Doppio prelievo multiorgano all'ospedale di Civitanova: "Generosità dei familiari può salvare vite"
Negli ultimi giorni nell’ospedale di Civitanova Marche si sono svolte due attività di prelievo multiorgano e multitessuto. Tutto questo, grazie alla grande generosità dei familiari delle persone scomparse, che hanno dato il via libera alla donazione nella speranza di poter aiutare altre vite.
In particolare nei giorni 4 e 5 dicembre da un giovane, deceduto per esiti di anossia cerebrale all’ospedale di Civitanova, dopo averne accertato la morte con criterio neurologico, secondo la normativa vigente, e con l’assenso dei familiari l’equipe medica ha trapiantato: il fegato portato al Centro Trapianti di Ancona, i reni trapiantati uno al Centro Trapianti di Antona, l’altro al Centro Trapianti del Careggi di Firenze, le cornee inviate alla Banca degli Occhi di Fabriano ed altri Tessuti prelevati dall’equipe della Banca dei Treviso.
Inoltre, in seguito al decesso di una signora, per emorragia cerebrale massiva, (anche in questo caso, dopo averne accertato la morte con criterio neurologico ed in assenza di opposizione da parte dei familiari che hanno espresso verbalmente una volontà donativa) durante la notte tra l’8 e il 9 dicembre è stato possibile prelevare dall’equipe medica: il cuore trapiantato al Centro Trapianti di Padova; i polmoni trapiantati al Centro Trapianti del Policlinico di Milano; il fegato trapiantato al Centro Trapianti di Padova; i reni trapiantati entrambi al Centro Trapianti di Ancona; il pancreas prelevato per insule e inviato al Niguarda di Milano; le cornee inviate alla Banca degli Occhi di Fabriano ed altri tessuti prelevati dall’equipe della Banca dei Tessuti di Treviso.
Un ruolo molto importante, oltre a quello fondamentale dei familiari delle persone scomparse, è stato svolto dai tanti professionisti che sono stati coinvolti nelle due operazioni di prelievo. Per questo la direzione dell’Area Vasta 3 ha voluto ringraziare quanti, in questi giorni, hanno dato il loro fondamentale contributo per questo grande e straordinario risultato. “In particolare l’equipe dell’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione, diretta dalla Dottoressa Daniela Corsi, il coordinatore locale trapianti Dottoressa Anna Monaco, Anestesista e Rianimatore, il personale della sala operatoria, della Radiologia, del Laboratorio Analisi, i consulenti delle specialità cardiologica, pneumologica e chirurgica. “Un grazie – scrivono in una nota - ai medici legali, agli autisti e al personale del 118. Anche in questo caso è da sottolineare la preziosa collaborazione con l’U.O.C. di Neurologia dell’Ospedale di Macerata diretta dal Dottor Francesco Logullo e dei suoi collaboratori medici e tecnici che hanno consentito l’avvio di tutte le procedure previste dalla normativa con tempestività e professionalità”.
“Come Direttore dell’Area Vasta 3 – afferma Alessandro Maccioni - ancora una volta voglio esprimere un sincero e commosso ringraziamento ai familiari per l’alto gesto di generosità che hanno voluto compiere nonostante il grande dolore sofferto per la perdita dei loro cari”.
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