San Severino, Piermattei replica a Sciapichetti: "Perché si è ciechi rispetto al dramma?"
“Non si possono condividere le tesi dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti”. Dopo il Consiglio comunale convocato in via d’urgenza per discutere della Determina 742 dell’Asur Marche e del Piano sanitario regionale, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, torna a chiarire le posizioni affidandosi a una nuova nota.
“La Determina 742 non va solo sospesa, ma ritirata – ribadisce la Piermattei, che sottolinea - Si parla spesso di emergenza e grande difficoltà delle zone devastate dal terremoto, ma poi si applicano a questi territori gli stessi criteri del resto della regione. Ma perché tutto questo? Perché si è ciechi rispetto al dramma che le nostre comunità stanno vivendo? Come si possono declassare tre Unità dipartimentali in un solo ospedale e affermare che non se ne voglia la chiusura?"
"Si continua a svuotare il nostro ospedale “Bartolomeo Eustachio” senza chiarire, e senza scrivere, quale futuro aspetta a questa struttura che avrebbe tutte le caratteristiche per essere un punto di riferimento per tutto il territorio montano e pedemontano - prosegue il sindaco -. E’ paradossale che si parli di iniziativa elettorale. Quando i sindaci di un territorio intero sollevano la testa per evidenziare il grido di dolore di un intero territorio. Protestare per una determina assurda, pubblicata l’ultimo giorno dell’anno, significa strumentalizzare la sanità ai fini elettorali? O significa, piuttosto, accendere le luci su un danno irreparabile alle comunità dell’entroterra?".
"Il compito degli amministratori è difendere la dignità dei cittadini e noi non ci stancheremo mai di farlo – promette il sindaco di San Severino Marche - Anche quando le istituzioni che ci troviamo di fronte sono muri di gomma”.
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