verde e prevedono la realizzazione di orti urbani didattici da gestire insieme ai residenti del quartiere, in modo da estenderne la fruibilità alla collettività, e sono dotate di sistemi di drenaggio sostenibile. I progetti definitivi ed esecutivi sono stati consegnati ai Comuni secondo la procedura concordata, nel rispetto dei termini e delle risorse assegnate. I due comuni marchigiani sono tra i primi firmatari delle convenzioni con la Struttura per la Progettazione dell’Agenzia del demanio, nata per accelerare la progettazione di opere pubbliche di qualità e offrire il supporto professionale ed economico agli Enti locali nell’elaborazione dei progetti e nell’iter di approvazione degli appalti, nel rispetto delle scadenze previste dal PNRR. L’Agenzia del Demanio è a servizio delle amministrazioni locali e territoriali per imprimere un impulso positivo alle attività di progettazione e realizzazione di opere ed edifici pubblici, secondo principi di sostenibilità energetica e ambientale, riqualificazione sismica, trasformazione digitale, accessibilità e connettività, con l’obiettivo di garantire servizi pubblici efficienti, a beneficio della collettività.  

10/07/2023 15:40
Classifiche Censis, Unicam da record: è primo fra tutti gli atenei per il terzo anno di fila

Classifiche Censis, Unicam da record: è primo fra tutti gli atenei per il terzo anno di fila

L'Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il 20mo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma raggiunge il risultato straordinario del punteggio assoluto di 101,7 e si conferma per il terzo anno prima tra tutti gli atenei italiani, compresi i Politecnici.  L’Unicam è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei sia statali che privati, nonché tra gli atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno nel mantenere sempre elevata, nonché migliorandosi, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti. La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per i servizi, le borse di studio, le strutture, la comunicazione ed i servizi digitali, l’internazionalizzazione e l’occupabilità, che hanno contribuito a far registrare un aumento dei punteggi rispetto allo scorso anno. Importante il punteggio massimo di 110 per i servizi così come bellissima è la conferma per le attività di comunicazione, segno dell’attenzione che l’Ateneo riserva anche a questo settore, in particolare per la comunicazione multimediale (account social ufficiali e siti web), fondamentale per il dialogo con gli studenti e con gli stakeholder tutti: Unicam ha infatti mantenuto il punteggio massimo di 110. “Il punteggio ottenuto quest’anno – sottolinea il rettore Claudio Pettinari – va oltre ogni più rosea aspettativa: abbiamo infatti raggiunto il punteggio di 101,7, aumentando di due punti rispetto allo scorso quando avevamo già raggiunto un risultato straordinario, e siamo l'unico Ateneo italiano che supera i cento punti. Abbiamo confermato la posizione che ci vede primi tra le Università fino a diecimila iscritti, ormai da vent'anni, ma per il terzo anno consecutivo siamo primi assoluti tra tutti gli Atenei, al top in Italia per servizi e comunicazione, in crescita per strutture e internazionalizzazione”. “Con grande soddisfazione – prosegue il rettore – dedico anche quest’anno questo importante successo non solo alle nostre studentesse e  ai nostri studenti, che ci scelgono, con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità per la loro formazione e crescita, ma anche a tutta la comunità universitaria, perché abbiamo dimostrato, ancora una volta, che i risultati si ottengono con serietà, impegno, lavoro e dedizione. Sappiamo, infatti, quanto le classifiche Censis impattino su studenti e famiglie nella scelta dei percorsi universitari”. “Era fondamentale non solo mantenere le posizioni degli anni scorsi ma migliorarsi ancora: ci eravamo dati questo obiettivo ed abbiamo lavorato per raggiungerlo, insieme. A tutte ed a tutti va il mio più grande ringraziamento”.

10/07/2023 13:31
Macerata contro la violenza di genere: protocollo d'intesa tra Prefettura, Ateneo e Comuni

Macerata contro la violenza di genere: protocollo d'intesa tra Prefettura, Ateneo e Comuni

Un evento corale per ribadire l’impegno contro la violenza sulle donne, la forma più grave di discriminazione, è stato quello organizzato oggi dalla Prefettura di Macerata, con il sostegno dell’Università di Macerata, del Comune e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. La Loggia del Grano, che da poco ha terminato i lavori di riqualificazione e ospita il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali ha accolto una giornata di approfondimento aperta da una toccante performance che ha visto protagonisti studenti di UniMc insieme ad alcune funzionarie dell’Ateneo. Una riflessione per mostrare quanto il tema affrontato sia realtà quotidiana e tragica per tante donne. È seguito il momento di approfondimento introdotto dal rettore John McCourt, dal sindaco Sandro Parcaroli e dal prefetto Flavio Ferdani. Presenti circa quaranta sindaci, molti dei quali hanno firmato, proprio per l’occasione, il protocollo di intesa con la Prefettura contro la violenza di genere. L’iniziativa si inquadra, infatti, nel contesto delle attività previste dal documento che lega già numerosi soggetti e che si è rafforzato con la sottoscrizione di nuovi enti del territorio provinciale.  “Siamo felici di poter accogliere in una sede rinnovata questa iniziativa. Il nostro Ateneo è impegnato da anni nello studio e nella formazione nel campo delle diseguaglianze di genere e il nostro contributo oggi si rafforza al servizio di un obbligo istituzionale condiviso. Siamo a disposizione degli altri enti del territorio per combattere insieme un problema fin troppo presente”, ha detto il rettore McCourt.  “L’obiettivo del protocollo è diffondere tra la comunità la cultura della legalità e il rispetto dei valori della persona umana e garantire l’effettiva operatività dei servizi a supporto delle donne, dei minori e delle persone che hanno subito violenza o maltrattamenti. Un ruolo importante è ricoperto dagli Ambiti Territoriali Sociali che sono i recettori delle varie esigenze”, ha sottolineato il sindaco Sandro Parcaroli. “La cooperazione istituzionale – ha ribadito il prefetto Ferdani - è fondamentale per lavorare tutti insieme contro questo fenomeno inaccettabile della violenza contro le donne e operare soprattutto verso una maggiore responsabilizzazione dei giovani. Scuola e Università sono partner fondamentali per diffondere la cultura del rispetto nei confronti della donna”.  Sono seguiti quindi gli interventi, per UniMc, di Ines Corti, Rachele Marconi e Nicolò Maria Ingarra che hanno illustrato i punti salienti del Rapporto annuale sulla violenza di genere della Regione Marche; Natascia Mattucci, prorettrice al welfare, ha parlato della violenza contro le donne tra pubblico e privato: il procuratore della Repubblica Giovanni Fabrizio Narbone, infine, dell’attuale quadro normativo e delle prospettive di riforma.

07/07/2023 17:02
Ampliamento degli Istituti scolastici di Civitanova e Recanati: lavori al via

Ampliamento degli Istituti scolastici di Civitanova e Recanati: lavori al via

Sono partiti in queste settimane i lavori per l’ampliamento e per la realizzazione della nuova palestra all’istituto “Mattei” di Recanati, oltre agli interventi di ampliamento dell’istituto “Da Vinci” di Civitanova. Tre progetti per oltre 5 milioni di euro complessivi. Per quanto attiene all’Iis “Mattei”, l’intervento riguarda il completamento dell'ampliamento dell’istituto (1.320.000 euro), di cui un primo stralcio era già stato realizzato nel 2019. Il progetto esecutivo, redatto interamente dai tecnici del Settore Ricostruzione, patrimonio ed edilizia scolastica della Provincia, prevede la realizzazione di altri due piani sopra quello esistente, mediante strutture portanti in calcestruzzo armato e tamponature in laterizio, destinati ad accogliere aule e laboratori a servizio della scuola. I lavori, diretti dall'architetto Arianna Cingolani, funzionario tecnico della Provincia, sono stati aggiudicati alla ditta “Simo Costruzioni Srl” di Camerino e la  presunta del cantiere è prevista per maggio 2024. “Visto il numero crescente di iscritti per il nuovo anno scolastico – spiegano il presidente Sandro Parcaroli e la consigliera con delega all’Edilizia scolastica Laura Sestili – inoltre, si è resa necessaria la possibilità di realizzare una nuova palestra (per 1.210.000 euro) a servizio dell’istituto “Mattei” al fine di ovviare alla carenza di spazi da destinare all’attività sportiva. Il progetto esecutivo, redatto interamente dai tecnici della Provincia, che ringraziamo per l’importante lavoro svolto quotidianamente, prevede la realizzazione di un edificio nella zona dell'attuale campetto esterno, tra l’edificio scolastico in ampliamento e la palestra esistente, da destinare a palestra di tipo A2". "L'edificio sarà articolato in un solo piano relativamente allo spazio occupato dal campo da gioco e in due piani fuori terra, invece, per la porzione adibita a spogliatoi degli alunni della palestra, degli insegnanti e a magazzini per il deposito degli attrezzi”. I lavori, diretti dall’ingegner Sara Capodaglio funzionario tecnico della Provincia, sono stati aggiudicati alla “C.A.R. società Cooperativa” di Rimini e la fine presunta del cantiere è prevista per luglio del prossimo anno. Per quanto riguarda, invece, l’Iis “Da Vinci” di Civitanova sono previsti alcuni interventi per l’ampliamento della struttura per un importo complessivo di 2.647.488 euro, con la realizzazione di un nuovo fabbricato in cui saranno distribuite dieci aule su due piani, oltre a un locale adibito a ripostiglio e servizi igienici. Nello spazio tra il fabbricato esistente e quello nuovo si formerà una corte interna che sarà interessata da un intervento di sistemazione degli spazi esterni tramite un disegno a tema realizzato con diverse tipologie di pavimentazione e di aree a verde. I lavori, diretti dall'ingegner Sara Capodaglio della Provincia, sono stati aggiudicati alla ditta "GM Costruzioni Srl” di Fano e la fine presunta del cantiere è prevista per luglio 2024.

07/07/2023 16:41
Patrimonio e sostenibilità al centro del convegno promosso da Unicam

Patrimonio e sostenibilità al centro del convegno promosso da Unicam

"Vincere le sfide di un patrimonio in transizione" è il tema della tre giorni, dal 6 all'8 luglio, di studi e approfondimenti organizzata dall'Università di Camerino in collaborazione con il Codau-Convegno dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie, rivolta in particolar modo ai tecnici e agli operatori che, negli Atenei, lavorano negli ambiti del patrimonio, dell’edilizia e della sostenibilità, che sono giunti a Camerino in rappresentanza di un ampio numero di università italiane, così come ai liberi professionisti quali architetti ed ingegneri. I lavori sono stati aperti nella mattinata di oggi, dai saluti del prorettore vicario Unicam Graziano Leoni, del direttore generale Unicam e coordinatore del Gruppo Star del Codau Andrea Braschi e del presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli. Presenti il senatore Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016, che ha trattato il tema della ricostruzione come motore per un nuovo sviluppo e il professor Francesco Ubertini, presidente del Cineca, che ha illustrato ruolo di Cineca nello sviluppo degli Atenei. "Dopo il successo dello scorso anno, abbiamo voluto organizzare un nuovo appuntamento nel nostro Ateneo – ha sottolineato il direttore generale Unicam Andrea Braschi – e sono molto soddisfatto per la partecipazione numerosa di colleghe e colleghi di molte università italiane, importante segnale di condivisione degli obiettivi. In questi giorni ci confrontiamo sulla gestione del patrimonio immobiliare, alla luce di tutte le fragilità che hanno i nostri territori, per comprendere quali possano essere le opportunità, gli strumenti in grado di aiutarci nel prossimo futuro, per capire come affrontare le sfide nel modo migliore e più performante possibile viste le grandi risorse di cui la gestione del patrimonio immobiliare necessita in tutte le amministrazioni pubbliche". "La filosofia con cui cerchiamo di interpretare questa fase della ricostruzione – ha affermato il senatore Castelli – è quella di superare il quadro teorico e passare finalmente all’avvio dei cantieri. Per questo abbiamo da subito impostato un rapporto di sussidiarietà con gli attori della ricostruzione, in primis i professionisti, per garantire delle tempistiche celeri nonostante e l’imponente carico di lavoro connesso alla ricostruzione di decine di migliaia di edifici". "Il nostro compito non è solo ricostruire - ha aggiunto Castelli - ma agganciare alla ricostruzione le più recenti conquiste della tecnologia per migliorare la sicurezza, e per rispondere fin da oggi alle sfide della transizione digitale ed energetica. Sono tutti temi ed esperienze maturate nei territori che dobbiamo offrire al Parlamento. Nelle prossime settimane le Camere affronteranno la questione con il Dl Ricostruzione: un’occasione importante per tutto il Paese di dotarsi di un quadro normativo che fino ad oggi è mancato e che è invece fondamentale per superare le emergenze". "La ricostruzione tra memoria e rigenerazione" e "The green transition between sustainable experiences and projects" sono stati i temi delle sessioni della giornata del 7 luglio, mentre nella mattinata di sabato 8 luglio si parlerà di "Procurement e Sostenibilità: uno sguardo al futuro". Tra i relatori intervenuti, il dott. Enrico Periti, Segretario Generale della Scuola Normale di Pisa, l’arch. Elena Speranza del Dipartimento Protezione Civile, il dott. Gavin Scott, Head of Sustainability dell’Università di Nottingham. Le conclusioni dei lavori saranno a cura del Rettore Unicam Claudio Pettinari.  

07/07/2023 16:40
Rotary e Università di Macerata, si rinnova il sodalizio

Rotary e Università di Macerata, si rinnova il sodalizio

Il rettore dell’Università di Macerata John McCourt ha salutato ieri una delegazione del Rotary International, guidata dal governatore del Distretto 2090 Marche, Abruzzo, Molise e Umbria, Gesualdo Angelico, accompagnato dai presidenti del Rotary Macerata Aldo Alessandrini e del Rotary Matteo Ricci Sabrina Morresi. È stata ribadita la volontà di collaborazione e sostegno reciproci. “Ci fa molto piacere l’attenzione dimostrata verso l’Università. Come Ateneo, siamo pronti a mettere a disposizione le proprie competenze e conoscenze per lo sviluppo di iniziative e progetti condivisi a vantaggio dell’intera comunità”, ha detto il rettore McCourt.    

07/07/2023 10:40
Università di Macerata, il China Center compie dieci anni

Università di Macerata, il China Center compie dieci anni

Il China Center dell’Università di Macerata compie dieci anni e, per l’occasione, ha invitato Vinod K. Aggarwal, docente di studi asiatici alla Berkeley University, California. Il China Center è un polo di ricerca multidisciplinare e interdipartimentale nato per valorizzare le competenze e le conoscenze maturate nel corso degli anni dai ricercatori dell’Ateneo in vari campi e settori aventi ad oggetto la Cina. Diritto, economia, politica, international business sono solo alcuni esempi delle discipline trattate. Da anni Unimc conduce studi, realizza eventi culturali, organizza conferenze ed incontri, partecipa a bandi di ricerca nazionali ed europei su tematiche tipiche delle scienze sociali e umanistiche che hanno come focus la Cina. Nel segno di Padre Matteo Ricci, forti sono le relazioni stabilite dall’ateneo delle Marche con la Cina, che vede anche la presenza dell’Istituto Confucio sul suo territorio, e con il quale il China Center condivide gli spazi lavorativi nella cornice di Villa Lauri. Per festeggiare i dieci anni di attività, sono state organizzate molte iniziative. Centrale è stato l’evento che nei giorni scorsi ha visto come ospite il professor Aggarwal, che ha tenuto lezione a Villa Lauri e a Belforte del Chienti, presso la Nuova Simonelli Academy. Molti i docenti che hanno partecipato alla discussione, tra cui la direttrice del Centro Francesca Spigarelli insieme a Marco Di Tommaso, Mattia Tassinari, Benedetta Giovanola, Emanuele Frontoni ed Elisa Barbieri. Il docente ospite ha trattato l’argomento delle strategie aziendali in un contesto di alto conflitto tecnologico. Tra il pubblico numerosi docenti, aziende del territorio e anche i sedici studenti dell’Università Normale di Pechino a Macerata per una Summer. Prossimo appuntamento a Bologna con la conferenza internazionale China Goes Global.    

06/07/2023 16:55
Delegazione Unicam vola in Turchia per collaborazioni scientifiche

Delegazione Unicam vola in Turchia per collaborazioni scientifiche

Il rettore della Science and Tecnology University (ATU) di Adana in Turchia, professor Mehmet Mehmet Tümay, ha accolto nei giorni scorsi il gruppo di ricerca di Unicam costituito dai professori Emanuele Tondi, Stefano Mazzoli e Andrea Dall'Asta insieme ai ricercatori Fabio Micozzi, Flavio Stimilli e Tiziano Volatili e il dottorando Giorgio Valentini, un team interdisciplinare, rappresentato da geologi, ingegneri ed esperti di pianificazione e gestione delle emergenze afferenti alle scuole Unicam di Scienze e Tecnologie e Architettura e Design, che ha l'obiettivo di promuovere ricerche nel campo della valutazione della pericolosità sismica e riduzione dei rischi associati. "L'area epicentrale dei violenti terremoti che hanno colpito la Turchia orientale lo scorso febbraio- ha affermato il professor Emanuele Tondi, coordinatore del gruppo – rappresenta un caso di studio estremamente importante per comprendere sempre meglio questo fenomeno naturale e l'impatto sul costruito. Conoscere per prevenire sono due termini imprescindibili e propedeutici".   La missione di ricerca, coadiuvata dai colleghi turchi professoressa Bilge Aksay, professor Ahmet Beycioglu, and Murat Alkaya, si svolgerà in una vasta area della Turchia sud-orientale tra Antiochia e Malatya. La collaborazione tra Unicam e Atu si colloca nell'ambito delle attività di KreativEU, una rete di università europee che ha come obiettivo l'istituzione di una università europea sulla valorizzazione e protezione del patrimonio culturale.      

06/07/2023 16:44
Università di Camerino, il rettore Pettinari nominato membro del Joint Steering Committe Italia-Serbia

Università di Camerino, il rettore Pettinari nominato membro del Joint Steering Committe Italia-Serbia

Ancora un prestigioso riconoscimento per l’Università di Camerino. Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha infatti nominato il rettore Unicam Claudio Pettinari, quale rappresentante del sistema universitario italiano all’interno del Joint Steering Committee (JSC), istituito nell’ambito del Memorandum of Understanding finalizzato a rafforzare la cooperazione tra l’Italia e la Serbia nell’ambito della ricerca e dell’innovazione attraverso la promozione di progetti di ricerca e percorsi di mobilità per i ricercatori. Il Memorandum of Understanding è stato siglato dal Ministero dell’Università e della Ricerca della Repubblica italiana, da un lato, e il Ministero della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione della Repubblica di Serbia ed il Ministero dell’Istruzione della Repubblica di Serbia, dall’altro, e prevede attività di cooperazione in ambito formazione superiore, ricerca ed innovazione. "Si tratta di una nomina – sottolinea il rettore Pettinari – che riempie d’orgoglio sia il sottoscritto che l’intera comunità universitaria perché conferma ancora una volta la stima nei confronti dell’Università di Camerino riconoscendone anche le competenze e la qualità della ricerca. In qualità di componente della Giunta Crui, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, con l’incarico di coordinare la Commissione Ricerca, mi farò portavoce delle competenze che il nostro sistema universitario può mettere a disposizione per una proficua collaborazione". Insieme al rettore Pettinari, sono stati nominati componenti del Joint Steering Committee, che prevede tre membri italiani e tre serbi, anche il profesoor Antonio Zoccoli, presidente della Consulta dei Presidenti degli Enti pubblici di Ricerca (Conper) e la dottoressa Marica Nobile, responsabile Relazioni Istituzionali e Affari Pubblici dello Human Technopole.        

05/07/2023 17:19
Trasporto pubblico, il rettore Unimc incontra il presidente Apm: "Allo studio soluzioni per gli studenti"

Trasporto pubblico, il rettore Unimc incontra il presidente Apm: "Allo studio soluzioni per gli studenti"

Incontro oggi tra il rettore dell’Università di Macerata John McCourt e il presidente dell’Apm Gianluca Micucci Cecchi, l’azienda pluriservizi che gestisce anche trasporti e parcheggi. “È stato un colloquio cordiale, nel quale abbiamo affrontato i problemi connessi al trasporto pubblico locale". "Abbiamo trovato nel presidente Micucci Cecchi un interlocutore attento e pronto a cogliere i nostri suggerimenti. Ci siamo impegnati a ritrovarci a breve per studiare insieme al Comune soluzioni concrete a beneficio degli studenti”, rivela il rettore.  L’esigenza di ottimizzare i collegamenti anche interni è molto sentita da quanti frequentano l’Ateneo, per potersi spostare con più facilità tra sedi didattiche, residenze e altri luoghi di interesse. Un loro miglioramento contribuirebbe a concretizzare l’idea di una Università vissuta a tempo pieno come luogo non solo di formazione, ma anche di crescita personale nell’ambito di una comunità coesa. 

05/07/2023 14:23
Progettazione europea, dottorandi Unimc pronti alla sfida

Progettazione europea, dottorandi Unimc pronti alla sfida

Venerdì 7 luglio dalle 10 nella sede del Matt Coworking Macerata, in via Panfilo 15, si terrà l’incontro finale del percorso formativo “Dalla ricerca alla progettazione”, proposto dalla Scuola di Dottorato dell’Università di Macerata in collaborazione con Matt Coworking Macerata, the Way-Sturtup incubator e Ufficio Politiche Europee del Comune di Macerata. L’attività di formazione, rivolta a dottorandi e dottorande del primo anno di corso oltreché ai beneficiari delle borse del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione, ha come obiettivi da un lato introdurre i giovani ricercatori al project design e alle competenze sempre più necessarie per sviluppare un’idea progettuale, dall’altro rafforzare la consapevolezza delle opportunità offerte dal programma quadro Horizon Europe e non solo. Nello scorso mese i giovani ricercatori hanno partecipato a cinque incontri teorico-laboratoriali in cui hanno potuto approfondire alcuni aspetti fondamentali per lo sviluppo di nuove idee progettuali, tra cui: il programma Horizon Europe e le sue opportunità; gli elementi focali del project design; l’impatto della ricerca nelle scienze umanistiche e sociali. Il percorso formativo, ideato come momento di incontro/confronto interdisciplinare e tra pari, terminerà con un Hackathon finale nel quale i partecipanti potranno presentare ed esporre i propri progetti a una giuria eterogenea, composta da esperti di ricerca e progettazione. Interverranno: Laura Melosi, direttrice della Scuola di Dottorato di Ateneo; Jessica Piccinini, delegata alla progettazione europea di Ateneo; Sara Spreca, Ufficio Politiche Europee Città di Macerata; Valerio Placidi, The Way Start Up Incubator; Rebecca Marconi, dottoranda dell’Università di Macerata. Il percorso è stato ideato, curato e condotto dagli assegnisti di ricerca che operano in Ateneo a supporto della progettazione: Francesco Camplani, Alice Devecchi, Cristiana Lauri, Claudia Pennacchietti, Francesco Petrucci, Marta Scocco e Alessandra Tafaro.

05/07/2023 11:10
L’Erasmus premia l’Università di Macerata: l'ateneo entra in un’alleanza europea

L’Erasmus premia l’Università di Macerata: l'ateneo entra in un’alleanza europea

L'Università di Macerata, unica tra gli atenei marchigiani, entra ufficialmente a far parte di un'Alleanza Europea, una tra le più ampie per diffusione geografica, che raccorderà l’Ateneo maceratese con quelli di altre sette nazioni. La Commissione Europea ha diramato la comunicazione di aggiudicazione di finanziamento per il progetto "Erua2 -  European Reform University Alliance 2", all’interno dell'iniziativa delle European Universities del programma Erasmus, volta alla creazione di collaborazioni di eccellenza fra università di tutta Europa per innescare una cooperazione istituzionale senza precedenti, rendendola strutturale e sostenibile. Grazie a questa iniziativa, sarà possibile aprire alleanze sistemiche fra gli atenei partecipanti, rendendo possibile, ad esempio, la possibilità per gli studenti di combinare moduli formativi in diversi Paesi per l’acquisizione di titoli di studio congiunto.  L’Università di Macerata, co-leader insieme a Paris 8, entra a far parte di una già collaudata alleanza transnazionale, il cui obiettivo è espandere l’attuale cooperazione istituzionale verso la creazione di "università europee", in una dimensione autenticamente internazionale. Il rettore John McCourt, insieme alla delegata all’internazionalizzazione, Benedetta Barbisan, e alla delegata per la Progettazione europea, Jessica Piccinini, autrici principali del progetto, ha espresso tutta la propria soddisfazione. "Ringrazio le due delegate che si sono impegnate tante negli ultimi mesi insieme a tutta la squadra del Grant Office e dell’Area Internazionalizzazione, per questo straordinario risultato - ha dichiarato McCourt -. Si tratta di un salto sostanziale in termini di qualità, prestazioni, attrattiva e competitività, che si rende quanto mai necessario in una chiave di sempre maggiore internazionalizzazione e di promozione di una rafforzata identità europea, nella visione di forgiare una vera e propria 'nuova generazione di Europei', in grado di cooperare all'interno di culture e lingue diverse al di là di confini, settori e discipline accademiche. Rappresenta un importante arricchimento per l’Università di Macerata e offrirà numerose opportunità per tutta la nostra comunità, studenti, docenti, e personale tecnico amministrativo".  Il finanziamento, di quasi 13 milioni di euro tra tutti i partecipanti, poco meno di 1,3 milioni di euro per UniMc, arriva dopo un intenso lavoro di progettazione insieme alla prestigiosa cordata dei partecipanti, che vede a capo l’Université Paris 8 e una serie di atenei e imprese europee. Gli atenei membri dell’alleanza sono, oltre Parigi e Macerata, la Stiftung Europa-Universitat Viadrina Frankfurt Oder in Germania, la SWPS University of Social Sciences and Humanities di Varsavia in Polonia, la Universidad De Las Palmas De Gran Canaria in Spagna, la Panepistimio Aigaiou o Università dell'Egeo in Grecia, la New Bulgarian University in Bulgaria e la Mykolo Romerio Universitetas in Lituania.  "Questa Alleanza - sottolinea il rettore - è unica tra le università europee grazie alla sua ampia diffusione geografica e alla specifica attenzione verso le Scienze sociali e umanistiche. L’obiettivo è quello di costruire un vero e proprio campus condiviso, con un forte impulso alla mobilità studentesca: un ambiente di apprendimento interconnesso e green, con focus su un quadro educativo innovativo e centrato sullo studente, ma con importanti ricadute anche sulla ricerca e sull’imprenditorialità".  

04/07/2023 15:40
Unimc, avviato un percorso per l’Europrogettazione: oggi l'incontro con Bruna Vives

Unimc, avviato un percorso per l’Europrogettazione: oggi l'incontro con Bruna Vives

Sempre in prospettiva europea, l’Università di Macerata ha avviato una serie di iniziative a supporto dell’Euro progettazione, in particolare per sostenere la partecipazione di successo al programma Horizon Europe, con l’obiettivo di aumentare il livello di eccellenza nella ricerca e nell'internazionalizzazione e di vincere nuovi bandi europei per l’Ateneo. Oggi il rettore John McCourt insieme alla delegata Jessica Piccinini ha accolto Bruna Vives, consulente con formazione internazionale e multidisciplinare e 20 anni di esperienza manageriale in grandi organizzazioni di ricerca internazionali e all'avanguardia.  Forte di una profonda conoscenza del panorama della ricerca nazionale ed europea - ha studiato all’Universitat Oberta de Catalunya, al Dublin City University, al RWTH Aachen University, Germany e all’Universitat Autònoma de Barcelona - ed esperta nella pianificazione strategica e organizzativa, Vives, che ha lavorato a Barcelona, a Monaco di Baviera e alla Commissione Euopea a Bruxelles, ha tenuto il primo di un ciclo di incontri formativi per sopportare ricercatori e docenti nella partecipazione ai bandi europei. C’è stata una larga partecipazione da parte soprattutto di giovani docenti, assegnisti di ricerca, e dottorandi da tutti i dipartimenti dell’Ateneo.

04/07/2023 15:36
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